Laura Fezia - Torino segreta dei Savoia

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  • เผยแพร่เมื่อ 19 ก.ย. 2024
  • La scrittrice volenterosa ma precaria Serena "Aryan Devatara" parla del libro "Torino segreta dei Savoia" con l'autrice Laura Fezia.
    Per chi volesse maggiori informazioni su Serena "Aryan Devatara" Emiliani:
    Nata a Ravenna ormai 47 anni fa, nel web e sui social è meglio conosciuta con il nickname di Aryan Devatara, che usa spesso come pseudonimo o come secondo nome; la si trova anche con l’acronimo di S.(H)A.D.E.
    Lavora a Roma da quasi 16 anni come toelettatrice di animali domestici presso un ambulatorio veterinario.
    Oltre a leggere e scrivere, adora la musica, il canto, il cinema, il teatro e fotografare albe, tramonti, nuvole, arcobaleni e i giochi di luce acquatici.
    Fin dalle elementari le viene consigliato di coltivare e ampliare la sua attitudine per la scrittura; tuttavia, sceglie di frequentare come liceo l’Istituto d’arte di Forlì con la specializzazione in oreficeria. A 14 anni interrompe gli studi di pianoforte e canto.
    In questo periodo, grazie alle letture e ai giochi di ruolo, inizia la creazione dell’ambientazione Kah-Bah, di cui scrive alcune storie che leggeranno solo gli amici. Un mondo giovane, rudimentale, pieno di citazioni come solo un adolescente può essere.
    Affacciandosi nel mondo del lavoro, la scrittura, vissuta solo come diletto, trova sempre meno spazio. Compie una piccola esperienza di teatro.
    Lasciando Ravenna prima per Padova, poi per Roma, nel 2008 si unisce al gruppo di studio “I Dormienti di Efeso”, di cui tutt’ora fa parte.
    Nel 2016, un amico intento a leggere una delle storie che scrive per diletto, le consiglia di “iniziare a fare sul serio”. Nel 2017 comincia a frequentare un caffè letterario di Roma, dove conosce la pluripremiata autrice italiana di fantascienza e fantasy Giovanna Repetto.
    A giugno del 2018 le viene regalato un corso di scrittura creativa presso la scuola “Come scrivere una grande storia” tenuta dallo scrittore e sceneggiatore pluripremiato Francesco Trento. Viene selezionato il suo primo racconto “Intermezzo” assieme alla poesia “Euterpe” per l’antologia “Il richiamo della musica” di Progetto Cultura Edizioni.
    Nel 2019 partecipa al suo primo concorso letterario nazionale arrivando in finale.
    La pandemia del 2020 è un anno di formazione e studio; nel 2021 compone una raccolta di “pensieri e impressioni”, come lei ama chiamarle.
    Nel 2022 partecipa a numerosi concorsi letterari; ne vince diversi con pubblicazione presso Historica Edizioni e Rudis Edizioni, altri vengono premiati più volte in diversi concorsi nazionali o meritano menzioni speciali.
    Il 2023 vede pubblicato il racconto “Il drago piumato di fuoco” da Historica Edizioni; lo stesso racconto ha già meritato una menzione speciale in un altro concorso letterario nazionale.
    Attualmente sta lavorando a una raccolta dei diversi racconti che hanno partecipato ai concorsi letterari e a un saggio in collaborazione con I Dormienti di Efeso.
    Per chi volesse maggiori informazioni su Laura Fezia:
    Laura Fezia è nata a Torino, dove vive e lavora. Studiosa di antropologia, psicologia, storia, religioni, criminologia e del “mistero” in tutti i suoi molteplici aspetti, fa la scrittrice e la ricercatrice, definendosi «una laica a 720°, perché un giro solo non basta».
    Ha pubblicato finora oltre venti titoli, tra i quali sette su Torino per Newton Compton e dal 2016 ha iniziato la collaborazione con il Gruppo Editoriale Uno (attualmente Media Quantico Group) con i volumi Apparizioni mariane: il grande imbroglio; L’inganno della croce; La fabbrica dei santi; Chiesa
    criminale, Dossier Fatima; Il santo plagio; Vittime di Eva.
    Se volete approfondire: amzn.eu/d/08WP...
    #libri #laurafezia #aryandevatara

ความคิดเห็น • 10

  • @danianascetti923
    @danianascetti923 หลายเดือนก่อน

    Come la dottoressa Fezia❤

    • @AryanDevatara
      @AryanDevatara  หลายเดือนก่อน +2

      Ho in programma altri incontri con Laura 😄Spero saranno di tuo gradimento!

    • @danianascetti923
      @danianascetti923 หลายเดือนก่อน

      @@AryanDevatara grazie mille per il tuo impegno

  • @danianascetti923
    @danianascetti923 หลายเดือนก่อน

    Torino stupenb
    Da😂

  • @rossellabertolaso7281
    @rossellabertolaso7281 หลายเดือนก่อน

    Sarei curiosa di sapere di più sul ramo Aosta, che si definivano i veri eredi dei Savoia. In pratica non riconoscevano V. Emanuele III come rappresentante della casata.

    • @AryanDevatara
      @AryanDevatara  หลายเดือนก่อน

      Ciao! Intanto grazie per il tuo commento! 😃
      Per rispondere alla tua richiesta, mi preoccupo di chiedere direttamente all'autrice qualche notizia in più.
      Ti farò sapere a breve.
      Grazie del tuo tempo ☺

    • @rossellabertolaso7281
      @rossellabertolaso7281 หลายเดือนก่อน

      @@AryanDevatara grazie mille a voi, vi seguo sempre, mi piace il modo serio ed educato di trattare certi argomenti. Ancora grazie.

    • @AryanDevatara
      @AryanDevatara  หลายเดือนก่อน

      @@rossellabertolaso7281 Eccomi qua a rispondere alla tua domanda!
      Il ramo cadetto dei Savoia-Aosta nasce nel 1845, creato per AMEDEO, terzogenito (secondo maschio) di Vittorio Emanuele II. Amedeo sarà re di Spagna dal 1871 al 1873.
      Facciamo una premessa per chiarire.
      In base agli statuti di Casa Savoia, ogni matrimonio richiede una consorte altolocata, tipo con un titolo nobiliare, detto in altri modi con una una certa quantità di sangue blu 😄
      Inoltre il matrimonio deve essere approvato direttamente dal re.
      Vittorio Emanuele IV, ovvero l'erede al trono, sposa Marina Ricolfi Doria, che se anche ha tra i suoi ascendenti il marchese Francesco Giuseppe Doria, è di nascita borghese: è infatti figlia dell'imprenditore Doria che fa i cracker e i biscotti! Proprio per la sua condizione sociale, il re Umberto II non ha mai approvato il matrimonio. Questo fa decadere Vittorio Emanuele IV per la successione al trono in favore del ramo cadetto Savoia-Aosta.
      Sono disquisizioni "da palazzo", battibecchi fra nobili, in quanto con il referendum del '46 l'Italia è diventata una repubblica, dunque non si sa bene di quale trono stiano discutendo 😁

    • @rossellabertolaso7281
      @rossellabertolaso7281 หลายเดือนก่อน

      @@AryanDevatara grazie mille per la cortese risposta. Avevo questa curiosità perché quando morì, circa una decina di anni fa uno degli ultimi rappresentanti del ramo Aosta, parlarono proprio del fatto che erano loro i "veri" eredi del trono, anche se effettivamente il regno non c'è più. 🙂🙂

    • @AryanDevatara
      @AryanDevatara  หลายเดือนก่อน

      @@rossellabertolaso7281 Effettivamente secondo i dettami di Casa Savoia sarebbe così. Poi, se non erro, vado per ricordi di articoli su giornali, Vittorio Emanuele IV, proprio per non "perdere" la successione, si autoproclamò re e "regalò" alla moglie Marina Doria il titolo nobiliare di duchessa. Così le carte erano in regola 😁