C I Assoluto Rally Sparco Rally 1000 Miglia SUZUKI
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- เผยแพร่เมื่อ 12 ธ.ค. 2024
- Avevano promesso battaglia prima ancora di arrivare alla finale stagionale, e così è stato. Il 1000 Miglia per la Suzuki Rally Cup è stata una gara pirotecnica, combattuta, con capovolgimenti di fronte continui e tre teste di serie che si sono scontrate sulle strade della leggenda prova dopo prova.
Alla fine entusiasta nel cuore di Brescia ha alzato la seconda corona d’alloro stagionale Giorgio Fichera, navigato da Enzo Colombaro, dopo aver vinto il duello più tirato dell’anno. Il siciliano è balzato in testa al monomarca nipponico subito dopo la PS2, senza lasciare più lo scettro e difendendolo dagli assedi dei diretti rivali per il trofeo. La giostra per la vittoria si era subito delineata come uno stallo a tre, con Fichera in testa rincorso da Sebastian Dallapiccola e Roberto Pellè. Il giovane Dallapiccola non si è risparmiato mai nei due giorni di gara, vincendo anche con Fabio Andrian i punti della power stage e piazzando tempi di spessore, ma alla fine si è dovuto accontentare del 2° posto a 8.7” dal vincitore. Il colpo di scena, pesante non solo per la gara ma per una stagione intera, è accaduto sulla SS9 quando Pellè, in coppia con Luca Franceschini, si è dovuto ritirare. L’esperto driver trentino è uscito di strada mentre stava spingendo, anche lui dedito anima e corpo in questa spettacolare lotta per la vittoria. Ora tutte e tre le teste di serie della Suzuki Rally Cup si sono giocate lo scarto stagionale, e così il Sanremo, con il coefficiente maggiorato, sarà una tappa da brivido con più scenari aperti. Fichera è leader con 120 punti, Dallapiccola e Pellè sono ex-aequo a 103, e dietro galoppa un altro under 25.
Ha approfittato infatti del forfait Alessandro Forneris, navigato da Luigi Cavagnetto, che anche se non ha trovato il passo giusto per rimanere tutta la gara in bolla per la vittoria, non ha commesso errori portando a casa l’ennesimo risultato positivo. Al 4° posto sempre su una delle Suzuki Swift Sport Hybrid si è piazzato Davide Bertini in coppia con Luca Vignolo, costante durante tutti e due i giorni ed in grado di controllare Simone Rivia e Matteo Maini, sesti con un distacco maggiore.
“RACING START”, TUTTO IN BILICO
La classifica delle Boosterjet ha riservato un importante capovolgimento di scenario, con la netta vittoria di Lorenzo Varesco e Nicolò Bottega che lascia aperti tutti i calcoli della finale. Varesco infatti ha ottenuto il terzo sigillo stagionale eguagliando le vittorie di Jean Claude Vallino, leader della classifica ed avversario che qua, in coppia con Sandro Sanesi, ha chiuso sulla 3^ piazza di classe. Con questo risultato ora i due equipaggi si sono avvicinati molto e Vallino, che deve ancora scartare, ha 13 punti di vantaggio su Varesco. Al 2° posto si è classificato l’equipaggio della famiglia Vitali, composto da Stefano e Maurizio, che con questo risultato si sono molto avvicinati alla 3^ posizione generale.
I MODELLI DELLA SUZUKI RALLY CUP NEL DETTAGLIO
Suzuki Swift Sport Hybrid allestite con le specifiche del Regolamento Tecnico Rally5 nazionale Ibride, con differenziale di tipo epicicloidale (Quaife), centralina elettronica (ECU) di serie e cambio a sei marce originale. Questa è stata la prima vettura ibrida ammessa alle corse nei rally italiani.
Suzuki Swift BoosterJet 1.0 Fiche n° 0042 allestite con le specifiche della Classe Rally5/R1.
Suzuki Swift Sport 1600 allestite con le specifiche della Classe Nazionale Ra5N.
Suzuki BoosterJet 1.0 (Swift/Baleno) con le specifiche Racing Start.
Tutti i modelli sono leggeri, affidabili e resistenti, molto sensibili alla messa a punto e hanno caratteristiche che esaltano le doti di guida e la sensibilità dei piloti, permettendo di volta in volta agli equipaggi più abili di perfezionarsi ed a quelli più di giovani di apprendere le tecniche della specialità. Per uniformare ancor di più il livello delle prestazioni, tutte le auto della Suzuki Rally Cup monteranno i medesimi pneumatici Toyo.