31.1.23 Vittorio Emanuele Parsi- dialogano con l'autore Massimiliano Panarari e Mattia Mariani

Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l’ordine liberale:L’Ordine Liberale Internazionale è un progetto che intendeva armonizzare la sovranità statale e l’economia di mercato, attraverso la promozione della democrazia liberale all’interno e il sostegno alla cooperazione economica e commerciale sul piano internazionale. A partire dagli anni ’80 del secolo scorso, l’OLI è stato dirottato e il potere del mercato ha offuscato la forza della democrazia. L’obiettivo di proteggere le società nazionali dagli shock costituiti dalle guerre e dalle crisi finanziarie si è ribaltato nella difesa fanatica del mercato globale dalle pressioni sociali. Lo squilibrio causato dalla pandemia, il riscaldamento globale, la dilagante disuguaglianza, l’ascesa delle potenze autoritarie, il dramma delle migrazioni e la perdurante minaccia terroristica, sono sfide che possiamo vincere solo a condizione di trovare un diverso equilibrio tra cooperazione e competizione, per rendere solide, inclusive, eque e attraenti le nostre democrazie.
Il posto della guerra: Dopo quasi ottant’anni la guerra è ricomparsa sul Vecchio Continente. L’aggressione scellerata che Vladimir Putin ha scatenato contro l’Ucraina il 24 febbraio 2022 ha rotto decenni di pace e ha fatto sì che l’Europa tornasse a essere ciò che per secoli era sempre stata fino alla conclusione del secondo conflitto mondiale: ‘il posto della guerra’. Come è potuto accadere uno scempio simile proprio nella ‘civile Europa’? Nel luogo che ha rappresentato un pilastro di quell’ordine liberale che ha trasformato il sistema internazionale stringendo attorno a sé una famiglia di democrazie affratellate e tessendo una fitta trama di istituzioni e trattati garanti della cooperazione e della pace? Se la pace, dunque, è stata infranta proprio dove le condizioni per mantenerla erano le migliori possibili, che speranza resta per evitare che la forza ricominci a essere la sola ‘regola del mondo’? La risposta a questa domanda passa per la consapevolezza che la possibilità di escludere la guerra come prospettiva deriva proprio dalla credibilità e dalla sopravvivenza di quell’ordine liberale che la guerra di Putin ha messo sotto attacco…

[@im_ice8426]

Parsi un gigante, uno degli interventi più belli e lucidi che gli ho sentito fare. Grazie di averlo pubblicato

[@dionisos8152]

Con Parsi siamo a livelli intellettuali estremamente alti. Complimenti.

[@pepeyo511]

Una conoscenza a 360 gradi. Schietto e profondo.

[@artfa195]

Grande rispetto per il Prof Parsi. Sempre dalla parte giusta, sempre sensato, sempre poche parole con tanto significato. Onore!

[@LuciaBanchieri-dl5jr]

Ascoltare il professore vuol dire vivere un po' meglio il presente e aprirsi uno spiraglio per il futuro nel possibile

[@metius66]

La citazione di Vialli da parte del Prof. Parsi è segno di grande brillantezza intellettuale e umana. Bravissimo!

[@lawrencemontecristo2482]

San Parsi
Averlo sentito è come una specie di doccia
Ti senti ripulito e piû deciso a essere quello che sei (parlo per me) Onesto e Libero
E meno sbronzo

[@Daniel.W.Bridge]

si ma su Montezuma non concordo, li c'era un discorso ben diverso, come anche con i Nativi Americani