Metto mi piace su tutto. Il tuo progetto di band con i tuoi amici dove c’è “lo spazio” per esprimersi non va confuso con il lavoro del musicista. Mi hanno sempre insegnato che il musicista deve essere in grado di eseguire perfettamente quello che gli viene commissionato, e se è previsto vestirsi da galline ci si veste da galline. Nella tua band, dove sei tu il responsabile di tutto fai e lasci fare ad ognuno quello che vuole. Se c’è qualcosa di buono bene, se fa c•••re bene uguale, ti stai divertendo, non stai lavorando. Lavorare e divertirsi è un obiettivo non sempre raggiungibile. Bellissimo quando succede. Quando non succede ma hai lavorato, bisogna considerarla una fortuna.
haha fantastico! Sei quasi un martire nel prendere in giro la categoria piú permalosa dell'universo conosciuto. Tanti anni fa avevo un producer che pretendeva dal bassista di suonare le note altissime di logic/midi-controller. Che risate :D
Mettersi al servizio del risultato finale, questa è la regola. Se venissi ingaggiato da Cristina D'Avena (magari!), mi sbatterei come un calamaro per ottenere il risultato che richiede. Sennò, la parola "professionista" cosa significa? Tutte le volte che sono stato ingaggiato per suonare in dischi di altri, questo è successo perché il mio stile piaceva, e poteva aggiungere qualcosa al risultato finale; fermo restando che, OVVIAMENTE, tutto doveva essere come l'artista si aspettava dovesse.
Il video è ottimo e condivido tutto. Però ho la fortissima sensazione che tu sia nella medesima situazione che, tanti anni fa, avevo raggiunto io: saturazione per l'ambiente musicale e per i musicisti. In parole semplici: è ora di entare nell'ordine di idee che è possibile fare anche un altro lavoro. La musica, lo sappiamo tutti, è qualcosa di straordinario ma se "ti prende male" è un guaio grosso. E' vero che tu sei un bravo bassista ma credo che tra non molto tempo il tuo livello di sopportazione dell'ambiente musicale si ridurrà ulteriormente. E' sbagliatissimo mangiarsi il fegato e quindi è più saggio fare un altro lavoro. Oppure andare via dall'Italia, che come sappiamo, avrebbe demotivato anche Miles Davis. Grazie comunque!
Questo video e direi la quasi totalità di essi la condivido, ma quello precedente al quale fai riferimento (artisti e mestieranti) non lo condivido affatto. Chi dice che bisogna mettere necessariamente delle etichette? Perché uno che fa un altro lavoro non può essere anche un artista? E tante altre domande...
Giovanni All’Heavy conosce solo casi pietosi
Evidentemente (e purtroppo) non solo lui: mi sono trovato in queste situazioni decine di volte
Metto mi piace su tutto. Il tuo progetto di band con i tuoi amici dove c’è “lo spazio” per esprimersi non va confuso con il lavoro del musicista.
Mi hanno sempre insegnato che il musicista deve essere in grado di eseguire perfettamente quello che gli viene commissionato, e se è previsto vestirsi da galline ci si veste da galline.
Nella tua band, dove sei tu il responsabile di tutto fai e lasci fare ad ognuno quello che vuole. Se c’è qualcosa di buono bene, se fa c•••re bene uguale, ti stai divertendo, non stai lavorando.
Lavorare e divertirsi è un obiettivo non sempre raggiungibile. Bellissimo quando succede. Quando non succede ma hai lavorato, bisogna considerarla una fortuna.
C' ho un contatto col manager dei Jalisse 😂😂. Grande Giova😂 chissà che serate che hanno fatto!!
haha fantastico! Sei quasi un martire nel prendere in giro la categoria piú permalosa dell'universo conosciuto. Tanti anni fa avevo un producer che pretendeva dal bassista di suonare le note altissime di logic/midi-controller. Che risate :D
Mettersi al servizio del risultato finale, questa è la regola. Se venissi ingaggiato da Cristina D'Avena (magari!), mi sbatterei come un calamaro per ottenere il risultato che richiede. Sennò, la parola "professionista" cosa significa? Tutte le volte che sono stato ingaggiato per suonare in dischi di altri, questo è successo perché il mio stile piaceva, e poteva aggiungere qualcosa al risultato finale; fermo restando che, OVVIAMENTE, tutto doveva essere come l'artista si aspettava dovesse.
Il video è ottimo e condivido tutto. Però ho la fortissima sensazione che tu sia nella medesima situazione che, tanti anni fa, avevo raggiunto io: saturazione per l'ambiente musicale e per i musicisti. In parole semplici: è ora di entare nell'ordine di idee che è possibile fare anche un altro lavoro. La musica, lo sappiamo tutti, è qualcosa di straordinario ma se "ti prende male" è un guaio grosso. E' vero che tu sei un bravo bassista ma credo che tra non molto tempo il tuo livello di sopportazione dell'ambiente musicale si ridurrà ulteriormente. E' sbagliatissimo mangiarsi il fegato e quindi è più saggio fare un altro lavoro. Oppure andare via dall'Italia, che come sappiamo, avrebbe demotivato anche Miles Davis. Grazie comunque!
Belli sti video Pa! 😂
se gigi d'alessio sta male il concerto non si fa...chi devo ringraziare?
Nostro Signore 😂
@@larrynova100 naaaa...sono gli Dei del rock che finalmente osteggiano la musica di merda...grazie Dei del rock....vi siete risvegliati!!
Finale epico😂😂😂
Alla fine chi porti? 😂
Questo video e direi la quasi totalità di essi la condivido, ma quello precedente al quale fai riferimento (artisti e mestieranti) non lo condivido affatto.
Chi dice che bisogna mettere necessariamente delle etichette? Perché uno che fa un altro lavoro non può essere anche un artista? E tante altre domande...