no ridurebbe la neccesita di rinnovabilli stabilizando la rete e si utilizerebbero aree molto meno agli occhi dei turisti perche gli interesa solo fi quello in realta
Si deve assolutamente puntare su fonti di energia rinnovabili e quelle pale eoliche ne hanno messe pure troppo poche. Se a dirlo è uno psicologo direi che è andato pure contro la sua professione perché è andato contro la legge della logica.
Sarebbe il caso che ogni regione provvedesse al proprio personale fabbisogno energetico e decidesse autonomamente quanto surplus produrre con i ll valore aggiunto che resta dove l'energia viene prodotta.
@@claudiosechi9765 Stiamo lavorando per uno sviluppo energetico gestito dal popolo, non dalle multinazionali che vogliono solo devastare la nostra madre terra! 😡💪✊
"Not in my garden" sempre e comunque a noi piace solo se non dobbiamo farlo noi solo se non ci rimettiamo nulla. Progresso puoi farti da parte per favore 😂
Non sono della Sardegna, ma considero questa terra parte del nostro patrimonio. È inaccettabile che società straniere arrivino, lascino briciole alle amministrazioni locali e distruggano le nostre coste. Sono assolutamente a favore della transizione energetica, ma se dobbiamo svendere il nostro territorio, vogliamo che i benefici restino a noi e non a chi sfrutta solo per profitto
NIMBY: NOT IN MY BACK YARD. Questa sindrome affligge la quasi totalità delle persone perbene che sono SÌ pro alle nuove tecnologie e sistemi puliti, ma ovviamente NON nel loro giardino!
INFORMATEVI. Non è vero che si ricopre la Sardegna di pannelli e pale, non c'è nessun attacco massiccio delle rinnovabili in Sardegna, bensì sono tutte le regioni che devono dividersi la potenza elettrica da fonti rinnovabili da installare e se non lo fanno pagano multe (leggete del burden sharing: Decreto Aree Idonee): ergo si installa e si installerà in tutto il paese e nessuna regione è a rischio "invasione". L' Italia non ha gas, né petrolio eppure la Sardegna è piena di gasdotti importanti che importano gas dall'estero e si parla di realizzarne ancora altri lí: preferiamo inquinare con le fonti fossili e soprattutto pagare Putin e gli arabi per comprare il fossile, oppure darci una mossa e diventare finalmente indipendenti energeticamente? Non è vero neanche che c'è un invasione delle rinnovabili a discapito dei terreni agricoli!!! Basterebbe un centesimo dei terreni abbandonati e quindi non più coltivati per installare abbastanza potenza rinnovabile da coprire il fabbisogno italiano, eppure c'è chi racconta stronzate del tipo che gli agricoltori soffrono la competizione con le multinazionali delle rinnovabili. APRITE GLI OCCHI! gli impianti fotovoltaici e i terreni agricoli sono perfettamente compatibili, anzi nel caso degli impianti agrivoltaici, l'impianto ha un effetto sinergico aumentando la resa agricola del terreno (i pannelli fanno ombra, creando un microclima più fresco, diminuendo il fabbisogno idrico del terreno, coltivando di più). Smettetela di fare speculazione, con le vostre informazioni fuorvianti e inesatte: i centinaia di progetti che chiedono autorizzazione sono progetti che non è detto che la otterranno. Si chiama Valutazione di Impatto Ambientale ed è quella procedura di richiesta di autorizzazione che permette a tutti gli stakeholders (enti pubblici tutti: comune, provincia, regione, consorzio di bonifica, autorità di bacino, vigili del fuoco, aeronautica militare, esercito, MIC, MASE, ecc) persino al singolo cittadino di intervenire e dire la propria per eventualmente opporsi anche con vincoli ostativi, ergo tutto è fatto nel rispetto della legge e per il bene dell' ambiente. Oppure ci dimentichiamo che l' inquinamento rovina i paesaggi in cui viviamo? Che l' effetto serra e l' eccesso di CO2 sta portando l' Italia alla desertificazione e quindi alla rovina dei paesaggi? E l' innalzamento del livello del mare che sta portando alla scomparsa delle spiagge? Perché non ne parliamo? Ma siete seri? Tutto ciò non è un serio rischio? E per chiudere: per quanto riguarda il discorso del fabbisogno energetico della Sardegna che è abbondantemente superato dalle centrali a CARBONE, non credo nemmeno che si necessiti di parlarne. Le fonti tradizionali devono scomparire!!! Per centinaia di ragione innanzidette. Vi racconto un aneddoto, la Sardegna nel 2020, se non erro, ha raggiunto l'incredibile prezzo dell' energia di 0€ al kWh: prezzo senza senso ma frutto di calcoli fatti e verificati dal GSE, gestore del servizio energetico. Tale episodio grottesco è dovuto al fatto che c'è stato un periodo in cui il sistema elettrico della regione è andato in tilt, proprio perché c'è una sovrapproduzione di energia rispetto al fabbisogno. Tale episodio è emblematico del fatto che il sistema elettrico della regione Sardegna è antiquato e da cambiare!! Come? Con nuove centrali elettriche, nuove infrastrutture sulla rete elettrica e nuovi impianti di produzione di energia eolica e fotovoltaica!!
Complimenti per la sua analisi. Purtroppo il tasso di alfabetizzazione scientifica in italia è una delle più basse dell'europa, e questo si vede con l'ignoranza in merito a questi argomenti purtroppo importantissimi ma non compresi.
un terrno agricolo e deturpato gia dalla sua natura. l’italia va in giro per il mondo a prendere idrocarburi causando veri disatri ambientali. terrmoti indotti in algeria per l’estrazione di gas fuoriuscite di petrolio in nigeria che inquinano e uccidono milioni e milioni di persone. ogni paese deve essere responsabille sul propio territorio della propia energia
un tereno agricolo e gia deturpato poi niente vieta a tereno ripristianto di coltivare in mezzo hai campi eolici mentre lolo brigida a fatto casino con l’agrivoltaico
@@gianluca5552 no, perché ignorano i benefici che vanno oltre il loro naso, cioè che l'eolico non inquina, é potenzialmente infinito, e che la Sardegna ha una posizione invidiabile per il vento. Ma ovviamente, non nel mio giardino grazie
meglio il nuculare e il carbone soprattutto il gas che serve sempre quando sei alla canna del gas essere alla canna del gas senza gas è il peggio del peggio
Sostituire la centrale a carbone con una atomica fa brutto?
Magari!
"fa brutto" 😂😂 ma come scrivi? 😂😂
no ridurebbe la neccesita di rinnovabilli stabilizando la rete e si utilizerebbero aree molto meno agli occhi dei turisti perche gli interesa solo fi quello in realta
Si deve assolutamente puntare su fonti di energia rinnovabili e quelle pale eoliche ne hanno messe pure troppo poche.
Se a dirlo è uno psicologo direi che è andato pure contro la sua professione perché è andato contro la legge della logica.
Mettile nella tua regione
Sarebbe il caso che ogni regione provvedesse al proprio personale fabbisogno energetico e decidesse autonomamente quanto surplus produrre con i ll valore aggiunto che resta dove l'energia viene prodotta.
purtroppo le rinnovabili funzionano solo se sono scambiate in rete con altre regioni
questo clima medioevale impedisce il progresso
@@claudiosechi9765 Stiamo lavorando per uno sviluppo energetico gestito dal popolo, non dalle multinazionali che vogliono solo devastare la nostra madre terra! 😡💪✊
"Not in my garden" sempre e comunque a noi piace solo se non dobbiamo farlo noi solo se non ci rimettiamo nulla. Progresso puoi farti da parte per favore 😂
Non sono della Sardegna, ma considero questa terra parte del nostro patrimonio. È inaccettabile che società straniere arrivino, lascino briciole alle amministrazioni locali e distruggano le nostre coste. Sono assolutamente a favore della transizione energetica, ma se dobbiamo svendere il nostro territorio, vogliamo che i benefici restino a noi e non a chi sfrutta solo per profitto
NIMBY: NOT IN MY BACK YARD.
Questa sindrome affligge la quasi totalità delle persone perbene che sono SÌ pro alle nuove tecnologie e sistemi puliti, ma ovviamente NON nel loro giardino!
Forza amici sardi difendete le vostre bellezze 💪🏼
INFORMATEVI. Non è vero che si ricopre la Sardegna di pannelli e pale, non c'è nessun attacco massiccio delle rinnovabili in Sardegna, bensì sono tutte le regioni che devono dividersi la potenza elettrica da fonti rinnovabili da installare e se non lo fanno pagano multe (leggete del burden sharing: Decreto Aree Idonee): ergo si installa e si installerà in tutto il paese e nessuna regione è a rischio "invasione". L' Italia non ha gas, né petrolio eppure la Sardegna è piena di gasdotti importanti che importano gas dall'estero e si parla di realizzarne ancora altri lí: preferiamo inquinare con le fonti fossili e soprattutto pagare Putin e gli arabi per comprare il fossile, oppure darci una mossa e diventare finalmente indipendenti energeticamente? Non è vero neanche che c'è un invasione delle rinnovabili a discapito dei terreni agricoli!!! Basterebbe un centesimo dei terreni abbandonati e quindi non più coltivati per installare abbastanza potenza rinnovabile da coprire il fabbisogno italiano, eppure c'è chi racconta stronzate del tipo che gli agricoltori soffrono la competizione con le multinazionali delle rinnovabili. APRITE GLI OCCHI! gli impianti fotovoltaici e i terreni agricoli sono perfettamente compatibili, anzi nel caso degli impianti agrivoltaici, l'impianto ha un effetto sinergico aumentando la resa agricola del terreno (i pannelli fanno ombra, creando un microclima più fresco, diminuendo il fabbisogno idrico del terreno, coltivando di più).
Smettetela di fare speculazione, con le vostre informazioni fuorvianti e inesatte: i centinaia di progetti che chiedono autorizzazione sono progetti che non è detto che la otterranno. Si chiama Valutazione di Impatto Ambientale ed è quella procedura di richiesta di autorizzazione che permette a tutti gli stakeholders (enti pubblici tutti: comune, provincia, regione, consorzio di bonifica, autorità di bacino, vigili del fuoco, aeronautica militare, esercito, MIC, MASE, ecc) persino al singolo cittadino di intervenire e dire la propria per eventualmente opporsi anche con vincoli ostativi, ergo tutto è fatto nel rispetto della legge e per il bene dell' ambiente. Oppure ci dimentichiamo che l' inquinamento rovina i paesaggi in cui viviamo? Che l' effetto serra e l' eccesso di CO2 sta portando l' Italia alla desertificazione e quindi alla rovina dei paesaggi? E l' innalzamento del livello del mare che sta portando alla scomparsa delle spiagge? Perché non ne parliamo? Ma siete seri? Tutto ciò non è un serio rischio? E per chiudere: per quanto riguarda il discorso del fabbisogno energetico della Sardegna che è abbondantemente superato dalle centrali a CARBONE, non credo nemmeno che si necessiti di parlarne. Le fonti tradizionali devono scomparire!!! Per centinaia di ragione innanzidette. Vi racconto un aneddoto, la Sardegna nel 2020, se non erro, ha raggiunto l'incredibile prezzo dell' energia di 0€ al kWh: prezzo senza senso ma frutto di calcoli fatti e verificati dal GSE, gestore del servizio energetico. Tale episodio grottesco è dovuto al fatto che c'è stato un periodo in cui il sistema elettrico della regione è andato in tilt, proprio perché c'è una sovrapproduzione di energia rispetto al fabbisogno. Tale episodio è emblematico del fatto che il sistema elettrico della regione Sardegna è antiquato e da cambiare!! Come? Con nuove centrali elettriche, nuove infrastrutture sulla rete elettrica e nuovi impianti di produzione di energia eolica e fotovoltaica!!
Noi ne abbiamo gia troppe.
Mettile a casa tua
Complimenti per la sua analisi.
Purtroppo il tasso di alfabetizzazione scientifica in italia è una delle più basse dell'europa, e questo si vede con l'ignoranza in merito a questi argomenti purtroppo importantissimi ma non compresi.
Povera sardegna e povera Italia.
un terrno agricolo e deturpato gia dalla sua natura.
l’italia va in giro per il mondo a prendere idrocarburi causando veri disatri ambientali.
terrmoti indotti in algeria per l’estrazione di gas fuoriuscite di petrolio in nigeria che inquinano e uccidono milioni e milioni di persone.
ogni paese deve essere responsabille sul propio territorio della propia energia
un tereno agricolo e gia deturpato poi niente vieta a tereno ripristianto di coltivare in mezzo hai campi eolici mentre lolo brigida a fatto casino con l’agrivoltaico
Evolvetevi
@@UndergroundVoice ma come fanno se sono tutti imparentati con le pecore?
Sei giovane è oltretutto presuntuoso!!Quando verrai in Sardegna per le vacanze estive, contattami che ti invito a cena...
Dacci qualche dritta, ma personalmente sé puoi...
Si meglio le pecore .Sono più intelligenti.Non sei degno neanche di guardarle @@FedericoBicego
@@Ele-u8h manco bevo il loro latte, forse dovrei?
sardegna = terzo mondo
Vieni a trovarci, sarai in benvenuto... 😡
Oh mamma che paura@@PedrUPedraSOssidiana
Vieni ti aspettiamo
Che belle le centrali a carbone ❤
che belli anche i tumori
Che provincialismo sti sardi
Che intendi?
Provincialismo perché non vogliono deturpata la loro terra? Se intendi questo è una lode.
@@gianluca5552 no, perché ignorano i benefici che vanno oltre il loro naso, cioè che l'eolico non inquina, é potenzialmente infinito, e che la Sardegna ha una posizione invidiabile per il vento. Ma ovviamente, non nel mio giardino grazie
Andiamo avanti a carbone dai
@@FedericoBicego
Ok mettiamo le pale eoliche davanti casa tua, intanto il paesaggio che si vede è una discarica.
Ecomostri di stato!
meglio il nuculare e il carbone
soprattutto il gas
che serve sempre quando sei alla canna del gas
essere alla canna del gas senza gas è il peggio del peggio
@@inixoril nucleare ci serve insieme alle rinnovabilli