Dopo 11 mesi circa sono riuscito ad apprezzare questa storia. Il motivo è personale, circa un anno fa' mi capitò un accidente molto sgradevole, probabilmente, anche se ascoltavo Libro per evadere, non ci riuscivo completa- mente. Se leggerai questo mio commento, caro Simo, ricorderai che ti avevo accennato ad una mia situazione per nulla felice. E si, un anno come passa il tempo........ PS Colgo l'occasione per fare i miei complimenti a Giulio, il suo stile figurativo è molto accattivante e personale e a mio parere si sposa ottimamente con le tematiche Lovecraftiane. Fabioo '961 02/02/2020 h. 23,44
La stessa cosa mi è successa con la storia di Arthur Jermyn quand'ero appena uscito dalla terpia intensiva ed ero in astinenza in ospedale con le testa aperta come una scatoletta di tonn; mi ascoltavo gli aiudiolibri di Simone durante le interminabili notti di dolori infernali e deliri inenarrabili, ma solo ultimamente sono riuscito a riascoltare certi audiolibri, perché mi venivano in mente troppe cose orrende
Lovecraft era un uomo veramente difficile (come tutti i grandi artisti del resto, anche se lui aveva una scarsissima considerazione di sé stesso, come tutti i grandi artisti del resto...). ¿Chissà se Simone 'pillola' e Howard si sarebbero pur intesi in qualche modo? P.s. Holm era in realtà il bis nonno di Burzum.
Grandissimo come sempre. Ti volevo chiedere, quando ricarichi "La Maschera di Innsmouth"? E' il mio racconto preferito e adoravo sentirlo su questo canale... grazie di tutto il lavoro che fai.
Ciao! Ti ringrazio molto! Ho avuto dei rallentamenti, ma durante marzo dovrei ricaricare almeno un racconto vecchio (completo non diviso in parti) a settimana!
Sinceramente questa collaborazione non mi ha entusiasmato, benchè la avessi ascoltato più volte. E' la prima votla che mi succede. Deve essere un racconto ideata da Whithead. Niente da eccepire circa la narrazioe di Libro,, il commento musicale di Fabrizio, la copertina di Giulio, ma è proprio la storia che mi appare stiracchiata, fino al finale che mi appare come uno dei pochi elementi degni di nota. Fabioo '961 27/02/2019 h. 00,51
Effettivamente non è molto fantasioso come racconto però il finale mi ha colpito se il resto del racconto è noioso il finale stupisce quel poco da piacermi.
Bellissimo racconto! Se posso fare una richiesta, sarebbe bello sentirti raccontare il racconto di Poe "il barile di Amontillado" secondo me sarebbe giusto per il tuo stile di lettura.
Complimenti! Mi permetto un suggerimento a cui penso da tempo, ma che oggi, con le nuove uscite in cui ascoltiamo i lavori del Maestro scritti in collaborazione con altri, si presuppone non azzardato come temevo. Esiste un volume della serie "Galassia" edito da "La Tribuna" nei tardi anni 70, il cui titolo è "Oltre le tenebre" e contiene racconti di alcuni "allievi "di Lovecraft che ambientano i proprio scritti in un universo compatibile e spesso direttamente collegato. Tra i racconti spicca , secondo me, "Il custode della chiave" di August Derleth e "L'antenato" scritto da Derleth stesso in collaborazione con Lovecraft! Sarebbe bellissimo poter ascoltare questi racconti, se non tutti, almeno quelli tributari del Mito! www.fantascienza.com/catalogo/volumi/NILF101973/oltre-le-tenebre/
Ottimo racconto, e grazie per il lavoro che state facendo. Unico suggerimento che potrei consigliare è, anche se scritto nei libri, evitate l'uso della parola ne*ro in quanto estremamente offensiva e denigratoria. Causa anche di una possibile demonetizzazione dei racconti. Non si parla di censura in questo caso ma semplicemente modernizzazione, lo stesso Lovecraft ha cominciato a ravvedersi e pentirsi del proprio razzismo, verso gli ultimi anni della sua vita.
Alla fine, l'insegnante riesce a liberare il suo allievo rimasto intrappolato per undici giorni nello specchio di Loki, vivendo in una dimensione ultraterrena nella quale le leggi naturali della fisica sono completamente sovvertite. Racconto poco conosciuto ma interessante. "La short story non è affatto un'arte minore, come molti erroneamente credono. Anzi, è un esercizio di precisione, una questione di misura e di attenzione al dettaglio". Citazione tratta da "il Venerdì di Repubblica".
ATTENZIONE: Librinpillole può causare dipendenza patologica, leggere attentamente le istruzioni d'uso.
Una dipendenza molto salutare, direi... :-)
È verissimo!!
Davvero avvincente, grazie libri in pillole, ascolto quasi un racconto al giorno.
Siete fantastici, ragazzi!! :D
Grazie a te ho dato una svolta ai miei interminabili viaggi in corriera 😂😉
Hahaha grazie mille, sei troppo gentile! :D
Ascoltando tutto il racconto a letto, in stato di dormivegla, mi è sembrato di vedere un film
Vero succede anche a me .
È un'esperienza così piacevole
Dopo 11 mesi circa sono riuscito ad apprezzare questa storia. Il motivo è personale, circa un anno fa' mi capitò
un accidente molto sgradevole, probabilmente, anche se ascoltavo Libro per evadere, non ci riuscivo completa-
mente. Se leggerai questo mio commento, caro Simo, ricorderai che ti avevo accennato ad una mia situazione
per nulla felice. E si, un anno come passa il tempo........
PS Colgo l'occasione per fare i miei complimenti a Giulio, il suo stile figurativo è molto accattivante e personale
e a mio parere si sposa ottimamente con le tematiche Lovecraftiane.
Fabioo '961 02/02/2020 h. 23,44
La stessa cosa mi è successa con la storia di Arthur Jermyn quand'ero appena uscito dalla terpia intensiva ed ero in astinenza in ospedale con le testa aperta come una scatoletta di tonn; mi ascoltavo gli aiudiolibri di Simone durante le interminabili notti di dolori infernali e deliri inenarrabili, ma solo ultimamente sono riuscito a riascoltare certi audiolibri, perché mi venivano in mente troppe cose orrende
Ottimo lavoro. Bravissimi 📚
Gianmarco Groppelli: poeta-scrittore-critico cinematografico-aforista-saggista.
Che genio incredibile era Lovecraft
Un genio assoluto :)
Magnifico! Conoscevo già questo racconto ma non lo avevo mai sentito così narrato :)
Bellissimo come sempre👍👍
La cosa cominciò quando ascoltai per caso un tuo audiolibro! La cosa poi degenerò 🤣
Oh... a chi lo dici?!
@@FrancescoPanti ormai è una dipendenza cronica dalla sua voce.
Sembra incredibile è! Ahahaha
Complimenti...
bel racconto, non l'avevo ancora letto
Grazie a voi riesco a correre 1 h senza pensare alla fatica...ma solo ai fermacarte maledetti
Fantastico! :)
Gli specchi... tanto semplici quanto magici.
Mortebianca confirmed
Lovecraft era un uomo veramente difficile (come tutti i grandi artisti del resto, anche se lui aveva una scarsissima considerazione di sé stesso, come tutti i grandi artisti del resto...). ¿Chissà se Simone 'pillola' e Howard si sarebbero pur intesi in qualche modo?
P.s.
Holm era in realtà il bis nonno di Burzum.
Meraviglioso!!!! Metti anche l'orrore al museo? Mi piacerebbe tantissimo sentirlo con la tua voce....
Arrivera` tra i prossimi, e` proprio tra i pochi che non ho ancora mai registrato!
Grazie.
Grazie mille!
Grandissimo come sempre. Ti volevo chiedere, quando ricarichi "La Maschera di Innsmouth"? E' il mio racconto preferito e adoravo sentirlo su questo canale... grazie di tutto il lavoro che fai.
Ciao! Ti ringrazio molto! Ho avuto dei rallentamenti, ma durante marzo dovrei ricaricare almeno un racconto vecchio (completo non diviso in parti) a settimana!
Sinceramente questa collaborazione non mi ha entusiasmato, benchè la
avessi ascoltato più volte. E' la prima votla che mi succede. Deve essere
un racconto ideata da Whithead. Niente da eccepire circa la narrazioe di
Libro,, il commento musicale di Fabrizio, la copertina di Giulio, ma è proprio
la storia che mi appare stiracchiata, fino al finale che mi appare come uno
dei pochi elementi degni di nota.
Fabioo '961 27/02/2019 h. 00,51
Effettivamente non è molto fantasioso come racconto però il finale mi ha colpito se il resto del racconto è noioso il finale stupisce quel poco da piacermi.
Non proprio il modo migliore per passare l'eternità...
Bellissimo racconto! Se posso fare una richiesta, sarebbe bello sentirti raccontare il racconto di Poe "il barile di Amontillado" secondo me sarebbe giusto per il tuo stile di lettura.
@May Zen lo hai scritto male
Complimenti! Mi permetto un suggerimento a cui penso da tempo, ma che oggi, con le nuove uscite in cui ascoltiamo i lavori del Maestro scritti in collaborazione con altri, si presuppone non azzardato come temevo. Esiste un volume della serie "Galassia" edito da "La Tribuna" nei tardi anni 70, il cui titolo è "Oltre le tenebre" e contiene racconti di alcuni "allievi "di Lovecraft che ambientano i proprio scritti in un universo compatibile e spesso direttamente collegato. Tra i racconti spicca , secondo me, "Il custode della chiave" di August Derleth e "L'antenato" scritto da Derleth stesso in collaborazione con Lovecraft! Sarebbe bellissimo poter ascoltare questi racconti, se non tutti, almeno quelli tributari del Mito!
www.fantascienza.com/catalogo/volumi/NILF101973/oltre-le-tenebre/
Ma perché sono stati cancellati tutti i video di Lovecraft?
9
La vera trappola è il profilo di librinpillole : impossibile uscirne credendo di poterne fare a meno.
Forse intendevi, di non poterne fare a meno 😁
Ottima interpretazione, racconto un po' più debole del consueto
Ottimo racconto, e grazie per il lavoro che state facendo. Unico suggerimento che potrei consigliare è, anche se scritto nei libri, evitate l'uso della parola ne*ro in quanto estremamente offensiva e denigratoria. Causa anche di una possibile demonetizzazione dei racconti. Non si parla di censura in questo caso ma semplicemente modernizzazione, lo stesso Lovecraft ha cominciato a ravvedersi e pentirsi del proprio razzismo, verso gli ultimi anni della sua vita.
X ma ha ha ha ha
Bellissima 👍
Lo devo riascoltare Fabioo '961 24/02/019 h. 02,30
.
Alla fine, l'insegnante riesce a liberare il suo allievo rimasto intrappolato per undici giorni nello specchio di Loki, vivendo in una dimensione ultraterrena nella quale le leggi naturali della fisica sono completamente sovvertite. Racconto poco conosciuto ma interessante. "La short story non è affatto un'arte minore, come molti erroneamente credono. Anzi, è un esercizio di precisione, una questione di misura e di attenzione al dettaglio". Citazione tratta da "il Venerdì di Repubblica".