Sul discorso della DDI vorrei fare notare che volente o no essa é stata fatta durante questa live. Parlo nello specifico quando Humberdale e Sed hanno scoperto che entrambi sono aracnofobici. Sono d'accordo che potrebbe essere vista come una specie di limitazione, ma è fondamentale se giochi con gruppi di persone diverse. Anche solo dare la possibilità di poter limitare certi argomenti é utile per settare in mood alla campagna. Io ho giocato per 3 anni con lo stesso gruppo di persone e mi è scoppiata la campagna tra le mani perché non eravamo concordi sul tipo di campagna che volevamo intraprendere, e ce ne siamo resi conto verso la fine. Fantastica live Morgan e ospiti, questa serie è fantastica ❤️
Anche questa puntata è stata un sacco interessante. Rispetto alla prima puntata, la presenza di ospiti e il confronto con loro, anche e sopratutto quando hanno avuto opinioni divergenti o contrarie, ha arricchito molto il format. Grazie di nuovo dei consigli, Dottore!
Mi piace veramente questa rimpatriata di Master storici, tra Lei Dottor Morgan, che dà un tocco in più in ogni dettaglio oscuro e criptico; Humberdale, lo scrittore di storie migliore che ci sia nel D&D Italia; Sede, anche se nascosto alla maggior parte, ma con grande esperienza e con messaggi molto importanti; Zoltar, con la sua voce magnifica e un pensiero fisso in ogni cosa che succede. Spero riporti il più presto tutto ciò, perché ho ancora tanto da imparare, e ho preso un sacco di appunti neanche fossi al Liceo.
Ragazzi, è una goduria percepire la passione che avete dentro. Bellissimo. Entro nel dibattito di 1h 38 min dicendo la mia. Ci sono tanti pareri che confliggono. Regole a volte troppo sofisticate, a volte che richiedono una gran perizia ("se mi descrivi un movimento leggiadro, ti faccio tirare su acrobazia"), a volte che inducono ad uscire dal mood ("c'ho più di acrobazia o atletica?"). La soluzione secondo me è che il giocatore deve sempre avere bene presente chi è il suo personaggio. La bravura di giocatore e master è nel tenere tutti incatenati dentro la favola. Se il player immagina la scena e il proprio PG dentro la scena, dovrebbe scorrere tutto naturalmente. E dopo questa pillola di utopia, vi saluto tutti e mi vado a nascondere :P
"Sessione" stupenda ... confesso che spesso ho barato ma a mia discolpa solo come autodifesa per alcune decisioni stilistiche troppo stilistiche del master (da giocatore), da master ho barato solo per dare un pò di dignità a un paio di mostri incappati in una giornata alla viid su FG
il Gdr in cgenerale è un gioco povero, dove in alcuni casi anche carta e matita possono diventare anche superflui. La cosa bella è che si può fare praticamente ovunque e in qualsiasi situazione
Morgan ottimo Format. Mi è piaciuta molto la discussione relativa alla narrazione “scenica” ed è qualcosa che raramente riscontro e che mi piacerebbe maggiormente vedere specie in Party di giocatori rodati. Zed è una piacevole sorpresa lo conosco da giocatore ed ho trovato le sue osservazioni intelligenti e condivisibili. Potresti nelle prossime sessioni discutere le Lore che ti hanno ispirato maggiormente nella ambientazione delle Campagne che hai prodotto? E se poi fossi così gentile qualche indicazione sul livellamento. Te lo domando perché vedo troppa discrezionalità da parte dei DM e vorrei conoscere quali aspetti valuti per concedere gli avanzamenti. Ti seguo da molto e sono felice di vedere che il canale sta crescendo grazie alla qualità dei contenuti che proponi.
Io mater novizio, i miei giocatori stavano setacciando in tre un piccolo studio sottoterra alla ricerca di informazioni sfogliando dei libri, e vi giuro che su 10 lanci di dadi il numero più alto che è uscito è stato 9. Non vi dico quanta frustrazione ho provato, perché abbiamo perso un sacco di tempo. Stavo già pensando a come fare per evitare in futuro di ritrovare questi scenari che non sono né utili, né divertenti. Adesso se i miei giocatori fanno punteggi bassi gli mostro comunque le informazioni, ma tralascio piccoli particolari che sono si importanti ma non essenziali. Dopo aver visto questo video cercherò ancora di più di rendere più fluida la narrazione, magari dando vantaggio se si prendono del tempo per indagare o abbassando la difficoltà in base alle loro azioni o ai background
Sei comunque, per come la vedo io, sulla strada giusta, i test non necessariamente devono essere legati al successo ma dovrebbero essere legati ai dettagli, un mago studioso non dovrebbe avere difficoltà a capire dove trovare un libro, ma magari con un test potrebbe scoprire un messaggio cifrato
Cercare di demandare ai dadi troppi check non è utile come hai visto. ES: Se un personaggio ha 18 in intelligenza è considerabile come un genio assoluto, quindi porgli un check anche per compiere una semplice addizione è un check poco utile. Nel tuo caso della stanza: se ci sono 3 persone che cercano informazioni ti consiglio di fare una Prova di Gruppo a pag 175 del MdG
Trovo questa rubrica molto utile anche per master che hanno già esperienza. Quello che mi piacerebbe fosse affrontato nei prossimi video è "come preparare la sessione". Quanto scrivete e quanto lasciate all'improvvisazione (descrizioni, png ecc...)? Avere pareri su questo ambito da vari master potrebbe essere molto interessante
Ciao Morgan, innanzitutto complimenti, ti dico solo che pagherei per avere un master come te. Io ho ripreso a giocare dopo 20 anni che non giocavo più (per intenderci giocavo alla 3.5 come giocatore). Ho ripreso come Master (che non avevo mai fatto prima) e con un gruppo completamente alle prime armi. Non è facile. Soprattutto se al tavolo ai persone che , si sono entusiaste di giocare, ma quando gli chiedi di cercare di studiarsi le regole si fanno pigri. E' da novembre che giochiamo ( 1 volta alla settimana) e ancora devo ricordargli cos'è un TS, con che dado tirare o cosa fa IRA...a volte mi scoraggio, ma è così tanta la voglia di continuare ( e così poche le possibilità di giocare con altri) che tengo duro e diciamo mi imparo sempre meglio le regole. Sono d'accordo con Zoltar, bisogna avere tanta pazienza anche se a volte mi sento un pò avvilito e perché no, preso per i fondelli. Il pensiero è: perché mi devo fare il mazzo ( masterare ribadisco NON è facile) e voi non fate praticamente nulla al di fuori di quelle due orette di gioco ? Pace. Confido nel tempo come sempre :) Grazie ancora per i tuoi video e per lasciarti un feedback: in Tanares hai dato il meglio di te, quando lo rivedremo ? Grazie ancora.
Ciao davide è grazie per i complimenti, si ci vuole pazienza e secondo me anche mettere in chiaro con i giocatori, se è un problema di mera pigrizia, personalmente non appena mi chiedono per la 15 esima volta cosa fa un abilità che possiedono perché non hanno letto gli fare saltare il turno per leggerla.Ma lo preciserei prima di iniziare. Della serie “Ragazzi se ancora durante un combat chiedete per la 30esima volta cosa fa questo, sappiate che vi faccio saltare il turno mentre la rileggete. Quindi vi consiglio di leggerla ora.” Se si continua fagli saltare il turno una volta e vedrai 😝. Provale tutte insomma :)
Consiglio l'approccio alla... 4e! Come spiego nel video, la possibilità di avere sotto forma di carte alcune abilità/incantesimi può dare un aiuto visivo ai giocatori che non hanno voglia di aprirsi un libro di 300 pagine per trovare una regola
@@ZoltarDnD Grazie mille Christian per il suggerimento, le carte le uso (incantesimi 5 e) e non pretendo certo che si imparino a memoria gli incantesimi, ma sapere un TS o che dado uso con un tiro per colpire, per quello ormai non ci son più scuse XD Quello che mi interessa di più fargli capire è l'importanza della scheda del personaggio perché lì, bene o male, c'è tutto e purtroppo hanno il brutto vizio o di considerarla poco o preferire quaderni per appunti che dopo tre sessioni son diventati incomprensibili e per trovare qualcosa impiegano una vita. Ci vuole pazienza :) e anche 2 o 3 bacchettate ;)
Mi ripeto di nuovo, format eccezionale, vorrei fare una domanda, la devo fare qui in quanto non ho instagram, come gestisci i giocatori che vogliono solo fare power play, ossia quelli che vogliono soverchiare gli altri giocatori sia in termini di roleplay sia nel combattimento
La prima opzione è parlarne con loro, cercando di far capire che proprio perché loro sono più portati dovrebbero aiutare gli altri giocatori, anche perché il resto del gruppo potrebbe alla lunga annoiarsi o diventare passivo, se si gioca in gruppo deve essere tutto il gruppo ad interagire. Se vuole giocare o fare tutto da solo si fanno le sessioni con solo il master
Argomento che non facile e sopratutto avrebbe bisogno di un analisi, I due manuali del DM della 4e hanno una buona risposta al tuo prblema, te ne elenco alcune: - Accentuare le ricompense di taglio narrativo, come ad esempio i PE previsti per le imprese. Usare un oggetto magico da lui desiderato come aggancio per un avventura. È un ottimo elemento per poter aiutare il DM come consulto rapido delle regole
@@ZoltarDnD vi ringrazio entrambi sia te Zoltar che Morgan, ma nel caso in cui il suddetto giocatore abbia un atteggiamento alla marchese del grillo, della serie io sono io e voi non siete un cazzo, in quel caso l’opzione migliore sarebbe quella di prenderlo da parte e dirgli senti non è caso che ti comporti così, oppure voi suggerireste un’altro approccio? Magari vi è capitato di incontrare soggetti del genere XD
Questa é una domanda che mi colpisce direttamente al cuore. Ho avuto MOLTI problemi del genere: la mia soluzione é stata semplicemente parlare con il soggetto in questione. Ho spiegato semplicemente che per ovvie ragioni avrebbe spostato gli equilibri di una campagna di stampo pú narrativo che dungeon crawl, e di conseguenza, per potere dare delle sfide interessanti avrei dovuto rendere i fight piú ostici e/o durevoli, e che oltretutto avrebbe penalizzato gli altri giocatori che avevano creato dei personaggi piú roleplay based. Anche in questo caso la "Dichiarazione di Intenti" per me é fondamentale - SeD
Io sono d'accordo con Sed, la regola del singolo incantesimo per turno la odio e infatti da master non la uso, tanto gli slot sono sempre quelli, e gli incantesimi con azione bonus sono pochi. Come mai vi siete scandalizzati tutti? xD
Personalmente credo che vada più che bene, alcuni incantesimi sono troppo forti e posso cambiare esiti di battaglie intere, ai livelli alti basta pensare a Fermare il Tempo, immagina se ogni round si potessero lanciare più incantesimi 🧙♀️
Non dico che io chieda -"A che serve il d20?" ma spesso chiedo -"che dado tiro?" Perché, cari figliuoli, la memoria scarseggia nonostante il perenne entusiasmo. L'età incombe... E non solo. 😜
Guarda io da master sono estremamente paziente, ma si nota subito la differenza tra chi ha “dimenticato” qualcosa e chi non ha mai neanche per sbaglio provato a memorizzare
Sono aracnofobica ai livelli di Humberdale ma con comportamenti di Sed. Odio gli zombie a livello da incubo MA ho giocato su in fantasy ironico ed anche un Sine Requie con pochi di questi. Per gli zombie mi sto attrezzando ma l'aracnofobia gna fó! Non vi dico come ho "visto" quella certa parte de Il Signore degli Anelli.
Domanda, il master deve sempre reagire prontamente ad una azione in gioco , ma se il master in questione ci mette leggermente di più a decidere il da farsi che consiglio vi sentireste di dare ?
Chiedi chiarimenti ai giocatori sulle loro intenzioni e poi inizia a pensare a cosa potrebbe essere interessante per loro affrontare, nel caso in cui debbano dirigersi da qualche parte potrebbero sempre finire vittime di un imboscata o assistere a qualcosa di misterioso come un uomo che seppellisce qualcosa o qualcuno eheh
humberdale: "la morte di un personaggio (di borraccia) fa parte della vita del gioco di ruolo"
Siamo eredi di ogni nostra passata esperienza, vero, ma ciò non impedisce benefiche - e travolgenti - contaminazioni.
Continuate così.
Grazie Volderak
Sul discorso della DDI vorrei fare notare che volente o no essa é stata fatta durante questa live. Parlo nello specifico quando Humberdale e Sed hanno scoperto che entrambi sono aracnofobici. Sono d'accordo che potrebbe essere vista come una specie di limitazione, ma è fondamentale se giochi con gruppi di persone diverse. Anche solo dare la possibilità di poter limitare certi argomenti é utile per settare in mood alla campagna. Io ho giocato per 3 anni con lo stesso gruppo di persone e mi è scoppiata la campagna tra le mani perché non eravamo concordi sul tipo di campagna che volevamo intraprendere, e ce ne siamo resi conto verso la fine.
Fantastica live Morgan e ospiti, questa serie è fantastica ❤️
Grazie infinite
GRAZIE!
Big love
Anche questa puntata è stata un sacco interessante. Rispetto alla prima puntata, la presenza di ospiti e il confronto con loro, anche e sopratutto quando hanno avuto opinioni divergenti o contrarie, ha arricchito molto il format.
Grazie di nuovo dei consigli, Dottore!
Grazie a tutti voi per il supporto
Mi piace veramente questa rimpatriata di Master storici, tra Lei Dottor Morgan, che dà un tocco in più in ogni dettaglio oscuro e criptico; Humberdale, lo scrittore di storie migliore che ci sia nel D&D Italia; Sede, anche se nascosto alla maggior parte, ma con grande esperienza e con messaggi molto importanti; Zoltar, con la sua voce magnifica e un pensiero fisso in ogni cosa che succede. Spero riporti il più presto tutto ciò, perché ho ancora tanto da imparare, e ho preso un sacco di appunti neanche fossi al Liceo.
Felice che ogni cosa possa risultare interessante :D
Ragazzi, è una goduria percepire la passione che avete dentro. Bellissimo.
Entro nel dibattito di 1h 38 min dicendo la mia.
Ci sono tanti pareri che confliggono. Regole a volte troppo sofisticate, a volte che richiedono una gran perizia ("se mi descrivi un movimento leggiadro, ti faccio tirare su acrobazia"), a volte che inducono ad uscire dal mood ("c'ho più di acrobazia o atletica?").
La soluzione secondo me è che il giocatore deve sempre avere bene presente chi è il suo personaggio.
La bravura di giocatore e master è nel tenere tutti incatenati dentro la favola.
Se il player immagina la scena e il proprio PG dentro la scena, dovrebbe scorrere tutto naturalmente.
E dopo questa pillola di utopia, vi saluto tutti e mi vado a nascondere :P
Il senso è esattamente questo infatti per lo meno secondo me
"Sessione" stupenda ... confesso che spesso ho barato ma a mia discolpa solo come autodifesa per alcune decisioni stilistiche troppo stilistiche del master (da giocatore), da master ho barato solo per dare un pò di dignità a un paio di mostri incappati in una giornata alla viid su FG
VIID. Sentitamente ringrazia 😂
Grazie!
noi al tavolo usiamo gli scacchi e per i nemici disegno su dei foglietti di carta i vari mostri stilizzati malissimo XD
Bellissimo, non sono necessariamente cose negative
il Gdr in cgenerale è un gioco povero, dove in alcuni casi anche carta e matita possono diventare anche superflui. La cosa bella è che si può fare praticamente ovunque e in qualsiasi situazione
ah dimenticavo! compliementi per la scelta degli scacchi: D&D deriva proprio da quel gioco!
Morgan ottimo Format.
Mi è piaciuta molto la discussione relativa alla narrazione “scenica” ed è qualcosa che raramente riscontro e che mi piacerebbe maggiormente vedere specie in Party di giocatori rodati.
Zed è una piacevole sorpresa lo conosco da giocatore ed ho trovato le sue osservazioni intelligenti e condivisibili.
Potresti nelle prossime sessioni discutere le Lore che ti hanno ispirato maggiormente nella ambientazione delle Campagne che hai prodotto? E se poi fossi così gentile qualche indicazione sul livellamento. Te lo domando perché vedo troppa discrezionalità da parte dei DM e vorrei conoscere quali aspetti valuti per concedere gli avanzamenti.
Ti seguo da molto e sono felice di vedere che il canale sta crescendo grazie alla qualità dei contenuti che proponi.
Luca grazie infinite, il prossimo episodio sarà gestito diversamente, cercando di migliorare sempre di più 🙏🏻
Ti ringrazio
Bella la storia sulla coccatrice.
Eheh
Io mater novizio, i miei giocatori stavano setacciando in tre un piccolo studio sottoterra alla ricerca di informazioni sfogliando dei libri, e vi giuro che su 10 lanci di dadi il numero più alto che è uscito è stato 9. Non vi dico quanta frustrazione ho provato, perché abbiamo perso un sacco di tempo. Stavo già pensando a come fare per evitare in futuro di ritrovare questi scenari che non sono né utili, né divertenti.
Adesso se i miei giocatori fanno punteggi bassi gli mostro comunque le informazioni, ma tralascio piccoli particolari che sono si importanti ma non essenziali. Dopo aver visto questo video cercherò ancora di più di rendere più fluida la narrazione, magari dando vantaggio se si prendono del tempo per indagare o abbassando la difficoltà in base alle loro azioni o ai background
Sei comunque, per come la vedo io, sulla strada giusta, i test non necessariamente devono essere legati al successo ma dovrebbero essere legati ai dettagli, un mago studioso non dovrebbe avere difficoltà a capire dove trovare un libro, ma magari con un test potrebbe scoprire un messaggio cifrato
Cercare di demandare ai dadi troppi check non è utile come hai visto. ES: Se un personaggio ha 18 in intelligenza è considerabile come un genio assoluto, quindi porgli un check anche per compiere una semplice addizione è un check poco utile. Nel tuo caso della stanza: se ci sono 3 persone che cercano informazioni ti consiglio di fare una Prova di Gruppo a pag 175 del MdG
Alleggerire é sempre la parola chiave. Vero, i dadi sono i signori di D&D, ma alle volte facciamoli riposare un po a favore della narrativa
- SeD
Trovo questa rubrica molto utile anche per master che hanno già esperienza. Quello che mi piacerebbe fosse affrontato nei prossimi video è "come preparare la sessione". Quanto scrivete e quanto lasciate all'improvvisazione (descrizioni, png ecc...)? Avere pareri su questo ambito da vari master potrebbe essere molto interessante
Potrebbe essere uno dei prossimi argomenti
Ciao Morgan, innanzitutto complimenti, ti dico solo che pagherei per avere un master come te. Io ho ripreso a giocare dopo 20 anni che non giocavo più (per intenderci giocavo alla 3.5 come giocatore). Ho ripreso come Master (che non avevo mai fatto prima) e con un gruppo completamente alle prime armi. Non è facile. Soprattutto se al tavolo ai persone che , si sono entusiaste di giocare, ma quando gli chiedi di cercare di studiarsi le regole si fanno pigri. E' da novembre che giochiamo ( 1 volta alla settimana) e ancora devo ricordargli cos'è un TS, con che dado tirare o cosa fa IRA...a volte mi scoraggio, ma è così tanta la voglia di continuare ( e così poche le possibilità di giocare con altri) che tengo duro e diciamo mi imparo sempre meglio le regole. Sono d'accordo con Zoltar, bisogna avere tanta pazienza anche se a volte mi sento un pò avvilito e perché no, preso per i fondelli. Il pensiero è: perché mi devo fare il mazzo ( masterare ribadisco NON è facile) e voi non fate praticamente nulla al di fuori di quelle due orette di gioco ? Pace. Confido nel tempo come sempre :) Grazie ancora per i tuoi video e per lasciarti un feedback: in Tanares hai dato il meglio di te, quando lo rivedremo ? Grazie ancora.
Ciao davide è grazie per i complimenti, si ci vuole pazienza e secondo me anche mettere in chiaro con i giocatori, se è un problema di mera pigrizia, personalmente non appena mi chiedono per la 15 esima volta cosa fa un abilità che possiedono perché non hanno letto gli fare saltare il turno per leggerla.Ma lo preciserei prima di iniziare. Della serie
“Ragazzi se ancora durante un combat chiedete per la 30esima volta cosa fa questo, sappiate che vi faccio saltare il turno mentre la rileggete. Quindi vi consiglio di leggerla ora.”
Se si continua fagli saltare il turno una volta e vedrai 😝. Provale tutte insomma :)
@@dottormorgan !!!! Mi hai svoltato! Ottima idea la metterò in pratica dalla prossima sessione 😂
Consiglio l'approccio alla... 4e! Come spiego nel video, la possibilità di avere sotto forma di carte alcune abilità/incantesimi può dare un aiuto visivo ai giocatori che non hanno voglia di aprirsi un libro di 300 pagine per trovare una regola
@@ZoltarDnD Grazie mille Christian per il suggerimento, le carte le uso (incantesimi 5 e) e non pretendo certo che si imparino a memoria gli incantesimi, ma sapere un TS o che dado uso con un tiro per colpire, per quello ormai non ci son più scuse XD Quello che mi interessa di più fargli capire è l'importanza della scheda del personaggio perché lì, bene o male, c'è tutto e purtroppo hanno il brutto vizio o di considerarla poco o preferire quaderni per appunti che dopo tre sessioni son diventati incomprensibili e per trovare qualcosa impiegano una vita.
Ci vuole pazienza :) e anche 2 o 3 bacchettate ;)
Mi ripeto di nuovo, format eccezionale, vorrei fare una domanda, la devo fare qui in quanto non ho instagram, come gestisci i giocatori che vogliono solo fare power play, ossia quelli che vogliono soverchiare gli altri giocatori sia in termini di roleplay sia nel combattimento
La prima opzione è parlarne con loro, cercando di far capire che proprio perché loro sono più portati dovrebbero aiutare gli altri giocatori, anche perché il resto del gruppo potrebbe alla lunga annoiarsi o diventare passivo, se si gioca in gruppo deve essere tutto il gruppo ad interagire. Se vuole giocare o fare tutto da solo si fanno le sessioni con solo il master
Argomento che non facile e sopratutto avrebbe bisogno di un analisi, I due manuali del DM della 4e hanno una buona risposta al tuo prblema, te ne elenco alcune:
- Accentuare le ricompense di taglio narrativo, come ad esempio i PE previsti per le imprese. Usare un oggetto magico da lui desiderato come aggancio per un avventura. È un ottimo elemento per poter aiutare il DM come consulto rapido delle regole
@@ZoltarDnD vi ringrazio entrambi sia te Zoltar che Morgan, ma nel caso in cui il suddetto giocatore abbia un atteggiamento alla marchese del grillo, della serie io sono io e voi non siete un cazzo, in quel caso l’opzione migliore sarebbe quella di prenderlo da parte e dirgli senti non è caso che ti comporti così, oppure voi suggerireste un’altro approccio? Magari vi è capitato di incontrare soggetti del genere XD
Questa é una domanda che mi colpisce direttamente al cuore. Ho avuto MOLTI problemi del genere: la mia soluzione é stata semplicemente parlare con il soggetto in questione. Ho spiegato semplicemente che per ovvie ragioni avrebbe spostato gli equilibri di una campagna di stampo pú narrativo che dungeon crawl, e di conseguenza, per potere dare delle sfide interessanti avrei dovuto rendere i fight piú ostici e/o durevoli, e che oltretutto avrebbe penalizzato gli altri giocatori che avevano creato dei personaggi piú roleplay based. Anche in questo caso la "Dichiarazione di Intenti" per me é fondamentale
- SeD
Credo che un errore di cui avete parlato sia stato fatto da humberdale che ha dato troppa importanza a Garrett nella sua trama
Io sono d'accordo con Sed, la regola del singolo incantesimo per turno la odio e infatti da master non la uso, tanto gli slot sono sempre quelli, e gli incantesimi con azione bonus sono pochi. Come mai vi siete scandalizzati tutti? xD
Personalmente credo che vada più che bene, alcuni incantesimi sono troppo forti e posso cambiare esiti di battaglie intere, ai livelli alti basta pensare a Fermare il Tempo, immagina se ogni round si potessero lanciare più incantesimi 🧙♀️
Non dico che io chieda -"A che serve il d20?" ma spesso chiedo -"che dado tiro?" Perché, cari figliuoli, la memoria scarseggia nonostante il perenne entusiasmo. L'età incombe... E non solo.
😜
Guarda io da master sono estremamente paziente, ma si nota subito la differenza tra chi ha “dimenticato” qualcosa e chi non ha mai neanche per sbaglio provato a memorizzare
@@dottormorgan
Si ma dopo alcuni anni che gioco ANCORA non riesco a memorizzare!!
😲😣😫😫😫😫
@@isabellacarta1120 🤦🏻♂️
Non si legge il nome del manuale. Come si chiama?
Sai dirmi il minuto?
@@dottormorgan 31:14 , scusami dimenticanza mia 😅 ma stavo guardando il video mentre ero sul tappeto in palestra 😁
The monster know what they are Doing. Credo intendessi questo 😊
Sono aracnofobica ai livelli di Humberdale ma con comportamenti di Sed.
Odio gli zombie a livello da incubo MA ho giocato su in fantasy ironico ed anche un Sine Requie con pochi di questi.
Per gli zombie mi sto attrezzando ma l'aracnofobia gna fó! Non vi dico come ho "visto" quella certa parte de Il Signore degli Anelli.
Ahahah
Domanda, il master deve sempre reagire prontamente ad una azione in gioco , ma se il master in questione ci mette leggermente di più a decidere il da farsi che consiglio vi sentireste di dare ?
Chiedi chiarimenti ai giocatori sulle loro intenzioni e poi inizia a pensare a cosa potrebbe essere interessante per loro affrontare, nel caso in cui debbano dirigersi da qualche parte potrebbero sempre finire vittime di un imboscata o assistere a qualcosa di misterioso come un uomo che seppellisce qualcosa o qualcuno eheh