Ritornello Continuerò senza un perché Continuerò senza più un noi Nelle notti che Mi avvolgono e poi Le mie lacrime Son quello che vuoi Ma ti prego dimmi Che non eri qui per mentirmi Ora che i sogni sono estinti Una voragine Come fossi sospeso sulle rapide 1 strofa Tu mi hai lasciato un nodo che gira e rigira per tutta la gola ancora una volta la vita mi dice: dai, ritenta, riprova tutto sarebbe sensato se fosse soltanto in versione di prova mi spiace dirti ho imparato: la vita non vive ma vola. Quante promesse che mi hai fatto come scommesse a montecarlo prima che piovesse il cielo sull’asfalto speravo sciogliesse il mio cuore di ghiaccio Ritornello Continuerò senza un perché Continuerò senza più un noi Nelle notti che Mi avvolgono e poi Le mie lacrime Son quello che vuoi 2 strofa Fermo e zitto su una panca sì 24/7 mentre penso e ripenso a parole non dette, ma il mondo in coro mi chiede di essere presente non sanno che vorrei sparire come il sole a dicembre. Ora in mezzo alla tempesta da un’ora mi aggrappo coi sogni a qualcosa che fugge, mi sfugge, ma allora Vorrei mi chiarissi dici che non ho colpe, non bastano i consigli non vedo più oltre, Io con gli occhi lucidi alle 2 di notte, faccio parte degli unici in un mondo di copie. Ritornello Continuerò senza un perché Continuerò senza più un noi Nelle notti che Mi avvolgono e poi Le mie lacrime Son quello che vuoi Ma ti prego dimmi Che non eri qui per mentirmi Ora che i sogni sono estinti Una voragine Come fossi sospeso sulle rapide
Sei la voglia e l'astinenza il fuoco e ciò che resta Sei dolore e insofferenza amore e diffidenza Sei la colpa all'apparenza il male di chi resta Sei la lotta e l'indecenza la cotta in adolescenza Un rave nella foresta l'illusione una promessa Sei la fama e poi l'assenza la roba e poi la scesa Sei una canna senza l'erba un viaggio senza meta La notte senza il giorno sei l'audio con il porno Sei nemica di te stessa sei da sola ad una festa Sei la calma e la tempesta sei la sbronza e l'acqua fresca Sei la musa ma depressa sei un fantasma nella testa Sei male e mi fai bene sei la sola che mi resta Sei il fumo che respiro Sei il veleno che bevo Sei il male che ho, ma eri il bene che avevo Sei la persona che mi alzava da terra quando cadevo e Quella che mi consolava quando perdevo Sapevi che soffrivo ed eri la soluzione Perché le cose si capiscono solo se vissute Volevo le tue braccia, non volevo armature Perché erano quelle a darmi protezione Tu sei il male Benedetto Un angelo all'inferno un buco nello sterno Un taglio sopra il petto Un'arma sotto il letto uno stupido detto uno zombie infetto il male che io ho dentro Un sogno nel cassetto Sei l'amore oppure il sesso Un segno oppure il senno Il sonno oppure il nesso? La verità che cerco abbiamo perso il lume lungo il nostro viaggio che sia lungo o corto è il più bel viaggio sei la luce che mi guida, sei tu un miraggio sei il mio rifugio con le paranoie mi ammazzano sei tutto e niente in un momento drastico sbattami la porta in faccia e vattene in un attimo e ti chiedo scusa se non ti merito e scusa se mai io ti celebro ma forse sono io che esagero ma ti ho promesso che cambierò io e te siamo il divano caldo la sera d'inverno siamo quei palazzi freddi però caldi con noi dentro siamo i film e le risate fatte insieme nel parcheggio siamo la pasta di nonna dopo un giorno turbolento sarei un mostro, un killer per come mi hanno dipinto tutt'oggi per dirlo non so; a cosa abbiano attinto io non ho mai avuto sconti nessuno qua mi ha mai spinto a disagio in quest'epoca perché non so esserè finto mi dici che è normale sarebbe strano il contrario amarsi a volte è farsi male ma mi chiedo a quale prezzo non ci sto più da un pezzo, non parliamo più spesso e io odio che in quei posti spesso veda il tuo riflesso conosco le lacune che ho e quindi le compenso ma puntualmente finisco peggio mi finirò io stesso, ho obiettivi così grandi che arrivo a perderne il senso torni tardi e pretendi che non faccia lo stesso Tu sei il male Benedetto Un angelo all'inferno un buco nello sterno Un taglio sopra il petto Un'arma sotto il letto uno stupido detto uno zombie infetto il male che io ho dentro Un sogno nel cassetto Sei l'amore oppure il sesso Un segno oppure il senno Il sonno oppure il nesso? La verità che cerco sei il fumo che respiro e sei il veleno che bevo sei il male che ho, ma eri il bene che avevo sei la persona che mi alzava da terra quando cadevo e quella che mi consolava quando perdevo sapevi che soffrivo ed eri la soluzione perché le cose si capiscono solo se vissute volevo le tue braccia, non volevo armature perché erano quelle a darmi protezione ora mi sento solo e gli altri mi danno del matto ti ringrazio comunque per tutto quello che hai fatto hai costruito un castello, fino al 10 piano ma poi hai rotto il primo e di conseguenza è crollato quindi adesso del castello mi rimane il piano terra anche se a terra la notte vedo una stella perché questione di visione non questione di altezza non devi essere alto ma devi essere all'altezza e si sa che chi soffre ama di più io ho sofferto molto e mi sa che anche tu però c'è una differenza che non va trascurata io so rimasto lo stesso sei tu che sei cambiata e sei cambiata dentro fuori sempre stupenda volevi stare a casa e chiudevi la tenda non eravamo come gli altri relazione diversa ma sta diversitá alla fine si è persa e chissà che ne pensa tua mamma di me chissa cosa le hai raccontato di me le parole mi fanno molto piu male di un morso perché nella nostra storia ero sempre io il mostro
Nel tuo cuore ci pattino ci grandino Noi che siamo grandi mo è un casino Senti questo grande flow gli incastri bro Ti darò le armi e se spari mi incazzeró Siamo cresciuti in mezzo al fumo passivo Tu sei bella e triste come un fiore appassito L’amore è sparito Non lo spartivo Sei finita su una base Su uno spartito Tornerò al contrario come backflip Troppi infami e bad bitch Provo a farmi un bel film Non sparo cazzate o tu le bevi Levati il cappello non sei perry Sono il fattone dell’angolo Il fattore che cambia In sto mondo anche gli angeli piangono L’ho scoperto da un po’ L’ho scoperto sul fondo Non lo diresti ma anche io stavo sul baratro
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Ritornello
Continuerò senza un perché
Continuerò senza più un noi
Nelle notti che
Mi avvolgono e poi
Le mie lacrime
Son quello che vuoi
Ma ti prego dimmi
Che non eri qui per mentirmi
Ora che i sogni sono estinti
Una voragine
Come fossi sospeso sulle rapide
1 strofa
Tu mi hai lasciato un nodo che gira e rigira per tutta la gola
ancora una volta la vita mi dice: dai, ritenta, riprova
tutto sarebbe sensato se fosse soltanto in versione di prova
mi spiace dirti ho imparato: la vita non vive ma vola.
Quante promesse che mi hai fatto
come scommesse a montecarlo
prima che piovesse il cielo sull’asfalto
speravo sciogliesse il mio cuore di ghiaccio
Ritornello
Continuerò senza un perché
Continuerò senza più un noi
Nelle notti che
Mi avvolgono e poi
Le mie lacrime
Son quello che vuoi
2 strofa
Fermo e zitto su una panca sì 24/7
mentre penso e ripenso a parole non dette,
ma il mondo in coro mi chiede di essere presente
non sanno che vorrei sparire come il sole a dicembre.
Ora
in mezzo alla tempesta da un’ora
mi aggrappo coi sogni a qualcosa
che fugge, mi sfugge, ma allora
Vorrei mi chiarissi
dici che non ho colpe,
non bastano i consigli
non vedo più oltre,
Io con gli occhi lucidi
alle 2 di notte,
faccio parte degli unici
in un mondo di copie.
Ritornello
Continuerò senza un perché
Continuerò senza più un noi
Nelle notti che
Mi avvolgono e poi
Le mie lacrime
Son quello che vuoi
Ma ti prego dimmi
Che non eri qui per mentirmi
Ora che i sogni sono estinti
Una voragine
Come fossi sospeso sulle rapide
Sei la voglia e l'astinenza il fuoco e ciò che resta Sei dolore e insofferenza amore e diffidenza
Sei la colpa all'apparenza il male di chi resta
Sei la lotta e l'indecenza la cotta in adolescenza
Un rave nella foresta l'illusione una promessa
Sei la fama e poi l'assenza la roba e poi la scesa
Sei una canna senza l'erba un viaggio senza meta
La notte senza il giorno sei l'audio con il porno
Sei nemica di te stessa sei da sola ad una festa
Sei la calma e la tempesta sei la sbronza e l'acqua
fresca
Sei la musa ma depressa sei un fantasma nella testa
Sei male e mi fai bene sei la sola che mi resta
Sei il fumo che respiro
Sei il veleno che bevo
Sei il male che ho, ma eri il bene che avevo
Sei la persona che mi alzava da terra quando cadevo e
Quella che mi consolava quando perdevo
Sapevi che soffrivo ed eri la soluzione
Perché le cose si capiscono solo se vissute
Volevo le tue braccia, non volevo armature
Perché erano quelle a darmi protezione
Tu sei il male Benedetto
Un angelo all'inferno un buco nello sterno
Un taglio sopra il petto
Un'arma sotto il letto uno stupido detto
uno zombie infetto
il male che io ho dentro
Un sogno nel cassetto
Sei l'amore oppure il sesso
Un segno oppure il senno
Il sonno oppure il nesso?
La verità che cerco
abbiamo perso il lume lungo il nostro viaggio
che sia lungo o corto è il più bel viaggio
sei la luce che mi guida, sei tu un miraggio
sei il mio rifugio con le paranoie mi ammazzano sei tutto e niente in un momento drastico sbattami la porta in faccia e vattene in un attimo e ti chiedo scusa se non ti merito e scusa se mai io ti celebro ma forse sono io che esagero ma ti ho promesso che cambierò
io e te
siamo il divano caldo la sera d'inverno siamo quei palazzi freddi però caldi con noi dentro siamo i film e le risate fatte insieme nel
parcheggio
siamo la pasta di nonna dopo un giorno
turbolento
sarei un mostro, un killer per come mi hanno dipinto tutt'oggi per dirlo non so; a cosa abbiano attinto io non ho mai avuto sconti nessuno qua mi ha mai spinto
a disagio in quest'epoca perché non so esserè finto
mi dici che è normale sarebbe strano il contrario
amarsi a volte è farsi male ma mi chiedo a quale prezzo
non ci sto più da un pezzo, non parliamo più
spesso
e io odio che in quei posti spesso veda il tuo
riflesso
conosco le lacune che ho e quindi le compenso ma puntualmente finisco peggio mi finirò io stesso,
ho obiettivi così grandi che arrivo a perderne il senso torni tardi e pretendi che non faccia lo stesso
Tu sei il male Benedetto
Un angelo all'inferno un buco nello sterno
Un taglio sopra il petto
Un'arma sotto il letto uno stupido detto uno zombie infetto
il male che io ho dentro
Un sogno nel cassetto
Sei l'amore oppure il sesso
Un segno oppure il senno
Il sonno oppure il nesso?
La verità che cerco
sei il fumo che respiro e sei il veleno che bevo sei il male che ho, ma eri il bene che avevo sei la persona che mi alzava da terra quando cadevo e quella che mi consolava quando perdevo sapevi che soffrivo ed eri la soluzione perché le cose si capiscono solo se vissute volevo le tue braccia, non volevo armature perché erano quelle a darmi protezione ora mi sento solo e gli altri mi danno del matto ti ringrazio comunque per tutto quello che hai fatto hai costruito un castello, fino al 10 piano ma poi hai rotto il primo e di conseguenza è crollato quindi adesso del castello mi rimane il piano terra anche se a terra la notte vedo una stella perché questione di visione non questione di altezza non devi essere alto ma devi essere all'altezza e si sa che chi soffre ama di più io ho sofferto molto e mi sa che anche tu però c'è una differenza che non va trascurata io so rimasto lo stesso sei tu che sei cambiata e sei cambiata dentro fuori sempre stupenda volevi stare a casa e chiudevi la tenda non eravamo come gli altri relazione diversa ma sta diversitá alla fine si è persa e chissà che ne pensa tua mamma di me chissa cosa le hai raccontato di me le parole mi fanno molto piu male di un morso perché nella nostra storia ero sempre io il mostro
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Ma bro il ritornello è un mio testo scritto su un type ahahahhahahahahahahahhaha in giro per yt
Nel tuo cuore ci pattino ci grandino
Noi che siamo grandi mo è un casino
Senti questo grande flow gli incastri bro
Ti darò le armi e se spari mi incazzeró
Siamo cresciuti in mezzo al fumo passivo
Tu sei bella e triste come un fiore appassito
L’amore è sparito
Non lo spartivo
Sei finita su una base
Su uno spartito
Tornerò al contrario come backflip
Troppi infami e bad bitch
Provo a farmi un bel film
Non sparo cazzate o tu le bevi
Levati il cappello non sei perry
Sono il fattone dell’angolo
Il fattore che cambia
In sto mondo anche gli angeli piangono
L’ho scoperto da un po’
L’ho scoperto sul fondo
Non lo diresti ma anche io stavo sul baratro
E' solo un pò modificata ma è praticamente quasi identica a canzone d'odio
un pò di originalità...