buongiorno . Quest'anno comincio università Scienze e tecniche psicologiche : oltre ad aver seguito per il resto delle materie i suoi video ,ho anche pedagogia generale e sociale ,magari fa anche dei video a riguardo. Grazie e buona giornata
Darwin riteneva che ci fosse un' Evoluzione dettata dalla necessità di sopravvivere il meglio possibile. Ci sarebbe da aprire una discussione su questa affermazione Che è oramai diventato un luogo comune.
Io una domanda ce l'avrei ed è questa: perché non considera le malformazioni congenite dovute alla consanguineità dei rapporti sessuali? Lei ha detto che il tabù dell'incesto è da sfatare perché i 'primitivi' non erano in grado di capire. Lei sottovaluta l'incesto oppure sono io che gli do troppa importanza.
Non lo sottovaluto affatto. Ho detto semplicemente che i nostri antenati sceglievano di non fare o di vietare l'incesto ma non perchè sapevano che a livello genetico ci fossero più probabilità di malformazioni dei figli. Lo facevano invece per una questiona culturale e se vogliamo anche psicologica.
Bravissima!!!!!
Bellissima lezione, grazie
Grazie. 🙏🏻Sempre contenuti preziosi
Molto interessante, grazie.
Splendida lezione. Grazie Laura.
Grazie bella lezione
buongiorno . Quest'anno comincio università Scienze e tecniche psicologiche : oltre ad aver seguito per il resto delle materie i suoi video ,ho anche pedagogia generale e sociale ,magari fa anche dei video a riguardo. Grazie e buona giornata
La ringrazio molto per la lezione e segnalo, come appunto, che Bauman non era un sociologo inglese ma polacco.
Darwin riteneva che ci fosse un' Evoluzione dettata dalla necessità di sopravvivere il meglio possibile.
Ci sarebbe da aprire una discussione su questa affermazione Che è oramai diventato un luogo comune.
Io una domanda ce l'avrei ed è questa: perché non considera le malformazioni congenite dovute alla consanguineità dei rapporti sessuali? Lei ha detto che il tabù dell'incesto è da sfatare perché i 'primitivi' non erano in grado di capire.
Lei sottovaluta l'incesto oppure sono io che gli do troppa importanza.
Non lo sottovaluto affatto. Ho detto semplicemente che i nostri antenati sceglievano di non fare o di vietare l'incesto ma non perchè sapevano che a livello genetico ci fossero più probabilità di malformazioni dei figli. Lo facevano invece per una questiona culturale e se vogliamo anche psicologica.
grazie