Bellissimo documento e bellissime ricostruzioni grafiche degli eventi fino a rendere chiari gli stati d'animo degli ufficiali e la concitazione di quei momenti, di quegli attimi interminabili e incerti
Excellent doc , this story deserves a Holliwood movie . The subject is tragic and They were victims of the new enemy latest technology . RIP to whom served the Country
La corazzata Roma giace sul fondo del mare a 1200 mt a nord di casa mia... Ho avuto uno zio sul Da Noli di scorta alla Roma in quegli istanti... Il mio paese si coprì di un fumo nero e acre... E nei giorni successivi materiali e cadaveri si riversarono nelle scogliere e nelle spiagge. Nel frattempo mio nonno era già in prigionia dopo El Alamein... Ma questa è un'altra storia
Uomini e mezzi eccezionali, se pur rivolti alla guerra, facevano dell' Italia un paese capace di costruire qualcosa di unico. Peccato che qui marinai non fossero coperti da una adeguata difesa aerea, questo avrebbe probabilmente cambiato le sorti di questa terribile storia. Complimenti per la chiara e ben fatta ricostruzione, tutti la dovrebbero vedere!
Probabilmente, aprendo il fuoco al primo avvistamento, avrebbero potuto complicare l'attacco dei tedeschi. Purtroppo però, l'ordine era quello di non attaccare, se non per rispondere al fuoco: questo i tedeschi lo sapevano, come sapevano che la gittata delle mitragliatrici era di circa 5000 metri, perciò mantenevano una quota più alta. Grande flotta, una delle più avanzate del mondo.
Infatti l'ho pensato anch'io. Ho visto molti documentari su navi da combattimento, ma erano tutte accompagnate da una scorta aerea. In questo caso non c'era nemmeno un aereo. Questo è stato un grande errore per lo stato italiano.
Se avessero usato queste grandi navi per protegerre i convogli diretti per l'africa (Afrika Korps)...Invece gli conservarono per poi spedirli ai nuovi alleati gentiluomini inglesi...
Ce le avrebbero affondate in due minuti, come successo a Matapan, come successo alla Bismarck, alla Tirpitz, alla Yamato, proprio non vuole entrare nella testa, che la guerra sui mari nella WWII si vince con le portaerei ed arei, le grandi navi sono solo delle ottime prede, buone per la modellistica, dai cannoni imprecisi, oltretutto perché dovevamo dire che sparavamo più lontano di tutte, non contavano niente, a fermarle bastavano due portaerei inglesi, prima distruggevano il timone e poi la affondavano, Sono tutte finite così, tutte. Inoltre il sistema dell'asse era sbagliato riguardo alla marina, dover comunicare con il comando centrale significava dire sono qui, venite pure ad affondarmi, enigma era decifrate quindi sapevano oltre la posizione cosa volevi fare, Donitz ci ha perso la guerra in Atlantico in 3 mesi, Yamamoto è stato abbattuto ed è morto durante un trasferimento, i Giapponesi hanno perso la battaglia delle Midway così, ma noi continuiamo a credere alla favola dei traditori.
@@delsifr devo darti ragione sul fatto che nella guerra in mare le corazzate ormai erano superate..Senza dubbio erano bellissime navi...ma poco efficaci contro una portaerei...Hai ragione anche sul fatto che bastavano 2/3 aerei per affondare o perlomeno danneggiare la corazzata
@@blacksoul4269 La marina italiana per potersela giocare davvero, doveva avere minimo 2 portaerei difensive e minimo 300 caccia di scorta a lungo raggio, il resto sono parole prive di senso, allora con la dovuta copertura aerea, potevi far valere il numero ed armamento delle corazzate.
BernhardRottweiler Le corazzate sono inutili nella WW2 a difendere i convogli mercantili, anche nella ww1. perche i nemici non sono solo le navi ma anche i sottomarini e sopratutto gli aerei. la flotta tedesca ed italiana di mercantini fu affondata grazie a queste. dovevamo avere portaerei, piu cacciatorpodiniere anti-sub ed caccia a fare copertura aerea.
molto bello resta solo da capire una cosa....l ' armistizio fu firmato il 3 settembre. ...è mai possibile che il comandante in capo delle forze navali non sapesse niente?
+Vincenzo Giordanelli La tua perplessità è corretta ma tutta la condotta militare italiana nel secondo conflitto mondiale fu confusa e segnata da diatribe interne al limite dell'arroganza reciproca (o della malafede?). Basti pensare che per lanciare l'aereo di avvistamento imbarcato sulle grosse navi da guerra bisognava prima chiedere il permesso alla Regia Aeronautica... Mentre i comandanti inglesi avevano totale carta bianca in mare, al massimo avrebbero risposto successivamente dei propri errori. Con un simile elefantiaco e ridicolo sistema di comando, entrammo in guerra già perdenti. C'è solo e sempre da ricordare le vite umane perse, molto ma molto più preziose di tanti colossi di ferro. Che la morte di tanti uomini di TUTTE le divise non sia mai dimenticata.
+woobinda65 condivido pienamente quello che hai scritto. in aggiunta ti dico che mi sono convinto del fatto che i vertici della Marina fossero già da tempo collusi con il nemico e potrei elencarti molti episodi di guerra a conferma di ciò. il loro tradimento è stata una delle cause della sconfitta ma soprattutto della morte di numerosi marinai
+Grofaz41 Fu un insieme di fattori, tipicamente italiani. Tradimento, esaurimento delle forze materiali e psicologiche, imbecillità pura, interessi più o meno nascosti, vigliaccheria. Ci fu un po' di tutto. E siamo stati pure capaci di passare per vittime, mentre eravamo complici inetti e visionari di un alleato d'acciaio (?) pazzo furioso che condannò il suo popolo e la sua terra.
Chissà perché in tutte le flotte della marina mondiale erano accompagnate dall’aeronautica la nostra flotta in tutte le battaglie della seconda guerra mondiale non fu mai accompagnata dall’aeronautica , siamo un paese molto speciale 😂
La corazzata Roma ebbe il grande onore di farsi affondare dalla più sofisticata arma esistente in quel momento la bomba teleguidata tedesca Ruhrstahl SD 1400 nota come Fritz X! Un vero onore! Un semplice siluro sarebbe stato disonorevole per l'Italietta e la sua marina! La marina italiana deve essere fiera che ad affondare la sua migliore nave fu un arma veramente sofisticata gentilmente fornita dai nostri ex alleati tedeschi!
Carlo Cestra, ormai un nome, una garanzia di qualità. OTTIMO
Excellent Documentary, very meticulous and well directed 2 thumbs up.
Bellissimo documento e bellissime ricostruzioni grafiche degli eventi fino a rendere chiari gli stati d'animo degli ufficiali e la concitazione di quei momenti, di quegli attimi interminabili e incerti
Excellent doc , this story deserves a Holliwood movie . The subject is tragic and They were victims of the new enemy latest technology . RIP to whom served the Country
Thanks
I miei complimenti per questo bel documentario, molto ben fatto.
Bellissimo documentario, davvero! Complimenti.
Complimenti davvero.....ben fatto e molto istruttivo.
La corazzata Roma giace sul fondo del mare a 1200 mt a nord di casa mia... Ho avuto uno zio sul Da Noli di scorta alla Roma in quegli istanti... Il mio paese si coprì di un fumo nero e acre... E nei giorni successivi materiali e cadaveri si riversarono nelle scogliere e nelle spiagge. Nel frattempo mio nonno era già in prigionia dopo El Alamein... Ma questa è un'altra storia
Bel documentario.
Muy bien realizado y explicado. Gracias por los subtítulos en español y un saludo.
documentario stupendo, ottimo lavoro !
Uomini e mezzi eccezionali, se pur rivolti alla guerra, facevano dell' Italia un paese capace di costruire qualcosa di unico. Peccato che qui marinai non fossero coperti da una adeguata difesa aerea, questo avrebbe probabilmente cambiato le sorti di questa terribile storia. Complimenti per la chiara e ben fatta ricostruzione, tutti la dovrebbero vedere!
Probabilmente, aprendo il fuoco al primo avvistamento, avrebbero potuto complicare l'attacco dei tedeschi.
Purtroppo però, l'ordine era quello di non attaccare, se non per rispondere al fuoco: questo i tedeschi lo sapevano, come sapevano che la gittata delle mitragliatrici era di circa 5000 metri, perciò mantenevano una quota più alta.
Grande flotta, una delle più avanzate del mondo.
Infatti l'ho pensato anch'io. Ho visto molti documentari su navi da combattimento, ma erano tutte accompagnate da una scorta aerea. In questo caso non c'era nemmeno un aereo. Questo è stato un grande errore per lo stato italiano.
eccezionale documentario, ed anche molto meticoloso.
comlimenti! video veramente toccante . .
Excelente documental..
Molto commovente e triste storia e fine di un grande Ammiraglio e della sua nave e marinai, orgoglio della Marina e della Patria!
di chi è questa bellissima voce di donna Campana!
superbo
Onore ai caduti della gloriosa Roma!
Bellissimo Video
Interessante.
Onore ai ragazzi caduti per la Patria!
Commovente.
Davvero stupendo, dovrebbero acquistartelo nelle teche RAI
Eravamo un paese molto coraggioso ma non potevamo vincere la guerra
Se avessero usato queste grandi navi per protegerre i convogli diretti per l'africa (Afrika Korps)...Invece gli conservarono per poi spedirli ai nuovi alleati gentiluomini inglesi...
Ce le avrebbero affondate in due minuti, come successo a Matapan, come successo alla Bismarck, alla Tirpitz, alla Yamato, proprio non vuole entrare nella testa, che la guerra sui mari nella WWII si vince con le portaerei ed arei, le grandi navi sono solo delle ottime prede, buone per la modellistica, dai cannoni imprecisi, oltretutto perché dovevamo dire che sparavamo più lontano di tutte, non contavano niente, a fermarle bastavano due portaerei inglesi, prima distruggevano il timone e poi la affondavano, Sono tutte finite così, tutte. Inoltre il sistema dell'asse era sbagliato riguardo alla marina, dover comunicare con il comando centrale significava dire sono qui, venite pure ad affondarmi, enigma era decifrate quindi sapevano oltre la posizione cosa volevi fare, Donitz ci ha perso la guerra in Atlantico in 3 mesi, Yamamoto è stato abbattuto ed è morto durante un trasferimento, i Giapponesi hanno perso la battaglia delle Midway così, ma noi continuiamo a credere alla favola dei traditori.
@@delsifr devo darti ragione sul fatto che nella guerra in mare le corazzate ormai erano superate..Senza dubbio erano bellissime navi...ma poco efficaci contro una portaerei...Hai ragione anche sul fatto che bastavano 2/3 aerei per affondare o perlomeno danneggiare la corazzata
@@blacksoul4269 La marina italiana per potersela giocare davvero, doveva avere minimo 2 portaerei difensive e minimo 300 caccia di scorta a lungo raggio, il resto sono parole prive di senso, allora con la dovuta copertura aerea, potevi far valere il numero ed armamento delle corazzate.
BernhardRottweiler Le corazzate sono inutili nella WW2 a difendere i convogli mercantili, anche nella ww1. perche i nemici non sono solo le navi ma anche i sottomarini e sopratutto gli aerei. la flotta tedesca ed italiana di mercantini fu affondata grazie a queste. dovevamo avere portaerei, piu cacciatorpodiniere anti-sub ed caccia a fare copertura aerea.
molto bello resta solo da capire una cosa....l ' armistizio fu firmato il 3 settembre. ...è mai possibile che il comandante in capo delle forze navali non sapesse niente?
+Vincenzo Giordanelli
La tua perplessità è corretta ma tutta la condotta militare italiana nel secondo conflitto mondiale fu confusa e segnata da diatribe interne al limite dell'arroganza reciproca (o della malafede?).
Basti pensare che per lanciare l'aereo di avvistamento imbarcato sulle grosse navi da guerra bisognava prima chiedere il permesso alla Regia Aeronautica...
Mentre i comandanti inglesi avevano totale carta bianca in mare, al massimo avrebbero risposto successivamente dei propri errori.
Con un simile elefantiaco e ridicolo sistema di comando, entrammo in guerra già perdenti.
C'è solo e sempre da ricordare le vite umane perse, molto ma molto più preziose di tanti colossi di ferro.
Che la morte di tanti uomini di TUTTE le divise non sia mai dimenticata.
+woobinda65 condivido pienamente quello che hai scritto. in aggiunta ti dico che mi sono convinto del fatto che i vertici della Marina fossero già da tempo collusi con il nemico e potrei elencarti molti episodi di guerra a conferma di ciò. il loro tradimento è stata una delle cause della sconfitta ma soprattutto della morte di numerosi marinai
+woobinda65 allora? Ma poi abbiamo imparato la lezione e infatti la burocrazia italiana è stata debellata totalmente...ahahaha
+woobinda65 Chiamiamolo con il suo nome : >
+Grofaz41
Fu un insieme di fattori, tipicamente italiani.
Tradimento, esaurimento delle forze materiali e psicologiche, imbecillità pura, interessi più o meno nascosti, vigliaccheria.
Ci fu un po' di tutto.
E siamo stati pure capaci di passare per vittime, mentre eravamo complici inetti e visionari di un alleato d'acciaio (?) pazzo furioso che condannò il suo popolo e la sua terra.
Chissà perché in tutte le flotte della marina mondiale erano accompagnate dall’aeronautica la nostra flotta in tutte le battaglie della seconda guerra mondiale non fu mai accompagnata dall’aeronautica , siamo un paese molto speciale 😂
La corazzata Roma ebbe il grande onore di farsi affondare dalla più sofisticata arma esistente in quel momento la bomba teleguidata tedesca Ruhrstahl SD 1400 nota come Fritz X! Un vero onore! Un semplice siluro sarebbe stato disonorevole per l'Italietta e la sua marina! La marina italiana deve essere fiera che ad affondare la sua migliore nave fu un arma veramente sofisticata gentilmente fornita dai nostri ex alleati tedeschi!