Tendo a comprare in fumetteria per assicurarmi che le copertine non siano rovinate, maltagliate o ammaccate sugli spigoli (amazon si impegna per fare danni, per me non è un'alternativa). Mi è capitato di dover chiedere delle info o date di uscita, non sempre i fumettari sono ben disponibili, addirittura invitando a cercarsi da soli queste info sui siti delle case editrici. Tolto che non c'è scritto da nessuna parte che io debba conoscere l'esatta casa editrice di ogni singolo titolo, non si rendono conto di quanti siti siano malcostruiti ( magari giusto per loro che li usano ogni giorno sono limpidi e cristallini ), ma io cliente sono li e mi è molto più semplice avere l'informazione direttamente dal fumettaro. Soprattutto considerando che ogni fumetteria specifica ha i suoi specifici giorni abituali di consegna e non sempre le date ufficiali di uscita coincidono con la reale presenza in negozio. Sulla digitalizzazione dei prodotti da leggere direi che lo scarso successo degli ebook ha già dimostrato che la minaccia non esiste, se già uno deve spendere vuole avere qualcosa in mano.
@@HairBilly mi capita di dover controllare più copie in fumetteria finché non ne trovo una come si deve, quantomeno se per sfiga tutti hanno qualche imperfezione (mai successo) posso sempre scegliere quello più vicino alla perfezione. E nel caso peggiore,no, non compro, ma non mi è mai successo di non trovare neanche una copia messa bene.
@@PGVchannel An ok, allora immagino tu legga soprattutto manga o cose che vendono bene. Spesso dei volumi che mi interessano (che sia in libreria o fumetteria) ne trovo una sola copia disponibile
@@HairBilly si, ovviamente pretendo la perfezione dalle cose nuove appena uscite e non troppo di nicchia, vecchi volumi non più in stampa invece sono ben accettabili anche con qualche problema.
Il mio fumettaro è simpaticissimo, se vuoi chiedere consigli per un regalo o semplicemente su altre letture è sempre disponibile, e se per caso vai a comprare dei fumetti ma ti mancano un po’ di soldi ti dice di passare quando li avrai e ti lascia andare comunque con gli acquisti, ormai vado sempre da lui non solo per la vicinanza a casa mia, ma anche perché credo sappia fare benissimo il suo lavoro
6:45 ecco la risposta alla domanda "a che serve la fumetteria": fa conoscere, vendere, in generale diffondere, opere che sfuggono alle classifiche e al marketing (ai post su ig degli editori), e che altrimenti rimarrebbero sconosciute. Perché chiaro, aot posso pure comprarlo su amazon, ma sto the witch and the beast ma chi cazzo lo aveva mai sentito nominare
Ho sempre passato un sacco di tempo nella fumetteria: la sola sensazione di avere tutto attorno tante immagini, tante storie, tante incredibili possibilità di appagare la propria sete di mondi paralleli, per me è stata impagabile. Non c'è nessuna equivalenza fra il seguire le uscite sui siti delle case editrici ed andar in libreria a vedere tante copertine stese, tante tavole da sbirciare prima dell'acquisto e tanto odore di tipografia da sniffare; chi dice il contrario, per me non ha il cuore... anche se il libraio è una merda. La fumetteria era una rarissima occasione d'evasione, di polemica, di accantonamento della timidezza e del senso d'inadeguatezza. Anche se negli anni '90 andar in fumetteria, da me, era come farsi vedere nei reparti porno delle videoteche, qualunque disagio tu stessi vivendo, lì c'era gente come te. Ma come si fa, a fare tutto da sé col PC e perdersi un servizio come la libreria!
io ho la mia fumetteria personale a Verona che è molto bella, è veramente grande e il personale è gentile e preparato, sempre pronti ad aiutare per qualsiasi informazioni o consigli. Compro in digitale solo se non riesco a trovarlo fisico da nessuna parte, e preferisco aspettare una settimana ordinando le cose in fumetteria piuttosto che tutto e subito con amazon
a regà, ma la fumetteria è tanta altra roba però. Io che colleziono, cerco serie complete, usato, vecchi marvel, magari serie corno o sto recuperando qualcosa......ma come potrei vivere senza una fumetteria. E' vero che oggi si trova tutto il nuovo un pò ovunque...ma che trovi? solo il manga/fumetto attuale, del momento, magari puoi iniziare cosi ma appena cresci e inizi a fare un pò di 'retro-lettura' ti serve una fumetteria bella fornita. Poi anche tutto il resto che dite ah
@@cavernadiplatone no ci mancherebbe. Oggi ci sono anche molti ragazzi giovani che si lasciano prendere dall'entusiasmo ed aprono fumetterie...ma durano poco, appunto, perchè non hanno dentro un magazzino degno. Quello che dico sempre è che non si campa solo di nuovo (almeno nelle fumetterie fisiche)
io compro sia online ebay che fummeteria ma ci sto tipo i 40 secondi necessari per comprare e basta😂 che comunque molte volte da ebay compri da fumetterie
Da quanto il mio fumettaro di fiducia ha chiuso il negozio, (ci passavo interi pomeriggi con amici) ora se passo in una fumetteria sro 2 minuti ed esco..
Probabilmente perché tu hai le idee chiare e quando vai lì già sai cosa prendere. Ma se hai già più dei dubbi, devi chiedere al proprietario della fumetteria qualche consiglio e farci due chiacchiere
@@mirkopellegrini5546 ma i dubbi mica li vado a risolvere da lui 😂, cerco informazioni su internet casomai. Quando entro in un negozio devo sapere che prendere, mica entro in un negozio di vestiti senza sapere se mi servono le scarpe o una camicia. Qua poi parlano di "raccontare i fatti loro e stare 1 ora con loro" boh a me sembra che o vivo io nell'iperuranio o sono loro che raccontano cazzate
Io ho dovuto fermare il video al minuto 11 perché non è una discussione costruttiva nel momento in cui si ammette deliberatamente di non sapere cosa si sta vendendo. E' come il salumiere che non sa distinguere coppa da mortadella. E non è accettabile. Sì, i fumettari devono vendere e fare cassa. Ma se non sai ciò che vendi o non coltivi il rapporto col cliente, andrai comunque a morire come luogo di ritrovo e aggregazione. Personalmente ho creato e coltivato amicizie in fumetteria che, e non è un modo di dire, mi hanno salvato la vita. Senza quella parte sociale di cui si parla inizialmente non sarebbe stato possibile. Il mercato digitale rende distanti, ognuno a casa propria e ognuno con la sua copia(che magari arriva rotta. E' successo). Io, sarò un nostalgico, ma le cose per comprarle devo toccarle e vedere coi miei occhi in che condizioni sono. Aggiungo uno spunto di riflessione: vi siete mai chiesti come mai tante fiere(anche Lucca Comics) stanno morendo? Il problema principale risiede proprio nell'interazione assente e nel menefreghismo dei commercianti. Il piacere della fiera è proprio andare lì e parlare con il venditore di ciò che vende, per avere informazioni che altrimenti non avresti. Neanche da internet; chi arriva in fumetteria per sentito dire è spinto dal passaparola, che fa comunque bene, ma non è da intendersi completamente informato. Conoscere i generi, le sinossi dei fumetti...può essere un ottimo aiuto, a chi vende e a chi compra. Senza quella parte le fumetterie sono destinate a chiudere, inevitabilmente. E con esse le fiere. Ci aggiungo: i sovrapprezzi e i costi esorbitanti del settore non fanno che peggiorare la situazione, e se già è difficile che qualcuno compri in fiera o in fumetteria "perché tanto su amazon c'è a meno", figuriamoci se non pensa di farlo a maggior ragione del fatto che il fumettaro neanche sa cosa sta vendendo. Ripeto: distinguere coppa da salame o mortadella che sia fa la vita e la morte del salumiere. Perché non dovrebbe essere lo stesso per il fumettaro?
Se continuavi a guardare comunque sentivi altre spiegazioni, esperienze e storie di vita che sicuramente riflettono non tanto la tua (o forse sì) ma quella di tanti altri che hai potuto conoscere e vedere in fumetteria
lavoro nel mondo del fumetto dal 2007. conosco il prodotto. conosco il cliente. conosco il mercato. Devo raccontarlo in live? una live tra amici? NO.... e se non lo capisci il problema è il tuo.
Era un'iniziativa di ALF appunto, l'associazione di cui Comix21 fa (o faceva) parte. Se non hanno dato altre idee o non sono state approvate non è certo da imputare solo a loro.
Tendo a comprare in fumetteria per assicurarmi che le copertine non siano rovinate, maltagliate o ammaccate sugli spigoli (amazon si impegna per fare danni, per me non è un'alternativa). Mi è capitato di dover chiedere delle info o date di uscita, non sempre i fumettari sono ben disponibili, addirittura invitando a cercarsi da soli queste info sui siti delle case editrici. Tolto che non c'è scritto da nessuna parte che io debba conoscere l'esatta casa editrice di ogni singolo titolo, non si rendono conto di quanti siti siano malcostruiti ( magari giusto per loro che li usano ogni giorno sono limpidi e cristallini ), ma io cliente sono li e mi è molto più semplice avere l'informazione direttamente dal fumettaro. Soprattutto considerando che ogni fumetteria specifica ha i suoi specifici giorni abituali di consegna e non sempre le date ufficiali di uscita coincidono con la reale presenza in negozio.
Sulla digitalizzazione dei prodotti da leggere direi che lo scarso successo degli ebook ha già dimostrato che la minaccia non esiste, se già uno deve spendere vuole avere qualcosa in mano.
Sì, ma se sono rovinati anche in fumetteria (e capita..) poi alla fine non lo compri?
@@HairBilly mi capita di dover controllare più copie in fumetteria finché non ne trovo una come si deve, quantomeno se per sfiga tutti hanno qualche imperfezione (mai successo) posso sempre scegliere quello più vicino alla perfezione. E nel caso peggiore,no, non compro, ma non mi è mai successo di non trovare neanche una copia messa bene.
@@PGVchannel An ok, allora immagino tu legga soprattutto manga o cose che vendono bene. Spesso dei volumi che mi interessano (che sia in libreria o fumetteria) ne trovo una sola copia disponibile
@@HairBilly si, ovviamente pretendo la perfezione dalle cose nuove appena uscite e non troppo di nicchia, vecchi volumi non più in stampa invece sono ben accettabili anche con qualche problema.
Io avevo una videoteca, poi è arrivato il digitale, addio a tutti sogni.
Spero vivamente per voi che il cartaceo regga bene
Il mio fumettaro è simpaticissimo, se vuoi chiedere consigli per un regalo o semplicemente su altre letture è sempre disponibile, e se per caso vai a comprare dei fumetti ma ti mancano un po’ di soldi ti dice di passare quando li avrai e ti lascia andare comunque con gli acquisti, ormai vado sempre da lui non solo per la vicinanza a casa mia, ma anche perché credo sappia fare benissimo il suo lavoro
6:45 ecco la risposta alla domanda "a che serve la fumetteria": fa conoscere, vendere, in generale diffondere, opere che sfuggono alle classifiche e al marketing (ai post su ig degli editori), e che altrimenti rimarrebbero sconosciute.
Perché chiaro, aot posso pure comprarlo su amazon, ma sto the witch and the beast ma chi cazzo lo aveva mai sentito nominare
Ho sempre passato un sacco di tempo nella fumetteria: la sola sensazione di avere tutto attorno tante immagini, tante storie, tante incredibili possibilità di appagare la propria sete di mondi paralleli, per me è stata impagabile. Non c'è nessuna equivalenza fra il seguire le uscite sui siti delle case editrici ed andar in libreria a vedere tante copertine stese, tante tavole da sbirciare prima dell'acquisto e tanto odore di tipografia da sniffare; chi dice il contrario, per me non ha il cuore... anche se il libraio è una merda. La fumetteria era una rarissima occasione d'evasione, di polemica, di accantonamento della timidezza e del senso d'inadeguatezza. Anche se negli anni '90 andar in fumetteria, da me, era come farsi vedere nei reparti porno delle videoteche, qualunque disagio tu stessi vivendo, lì c'era gente come te. Ma come si fa, a fare tutto da sé col PC e perdersi un servizio come la libreria!
L'aggregazione...
25:07 Commerciante: "Salutate, fate ciao."
25:09 Ragazzino cliente: "Ma chi t cac" 😅😂😅😂😅😂😅
io ho la mia fumetteria personale a Verona che è molto bella, è veramente grande e il personale è gentile e preparato, sempre pronti ad aiutare per qualsiasi informazioni o consigli. Compro in digitale solo se non riesco a trovarlo fisico da nessuna parte, e preferisco aspettare una settimana ordinando le cose in fumetteria piuttosto che tutto e subito con amazon
a regà, ma la fumetteria è tanta altra roba però. Io che colleziono, cerco serie complete, usato, vecchi marvel, magari serie corno o sto recuperando qualcosa......ma come potrei vivere senza una fumetteria. E' vero che oggi si trova tutto il nuovo un pò ovunque...ma che trovi? solo il manga/fumetto attuale, del momento, magari puoi iniziare cosi ma appena cresci e inizi a fare un pò di 'retro-lettura' ti serve una fumetteria bella fornita. Poi anche tutto il resto che dite ah
Eh, che dico, mica tutte le fumetterie sono così piene e ricche come cultura e storia.
@@cavernadiplatone no ci mancherebbe. Oggi ci sono anche molti ragazzi giovani che si lasciano prendere dall'entusiasmo ed aprono fumetterie...ma durano poco, appunto, perchè non hanno dentro un magazzino degno.
Quello che dico sempre è che non si campa solo di nuovo (almeno nelle fumetterie fisiche)
Io compro solo online usato monitorando settimanalmente quello che devo recuperare. In media comprando in blocco risparmio il 20/30 %
Io compro solo online e l’unico servizio che mi fa pensare e vacillare è quello della casella personale per le nuove uscite
io compro sia online ebay che fummeteria ma ci sto tipo i 40 secondi necessari per comprare e basta😂 che comunque molte volte da ebay compri da fumetterie
Da quanto il mio fumettaro di fiducia ha chiuso il negozio, (ci passavo interi pomeriggi con amici) ora se passo in una fumetteria sro 2 minuti ed esco..
Ho la mia fumetteria di fiducia a Padova, competenti e simpatici però non disdegno Amazon o MangaYo quando non posso recarmi fisicamente in negozio.
alcuni dei commenti in chat danno valore alle mie tesi... "incapacità sociale dilagante"
Ma solo io quando entro in un negozio entro, prendo, pago e vado via? Non capisco sta socialità che vedono, io mai vista.
Napoletani
E lo dico in senso positivo
Probabilmente perché tu hai le idee chiare e quando vai lì già sai cosa prendere. Ma se hai già più dei dubbi, devi chiedere al proprietario della fumetteria qualche consiglio e farci due chiacchiere
@@mirkopellegrini5546 ma i dubbi mica li vado a risolvere da lui 😂, cerco informazioni su internet casomai. Quando entro in un negozio devo sapere che prendere, mica entro in un negozio di vestiti senza sapere se mi servono le scarpe o una camicia. Qua poi parlano di "raccontare i fatti loro e stare 1 ora con loro" boh a me sembra che o vivo io nell'iperuranio o sono loro che raccontano cazzate
Ma uno fa quel caz che vuole c'è chi vuole parlare chiedere consiglio e chi se ne va.
Facciamo l'autonomia differenziata dei fumettari, vediamo come finisce...
Io penso che ancora ci sono molti genitori che hanno dei pregiudizi sui fumetti.
Pienissimo di genitori bigotti e retrogradi ma la cultura manga e anime è presente in ogni fascia demografica in Italia, si devono svegliare
Io ho dovuto fermare il video al minuto 11 perché non è una discussione costruttiva nel momento in cui si ammette deliberatamente di non sapere cosa si sta vendendo. E' come il salumiere che non sa distinguere coppa da mortadella. E non è accettabile.
Sì, i fumettari devono vendere e fare cassa. Ma se non sai ciò che vendi o non coltivi il rapporto col cliente, andrai comunque a morire come luogo di ritrovo e aggregazione.
Personalmente ho creato e coltivato amicizie in fumetteria che, e non è un modo di dire, mi hanno salvato la vita. Senza quella parte sociale di cui si parla inizialmente non sarebbe stato possibile.
Il mercato digitale rende distanti, ognuno a casa propria e ognuno con la sua copia(che magari arriva rotta. E' successo). Io, sarò un nostalgico, ma le cose per comprarle devo toccarle e vedere coi miei occhi in che condizioni sono.
Aggiungo uno spunto di riflessione: vi siete mai chiesti come mai tante fiere(anche Lucca Comics) stanno morendo? Il problema principale risiede proprio nell'interazione assente e nel menefreghismo dei commercianti. Il piacere della fiera è proprio andare lì e parlare con il venditore di ciò che vende, per avere informazioni che altrimenti non avresti. Neanche da internet; chi arriva in fumetteria per sentito dire è spinto dal passaparola, che fa comunque bene, ma non è da intendersi completamente informato. Conoscere i generi, le sinossi dei fumetti...può essere un ottimo aiuto, a chi vende e a chi compra.
Senza quella parte le fumetterie sono destinate a chiudere, inevitabilmente. E con esse le fiere. Ci aggiungo: i sovrapprezzi e i costi esorbitanti del settore non fanno che peggiorare la situazione, e se già è difficile che qualcuno compri in fiera o in fumetteria "perché tanto su amazon c'è a meno", figuriamoci se non pensa di farlo a maggior ragione del fatto che il fumettaro neanche sa cosa sta vendendo.
Ripeto: distinguere coppa da salame o mortadella che sia fa la vita e la morte del salumiere. Perché non dovrebbe essere lo stesso per il fumettaro?
Se continuavi a guardare comunque sentivi altre spiegazioni, esperienze e storie di vita che sicuramente riflettono non tanto la tua (o forse sì) ma quella di tanti altri che hai potuto conoscere e vedere in fumetteria
ahahahhahahahahhhahahahahahhahahah
lavoro nel mondo del fumetto dal 2007. conosco il prodotto. conosco il cliente. conosco il mercato. Devo raccontarlo in live? una live tra amici? NO.... e se non lo capisci il problema è il tuo.
Completamente d'accordo con tony!
34:38 ''Se vedo un ragazzino che spende molto in carte chiamo il papá'' 😅Maaaddaai, non rovinategli pure gli anni migliori della vita dc pd😂😂
SNITCHANDO
Sono sicuro che il tizio ha tutti i titoli per fare lo psicologo 🤣
comix 21 la fumetteria famosa per la VARIANT ALF DI TOKYO REVENGERS, poi il nulla totale come variant... Come mai?
Era un'iniziativa di ALF appunto, l'associazione di cui Comix21 fa (o faceva) parte. Se non hanno dato altre idee o non sono state approvate non è certo da imputare solo a loro.
@@cavernadiplatone ok
Bravo Cavé, noi sémo tutti pe' 'e scann😁