Mi hanno sempre detto "non puoi vendere un libro in una casa dove non c'è nemmeno una libreria". Io penso che se nel mondo dell'arte ci sono troppi pittori, troppe gallerie, troppi eventi, si dovrebbe vendere di più, il problema è che quel troppo che c'è in più è fatto male, è improvvisato. Ci sono troppi "mestieranti" dell'arte, che non ci capiscono veramente niente e che in realtà danneggiano il settore. Non hanno capito che l'arte è strettamente collegata alla cultura, ad un messaggio, ad una poetica. È strettamente collegata a questo, perché è insita a tutto questo. Vedere l'arte senza la sua realtà è ucciderla. Io soffro veramente tanto, quando vedo persone che non ci capiscono niente, si improvvisano curatori, galleristi, e quant'altro e distruggono tutto quello che è stato costruito in passato. Soffro terribilmente.
Penso che i problemi principali siano tre ovvero la saturazione del settore, la democratizzazione dell'arte e l'abbassamento del livello culturale dell'individuo medio. Mi spiego meglio con un iperbole; per essere medici bisogna studiare parecchi anni, soltanto per accedere alla facoltà di medicina bisogna passare parecchi test, insomma non è scontato che tutti possano diventare medici. In sostanza nessuno mai si azzarderebbe dall'oggi al domani ad autodichiararsi medico perché è ovviamente considerato qualcosa di serio. Ed era così anche nel mondo dell'arte, fino ad un secolo fa non tutti erano accettati nelle accademie perché essere artisti era considerato qualcosa di serio e lo si diventava solo dopo un percorso lungo, insomma l'arte non era un hobby. Da notare poi che dalla fine degli anni 60' grazie ad un signore chiamato Andy Warhol ( e non solo ) in molti si sono messi in testa di poter essere chiamati artisti e fare arte senza essere davvero artisti, insomma si è eliminato il concetto che prevedeva che essere artisti richiedesse un percorso di studi e anche una certa abilità tecnica e un livello culturale. Ed adesso ci ritroviamo ancor peggio in una società dove la decorazione è vista come qualcosa di superfluo ( grazie ai movimenti minimalisti) e si decide ancora meglio di lasciare i muri vuoti e non comprare nulla neanche di astratto, se si è fortunati la gente se ne esce con una stampa di 5€ euro, questo è dovuto più che altro all'abbassamento culturale degli individui e all'apatia sociale a cui ci stiamo abituando sempre di più, da non sottovalutare il fatto che l'arte è strettamente correlata alla sensibilità umana e una società apatica non può concepire nessuna forma di arte.
L'arte dovrebbe essere un libero sfogo di emozioni che non sempre vengono condivise. Un quadro non può piacere a tutti,perché non siamo tutti uguali. Comunque per quanto brutto in apparenza può essere un quadro, il messaggio di quel quadro a qualcuno arriverà. Ricordiamoci che tutto è utile e inutile allo stesso tempo...come la vita.
@@cosimotraversi7617 Certo, come no! Anche una sassata in testa ti arriva perchè l'autore del misfatto ha voluto esternare i suoi sentimenti. Ma fammi il piacere!
Concordo, un conto è essere un appassionato di arte, come me, dipingo, atri sono di una immane presunzione, ci sono degli ottimi artisti, eccellenti, bravissimi, poi ci sono quelli che usano strumenti tecnologici. I cosiddetti creatori digitali soppianteranno la pittura come manualità e capacità di disegnare.
Tutto giusto, tutto tristemente vero, riflessioni e analisi che condivido ormai da almeno un paio di decenni con addetti ai lavori, che boccheggiano in un contesto socio culturale in chiarissimo declino. Il paradosso è che molte più persone frequentano musei e gallerie, ma pochissimi espongono arte in casa propria. E questo anche perché la casa non è più un luogo di aggregazione poiché la convivialità ormai avviene in contesti pubblici come ristoranti, pizzerie, pub, ecc. P.S. la "musica" è veramente un elemento di grandissimo disturbo
L'arte non si vende, si applica. Le gallerie sono nate nell''800, quando l'Arte era già al tramonto e quindi le opere in esse contenute non erano rivolte al grande pubblico, come erroneamente si ritiene, ma a pochi collezionisti capricciosi. Un artista deve lavorare utilizzando un principio di applicabilità (fumetti, scenografie, pale d'altare, etc.) non per presenziare a mostre sterili visitate solo da pochi pseudo intellettuali che non sanno come spendere i loro soldi.
concordo, io sono una capra ma l'arte è entrata in agonia con impressionismo ed espressionismo e il colpo di grazia glielo ha dato il cubismo . L'astrattismo è il fondo del barile , anzi della bara.
Non si capisce una singola parola di quello che dici. Considera che la musica è talmente alta che neanche i sottotitoli generati automaticamente funzionano sempre!
Non capisco perché nomini sempre tre città. Milano, Roma, Firenze. E se non passi da un evento importante che dici non farai strada. Ti faccia una domanda: ha mai preso un pennello in mano? O guardi solo se uno è passato da un evento importante? Ma per favore. "CRITICO"
Perche Ligabue era istruito ma mi faccia il piacere l arte e distrutta dalla maggio parte dei critici d..arte solo lucro ,soldi facili alle spalle dei pittori forse non tutti ma buona parte chiedo scusa.......?
è troppo alta la musica, è davvero fastidiosa. Volevo dire comunque, per quanto riguarda i pittori; ma non devono pensare prima di tutto a diventare veramente bravi prima? Sia nel disegno a mano libera anatomico e non, poi nella pittura eseguita con una certa tridimensionalità ed anche riguardo alle tematiche poetiche, dovrebbe esser bravo?
chi capisce di arte sa che tutta l'arte moderna non è arte! Un artista in qualunque campo opera è una persona di grande talento con anni e anni di studio e di pratica alle spalle. Il vero talento è estremamente raro e la fatica per poterlo esprimere in pieno grande! Quindi a meno di non essere plurimilionari è piuttosto difficile entrare in possesso di una vera opera d'arte, come è difficilissimo riconoscere il vero talento tra gli artisti tra virgolette odierni. Per farla breve ciò di cui trattate voi critici è quasi esclusivamente moda, status simbol, cattivo gusto. I quadri li comprano oramai solo i cacciatori di bazze , a meno che non costino pochi euro, e i collezionisti ,specie quasi in via di estinzione ! io ascolto musica composta da veri musicisti ed eseguita da professori d'orchestra , non da criminali che attentano al mio udito! se guardo un quadro desidero vedere qualcosa che appaghi la mia vista , non squarci su una tela bianca o un accozzaglia di colori casuali .
Semplice il mondo cambia e cambiano pure i gusti, oggi si da più attenzione alle tecnologie e loro applicazioni nella musica ad esempio , strumenti elettrici artoparlanti e tecniche del suono straordinarie. Con la pittura non ci sono interazioni con queste tecnologie, i quadri tali erano e tali sono rimasti, trovano sempre meno appassionati.
L’arte ormai non è più valutata come ai tempi di Leonardo e noi non siamo certo Leonardo and company…..per questo propongo opere che si distinguono dalla massa comune perché sono anche funzionali benefiche per il compratore….ancora nessuno le ha viste mai esposte o pubblicate le sto creando …sento che sono opere costruttive per il bene comune …diverse
Che ci sia fame tra il popolo italiano non è una bugia! Tra comprare e vendere i più monetizzano. Non parla sicuramente di quadri di pittori quotati, che vanno alle aste internazionali, parla certamente di buoni livelli ma che non hanno quotazioni.
Gallerie? Sono affittamuri nella migliore delle ipotesi, poi ci sono più pittori che collezionisti e troppi di questi pittori sono dei perfetti incapaci
Lei la chiama arte parlare con un sottofondo di musica che fa girare le palle degli occhi ? Poi l'ultimo dei critici (riferito magari a lei ) può essere migliore dei più blasonati. Un'artista senza tutto questo target intorno, non è bravo. Opinioni mooooolto discutibile.
Banalmente (ma mica tanto) fino a qualche decennio fa.... anche l'ultimo dei mercati di paese aveva una bancarella che vendeva quadri, e chi comprava non sapeva nemmeno cosa voleva dire andare in una galleria, fiera ect.... semplicemente oggi pochi, pochissimi, ARREDANO casa usando quadri (addirittura e' considerato al limite del buon gusto farlo) e ancora di meno pensano al quadro come oggetto che sottolinea il proprio status (cosa che funziona invece alla grande per i collezionisti, e son pronto a scendere a dettagli se necessario... ).... . Sono per altro aumentati a dismisura i pensionati che sognano di arrotondare con la vecchia passione e in generale le donne che una volta "messo a posto i figli" si riempiono la vita con una folgorazione artistica e ci danno che ci danno a secondo delle risorse (economiche) di cui dispongono. TOTALE, SE HAI VELLEITA' ARTISTICHE E NON HAI PIU' DI UNA TRENTINA (ma siamo gia' molto al limite) di anni lascia perdere la pittura, e' roba OGGI davvero piu' che mai per pochi, POCHISSIMI. Un consiglio, aspirante "arista" che si pone il problema del quanti quadri si comprano ect.ect. .... TU... quanti ne hai acquistati a oggi? Ps. certi esempi (VAN GOGH, solo per citarne uno ) pero'... in questo strano filmato fanno davvero cadere le palle su.... Uno per tutti Picasso, a 40 anni era gia' Picasso, ma sarebbe molto meglio citare nomi piu' NORMALI (IN OGNI CASO comunque facilmente rintracciabili da chiunque) se proprio proprio si PRETENDE di usare grandi nomi (e solo quelli) per spiegarsi...... Siamo messi male anche come critici e'... di fatto una categoria che AL PARI dell'aspirante artista di successo.... fa quello che puo', e gia'... e gia'......
Analisi lucida, sottoscrivo a tutto ciò che ha scritto. Aggiungo soltanto che è duro dirlo ma anche le scuole d'arte stanno più diventando scuole da hobby che scuole di formazione. La colpa di chi è? Sicuramente ci troviamo in tempi difficili. Se per esempio oggi si desse più valore alla storia dell'arte e alle materie umanistiche scommetto che ci sarebbe più sensibilità nei confronti dell'arte. Una società che non coltiva la sensibilità umana non può attribuire un valore all'arte, né tantomeno contemplarla che è già più difficile. Ovviamente la democratizzazione dell'arte è un altro problema.. c'è troppa gente che si immedesima ad essere artista rispetto a cento anni fa, dove le discipline figurative erano considerate di pari importanza con la scienza, insomma non era facile accedere alle scuole d'arte. Mi ha colpito molto che ha scritto riguardo la percezione di status nei nostri giorni, infatti non importa più a nessuno appendere un quadro in casa anzi è visto come qualcosa di cattivo gusto, terrificante a pensarci ma vero allo stesso tempo. Tralasciando il discorso dei galleristi che facevano pena una volta e non sono di meno adesso, ma ricordiamoci che quelli sono sempre stati dei mercanti prima d'essere degli intenditori acculturati, quindi vanno sempre dietro alle tendenze.
@@fulippuannaghiti1965 ok ma prendiamo questo video e i commenti io ho sentito tre nomi citati come esempio : Warhol , Van Gogh e Picasso. L'unico che sapeva dipingere era Picasso che però si è dato quasi subito alla prostituzione! ha ha ha se non erro ha fatto oltre 40.000 opere! la capacità critica e il senso del bello non si impara a scuola o ce l'hai o non ce l'hai. Il mercato non ci azzecca nulla con l'arte che è espressione della grande bellezza. Per capire che cosa intendo dovresti proprio vedere il film di Sorrentino. Attualmente mi interesso di antiquariato , non solo la gente non compra più quadri ma non compra più oggetti antichi a meno che non sia l'orrendo vintage. Questa parola di merda è spesso usata anche nel settore dell'alta fedeltà musicale.
So di una persona che ha iniziato a dipingere a 40 anni, e che ha prodotto lavori veramente belli! non si può essere troppo tassativi, molti probabilmente non riusciranno a realizzare più di un tanto, ma altri sono davvero degli artisti, rimasti sconosciuti perfino a se' stessi per le circostanze più diverse, ma a un certo punto vengono fuori, e sono bravissimi!
@@andreaferrari2117 ok, ma il discorso e' "perche' non si vendono quadri".... e la risposta non e' certo perche' non ci sono quadri "belli" da comprare... Tu quando hai acquistato l'ultimo quadro?
@@tinobuozzi4975secondo me non si vendono molti quadri, in Italia, per il motivo più semplice del mondo: la gente ha pochi soldi, un mare di spese, tasse da tutte le parti e figli che costano molto più degli adulti. A quel punto si è costretti a rinunciare a qualcosa, e le prime cose di cui si fa a meno sono quelle non strettamente necessarie. Qualcuno, tra chi ha seguito questo video, ha affermato che in Italia i quadri non li vende, ma in America li vende benissimo. Può darsi, non sono stato in America, ma se lì il tenore di vita medio è migliore del nostro tutto è possibile. Soldi, maledetti soldi, che sono sempre troppo pochi. Il primo dei 99 motivi di Pulcinella (se non sai cosa significa te lo spiego).
La nuova generazione ha troppi vizi . Devono suddividere lo stipendio per tutto . Sky - ricariche - assicurazioni auto - weekend - pizzerie - divertimenti vari . Le prime cose che tagliano è il superfluo . Molte case sono senza quadri - e quei pochi quadri che hanno sulle pareti - sono quadri comprati on-line - stampe cinesi di PESSIMA QUALITà -. o quadri portati da qualche viaggio in africa o isole caraibiche . Lo dico sempre - una casa senza quadri -è una casa senza carattere - senza personalità . Ecco perche' oggi non si vende . Tranne qualche collezionista -che cerca ovviamente opere molto importanti . Il mercato estero è del tutto differente . Oggi se chiedi alla nuova generazioni hai quadri in casa ? Rispondono che non si usano . hhahahaha . Magari aspettano che gli vengono regalati dai genitori o da amici .
quando quattro anni fa ho comperato la mia casa l'ho naturalmente arredata. Ho fatto qualche sacrificio acquistando mobili di design. Quando è arrivato il momento dei quadri ho trovato delle difficoltà. Quello che mi piaceva per me era troppo caro e quello che mi potevo permettere non mi piaceva. Ad oggi le pareti sono bianche e l'atmosfera zen. Sono in attesa di innamorarmi di qualcosa...
Dissento... I quadri eseguiti da veri pittori si vendono eccome. La monnezza dei mediocri non si vende e ce n'è davvero troppa in giro. Ossequi saluti.
Troppo alta la musica. Grazie è tutto interessante
Si..è molto fastidiosa
e
Un consiglio? Se vuoi mettere la musica abbassa molto il volume. Perché distoglie molto l'attenzione.
a un certo punto mi so calato una pasticca... bellissimo drop!!!
volume della musica troppo alto
Mi hanno sempre detto "non puoi vendere un libro in una casa dove non c'è nemmeno una libreria". Io penso che se nel mondo dell'arte ci sono troppi pittori, troppe gallerie, troppi eventi, si dovrebbe vendere di più, il problema è che quel troppo che c'è in più è fatto male, è improvvisato. Ci sono troppi "mestieranti" dell'arte, che non ci capiscono veramente niente e che in realtà danneggiano il settore. Non hanno capito che l'arte è strettamente collegata alla cultura, ad un messaggio, ad una poetica. È strettamente collegata a questo, perché è insita a tutto questo. Vedere l'arte senza la sua realtà è ucciderla. Io soffro veramente tanto, quando vedo persone che non ci capiscono niente, si improvvisano curatori, galleristi, e quant'altro e distruggono tutto quello che è stato costruito in passato. Soffro terribilmente.
Lei quanti quadri ha acquistato nella sua vita a oggi?
Penso che i problemi principali siano tre ovvero la saturazione del settore, la democratizzazione dell'arte e l'abbassamento del livello culturale dell'individuo medio.
Mi spiego meglio con un iperbole; per essere medici bisogna studiare parecchi anni, soltanto per accedere alla facoltà di medicina bisogna passare parecchi test, insomma non è scontato che tutti possano diventare medici. In sostanza nessuno mai si azzarderebbe dall'oggi al domani ad autodichiararsi medico perché è ovviamente considerato qualcosa di serio. Ed era così anche nel mondo dell'arte, fino ad un secolo fa non tutti erano accettati nelle accademie perché essere artisti era considerato qualcosa di serio e lo si diventava solo dopo un percorso lungo, insomma l'arte non era un hobby.
Da notare poi che dalla fine degli anni 60' grazie ad un signore chiamato Andy Warhol ( e non solo ) in molti si sono messi in testa di poter essere chiamati artisti e fare arte senza essere davvero artisti, insomma si è eliminato il concetto che prevedeva che essere artisti richiedesse un percorso di studi e anche una certa abilità tecnica e un livello culturale. Ed adesso ci ritroviamo ancor peggio in una società dove la decorazione è vista come qualcosa di superfluo ( grazie ai movimenti minimalisti) e si decide ancora meglio di lasciare i muri vuoti e non comprare nulla neanche di astratto, se si è fortunati la gente se ne esce con una stampa di 5€ euro, questo è dovuto più che altro all'abbassamento culturale degli individui e all'apatia sociale a cui ci stiamo abituando sempre di più, da non sottovalutare il fatto che l'arte è strettamente correlata alla sensibilità umana e una società apatica non può concepire nessuna forma di arte.
L'arte dovrebbe essere un libero sfogo di emozioni che non sempre vengono condivise. Un quadro non può piacere a tutti,perché non siamo tutti uguali. Comunque per quanto brutto in apparenza può essere un quadro, il messaggio di quel quadro a qualcuno arriverà. Ricordiamoci che tutto è utile e inutile allo stesso tempo...come la vita.
@@cosimotraversi7617 Certo, come no! Anche una sassata in testa ti arriva perchè l'autore del misfatto ha voluto esternare i suoi sentimenti. Ma fammi il piacere!
Concordo, un conto è essere un appassionato di arte, come me, dipingo, atri sono di una immane presunzione, ci sono degli ottimi artisti, eccellenti, bravissimi, poi ci sono quelli che usano strumenti tecnologici. I cosiddetti creatori digitali soppianteranno la pittura come manualità e capacità di disegnare.
Tutto giusto, tutto tristemente vero, riflessioni e analisi che condivido ormai da almeno un paio di decenni con addetti ai lavori, che boccheggiano in un contesto socio culturale in chiarissimo declino. Il paradosso è che molte più persone frequentano musei e gallerie, ma pochissimi espongono arte in casa propria. E questo anche perché la casa non è più un luogo di aggregazione poiché la convivialità ormai avviene in contesti pubblici come ristoranti, pizzerie, pub, ecc.
P.S. la "musica" è veramente un elemento di grandissimo disturbo
Video interessante ma facevo fatica a seguire perché c'è la musica troppo alta...
Bella la musica. Ma che hai detto?
Musica stupenda, il volume in particolare. Continua così
😂
Se non ci fosse quella terribile musica di sottofondo si riuscirebbe a capire meglio le tue parole che mi sembrano molto valide e qualificate
Peccato.
Un argomento interessante annullato da una musica alta e inappropriata
Peccato
Sempre queste musiche del caxxxxo!!!!
L'arte non si vende, si applica. Le gallerie sono nate nell''800, quando l'Arte era già al tramonto e quindi le opere in esse contenute non erano rivolte al grande pubblico, come erroneamente si ritiene, ma a pochi collezionisti capricciosi. Un artista deve lavorare utilizzando un principio di applicabilità (fumetti, scenografie, pale d'altare, etc.) non per presenziare a mostre sterili visitate solo da pochi pseudo intellettuali che non sanno come spendere i loro soldi.
hai ragione, il grande van Gogh girava tra i tavoli dei ristoranti per vendere i suoi quadri e sappiamo come è andata a finire
concordo, io sono una capra ma l'arte è entrata in agonia con impressionismo ed espressionismo e il colpo di grazia glielo ha dato il cubismo . L'astrattismo è il fondo del barile , anzi della bara.
@@race4711 Come è andata a finire?
Se hai i medesimi gusti artistici che quelli musicali è meglio che cambi mestiere, Manzoni e fontana sono dei grandi artisti
@@danieleferretti1813 Si vede benissimo che hai studiato all'accademia di belle arti, scrivi come una capra. 🤣🤣🤣
Bella spiegazione. Peccato per il volume della musica troppo alto, invasivo e tecnho rispetto alla voce ed al tema trattato
Complimenti, video molto interessante.
La musica - che comunque è del tutto inutile - rende inascoltabile ciò che hai da dire. Ho dovuto abbandonare dopo un minuto. Grazie lo stesso.
Non si capisce una singola parola di quello che dici. Considera che la musica è talmente alta che neanche i sottotitoli generati automaticamente funzionano sempre!
Perché aggiunto candele
Ciao. Il contenuto è notevole, ma la musica è troppo alta.
Alzerei solo un po' il volume della musica...
Non capisco perché nomini sempre tre città. Milano, Roma, Firenze. E se non passi da un evento importante che dici non farai strada. Ti faccia una domanda: ha mai preso un pennello in mano? O guardi solo se uno è passato da un evento importante? Ma per favore. "CRITICO"
Tempi duri per i veri artisti, ancora di più per i musicisti.
Togli la musica come si fa a mettere una musica così!!!!
Togli la musica fastidiosa e brutta
ma se e' l'unica cosa interessante del filmato!!!!!!!!!!!! MA PER FAVORE!
Perche Ligabue era istruito ma mi faccia il piacere l arte e distrutta dalla maggio parte dei critici d..arte solo lucro ,soldi facili alle spalle dei pittori forse non tutti ma buona parte chiedo scusa.......?
Bravissimo, hai detto la pura verita
è troppo alta la musica, è davvero fastidiosa.
Volevo dire comunque, per quanto riguarda i pittori; ma non devono pensare prima di tutto a diventare veramente bravi prima? Sia nel disegno a mano libera anatomico e non, poi nella pittura eseguita con una certa tridimensionalità ed anche riguardo alle tematiche poetiche, dovrebbe esser bravo?
Grazie !! Molto interessante
Cosa ne pensi delle mostre virtuali?
Per citarti il ragionier Ugo Fantozzi, sono una cagata pazzesca.
ma se non si ha alle spalle degli eventi, se tutti ragionano così non arriveranno mai gli eventi perché non si avrà mai il primo evento
From New York ....but here too much people not ready
chi capisce di arte sa che tutta l'arte moderna non è arte! Un artista in qualunque campo opera è una persona di grande talento con anni e anni di studio e di pratica alle spalle. Il vero talento è estremamente raro e la fatica per poterlo esprimere in pieno grande! Quindi a meno di non essere plurimilionari è piuttosto difficile entrare in possesso di una vera opera d'arte, come è difficilissimo riconoscere il vero talento tra gli artisti tra virgolette odierni. Per farla breve ciò di cui trattate voi critici è quasi esclusivamente moda, status simbol, cattivo gusto. I quadri li comprano oramai solo i cacciatori di bazze , a meno che non costino pochi euro, e i collezionisti ,specie quasi in via di estinzione ! io ascolto musica composta da veri musicisti ed eseguita da professori d'orchestra , non da criminali che attentano al mio udito! se guardo un quadro desidero vedere qualcosa che appaghi la mia vista , non squarci su una tela bianca o un accozzaglia di colori casuali .
Come noto anche i primi commenti ribadisco la musica è alta, il tuo dire è interessante ma il volume è 1 bel 🙈🥳 fastidio.
Lei ha ragione. Tanti gallerista, la maggioranza degli ignoranti, anche seudi pittore che ci hanno messo i grandi artisti in "tasca"
Semplice il mondo cambia e cambiano pure i gusti, oggi si da più attenzione alle tecnologie e loro applicazioni nella musica ad esempio , strumenti elettrici artoparlanti e tecniche del suono straordinarie. Con la pittura non ci sono interazioni con queste tecnologie, i quadri tali erano e tali sono rimasti, trovano sempre meno appassionati.
L’arte ormai non è più valutata come ai tempi di Leonardo e noi non siamo certo Leonardo and company…..per questo propongo opere che si distinguono dalla massa comune perché sono anche funzionali benefiche per il compratore….ancora nessuno le ha viste mai esposte o pubblicate le sto creando …sento che sono opere costruttive per il bene comune …diverse
Purtroppo non mi ha convinto
Mi spiace, non capisco nulla, musica troppo alta, peccato l' argomento e' interessante.
Gli italiani sono morti di fame. Negli USA vendo regolarmente.
certo! chissà quanto vendi qui negli US! ed è per questo che segui video sulla vendita di quadri?🤣🤣🤣
Che ci sia fame tra il popolo italiano non è una bugia! Tra comprare e vendere i più monetizzano.
Non parla sicuramente di quadri di pittori quotati, che vanno alle aste internazionali, parla certamente di buoni livelli ma che non hanno quotazioni.
Gallerie? Sono affittamuri nella migliore delle ipotesi, poi ci sono più pittori che collezionisti e troppi di questi pittori sono dei perfetti incapaci
la musica è inopportuna!
Idem, che fastidio la musica!
Se toglieva la musica...
Lei la chiama arte parlare con un sottofondo di musica che fa girare le palle degli occhi ?
Poi l'ultimo dei critici (riferito magari a lei ) può essere migliore dei più blasonati.
Un'artista senza tutto questo target intorno, non è bravo. Opinioni mooooolto discutibile.
anche la musica troppo alta lo e'... e non fa certo differenza se non e' l'unico a "sentirla" troppo alta. Roba da matti.....
Sta cazzo di musica!
Lo Volevo anche vedere questo video...... ma la Musica Insistente e che quasi copre la voce E TERRIBBILE!
Ank.il..volum.e..arte...👍
Video generalista, dice tutto e nulla.
E troppo alto il volume di questa brutta musica.
Banalmente (ma mica tanto) fino a qualche decennio fa.... anche l'ultimo dei mercati di paese aveva una bancarella che vendeva quadri, e chi comprava non sapeva nemmeno cosa voleva dire andare in una galleria, fiera ect.... semplicemente oggi pochi, pochissimi, ARREDANO casa usando quadri (addirittura e' considerato al limite del buon gusto farlo) e ancora di meno pensano al quadro come oggetto che sottolinea il proprio status (cosa che funziona invece alla grande per i collezionisti, e son pronto a scendere a dettagli se necessario... ).... . Sono per altro aumentati a dismisura i pensionati che sognano di arrotondare con la vecchia passione e in generale le donne che una volta "messo a posto i figli" si riempiono la vita con una folgorazione artistica e ci danno che ci danno a secondo delle risorse (economiche) di cui dispongono. TOTALE, SE HAI VELLEITA' ARTISTICHE E NON HAI PIU' DI UNA TRENTINA (ma siamo gia' molto al limite) di anni lascia perdere la pittura, e' roba OGGI davvero piu' che mai per pochi, POCHISSIMI. Un consiglio, aspirante "arista" che si pone il problema del quanti quadri si comprano ect.ect. .... TU... quanti ne hai acquistati a oggi? Ps. certi esempi (VAN GOGH, solo per citarne uno ) pero'... in questo strano filmato fanno davvero cadere le palle su.... Uno per tutti Picasso, a 40 anni era gia' Picasso, ma sarebbe molto meglio citare nomi piu' NORMALI (IN OGNI CASO comunque facilmente rintracciabili da chiunque) se proprio proprio si PRETENDE di usare grandi nomi (e solo quelli) per spiegarsi...... Siamo messi male anche come critici e'... di fatto una categoria che AL PARI dell'aspirante artista di successo.... fa quello che puo', e gia'... e gia'......
Analisi lucida, sottoscrivo a tutto ciò che ha scritto. Aggiungo soltanto che è duro dirlo ma anche le scuole d'arte stanno più diventando scuole da hobby che scuole di formazione. La colpa di chi è? Sicuramente ci troviamo in tempi difficili. Se per esempio oggi si desse più valore alla storia dell'arte e alle materie umanistiche scommetto che ci sarebbe più sensibilità nei confronti dell'arte. Una società che non coltiva la sensibilità umana non può attribuire un valore all'arte, né tantomeno contemplarla che è già più difficile. Ovviamente la democratizzazione dell'arte è un altro problema.. c'è troppa gente che si immedesima ad essere artista rispetto a cento anni fa, dove le discipline figurative erano considerate di pari importanza con la scienza, insomma non era facile accedere alle scuole d'arte. Mi ha colpito molto che ha scritto riguardo la percezione di status nei nostri giorni, infatti non importa più a nessuno appendere un quadro in casa anzi è visto come qualcosa di cattivo gusto, terrificante a pensarci ma vero allo stesso tempo. Tralasciando il discorso dei galleristi che facevano pena una volta e non sono di meno adesso, ma ricordiamoci che quelli sono sempre stati dei mercanti prima d'essere degli intenditori acculturati, quindi vanno sempre dietro alle tendenze.
@@fulippuannaghiti1965 ok ma prendiamo questo video e i commenti io ho sentito tre nomi citati come esempio : Warhol , Van Gogh e Picasso. L'unico che sapeva dipingere era Picasso che però si è dato quasi subito alla prostituzione! ha ha ha se non erro ha fatto oltre 40.000 opere! la capacità critica e il senso del bello non si impara a scuola o ce l'hai o non ce l'hai. Il mercato non ci azzecca nulla con l'arte che è espressione della grande bellezza. Per capire che cosa intendo dovresti proprio vedere il film di Sorrentino. Attualmente mi interesso di antiquariato , non solo la gente non compra più quadri ma non compra più oggetti antichi a meno che non sia l'orrendo vintage. Questa parola di merda è spesso usata anche nel settore dell'alta fedeltà musicale.
So di una persona che ha iniziato a dipingere a 40 anni, e che ha prodotto lavori veramente belli! non si può essere troppo tassativi, molti probabilmente non riusciranno a realizzare più di un tanto, ma altri sono davvero degli artisti, rimasti sconosciuti perfino a se' stessi per le circostanze più diverse, ma a un certo punto vengono fuori, e sono bravissimi!
@@andreaferrari2117 ok, ma il discorso e' "perche' non si vendono quadri".... e la risposta non e' certo perche' non ci sono quadri "belli" da comprare... Tu quando hai acquistato l'ultimo quadro?
@@tinobuozzi4975secondo me non si vendono molti quadri, in Italia, per il motivo più semplice del mondo: la gente ha pochi soldi, un mare di spese, tasse da tutte le parti e figli che costano molto più degli adulti. A quel punto si è costretti a rinunciare a qualcosa, e le prime cose di cui si fa a meno sono quelle non strettamente necessarie. Qualcuno, tra chi ha seguito questo video, ha affermato che in Italia i quadri non li vende, ma in America li vende benissimo. Può darsi, non sono stato in America, ma se lì il tenore di vita medio è migliore del nostro tutto è possibile. Soldi, maledetti soldi, che sono sempre troppo pochi. Il primo dei 99 motivi di Pulcinella (se non sai cosa significa te lo spiego).
La nuova generazione ha troppi vizi . Devono suddividere lo stipendio per tutto . Sky - ricariche - assicurazioni auto - weekend - pizzerie - divertimenti vari . Le prime cose che tagliano è il superfluo . Molte case sono senza quadri - e quei pochi quadri che hanno sulle pareti - sono quadri comprati on-line - stampe cinesi di PESSIMA QUALITà -. o quadri portati da qualche viaggio in africa o isole caraibiche . Lo dico sempre - una casa senza quadri -è una casa senza carattere - senza personalità . Ecco perche' oggi non si vende . Tranne qualche collezionista -che cerca ovviamente opere molto importanti . Il mercato estero è del tutto differente . Oggi se chiedi alla nuova generazioni hai quadri in casa ? Rispondono che non si usano . hhahahaha . Magari aspettano che gli vengono regalati dai genitori o da amici .
quando quattro anni fa ho comperato la mia casa l'ho naturalmente arredata. Ho fatto qualche sacrificio acquistando mobili di design. Quando è arrivato il momento dei quadri ho trovato delle difficoltà. Quello che mi piaceva per me era troppo caro e quello che mi potevo permettere non mi piaceva. Ad oggi le pareti sono bianche e l'atmosfera zen. Sono in attesa di innamorarmi di qualcosa...
Dissento... I quadri eseguiti da veri pittori si vendono eccome. La monnezza dei mediocri non si vende e ce n'è davvero troppa in giro. Ossequi saluti.
Che cosa ti salta in mente di mettere una musichetta di merda?
Video CAGATA PERCHÉ MUSICA TROPPO ALTA, peccato perché il contenuto forse è interessante...
Tiri la volata di te stesso. Qualche cosa condivisibile, la dici.
Ascoltandoti mi sento una nullità
Non copio nessuno è ho studiato....
💙🌀
Alza la misica
un critico che fa lo spettacolino con tale orribile rumore di sottofondo non è da prendere in considerazione
Alza alza
....insopportabile musica di sottofondo ....
Se siete così amanti dell'arte fate qualcosa per l'arte....facile no ???
Volume musica troppo alto