Claudio e' sempre uno dei migliori,dimentica pero' che il traktor lo usano anche Morales o altri a quel livello. Cioe', il discorso sul background musicale non regge. O ce l'hai, o non ce l'hai. E se non ce l'hai,non e' che ti salvano i vinili.
ciao mi chiamo vins poliseno,,,ho 45 anni,,sono di torino,,,la penso anche io come te,,,ti ho ascoltato molte volte,,,ho iniziato ad ascoltarti a 17 anni,,,l ultima volta l anno scorso al supermarket,,,ho cominciato a mixare con due giradischi a cinghia,,con rotelle,,,i 1200 sono arrivati dopo,,,e li ho ancora oggi ,,un mixer pioneer 900,e lettori 2000,,volevo dire anche io la mia su com era ieri e oggi,,,a 20 anni tutti i miei soldi li spendevo in vinili,,ma quando arrivavano a me da ascoltare,,gia li avevo sentiti in discoteca 1 mese prima,,,oggi puo essere il contrario quasi,,mi e capitato di andare a sentire dj ospiti ,,ed aver gia usato quei brani nelle tracce che pubblico su souncloud,,,avere la possibilita di mixare tracce sempre nuove,,,mi fa sentire sempre vivo e all avanguardia,,,per il resto sono pienamente d accordo,,,anche io non riuscirei a programmarmi un ora di musica,,,non ne sarei capace,,anche perche finirebbe il senso di fare il dj,,,ci saranno altre occasioni per sentirti,,,un saluto CLAUDIO COCOLUTO,,,
Io sono convinto che bisogna avere tutto da era preistoria per dire come si lavorava con tecnologia analogica anche a orecchio trovare il giusto taglio per remixare e anche durante glia anni nel cambiamento e utilizzare anche del vecchio su quello nuovo poi tutti fanno la stessa cosa alla fine con funzionalità diverse il ho tantissimi strumenti dal 1994 quando ho incominciato a comprare strumenti professionali da studio di allora modificando negli anni fino a oggi di alta tecnologia che ti agevola il lavoro ma prendendo anche ad oggi del vecchio e far la fusione di quello di oggi per far capire alla nuova generazione come si lavorava allora e come si lavora oggi perché magari la nuova generazione non sa come si lavorava pur troppo per stare in piedi bisogna adeguarsi tenendo tutto in considerazioni
lo ha detto,e piu' di una volta,nn con le esatte parole(solo una volta le ha usate) ma lo ha fatto ben capire che ha associato una macchina digitale all'analogico,spiegando anche i suoi motivi personali
Il DJ alle feste era lo sfigato, il bruttarello chiamalo come ti pare che mentre gli altri ballavano e limonavano metteva i dischi, ovvio che se devi limonare non puoi dedicarti a fare il dj, poi negli ani 80 se non erro e le discoteche di tendenza a Roma Rimini e un pò ovunque si sono affermati alcuni Dj e Speaker, pochi in verità, non era affatto facile essere ''eletti' a bravi Dj, poi più in là con il tempo, con l'avvento della musica tecno e i rave la figura del DJ è divenuta più popolare, i luoghi di incontro erano più facilmente accessibili rispetto alle discoteche e la musica si prestava ad un facile utilizzo.
io una cosa che non ho mai sopportato, direte voi e stica, sono le scratch e gli effetti, ecco il Dj protagonista che deve modificare quello che sta andando sul piatto, proprio no.
Lo dice la parola stessa, "disc jockey", altrimenti basterebbe ascoltare i dischi a casa propria. La cultura musicale si mischia all'arte del vero djing, le figure come Claudio lo hanno portato ad un livello superiore, unico. Ad ognuno il proprio, senza vergogna!
anche io la penso come te, magari un leggero effetto su un brano ci può stare ma l'abuso no! ah un'altra cosa a mio avviso non dovrebbe esistere: il vocalist.
i 2 video sono del 2013,ma restano di un atualita' che da brividi lungo la schiena ancora nel 2019...grande Claudio
Non a caso sei stato CLAUDIO COCCOLUTO...altre parole sono superflue...la BIBBIA del vero dj
GRAZIE CLAUDIO DI CUORE❤
ho rivisto questi 2 video almeno 100 volte e fosse x me li proporrei come manuale di istruzini del caso
Era ammirevole ascoltare i suoi discorsi...Grazie Claudio sei stato e lo sarai sempre emplicemente grande con molta sapienza...Grazie Maestro!🙏❤
molto educativo ... grazie claudio!
Grande artista e grande lato umano. umilmente grande
Quanto mi piacerebbe scambiare quattro chiacchiere con Claudio…. Penso che starei ad ascoltarlo per giorni
Grandissimo maestro Coccoluto.
che gigante claudio
Claudio e' sempre uno dei migliori,dimentica pero' che il traktor lo usano anche Morales o altri a quel livello. Cioe', il discorso sul background musicale non regge. O ce l'hai, o non ce l'hai. E se non ce l'hai,non e' che ti salvano i vinili.
Grandissimo claudio 💪💪💪💪 il sync è una macchina a cambio automatico 😂😂😂😂
ciao mi chiamo vins poliseno,,,ho 45 anni,,sono di torino,,,la penso anche io come te,,,ti ho ascoltato molte volte,,,ho iniziato ad ascoltarti a 17 anni,,,l ultima volta l anno scorso al supermarket,,,ho cominciato a mixare con due giradischi a cinghia,,con rotelle,,,i 1200 sono arrivati dopo,,,e li ho ancora oggi ,,un mixer pioneer 900,e lettori 2000,,volevo dire anche io la mia su com era ieri e oggi,,,a 20 anni tutti i miei soldi li spendevo in vinili,,ma quando arrivavano a me da ascoltare,,gia li avevo sentiti in discoteca 1 mese prima,,,oggi puo essere il contrario quasi,,mi e capitato di andare a sentire dj ospiti ,,ed aver gia usato quei brani nelle tracce che pubblico su souncloud,,,avere la possibilita di mixare tracce sempre nuove,,,mi fa sentire sempre vivo e all avanguardia,,,per il resto sono pienamente d accordo,,,anche io non riuscirei a programmarmi un ora di musica,,,non ne sarei capace,,anche perche finirebbe il senso di fare il dj,,,ci saranno altre occasioni per sentirti,,,un saluto CLAUDIO COCOLUTO,,,
Grandissimo Claudio PAROLE SANTE, promuoviamo l'arte e l'interpretazione personale, bisogna mettere se stessi in quello che si fa e non semplici BIT
Parole che spiegano da sole perché suona a certi livelli da 40 anni. un artista vero, una persona davvero unica.
Ci manchi
Maestro assoluto!
Top Coccoluto Grande Maestro :D
RIP maestro
PASSIONE
Un gezzista
Io sono convinto che bisogna avere tutto da era preistoria per dire come si lavorava con tecnologia analogica anche a orecchio trovare il giusto taglio per remixare e anche durante glia anni nel cambiamento e utilizzare anche del vecchio su quello nuovo poi tutti fanno la stessa cosa alla fine con funzionalità diverse il ho tantissimi strumenti dal 1994 quando ho incominciato a comprare strumenti professionali da studio di allora modificando negli anni fino a oggi di alta tecnologia che ti agevola il lavoro ma prendendo anche ad oggi del vecchio e far la fusione di quello di oggi per far capire alla nuova generazione come si lavorava allora e come si lavora oggi perché magari la nuova generazione non sa come si lavorava pur troppo per stare in piedi bisogna adeguarsi tenendo tutto in considerazioni
Se nascono come i funghi i dj un motivo ci sarà.
Via il software e spariscono il 50% dei dj
ragazzi come si chiama la prima traccia che mette claudio?
Anche se ora vado in time code Traktor Vinyl..e mi sembra di avere 16 anni con giradischi 1210 alle mie serate..concordo con te!!
la cosa divertente è che in molte cucine tristellate c'è il bimby ahah
applauso a claudio :D
:o)
ha ragione da vendere
claudione ha ragione in tutto, solo che il db4 è una macchina digitale
lo ha detto,e piu' di una volta,nn con le esatte parole(solo una volta le ha usate) ma lo ha fatto ben capire che ha associato una macchina digitale all'analogico,spiegando anche i suoi motivi personali
Quando si dice avere "cultura musicale"
Il DJ alle feste era lo sfigato, il bruttarello chiamalo come ti pare che mentre gli altri ballavano e limonavano metteva i dischi, ovvio che se devi limonare non puoi dedicarti a fare il dj, poi negli ani 80 se non erro e le discoteche di tendenza a Roma Rimini e un pò ovunque si sono affermati alcuni Dj e Speaker, pochi in verità, non era affatto facile essere ''eletti' a bravi Dj, poi più in là con il tempo, con l'avvento della musica tecno e i rave la figura del DJ è divenuta più popolare, i luoghi di incontro erano più facilmente accessibili rispetto alle discoteche e la musica si prestava ad un facile utilizzo.
io una cosa che non ho mai sopportato, direte voi e stica, sono le scratch e gli effetti, ecco il Dj protagonista che deve modificare quello che sta andando sul piatto, proprio no.
Lo dice la parola stessa, "disc jockey", altrimenti basterebbe ascoltare i dischi a casa propria. La cultura musicale si mischia all'arte del vero djing, le figure come Claudio lo hanno portato ad un livello superiore, unico. Ad ognuno il proprio, senza vergogna!
anche io la penso come te, magari un leggero effetto su un brano ci può stare ma l'abuso no! ah un'altra cosa a mio avviso non dovrebbe esistere: il vocalist.
Parole saggie