Analisi del testo 8 - Meriggiare pallido e assorto di Eugenio Montale
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ต.ค. 2024
- Tratto dalle mie lezioni, ho pubblicato “La Storia raccontata ai ragazzi... e non solo” (anche se in realtà va bene per tutti). Le vicende dall'anno 1000 al 2000 narrate con il sorriso sulle labbra (Al momento è solo in formato ebook a 3,99 euro). Su Amazon puoi leggere un ampio estratto
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CHE ONORE PROF GRAZIEEEEE!!!!! COME AL SOLITO, SPIEGAZIONE PERFETTA. GRAZIE MILLE ANCORA!!!!
Di nulla. In effetti avevo ragione tu. Non poteva mancare una poesia del genere. Ciao
Salve Professore, la ringrazio per le sue preziose lezioni.
Ti ringrazio tanto. Ciao
Grazie mille.. per favore non eliminare le video perché devo cominciare dall'inizio.
Ho lasciato tutti i miei appunti in Marocco e comincero a ripassare di nuovo usando le sue video.
Ciao, tranquillo! non lo eliminerò. Ciao
Grazie mille per questi suoi video, spiega davvero molto bene e chiaramente. Davvero grazie
ti ringrazio tanto, Antonio. sono contento che ti siano piaciuti. buona serata. ciao
Grazie mille prof per la spiegazione prof. come sempre molto esaustivo😊.Anche me non dispiacerebbe un video sulle Occasioni di Montale e Di “Non recidere forbice quel volto”
Piano piano farò tutto. Ti ringrazio tanto. Ciao
Grande esposizione ed analisi! Grazie Professore.
Grazie a te, Martina. Ciao
Queste sono tutte poesie che imparai in quinta elementare! Che tempi!
L'infanzia è sempre vista in maniera malinconica. è il ricordo che la rende tale. ciao
Quanto è vero! 🤗😅😂🤣
grazie mille prof!!
grazie a te. ciao
grazie mille professore
grazie a te, Patrizia. buona giornata
Chapeau!!!
Ti ringrazio tantissimo, Eusebio. Buona notte.
Ah.. quasi dimenticavo!!! Se ha tempo sarebbe bellissimo un video su "Ho sceso dandoti il braccio", non so se si capisce ma adoro Montale e oltrettutto lo ho messo nella "tesina" della maturità, ma in qualità di privatista la sosterrò a Settembre quindi non voglio assolutamente metterle fretta!! 😊
Ancora grazie per questo bellissimo video, poesia senza tempo😍🙏
Sì, farò anche quello, ma tra un po'. Grazie a te. Ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio mi fa un po' tenerezza vedere che tutti le chiedono lezioni su tutto e lei non può dividersi in mille, però secondo me è molto positivo e la cosa stupefacente è che di video su youtube ce ne sono davvero tanti, ma lei ha comunque sempre un altissimo numero di richieste!! Questo è sicuramente indice di interesse nell'ascoltarla da parte nostra, ma anche e soprattutto conferma del fatto che il modo in cui lei trasmette il sapere, permette a tutti noi, a nostra volta, di capire anche cose che a scuola non ci spiegavano bene. Quindi complimenti e continui così!
P.s. ho 24 anni quindi va benissimo che mi abbia chiamata "ragazza" nel video!!!! 😊😊😊😊
Grazie ancora🙏🙏
@@mailamicheli3229 scusami, avevo dimenticato di risponderti. Grazie ancora... Allora va bene ragazza. Sei giovanissima. Ciao
@@adrianodigregorio6842 non c'è problema prof! Non è obbligato a rispondere, ma grazie e buon lavoro per i suoi futuri video e anche per quelli di sua moglie (però purtroppo quelli non li capirò 😂) 😊
@@mailamicheli3229 ah ah ah. Non li capisco nemmeno io. Comunque non lo faccio perché sono obbligato, ma mi fa piacere, se riesco a trovare il tempo. Ciao
È un l’approccio freddo alla poesia, ambizione di rivelare un sapere nozionistico.
È perdersi in un mestiere ancorato al passato, inadeguato per trasfondere il dono della poesia e preparare alla praticità della vita.
Non c’è capacità di entrare nell’anima del poeta, c’è la cura del macellaio nel sezionare l’animale squartato.
I suoi video sono eccellenti, per caso produrrà video su Pavese e Primo Levi? Sarebbero molto utili per la maturità
Sì li farò, ma non ce la faccio prima della maturità. Grazie. Ciao
Scusi professore potrebbe spiegare la differenza tra simbolismo e correlativo oggettivo ?? Grazie 🙂
ciao. non è semplice da spiegare in poche parole. per semplificare il simbolismo usa dei simboli soggettivi, cioè validi solo per il poeta, come ad esempio l'aratro di Pascoli. invece il correlativo oggettivo, quello di Montale, è un oggetto che richiama ad un simbolo valido per tutti, come il cavallo stramazzato. ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio ok grazie 🙂
@@cristeleaurora9389 grazie a te. ciao
Buon pomeriggio professore, innanzitutto la ringrazio per le sue spiegazioni chiarissime. Le volevo chiedere se può approfondire e analizzare qualche poesia di Italo Calvino perché mi sarebbe molto utile per la tesina di terza media. So che ha molte richieste e perciò mi rendo conto che non è facile per lei accontentare tutti. Ad ogni modo la ringrazio ancora e aspetterò con ansia i suoi prossimi utilissimi video.
Ti ringrazio ma non so se ci riesco prima dei tuoi esami. Comunque farò una lezione su Calvino. Grazie. Ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio bravo prof ,che meraviglia ascoltare le sue lezIone
@@concettageraci4189 Ti ringrazio tantissimo Concetta. Ciao
Quanto alla guerre, sarebbe a dire che D'Annunzio e Ungaretti (interventisti) si offrirono volontari e fecero della vita un'opera d'arte, mentre Pascoli e Montale (neutralisti) furono chiamati al reggimento e lottarono per la loro patria. Correggi per favore se sbaglio?
Insomma! Ungaretti non può essere paragonato a D'annunzio, erano molto molto differenti. ungaretti non fa della sua vita un'opera d'arte. era molto schivo e riservato. Pascoli inoltre non va in guerra perché troppo vecchio. Montale va in guerra perché militare di leva. ciao
Ok 👍👌 grazie mille 😊! Scusa ma non studio da anni! Ogni dubbio va chiarito! A presto 🌙💤😴
Il paragone con Baudelaire ci azzecca! I poeti francesi novecenteschi sono tutti pessimisti (POETI MALEDETTI) ne è esempio lo Spleen, un estratto contenuto nell'opera I FIORI DEL MALE (ossimoro), solo che, invece delle congiunzioni MA ed E, si ripete l'avverbio QUANDO continuamente: il cielo che è un coperchio, l'orizzonte è il limite del coperchio (e rende il giorno più oscuro della notte), la pioggia sono le sbarre della prigione, l'Universo è la gatta buia e anche umida (il mondo 🌎 è un acquario per Montale). La noia 😒 per Baudelaire è la ripetizione (per cui cerca la PACE che sarebbe la MORTE), come per Montale sono le formiche 🐜 laboriose.
Non mi dilungo più di ciò sennò diventa un manoscritto! Baudelaire dovrei ristudiarlo. Qualche sua opera puoi anche caricarla nella letteratura italiana? Potrebbero aiutare a comprendere i poeti novecenteschi italiani.
Sì, infatti. Dovrei farla. Grazie. ciao
La aspetto con affetto 🤗 grazie 😊 in anticipo! Notte 💤🌙😴