Quando andò a Roma allo studio 10, sul treno gli rubarono la chitarra. In una tabaccheria alla stazione Termini trovò quel chitarrino a ventimila lire e ci suonò quella sera. Ciò dimostra che le note non escono dallo strumento, escono dal cuore. Grazie Samuel, i tuoi video sono proprio belli.
su anima latina se non sbaglio mando' radius se non sbaglio all upim di piazzale Loreto per comprare una chitarra di plastica a cui poi ci lego' un bicchiere.
Il fatto che avesse acquistato la chitarra alla stazione Termini è noto, ma che gli avessero rubato la chitarra è la prima volta che lo sento. Mi sai indicare una fonte?
Battisti è l'epitome di come dovrebbe essere un musicista compositore, la tecnica diventa quasi irrilevante dinanzi alla connessione con l'iperuranio. Le sue canzoni sono sentimenti e fotografie: ci ha regalato un vero e proprio inconscio collettivo per noi che lo amiamo alla follia. Chi non si è mai perso nei suoi capolavori secondo me non può dire di aver vissuto veramente. Battisti è storia, genio, è senza tempo
Per non parlare del grandioso pezzo Emozioni che con la chitarra ha esaltato ogni passaggio. Lucio Battisti era un grandissimo chitarrista e musicista.
Al di là delle conoscenze armonico-teoriche aveva una mano e un groove da far paura a molti di noi chitarristi-studiosi (almeno a me fa paura 😱). Video molto interessante e Battisti un genio e, oltre a grande compositore, anche grande chitarrista!
Suonava veramente con una ritmica da nero, spaziale. Se non le hai sentite ti consiglio di ascoltare i provini inediti di "arrivederci a questa sera" e "orgoglio e dignità"
Ho ricercato tutta la vita queste sonorita e ritmiche... Le cercavo nei Pink Floyd, nei talking heads, nei vari bluesman, in Hendrix... Poi scopriii che da bambino molto piccolo rimanevo giornate intere ad ascoltare battisti in cuffia!
Ciao Samuel, fa piacere trovare dei video che valorizzano nel modo giusto una leggenda come Lucio Battisti. Ci sono molte altre sue esibizioni a voce e chitarra dove si possono constatare molte delle cose che hai qui esposto. Solo un appunto: la traccia di chitarra acustica che si sente su “I giardini di marzo” fu composta (su richiesta dello stesso Lucio) da Massimo Luca, e dallo stesso registrata con accordatura abbassata di un semitono. Trovo interessante che anche questo brano (come tantissimi altri di Battisti) non sia esente dall’immancabile spunto rock, cioè la parte dove viene inserito il repentino cambio di ritmica (quando la parte cantata arriva ai versi “i giardini di marzo si vestono di nuovi colori” ecc). I cambi di ritmica come questo si possono ritrovare in diverse vesti: “Mi ritorni in mente” e “Acqua azzurra acqua chiara” sono divisi in parti lente e veloci. Il brano “Un’avventura” ha un’intro abbastanza lenta per poi esplodere in pieno rythm’n’blues… ma si potrebbe scriverci un libro. Ciao!!!!!
Grazie mille Fabio per il commento e per la precisazione è giusto dare merito anche a chi collaborava con lui e ha influenzato le sue composizioni e il suo modo di suonare. A presto e buona musica
Ciao e buon anno, gg fa si discuteva su quando un chitarrista è bravo e la mia opinione è che è bravo quando suona bene,il che sembra una banalità, ma quello che intendo dire è che la padronanza tecnica non può essere l'unico termine di paragone, ma semplicemente suonare bene anche il poco che si sa fare, Tempo fa in una chiesa ho sentito una ragazza che suonava la chitarra classica col coro,niente di che,accordi normalissimi ma aveva una pulizia di tocco e una precisione che io con tutto quello che suono ,scale,finger piking accordi estesi ecc..nel suo contesto non sarei altrettanto bravo,ecco x me lei era una brava chitarrista e vale x ogni livello...
Mi trovi d'accordo Luca, la bravura non è sinonimo per forza di virtuosismo. Ci sono tanti chitarristi bravi che hanno personalità e pur nella semplicità riescono a trasmettere emozioni.
Super Samuel.Lucio aveva un innato intuito musicale ,oltre alla fantasia esagerata.La chitarra ,in quanto strumento musicale,riflette la persona,e magari può essere che chi tecnicamente è impeccabile,veloce e virtuoso non trasmetta a tutti le solite sensazioni.E magari,chi suona con forza d’animo senza poi esser un fulmine sulla tastiera può emozionare anche di più.La Musica offre tutto per tutti.
Grande Samuel, mi hai letto nel pensiero! E' da un pò che mi son messo a leggere tra le righe Battisti del periodo Mogol ed effettivamente questa integrazione molto forte tra melodia ed accordo di sostegno che serpeggia in forme triadiche è assai presente in moltissimi suoi brani e credo sia il motore della magia dei brani stessi. Chiaramente questo da solo non basta ci vuole anche una arguta messa a tempo del frammento melodico che nel caso di Lucio non manca mai. Quando impari a vedere-sentire i brani in profondità e capisci il meccanismo portante del brano ti senti al settimo cielo e tu puoi capirmi. Grazie per questo contributo.
Lucio trasformava tutto ..... un genio .... ogni pezzo suonato da lui con la chitarra regala emozioni nuove , che onestamente non conoscevo. Uno spettacolo.
Genio indiscutibile della musica. Fare queste cose con accordi semplici è sinonimo di una ampia conoscenza musicale e padronanza dello strumento, ampliata con una raffinata sperimentazione ❤
La prima gavetta da professionista la fece come chitarrista con il complesso " Gli svitati", per suonare come chitarrista principale doveva conoscere bene lo strumento, si narra che nella adolescenza la studiasse giorno e notte.
il tempo di morire è un blues da paura .... non solo la chitarra ma anche la voce... un genio...unico e indiscusso primo del panorama musicale italiano di sempre
Beh abbiamo avuto un periodo talmente grande di talenti di cui alcuni ancora grazie a dio perdurano che verrebbe voglia di tornare indietro x essere assai più moderni e significativi di adesso ..però forse c’erano tutti i motivi storici sociali x poterlo essere…Battisti per infinite qualità è il vertice ma poggia su basi di cantautori ,complessi e musicisti che solo a ricordare danno i brividi..proprio come adesso x opposte sensazioni!
Io posso solo dire grazie a madre natura che ci ha fatto la grazia di poterlo ascoltare. Siamo stati fortunati ad averlo e ancora di più chi ha vissuto il suo momento storico.
Da una trasmissione televisiva su Battisti che ho visto recentemente risulta però che l'introduzione chitarristica de "I giardini di marzo" non fu creata da Battisti, ma da un chitarrista che partecipò all'incisione (credo Massimo Luca), a cui Lucio aveva chiesto appunto di inventarsi un arpeggio introduttivo.
Riguardo al brano "I giardini di marzo" ritengo, ed i video lo avvalorano, che il Battisti abbia la chitarra accordata mezzo tono sotto, per poi suonare gli accordi la-, mi-7, fa7+. In questo modo l'esecuzione del celebre riff iniziale è più agevole che non usando gli accordi da te descritti, cioè lasciando l'accordatura a 440 hz. Saluti
Per molti lucio battisti strimpellava la chitarra i fans sanno che ha fatto la gavetta suonando nei night e poi in studio nei suoi album ce sempre la sua chitarra anche se chiamava altri collaboratori lui si ritineva la prima chitarra con grande padronanza del ritmo suonando anche tastiere piano e batteria un musicista completo musicalmente su un altro pianeta paragonandolo ai cantautori del epoca!
Verissimo per quanto mi riguarda ancora oggi avrebbe da insegnare a moltissimi sull'arrangiamento e le soluzioni armoniche. Forse solo Dalla e Pino Daniele da quel punto di vista sono stati grandi come lui, ma in quegli anni era proprio di un'altra categoria
Era un ottimo chitarrista, un Jimi Hendrix italiano che con poco studio suonava come un musicista di lungo corso. Basti osservare che utilizzava i power chords sulla chitarra acustica e negli anni '70. Era all'avanguardia.
I power chords sono un concetto che esiste in musica da almeno mille anni, anche quando il sistema tonale non era codificato. Non si chiamavano così ma erano Power Chords
Incredibile dialogavo sulle capacità compisitive e chitarristiche di Battisti proprio qualche giorno fa in una chiacchierata su De Andrè Guccini e Gaber. Dei tre forse solo l' ultimo a livello chitarristico può dire qualcosa. Ma Battisti è stato per anni oscurato perchè considerato un "fascista" in un periodo in cui far canzoni non politicamente impegnate ma sull' essere umano era ritenuta roba frivola di destra. Eppure, se si pensa ad Hendrix e altri suoi contemporanei, Battisti ad oggi resta la chitarra italiana più talentuosa, messa in relazione all' epoca del canzonettismo all'italiana. Mi spiace che nel tuo video on ci sia stato spazio per un' analisi del brano "Emozioni" perchè è arpeggiato e armonizzato a due chitarre in maniera sublime, non so se ci fosse anche lo zampino di Graziani, ma sta di fatto che se grazie alla IA si ha la possibilità di separare le tracce ci si rende conto di quanto la struttura e l' intervento di tutti gli strumenti si incastri in maniera perfetta. Per non parlare della batteria che interviene sulle battute in levare o con rullate sui tom. Le chitarre si fondono con l' orchestrazioni dei violini e viole in maniera perfetta. E poi c'è la sua voce unica che interpreta il testo. È un brano che se lo si fa ascoltare ad uno straniero che non capisce una parola d' italiano, nonostante tutto risulta intellegibile e ti lascia le stesse sensazioni di chi ne apprezza anche il testo. Ecco Battisti è stato unico per questo motivo perchè il suo modo di suonare raccontava il testo della canzone. Molti altri artisti sono riusciti a far lo stesso, ma nessuno mai come Battisti.
su emozioni suono mussida e la pfm,lui cantò solamente .dopo una discussione con Mogol entro cantò una sola volta ,non ci fu mai una seconda prova .lucio uscendo con gli occhi lucidi dal gabbiotto ci disse buona la prima. da un intervista a franz di cioccio
Bisogna dire però che insieme a Battisti lavorava ( con la formula tre ) un certo Alberto Radius che era considerato il numero uno tra i chitarristi dell'epoca , sicuramente lo avrà illuminato lui
l'album ANIMA LATINA e il top per quanto riguarda la sua sperimentazione e conoscenza. tutti accordi e ritmi "irregolari". abito nel suo paese di Poggio Bustone e purtroppo non e valorizzato per nulla.
Grazie Samuel. Giusto tributare un video di questo tipo a Battisti: è stato davvero un chitarrista dalle svariate sfumature, così come la sua musica. Curioso e interessante. Confesso che nel primo estratto mi ha addirittura ricordato, per certi versi, il Prince che suona “Cream” sull’acustica e che si trova facilmente qui sul tubo. L’unica nota stonata, a mio parere, di quel video era il chitarrino che suonava, davvero terribile dal punto di vista sonoro. Buon anno Samuel e buon anno a tutti!
Ciao e buon anno Samuel. Grazie di questo video. Sai sempre cogliere aspetti interessanti nei tuoi video. Io penso che davvero Lucio (con cui condivido il nome ma solo il nome 😁), sia stato un artista completo e sempre innovativo rispetto a quello che c’era nella sua era. Perlomeno qui in Italia ma non sfigurava secondo me nemmeno vicino ad artisti stranieri. Peccato che abbia deciso di ritirarsi e che se ne sia andato troppo presto. Mi chiedo cosa avrebbe prodotto se avesse continuato e se fosse ancora vivo. Nel 2023 avrebbe compiuto 80 anni e sono convinto che ci avrebbe regalato ancora dell’ottima musica.
Grazie Lucio per il commento, concordo con tutto quello che hai detto, era uno dei pochi artisti Italiani dell'epoca a potersi misurare con artisti di livello internazionale. A presto
@@SamuelSciarra Pensa che negli 80, noi adolescenti che iniziavamo a suonare, pur non avendo ancora una maturità musicale per capirne veramente il valore, lo guardavamo comunque con molta ammirazione perché capivamo che era innovativo nel modo di suonare e di comporre. Lo chiamavamo addirittura il David Bowie italiano. Non so se può reggere il confronto col duca bianco, ma oggi posso dire che non sfigura accanto lui, soprattutto per il concetto di musica e nel comporre le canzoni. Penso che da un punto di vista della composizione, arrangiamenti e produzione avevano idee molto simili. A volte nelle sue canzoni troviamo gli archi, gli ottoni e se non ricordo male anche l’arpa, un po’ come faceva Bowie con arrangiamenti molto particolari.
Battisti era musicista, comoositore ed arrangiatore, aveva una grandissima conoscenza musicale. Per quanto riguarda la chitarra, aveva un'abilita' rirmica straordinaria, basta sentire i provini di "una giornata uggiosa"
Si viaggiare però l'arrangiamento di chitarra è di Ivan Graziani, difatti nell'album le suona lui in questa canzone, e anche in Amarsi un po'. I giardini di marzo invece è tutto Massimo Luca, è lui che ha inventato l'intro, ed è lui che suona in questa canzone e in tutto l'album.che la contiene. Negli album di Battisti suonavano Franco Mussida (Emozioni, La canzone del sole, Anna, Il tempo di morire etc etc), Massimo Luca negli album Umanamente uomo: il sogno, Il mio canto libeto, Il nostro caro angelo e Anima latina suona tutte le chitarre acustiche. Ivan Graziani ha suonato le chitarre nell'album la Batteria, il contrabbasdo, eccetera... dove inventò il riff fortissimo di Ancora tu, e poi nelle canzoni citate prima del commento. Le elettriche erano affidate ad Alberto Radius e a volte a Massimo Luca.(Questo inferno rosa, La collina dei ciliegi etc etc)). Battisti nei suoi album non suonava quasi mai, solo piccole parti, quelle piu impegnstive i chitarristi che ti ho citato.
29 settembre suona lui...ed è fantasmagorico...a massimo Luca lo massacrata in continuazione..radius suona quasi tutto in elettrica...fino al 1976 suona in tutti gli lp l acustica
@@RinoMenduni in Amore e non Amore suona Franco Mussida, nel Mio canto llibero, Umanamente uomo: il sogno,, Il nostro caro angelo e Anima latina Massimo Luca. In dolce di giorno suonano ed Era i i Dik Dik, in Fiori di pesco, Il tempo di morire, Emozion Mi ritorni in mente, Anna, La canzone del sole (e Battisti lo ringraziò per avergli trovato l'arpeggio), Pensieri e parole , Anche per me (qui Battisti suona il piano) e altre... Franco Mussida. Battisti suonava le piccole parti di chitarra acustica, e non è vero che è solo fino al 1976 le chitarre acustiche di Amarsi un po' le suona lui, le elettriche Ivan Grazianu, Prendila così le chitarre acustiche sono sempre lui così come anche ne Il Monolocale. Basta guardare internet, lee formazioni dei musicisti che hanno suonato nella canzoni ,o negli album di Battist, e lo vedi da solo, e poi comunque è una cosa che si sapeva che lui non faceva le parti più importanti di chitarra nei suoi album, Battisti non era un gran chitarrista come sta dicendo il ragazzo del video. Si Radius suonava le elettriche, agli inizi, nell'album La batteria, il contrabbasso eccetera le chitarre elettriche però sono tutte di Ivan Graziani, che ideò tutti riff di chitarra, compreso quello di Ancora tu come già detto. P s.: Massimo.Luca era uno dei chitarristi acustucj più rucercati negli anni 70 e 80, una volta Grignani, sempre con il suo garbo (sono ironico) da Red Rinnie, a Roxy Bar, era con Massimo Luca per cantare "Destinazione paradiiso" disse prezentandolo che Battisti in confronto a Massimo Luca era uno zappartore. Battisti ancora era vivo, sarà stato il 1995, Massimo Luca imbarazzato chiese scusa a Battisti.
@@SamuelSciarra c'è anche Franz di Cioccio. Da Wiki: Lucio Battisti, dopo aver ascoltato la canzone, aveva registrato una demo, con la sua chitarra e accompagnato da Franz Di Cioccio, Damiano Dattoli, Andrea Sacchi e Flavio Premoli, musicisti che spesso collaboravano con Battisti per le sue registrazioni e la consegnò a Di Bari[5]. L'arrangiatore Gianfranco Reverberi decise di usare questa versione come base, aggiungendo semplicemente l'orchestra d'archi da lui diretta
Strano tu non abbia preso in considerazione il video chitarra e voce di “Amarsi un po’”, performance eccellente da un punto di vista chitarristico, andata in onda per la TV Svizzera all’epoca ma ampiamente disponibile oggi in rete nel repertorio dei video di Battisti
Bravissimo! È un piacere vedere riconosciuto il grandissimo talento di Battisti nella conoscenza della ritmica della chitarra e della musica rock & blues
Grazie del commento Christian penso che siano album di sperimentazione e chiaramente non apprezzabili da tutti un percorso che aveva già iniziato a partire da Anima Latina che a me personalmente piace molto. Ci vuole molto coraggio per fare operazioni così nel panorama discografico italiano
Samuel ...ma che si vuole dire a Lucio?Era un artista vero...e gli si può perdonare tutte quelle note stonate e quei bending ad cazzum!Direi che se ne vogliamo parlare e solo per divertirci un po',come passatempo...ma ovviamente sai perfettamente che non è assolutamente quello il punto! Tra l'altro se non erro fu una chitarra presa stesso la sera chissà dove per poche migliaia di lire, sarà stata tutta storta e di cartone...ma Lucio era anche quello,un provocatore! Tra l'altro ho visto che hai questa Tele Style con HH...sto impazzendo a trovare una tele giusta per fare swing slla Stern, dovrò modificarla....ma ci sono anche queste schecter T Arlington che forse...ne sai qualcosa da jazzista?Unica nota dolente....14" di radius,non bastavano nemmeno 12 mah!
Mi trovi d'accordo Alessandro, naturalmente il mio intento non era di far notare le cose chiaramente poco precise ma di sottolineare come in un panorama cantautorale italiano molto semplice, Battisti spiccasse per innovazione e curiosità verso altri artisti internazionali. Per quanto riguarda la Telecaster prova a guardare questo modello th-cam.com/video/yWgHhC4SX-0/w-d-xo.html . Personalmente le schecter non mi fanno impazzire per il jazz secondo me hanno pickup un po' troppo spinti.
@@SamuelSciarra grazie mille per il consiglio... effettivamente,ritornando a Lucio,forse gli giovo' quel suo viaggetto a Londra durante la Swinging London!
innanzitutto grazie per il bellissimo video! alcune precisazioni: in si viaggiare il B viene preso sempre in seconda posizione mai al 7° tasto, i giardini di marzo si vede bene anche nel brevissimo estratto sono suonati in tonalità di A- non in G#- , si vede bene che suona A- E-7 F7+ , come si vede bene che nel chorus: - che anno è... - suona chiaramente un G, e nella descrizione del video è scritto "la collina dei ciliegi"...ma non mi pare ci siano video suoi in cui la canta...magari.... di nuovo complimenti!
Ok era un genio con la chitarra ma cantando non era un mostro per me era limitato anche come estensione vocale per dirla in breve la sua voce non mi piaceva x nulla.
Un bella analisi anche perché suona dal vivo e sa bene cosa fare sulla chitarra. Mostrerai anche un video dove usa la cassa armonica come percussione. È una tecnica che nel pop non era stata adottata da nessuno qui in Italia.
Grazie Roberto del commento, assolutamente sono tecniche di cui ho parlato in vecchi video ma mai parlando di come le eseguiva lui per esempio nel tempo di morire o ne il leone e la gallina.
Veramente un bel video, hai saputo spiegare, evidenziandone il valore, cose che per un non musicista sembrerebbero banali, quando invece sono molto raffinate. Battisti ti ringrazierebbe!
Sarebbe interessantissimo oltremodo se facessi un'analisi (anche di massima...) della mitica esibizione a Teatro 10 con Mina e i famosi "5 amici venuti da Milano"; soprattutto almeno per i 3 chitarristi, il bassista Angel Salvadòr (de I Ribelli), il ritimica Massimo Luca ed il solista Guarraia dei Formula Tre. Grazie
Quanto era bravo, quanto era tecnico, quanto era veloce, che chitarra usava...tutte domande sciocche, superflue. Come tutti i grandi musicisti esprimeva idee, sentimenti. È come chiedere quanto fosse bravo Hemingway a battere a macchina, o che tipo di carta usasse! Ma cosa vuoi che importi? Si sta creando sul web l'idea che analizzando le tecniche, riproducendo i suoni o comprando le stesse apparecchiature si possano ottenere gli stessi risultati. FALSO!! Nel passato non si avevano nè i mezzi fisici nè la conoscenza che abbiamo oggi. Ma la musica, le auto, le architetture erano migliori. Smettiamola di analizzare, di essere cervellotici su sciocchezze e torniamo a esprimerci liberamente. Con una Sakura da 27 € e un fustino di dixan rotto si possono fare grandi cose.
Claudio secondo me hai frainteso il senso del video, o non lo hai guardato attentamente. Io sono fan di Battisti da tutta la vita, il mio intento era proprio quello di dare lustro a lui come musicista e rendergli l'onore che merita oltre che come compositore, interprete ed artista anche come chitarrista. Purtroppo molti lo valutano solamente per le sue opere più "orecchiabili" ignorando lo spessore musicale e la preparazione che aveva. Non mi sentirai mai parlare di valore dell'artista legato alla strumentazione che possiede o al gear di cui fa sfoggio. Diversi dei musicisti che amo si presentavano ai concerti e alle session addirittura senza nemmeno la chitarra e parliamo di gente come Django, Joe Pass ma non si può certo dire che non fossero dei giganti. Non ti soffermare solo al titolo del video che chiaramente serve ad attirare l'attenzione.
@@SamuelSciarra sì Hendrix di sicuro, e poi mischiava qualcosa d altro che aveva sentito. Almeno per i primi due pezzi, Hendrix e poi qualcos’altro. Anche dai Beatles si ispirava di sicuro, e poi secondo me Giardini di Marzo ha qualche reminiscenza del chitarrismo medievale
D'accordo su tutto. Anch'io da chitarrista ho sempre amato il modo di suonare di Lucio e mi sono divertito varie volte a re-interpretare in acustico le sue canzoni, che così rendono ancora di più. Ti segnalo una bellissima live acustica anni '70 alla TV tedesca di "Amarsi un po'" con la chitarra accorata flat: th-cam.com/video/MSQzwFTl3pU/w-d-xo.html
Ciao Samuel e grazie per il video!! Ho apprezzato l'analisi che hai fatto sul modo di suonare di Battisti, anche perché non è facile trovare video che inquadrino bene la chitarra. Interessanti le tue valutazioni. Mi è piaciuto anche l'aneddoto di @federicoderqui7543, ...in fatti mi sono chiesto perché, con le chitarre che poteva avere, ha usato la chitarra 'giocattolo' che si vede nel video. Ora ho capito! 😁😁Tanti auguri di buon anno a tutti, e a te Samuel !! Continua a fare video così 👍
Quando andò a Roma allo studio 10, sul treno gli rubarono la chitarra. In una tabaccheria alla stazione Termini trovò quel chitarrino a ventimila lire e ci suonò quella sera. Ciò dimostra che le note non escono dallo strumento, escono dal cuore. Grazie Samuel, i tuoi video sono proprio belli.
Grazie Federico per il commento e per la condivisione. La penso esattamente come te
Sulle sue qualità di strumentista mai avuto dubbi
su anima latina se non sbaglio mando' radius se non sbaglio all upim di piazzale Loreto per comprare una chitarra di plastica a cui poi ci lego' un bicchiere.
Grazie per l'informazione, meno male che ce lo hai detto.
Il fatto che avesse acquistato la chitarra alla stazione Termini è noto, ma che gli avessero rubato la chitarra è la prima volta che lo sento. Mi sai indicare una fonte?
Battisti è l'epitome di come dovrebbe essere un musicista compositore, la tecnica diventa quasi irrilevante dinanzi alla connessione con l'iperuranio.
Le sue canzoni sono sentimenti e fotografie: ci ha regalato un vero e proprio inconscio collettivo per noi che lo amiamo alla follia.
Chi non si è mai perso nei suoi capolavori secondo me non può dire di aver vissuto veramente. Battisti è storia, genio, è senza tempo
Davvero era collegato direttamente all'iperuranio❤❤
Solo che la tecnica non era affatto male.
Ed era assolutamente LA SUA.
È nel nostro DNA come mai nessuno altro artista nostrano
Ma quale tra i migliori d'Italia!!!...Talento di livello Mondiale...parla la sua produzione...LUCIO1🙏🙇
Per non parlare del grandioso pezzo Emozioni che con la chitarra ha esaltato ogni passaggio. Lucio Battisti era un grandissimo chitarrista e musicista.
Battisti era un genio... Un ragazzo della provincia di Rieti che era di una preparazione e di un gusto e genio internazionali
Verissimo, era talmente avanti che ancora oggi è attuale sia come soluzioni armoniche che come arrangiamenti.
Al di là delle conoscenze armonico-teoriche aveva una mano e un groove da far paura a molti di noi chitarristi-studiosi (almeno a me fa paura 😱). Video molto interessante e Battisti un genio e, oltre a grande compositore, anche grande chitarrista!
Ti ringrazio Leonardo del commento :) Buona musica
Suonava veramente con una ritmica da nero, spaziale. Se non le hai sentite ti consiglio di ascoltare i provini inediti di "arrivederci a questa sera" e "orgoglio e dignità"
Ho ricercato tutta la vita queste sonorita e ritmiche... Le cercavo nei Pink Floyd, nei talking heads, nei vari bluesman, in Hendrix... Poi scopriii che da bambino molto piccolo rimanevo giornate intere ad ascoltare battisti in cuffia!
Ciao Samuel, fa piacere trovare dei video che valorizzano nel modo giusto una leggenda come Lucio Battisti. Ci sono molte altre sue esibizioni a voce e chitarra dove si possono constatare molte delle cose che hai qui esposto. Solo un appunto: la traccia di chitarra acustica che si sente su “I giardini di marzo” fu composta (su richiesta dello stesso Lucio) da Massimo Luca, e dallo stesso registrata con accordatura abbassata di un semitono. Trovo interessante che anche questo brano (come tantissimi altri di Battisti) non sia esente dall’immancabile spunto rock, cioè la parte dove viene inserito il repentino cambio di ritmica (quando la parte cantata arriva ai versi “i giardini di marzo si vestono di nuovi colori” ecc). I cambi di ritmica come questo si possono ritrovare in diverse vesti: “Mi ritorni in mente” e “Acqua azzurra acqua chiara” sono divisi in parti lente e veloci. Il brano “Un’avventura” ha un’intro abbastanza lenta per poi esplodere in pieno rythm’n’blues… ma si potrebbe scriverci un libro. Ciao!!!!!
Grazie mille Fabio per il commento e per la precisazione è giusto dare merito anche a chi collaborava con lui e ha influenzato le sue composizioni e il suo modo di suonare. A presto e buona musica
Lucio è stato il cantante della mia adolescenza, giovinezza, maturità e adesso della vecchiaia. Sempre nelle mie orecchie sempre nel mio cuore ❤️
Ciao e buon anno, gg fa si discuteva su quando un chitarrista è bravo e la mia opinione è che è bravo quando suona bene,il che sembra una banalità, ma quello che intendo dire è che la padronanza tecnica non può essere l'unico termine di paragone, ma semplicemente suonare bene anche il poco che si sa fare, Tempo fa in una chiesa ho sentito una ragazza che suonava la chitarra classica col coro,niente di che,accordi normalissimi ma aveva una pulizia di tocco e una precisione che io con tutto quello che suono ,scale,finger piking accordi estesi ecc..nel suo contesto non sarei altrettanto bravo,ecco x me lei era una brava chitarrista e vale x ogni livello...
Mi trovi d'accordo Luca, la bravura non è sinonimo per forza di virtuosismo. Ci sono tanti chitarristi bravi che hanno personalità e pur nella semplicità riescono a trasmettere emozioni.
Super Samuel.Lucio aveva un innato intuito musicale ,oltre alla fantasia esagerata.La chitarra ,in quanto strumento musicale,riflette la persona,e magari può essere che chi tecnicamente è impeccabile,veloce e virtuoso non trasmetta a tutti le solite sensazioni.E magari,chi suona con forza d’animo senza poi esser un fulmine sulla tastiera può emozionare anche di più.La
Musica offre tutto per tutti.
Lo disse pure David Bowie in una intervista dell’epoca.
Miglior artista musicale italiano per distacco. Il nostro Beatles personale
Può darsi io non sappia cosa dico, ma questo video è proprio tanto fico. (Cit.)🎵🎵 Buon anno maestro
😀🙏 Grazie mille. Buon anno anche a te
Il “Beatles Italiano”. Chi nega, meglio che vada a raccogliere verdura, anziché far Musica!
Orgogliosa di essere sua compaesana, Lucio (poiano) per sempre 💖
Grande Samuel, mi hai letto nel pensiero! E' da un pò che mi son messo a leggere tra le righe Battisti del periodo Mogol ed effettivamente questa integrazione molto forte tra melodia ed accordo di sostegno che serpeggia in forme triadiche è assai presente in moltissimi suoi brani e credo sia il motore della magia dei brani stessi. Chiaramente questo da solo non basta ci vuole anche una arguta messa a tempo del frammento melodico che nel caso di Lucio non manca mai. Quando impari a vedere-sentire i brani in profondità e capisci il meccanismo portante del brano ti senti al settimo cielo e tu puoi capirmi. Grazie per questo contributo.
Grazie Pasquale, mi fa davvero piacere che il video ti sia piaciuto. A presto
Battisti non suonava le chitarre nei suoi album...
"La canzone del sole" sta a Battisti come "M'illumino d'immenso" sta a Ungaretti
Lucio trasformava tutto ..... un genio .... ogni pezzo suonato da lui con la chitarra regala emozioni nuove , che onestamente non conoscevo. Uno spettacolo.
Genio indiscutibile della musica. Fare queste cose con accordi semplici è sinonimo di una ampia conoscenza musicale e padronanza dello strumento, ampliata con una raffinata sperimentazione ❤
bella! il F è Maj7 sempre pensato cosi
La prima gavetta da professionista la fece come chitarrista con il complesso " Gli svitati", per suonare come chitarrista principale doveva conoscere bene lo strumento, si narra che nella adolescenza la studiasse giorno e notte.
il tempo di morire è un blues da paura .... non solo la chitarra ma anche la voce... un genio...unico e indiscusso primo del panorama musicale italiano di sempre
Genio si... ma unico non direi... 😅
Ce ne sono altri, tipo Pino Daniele Battiato eccetera eccetera, ma Lucio resta il più geniale
@@aureliogennari7796 non sono d'accordo, ma ognuno ha le sue preferenze.
Beh abbiamo avuto un periodo talmente grande di talenti di cui alcuni ancora grazie a dio perdurano che verrebbe voglia di tornare indietro x essere assai più moderni e significativi di adesso ..però forse c’erano tutti i motivi storici sociali x poterlo essere…Battisti per infinite qualità è il vertice ma poggia su basi di cantautori ,complessi e musicisti che solo a ricordare danno i brividi..proprio come adesso x opposte sensazioni!
Direi che è interessante quando suona amarsi un po'.
Io posso solo dire grazie a madre natura che ci ha fatto la grazia di poterlo ascoltare. Siamo stati fortunati ad averlo e ancora di più chi ha vissuto il suo momento storico.
il riff iniziale de "i giardini di marzo" è stato ideato da Massimo Luca ed è piaciuto subiti a Lucio
Sarebbe bello se analizzassi le che chitarre del disco anima latina dove lucio realizzo delle belle chitarre
Da una trasmissione televisiva su Battisti che ho visto recentemente risulta però che l'introduzione chitarristica de "I giardini di marzo" non fu creata da Battisti, ma da un chitarrista che partecipò all'incisione (credo Massimo Luca), a cui Lucio aveva chiesto appunto di inventarsi un arpeggio introduttivo.
Confermo, me lo ha detto proprio Massimo Luca, bravissimo session man, aveva suonato abbastanza spesso per Battisti.
Battisti aveva la chitarra scordata.
lA chitarrina l aveva comprata alla stazione termini a 5omila lire, c ha tirato fori una sinfonia irripetibile. alla faccia de noi tutti
Bel video, comunque con il pollice suona sempre i bassi, tranne che sul Do#m 🙂
Lucio Battisti. (Punto) Un semplice commento non può essere sufficiente ad esprimere la sua grandezza. Grazie dell'analisi 👍
Riguardo al brano "I giardini di marzo" ritengo, ed i video lo avvalorano, che il Battisti abbia la chitarra accordata mezzo tono sotto, per poi suonare gli accordi la-, mi-7, fa7+. In questo modo l'esecuzione del celebre riff iniziale è più agevole che non usando gli accordi da te descritti, cioè lasciando l'accordatura a 440 hz. Saluti
Per molti lucio battisti strimpellava la chitarra i fans sanno che ha fatto la gavetta suonando nei night e poi in studio nei suoi album ce sempre la sua chitarra anche se chiamava altri collaboratori lui si ritineva la prima chitarra con grande padronanza del ritmo suonando anche tastiere piano e batteria un musicista completo musicalmente su un altro pianeta paragonandolo ai cantautori del epoca!
Verissimo per quanto mi riguarda ancora oggi avrebbe da insegnare a moltissimi sull'arrangiamento e le soluzioni armoniche. Forse solo Dalla e Pino Daniele da quel punto di vista sono stati grandi come lui, ma in quegli anni era proprio di un'altra categoria
Era un ottimo chitarrista, un Jimi Hendrix italiano che con poco studio suonava come un musicista di lungo corso. Basti osservare che utilizzava i power chords sulla chitarra acustica e negli anni '70. Era all'avanguardia.
I power chords sono un concetto che esiste in musica da almeno mille anni, anche quando il sistema tonale non era codificato. Non si chiamavano così ma erano Power Chords
Grazie Samuel. Il video però è fuori sync 😉
Grazie per la segnalazione Adriano
Incredibile dialogavo sulle capacità compisitive e chitarristiche di Battisti proprio qualche giorno fa in una chiacchierata su De Andrè Guccini e Gaber. Dei tre forse solo l' ultimo a livello chitarristico può dire qualcosa. Ma Battisti è stato per anni oscurato perchè considerato un "fascista" in un periodo in cui far canzoni non politicamente impegnate ma sull' essere umano era ritenuta roba frivola di destra. Eppure, se si pensa ad Hendrix e altri suoi contemporanei, Battisti ad oggi resta la chitarra italiana più talentuosa, messa in relazione all' epoca del canzonettismo all'italiana. Mi spiace che nel tuo video on ci sia stato spazio per un' analisi del brano "Emozioni" perchè è arpeggiato e armonizzato a due chitarre in maniera sublime, non so se ci fosse anche lo zampino di Graziani, ma sta di fatto che se grazie alla IA si ha la possibilità di separare le tracce ci si rende conto di quanto la struttura e l' intervento di tutti gli strumenti si incastri in maniera perfetta. Per non parlare della batteria che interviene sulle battute in levare o con rullate sui tom. Le chitarre si fondono con l' orchestrazioni dei violini e viole in maniera perfetta. E poi c'è la sua voce unica che interpreta il testo. È un brano che se lo si fa ascoltare ad uno straniero che non capisce una parola d' italiano, nonostante tutto risulta intellegibile e ti lascia le stesse sensazioni di chi ne apprezza anche il testo. Ecco Battisti è stato unico per questo motivo perchè il suo modo di suonare raccontava il testo della canzone.
Molti altri artisti sono riusciti a far lo stesso, ma nessuno mai come Battisti.
su emozioni suono mussida e la pfm,lui cantò solamente .dopo una discussione con Mogol entro cantò una sola volta ,non ci fu mai una seconda prova .lucio uscendo con gli occhi lucidi dal gabbiotto ci disse buona la prima. da un intervista a franz di cioccio
Xc
@@maurobrundu1754
Lucio era molto BLUES...DIO MIO NO...PRENDI FRA lE MANI LA TESTA, SONO EPOCALI...niente a che vedere con Emozioni e compagnia bella...😜
Prova a sentire amarsi un po' live
Om 🎉grande saund 🎉bravo00 🎉
Bisogna dire però che insieme a Battisti lavorava ( con la formula tre ) un certo Alberto Radius che era considerato il numero uno tra i chitarristi dell'epoca , sicuramente lo avrà illuminato lui
Sicuramente...
See i 125 capolavori senza radius
Bel video ,ne farai altri anche su altri cantautori italiani come de Andrè ?
Si assolutamente, presto usciranno nuovi contenuti
l'album ANIMA LATINA e il top per quanto riguarda la sua sperimentazione e conoscenza. tutti accordi e ritmi "irregolari". abito nel suo paese di Poggio Bustone e purtroppo non e valorizzato per nulla.
Assolutamente Gualtiero, "Anima Latina" è uno degli album più sottovalutati di sempre
@@SamuelSciarra..l'ho trovata in cartuccia Stereo8 e me la tengo ben stretta ..
Grazie Samuel. Giusto tributare un video di questo tipo a Battisti: è stato davvero un chitarrista dalle svariate sfumature, così come la sua musica. Curioso e interessante. Confesso che nel primo estratto mi ha addirittura ricordato, per certi versi, il Prince che suona “Cream” sull’acustica e che si trova facilmente qui sul tubo. L’unica nota stonata, a mio parere, di quel video era il chitarrino che suonava, davvero terribile dal punto di vista sonoro. Buon anno Samuel e buon anno a tutti!
Grazie Francesco del commento, hai assolutamente ragione nella versione acustica Prince suona nello stesso stile.
Ciao e buon anno Samuel. Grazie di questo video. Sai sempre cogliere aspetti interessanti nei tuoi video. Io penso che davvero Lucio (con cui condivido il nome ma solo il nome 😁), sia stato un artista completo e sempre innovativo rispetto a quello che c’era nella sua era. Perlomeno qui in Italia ma non sfigurava secondo me nemmeno vicino ad artisti stranieri. Peccato che abbia deciso di ritirarsi e che se ne sia andato troppo presto. Mi chiedo cosa avrebbe prodotto se avesse continuato e se fosse ancora vivo. Nel 2023 avrebbe compiuto 80 anni e sono convinto che ci avrebbe regalato ancora dell’ottima musica.
Grazie Lucio per il commento, concordo con tutto quello che hai detto, era uno dei pochi artisti Italiani dell'epoca a potersi misurare con artisti di livello internazionale. A presto
@@SamuelSciarra Pensa che negli 80, noi adolescenti che iniziavamo a suonare, pur non avendo ancora una maturità musicale per capirne veramente il valore, lo guardavamo comunque con molta ammirazione perché capivamo che era innovativo nel modo di suonare e di comporre. Lo chiamavamo addirittura il David Bowie italiano. Non so se può reggere il confronto col duca bianco, ma oggi posso dire che non sfigura accanto lui, soprattutto per il concetto di musica e nel comporre le canzoni. Penso che da un punto di vista della composizione, arrangiamenti e produzione avevano idee molto simili. A volte nelle sue canzoni troviamo gli archi, gli ottoni e se non ricordo male anche l’arpa, un po’ come faceva Bowie con arrangiamenti molto particolari.
Bowie disse : " I like Battisti but as a Guitarist.".😊
Questa non la sapevo... tra artisti di valore ci si riconosce ;)
Battisti era musicista, comoositore ed arrangiatore, aveva una grandissima conoscenza musicale. Per quanto riguarda la chitarra, aveva un'abilita' rirmica straordinaria, basta sentire i provini di "una giornata uggiosa"
Si viaggiare però l'arrangiamento di chitarra è di Ivan Graziani, difatti nell'album le suona lui in questa canzone, e anche in Amarsi un po'. I giardini di marzo invece è tutto Massimo Luca, è lui che ha inventato l'intro, ed è lui che suona in questa canzone e in tutto l'album.che la contiene. Negli album di Battisti suonavano Franco Mussida (Emozioni, La canzone del sole, Anna, Il tempo di morire etc etc), Massimo Luca negli album Umanamente uomo: il sogno, Il mio canto libeto, Il nostro caro angelo e Anima latina suona tutte le chitarre acustiche. Ivan Graziani ha suonato le chitarre nell'album la Batteria, il contrabbasdo, eccetera... dove inventò il riff fortissimo di Ancora tu, e poi nelle canzoni citate prima del commento. Le elettriche erano affidate ad Alberto Radius e a volte a Massimo Luca.(Questo inferno rosa, La collina dei ciliegi etc etc)). Battisti nei suoi album non suonava quasi mai, solo piccole parti, quelle piu impegnstive i chitarristi che ti ho citato.
Ma nn dire cagate
29 settembre suona lui...ed è fantasmagorico...a massimo Luca lo massacrata in continuazione..radius suona quasi tutto in elettrica...fino al 1976 suona in tutti gli lp l acustica
@@RinoMenduni in Amore e non Amore suona Franco Mussida, nel Mio canto llibero, Umanamente uomo: il sogno,, Il nostro caro angelo e Anima latina Massimo Luca. In dolce di giorno suonano ed Era i i Dik Dik, in Fiori di pesco, Il tempo di morire, Emozion Mi ritorni in mente, Anna, La canzone del sole (e Battisti lo ringraziò per avergli trovato l'arpeggio), Pensieri e parole , Anche per me (qui Battisti suona il piano) e altre... Franco Mussida. Battisti suonava le piccole parti di chitarra acustica, e non è vero che è solo fino al 1976 le chitarre acustiche di Amarsi un po' le suona lui, le elettriche Ivan Grazianu, Prendila così le chitarre acustiche sono sempre lui così come anche ne Il Monolocale. Basta guardare internet, lee formazioni dei musicisti che hanno suonato nella canzoni ,o negli album di Battist, e lo vedi da solo, e poi comunque è una cosa che si sapeva che lui non faceva le parti più importanti di chitarra nei suoi album, Battisti non era un gran chitarrista come sta dicendo il ragazzo del video. Si Radius suonava le elettriche, agli inizi, nell'album La batteria, il contrabbasso eccetera le chitarre elettriche però sono tutte di Ivan Graziani, che ideò tutti riff di chitarra, compreso quello di Ancora tu come già detto. P s.: Massimo.Luca era uno dei chitarristi acustucj più rucercati negli anni 70 e 80, una volta Grignani, sempre con il suo garbo (sono ironico) da Red Rinnie, a Roxy Bar, era con Massimo Luca per cantare "Destinazione paradiiso" disse prezentandolo che Battisti in confronto a Massimo Luca era uno zappartore. Battisti ancora era vivo, sarà stato il 1995, Massimo Luca imbarazzato chiese scusa a Battisti.
Lucio Battisti suona la chitarra ne "La prima cosa bella" di Nicola di Bari.
Questa non la sapevo... Grazie della dritta
@@SamuelSciarra c'è anche Franz di Cioccio. Da Wiki:
Lucio Battisti, dopo aver ascoltato la canzone, aveva registrato una demo, con la sua chitarra e accompagnato da Franz Di Cioccio, Damiano Dattoli, Andrea Sacchi e Flavio Premoli, musicisti che spesso collaboravano con Battisti per le sue registrazioni e la consegnò a Di Bari[5]. L'arrangiatore Gianfranco Reverberi decise di usare questa versione come base, aggiungendo semplicemente l'orchestra d'archi da lui diretta
Fai un tutorial o una analisi di Dio mio no, pezzo straordinario con una band spaziale
Fantastico, in realtà ho alcuni titoli da analizzare fra cui anche quella...
Strano tu non abbia preso in considerazione il video chitarra e voce di “Amarsi un po’”, performance eccellente da un punto di vista chitarristico, andata in onda per la TV Svizzera all’epoca ma ampiamente disponibile oggi in rete nel repertorio dei video di Battisti
Era un genio autodidatta, quindi molto bravo in tutto
Ma soprattutto era ed è il più grande compositore musicale del secondo novecento italiano
Bravissimo! È un piacere vedere riconosciuto il grandissimo talento di Battisti nella conoscenza della ritmica della chitarra e della musica rock & blues
Grazie mille Stefano :) Battisti è un'ispirazione per tutti noi. Ti auguro buon anno e buona musica. A presto
Nella Ballata di Pikwick accompagnava proietti, cercatela su YT, non è affatto male.
Mi sembra che la chitarra di Battisti sia abbastanza scordata
He' si, mi pare anche a me. Ciao
Grandissimo Battisti!
Il giro di basso in si viaggiare anticipa clapton di I can't stand it
Hai ragione la similitudine è molta e Battisti "Si viaggiare" l'ha scritta con alcuni anni di anticipo
Complimenti: bella analisi. E confermo quanto hai detto: Battisti passava ore su ore ascoltando e studiando dischi di svariati generi
In viaggiare ha rubacchiato anche da Jimi Hendrix All Along the Watchtower
Era ed è il Number One......nessuno come lui !!!!!
Secondo me Battisti è po’ troppo sopravvalutato come musicista. I geni musicali italiani erano altri.
❤bellissima lezione maestro Sciarra ne vogliamo di più come queste,complimenti 😊
Grazie Biagio
@@SamuelSciarra grazie sempre a te maestro x le bellissime lezioni.
LUCIO e' stato un genio!
Ciao non ho ancora visto il video ma mi piac commentare prima di vederlo. Si era bravo, basata vedere amaris un po 'live con l'acustica...mica facile
Chiede ,auanto era bravo come chitarrista battusti ,nia opinione? Faccismo 6 ce di meglio .
Battisti era un grande chitarrista ritmico , soprattutto funk !
Molto più bravo di quanto si pensi..Buon Anno Professor Sciarra 😄😄😄
La penso esattamente come te 😃Buon anno caro Luigi 🎸
Semplicemente il numero uno
Grandissimo artista, grandissimo chitarrista. Cosa pensi del Battisti dei 5 album bianchi? Io li trovo capolavori ancora oggi sottovalutati!
Grazie del commento Christian penso che siano album di sperimentazione e chiaramente non apprezzabili da tutti un percorso che aveva già iniziato a partire da Anima Latina che a me personalmente piace molto. Ci vuole molto coraggio per fare operazioni così nel panorama discografico italiano
Samuel ...ma che si vuole dire a Lucio?Era un artista vero...e gli si può perdonare tutte quelle note stonate e quei bending ad cazzum!Direi che se ne vogliamo parlare e solo per divertirci un po',come passatempo...ma ovviamente sai perfettamente che non è assolutamente quello il punto!
Tra l'altro se non erro fu una chitarra presa stesso la sera chissà dove per poche migliaia di lire, sarà stata tutta storta e di cartone...ma Lucio era anche quello,un provocatore!
Tra l'altro ho visto che hai questa Tele Style con HH...sto impazzendo a trovare una tele giusta per fare swing slla Stern, dovrò modificarla....ma ci sono anche queste schecter T Arlington che forse...ne sai qualcosa da jazzista?Unica nota dolente....14" di radius,non bastavano nemmeno 12 mah!
Mi trovi d'accordo Alessandro, naturalmente il mio intento non era di far notare le cose chiaramente poco precise ma di sottolineare come in un panorama cantautorale italiano molto semplice, Battisti spiccasse per innovazione e curiosità verso altri artisti internazionali. Per quanto riguarda la Telecaster prova a guardare questo modello th-cam.com/video/yWgHhC4SX-0/w-d-xo.html . Personalmente le schecter non mi fanno impazzire per il jazz secondo me hanno pickup un po' troppo spinti.
@@SamuelSciarra grazie mille per il consiglio... effettivamente,ritornando a Lucio,forse gli giovo' quel suo viaggetto a Londra durante la Swinging London!
innanzitutto grazie per il bellissimo video! alcune precisazioni: in si viaggiare il B viene preso sempre in seconda posizione mai al 7° tasto, i giardini di marzo si vede bene anche nel brevissimo estratto sono suonati in tonalità di A- non in G#- , si vede bene che suona A- E-7 F7+ , come si vede bene che nel chorus: - che anno è... - suona chiaramente un G,
e nella descrizione del video è scritto "la collina dei ciliegi"...ma non mi pare ci siano video suoi in cui la canta...magari.... di nuovo complimenti!
Grazie per il commento e le precisazioni, a presto. 🙂🌈🎸
@@SamuelSciarra grazie di nuovo per questo preziosissimo video! A presto!
Ok era un genio con la chitarra ma cantando non era un mostro per me era limitato anche come estensione vocale per dirla in breve la sua voce non mi piaceva x nulla.
fantastico, grazie per questo video stupendo !!!
Bellissimo questo video... ho imparato un sacco di cose.
Lucio era un chitarrista ritmico eccellente,averne oggi .
Altro che trap
Un bella analisi anche perché suona dal vivo e sa bene cosa fare sulla chitarra. Mostrerai anche un video dove usa la cassa armonica come percussione. È una tecnica che nel pop non era stata adottata da nessuno qui in Italia.
Grazie Roberto del commento, assolutamente sono tecniche di cui ho parlato in vecchi video ma mai parlando di come le eseguiva lui per esempio nel tempo di morire o ne il leone e la gallina.
Mogol l'ha sempre detto, era una spugna.
Molto nero, ben prima di Zucchero.
Non tanto bravo ed era anche un pò stonato, spesso sottotono.
Veramente un bel video, hai saputo spiegare, evidenziandone il valore, cose che per un non musicista sembrerebbero banali, quando invece sono molto raffinate. Battisti ti ringrazierebbe!
@@Licio01 TI ringrazio molto 🙏🎸🙂
Sarebbe interessantissimo oltremodo se facessi un'analisi (anche di massima...) della mitica esibizione a Teatro 10 con Mina e i famosi "5 amici venuti da Milano"; soprattutto almeno per i 3 chitarristi, il bassista Angel Salvadòr (de I Ribelli), il ritimica Massimo Luca ed il solista Guarraia dei Formula Tre. Grazie
Samuel sei bravo quelloche dici e vero su battisti era veramente bravo
Grazie Luciano :)
Battisti ce lo invidiano nel mondo
Ma quando lo abbiamo amato Er battisti ci ha segnato l' infanzia in positivo
Quanto era bravo, quanto era tecnico, quanto era veloce, che chitarra usava...tutte domande sciocche, superflue. Come tutti i grandi musicisti esprimeva idee, sentimenti. È come chiedere quanto fosse bravo Hemingway a battere a macchina, o che tipo di carta usasse! Ma cosa vuoi che importi? Si sta creando sul web l'idea che analizzando le tecniche, riproducendo i suoni o comprando le stesse apparecchiature si possano ottenere gli stessi risultati. FALSO!! Nel passato non si avevano nè i mezzi fisici nè la conoscenza che abbiamo oggi. Ma la musica, le auto, le architetture erano migliori. Smettiamola di analizzare, di essere cervellotici su sciocchezze e torniamo a esprimerci liberamente. Con una Sakura da 27 € e un fustino di dixan rotto si possono fare grandi cose.
Claudio secondo me hai frainteso il senso del video, o non lo hai guardato attentamente. Io sono fan di Battisti da tutta la vita, il mio intento era proprio quello di dare lustro a lui come musicista e rendergli l'onore che merita oltre che come compositore, interprete ed artista anche come chitarrista. Purtroppo molti lo valutano solamente per le sue opere più "orecchiabili" ignorando lo spessore musicale e la preparazione che aveva. Non mi sentirai mai parlare di valore dell'artista legato alla strumentazione che possiede o al gear di cui fa sfoggio. Diversi dei musicisti che amo si presentavano ai concerti e alle session addirittura senza nemmeno la chitarra e parliamo di gente come Django, Joe Pass ma non si può certo dire che non fossero dei giganti. Non ti soffermare solo al titolo del video che chiaramente serve ad attirare l'attenzione.
Che dire un artista 👏 immenso Battisti
Mah, si viaggiare assomiglia ritmicamente ad all along the watchtower… secondo me più che amante del funky era un Hendrixiano 😂
Vero Michele c'è molto Hendrix
@@SamuelSciarra sì Hendrix di sicuro, e poi mischiava qualcosa d altro che aveva sentito. Almeno per i primi due pezzi, Hendrix e poi qualcos’altro. Anche dai Beatles si ispirava di sicuro, e poi secondo me Giardini di Marzo ha qualche reminiscenza del chitarrismo medievale
I giardini di marzo capolavoro assoluto ❤
molto interessante, grazie.
D'accordo su tutto. Anch'io da chitarrista ho sempre amato il modo di suonare di Lucio e mi sono divertito varie volte a re-interpretare in acustico le sue canzoni, che così rendono ancora di più. Ti segnalo una bellissima live acustica anni '70 alla TV tedesca di "Amarsi un po'" con la chitarra accorata flat: th-cam.com/video/MSQzwFTl3pU/w-d-xo.html
Grazi mille Roberto
Ciao Samuel Ottima Analisi forense 🎸🎙️
😂
Ma cime mai Alberto Radis diceva che con la chitarra non era capace
Certo non a livello di un Jimi Hendrix 🎸🎸🎸
Non certo un virtuoso ma che conosceva la tecnica
In una sola parola, Battisti è stato un grande innovatore, cultore e studioso della chitarra! Grazie Samuel e buon anno!
Grazie a te Franco per il commento. Concordo pienamente, buon anno a presto :)
Ciao Samuel e grazie per il video!! Ho apprezzato l'analisi che hai fatto sul modo di suonare di Battisti, anche perché non è facile trovare video che inquadrino bene la chitarra. Interessanti le tue valutazioni. Mi è piaciuto anche l'aneddoto di @federicoderqui7543, ...in fatti mi sono chiesto perché, con le chitarre che poteva avere, ha usato la chitarra 'giocattolo' che si vede nel video. Ora ho capito! 😁😁Tanti auguri di buon anno a tutti, e a te Samuel !! Continua a fare video così 👍
Grazie mille Gab per il commento e per l'entusiasmo. A presto :)
Ottimo lavoro, ottima analisi, intetessantissima. Umile, discreto, stringato. Bravo!
Ti ringrazio Roberto 🙏🎸
Auguri carissimo ! buon anno !
Grazie mille Buon anno anche a te 🙂🎸
😃Ciao samuel grande video!!!
😃ne approfitto e ti auguro
un buon 2024!!!👍🔝🎸
Grazie mille Alberto per il commento :D Buon anno e buona musica anche a te :D