Ho 73 anni e confesso di avere avuto le lacrime agli occhi ascoltando queste sigle dei programmi RAI. Mi hanno riportato alla mia fanciullezza e alla mia gioventù. Grazie a chi le ha pubblicate.
Io vivo in America da un decennio ma sono letteralmente con le lacrime agli occhi, queste musiche hanno accompagnato momenti belli e meno belli della mia infanzia ed adolescenza ed anche dell’età adulta...quando la RAI era la RAI , la musica dell’intervallo, quanto mi faceva incavolare da piccolo, da adolescente mi piaceva guardare quelle foto delle varie località dello Stivale...difficile , veramente difficile non essere nostalgici , e , perché no, anche un po’ tristi... ma in fondo felice di avere questi ricordi ...
@@fabiotrombetti3985 Già che si trova in quel bizzarro paese, li ringrazi per aver inventato la "TV trash", visto che da almeno 30 anni siamo colmi di programmi di merd*! Maledetti...
@@renatol3776 ad un cretino si risponde solo per dirgli che è un cretino…pensi a come VOI che ci vivete avete ridotto l’Italia senza dare la colpa ad altri, e cambi squadra già che si trova 😂
meravigliosooooo Da musicista, penso a quanta cultura musicale si diffondeva nell'Italia dell'epoca. Concerto dei migliori allievi del conservatorio... alla RAI... non ci posso credere.
Ma sempre gli stessi commenti? Per quanto pure io ho nostalgia, ma non mischiamo la Rai che allora faceva veramente servizio pubblico, con l'Italia che aveva gli stessi problemi s enon di più. Attentatiz terrorismo, corruzione, mafia ecc ecc....ma per favore.
Almeno l'intervallo serviva a far imparare un pochino di geografia nazionale, oggi senti in tv nei quiz che il Lago di Garda è in Piemonte ! Sicuramente l'ignoranza degli italiani non è migliorata.
Emozionante riascoltare quelle che sono state le musiche che mi hanno accompagnato sino a 52 anni. Fanciullezza indimenticabile per me che sono cresciuto con Raiuno
Mio padre ha lavorato come operatore in Rai quasi 40 annidal '59 al '95 e per me la Rai è stata come una seconda casa. Sentire queste sigle mi fa commuovere
Anche mio padre,dal 50 agli anni 80 quando è andato in pensione,suonava nell'orchestra,abitavamo nella casa "della rai",quando ero piccola facevano dei bei spettacoli per i figli dei dipendenti,all'epifania e a carnevale,con tanti bei regali,fino al 62,poi basta,solo un bel regalo a Natale e alla pensione mio padre ha ricevuto l'orologio d'oro...bei ricordi....anche x me era una come una seconda casa....l'orchestra era una grande famiglia
@@tissoret il mi babbo , detto alla toscana, ha lavorato fino al '65 in via Teulada e in studi vari ( Vittorie ecc ecc) poi trasferiti a Bologna e Firenze, in esterna con i pullman.
Io cantavo nel coro di voci bianche della Rai di Roma dal 1962 al 1967. Ho cantato con Rita Pavone, Quartetto Cetra, Toto', Dorelli, Gianni Ferrio, Bruno Canfora, Corrado Mantoni, Anna Moffo, Ornella Vanoni...e cento altri...grandi concertisti...partecipazioni alle esecuzioni di opere e sinfonie all'Auditorium del Foro Italico, distrutto per fare lo studio di Carramba che Sorpresa, una stronzata voluta dalla Carra', oramai beatificata. Licenziarono coro e orchestra Rai. Bella la nostra cultura, tutti a contare i fagioli...tutti zitti a seguire la Carra' con fior di musicisti liquidati e a casa.
Senza volere fare il "vecchietto che ricorda" (ne ho solo 62) posso comunicare ai più giovani questo ricordo . Per molti anni (non ricordo quanti , ma molti) le trasmissioni RAI ( cioè le uniche ) finivano appunto con la sigla finale , e dopo per un po' appariva il logo RAI , con un rumorino fastidioso , e dopo neanche più quello , ma lo schermo era bianco , con una specie di "nebbiolina" . Immaginate , voi che magari avete 20 anni , quale fu la nostra emozione quando , prima dell'avvento di Mediaset , scoprimmo che , dopo la fine dei programmi RAI , vi erano ancora ben 2 ( 2 , per allora , wow !) emittenti che trasmettevano , e cioè la TV svizzera (della Svizzera italiana) , e Tele Capodistria , cioè una emittente della (allora si chiamava così) Jugoslavia . Siamo circa a metà degli anni '70 , se non erro , ma il ricordo è ben vivo nella memoria .
la fai semplice Evidentemente la tua tv e la tua antenna erano in grado di ricevere quelle frequenze. Sai quante discussioni “ wee devi prendere Monte Ceneri e un altro Noo, il segnale a colori viene solo da Monte Penice! Le tv più vecchie e le antenne più semplici sintonizzavano primo secondo e basta .
la sigla dell'almanacco del giorno dopo è veramente la porta di ingresso di un viaggio spazio-temporale che finisce diretto alla mia infanzia!! oh cazzarola che flash! aiutooo! non la sentivo più da decenni...
Sì concordo in pieno sono grandi emozioni a riascoltare e a rivedere un immagine di un tempo che non esiste più e di una televisione seria pulita ed educata come la società di un tempo!!!
Quando trasmettevano musiche d'orchestra in attesa dell'inizio dei programmi, si poteva girare per la casa e ascoltarle, come fosse la radio. La sigla d'apertura delle trasmissioni era entusiasmante, sia per la sua bellezza sia perché preannunciava quei pochi programmi di cui avremmo potuto godere.
Che tempi e che ricordi, sigle da brivido, una televisione pulita e meravigliosa, qst sigle mi ricordano la mia infanzia, tempi che non torneranno più.❤️
Purtroppo....ma almeno gli abbiamo vissuti quegli anni in cui la vita aveva un senso e tutto batteva più umanamente....abbiamo tanti di quei ricordi belli da formare 1 frammento di eternità......
SONO CRESCIUTO CON TUTTO CIO' SINCERAMNTE COMMOSSO E SEGNO DEL TEMPO CHE E' PASSATO E DI UN PERIODO INFANTILE SPLENDIDO E DI UN MONDO A DIMENSIONE ANCORA UMANO
Anche io mi sono emozionato !!! Molte di esse erano bellissime , e in ogni caso fanno parte della mia vita , dei miei ricordi !!!! Io sono del 1958 , ma credo che le stesse sensazioni le provino tutti quelli nati fra il 1954 ed il 1966 circa !!
@@danielasantarelli6396 Ti capisco e condivido !!! Era un mondo televisivo sicuramente con meno "offerta" , e se vogliamo più naif , ma la TV non era per niente "urlata" , e la RAI comunque aveva un palinsesto assolutamente ricco e di buonissima qualità !!!
Non si è mai vecchi quando nel cuore si portano questi ricordi, e quelle lacrime ne sono una testimonianza, perché sono parte di noi . Anno 1971 presente.
Io bene che guardò sempre al passato,so bene che il mondo va avanti non indietro,ma NON ci riesco!Quando finivano le trasmissioni mi incantavo ad ascoltare e guardare la sigla finale con le nuvole che salivano in alto nel cielo infinito.Quanti ricordi...E mio babbo mi diceva che era ora di andare a dormire.Le cose belle hanno una fine.Ma i ricordi no di chi ci ha voluto bene,quelli non finiscono mai.
Tanti ricordi. Ma il più suggestivo è secondo me l'intervallo: la bella musica di arpa, le immagini dei luoghi e città d'Italia.... insieme facevano un'atmosfera molto particolare, pacata, soffusa, sospesa nel tempo. Peccato che Intervallo abbia lasciato il posto alla frenesia, al rumore, alla fretta e alla stupidità.
Veramente una cosa straordinaria queste sigle RAI. Sono una più bella dell'altra, un capolavoro d'arte musicale che solo il genio italiano sa concepire ed esprimere con originalità e talento.
La nostra vita, che è passata come un soffio di vento. E come un soffio di vento ci ha portato via i nostri cari, gli amici, la spensieratezza della gioventù, gli amori... Tutto scomparso nel tempo. E non tornerà mai più...
Questo video è veramente una gemma,un tesoro assolutamente da conservare per il futuro.come mi ha emozionato è indescrivibile, saluti da Treviso a tutte le persone che erano presenti a quei tempi (giovani e giovanissimi di all'ora e anche meno giovani naturalmente)
Commovente 🥺 Che ricordi meravigliosi e struggenti, sigle immortali ed eseguite in maniera esemplare, soprattutto l'intervallo. Bellissimo video, me lo sono goduto, ed ho pianto tanto, pensando ai bei momenti della mia vita, vissuta coi genitori e parenti, amici e conoscenti, che oggi non ci sono più. 🎩💚⚽️🏆🇮🇹😎💙❤
buongiorno. che meraviglia. certo non posso non essere preso anche da una componente nostalgica ma, credo obiettivamente, sono state musiche che ormai sono patrimonio anche da ascolta quotidianamente musica di livello bassissimo.
❤ Questa fantastica selezione è una prodigiosa e commovente macchina del tempo, un rewind di mezzo secolo a rivivere una importante fetta di storia della allora gloriosa Radiotelevisione italiana! 🇮🇹
Una bella pagina di storia che ha accompagnato le generazioni dei miei nonni e genitori. Sono arrivato per poco a comprenderne il valore, nonostante stesse mutando negli anni della mia crescita. Ne resta solo un caro ricordo.
Semplicemente travolgente ! Una biblioteca musicale di incredibile varietà. Un patrimonio culturale. Orchestra assolutamente multiforme ed eclettica. Complimenti !
Che concerto emozionante! Ma soprattutto, quanto si è imbarbarita la televisione in così pochi anni, la dizione curata della mitica Orsomando me l'ha reso dolorosamente manifesto.
Eh già....mica solo la televisione....la gente in italia e nel mondo si è imbarbarita....quello era tutto 1 altro mondo.....ora l'Italia è solo la lontana ombra di se stessa.....vogliamo mettere ciò fu negli anni 60 70 80 confronto a questi ultimi 2 decenni......quegli anni furono 1 benedizione.....
Io suppongo che l'arrivo di Mediaset sia stato un trauma per la RAI, e che abbia portato scompiglio anche sulle tavole delle famiglie che durante la cena tutto d'un tratto si ritrovavano donne quasi completamente nude ad ancheggiare. Naturalmente l'italiano medio, maschio che teneva il telecomando, ha seguito le parti basse.
@@Clodovicus Le "parti basse" in Rai erano cominciate ben prima di Mediaset, il trend era segnato, il costume nazionale non lo ha cambiato Berlusconi. Nei cinema non c'erano più i film di Totò o i vari Maciste o Sansone, imperavano Giovannona coscialunga, le varie infermiere dei distretti militari e, per i più colti, Malizia o Ultimo Tango a Parigi. La Rai si stava adeguando: "Il cappello sulle 23" con Rosa Fumetto (1983) era molto più "spogliato" di qualsiasi trasmissione di Canale 5 che all'epoca era ancora sulla graticola dei possibili interventi dei giudici per l'autorizzazione a trasmettere a livello nazionale. Piuttosto la Rai rincorreva le piccole emittenti locali che trasmettevano qualsiasi cosa, senza regole né censure. Poi con l'affermazione di Mediaset, lo sbraco è accelerato, ma la vecchia Rai già non esisteva più da un pezzo.
@@ernestobonanni5127 ☹ che tempi, io pur amando il cinema sono tutt'ora un'ignorante sulle produzioni di quell'arco temporale. Nel senso che non le guardo anche quando mi ci imbatto in TV, e mi faccio anche dei problemi per questo, nel senso che mi sento ignorante. Anche se sembrano film cretini. Secondo te sbaglio? 🤔
Ho 56 anni. Volete una chicca? Circa 20 anni fa ero di ritorno con la mia compagna da un concerto con la mia band. Assonnato e lontani da casa ci fermiamo a dormicchiare qualche ora a lato di una strada. La mattina prestissimo accendo ancora intontito la radio, su una frequenza Rai ancora senza trasmissioni. Ad un certo punto sento qualcuno che con la sola voce canta furtivamente tutta la vecchia sigla di inizio trasmissioni della televisione fino all'ultima trionfale nota!!!😄 Forse era l'uomo delle pulizie che aveva notato un microfono aperto, chi lo sa? Ci siamo guardati negli occhi con la mia compagna e siamo scoppiati a ridere come matti!
Anche mio padre videoregistrava molti concerti trasmessi dalla RAI.. quanti ricordi.. grazie di cuore per la condivisione, sono sigle che mi hanno accompagnata tanto nella vita. Infanzia, adolescenza.. Tempi in cui accendere la tv era un piacere ed i programmi avevano davvero dei contenuti.
Questa è musica per le nostre orecchie!Grazie per aver fatto questo mix di capolavori musicali!Purtroppo oggi è tutto in degrado ,rifugiamoci quando le troviamo,in queste capsule del tempo musicali per avere il vero relax quotidiano lontani un po' dai problemi !👍👍👍👍👍👍👍
Se ci fosse 1 pulsante che , schiacciandolo, si potesse tornare a quei tempi, pagherei oro x farlo.....adesso quasi solo merda liquida.....basta vedere le nostre città.....
Vado a rivedermi questo video magnifico, la prima volta ho pianto per la gran maestosità di alcune sigle. Che forza il batterista, sembra che non si sforzi per niente!
Verissimo....io classe 66 faccio fatica a spiegarlo ai più giovani che sono nati durante sto pattume....dai fine 90 inizi 2000 i peggiori anni della nostra vita.....
@@francescocaiaffa5389 purtroppo i peggiori della loro vita, e non lo sanno,.. noi abbiamo avuto la fortuna di goderci il nulla , quando avevamo tutto!!, ora questa generazione ha tutto, ma non ha “ nulla”
@@alandamiani2061 Ha tutto di finto e nulla di vero.....difatti basti guardare al disagio e malessere strisciante che c'è diffuso in tutto il paese.... almeno noi abbiamo conosciuto la vita vera....altro che virtuale....l'altro giorno 1 ragazzino mi fa....ma come facevate voi a incontrarvi senza i messaggi e senza internet.....io gli ho risposto.....noi avevamo internet campanelli da suonare e internet cabina telefonica con i gettoni.....ahahahah ahahahah.....ma non so se ha capito.......
L'ultimo brano, "Aria di Saturno " che segnava la fine delle trasmissioni, la amo alla follia....mi fa venire i brividi ancora adesso, dopo tanti anni......
Gli italiani non sanno che ci fu un periodo purtroppo breve che fu una autentica magia in soli 8 anno impossibile e incredibile a raccontarsi addirittura…IL MIRACOLO ITALIANO E’ come se oggi di colpo qualsiasi operaio guadagna 3000 euro mette mensili e nel giro di 3/4 anni ha anche 100000 euro in banca tutti nessun escluso…TUTTI MACCHINE VESPE VACANZE CENE FUORI SERENITÀ TRANQUILLITÀ FELICITÀ E TANTO TANTO TANTO AMORE E SANE FAMIGLIE CRISTIANE ESPLOSIONE DEMOGRAFICA DELLE NASCITE DEI NUOVI BAMBINI ITALIANI OGGI VIVENTI DA ME ESISTENTI altrimenti NON C’erano detto ciò il crollo attuale dei nascituri attuali dramma e conseguenze per la futura Italia devastanti .se in passato c’erano gli attuali gli attuali oggi non c’erano praticamente e’ come se si ammazzano da soli … ENRICO MATTEI
Io non posso dirlo, anno 2010. i miei genitori e nonni mi hanno raccontato storie di quando erano giovani come me e per curiosità sono arrivato qui, tutto questo é successo circa 1 anno fa o più, ora sono appassionato degli anni 70, 80 e 90.
Che meraviglia un concerto del genere....... C'è tutta la nostra vita...... Sublime la conclusione con la signora Nicoletta Orsomando che saluta augurando la buonanotte prima dell'aria di Saturno di Roberto Lupi che rappresentò per anni proprio la sigla di "fine delle trasmissioni" e che mi riporta all'infanzia quando mi terrorizzava fino ad avere paura del buio..... Riascoltandola oggi invece si scopre la grandiosità di un'opera sofisticata.
Pure a me Paolo è successa la stessa cosa...questo video è in fondo una metafora della vita che inizia, scorre e finisce. I ricordi restano in noi indelebili e ci fanno compagnia anche in momenti tristi.
Io sono nato fine anni 80. Precisamente nel 1987. I programmi iniziavano alle 20:35. Ed erano programmi da guardare, che intrattenevano. Potrei nominarne diversi come “Scommettiamo che?” “i cervelloni”. Ora i programmi non iniziano prima delle 21:40 e sono spazzatura pura.
@@Alfonso8334 Vero! Io ricordo 20.40 negli anni 70, ma cambia poco. Da tanti tanti anni solo spazzatura inframezzata a pubblicità. Staccato antenna da tempo
Un medley davvero ben fatto e splendidamente eseguito. Sono tornato bambino in pochi secondi! (classe '64) Un sincero ringraziamento all'autore del video. (avrei gradito tantissimo anche la sigla di UFO Shado) 🙂
guarda, il mio genere d'elezione, e lo produco anche, è hard electro con vocals in lingua inglese, ma ammirerò sempre queste opere immortali, gaudio per le orecchie e la mente, roba complessa che solo veri genii hanno potuto concepire, e che incredibile bravura gli esecutori qui, la arpista mi incanta, grande il direttore, enormi tutti gli strumentisti, fortuna che mi è capitato questo video, non posso che salvarlo.
Da urlo misto a gioia 🤗 e disperazione 😭😭!!!! Mi ricorda tanto ........... le foglie che cadevano in autunno (ora nemmeno a dicembre) ................ quasi quasi rimpiango pure la nebbia in val padana, dissoltasi quasi a voler ricalcare il disfacimento dell'attuale RAI. A quei tempi un orecchino al lobo sinistro era il massimo dell'anticonformismo. Poveri giovani.......... poveri. Almeno io ho avuto la fortuna di vivere quel tempo. Io c'ero. Poveri giovani!!!!!
Che meraviglia, grazie Quando la Rai era davvero servizio pubblico MIo padre lavorò in Rai per quasi tutta la vita (TV7 - Mixer....)Via Teulada era per me una seconda casa Grazie❣
la colonna sonora della mia infanzia ! le ricordo quasi tutte (tranne carosello che già non c'era più negli anni 80 quando ero bambino... che nostalgia!
"Siamo in estate e tutte le finestre sono aperte, Abbassate il volume del vostro televisore per non disturbare i vostri vicini ed avere inoltre una ricezione migliore". - Questo, chi se lo ricorda e chi, come me, all'epoca più giovane, era quello che le annunciatrici dicevano alle 9 delle sere d'estate prima di presentare i programmi. Non sono un puritano e tanto meno bacchettone, ma, forse, quel rispetto, quella sobrietà e, perché no, educazione forse, e dico forse, si sono in po' perse per strada.
Senza il forse , si sono perse punto. Anni indimenticabili, fortunato d'aver fatto parte di quella generazione, che nonostante i problemi ci fossero come ora, si viveva e ci si divertiva con poco. Anno 1971 presente.
Solo in po'....quello era 1 altro mondo....1 altra italia....altro tipo di vita e di gente.....gli anni 60 70 80 sono stati 1 benedizione.....ora l'Italia è solo la lontanissima ombra di se stessa.....assurdo....ma vero.....
@@ninocalcagnonical Già.....ma da 50 anni a questa parte è tutto scaduto così in fretta....non solo l'Italia....ma il mondo intero....sembrano passati secoli.....che amarezza.....
Quanta bella, meravigliosa musica. L'uomo è capace di tutto: delle peggiori nefandezze - e lo vediamo in questo periodo (ottobre 2024) im Medio Oriente - e di costruzioni sublimi, divine, come quelle mostrate in questo video. Ciò che mi stupisce è che si tratta dello stesso uomo.
Grazie mille, anche allora ero fan della musica dell’intervallo, GRAZIE. E l’almacco del giorno dopo? splendido. Ora ho 60 anni e ascolto con passione, forse venuta da la’, molta musica Barocca. (carosello e dopo a letto!)
Menomale che sono del 1974 e ho un ricordo vivo di molte di queste sigle che hanno segnato la mia infanzia e adolescenza: intervallo, l'almanacco del giorno dopo, fine delle trasmissioni, Eurovisione, i vari fantastico, Portobello, i festival di Pippo Baudo, la domenica Sportiva, 90 minuto ed i suoi inviati con Paolo valenti, le sigle dei cartoni, l'urlo di tardelli, i grandi sceneggiati come pinocchio, cuore, Sandokan, i grandi kolossal storici come Marco Polo e Cristoforo Colombo etc. etc. L'Italia era un disastro anche allora, governata dalla mafia e da partiti e politici complici e collusi con essa, l'Italia del terrorismo e di Aldo moro, dei misteri di Ustica, Bologna e piazza fontana e del debito pubblico alle stelle... Ma la nostra vita era più semplice di quella dei ragazzi e bambini di adesso, più spontanea e meno programmata, più lasciata alla fantasia di giochi semplici e non deturpata dalla dittatura dei social e senz'altro il livello culturale complessivo era più alto.. La nostalgia è un sentimento naturale per chi ascolta queste musiche e torna con il pensiero indietro nel tempo alla ricerca della spensieratezza e di persone e circostanze che non ci sono più.. Nostalgia!!!
No....sarà che quello era un mondo in cui la vita era degna di essere vissuta....perche era vita vero....non il deserto di adesso.....quello era tutto 1 altro mondo....adesso il nulla... .
Una stupenda carrellata di musica realizzata da musicisti di altissimo tenore,lasciano emergere in molti di noi ricordi ed emozioni ineffabili riconditi nel tempo!!
Certo perché quelli furono anni magici che hanno regalato momenti magici....adesso solo un mezzo incubo....e non è solo nostalgia....è che quello era davvero tutto un altro mondo.....
Quanti ricordi... Anche la gente del pubblico, dalle espressioni, deve aver provato molta nostalgia... La sigla di Mixer!!! Non la sentivo da quella volta... Mi piaceva un sacco e ancora adesso.. 💗💖💝
Che ricordi ascoltare queste sigle!! Mi portano indietro nel tempo, ossia al mio periodo adolescenziale (sono del 1958). Era una televisione molto diversa da quella di oggi, ma molto apprezzata per quel periodo storico. Io, che sono un nostalgico, provo sempre una grande emozione rivivere quei momenti.
Mi complimento per la perfetta esecuzione. Ascoltando queste musiche " magiche" è come se d' un tratto il presente si cancella e ci si tuffa in un passato senza tempo.
Bellissimo, Fantastico, mi pare manchi la sigla di TG 2 Dossier di Battiato, ma spero si potrà ripetere questa esecuzione aggiungendo la sigla della rubrica scientifica Almanacco di Eros Macchi e di altri sceneggiati famosi: Una Tragedia Americana, Il Commissario Maigret, la Fiera delle Vanità, Dov'è Anna, il Tenente Sheridan. I Grandi Camaleonti ecc.
Era una vita più semplice, nostra. Ecco il perchè della presenza di quelle sigle, del loro valore armonico, ci rispecchiavano molto bene. La sigla finale, quella della buonanotte, ci metteva tutti a nanna come una camomilla. E va be', accettiamo il cambiamento, siamo sempre ed ancora figli di questo tempo, giusto ?
Quanto possono essere fisici e struggenti i ricordi di suoni che hanno accompagnato infanzia e adolescenza, mi dispiace per chi non ha e non avrà la stessa possibilità
Che sigla straordinaria e che magnifica interpretazione dei musicisti dell'orchestra Rai per un programma come rischiatutto già ignobile quando fu trasmesso.
Da rimanere a bocca aperta, come tanti di quei spettatori😢😅Alla fine tanti lacrimoni con l'annunciatrice che ci salutava con l'annuncio dei programmi del giorno dopo. BUONA NOTTE A TUTTI 😢😢😢😢
Più che un commento, è una riflessione.Sono siglle tratte da grandi classici;Parlo di musica, che oggi con questo frastuoni,quasi non si sentono più, stiamo vivendo in un'altra epoca, difficile da riproporre,. I giovani di oggi,non ne sentono il bisogno,internet ha azzerato,tutto quanto un passato fatto da rapporti umani, e non virtuale, noi anziani siamo quelli che soffriamo di più per nostalgia.Infatti scrivendo scrivendo, sto' ascoltando emozionandomi ancora di più
Ho 73 anni e confesso di avere avuto le lacrime agli occhi ascoltando queste sigle dei programmi RAI. Mi hanno riportato alla mia fanciullezza e alla mia gioventù. Grazie a chi le ha pubblicate.
Anch'io 😊😊😢😢😢😢😢😢
concordo in toto
Anche io, quanti ricordi che si erano sopiti e che sono, di colpo, ritornati alla mente 😢
Io vivo in America da un decennio ma sono letteralmente con le lacrime agli occhi, queste musiche hanno accompagnato momenti belli e meno belli della mia infanzia ed adolescenza ed anche dell’età adulta...quando la RAI era la RAI , la musica dell’intervallo, quanto mi faceva incavolare da piccolo, da adolescente mi piaceva guardare quelle foto delle varie località dello Stivale...difficile , veramente difficile non essere nostalgici , e , perché no, anche un po’ tristi... ma in fondo felice di avere questi ricordi ...
Fabio, un abbraccio dall Italia. Starai bene anche lì, buona vita!
@@catozzo9383 grazie dell’abbraccio , si qui sto bene ma fortunatamente torno in Italia ogni anno ed è un bellissimo tuffo nel passato.
@@fabiotrombetti3985
Già che si trova in quel bizzarro paese, li ringrazi per aver inventato la "TV trash", visto che da almeno 30 anni siamo colmi di programmi di merd*!
Maledetti...
@@renatol3776 ad un cretino si risponde solo per dirgli che è un cretino…pensi a come VOI che ci vivete avete ridotto l’Italia senza dare la colpa ad altri, e cambi squadra già che si trova 😂
Un caro saluto dall'Italia,comunque l'america è il paese straniero che più amo
meravigliosooooo Da musicista, penso a quanta cultura musicale si diffondeva nell'Italia dell'epoca. Concerto dei migliori allievi del conservatorio... alla RAI... non ci posso credere.
Effettivamente, a farci caso, certe sigle (parlo di quelle contemporanee) erano composizioni di un certo pregio
Tutta un’altra storia! La RAi dì allora!!!
Belli anche gli spettacoli di danza classica del sabato a pranzo/primo pomeriggio curati da Vittoria Ottolenghi. Che eleganza.
Emozionante per chi ha più di cinquant'anni 😘💖. Grazie 👍👋
Ciao RAI. È stato bello essere stati bambini, cullati da quelli veramente bravi. Anche se il magone che dava quel “fine delle trasmissioni” rimane…..
Che meraviglia. Se penso a ciò che oggi è la Rai e l'Italia,mi viene da piangere.
Ma sempre gli stessi commenti? Per quanto pure io ho nostalgia, ma non mischiamo la Rai che allora faceva veramente servizio pubblico, con l'Italia che aveva gli stessi problemi s enon di più. Attentatiz terrorismo, corruzione, mafia ecc ecc....ma per favore.
È solo nostalgia prende a tutti prima o poi
Hai perfettamente ragione.
Almeno l'intervallo serviva a far imparare un pochino di geografia nazionale, oggi senti in tv nei quiz che il Lago di Garda è in Piemonte ! Sicuramente l'ignoranza degli italiani non è migliorata.
Anche a me
Emozionante riascoltare quelle che sono state le musiche che mi hanno accompagnato sino a 52 anni. Fanciullezza indimenticabile per me che sono cresciuto con Raiuno
Mio padre ha lavorato come operatore in Rai quasi 40 annidal '59 al '95 e per me la Rai è stata come una seconda casa. Sentire queste sigle mi fa commuovere
Anche mio padre,dal 50 agli anni 80 quando è andato in pensione,suonava nell'orchestra,abitavamo nella casa "della rai",quando ero piccola facevano dei bei spettacoli per i figli dei dipendenti,all'epifania e a carnevale,con tanti bei regali,fino al 62,poi basta,solo un bel regalo a Natale e alla pensione mio padre ha ricevuto l'orologio d'oro...bei ricordi....anche x me era una come una seconda casa....l'orchestra era una grande famiglia
Anch'io ho lavorato 40 anni in RAI all'esterne !
@@tissoret il mi babbo , detto alla toscana, ha lavorato fino al '65 in via Teulada e in studi vari ( Vittorie ecc ecc) poi trasferiti a Bologna e Firenze, in esterna con i pullman.
un vero servizio pubblico ,mezzo paese ha imparato a leggere e scrivere anche grazie alla rai
Io cantavo nel coro di voci bianche della Rai di Roma dal 1962 al 1967. Ho cantato con Rita Pavone, Quartetto Cetra, Toto', Dorelli, Gianni Ferrio, Bruno Canfora, Corrado Mantoni, Anna Moffo, Ornella Vanoni...e cento altri...grandi concertisti...partecipazioni alle esecuzioni di opere e sinfonie all'Auditorium del Foro Italico, distrutto per fare lo studio di Carramba che Sorpresa, una stronzata voluta dalla Carra', oramai beatificata. Licenziarono coro e orchestra Rai. Bella la nostra cultura, tutti a contare i fagioli...tutti zitti a seguire la Carra' con fior di musicisti liquidati e a casa.
Senza volere fare il "vecchietto che ricorda" (ne ho solo 62) posso comunicare ai più giovani questo ricordo . Per molti anni (non ricordo quanti , ma molti) le trasmissioni RAI ( cioè le uniche ) finivano appunto con la sigla finale , e dopo per un po' appariva il logo RAI , con un rumorino fastidioso , e dopo neanche più quello , ma lo schermo era bianco , con una specie di "nebbiolina" . Immaginate , voi che magari avete 20 anni , quale fu la nostra emozione quando , prima dell'avvento di Mediaset , scoprimmo che , dopo la fine dei programmi RAI , vi erano ancora ben 2 ( 2 , per allora , wow !) emittenti che trasmettevano , e cioè la TV svizzera (della Svizzera italiana) , e Tele Capodistria , cioè una emittente della (allora si chiamava così) Jugoslavia . Siamo circa a metà degli anni '70 , se non erro , ma il ricordo è ben vivo nella memoria .
Vero, ho una decina d'anni meno di lei, ma ricordo benissimo Tele Capodistria! E il passaggio al colore, che novità per l'epoca. Un saluto.
@@simoneventurini844 Ricambio il saluto con cordialità .
Io sono del 70 e ricordo il canale svizzero la sera per i cartoni animati ....la linea ve la ricordate? E poi la pantera rosa e mister Magoo
la fai semplice Evidentemente la tua tv e la tua antenna erano in grado di ricevere quelle frequenze. Sai quante discussioni “ wee devi prendere Monte Ceneri e un altro Noo, il segnale a colori viene solo da Monte Penice! Le tv più vecchie e le antenne più semplici sintonizzavano primo secondo e basta .
@@silviamanenti4583 io 76... Me li ricordo. La linea mi piaceva un sacco
la sigla dell'almanacco del giorno dopo è veramente la porta di ingresso di un viaggio spazio-temporale che finisce diretto alla mia infanzia!! oh cazzarola che flash! aiutooo! non la sentivo più da decenni...
L'Almanacco del Giorno Dopo... lo guardava sempre mio padre, che ora è morto...
andato in onda fino al 1992 l'almanacco del giorno dopo,e in forma un po diversa fino al 93,poi tolto dalla programmazione sic transit gloria mundi
Eccola, disco abbastanza raro 🙂 th-cam.com/video/MPcSd9j3w8M/w-d-xo.html
@@fcaccamo Grazie di cuore.
Che bei tempi quella era TV seria rispettosa pulita, da rimpiangere veramente, grande emozione 👏👏👏👏👏❤
NO VIVA UOMINI E DONNEEEEE
Sì concordo in pieno sono grandi emozioni a riascoltare e a rivedere un immagine di un tempo che non esiste più e di una televisione seria pulita ed educata come la società di un tempo!!!
Vero , adesso ci pre dono per il culo in tutta Europe, qua in uk ci chiamano italian junkie tv 😄
Dobbiamo comunque andare avanti... cioè indietro !
@@sadlymusic ..e recuperare il meglio perduto..
Quando trasmettevano musiche d'orchestra in attesa dell'inizio dei programmi, si poteva girare per la casa e ascoltarle, come fosse la radio. La sigla d'apertura delle trasmissioni era entusiasmante, sia per la sua bellezza sia perché preannunciava quei pochi programmi di cui avremmo potuto godere.
Programmi pochi ma buoni
Ma che orchestra meravigliosa!!!!!!!! 🥰🥰🥰🥰🥰
Mi viene la pelle d'oca rivedendo le immagini delle sigle di tanti anni.fa! Che nostalgia😢e la tv di una volta era senz'altro la piu bella.di adesso!
Che musica che suoni che emozioni, non esiste più questa televisione purtroppo, che grande nostalgia.
Che tempi e che ricordi, sigle da brivido, una televisione pulita e meravigliosa, qst sigle mi ricordano la mia infanzia, tempi che non torneranno più.❤️
Purtroppo hai ragione :(
anche la mia.
❤❤❤
Purtroppo....ma almeno gli abbiamo vissuti quegli anni in cui la vita aveva un senso e tutto batteva più umanamente....abbiamo tanti di quei ricordi belli da formare 1 frammento di eternità......
Davvero un pezzo di storia, per chi l'ha vissuta! Bravissima l'arpista, nell'intervallo!
E figurati quando suona! Vabbe '. Battutaccia. Mi ritiro :D
@@nefaristo bella.. 🤣👍
Svolge il ruolo che fu della M.a Anna Palomba Contadino.
@@nefaristo Maddai! 🤦🏻♂️ 🙉
Presente, anno 1971 bei tempi gli anni 70 ,bei ricordi ,poi niente piu, sempre peggio :(
SONO CRESCIUTO CON TUTTO CIO' SINCERAMNTE COMMOSSO E SEGNO DEL TEMPO CHE E' PASSATO E DI UN PERIODO INFANTILE SPLENDIDO E DI UN MONDO A DIMENSIONE ANCORA UMANO
Sono letteralmente scioccato vedere i brani delle sigle TV anni 80 suonate dall'orchestra RAI.... A bocca aperta sono rimasto!
Alcune anche anni '70
Anche io mi sono emozionato !!! Molte di esse erano bellissime , e in ogni caso fanno parte della mia vita , dei miei ricordi !!!! Io sono del 1958 , ma credo che le stesse sensazioni le provino tutti quelli nati fra il 1954 ed il 1966 circa !!
@@Alfy7758 arriva agli anni 70: io sono del '71 ed ho un magone in gola dalle prime note
@@danielasantarelli6396 Ti capisco e condivido !!! Era un mondo televisivo sicuramente con meno "offerta" , e se vogliamo più naif , ma la TV non era per niente "urlata" , e la RAI comunque aveva un palinsesto assolutamente ricco e di buonissima qualità !!!
Sono fortunato ad essere nato nel 73. La Rai era ancora la TELEVISIONE e un SERVIZIO PUBBLICO.
sono vecchio ... ma ho pianto su alcune sigle. Grazie e condivido
Non si è mai vecchi quando nel cuore si portano questi ricordi, e quelle lacrime ne sono una testimonianza, perché sono parte di noi . Anno 1971 presente.
Che meraviglia.. ..che ricordi
Al solo pensiero di comè ora la RAI viene da piangere
Io bene che guardò sempre al passato,so bene che il mondo va avanti non indietro,ma NON ci riesco!Quando finivano le trasmissioni mi incantavo ad ascoltare e guardare la sigla finale con le nuvole che salivano in alto nel cielo infinito.Quanti ricordi...E mio babbo mi diceva che era ora di andare a dormire.Le cose belle hanno una fine.Ma i ricordi no di chi ci ha voluto bene,quelli non finiscono mai.
Tanti ricordi. Ma il più suggestivo è secondo me l'intervallo: la bella musica di arpa, le immagini dei luoghi e città d'Italia.... insieme facevano un'atmosfera molto particolare, pacata, soffusa, sospesa nel tempo. Peccato che Intervallo abbia lasciato il posto alla frenesia, al rumore, alla fretta e alla stupidità.
Agli spot. Oggi ogni secondo è prezioso...
Veramente una cosa straordinaria queste sigle RAI. Sono una più bella dell'altra, un capolavoro d'arte musicale che solo il genio italiano sa concepire ed esprimere con originalità e talento.
La nostra vita, che è passata come un soffio di vento. E come un soffio di vento ci ha portato via i nostri cari, gli amici, la spensieratezza della gioventù, gli amori... Tutto scomparso nel tempo. E non tornerà mai più...
Purtroppo nn tornerà più..ma noi siamo stati fortunati perché i tempi belli gli abbiamo vissuti.
Il tempo distrugge tutto.
Che amarezza.....come se dovessimo morire schiavi ed eravamo dei re.....meglio nn pensarci.....1 caro saluto.....
caspita, amico, capisco la tua vena poetica, però su col morale eh
Questo video è veramente una gemma,un tesoro assolutamente da conservare per il futuro.come mi ha emozionato è indescrivibile, saluti da Treviso a tutte le persone che erano presenti a quei tempi (giovani e giovanissimi di all'ora e anche meno giovani naturalmente)
Commovente 🥺 Che ricordi meravigliosi e struggenti, sigle immortali ed eseguite in maniera esemplare, soprattutto l'intervallo. Bellissimo video, me lo sono goduto, ed ho pianto tanto, pensando ai bei momenti della mia vita, vissuta coi genitori e parenti, amici e conoscenti, che oggi non ci sono più. 🎩💚⚽️🏆🇮🇹😎💙❤
Tutta quella trasmissione sulle sigle rai fu commovente
buongiorno. che meraviglia. certo non posso non essere preso anche da una componente nostalgica ma, credo obiettivamente, sono state musiche che ormai sono patrimonio anche da ascolta quotidianamente musica di livello bassissimo.
grande cura nel comporre musica per sigle. Oggi non siamo piu abituati a tanta qualita'
❤ Questa fantastica selezione è una prodigiosa e commovente macchina del tempo, un rewind di mezzo secolo a rivivere una importante fetta di storia della allora gloriosa Radiotelevisione italiana! 🇮🇹
Chi è cresciuto in quell'epoca è cresciuto con i veri valori della vita...che nostalgia e un nodo in gola.
io sono rimasto uguale.
Una bella pagina di storia che ha accompagnato le generazioni dei miei nonni e genitori. Sono arrivato per poco a comprenderne il valore, nonostante stesse mutando negli anni della mia crescita. Ne resta solo un caro ricordo.
Semplicemente travolgente ! Una biblioteca musicale di incredibile varietà. Un patrimonio culturale. Orchestra assolutamente multiforme ed eclettica. Complimenti !
Che concerto emozionante! Ma soprattutto, quanto si è imbarbarita la televisione in così pochi anni, la dizione curata della mitica Orsomando me l'ha reso dolorosamente manifesto.
Eh già....mica solo la televisione....la gente in italia e nel mondo si è imbarbarita....quello era tutto 1 altro mondo.....ora l'Italia è solo la lontana ombra di se stessa.....vogliamo mettere ciò fu negli anni 60 70 80 confronto a questi ultimi 2 decenni......quegli anni furono 1 benedizione.....
Io suppongo che l'arrivo di Mediaset sia stato un trauma per la RAI, e che abbia portato scompiglio anche sulle tavole delle famiglie che durante la cena tutto d'un tratto si ritrovavano donne quasi completamente nude ad ancheggiare. Naturalmente l'italiano medio, maschio che teneva il telecomando, ha seguito le parti basse.
@@Clodovicus Le "parti basse" in Rai erano cominciate ben prima di Mediaset, il trend era segnato, il costume nazionale non lo ha cambiato Berlusconi. Nei cinema non c'erano più i film di Totò o i vari Maciste o Sansone, imperavano Giovannona coscialunga, le varie infermiere dei distretti militari e, per i più colti, Malizia o Ultimo Tango a Parigi. La Rai si stava adeguando: "Il cappello sulle 23" con Rosa Fumetto (1983) era molto più "spogliato" di qualsiasi trasmissione di Canale 5 che all'epoca era ancora sulla graticola dei possibili interventi dei giudici per l'autorizzazione a trasmettere a livello nazionale. Piuttosto la Rai rincorreva le piccole emittenti locali che trasmettevano qualsiasi cosa, senza regole né censure. Poi con l'affermazione di Mediaset, lo sbraco è accelerato, ma la vecchia Rai già non esisteva più da un pezzo.
@@ernestobonanni5127 ☹ che tempi, io pur amando il cinema sono tutt'ora un'ignorante sulle produzioni di quell'arco temporale. Nel senso che non le guardo anche quando mi ci imbatto in TV, e mi faccio anche dei problemi per questo, nel senso che mi sento ignorante. Anche se sembrano film cretini. Secondo te sbaglio? 🤔
Bella la pulizia sei suoni e melodie di un epoca fortunato chi ha vissuto io si 💓grazie Sandokan grazie Piero Angela quark e goldrake 😻😙
Noi siamo stati fortunati, non posso dire lo stesso per chi è venuto dopo. Anno 1971 presente.
Ho buttato la TV nei primi 2000 ma tutte le sigle anteriore sono ultra emozionanti. Che meraviglia la musica e i ricordi quando ballano assieme.
Nostalgia incontenibile, voglia di tornare indietro e rivivere tutto al 100x100.
Pagherei tutto ciò che ho....ed anche quello che non ho se si potesse....x fuggire da questo deserto.....
E quello fare tutto quello che non hai fatto
Sono totalmente d'accordo
Ho 56 anni. Volete una chicca?
Circa 20 anni fa ero di ritorno con la mia compagna da un concerto con la mia band. Assonnato e lontani da casa ci fermiamo a dormicchiare qualche ora a lato di una strada. La mattina prestissimo accendo ancora intontito la radio, su una frequenza Rai ancora senza trasmissioni.
Ad un certo punto sento qualcuno che con la sola voce canta furtivamente tutta la vecchia sigla di inizio trasmissioni della televisione fino all'ultima trionfale nota!!!😄
Forse era l'uomo delle pulizie che aveva notato un microfono aperto, chi lo sa?
Ci siamo guardati negli occhi con la mia compagna e siamo scoppiati a ridere come matti!
Bello! E' stato un gradito buongiorno.
@@alessandraorlandini7979
Inaspettato e buffo!! La rivincita della classe proletaria nella sala dei bottoni del potere!!😄
Beh, di voce ne doveva avere. Quella è l'aria "Tutto cangia, il ciel s'abbella" del Guglielmo Tell di Rossini !!!
@@ernestobonanni5127
Mi sono dimenticato di dire che l'ha cantata a voce molto bassa, circospetto....😄
😄
Anche mio padre videoregistrava molti concerti trasmessi dalla RAI.. quanti ricordi.. grazie di cuore per la condivisione, sono sigle che mi hanno accompagnata tanto nella vita. Infanzia, adolescenza.. Tempi in cui accendere la tv era un piacere ed i programmi avevano davvero dei contenuti.
Questa è musica per le nostre orecchie!Grazie per aver fatto questo mix di capolavori musicali!Purtroppo oggi è tutto in degrado ,rifugiamoci quando le troviamo,in queste capsule del tempo musicali per avere il vero relax quotidiano lontani un po' dai problemi !👍👍👍👍👍👍👍
Se ci fosse 1 pulsante che , schiacciandolo, si potesse tornare a quei tempi, pagherei oro x farlo.....adesso quasi solo merda liquida.....basta vedere le nostre città.....
Vado a rivedermi questo video magnifico, la prima volta ho pianto per la gran maestosità di alcune sigle.
Che forza il batterista, sembra che non si sforzi per niente!
Una meraviglia da tutti i punti divista, un riassunto della nostra vita attraverso stimoli uditivi che salgono dall'anima
..non ci sono parole,.. un emozione cosi GRANDE, lo possono solo capire chi stava con noi ...
Verissimo....io classe 66 faccio fatica a spiegarlo ai più giovani che sono nati durante sto pattume....dai fine 90 inizi 2000 i peggiori anni della nostra vita.....
@@francescocaiaffa5389 purtroppo i peggiori della loro vita, e non lo sanno,.. noi abbiamo avuto la fortuna di goderci il nulla , quando avevamo tutto!!, ora questa generazione ha tutto, ma non ha “ nulla”
@@alandamiani2061
Ha tutto di finto e nulla di vero.....difatti basti guardare al disagio e malessere strisciante che c'è diffuso in tutto il paese.... almeno noi abbiamo conosciuto la vita vera....altro che virtuale....l'altro giorno 1 ragazzino mi fa....ma come facevate voi a incontrarvi senza i messaggi e senza internet.....io gli ho risposto.....noi avevamo internet campanelli da suonare e internet cabina telefonica con i gettoni.....ahahahah ahahahah.....ma non so se ha capito.......
L'ultimo brano, "Aria di Saturno " che segnava la fine delle trasmissioni, la amo alla follia....mi fa venire i brividi ancora adesso, dopo tanti anni......
Ho quasi 63 anni e l'aria di Saturno ancora mi mette paura.
Chi è l'autore? Da che opera è tratta? 😊
@@manumanuz4518 Armonie di Saturno, di Roberto Lupi
Che onore dire “io c’ero” epoca meravigliosa che non tornerà mai più purtroppo 😣 che ritorno al passato, musiche meravigliose. 👏🏻
Esatto. Anno 1971, presente.
Che non tornerà mai più.....è proprio questa la cosa assurdamente angosciante.....
Gli italiani non sanno che ci fu un periodo purtroppo breve che fu una autentica magia in soli 8 anno impossibile e incredibile a raccontarsi addirittura…IL MIRACOLO ITALIANO E’ come se oggi di colpo qualsiasi operaio guadagna 3000 euro mette mensili e nel giro di 3/4 anni ha anche 100000 euro in banca tutti nessun escluso…TUTTI MACCHINE VESPE VACANZE CENE FUORI SERENITÀ TRANQUILLITÀ FELICITÀ E TANTO TANTO TANTO AMORE E SANE FAMIGLIE CRISTIANE ESPLOSIONE DEMOGRAFICA DELLE NASCITE DEI NUOVI BAMBINI ITALIANI OGGI VIVENTI DA ME ESISTENTI altrimenti NON C’erano detto ciò il crollo attuale dei nascituri attuali dramma e conseguenze per la futura Italia devastanti .se in passato c’erano gli attuali gli attuali oggi non c’erano praticamente e’ come se si ammazzano da soli … ENRICO MATTEI
Puoi dirlo forte noi c'eravamo
Io non posso dirlo, anno 2010. i miei genitori e nonni mi hanno raccontato storie di quando erano giovani come me e per curiosità sono arrivato qui, tutto questo é successo circa 1 anno fa o più, ora sono appassionato degli anni 70, 80 e 90.
Spettacolarmente bravi!!! Tanti ricordi, cultura e tanta musica d’autore!!! Bravi!!👏👏👏
Che meraviglia un concerto del genere....... C'è tutta la nostra vita...... Sublime la conclusione con la signora Nicoletta Orsomando che saluta augurando la buonanotte prima dell'aria di Saturno di Roberto Lupi che rappresentò per anni proprio la sigla di "fine delle trasmissioni" e che mi riporta all'infanzia quando mi terrorizzava fino ad avere paura del buio..... Riascoltandola oggi invece si scopre la grandiosità di un'opera sofisticata.
Verissimo.
EHHH QUANTI RICOORDI ATTRAVERSO STE MUSICHE....ME FANNO TUFFAR INDIETRO NEL TEMPO!!
Che ricordi... e quando la Orsomando ha dato la buonanotte mi è scesa una lacrima !! Grazie!!!
Pure a me Paolo è successa la stessa cosa...questo video è in fondo una metafora della vita che inizia, scorre e finisce. I ricordi restano in noi indelebili e ci fanno compagnia anche in momenti tristi.
Quel buonanotte dopo la sua scomparsa suona come un’addio,un requiem doloroso ma perfetto per una grande signora della TV,
Io sono nato fine anni 80. Precisamente nel 1987. I programmi iniziavano alle 20:35. Ed erano programmi da guardare, che intrattenevano. Potrei nominarne diversi come “Scommettiamo che?” “i cervelloni”. Ora i programmi non iniziano prima delle 21:40 e sono spazzatura pura.
@@Alfonso8334 Vero! Io ricordo 20.40 negli anni 70, ma cambia poco. Da tanti tanti anni solo spazzatura inframezzata a pubblicità. Staccato antenna da tempo
@@pinkopallino7431
I ricordi sono 1 frammento di eternità....che siano benedetti i ricordi....chi non ne ha è come se fosse 1 zombi che cammina.....
Meraviglioso....ho la pelle d'oca e le lacrime agli occhi...
Anch'io
Un medley davvero ben fatto e splendidamente eseguito. Sono tornato bambino in pochi secondi! (classe '64) Un sincero ringraziamento all'autore del video. (avrei gradito tantissimo anche la sigla di UFO Shado) 🙂
guarda, il mio genere d'elezione, e lo produco anche, è hard electro con vocals in lingua inglese, ma ammirerò sempre queste opere immortali, gaudio per le orecchie e la mente, roba complessa che solo veri genii hanno potuto concepire, e che incredibile bravura gli esecutori qui, la arpista mi incanta, grande il direttore, enormi tutti gli strumentisti, fortuna che mi è capitato questo video, non posso che salvarlo.
Da urlo misto a gioia 🤗 e disperazione 😭😭!!!! Mi ricorda tanto ........... le foglie che cadevano in autunno (ora nemmeno a dicembre) ................ quasi quasi rimpiango pure la nebbia in val padana, dissoltasi quasi a voler ricalcare il disfacimento dell'attuale RAI. A quei tempi un orecchino al lobo sinistro era il massimo dell'anticonformismo. Poveri giovani.......... poveri. Almeno io ho avuto la fortuna di vivere quel tempo. Io c'ero. Poveri giovani!!!!!
Che meraviglia...quanti ricordi!😔
Che meraviglia, grazie
Quando la Rai era davvero servizio pubblico
MIo padre lavorò in Rai per quasi tutta la vita (TV7 - Mixer....)Via Teulada era per me una seconda casa
Grazie❣
☺ E' bello quello che hai scritto Francesca (oltre per i colori sociali 😉)
la colonna sonora della mia infanzia ! le ricordo quasi tutte (tranne carosello che già non c'era più negli anni 80 quando ero bambino... che nostalgia!
ho 60 anni, e ricordo con emozione queste sigle che hanno fatto la storia..la nostra infanzia..sto piangendo dall' emozione..
20 minuti di nostalgia
"Siamo in estate e tutte le finestre sono aperte,
Abbassate il volume del vostro televisore per non disturbare i vostri vicini ed avere inoltre una ricezione migliore".
- Questo, chi se lo ricorda e chi, come me, all'epoca più giovane, era quello che le annunciatrici dicevano alle 9 delle sere d'estate prima di presentare i programmi.
Non sono un puritano e tanto meno bacchettone, ma, forse, quel rispetto, quella sobrietà e, perché no, educazione forse, e dico forse, si sono in po' perse per strada.
Senza il forse , si sono perse punto. Anni indimenticabili, fortunato d'aver fatto parte di quella generazione, che nonostante i problemi ci fossero come ora, si viveva e ci si divertiva con poco. Anno 1971 presente.
E pure parecchio.
Davvero dicevano di abbassare il volume??
Davvero!
Altri tempi...eppure non sono passati dei secoli
Solo in po'....quello era 1 altro mondo....1 altra italia....altro tipo di vita e di gente.....gli anni 60 70 80 sono stati 1 benedizione.....ora l'Italia è solo la lontanissima ombra di se stessa.....assurdo....ma vero.....
@@ninocalcagnonical
Già.....ma da 50 anni a questa parte è tutto scaduto così in fretta....non solo l'Italia....ma il mondo intero....sembrano passati secoli.....che amarezza.....
Un tuffo nel mare dei ricordi. Nostalgia infinita di un tempo che non ritorna più...
Che emozione un tuffo indietro nella epoca più bella e spensierata ,un abbraccio a chi non c'è più i nostri amati genitori.
Nell'epoca...nella epoca non si può leggere
L’orchestra che suona “UFO Robot” è un capolavoro.
E quella di Spazio: 1999? Peccato sia stata tagliata
Composta nientemeno che da Ares Tavolazzi, ex Area, jazzista di grande bravura e compositore
Brividi , spettacolare non ci sono parole , serve solo ascoltare .
@@lucasasdelli se ci fosse Demetrio a cantare, sai che popo' di sigla, ma forse sarebbe stato un troppo pretendere...
Ridatemi "FURIA CAVALLO DEL WEST" col grande ed inossidabile Pall Mal.
Quanta bella, meravigliosa musica. L'uomo è capace di tutto: delle peggiori nefandezze - e lo vediamo in questo periodo (ottobre 2024) im Medio Oriente - e di costruzioni sublimi, divine, come quelle mostrate in questo video. Ciò che mi stupisce è che si tratta dello stesso uomo.
Dobbiamo lottare per riconquistarci il diritto di vivere una Italia bella come allora.
La Rai Era una gioia immensa guardare il video sono cresciuta bene questa musica bellissima mi accarezza ancora adesso grazie
Fummo stati felici, e non sapevamo di esserlo.
Bellissimo.Tra i 23 minuti più belli mai passati su you tube.
Concordo, un viaggio musicale nel passato per chi ha avuto la fortuna di vivere in quegli anni .
Grazie mille, anche allora ero fan della musica dell’intervallo, GRAZIE. E l’almacco del giorno dopo? splendido. Ora ho 60 anni e ascolto con passione, forse venuta da la’, molta musica Barocca. (carosello e dopo a letto!)
Che meraviglia… e che nostalgia..
Tutti bravissimi! Da pelle d’oca!
Menomale che sono del 1974 e ho un ricordo vivo di molte di queste sigle che hanno segnato la mia infanzia e adolescenza: intervallo, l'almanacco del giorno dopo, fine delle trasmissioni, Eurovisione, i vari fantastico, Portobello, i festival di Pippo Baudo, la domenica Sportiva, 90 minuto ed i suoi inviati con Paolo valenti, le sigle dei cartoni, l'urlo di tardelli, i grandi sceneggiati come pinocchio, cuore, Sandokan, i grandi kolossal storici come Marco Polo e Cristoforo Colombo etc. etc. L'Italia era un disastro anche allora, governata dalla mafia e da partiti e politici complici e collusi con essa, l'Italia del terrorismo e di Aldo moro, dei misteri di Ustica, Bologna e piazza fontana e del debito pubblico alle stelle... Ma la nostra vita era più semplice di quella dei ragazzi e bambini di adesso, più spontanea e meno programmata, più lasciata alla fantasia di giochi semplici e non deturpata dalla dittatura dei social e senz'altro il livello culturale complessivo era più alto.. La nostalgia è un sentimento naturale per chi ascolta queste musiche e torna con il pensiero indietro nel tempo alla ricerca della spensieratezza e di persone e circostanze che non ci sono più.. Nostalgia!!!
Grazie dal profondo del cuore.
Manco a dirlo, ho pianto dall'inizio alla fine. Sarà la crisi della mezz'età, chissà? :)
No....sarà che quello era un mondo in cui la vita era degna di essere vissuta....perche era vita vero....non il deserto di adesso.....quello era tutto 1 altro mondo....adesso il nulla... .
Queste musiche mi ricordano quando ero bambino e stavo con i nonni negli anni 70 a guardare la tv. Sto piangendo di felicità e nostalgia.
Una stupenda carrellata di musica realizzata da musicisti di altissimo tenore,lasciano emergere in molti di noi ricordi ed emozioni ineffabili riconditi nel tempo!!
Aime' sono tornato indietro con la memoria. Quanta nostalgia con quella televisione in bianco e nero!!!
Anch'io ricordo con commozione queste musiche legate ai ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza. Momenti magici mia più vissuti.
Certo perché quelli furono anni magici che hanno regalato momenti magici....adesso solo un mezzo incubo....e non è solo nostalgia....è che quello era davvero tutto un altro mondo.....
Questa cosa mi ha emozionato davvero!
Un po’ perché mi ha riportato nel passato, quando ero piccolo…
Un po’ per quanto sono bravi questi musicisti!
Quanti ricordi... Anche la gente del pubblico, dalle espressioni, deve aver provato molta nostalgia...
La sigla di Mixer!!! Non la sentivo da quella volta... Mi piaceva un sacco e ancora adesso.. 💗💖💝
Che ricordi ascoltare queste sigle!! Mi portano indietro nel tempo, ossia al mio periodo adolescenziale (sono del 1958). Era una televisione molto diversa da quella di oggi, ma molto apprezzata per quel periodo storico. Io, che sono un nostalgico, provo sempre una grande emozione rivivere quei momenti.
Una sola parola: ELEGANZA
RIVOGLIO INTERVALLO 2 ORE AL GIORNO!!!
Ho passato venti minuti splendidi!
che interpretazioni e capolavori. che gusti!
Rivoglio l'Almanacco del giorno dopo!!
E l'intervallo!!
Rivoglio tutta la vecchia Rai!!!
👏👏👏👏👏
Hai ragione!!!
❤❤❤❤❤😢😢😢😢❤❤❤❤❤
spettacolo!!..dal 65 in poi (anno di acquisto del tv grazie ai miei genitori ) me le sono godute TUTTE
Mi complimento per la perfetta esecuzione. Ascoltando queste musiche " magiche" è come se d' un tratto il presente si cancella e ci si tuffa in un passato senza tempo.
Parole sante
Lacrime😭 5:37 l'arpa dell'intervallo mi ha sterminato. Bello. Troppo bello.
almanacco , devastante
Pure a me accidenti... ero già in fase emozionale ma reggevo...poi è arrivata la signora con l'arpa e ho ceduto! 😢😢😢
Toccata di Paradisi, autore del 700 ;)
@@antoniopet pensavo fosse di Haendel...c'è qualcosa che non mi torna...
@@lorenapasquetti8627 Paradisi
Bellissimo, Fantastico, mi pare manchi la sigla di TG 2 Dossier di Battiato, ma spero si potrà ripetere questa esecuzione aggiungendo la sigla della rubrica scientifica Almanacco di Eros Macchi e di altri sceneggiati famosi: Una Tragedia Americana, Il Commissario Maigret, la Fiera delle Vanità, Dov'è Anna, il Tenente Sheridan. I Grandi Camaleonti ecc.
Manca anche la sigla di Lucio Dalla
Era una vita più semplice, nostra. Ecco il perchè della presenza di quelle sigle, del loro valore armonico, ci rispecchiavano molto bene. La sigla finale, quella della buonanotte, ci metteva tutti a nanna come una camomilla. E va be', accettiamo il cambiamento, siamo sempre ed ancora figli di questo tempo, giusto ?
Era l'epoca nella quale la domenica il papà arrivava con le pastarelle da consumarsi a fine pasto.
PRIMA DI MORIRE, IO HO VOLUTO SEMPRE RISCOPRIRE LA MUSICA DELLA MIA FANCIULLEZZA E DELLA GIOVENTU'... GRAZIE, E ORA LA FINE.
CIAO...
Quanto possono essere fisici e struggenti i ricordi di suoni che hanno accompagnato infanzia e adolescenza, mi dispiace per chi non ha e non avrà la stessa possibilità
Musica rilassante, meravigliosa e piena di speranza e prosperità. Complimenti.
Magone....e lacrime solcano le rugose gote....se nascondi un ricordo una canzone lo trova, e queste hanno arpeggiato nei miei....bellissimo
Che sigla straordinaria e che magnifica interpretazione dei musicisti dell'orchestra Rai per un programma come rischiatutto già ignobile quando fu trasmesso.
Che ricordi... Come ha fatto la ns televisione a ridursi così...
La semplicita' e la discrezione
facevano della pubblicita'
una vera educazione....!
Magnifico concerto e stupendo (anche se un po' malinconico) tuffo nel passato !!
Bellissimo video ,favolose musiche ,quanti ricordi ,fantastici anni 80 io c'ero
orchestra pazzesca, completa... bravissimi , grazie per il video
Osn, mica noccioline
Da rimanere a bocca aperta, come tanti di quei spettatori😢😅Alla fine tanti lacrimoni con l'annunciatrice che ci salutava con l'annuncio dei programmi del giorno dopo. BUONA NOTTE A TUTTI 😢😢😢😢
Più che un commento, è una riflessione.Sono siglle tratte da grandi classici;Parlo di musica, che oggi con questo frastuoni,quasi non si sentono più, stiamo vivendo in un'altra epoca, difficile da riproporre,. I giovani di oggi,non ne sentono il bisogno,internet ha azzerato,tutto quanto un passato fatto da rapporti umani, e non virtuale, noi anziani siamo quelli che soffriamo di più per nostalgia.Infatti scrivendo scrivendo, sto' ascoltando emozionandomi ancora di più