Lo sportivo, una volta che è intimamente e sinceramente convinto di aver dato tutto nella preparazione, deve accettare qualsiasi verdetto. Bravo lo stesso Simone.
Forza Simone, questi infortuni subdoli sono particolarmente difficili da gestire, ti sembra di poterli controllare poi ritornano e ti colpiscono nei momenti più belli. Prenditi il tempo necessario per curarti, non correre per 1, 2, 3 mesi se serve ma riprendi solo quando sarai perfettamente ristabilito. Ci saranno ancora tante maratone da correre nella tua vita! Ti auguro ogni bene. Saluta Claudia
Mi dispiace, l'importante riprendersi. La Corsa , a prescindere le gare e i tempi, va vissuta come uno stile di vita per star bene fisicamente e mentalmente
👏👏👏 Grandissimo Simone, quante cose giustissime hai detto! La consapevolezza di sé e dei propri limiti, l'impegno ed il rispetto in ciò che si sta facendo, sono fondamentali per non perdere la giusta direzione. Questi sono solo episodi che possono capitare, che tanto insegnano, ma che non possono fermare la passione per questo sport, che ogni volta ci restituisce almeno tanto quanto gli diamo (ma secondo me molto di più!) 💪🏻
È la cosa più difficile per noi sportivi con una forte passione prendere in considerazione l'idea di fermarsi dagli allenamenti, ma spesso gli infortuni non troppo gravi, con il totale riposo passano completamente, ma da testoni e con la paura di perdere il lavoro di tanti mesi stringiamo i denti, si corre con i fastidi, sperando che si possa guarire anche continuando a correre, anche riducendo i carichi, a volte succede, a volte no, in questo caso penso che ti convenga staccare per un pò Simone...
Simo sei un grande esempio in queste situazioni si vede chi è il vero campione non bisogna amazarsi zoppicante a tt i costi quando si capisce che la cosa può peggiorare hai fatto benissimo a fermarti per corere abbiamo una vita intera e bello farlo sempre in una buona salute complimentiiiii per tutto
Simone grazie sempre per i tuoi contenuti "VERI". Esistono le vittorie ma anche le sconfitte che ci rendono sicuramente più tristi nel breve periodo ma sicuramente più forti nel prossimo futuro. L'importante è smaltirla e rialzarsi. Il mio motto: Le sconfitte di oggi, saranno le vittorie di domani. Per noi sono contenuti preziosi quelli che ci metti a disposizione. Grazie ancora. Gambe, Cuore e Mente lo terrò a mente. La mia prima maratona sarà a Roma 17/03/24 Un saluto da un "MARCHIGIANO" Maceratese come te!! ;-)
Complimenti Simone,hai tagliato il tuo più grande traguardo.La dimostrazione della consapevolezza che la salute è un bene prezioso. Onorare questo è onorare la la Maratona. E questo è un grande esempio!
Dico la mia opinione e tu puoi prenderla come vuoi. Ciò che avevi fatto a Londra, correre con quel dolore era stata una grande cavolata. Hai fatto bene a ritirarti questa volta. A me sembra una maturità maggiore e meriti grande rispetto per questo.
Uno dei video più toccanti che io abbia mai visto è il tuo del Passatore. Perché è vero, nelle difficoltà. Sei fra i pochissimi che fa vedere anche il peggio e non solo il meglio. Grazie perché ci aiuti tutti.
Hai detto bene. Tu hai onorato la gara nel miglior modo possibile viste le condizioni... Penso sia stato uno dei tuoi video più profondi. Il messaggio è potente ed è importante che tutti noi lo assimiliamo. Avere onorato questa gara ti permetterà di tornare più forte il prima possibile per toglierti i sassolini dalle scarpe ❤
Ciao Simone capisco perfettamente il tuo stato d'animo attuale mi dispiace veramente credimi, sono convinto che tornerai a correre forse anche con uno spirito nuovo... Sei ancora un ragazzino dai forza davanti a te avrai tante sfide da vincere ancora...un abbraccio Lorenzo
Grande Simone! Ti ringrazio perché mi trovo anche io in questa situazione e proprio oggi ho deciso di rimettermi del tutto, ascoltare e rispettare il corpo. Non si corre solo con la testa ma anche con il corpo e lo spirito. Vabbè vorrà dire che al momento farò di più l'amore 😮
Parole bellissime! Lo stesso giorno in cui correvi la maratona di Valencia io avrei dovuto correre la mia prima mezza maratona. Sono rimasta a casa con la febbre alta e queste tue parole sono un'infusione di saggezza per me
ciao Simone, attendevo il tuo resoconto perché oltre al gesto atletico apprezzo le riflessioni di ogni gara importante che condividi. Le gioie e.. i dolori. così è poi la vita, ogni accadimento ci insegna qualcosa e ci fortifica. la prossima maratona andrà sicuramente meglio. il tuo viaggio questa volta si é fermato prima del traguardo ma ne è valsa comunque la pena perché ha riempito ben 18 settimane di passione. È questo che conta
Grazie Simone per questo video e per questo insegnamento. Anche io ho corso Valencia (ed. 2019) conosco la bellezza della gara e la sua atmosfera festosa, immagino quanto possa essere stato duro prendere la decisione coraggiosa del ritiro. E' stata una scelta lungimirante nel senso che hai bene spiegato. Complimenti e buone corse per il 2024!
Forza Simo. Mai smettere di sognare! Hai fatto la scelta giusta, è un esempio per tutti. Hai onorato te stesso e ogni gara fin dall'inizio delle tue preparazioni, compresa questa. Avanti tutta e alla prossima sfida!
Ti stimo perchè sei l'unico che mostra anche questo lato della corsa.. l’infortunio e un po di delusione.. che ci fa quasi pensare di mollare per sempre... ma poi alla fine ci fa crescere e ci fa imparare a rialzarsi sempre. Spero di vederti presto dal vivo come alla mezza di Como e parlare di corsa! Un abbraccio !
Questo video ti fa onore, caro Simone Un abbraccio fortissimo ed un incoraggiamento. Ho avuto lo stesso problema, ed una diagnosi medica terrificante: "dimenticati della corsa". Poi mi sono affidato a Correre Naturale e ho risolto. Non so se sia per te un fattore ti competizione, ma magari considera...sono sicuro ne verrai fuori. A 1000 altre maratone!
Simone condivido pienamente il tuo pensiero stessissima cosa mi è successo alla Neapolis Marathon del primo ottobre al 21 e terminata la mia maratona ero alla mia 45 maratona e con alle spalle 30 anni di corsa e la mia decisione è stata fulminea pur sapendo di mandare a monte quattro mesi di duro lavoro tempo e denaro e tutto quello che comporta una maratona, con questo volevo dirvi cerchiamo di ascoltare di più il nostro corpo perché solo noi siamo artefici del nostro destino 💪🏿😉🏃♂️
Ciao, guardo spesso le tue storie. A volte è più difficile fermarsi che continuare e finire con problemi. La tua è stata una scelta saggia. Ti auguro una pronta guarigione.
Ti seguo sempre con interesse perché sai trasmettere la passione per la corsa come pochi. Speravo nel record oggi ma mi hai sorpreso una volta di più con una decisione non facile ma molto intelligente, bravo!
Ripartirai più forte di prima sicuramente! 💪🏻💪🏻💪🏻 Buona guarigione. E se c’avrai voglia prendi in considerazione la maratona di Roma. Forse sarà la mia prima, grazie ai tuoi consigli ☺️☺️☺️
Ciao Simone. Tanto di cappello per le bellissime parole che sei riuscito a condividere con noi, tuoi amici ! Il tuo é un messaggio di umiltà, di generosità e di rispetto che va oltre le performance...mettersi a nudo non é mai facile ! Sei forte ! Lo sei ancora di più dopo questa difficile e grande prova di modestia. Ciao
Ti capisco, mi è successa la stessa cosa ad Agosto nel mio sport primario, le immersioni. Erano mesi che preparavo un'immersione di ricerca su un relitto a 190 metri e nelle prove a 180 metri una settimana prima, mi sono infortunato pregiudicando il risultato e saltando quindi l'identificazione del relitto. E' stata dura, mi sono sentito sconfitto, gli anni passano, le critiche delle persone, ecc... Ma so anche che i risultati arrivano e sono il risultato oltre che di grande preparazione e fatiche di fortuna. L'importante è provarci sempre. Apprezzo molto il tuo messaggio e il tuo video e sono sicuro che è solo una tappa in più, che ti darà motivazione per raggiungere il tuo PB nella maratona. Io per il momento continuo con le mezze. Imboccallupo.
Bravo Lo sport ci insegna l’importanza di essere umili e di rispettare l’avversario (che sia un altro o noi stessi) Detto questo torna più forte di prima!
Ti seguo da tanto ormai, sono davvero molto molto dispiaciuto che questo cavolo di dolore si è ripresentato così intenso proprio in gara. A questo punto serve un vero restart, mannaggia a quelle volte che hai pensato ai trail e alle Ultra, ti hanno distratto dal tuo obbiettivo, La Maratona. Ti auguro ogni bene e sei molto fortunato con Claudia e Leo che ti supporteranno per la prossima impresa, guarire definitivamente.
Simo fermarsi non è perdere. Perdere è farsi del male senza motivo. Ma non riesci a capire come risolvere questo problema che ormai porti con te da tempo? Forza Simo 🧡
Dalle grandi decisioni vengono fuori sempre delle difficili scelte , il tuo ritiro ti fa onore , hai ragionato con la testa caro Simone , potevi anche finirla con in tempo che non era il tuo , ma poi cosa sarebbe successo dopo?! Ormai non serve ragionare con il senno di poi, hai fatta la scelta il giusta senza rammarico l’importante è quello . Sei un grande guerriero, ritirato da una battaglia oggi ti fortifica domani 💪
Grazie Simone di questa sincera condivisione, L'infortunio che hai è senza ritorno. Non lo dico per scoraggiarti ma per essere realisti. Si può correre? Senz'altro, ma ad un patto. ridimensionare gli obiettivi e dimenticare i Personal Best. Ti auguro un buon recupero e tante tante soddisfazioni
Lungi da me fare una diagnosi, (non sono un medico), lungi da me buttarti addosso un peso che proprio non meriti... Avevo letto tempo fa che questo infortunio era stato la causa del ritiro dall'attività agonistica di alcuni runners di élite perchè abbastanza invalidante. Pare che questa tendinopatia sia sollecitata in particolare dalla corsa in salita a motivo dell'aumento dell'angolo della gamba in contatto con il suolo. Anche nel tuo video del 18 maggio scorso parlavi di questa tendinopatia come una "brutta bestia da trattare". E' comunque possibile lavorarla e ti auguro di risolvere il problema, Un saluto cordiale
Ciao Simone, spero tu possa riprendere al più presto,io con lo stesso infortunio ho dovuto mollare tutto nel momento in cui stavo andando molto bene,sono passati molti anni!!!!! E non se ne vuole andare oramai ci convivo
Buongiorno Simone, ottimo hai corso per 18 k trasportato dalle persone in una città bellissima, stupendo. Ora riprendi camminando, concediti il tempo per recuperare e poi senza orologio, tabelle e senza stress, tuffati nuovamente in un altra avventura. Ciao.😊
Io ho partecipato a 2 edizioni di Valencia...entrambe con i crampi, le ho portate a termine lo stesso però MI RIPRENDERÒ la mia rivincita, anche se una gara va male non importa, bisogna trarne beneficio e guardare oltre.
Quando senti dolore e hai la freddezza il coraggio e la dignità di fermartiun metro prima che sia troppo tardi è una vittoria per quanto amara e forse per questo piu significativa
Grande Simone anche se non hai finito la maratona,tranquillo che l'hai onorata in tutto e per tutto con il cuore e la mente e tu c'eri! Cacchio se c'eri e l'hai vissuta..grazie❤️ P.S. Simone ti auguro ogni bene,riposati e riprenditi presto ci saranno tante e tante altre maratone compresa Valencia 2024,un abbraccio ciao❤️
La cosa piu difficile oltre che fermarsi in gara e proprio lo stare fermi dopo e cioè giorni, settimane o magari mesi. In quei momenti allora penso però alla fortuna che ho rispetto ad altri meno fortunati, di poter correre sulle mie gambe e di poter tornare a farlo ogni volta.
Sinceramente mi dispiace. Io ti seguo da anni, ovviamente non conosco la tua reale situazione e mi baso solo dai tuoi video. Ma non è il caso di pensare di iniziare o a correre di meno o a correre piu piano o non correre proprio? Valencia 2021 andata non come speravi con i primi problemi, Boston da dimenticare, Londra finita con dolori, la mezza del mese scorso che eri mezzo morto. Ovviamente con tempi che molti cmq si sognano. Poi in mezzo, tanti video con buoni propositi o altri in cui dici cosa hai imparato da tutto ciò. Ma, a quanto pare, almeno da questi, non sono serviti. Ora sei a punto a capo se non peggio. Il tuo corpo ti ha detto basta nel peggiore dei modi, dovresti ascoltarlo. Io staccherei x un po' e poi ricomincerai con calma. Non sei un PRO e non te l'ha ordinato il dottore. Alla fine deve essere solo un hobby non un lavoro. Un abbraccio.
Oddio hai preso tutte le gare andate male, escludendo tutte quelle andate bene. Ho avuto un anno storto, causato sostanzialmente dallo stesso problema. Non la metterei giù così.
@@escoacorrere come ripeto io mi baso solo sui video, la tua reale condizione la sai solo tu. Sicuramente ora la tua priorità è eliminare l'infiammazione ma lo sai già. Un abbraccio e ti faccio i miei migliori auguri per una pronta guarigione.
Grande Simone! Hai acquisito una maggiore saggezza. Non sono mai stata d’accordo con chi dice che una gara va portata a termine ad ogni costo. Bisogna essere lungimiranti. 😘
Ci vuole molto più coraggio in realtà a ritirarsi e dire basta. La completa maturità sportiva inizia dal rispetto di noi stessi. Ci hai insegnato ad onorare la maratona. Oggi ci insegni a rispettare noi stessi in questo sport. Cosa possiamo pretendere di più? Fonte di ispirazione in ogni caso, pb o ritiro. Non è mai fallimento se impari. Arriverà presto il tempo di prendersi le meritate soddisfazioni, ne sono certo. Forza!
Dispiaciuto e fiducioso per la prossima maratona di Simone. Disgustato da certi commenti idioti.... presto o tardi vi rimangerete tutto. FORZA SIMOOOOOOOO
Hai fatto la scelta giusta e mugliore per te. Hai ascoltato il tuo corpo e hai scelto di nn forzare. Potevi nn partire proprio e rinunciare, sapendo quei fastidi che avevi in allenamento. Invece hai corso, e nn ti sei arreso..... Correrla tutta sarebbe stato da inconsciente e tu nn sei. sei fonte di ispirazione per molti e anche nel decidere di fermarti. Prima sempre la salute e il rispetto per il nostro corpo . Ti rifarai Sicuramente in altre gare.
Bravissimo Simone, non sono d’accordo su quell’altra volta che terminasti la maratona per onorare la regina nonostante i dolori ti chiedessero di fermarti. Questa volta hai fatto la cosa giusta, se ci sono dei dolori, anche piccoli, la cosa più importante da onorare è il nostro corpo, che è il nostro tempio, se lo dovessimo rovinare per testardaggine o per il dispiacere di averci investito tanto tempo per la preparazione della gara che non è poi andata come volevamo…avremo poi solo rimpianti e soprattutto dei lunghi periodi di fermo obbligato dalla corsa. Sono sicuro che questa volta hai fatto la cosa più giusta che potevi fare. Un abbraccio.
Hai mostrato grande coraggio nel fermarti per limitare i danni....la maratona è sempre una bellissima emozione ma non sai mai cosa ti aspetta e cambia di chilometro in chilometro!!! Non potevi però magari rallentare il passo o addirittura camminarla? Ad ogni gara parto sempre con la mentalità di non mollare maiiii!!! Poi come sai meglio di me ci sono tanti fattori in ballo!! Comunque sei un grande....in bocca al lupo
Dopo la 24 ore della No finish line dovevo essere felice e di averla vinta , mi avevano scongliato di fare dopo due settimane la maratona di Sanremo e avevano ragione perché poi si che ho finito i 42 km pieno di dolori, e ora ho il quadricipite infiammato e spero di tornare presto a correre.Avevo anche io intenzione di ritirarmi ma dopo 130 gara non e' ancora successo e vorrei continuare. E poi ormai o tanti amici che mi seguono e se mi fossi ritirato mi avrebbero detto che noi te lo avevamo detto.
Ciao Simone, dopo un problema alla schiena importante, forse dovuto anche all'avanzare dell'età, ho ripreso a correre grazie a diverse sedute di pancafit, colonna vertebrale, diaframma, respirazione sono tutti in sinergia tra loro, i dolori dal bacino in giù sono le conseguenze della mancanza di uno di questi elementi. Provala e voglio rivederti sorridere.😉
Hai fatto bene e nulla da vergognarsi, anzi.. rispettare lo sport significa prima di tutto rispettare il proprio corpo. Forza torneranno le soddisfazioni sulla tua distanza, sei giovane dai..guarderei ad un 2024 di cure e max mezze..che sono poi divertenti. Oltre che bravo sportivo sei un ottimo content creator e saprai continuare a raccontare storie ed esperienze per chi ti segue..anche senza le performance mirabolanti. In bocca al lupo 💪
Ciao Simone io non sono maratoneta faccio triathlon di lunga distanza ma seguo sempre i tuoi contenuti interessanti, posso immaginare la delusione. Ti dico la mia esperienza anche a me era stata diagnosticata la sindrome degli hamstring ne soffro da circa 1 anno ho fatto tante terapie, massaggi ed esercizi di rinforzo ma non ho ancora risolto. Ho voluto fare una risonanza lombo sacrale ed è venuto fuori che ho un'ernia a L5-S1 e una calcificazione che mi blocca il nervo della gamba sinistra. Il neurochirurgo mi ha detto che l'unica possibilità per tornare a fare quello che mi piace è l'intervento chirurgico. Spero che riuscirai a risolvere.
Hai fatto benissimo. Non prendere una maratona come un impegno solenne: a meno di non esser professionisti, si corre x divertimento, si paga, ci si iscrive e si corre, niente piu, quindi non ha senso soffrire, poi con la salute non si scherza. Ti auguro di tornare in forma prestissimo, baci!
Simo sei un atleta che trasuda passione per questo sport e il tuo abbandono è evidentemente figlio di un dolore insostenibile. Prenditi il tempo che ci vuole
Simone purtroppo sarà un infortunio lungo! Io ormai ci combatto da quasi un anno pur avendo riniziato a correre ma non ai ritmi che vorrei! Mi assicurano che la tendinite rientrerà! Ma non sono fiducioso! Purtroppo e credo anche la tua si sia trasformanta in tendinosi!
Ciao, Simone. Che non stavi bene forse lo si notava dalla postura mentre correvi e dal viso contratto. Comunque dai, non è successo nulla di grave e definitivo. Comprendo e condivido la tua amarezza. Ora è il momento di elaborare dentro di te col passare del tempo quello che hai già detto con le parole. La scelta di lasciare è stata più che saggia, e credo sia importante imparare dalle sconfitte che nella vita è importante avere il senso del limite. Riprenditi con calma, e stai tranquillo che noi siamo qua ad aspettarti per affrontare insieme altre battaglie: in fondo la maratona è una metafora della vita. Ciao amico, alla prossima.
Mi dispiace molto Simone, purtroppo l'infortunio per il runner è sempre dietro l'angolo, si può cercare di ridurre i rischi ma non azzerarli quando si corre per migliorare i propri limiti. La cosa bella dello sport è che c'è sempre un'altra possibilità 🤙
Mizzega Simone, come l'hai fatta epica e drammatica... Ogni persona con un minimo di equilibrio e saggezza non completerebbe mai una maratona correndo sul dolore dal via. Lo predicano tuuuuuuttiiii. E ritirarsi è il meglio da farsi, in quei casi... E onorare la gara regina non vuol dire un ca++o se il prezzo da pagare è un infortunio di mesi o anni o cronico... Scegliere di evitare il peggio a venire non è mica da codardi o stupidi, anzi, è il contrario. Sebbene sia doloroso rinunciare. Buon riposo e buona (lenta lenta lenta) ripresa. Ci saranno sempre altre maratone da disputare ad attenderci. 💪🏻🤟🏼
@@escoacorrerenon è questione di farlo monotono e noioso. Ma credo anch'io che tutta questa epicità come se fosse un soldato che ha fatto perdere la guerra sia un po' esagerata 😅 nessuno di noi vuole smettere di correre, perché quando uno ha una passione non vuole fermarsi mai, e ok. Però non siamo solo corsa, e non abbiamo una missione vitale da terminare, non siamo professionisti e le nostre gare dovrebbero essere prima di tutto manifestazioni dove ci si diverte e, ok, ci si mette anche alla prova. Ma viverla con questo carico di drammaticità e dovere francamente lo trovo esagerato 😊 fortunatamente abbiamo molto altro oltre alla corsa (o dovremmo avere), dobbiamo rendercene conto e dare alle cose il carico morale che meritano ( e questo non vuol dire non impegnarci o non restarci male). Io nel mio primo anno di corsa sono stato fermo 6 mesi, poi ho scoperto che il problema era il piede cavo. Non posso farci nulla. Non posso correre senza dolore. Quindi plantare per forza, tanti soldi e gamma ridottissima di scarpe tra cui scegliere. È stata un periodo molto duro, fermo 6 mesi appena inizi quando hai anche l'entusiasmo a mille - e forse è anche peggio - quindi ti capisco e mi dispiace. Ho iniziato a correre quando è nata mia figlia, l'ho "fatto anche per lei". Volevo renderla orgogliosa del papà, quando sarà cresciuta, anche per questo. Però davvero, credo sia meglio dare un messaggio un po' diverso e più leggero 😊
@@Docdicorsa perfettamente d'accordo. Qui sopra Simone, Docdicorsa ha espresso in modo pacato, esauriente, puntuale quel che ho espresso io forse con un po' di rudezza e di sintesi. Grazie Doc e Simone.
Mi e’ successa esattamente la stessa cosa un mese fa a NYC. Avevo un fastidio che si era intensificato durante il tapering… al 35 km avevo come un pugnale nel ginocchio …ho completato la maratona correndo e soffrendo …ma adesso e’ un mese che non corro e la bandelletta non ne vuole sapere di guarire….😢
Bel contenuto Simone. Un anno esatto che combatto con dolori al collo e schiena e nessun dottore e specialista sa dirmi cosa sia successo. Io non mi arrendo e so che non lo farai neanche tu . Un saluto.
Ciao Simone, ti capisco perfettamente perché ormai da qualche anno corro e come miglioro un po’ mi faccio sempre male. Devo fermarmi e ricominciare ogni volta da capo, senza aver mai risolto il problema e con la paura che si possa ripresentare. Io sono un neofita e sicuramente non corro bene come te, però tu sei bravo e corri perfettamente. Quindi mi viene da pensare: se siamo fatti per correre, come mai ci facciamo male di continuo e non recuperiamo mai? Ho questa domanda in testa da molto tempo e volevo sapere il tuo pensiero. Correre è bello e sentiamo che è qualcosa di più di uno sport, ma com’è possibile che ci fa infortunare così tanto?
Ottima domanda. Nel mio caso l’infortunio é dovuto alla biomeccanica modificata da un paio di scarpe che ho usato a Chicago. Ho fatto diversi errori nella gestione poi della ripresa. Troppa fretta. Nel tuo caso, non ho idea ma c’è sempre un motivo spesso legato alla tecnica, biomeccanica o allenamenti. Hai provato a fare una analisi completa della tecnica di corsa? Io grazie a questa so esattamente causa e dove lavorare.
Se posso permettermi di aggiungere una risposta complementare. Si Siamo nati per correre anche lunghe e lunghissime distanze ma non per correrle al nostro limite massimale, correre una maratona in 2 ore e 20/30/40 non è quello che facevano i nostri antenati, si può fare ovvio ma quello che proviamo a fare noi è andare oltre i nostri limiti e quando lo fai L infortunio ci sta, se si corresse 100 km a settimana tutti in zona 2 dubito ci sarebbero così tanti infortuni
Grazie dei tantissimi commenti. Giusto per chiarire: qui tutto bene. Non si molla un centimetro. Sistemiamo il problema e si torna a sognare.
Lo sportivo, una volta che è intimamente e sinceramente convinto di aver dato tutto nella preparazione, deve accettare qualsiasi verdetto.
Bravo lo stesso Simone.
Forza Simone, questi infortuni subdoli sono particolarmente difficili da gestire, ti sembra di poterli controllare poi ritornano e ti colpiscono nei momenti più belli.
Prenditi il tempo necessario per curarti, non correre per 1, 2, 3 mesi se serve ma riprendi solo quando sarai perfettamente ristabilito. Ci saranno ancora tante maratone da correre nella tua vita!
Ti auguro ogni bene.
Saluta Claudia
Mi dispiace, l'importante riprendersi. La Corsa , a prescindere le gare e i tempi, va vissuta come uno stile di vita per star bene fisicamente e mentalmente
👏👏👏 Grandissimo Simone, quante cose giustissime hai detto! La consapevolezza di sé e dei propri limiti, l'impegno ed il rispetto in ciò che si sta facendo, sono fondamentali per non perdere la giusta direzione. Questi sono solo episodi che possono capitare, che tanto insegnano, ma che non possono fermare la passione per questo sport, che ogni volta ci restituisce almeno tanto quanto gli diamo (ma secondo me molto di più!) 💪🏻
Grande Simone! La tua forza è di esempio per tutti 💪🏻
che belle parole, grazie per la tua testimonianza.
SEI UN GRANDE COMUNQUE! ALLA PROSSIMA MARATONA E AL POROSSIMO VIDEO SIMONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SEI UN GRANDE!!!!!
È la cosa più difficile per noi sportivi con una forte passione prendere in considerazione l'idea di fermarsi dagli allenamenti, ma spesso gli infortuni non troppo gravi, con il totale riposo passano completamente, ma da testoni e con la paura di perdere il lavoro di tanti mesi stringiamo i denti, si corre con i fastidi, sperando che si possa guarire anche continuando a correre, anche riducendo i carichi, a volte succede, a volte no, in questo caso penso che ti convenga staccare per un pò Simone...
Mi hai commosso, perché hai tradotto esattamente il senso del correre (che è molto di più che uno sport).
Simo sei un grande esempio in queste situazioni si vede chi è il vero campione non bisogna amazarsi zoppicante a tt i costi quando si capisce che la cosa può peggiorare hai fatto benissimo a fermarti per corere abbiamo una vita intera e bello farlo sempre in una buona salute complimentiiiii per tutto
Grazie Simone, profonda testimonianza. Alla prossima
Daje Simo. Questo video vale tantissimo, e segna un punto di ripartenza. Avanti tutta❤️
Grazie del video Simone, sei un grande!
Simone grazie sempre per i tuoi contenuti "VERI". Esistono le vittorie ma anche le sconfitte che ci rendono sicuramente più tristi nel breve periodo ma sicuramente più forti nel prossimo futuro. L'importante è smaltirla e rialzarsi. Il mio motto: Le sconfitte di oggi, saranno le vittorie di domani.
Per noi sono contenuti preziosi quelli che ci metti a disposizione. Grazie ancora. Gambe, Cuore e Mente lo terrò a mente. La mia prima maratona sarà a Roma 17/03/24
Un saluto da un "MARCHIGIANO" Maceratese come te!! ;-)
Complimenti Simone,hai tagliato il tuo più grande traguardo.La dimostrazione della consapevolezza che la salute è un bene prezioso.
Onorare questo è onorare la la Maratona.
E questo è un grande esempio!
Dico la mia opinione e tu puoi prenderla come vuoi.
Ciò che avevi fatto a Londra, correre con quel dolore era stata una grande cavolata.
Hai fatto bene a ritirarti questa volta. A me sembra una maturità maggiore e meriti grande rispetto per questo.
Hai fatto la scelta giusta. Ci saranno ancora tante maratone da affrontare ed una vita intera per correrle. In bocca al lupo!!
Uno dei video più toccanti che io abbia mai visto è il tuo del Passatore. Perché è vero, nelle difficoltà. Sei fra i pochissimi che fa vedere anche il peggio e non solo il meglio. Grazie perché ci aiuti tutti.
Grazie. Qui si documenta la vita sportiva reale, non facciamo cinema ❤️
Hai detto bene. Tu hai onorato la gara nel miglior modo possibile viste le condizioni... Penso sia stato uno dei tuoi video più profondi. Il messaggio è potente ed è importante che tutti noi lo assimiliamo.
Avere onorato questa gara ti permetterà di tornare più forte il prima possibile per toglierti i sassolini dalle scarpe ❤
Ciao Simone capisco perfettamente il tuo stato d'animo attuale mi dispiace veramente credimi, sono convinto che tornerai a correre forse anche con uno spirito nuovo... Sei ancora un ragazzino dai forza davanti a te avrai tante sfide da vincere ancora...un abbraccio Lorenzo
Veramente dispiaciuto.. e hai detto una cosa molto importante..riconoscere i limiti ,che molte volte si dimenticano e passano in secondo piano
Grande! L'importante è affeontare il.tutto nel giusto modo... complimenti sei un esempio, vai avanti cosi!!
Grande Simone! Ti ringrazio perché mi trovo anche io in questa situazione e proprio oggi ho deciso di rimettermi del tutto, ascoltare e rispettare il corpo. Non si corre solo con la testa ma anche con il corpo e lo spirito.
Vabbè vorrà dire che al momento farò di più l'amore 😮
Parole bellissime! Lo stesso giorno in cui correvi la maratona di Valencia io avrei dovuto correre la mia prima mezza maratona. Sono rimasta a casa con la febbre alta e queste tue parole sono un'infusione di saggezza per me
Hai preso una decisione difficile ma saggia. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero. Forza Simone, ci saranno momenti migliori! 💪
ciao Simone, attendevo il tuo resoconto perché oltre al gesto atletico apprezzo le riflessioni di ogni gara importante che condividi. Le gioie e.. i dolori.
così è poi la vita, ogni accadimento ci insegna qualcosa e ci fortifica. la prossima maratona andrà sicuramente meglio.
il tuo viaggio questa volta si é fermato prima del traguardo ma ne è valsa comunque la pena perché ha riempito ben 18 settimane di passione. È questo che conta
Grazie Simone per questo video e per questo insegnamento. Anche io ho corso Valencia (ed. 2019) conosco la bellezza della gara e la sua atmosfera festosa, immagino quanto possa essere stato duro prendere la decisione coraggiosa del ritiro. E' stata una scelta lungimirante nel senso che hai bene spiegato. Complimenti e buone corse per il 2024!
Forza Simo. Mai smettere di sognare! Hai fatto la scelta giusta, è un esempio per tutti. Hai onorato te stesso e ogni gara fin dall'inizio delle tue preparazioni, compresa questa. Avanti tutta e alla prossima sfida!
Ti stimo perchè sei l'unico che mostra anche questo lato della corsa.. l’infortunio e un po di delusione.. che ci fa quasi pensare di mollare per sempre... ma poi alla fine ci fa crescere e ci fa imparare a rialzarsi sempre. Spero di vederti presto dal vivo come alla mezza di Como e parlare di corsa! Un abbraccio !
Questo video ti fa onore, caro Simone Un abbraccio fortissimo ed un incoraggiamento. Ho avuto lo stesso problema, ed una diagnosi medica terrificante: "dimenticati della corsa". Poi mi sono affidato a Correre Naturale e ho risolto. Non so se sia per te un fattore ti competizione, ma magari considera...sono sicuro ne verrai fuori. A 1000 altre maratone!
Ti stimo tanto Simone. Forza e non si molla!
Simone condivido pienamente il tuo pensiero stessissima cosa mi è successo alla Neapolis Marathon del primo ottobre al 21 e terminata la mia maratona ero alla mia 45 maratona e con alle spalle 30 anni di corsa e la mia decisione è stata fulminea pur sapendo di mandare a monte quattro mesi di duro lavoro tempo e denaro e tutto quello che comporta una maratona, con questo volevo dirvi cerchiamo di ascoltare di più il nostro corpo perché solo noi siamo artefici del nostro destino 💪🏿😉🏃♂️
Ciao, guardo spesso le tue storie.
A volte è più difficile fermarsi che continuare e finire con problemi.
La tua è stata una scelta saggia.
Ti auguro una pronta guarigione.
Forza Simone non mollare in bocca al lupo per tutto ci vediamo a valencia 2024
Ti seguo sempre con interesse perché sai trasmettere la passione per la corsa come pochi. Speravo nel record oggi ma mi hai sorpreso una volta di più con una decisione non facile ma molto intelligente, bravo!
Ripartirai più forte di prima sicuramente! 💪🏻💪🏻💪🏻 Buona guarigione. E se c’avrai voglia prendi in considerazione la maratona di Roma. Forse sarà la mia prima, grazie ai tuoi consigli ☺️☺️☺️
Sempre grandissimo Simone 💯💯💯💪💪💪
Ciao Simone. Tanto di cappello per le bellissime parole che sei riuscito a condividere con noi, tuoi amici ! Il tuo é un messaggio di umiltà, di generosità e di rispetto che va oltre le performance...mettersi a nudo non é mai facile ! Sei forte ! Lo sei ancora di più dopo questa difficile e grande prova di modestia. Ciao
Ottimo video, curato nei dettagli con montaggio e sceneggiatura.
Riconosco il percorso. Fatta anche io quest'anno la mia pima maratona in assoluto. Emozionante
Da diaspora Rumena siamo acanto a Te Per sempre. Un grande rispetto. Vai a correre per noi per Te. Abbiamo fiducia in te. Grazie 🙏. Buon fino anno.
Simone non possiamo che starti vicino in questo momento, fieri di far parte di questa community che hai creato❤
Ti capisco, mi è successa la stessa cosa ad Agosto nel mio sport primario, le immersioni. Erano mesi che preparavo un'immersione di ricerca su un relitto a 190 metri e nelle prove a 180 metri una settimana prima, mi sono infortunato pregiudicando il risultato e saltando quindi l'identificazione del relitto. E' stata dura, mi sono sentito sconfitto, gli anni passano, le critiche delle persone, ecc... Ma so anche che i risultati arrivano e sono il risultato oltre che di grande preparazione e fatiche di fortuna. L'importante è provarci sempre. Apprezzo molto il tuo messaggio e il tuo video e sono sicuro che è solo una tappa in più, che ti darà motivazione per raggiungere il tuo PB nella maratona. Io per il momento continuo con le mezze. Imboccallupo.
Grandissimo discorso Simo ❤❤
massima stima, sempre! Un saluto dalle Marche. Forza Simo
Bravo Simo. Questo è un bel messaggio. Vorrei aggiungere che il “no pain no gain” nello sport è una grande super cazzola
Saggia decisione Simone!! Respect😉👍
Forza Simone, non abbatterti, hai fatto bene a fermarti, x non peggiorare le cose, mi spiace tanto ma ti rifarai , un grosso abbraccio 🤗🤗
Bravo
Lo sport ci insegna l’importanza di essere umili e di rispettare l’avversario (che sia un altro o noi stessi)
Detto questo torna più forte di prima!
Ti seguo da tanto ormai, sono davvero molto molto dispiaciuto che questo cavolo di dolore si è ripresentato così intenso proprio in gara.
A questo punto serve un vero restart, mannaggia a quelle volte che hai pensato ai trail e alle Ultra, ti hanno distratto dal tuo obbiettivo, La Maratona.
Ti auguro ogni bene e sei molto fortunato con Claudia e Leo che ti supporteranno per la prossima impresa, guarire definitivamente.
Simo fermarsi non è perdere. Perdere è farsi del male senza motivo. Ma non riesci a capire come risolvere questo problema che ormai porti con te da tempo? Forza Simo 🧡
Dalle grandi decisioni vengono fuori sempre delle difficili scelte , il tuo ritiro ti fa onore , hai ragionato con la testa caro Simone , potevi anche finirla con in tempo che non era il tuo , ma poi cosa sarebbe successo dopo?!
Ormai non serve ragionare con il senno di poi, hai fatta la scelta il giusta senza rammarico l’importante è quello .
Sei un grande guerriero, ritirato da una battaglia oggi ti fortifica domani 💪
Grazie Simone di questa sincera condivisione, L'infortunio che hai è senza ritorno. Non lo dico per scoraggiarti ma per essere realisti. Si può correre? Senz'altro, ma ad un patto. ridimensionare gli obiettivi e dimenticare i Personal Best. Ti auguro un buon recupero e tante tante soddisfazioni
Ciao Pasquale, oddio mio, addirittura? Su quali basi mi hai fatto una diagnosi così fatalista?
Lungi da me fare una diagnosi, (non sono un medico), lungi da me buttarti addosso un peso che proprio non meriti... Avevo letto tempo fa che questo infortunio era stato la causa del ritiro dall'attività agonistica di alcuni runners di élite perchè abbastanza invalidante. Pare che questa tendinopatia sia sollecitata in particolare dalla corsa in salita a motivo dell'aumento dell'angolo della gamba in contatto con il suolo. Anche nel tuo video del 18 maggio scorso parlavi di questa tendinopatia come una "brutta bestia da trattare". E' comunque possibile lavorarla e ti auguro di risolvere il problema, Un saluto cordiale
Ciao Simone, spero tu possa riprendere al più presto,io con lo stesso infortunio ho dovuto mollare tutto nel momento in cui stavo andando molto bene,sono passati molti anni!!!!! E non se ne vuole andare oramai ci convivo
Se avevi già male dai primi km l'unica scelta sensata era quella di ritirarsi, hai fatto la cosa giusta. In bocca al lupo.
Grande Simone,presto tornerai al meglio
Buongiorno Simone, ottimo hai corso per 18 k trasportato dalle persone in una città bellissima, stupendo. Ora riprendi camminando, concediti il tempo per recuperare e poi senza orologio, tabelle e senza stress, tuffati nuovamente in un altra avventura. Ciao.😊
Io ho partecipato a 2 edizioni di Valencia...entrambe con i crampi, le ho portate a termine lo stesso però MI RIPRENDERÒ la mia rivincita, anche se una gara va male non importa, bisogna trarne beneficio e guardare oltre.
Quando senti dolore e hai la freddezza il coraggio e la dignità di fermartiun metro prima che sia troppo tardi è una vittoria per quanto amara e forse per questo piu significativa
Dobbiamo sempre essere umili davanti alla strada
Grande Simo !! Sagge parole.
Grande Simone anche se non hai finito la maratona,tranquillo che l'hai onorata in tutto e per tutto con il cuore e la mente e tu c'eri! Cacchio se c'eri e l'hai vissuta..grazie❤️
P.S. Simone ti auguro ogni bene,riposati e riprenditi presto ci saranno tante e tante altre maratone compresa Valencia 2024,un abbraccio ciao❤️
Grande! Imparare a lasciare andare vale più di un 2 h in maratona
Daje Simone!
La cosa piu difficile oltre che fermarsi in gara e proprio lo stare fermi dopo e cioè giorni, settimane o magari mesi.
In quei momenti allora penso però alla fortuna che ho rispetto ad altri meno fortunati, di poter correre sulle mie gambe e di poter tornare a farlo ogni volta.
Riprenditi presto 💪🏻
Grande Simone! ❤
Bravo. Davvero. E grazie 🖖
Sinceramente mi dispiace. Io ti seguo da anni, ovviamente non conosco la tua reale situazione e mi baso solo dai tuoi video. Ma non è il caso di pensare di iniziare o a correre di meno o a correre piu piano o non correre proprio? Valencia 2021 andata non come speravi con i primi problemi, Boston da dimenticare, Londra finita con dolori, la mezza del mese scorso che eri mezzo morto. Ovviamente con tempi che molti cmq si sognano. Poi in mezzo, tanti video con buoni propositi o altri in cui dici cosa hai imparato da tutto ciò. Ma, a quanto pare, almeno da questi, non sono serviti. Ora sei a punto a capo se non peggio. Il tuo corpo ti ha detto basta nel peggiore dei modi, dovresti ascoltarlo. Io staccherei x un po' e poi ricomincerai con calma. Non sei un PRO e non te l'ha ordinato il dottore. Alla fine deve essere solo un hobby non un lavoro. Un abbraccio.
Oddio hai preso tutte le gare andate male, escludendo tutte quelle andate bene. Ho avuto un anno storto, causato sostanzialmente dallo stesso problema. Non la metterei giù così.
@@escoacorrere come ripeto io mi baso solo sui video, la tua reale condizione la sai solo tu. Sicuramente ora la tua priorità è eliminare l'infiammazione ma lo sai già. Un abbraccio e ti faccio i miei migliori auguri per una pronta guarigione.
Grande Simone! Hai acquisito una maggiore saggezza. Non sono mai stata d’accordo con chi dice che una gara va portata a termine ad ogni costo. Bisogna essere lungimiranti. 😘
Concordo pienamente 👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼
Ci vuole molto più coraggio in realtà a ritirarsi e dire basta. La completa maturità sportiva inizia dal rispetto di noi stessi.
Ci hai insegnato ad onorare la maratona.
Oggi ci insegni a rispettare noi stessi in questo sport.
Cosa possiamo pretendere di più?
Fonte di ispirazione in ogni caso, pb o ritiro.
Non è mai fallimento se impari.
Arriverà presto il tempo di prendersi le meritate soddisfazioni, ne sono certo.
Forza!
Forza Simone!!
Dispiaciuto e fiducioso per la prossima maratona di Simone. Disgustato da certi commenti idioti.... presto o tardi vi rimangerete tutto. FORZA SIMOOOOOOOO
È facile dirlo ora, ma dal video si vedeva che non eri il Simone guerriero delle maratone…alla prossima 👌🏻👌🏻👌🏻💪🏻💪🏻💪🏻🏃🏼♂️🏃🏼♂️🏃🏼♂️
Hai fatto la scelta giusta e mugliore per te. Hai ascoltato il tuo corpo e hai scelto di nn forzare. Potevi nn partire proprio e rinunciare, sapendo quei fastidi che avevi in allenamento. Invece hai corso, e nn ti sei arreso..... Correrla tutta sarebbe stato da inconsciente e tu nn sei. sei fonte di ispirazione per molti e anche nel decidere di fermarti. Prima sempre la salute e il rispetto per il nostro corpo . Ti rifarai Sicuramente in altre gare.
Bravissimo Simone, non sono d’accordo su quell’altra volta che terminasti la maratona per onorare la regina nonostante i dolori ti chiedessero di fermarti. Questa volta hai fatto la cosa giusta, se ci sono dei dolori, anche piccoli, la cosa più importante da onorare è il nostro corpo, che è il nostro tempio, se lo dovessimo rovinare per testardaggine o per il dispiacere di averci investito tanto tempo per la preparazione della gara che non è poi andata come volevamo…avremo poi solo rimpianti e soprattutto dei lunghi periodi di fermo obbligato dalla corsa.
Sono sicuro che questa volta hai fatto la cosa più giusta che potevi fare. Un abbraccio.
Hai mostrato grande coraggio nel fermarti per limitare i danni....la maratona è sempre una bellissima emozione ma non sai mai cosa ti aspetta e cambia di chilometro in chilometro!!! Non potevi però magari rallentare il passo o addirittura camminarla? Ad ogni gara parto sempre con la mentalità di non mollare maiiii!!! Poi come sai meglio di me ci sono tanti fattori in ballo!! Comunque sei un grande....in bocca al lupo
Dopo la 24 ore della No finish line dovevo essere felice e di averla vinta , mi avevano scongliato di fare dopo due settimane la maratona di Sanremo e avevano ragione perché poi si che ho finito i 42 km pieno di dolori, e ora ho il quadricipite infiammato e spero di tornare presto a correre.Avevo anche io intenzione di ritirarmi ma dopo 130 gara non e' ancora successo e vorrei continuare.
E poi ormai o tanti amici che mi seguono e se mi fossi ritirato mi avrebbero detto che noi te lo avevamo detto.
Consapevolezza e umiltà
Ciao Simone, dopo un problema alla schiena importante, forse dovuto anche all'avanzare dell'età, ho ripreso a correre grazie a diverse sedute di pancafit, colonna vertebrale, diaframma, respirazione sono tutti in sinergia tra loro, i dolori dal bacino in giù sono le conseguenze della mancanza di uno di questi elementi. Provala e voglio rivederti sorridere.😉
Hai fatto bene e nulla da vergognarsi, anzi.. rispettare lo sport significa prima di tutto rispettare il proprio corpo. Forza torneranno le soddisfazioni sulla tua distanza, sei giovane dai..guarderei ad un 2024 di cure e max mezze..che sono poi divertenti. Oltre che bravo sportivo sei un ottimo content creator e saprai continuare a raccontare storie ed esperienze per chi ti segue..anche senza le performance mirabolanti. In bocca al lupo 💪
Ciao Simone io non sono maratoneta faccio triathlon di lunga distanza ma seguo sempre i tuoi contenuti interessanti, posso immaginare la delusione. Ti dico la mia esperienza anche a me era stata diagnosticata la sindrome degli hamstring ne soffro da circa 1 anno ho fatto tante terapie, massaggi ed esercizi di rinforzo ma non ho ancora risolto. Ho voluto fare una risonanza lombo sacrale ed è venuto fuori che ho un'ernia a L5-S1 e una calcificazione che mi blocca il nervo della gamba sinistra. Il neurochirurgo mi ha detto che l'unica possibilità per tornare a fare quello che mi piace è l'intervento chirurgico. Spero che riuscirai a risolvere.
Bravo Simo la scelta migliore di interrompere la gara
Vedrai che presto tornerai più forte di prima
Buona guarigione ❤
Alla fine quelli che all’ inizio consideriamo come grandi fallimenti sono invece in realtà i nostri più grandi successi, l’età ho Simone 🚀
Hai fatto benissimo. Non prendere una maratona come un impegno solenne: a meno di non esser professionisti, si corre x divertimento, si paga, ci si iscrive e si corre, niente piu, quindi non ha senso soffrire, poi con la salute non si scherza. Ti auguro di tornare in forma prestissimo, baci!
Onere a te Simone esempio
Simo sei un atleta che trasuda passione per questo sport e il tuo abbandono è evidentemente figlio di un dolore insostenibile. Prenditi il tempo che ci vuole
Simone purtroppo sarà un infortunio lungo! Io ormai ci combatto da quasi un anno pur avendo riniziato a correre ma non ai ritmi che vorrei! Mi assicurano che la tendinite rientrerà! Ma non sono fiducioso! Purtroppo e credo anche la tua si sia trasformanta in tendinosi!
😊Forzá!
Un abbraccio e un saluto da un runner bolognese 😮
Cmq massimo rispetto. Ciao Simone
Certo. Io sono stato alenato, di Vito Melito. Amico mio sarai per sempre nel nostro cuore. Vai avanti cozi, per che no!
Ciao, Simone.
Che non stavi bene forse lo si notava dalla postura mentre correvi e dal viso contratto. Comunque dai, non è successo nulla di grave e definitivo. Comprendo e condivido la tua amarezza. Ora è il momento di elaborare dentro di te col passare del tempo quello che hai già detto con le parole. La scelta di lasciare è stata più che saggia, e credo sia importante imparare dalle sconfitte che nella vita è importante avere il senso del limite. Riprenditi con calma, e stai tranquillo che noi siamo qua ad aspettarti per affrontare insieme altre battaglie: in fondo la maratona è una metafora della vita.
Ciao amico, alla prossima.
Ti stimo...
Mi dispiace molto Simone, purtroppo l'infortunio per il runner è sempre dietro l'angolo, si può cercare di ridurre i rischi ma non azzerarli quando si corre per migliorare i propri limiti. La cosa bella dello sport è che c'è sempre un'altra possibilità 🤙
Simone ti capisco bene…io e’ da mesi che combatto con la bandelletta ileo tibiale…😢
Mizzega Simone, come l'hai fatta epica e drammatica... Ogni persona con un minimo di equilibrio e saggezza non completerebbe mai una maratona correndo sul dolore dal via. Lo predicano tuuuuuuttiiii. E ritirarsi è il meglio da farsi, in quei casi... E onorare la gara regina non vuol dire un ca++o se il prezzo da pagare è un infortunio di mesi o anni o cronico... Scegliere di evitare il peggio a venire non è mica da codardi o stupidi, anzi, è il contrario. Sebbene sia doloroso rinunciare. Buon riposo e buona (lenta lenta lenta) ripresa. Ci saranno sempre altre maratone da disputare ad attenderci. 💪🏻🤟🏼
La prossima volta farò un video monotono e noioso 💖. Per il resto, non saprei cosa dirti. Buone corse a te.
@@escoacorrerenon è questione di farlo monotono e noioso. Ma credo anch'io che tutta questa epicità come se fosse un soldato che ha fatto perdere la guerra sia un po' esagerata 😅 nessuno di noi vuole smettere di correre, perché quando uno ha una passione non vuole fermarsi mai, e ok.
Però non siamo solo corsa, e non abbiamo una missione vitale da terminare, non siamo professionisti e le nostre gare dovrebbero essere prima di tutto manifestazioni dove ci si diverte e, ok, ci si mette anche alla prova. Ma viverla con questo carico di drammaticità e dovere francamente lo trovo esagerato 😊 fortunatamente abbiamo molto altro oltre alla corsa (o dovremmo avere), dobbiamo rendercene conto e dare alle cose il carico morale che meritano ( e questo non vuol dire non impegnarci o non restarci male). Io nel mio primo anno di corsa sono stato fermo 6 mesi, poi ho scoperto che il problema era il piede cavo. Non posso farci nulla. Non posso correre senza dolore. Quindi plantare per forza, tanti soldi e gamma ridottissima di scarpe tra cui scegliere. È stata un periodo molto duro, fermo 6 mesi appena inizi quando hai anche l'entusiasmo a mille - e forse è anche peggio - quindi ti capisco e mi dispiace. Ho iniziato a correre quando è nata mia figlia, l'ho "fatto anche per lei". Volevo renderla orgogliosa del papà, quando sarà cresciuta, anche per questo. Però davvero, credo sia meglio dare un messaggio un po' diverso e più leggero 😊
Grazie per la tua opinione.
@@Docdicorsa perfettamente d'accordo. Qui sopra Simone, Docdicorsa ha espresso in modo pacato, esauriente, puntuale quel che ho espresso io forse con un po' di rudezza e di sintesi. Grazie Doc e Simone.
@@francescodefendi3201 grazie ☺️
Mi e’ successa esattamente la stessa cosa un mese fa a NYC. Avevo un fastidio che si era intensificato durante il tapering… al 35 km avevo come un pugnale nel ginocchio …ho completato la maratona correndo e soffrendo …ma adesso e’ un mese che non corro e la bandelletta non ne vuole sapere di guarire….😢
Forza! Si ripartirà più forti.
Quello sicuro! Sempre!💪
@@jumbomeliper favore educazione
Bel contenuto Simone. Un anno esatto che combatto con dolori al collo e schiena e nessun dottore e specialista sa dirmi cosa sia successo. Io non mi arrendo e so che non lo farai neanche tu . Un saluto.
Ciao Simone, ti capisco perfettamente perché ormai da qualche anno corro e come miglioro un po’ mi faccio sempre male. Devo fermarmi e ricominciare ogni volta da capo, senza aver mai risolto il problema e con la paura che si possa ripresentare. Io sono un neofita e sicuramente non corro bene come te, però tu sei bravo e corri perfettamente. Quindi mi viene da pensare: se siamo fatti per correre, come mai ci facciamo male di continuo e non recuperiamo mai? Ho questa domanda in testa da molto tempo e volevo sapere il tuo pensiero. Correre è bello e sentiamo che è qualcosa di più di uno sport, ma com’è possibile che ci fa infortunare così tanto?
Ottima domanda. Nel mio caso l’infortunio é dovuto alla biomeccanica modificata da un paio di scarpe che ho usato a Chicago. Ho fatto diversi errori nella gestione poi della ripresa. Troppa fretta. Nel tuo caso, non ho idea ma c’è sempre un motivo spesso legato alla tecnica, biomeccanica o allenamenti. Hai provato a fare una analisi completa della tecnica di corsa? Io grazie a questa so esattamente causa e dove lavorare.
Se posso permettermi di aggiungere una risposta complementare. Si Siamo nati per correre anche lunghe e lunghissime distanze ma non per correrle al nostro limite massimale, correre una maratona in 2 ore e 20/30/40 non è quello che facevano i nostri antenati, si può fare ovvio ma quello che proviamo a fare noi è andare oltre i nostri limiti e quando lo fai L infortunio ci sta, se si corresse 100 km a settimana tutti in zona 2 dubito ci sarebbero così tanti infortuni
Ottima aggiunta e condivido.
@@francescovuoto1022