LO STRANO CASO DI NATHAN CARMAN
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 7 ก.ย. 2024
- Grazie allo sponsor di oggi👇🏻:
Scarica Revolut gratis con il mio link per ricevere un bonus di benvenuto di €20 (Si applicano T&Cs): revolut.onelin...
___________________________
Qui trovi il link al mio nuovo libro:
📖:MANIPOLATORI - Le catene invisibili della dipendenza psicologica.
Se anche questa volta avrete piacere di leggerlo, lo trovate qui: amzn.to/49wd3kD
o in libreria dal 21 Novembre 2023, e come sempre...
Non dimenticate di farmi sapere cosa ne pensate 💖
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Qui trovi il mio primo libro!
📖: BRIVIDI - Storie che non vi faranno dormire la notte.
Se avrete piacere di leggerlo, lo trovate qui: amzn.to/47hkcni
___________________________
Se invece avrete piacere di ascoltarmi leggerlo:
🗣 qui il link di BRIVIDI - storie che non vi faranno dormile la notte versione Audiolibro: www.storytel.c....
___________________________
🎙 È USCITA LA QUARTA STAGIONE DEL PODCAST!
➡ SPOTIFY: bit.ly/3MXIhI4
➡ RADIO DEEJAY: bit.ly/3Wv9y89
➡ APPLE PODCAST: bit.ly/3IF6bWh
➡ AMAZON MUSIC: bit.ly/3oyD1S8
___________________________
MODULO IN CUI CONSIGLIARMI I CASI:
➡ cutt.ly/GQ1QO37
NUOVO MODULO PER FAMILIARI E CONOSCENTI:
➡ forms.gle/GAC6...
___________________________
Follow me! 😬📲
INSTAGRAM! @elisademarco
TIKTOK! @elsademorg
SEGUI IL MIO VLOG CHANNEL : @iTheMarcos
___________________________
✉ Per collaborazioni: collab@elisatruecrime.com
____________________________
theme song realizzata da Annalisa, che trovate su instagram: @annalisaguitar
____________________________
salve, non sono solito a commentare ma ritengo che qui ci sia da fare un discorso serio. seguo elisa da tre anni circa e col passare del tempo, scrollando tra i commenti, ho notato un cambiamento, di cui lei non ha alcuna colpa chiaramente.
I commenti, che inizialmente riguardavano quasi solo ed esclusivamente i casi di cui parlava, si sono trasformati in una sessione d'elogio, in cui si parla unicamente di quanto sia capace elisa e di quanto migliori la giornata altrui.
ora, non sto dicendo tutto ciò perché io sia quello più particolare, intelligente, eccetera.. ma perche non lo ritengo molto rispettoso nei confronti delle vittime. questi video servono soprattutto per ricordare loro, come voi tutti avete sentito nell'ormai vecchia frase che elisa ripeteva ad inizio video, a cui siete tanto affezionati e la cui scomparsa vi ha creato un vuoto enorme.
prendetevi (e prendiamoci) un momento per riflettere davvero su queste vicende, per ricordare le vittime come persone, e non come semplici protagoniste di storie crudeli e lontane da noi.
Quoto
Lukaemvon qualche mese fa io ho commentato la stessa cosa, seguo questo canale da quando aveva 1000 iscritti e per la verità ho nostalgia di quei tempi. Ora il Target delle persone che seguono è di gente al disotto dei 30 anni, e vedono Elisa come una influencer e non sono interessati all'argomento trattato, per questo non hanno nessun riguardo per le vittime. È un peccato mi piaceva ma per la verità già non lo voglio seguire nonostante apprezzi moltissimo il lavoro che fanno Elisa e suo marito. Speriamo in un cambio
Non c'è modo a mio parere che i racconti true crime non sono filmetti, non c'è rispetto ne empatia, è come se tanti vivessero sulla luna e che i problemi li abbiano solo loro
@@antoniariccio9617 Riquoto
Secondo me è stato lui per entrambi gli omicidi!
Finalmente non ce la facevo più a vedere video di tre anni fa
Ah ecco non sono l'unica 😂
Pensa noi che abbiamo già visto anche tutti quelli e sentito il podcast degli stessi video per rivivere L esperienza 😂
Cioè?
Ogni tanto mi chiedo se nelle statistiche di TH-cam i creators possono vedere anche gli ascoltatori compulsivi 😅
forse dovresti prenderti cura della tua vita?
Sì, Elisa, per favore, sarebbe interessante un video su quei campi correzionali!
Hai visto Sanpa? Secondo me non siamo molto lontani .. ed è qui in Italia, anche se Muccioli è morto, il funzionamento più o meno è quello (e anche in altre comunità analoghe)
A me sembra assurdo. Sanpa non era regolare, qua pare siano regolari... che tragedia!!!!
su netflix c e un documentario bellissimo che spiega molto bene.
Nel frattempo La mela avvelenata ha trattato proprio i campi correzionali un paio di settimane fa
@@crashchannel3602 ma se ci pensi Muccioli tra condizionale, ricorsi e assoluzioni non è mai stato condannato al carcere, personaggi del calibro di Gianmarco e Letizia Moratti, Paolo Villaggio ecc lo hanno difeso a spada tratta, gran parte dell' opinione pubblica era dalla sua parte. È stato uno dei temi più dibattuti degli anni novanta, su certe cose il confine tra regolare e non regolare non è così netto
Davvero assurdo che in tutta questa storia a nessun famigliare sia balenata in mente l’idea di far iniziare al ragazzo un percorso psicologico/psichiatrico.
Ma come no?!
Hanno provato ed è stato riconosciuto sano. La madre, se segui bene il caso, lo ha fatto visitare e vedere da vari specialisti nel corso degli anni. Secondo me ha sbagliato solo nel caso del campo correzionale, un autistico non è in alcun modo compatibile, non trova modo di "giustificare" psicologicamente l'evento traumatico e quello che ne viene fuori è di natura esclusivamente negativa con "scarico tensionale" dalle connotazioni quasi esclusivamente violente. È matematica, avrebbe fatto tutto quanto anche senza movente economico.
E i parenti lo hanno capito. Mica scemi....
Non è che la psicologia possa fare miracoli. Se sei disturbato ed aggressivo ed a te stai bene così, puoi tranquillamente andare dai migliori professionisti ma sempre uguale rimani. E' coma l'attività fisica, sicuramente aiuta ma nessuno ti può obbligare
@@TheRiddle11 se posso dire la mia, qui non è questione di psicologia. Il ragazzo è autistico, e non basterebbe un percorso terapeutico. Bensì sarebbe stato necessario introdurlo in un centro di riabilitazione adatto a persone con le sue esigenze. Ho un fratello autistico, purtroppo in condizioni ben peggiori di quanto era Nathan, perché lui non è capace di intendere di volere, avrà bisogno di cure e vigilanza per il resto della sua vita, però da quando frequenta un centro per l'autismo ha fatto dei grandi progressi.
Mi pare abbastanza chiaro che ha ucciso sia la madre che il nonno. Sicuramente la sua madre ha commesso alcuni errori quindi è stato lei il fattore scatenante della sua rabbia. Poi se il nonno ucciso era suo padre c'era un collegamento abbastanza evidente. Un po' i soldi un po' la sua malattia, un po' i traumi... brutta fine ha avuto.
Ma se la madre di Nathan lo ha addirittura mandato in clinica! Se ne parla al minuto 22:20. Lo avranno pure visto degli psichiatri e psicologi lì, no?
Puoi guardare tutti i canali True Crime che vuoi. Ma come Elisa nessuno mai.
IO adoro LUMINOL..
E TROVO che tantissime cercano di fare il loro possibile per i loro canali
Io adoro anche Endriu files 💖
E io adoro questo canale perché
Mi ha particolarmente ( scioccatoooo ) W Elisa ❤😊e siate + carini 🥰 nei commenti ok 👍 grazie e buon proseguimento di giornata a tutti ciao! ❤
@@adeliaceschia No Luminol ha la tendenza a discendere di tono, io non ce la _fo_ a seguirla.
Ma e così carina con noiiiiii e fa il suo possibile… però!😊
Io sono una mamma di un ragazzo autistico ad alto funzionamento e non riesco a capire come una madre che lavora con le persone autistiche, possa pensare di “correggere “, “aggiustare “ il proprio figlio autistico con la punizione 🤦🏻♀️
Ciao elisa ho ascoltato la storia è penso che il ragazzo si sia tolto la vita per il rimorso a quello che ha fatto
sai, non tutti hanno gli strumenti per sapere cosa è giusto fare o no. Solamente negli ultimi anni, ma proprio ultimissimi anni c'è una maggiore consapevolezza su quello che è lo spettro autistico e quali sono le strategie più giuste per aiutare il bambino a vivere meglio. inoltre ci sono ragazzi autistici davvero difficili da gestire, proprio oer che ognuno è diverso; e credo che ogni genitore, arrivato a un momento decisivo, cerchi di fare ciò che è più giusto per la propria famiglia. Io quindi in questo non condanno la mamma...io mi chiedo ogni giorno da madre se sto facendo la cosa giusta...e chissà se tra 10 anni si scopre che ciò che sto facendo ora in realtà è sbagliato? mi auguro di no ovviamente....
@@IlfilodiSteGio_alessiabiscia Più che condanne ci vedo smarrimento e dolore nelle parole della signora, che condivido - poi non so se ho ' letto' bene, eh, è un commento sotto ad un video -. Per i vari campi in questione, purtroppo, la realtà è questa e starebbe al common sense della persona soppesare - o evitare - se proprio necessari - la famiglia aveva mezzi economici e nonni, ricordiamocelo, oltre ad un padre -. Mi chiedo perché, e senza condannare nessuno, a 17 anni a questo ragazzo sia stato permesso di vivere da solo, in una roulotte, in condizioni anti dignitose... Mi spezza il cuore la fotografia ed il ciuffo di criniera del cavallo, che ovviamente non giustifica nulla, perché credo sia palese che molte responsabilità siano del ragazzo. Un ragazzo, appunto, anzi, un ragazzino, rimpallato e lasciato da solo, spesso, a fare i conti con la vita prima ancora di avere gli strumenti per farlo. Ora è morto - per sua mano -, accanirsi non credo abbia senso. Già lo fanno benissimo i media sensazionalistici ed i tabloid.
Ciao Elisa! Non commento mai ma sono iscritta al tuo canale dai primissimi tempi!
Questa volta però dire quello che so in ambito nautico.
Sono cresciuta letteralmente sulle barche, mio padre e mio zio sono Capitani di imbarcazioni.
Confermo che la barca in questione è ASSOLUTAMENTE inadatta a navigare così lontano dalla costa ma soprattutto per la pesca al tonno... oltre ad essere in più persone (come hai giustamente fatto notare tu) bisogna installare dei supporti appositi per poter sistemare le canne da pesca che appunto devono sostenere il peso ma anche la potenza di un pesce simile.
Detto questo voglio però chiarire che il "gommone" sul quale è stato ritrovato il ragazzo altro non è che la "zattera di salvataggio". Si presenta come una scatola bianca che si lancia in mare in caso di abbandono nave e si auto-gonfia. Per quanto riguarda la navigazione nel Mediterraneo e le leggi Europee deve essere obbligatoriamente revisionata e all'interno sono già presenti provviste, acqua potabile, cassetta del pronto soccorso ed altre cose per permettere all'equipaggio una certa sopravvivenza. Essa è proporzionata alla capienza dell'imbarcazione ovviamente.
Non mi risulta che ci sia un desalinizzatore (presente sugli yacht di un certo metraggio) a bordo della stessa.
Premetto però che non conosco la legge vigente negli USA.
A bordo della zattera di salvataggio sono SEMPRE presenti razzi di segnalazione. Per chi non lo sapesse sono come "fuochi d'artificio" color rosso da sparare in aria di notte per essere appunto individuati.
Non comprendo come non possa averli usati, nella maggior parte dei casi le persone vittime di naufragio si salvano la vita proprio grazie ad essi.....
Mistero!
Un affettuoso saluto da Berlino!❤❤❤
Signore e signori, chi se ne frega se la barca non era adatta per pescare tonni, lui non aveva nessuna intenzione di pescare....!
Osservazioni super- interessanti! Riguardo i bengala o razzo di segnalazione, mi domando anche io come abbia potuto non usarli se erano nella dotazione standard della zattera di salvataggio.
Voglio dire, se la nave cinese non lo avesse intercettato, per quanto ancora sarebbe rimasto in mare aperto? Doveva certamente essere vicino ad una rotta battuta. no?
Mi verrebbe da pensare che Nathan abbia fatto un ragionamento del tipo "butto mamma fuoribordo, porto la barca nelle vicinanze di una rotta commerciale, la faccio affondare e mi sollazzo nella zattera finchè non mi trovano".
Per quanto riguarda le zattere di salvataggio per le traversate oceaniche è proprio presente un kit di desalinizzazione.
Mi fermo al "non far trasparire nessuna emozione" questa cosa voglio sia presa come informativa non come critica: sono sposata con un uomo con l'asperger da 12 anni. Mente ad altissimo funzionamento, 3 lauree e una intelligenza molto, molto alta qi stimato sui test di 146. Non ha altre patologie mentali o fisiche ma ho chiesto fosse costantemente seguito per evitare abbia sovaccarichi sensoriali gravi. Beh veniamo ad alcuni episodi che per i neurotipici sono stati considerati INUMANI: Quando sua madre è morta, lui era in ospedale, non l'ha toccata, non l'ha salutata, l'ha guardata andarsene, ha fatto le carte necessarie per il decesso ed è andato a BERE UNA BIRRA buttandomi fuori casa perchè cito "devo stare solo".
4 mesi dopo l'hanno operato. Ricoverato d'urgenza. Non stava in piedi dai crampi. Faccia: impassibile. Tanto è vero che si avvicina un infermiere e mi chiede se mio marito fosse in ps per farsi di toradol perchè "non aveva espressioni di nessun tipo".
Chi ha un funzionamento atipico, ha queste particolarità. Va capito. Questo lo dico a tutti quelli che non capiscono l'autismo perchè anche tra i professionisti sono tanti.
Piccola nota: mio marito ha poi avuto altre reazioni dopo la morte della madre e tutt'ora sta elaborando la perdita. Quindi ha sofferto molto e sta soffrendo. Non come ci si aspetterebbe però.
assolutamente bravissima. Chi come te (e me) conosce lo spettro autistico deve assolutamente spiegare e dire le cose. Con questo non voglio dire che il ragazzo in questione abbia o non abbia ucciso delle persone. Ma questo non c'entra nulla con i modi di comportarsi. Una persona può essere un killer sia che sia neurotipica sia che sia neurodivergente, ma sul fatto di cone ha raccontato le cose p anche degli impulsi violenti o il fatto che i compagni dicevano che lui voleva sempre avere ragione, questi sono comportamenti molto spesso presenti nello spettro autistico, ma non vuol dire che un autistico che abbia questi comportamenti diventi poi uh assassino ecco...quindi ti do ragione assolutamente
Infatti Elisa lo ha detto
@@laulago3771 infatti non leggi i commenti nè fino in fondo nè attentamente. La mia oltre ad essere un'esperienza diretta con l'autismo è anche quella di una educatrice che tratta neurodivergenze. Ma ovviamente dover trovare per forza qualcosa di negativo su un commento informativo è sempre una bella gara a sminuire gli altri.
In questo caso però ci sono tante altre cose che lo indicano come colpevole, non certo il solo fatto di non esprimere emozioni. Il fatto che abbia la sindrome di Asperger non lo rende di certo automaticamente colpevole, ma non lo rende neanche automaticamente innocente.
@@DaniL-hr9xo certamente, è solo un appunto al fatto che la questione delle emozioni (che le persone nello spettro provano ma fanno trasparire in modo diverso), cosi come il voler sempre avere ragione e gli attacchi di rabbia per motivi futili dal punto di vista di un neurotipico, non significano nulla. Sono cose normali per una persona nello spettro. Ovviamente poi la colpevolezza e l'assassinio sono un altra cosa. Probabilmente lui era colpevole di entrambi i delitti, ma per le prove trovate e per il movente. Non per il suo modo di comportarsi. Spero di essermi spiegata
mi piacerebbe molto se approfondissi il caso dei campi di correzione comportamentale in un video, magari parlando di alcuni casi particolari. Comunque anche questo video è fantastico, sei davvero la migliore a parlare di true crime!
Tema interessante, vero. Non so se hai visto Sanpa o sai qualcosa su quel tema. Ma da parte mia, come ho scritto in altro commento, tra quei campi e Sanpatrignano (e non solo) non credo che ci siano differenze poi così sostanziali. È un vecchio dibattito, mai sopito, se certi gravi problemi possano legittimare metodi che possono sembrare aberranti, ma che magari sono gli unici che possono funzionare
Per questo puoi guardare la saga dedicata agli 8 passengers di @irisbabilonia . Ne parla in modo moooolto approfondito!
@@carmencortese4015 grazie mille!
Se vuoi c’è un video de “la mela avvelenata “ che parla di questo argomento
@@caterinafaggiani Ricordi più o meno il titolo del video di La mela Avv.?
È una storia molto triste perché c'è di mezzo un ragazzo con una problematica importante quale è lo spettro autistico e con un'infanzia di solitudine. Provo una gran pena e dispiacere per lui nonostante il dubbio che possa avere ucciso sua madre e suo nonno.
Caso veramente interessante. Mi chiedevo una cosa: a parte i messaggi che ha mandato nei quali diceva che lo avrebbe fatto, c'è qualcuno che ha visto effettivamente la madre partire in barca? Perché, così in via ipotetica, Nathan avrebbe potuto "liberarsi" della madre prima della partenza e inscenare la battuta di pesca con successivo incidente. Se tutti erano convinti di dover cercare una donna in mare, a nessuno sarebbe venuto in mente che magari poteva essere sepolta da qualche parte. Certo, se ci fossero testimoni della presenza della madre sulla barca questa idea non starebbe più i piedi.
A me invece, del suo messaggio, ha insospettito subito il fatto che alla sua amica abbia detto “se non mi senti, chiamami”
L'ho pensato anche io, molto probabilmente quel messaggio lo ha scritto Nathan..@@fairytale0803
@@fairytale0803pensato la stessa cosa 😢
Interessante pensare che la madre non sia mai salita in barca, ma credo che in una "premeditazione" la cosa più logica (volendo "inscenare" un incidente in mare) sarebbe stata quella di far fuori la madre in barca, magari facendole bere qualcosa e poi, preparata la seconda barca per il "naufragio" assicurare il corpo in qualche maniera e mandarlo sul fondo del mare a 500m di profondità.. niente corpo niente scena del crimine.
@@albertogariazzo7867 Certo, hai perfettamente ragione. In effetti quella poteva essere la soluzione più logica e forse era proprio quella a cui lui aveva pensato. Poi magari, per qualsiasi ragione, la madre si è resa conto di qualcosa, o ci ha semplicemente ripensato e non voleva più andare e da li le cose sono degenerate. Poi, sempre come ipotesi...Nathan potrebbe aver deciso di portare comunque avanti l'idea dell'uscita in mare. Bisogna anche tenere conto che vista la sua patologia può avere avuto un modo tutto suo di ragionare, che va dal semplice bisogno di rispettare uno schema alla più elaborata idea di depistare le indagini come suggerivo nel mio comento.
Ho lavorato al parco eolico offshore di Block Island in quegli anni (2014-2016) e ricordo perfettamente questa storia. Per me, conferma la mia 'teoria' che il modo migliore di far fuori qualcuno è di buttarlo fuoribordo in altomare. L'Atlantico è già freddo a Settembre: per me lui avrà spinto la madre fuoribordo, a notte fonda e poi avrà navigato qualche ora verso Martha's Vineyard (credo che la barca fosse troppo piccola x avere un trasponder) dove con tutta calma ha inscenato il naufragio.
Esatto
Tutto giusto ma diciamo che si è preso anche una bella percentuale di rischio, è un processo fattibile ma veramente poco controllabile per la propria incolumità
Grazie per la tua testimonianza
Secondo me, autismo si ....ma premeditare, lucrare , pensare solo ai soldi di famiglia, questo ti fa pensare che soffrisse di narcisismo patologico, come molti serial killer...grazie Elisa. ..sei bravissima come sempre!❤
Ciao Elisa, puoi parlare più approfonditamente dei campi di rieducazione? Ho sentito cose inquietantissime a riguardo, non mi stupirebbe se ci fossero veri e propri casi di true crime ad essi legati. Grazie
Questo ragazzo turba per le sue macchinazioni, ma è anche vero che la sua situazione non sia stata gestita al meglio.
Quei campi correzionali sono assurdi,
La storia è appassionante❤
La cosa più assurda di questa vicenda è che, colpevole o no, non avevano prove contro di lui, solo congetture. E ciononostante si sono accaniti contro di lui fino al punto di spingerlo al suicidio. E dopo hanno assolto un morto. A me sembra un caso di profonda ingiustizia basato esclusivamente su malafede. Perché lui non era abbastanza affranto, non ha dimostrato le reazioni emotive e i comportamenti che ci si aspettava da lui, allora di certo era colpevole. Non è così che si conducono delle indagini. C'è stato un accanimento eccessivo. Può darsi che fosse colpevole, ma non è stata trovata alcuna prova per dimostrarlo. Non si pescano tonni al largo con quella barchetta? Magari lui era ignorante e non lo sapeva, non è detto che fosse correttamente istruito a riguardo. Magari, invece, lo era e ha premeditato tutto quanto. Ma non è stato possibile provarlo. Come si dice, innocente fino a prova contraria.
Anche che la sua famiglia lo ritenesse colpevole non significa nulla. Se qualcuno chiedesse alla mia famiglia di parlare di me, ne verrei fuori come una persona orrenda solamente perché da adolescente mi vestivo punk e non rispecchiano le loro aspettative e pretese. Eppure non ho mai torto un capello a una mosca, non ho mai bevuto o fatto le solite cose che fanno tutti gli adolescenti. Avevo solo un look stravagante. Eppure tanto è bastato perché su di me ne dicessero di tutti i colori. La famiglia non è il metro di valutazione degli individui. Insomma, per dire che c'erano veramente troppe incertezze per accanirsi così su questo ragazzo. Non so, onestamente, che cosa abbia fatto, ma sono dispiaciuta di come sia morto.
Ma quale ingiustizia era palesemente colpevole.. il fatto che si sia suicidato non vuoldire niente, un uomo innocente non si suicida
Beh zio non lo so, sembra abbastanza colpevole in realtà
@@andreass3503 "zia", caro. 😉 Cmq sì, sembra senz'altro colpevole, lo penso anche io. Però senza prove rimane sempre una possibilità che non lo sia. E nel frattempo si è suicidato...
@@vladimirgrbic5695 i dati dicono esattamente il contrario: è molto più probabili si suicidi un innocente piuttosto che un colpevole
Per quanto riguarda il tema Paris Hilton e gli abusi su quel tipo di istituti per giovani problematici ti consiglio di controllare le notizie a proposito della Atlantis Leadership Academy in Jamaica. I ragazzi che venivano portati lì hanno subito numerosi abusi e Paris Hilton, insieme alla sua associazione, sta finanziando le spese legali per far sì che queste vittime possano avere giustizia. Lei ha fatto anche molti TikTok riguardo a questa storia.
11:19 non ho finito il video, ma io ho a che fare con ragazzi autistici tutti i giorni: le loro reazioni sono molto molto diverse da quelle dei NEUROTIPICI. Quindi basarsi sulla sua reazione è totalmente stupido.
Possono avere reazioni assurde per una sciocchezza o non fare una piega davanti a cose brutte.
Ogni ragazzo ovviamente è diversissimo.
*Neurotipici
@@ferminadazafaviagiorgia794 ho aperto la notifica pensando "E io che ho detto"
Ora me ne sono resa conto, grazie mille ahahahah
Menomale che me l'hai detto 🙈
Infatti sono stati chiaramente i familiari a manipolarlo per avere l'eredità
Sono totalmente d'accordo con te.
😂😂😂💜
Thank you for your videos! I am trying to learn Italian and love true crime, so these are perfect for me! I also just bought your 1st book 😁
Yeah she speaks very clearly and always with a very nice standard italian. I also love to listen to her because of her calming voice and nice way to talk about tragic and sad events. She is really deep and sensitive.
Buona fortuna con il tuo italiano
Vado a cavallo da quando avevo 6 anni, ne ho avuti 3 compresa la mia attuale, sono creature magiche, uniche, sono la mia vita. Conosco un ragazzo con problemi di ritardo mentale che viene a cavallo ogni settimana ed è visibilmente migliorato da quando monta!
Penso che Nathan era un ragazzo affetto da una patologia importante, andava sicuramente aiutato e non certo mandato in un 'campo correzionale', ma il padre in tutto questo, visto che da ciò che ha riferito Elisa nel video, si era separato dalla madre ma erano rimasti in buoni rapporti, che fine ha fatto quest'uomo ? Perché non viene mai menzionato ? Possibile nessuno abbia mai pensato di aiutare concretamente questo ragazzo ? Una storia questa che fa molto riflettere sull'indifferenza di cui è capace l'essere umano.
Anche a me ha colpito molto questo fatto. La sua opinione?
Elisa mi sei stata la mia amica del cuore nei miei giorni piu brutti della mia vita, da un anno ho perso mio padre che era il mio tutto, e pasavo ore a vedere tutti i tuoi video, forse anche quelli che ho visto una volta...grazie dal cuore...🙏🏻🥰
ciao, non deve essere per niente facile...ti mando un abbraccio ❤
@@silvia__t infatti non lo è ancora, e la cosa piu triste, piu dolorosa che ho provato nella mia vita, e che auguro che a tutti quelli che hanno i suoi genitori vivi , che restano piu lungo possibille con loro xche una parte di te se ne va con lui/ lei .. un abbraccio anche a te cara...e grazie mille ❤️
Ti abbraccio forte ❤️🩹❤️
@@ElisaTrueCrime grazie dal cuore amica mia virtuale...ti abbraccio anchio ❤️❤️
Grazie Elisa,per questo video di cui non conoscevo la storia. Io penso che sia stato lui. Per il nonno il movente potrebbe essere che avesse rancore per non averlo aiutato e difeso dai suoi genitori. Anche perché lui lo considerava un padre! E sua madre gliene ha fatte… secondo me l’ha uccisa in barca. Poi si è preparato per bene, magari ha raggiunto la riva e stato li nascosto un po’ di giorni. Anche perché nelle ricerche non è stato ritrovato, possibile? E secondo me non l’ha fatto neanche tanto per i soldi. Ma perché si è sentito non capito da nessuno. Naturalmente per i suoi problemi. Questo non giustifica assolutamente i suoi reati. Però c’erano tanti campanelli d’allarme. Come hai detto tu era una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. Ti stimo molto. Ciao
Tenendo conto delle prove e del suo passato è difficile crederlo non colpevole. Come hai detto tu, la barca sta per affondare , non hai tempo di lanciare l'SOS ma per arredare il gommone , sì??? Secondo me sul gommone non ci ha nemmeno trascorso un giorno. Poi troppe prove contro di lui. Poi per carità nessuno a parte lui e sua madre sanno cosa sia successo realmente, ma un bel mah sulla sua innocenza ce l'ho. Grazie mille Elisa ❤
Bravissima Elisa!!! Adoro il modo in cui spieghi tutti questi sconvolgenti casi! Potresti parlare del caso di Madeleine Mccann? Lo trovo un caso molto interessante. Grazie per migliorarci a tutti noi i lunedì
Se non sbaglio già ne ha parlato tempo fa
Grazie perché mi fai compagnia durante i miei viaggi in auto ❤️❤️
Difficile farsi un'opinione su questo caso, anche per me rimane irrisolto. Condivido sul fatto che Nathan fosse una bomba ad orologeria e che due morti misteriosi, di suo nonno e sua mamma siano successe proprio con lui attorno, sulla barca per sua mamma e l'ultimo che ha visto suo nonno.. Spero comunque che la famiglia possa trovare pace dopo tute queste vicende. Grazie Elisa per questo racconto.
A sto giro non ne ho proprio idea, diciamo che la via più lineare è quella della premeditazione per quelle prove sì circostanziali ma numericamente importanti...
Bravissima come sempre
Mi piace guardare i tuoi video perché mi fai sentire che mia mamma non è morta, perché ti ho visto per prima volta quando ero con lei , chiudo i occhi e la sento vicino a me, strano sicuramente ma è la verità , anche devo dire che sei molto brava
Ciao Elisa, a proposito dei centri per rieducare i giovani ribelli sarebbe interessante un video riguardante i “programmi” che sono tutt’ora diffusi in America.. anche se ci sono già dei documentari su Netflix sarebbe bello che ne parlassi!❤️
Ciao! Potresti dirmi qualche nome gentilmente? ☺️
‘La mela avvelenata’ ha trattato il caso dei campi di recupero! Bellissimo video, molto interessante e ben fatto, se può interessare
sì lo avevo visto, molto ben fatto
Come sempre la tua delicatezza fa bene al cuore 💜
Grazie Elisa per avermi dato qualcosa di cui ero sprovvista. Quei campanelli d'allarme, quando parli di seguire il proprio istinto. Sono arrivata a mettermi in troppo situazione pericolose. In più rendi il true crime così leggero e facile da ascoltare. Ci lasci curiosi. I tuoi libri sono fantastici.
Intanto grazie per il video, e per il fatto che siate riusciti pubblicarlo in giornata, secondo me è come dici tu, avendo il cavallo il nonno e la mamma che non ci sono più a voluto fare un ultimo tentativo estremo! Grazie ancora a Lunedì prossimo!
Innanzitutto complimenti a te e al tuo lavoro!
❤
Ma sicuramente è stato lui a commettere entrambi gli omicidi, e la sua solitudine, i suoi problemi, il fatto che fosse detestato da tutti, la mancanza di "coraggio" ad affrontare un processo, lo hanno portato a suicidarsi.
Sicuramente avrebbero dovuto aiutarlo in altre maniere e non mandarlo in un campo correttivo...
Elisa tu sei fantastica, l’unico tuo problema, in parte, è la tua community di fans senza un minimo di rispetto per il tuo lavoro, nè per le vittime.
Saluti.
Hai proprio ragione.
Non sono d'accordo, per fortuna i detrattori sono pochi
Sono d'accordo, ho letto una marea di "Elisa ti amo", "finalmente è lunedì" addirittura uno/a era in ANSIA per lo slittamento di orario di pubblicazione.
Questa creator alla fine del video chiede solo di commentare il caso e se lo si conosceva...
Aiuto!
Onestamente non so come la madre abbia accettato di andare su quell'imbarcazione... vedendo i comportamenti singolari del figlio negli anni
Però penso a questo punto che sia stata costretta o comunque uccisa prima. Perché sennò non penso avrebbe accettato, onestamente
Questo caso mi ha lasciata perplessa. Come hai detto anche tu, se Nathan aveva premeditato tutto, perché rimanere in mare per una settimana? La storia del nonno poi mi puzza. Non riesco veramente a capire. Una cosa però mi è sembrata strana; nel video che hai inserito, in cui Nathan era fuori dal tribunale e parlava dell’assicurazione, sembrava un’altra persona. Non solo esteticamente, tutto tirato a lucido, pettinato e sbarbato, ma anche nel modo di parlare. Quando l’ho visto la mia faccia è stata questa: 🤨
Detto questo, grazie come sempre Elisa, e grazie Edo per i due “interventi” che ho trovato suuuuper simpatici. 🖤✨ continuate così! 💪🏽
Ciao Elisa, non ho avuto tempo per vedere il video quando è uscito, ed ho recuperato ora. Sono alquanto scioccata e secondo me è stato lui, e si è tolto la vita perché secondo me sapeva di essere colpevole e magari non voleva finire in prigione. Non ti so dire Elisa, però sono rimasta un po' così, non vedo l'ora del prossimo video!
per chi volesse approfondire il tema dei campi di correzione c’è un video sul canale “La Mela Avvelenata di Fio” intitolato “i campi dell’inferno” che racconta la storia molto bene… Fio’ e’ molto brava e, insieme ad Elisa, sono le mie preferite youtuber True Crime in assoluto 😍
Vero, l ho visto anche io
A me ha fatto "allarmare" il messaggio che la madre ha inviato alla sua amica. La frase "se non mi faccio sentire" più che interpretarla come un possibile ritardo nel rientro perché la pesca avrebbe potuto durare di più del dovuto mi è parsa più un "se non dovessi più tornare", come se sapesse che sarebbe potuto succedere qualcosa....
Ciao Elisa, complimenti per l'ottimo lavoro di ricerca e presentazione di un caso così intricato. Concordo che l'ipotesi più plausibile sia quella di Nathan quale responsabile della morte di sua madre nell'incidente in barca premeditato.
Troppi sono gli indizi a suo carico: le modifiche sospette alla barca, la scelta di spingersi fino a Block Canyon, le circostanze discutibili del suo salvataggio solitario e soprattutto il possibile movente finanziario dopo aver già ereditato dall'omicidio del nonno John, di cui era stato sospettato. Il suo disturbo dello spettro autistico potrebbe aver influito sul suo comportamento, ma non giustificherebbe azioni così estreme. Allo stesso tempo, non si può escludere del tutto l'ipotesi di una tragica fatalità male interpretata. In ogni caso, il cumulo di prove circostanziali rendeva l'accusa di omicidio premeditato molto forte contro Nathan. Una vicenda davvero inquietante, con tanti lati oscuri legati ai soldi e alle difficili dinamiche familiari. Un gran peccato che Nathan non abbia mai affrontato il processo. Grazie ancora per aver narrato questo caso controverso in modo approfondito ed equilibrato.
La comparsa della mano di Edo sullo sponsor mi ha fatto un sacco ridere! Un momento di leggerezza nei tuoi video li rende ancor più speciali ❤❤
Ciao carissima 💜sempre qui ad aspettarti, felice che tu abbia risolto.
Intanto ti ho ascoltato su Spotify, davvero interessante avere l inserimento degli interventi dei protagonisti, grazie.
Per quanto riguarda il caso penso che potrebbe essere stato davvero lui ad eliminare sia la mamma che il nonno sicuramente in maniera premeditata.
Purtroppo i soldi, in questo caso tanti soldi sono davvero un movente potente.
Peccato che alla fine però non ha retto e credo si sia tolto la vita magari assalito dai sensi di colpa.
Ovviamente è solo il mio parere, probabilmente in questo caso la certezza di quanto veramente accaduto non si saprà mai.
Grazie, a lunedì, vi abbraccio 💞💞💞
Ciao Elisa! Sei ineguagliabile. Di una bravura lampante, sempre precisa, con una modalità di esposizione mai monotona e soprattutto mai artefatta, sei sempre molto spontanea, hai delle abilità comunicative brillanti che rendono i tuoi video fruibili davvero da chiunque, una proprietà di linguaggio molto buona. Sentirti parlare è un piacere; sentirti raccontare queste cose è essere spettatori di cose orrende ma accompagnati da una voce amica, accogliente, empatica. Grazie!
Ma grazie 🥺❤️
Siete stupendi....ho rinunciato alla TV., già da un anno...solo per sentire Te,e altre 2 colleghe....
Personalmente, due sospetti così importanti, con così tante cose che non tornato formano quasi una certezza, quindi per me lui è colpevole, senza contare che, come tu stessa hai fatto notare, l'incidente della barca è stato così repentino che in mare calmo la madre, che sapeva nuotare, non ce l'ha fatta, ma lui aveva vivere e mille altre cose.
A me sinceramente verrebbe da pensare che questo ragazzo fosse realmente colpevole, ma allo stesso tempo qualche dubbio rimane, non è stato seguito nel modo giusto forse con un percorso adatto a livello psichiatrico ora non ci troveremmo qui a parlare di questo caso, ma purtroppo non lo sapremo mai
I casi irrisolti mi lasciano sempre con un sapore amaro, Elisa, ma nonostante ciò li guardo spesso, perché tu sei bravissima a raccontare
Ciao! Allora, sull'effettiva colpevolezza assoluta non so cosa pensare, anche se (almeno per quanto riguarda la madre) propenderei per un "è stato lui". Però su due cose sono certo:
1- penso che fosse davvero un pericolo per se stesso e per gli altri e non per cattiveria, ma per tutto quello che gli è capitato e per i suoi problemi;
2- l'assicurazione, negandogli il risarcimento, ha agito secondo logica, in quanto sappiamo penso tutti che in caso di richiesta danni, una delle clausole spesso sia proprio quella di non aver effettuato modifiche "artigianali".
Detto questo, sappi che il tuo è l'unico canale in cui ascolto casi che già conosco da altre fonti (come questo) perché trovo che il tuo modo di narrare le vicende meriti comunque di trascorrere piacevolmente (mi si passi il termine, dati gli argomenti 😅) del tempo!
Bellissima puntata, grazie.Penso che se nessuno della famiglia è andata al suo funerale.... effettivamente qualcosa che inquietava di questo ragazzo c' era....
Non ho parole per questo caso!
Adesso si che sono felice, perché c'è Elisa❤. Che tristezza questa storia, non so se c'entra qualcosa per quanto riguarda il nonno, però penso che forse c'entra con la scomparsa della madre. Secondo me aveva organizzato tutto. Non sono del tutto convinta della sua innocenza, ma ormai non lo sapremo più. Ancora una volta i miei complimenti per come sai raccontare questi casi. 👏👏👏❤️🥰
Finalmente il lunedì ha un senso, grazie elisa!!
...ma tutte le volte sempre lo stesso commento ci deve essere? Ma oltre ad un'apprezzamento a elisa stessa, lo riuscite a scrivere un commento un po' più profondo? Qua si parla di ogni tipo di disgrazie e voi con questi commenti insulsi puntate solo ad avere più like possibili.. empatia zero
👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Giusto! Sono d'accordo con te
Non mi pare che tu abbia citato nulla di inerente al caso nel tuo commento.
Mi pare di leggere solo una lamentela ma niente di inerente al caso. Mi sarebbe piaciuto leggere la tua opinione a riguardo.
Scusa ma tu come hai commentato? Non è un elogio il tuo? Dai dai.
Secondo me il nonno non l'ha ucciso lui. Ha invece ucciso la madre perché la riteneva responsabile della morte di suo nonno e del suo cavallo. É vero che ha ereditato i soldi ma non mi sembra che fossero il suo problema principale...era accecato dalla rabbia. Bravissima Elisa ❤
Questo ragazzo doveva essere aiutato fin da subito. Aiutato di più dal punto di vista psicologico e viziato di meno visto tutti i soldi che avevano. Sto studiando scienze dell'educazione e spero di avere a che fare con persone con bisogni speciali, ma allo stesso tempo a volte penso che non so cosa farei se avessi un figlio come Nathan...riconosco che è molto complicato e spero di essere una brava educatrice in futuro, queste cose sono atroci e non dovrebbero succedere...
Consiglio la lettura di "Horse boy". Grazie Elisa per aver parlato in termini veritieri ed espliciti di questa patologia, la conosco bene per interposta persona, è per aver lavorato coi miei cavalli e questi bambini.
L'autismo non è una patologia
@@ferminadazafaviagiorgia794 beh, quello che è, io non so un dottore, ma ci ho avuto a che fare
Nessuno prende in considerazione il fattore vendetta contro i familiari? Io avrei molto rancore contro i miei se mi mandassero per mesi in un campo di concentramento invece di pagarmi uno psicologo/psichiatra
Sei bravissima ha raccontare le storie...... !!!!!
Il timbro della tua voce e il modo con cui parli è veramente molto intrigante.... !!!!!
riesci veramente a scenografare il racconto !!!!
Sei bravissima !!!!
Farai molta strada !
In futuro se vorrai ....
Potresti anche diventare una Regista !!!!
Complimenti !
Grazie !!!
Secondo me il ragazzo nella sua mente purtroppo molto problematica ha organizzato tutti e due gli omicidi !!!!
Grazie !
Buona giornata !
Non conoscevo questo caso... Brava e Precisa come sempre!
Nessun problema tecnico o connessione lenta può fermare la nostra Elisa ❤️❤️❤️💪💪💪
Buonasera Elisa,
Conosco bene il mondo dello spettro autistico; reazioni d’ira e/o al contrario momenti di depressione si alternano. Non avrei mai mandato un ragazzo con questa peculiarità in un campo come quello.
È davvero assurdo.
Con questo ti ringrazio per aver narrato la storia di questo povero ragazzo. Sono costretta però a disi scrivermi dal tuo bel canale you tube. Seguirò i tuoi Podcast.
I commenti di troppi/e followers sono davvero illeggibili e fuori contesto.
Buon proseguimento per il tuo lavoro che è sempre molto curato e studiato.
Effettivamente la maggior parte dei commenti mi mette i brivi!
ma cosa c’entrano i commenti con i video? Discriversi per questa cosa è una gran cazzata😅 Segui i suoi video o li apri per leggerti i commenti??
Questo ragazzo aveva degli scatti d ira,dei disturbi di comportamento, è strano che sua mamma conoscendo il carattere del figlio sia potuta uscire in mare aperto con lui ,a mio parere ha pure ucciso il nonno,ha rischiato la vita per uccidere la mamma, voleva i soldi e quando ha visto che le cose andavano male per lui si è ucciso . grazie per il video, grazie perla tua bravura nell esporre il caso ,a presto ciao ciao
Ciao Elisa bellissimo video, come sempre! Ci tenevo a sottolineare un piccolo aspetto: in molti disturbi come il quello Autistico può essere in comorbidità con altri sintomi tra cui l'aggressività. Infatti questi atteggiamenti evitanti e aggressivi vengono definiti come "challenging behaviour" o comportamenti problema che consistono in vere e proprie crisi aggressive verso se stessi e verso gli altri e per limitarli si applicano terapie cognitivo-comportamentali come TEACH o ABA e via dicendo... Continuo a guardare il video, un abbraccio!
sono ancora a inizio video e ti ringrazio per aver lasciato la voce originale dei protagonisti e aver messo i sottotitoli, secondo me è davvero la scelta piu giusta ❤
Cara Elisa, grazie per tutto quello che fai, per le verità che racconti e per le vittime che, grazie a te, hanno e avranno sempre una voce. Io trovo il tuo lavoro encomiabile e spunto di grande riflessione per me ed amici miei. Volevo chiederti una gentilezza : è possibile mettere un disclaimer a inizio video nel caso in cui la vittima avesse una neurodivergenza? Trovo molto apprezzabile e rispettoso quando lo fai e credo che anche questa tipologia di racconto necessiti un avvertimento iniziale. Grazie ancora per tutto quello che fai sei pazzesca ❤❤
Racconti le storie in maniera travolgente,un racconto tira l' altro! continua così!
Mi ero dimenticata che fosse lunedì! Ringrazio le notifiche di TH-cam per avermi ricordato del nuovo video di Elisa 💗
Ciao Elisa, vorrei che tu facessi un video sul caso di Lacey Ellen Fletcher…aspetto con pazienza la tua risposta
Purtroppo chi soffre dello spettro dell'autismo porta ad avere delle crisi anche scaturite dal nulla può avere delle reazioni pesanti senza cattiveria purtroppo 😢😓
Hai ragione, ma per rispetto delle persone nello spettro ti dico che il termine " soffrire dello spettro" non si usa
@@alessandrabury90 e come si usa?
@@Blucerchiata87 Forse "nello" è meglio.
Scaturite dal nulla secondo il tuo pensiero. Chi non è nello spettro non capisce che non soffriamo mai per nulla, ma che c'è un motivo che voi non capite
Apprezzo il tuo lavoro su TH-cam ma soprattutto l' impegno che ci metti👍
Eccociiiii ❤ prontissimi
Io sono dispiaciuta per questo ragazzo in un certo senso... Perché non è stato seguito nel modo corretto. Però sono abbastanza convinta che sia stato lui in entrambi i casi. Per via di tantissime prove e fatti che diversamente si rivelerebbero sfortunate coincidenze o casualità a cui non credo minimamente. Per il resto, complimenti per il video. Raccontato come al solito in modo empatico e professionale.
Riguardo alla morte del nonno non sono sicura, ma per quello della madre è stato lui al 100% sia per le parole del esperto in oceani ma anche per il fatto che ha utilizzato una nave non adeguata e pure manomessa ed era ben attrezzato quando è stato ritrovato.
CIAOOO ELISA TI VOGLIO UN BOTTO DI BENE VOLEVO CHIEDERTI SE POTEVI FARE IL CASO DI LACEY FLETCHER
Ciao Eli, come stai? Volevo solo dirti che sei fantastica! Ormai sei diventata "il mio tempo per me" di tutti i giorni. Metto le mie cuffiettine e ti ascolto, ascolto tante storie che ci hanno particolarmente shockato. A tal proposito mi piacerebbe saperne di più su un paio di storie richieste anche sul modulo. La storia di Tiziana Deserto e della sua povera piccola e quella di Marianne Bachmeier la madre che ammazzò l'assassino di sua figlia durante il processo.
Grazie per tutto quello che fate tu ed Eddy e ora vi saluto e torno ad ascoltare il nuovo video. ❤ 😘 ❤
Io credo che sia stato lui ad aver commesso i due omicidi.. l’arma “dispersa”, e anche il fatto che su una barca cosi piccola si fosse spinto così lontano: potrebbe averla uccisa prima e zavorrata per farla finire sul fondale, per poi inscenare il naufragio (con tutto il tempo di prendere il necessario). Infine non aver previsto le conseguenze della realtà, tipo il carcere.
La manomissione della barca da parte di Nathan con tanto di testimone ed il fatto che volesse far secretare tutte le indagini sulla morte del nonno, mi puzzano più delle interiora dei pesci che aveva dato ai bambini ad Halloween.
A me interessano molto i casi così,poi raccontate da te sono ancora più interessanti 💜
Ciao Elisa, guardo da un pò i casi che documenti. Veramente ben approfonditi
Nathan è stato veramente fortunato ad essere ritrovato. Un po’ di anni fa sono stata a Marta’s e il clima è spesso terribile e ventilato e c’è sempre foschia perciò la visibilità è veramente limitata. Come sempre Elisa grazie di raccontarci queste storie 🫶
Per me è stato Nathan, due dei tre punti fermi, li ha fatti fuori lui, per cui solo il cavallo è morto naturalmente. La mamma non è mai stata ritrovata per cui non sappiamo com’è morta. Ha avuto il tempo di portare via il necessario per sopravvivere, ma non ha pensato a salvare la madre? Non prendiamoci in giro, era tutto organizzato. Era uno spietato assassino. Per fortuna è morto, poteva sicuramente ammazzare altre persone. Per questo coloro che lo conoscevano, lo temevano e lo tenevano lontano.
Sto aspettando il giorno porterai la storia di Lacey Fletcher. Sono curiosa di sapere cosa ne pensi di quello che le è accaduto.
Ammetto di essere confusa, forse causa ignoranza. Ho un'amica neurodiversa ed è affascinantemente bizzarra. Quando mi sono ammalata invece del comunissimo offensivo pietismo mi mandava foto di fiori sapendo che li amo. Non verbalizzava molto le emozioni, ma assolutamente non è una machiavellica organizzatrice di nefasti eventi anzi si prodiga molto per il prossimo senza formalismi a volte manchevole della tanto sopravvalutata ipocrisia sociale. Tutto questo preambolo per dire che fosse i problemi del soggetto in questione sono ben altri....puzza di sociopatico. Le 2 cose sono in comorbidita'? Che io sappia no, ma certo può essere...ma non è la sua neurodiversita' la causa di quanto accaduto
Spero che un giorno potrai fare un podcast su questi campi di formazione cmq ti volevo ringraziare per ciò che fai e per la passione che metti nel raccontare queste storie ❤
E' normale andare a pesca la notte. Io gia' da piccolissima andavo sempre coi nonni e col mio papa'. Che bei ricordi❤
Solo io penso che il messaggio che ha mandato sua madre prima di partire sia troppo strano? Io credo che anche lei avesse paura di lui, in fondo.
Ciao Elisa, credo che al di là di una patologia o di una infanzia molto difficile......alla fine, fare del male è sempre una scelta. Chi fa del male, lo progetta o lo fa di nascosto perché sa che, almeno per legge, sta commettendo qualcosa di sbagliato.
Penso che Nathan fosse colpevole... Che storia triste. Volevo consigliarti il caso di Johnny Gosch. Grazie per migliorarci il lunedì ❤
Elisa,non so come ringraziarti perché ogni volta che guardo un tuo video,te, la tua voce,e anche il modo in cui racconti storie di true crime mi fanno immergere subito dentro la storia e sembra che quando tu racconti delle storie aiuti a portarmi proprio nel luogo;quindi grazie veramente,grazie anche perché quando inizia il video ci fai delle premesse che ascolto sempre e grazie perché meriti di essere ringraziata punto.
Grazie grazie grazie grazie ❤
Ma un commento inerente al video c'è?
probabilmente ci sono ma bisogna andare a cercare oltre il centesimo ,prima trovi solo quelli fatti un minuto dopo che il video è stato postato,quindi manco lo hanno visto....
Neanche il tuo lo è
@@melaniamartire442 nemmeno il tuo
@@D4n13L88 ma infatti ti stai lamentando tu,non io.
@@melaniamartire442 semplicemente mi dà fastidio il fatto che c'è gente che commenta con frasi del tipo, mi rallegri il lunedì, il momento migliore della settimana e roba del genere... sotto un video di gente morta nelle peggiori maniere...tutto qua👍
Non conosco le ragioni che mi spingono a pensare quanto segue, ma si è installato in me il macabro sospetto che il povero cavallo sia morto sì in seguito a delle coliche, ma coliche causate in qualche modo da Nathan stesso. Le morti prima del nonno e poi della madre sono sospettose e, a parer mio, il fatto che il ragazzo si sia tolto la vita avalla la tesi che fosse lui l'unico responsabile di queste tragedie. Ci sono tanti quesiti in questa triste faccenda ai quali non verranno mai date delle risposte concrete, solo ipotesi, supposizioni e congetture. Ho provato angoscia seguendo questo video perché è stata l'ennesima conferma del fatto che ci sono persone che nonostante siano economicamente agiate e vivano nel lusso, spesso e volentieri siano sprovvisti di una componente molto importante: l'amore. 😢
Scusate ma questi campi sono legali? Visto che cosi tante persone vi perdono la vita e ne escono traumatizzate.. ma poi su quali basi si fonderebbero (secondo loro) queste azioni riparatrici? Sono d'accordo con te Elisa nel dire che forse hanno solo peggiorato degli atteggiamenti che erano dei campanelli d'allarme, una richiesta di aiuto.
“Pare che subisca bullismo da qualche suo compagno dotato del intelligenza di un tavolino” 😂😂😂😂😂😂😂😂❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
E cambia radicalmente il mio lunedì 🫶🏻🫶🏻🫶🏻🫶🏻🫶🏻🫶🏻
Spamma spamma
E bellissimo lo sfondo Eli 😍😍😍😍😍❤️ ti seguo dai 100k e insieme ad un altra youtuber di true crime che amche lei seguo dagli inizi, nessun altro racconta storie con la tua empatia... prima di tutto il rispetto per le vittime ❤
non vedo l’ora di guardarlo
Sono d’accordo con quello che dici e secondo me, Nathan si è reso responsabile sia della morte del nonno che di quella di sua madre
Credo che il “campeggio” ( ho seguito un documentario che ne parlava e non trovo le parole per descrivere questo modo orribile di fare male ai giovani ribelli), l’abbia reso astioso e vendicativo nei confronti di sua madre
Brava come al solito per il modo in cui racconti queste storie 👏
Complimenti bellissima Elisa 🌹❤️
Sono io ad essere maliziosa o già il fatto che la madre avesse detto all'amica di preoccuparsi se entro le 21 non la sentiva potrebbe significare che si sentiva in pericolo ad uscire da sola con il figlio? Mi è difficile non pensare alla sua colpevolezza e anche alla premeditazione, cos'altro può essere successo? Impossibile che sua madre fosse sparita nel momento in cui la barca aveva problemi. Sarebbe stato più credibile se avesse detto di averla vista annegare e non essere riuscito a salvarla.
La prima cosa che ho pensato è stato
"Più di una settimana in mare e non ha segni di scottature?"
Ad ogni modo sono patologie difficili Cercheró di essere il più sensibile possibile, per non evitare di essere fraintesa, ma si pensa sempre che gli autistici siano persone con intelligenza sopra la media, complice anche film e quant'altro ma alcuni sono violenti, senza l'intenzione di esserlo.
Conoscevo quest'uomo che aveva due figli e il maggiore, tra l'altro un marcantonio, era violento non solo con i genitori ma anche col fratello e temevano per la sua incolumitá. Una volta il padre aveva detto, e sottolineo non a cuore leggero, che a volte lui e la moglie speravano di alzarsi e trovarlo morto