Tool sono mostri sacri Io dopo una giornata di lavoro me li ascolto in cuffia sdraiato sul letto e li trovo terapeutici come leggere un bel libro o fissare il mare.cancellano i pensieri, riuscendo a farti immergere in un viaggio dentro se stessi. Non ho ancora ascoltato il nuovo lavoro ma col tempo ci arriverò.. Non ho fretta.. Assaporare l'arte è arte stessa.. Grazie di cuore Danny sei bravissimo e saranno le persone come te che faranno la differenza.🤟🤟
Già ordinati 2 cd fisici ( 70 euro l'uno ) uno ovviamente resterà sempre chiuso, come quello di 10000 days. Ovviamente comprerò anche l'album da i tunes per ascoltarlo in macchina. Ma io sono malato, dei tool ho tutto sia fisico che digitale. Devo essere onesto, io dopo 10000 days non sono più risuscito ad ascoltare nulla. Ho solo continuato ad aspettare questo cd. Sia chiaro è colmo di gruppi e di artisti che ammiro e che spaccano il culo tecnicamente, ma a mio avviso i tool sono qualcosa che va veramente oltre, mi sono fatto il concerto a Firenze nel pit sotto al palco, sembrava di stare ad un concerto jazz, sono davvero allucinanti. Per quel che riguarda il nuovo brano non ho voluto ascoltarlo di proposito, voglio ascoltarlo in studio dal cd. Perché sono convinto che vada assolutamente contestualizzato a tutto l'album. E poi scusate se cago il cazzo, ma la musica buona va ascoltata su impianti che spaccano il culo e in ambienti trattati ( a meno che non si abbiamo delle cuffie tipo focal utopia o sennheiser hd 800s spinte a dovere ) cmq minimo con casse studio valide tipo Genelec o Focal ( beato chi ha le Barefoot ) ma in certi ambienti e SOLO in studio capisci bene il lavoro che è stato fatto sull'album. il resto sono ascolti che vanno bene ma lasciano il tempo che trovano.
@@Johnny-14 no dai, è esagerato. Ma sicuramente è come scopare con miss universo. Dopo fai fatica a scender di livello almeno per il primo mese :D hahahahhahahah cmq io e da 10.000 Days che aspetto :D Ad ogni modo, male che vada, esiste anche il jazz :D
Santone 6 un grande...sono la mia band preferita e ho più di 8.000 album, ci vivo di musica ma loro sono i numeri uno. P.s. Per le cuffie, le mie Grado RS1 vanno bene lo stesso (eheheheh)???
@@heavendreamful paurose! ma meglio non intripparsi nell'audio ( le ultime parole famose :D ) altrimenti si finisce male come me che comprerei tutto hahahhahahaha
Io sono un fan sfegattato dei Tool, praticamente sono la mia religione. Ti posso dire che Fear Inoculum mi ha convinto al 90%, é un brano che piu lo ascolti e piu ne capisci la sua genialità, come ogni brano dei Tool del resto... tuttavia non é a livello dei brani degli album Ænima, Lateralus e 10.000 Days. Ma attenzione, gli altri due brani del nuovo album, che per adesso hanno suonato solo in live e non ce una versione studio, ovvero "Invincible" e "Descending", beh quelli sono devastanti, entrano a mani basse nella mia Top 10 dei Tool. Quindi questo mi crea aspettative altissime per quello che sarà l'album completo, e sono sicuro che sarà pienamente all'altezza. Ps: quel tuo amico che ha fatto una figura di merda, senza offesa ma evidentemente non capisce un cazzo dei Tool e dice di ascoltarli solo per farsi figo xD
io l'ho trovata molto in linea con quello che hanno sempre suonato, mi è piaciuta tanto ma ovviamente nulla supererà gli album precedenti , ovviamente mi aspetto qualità e già la sento e mi reputo soddisfatta
Verissimo. Il brano può spiazzare o deludere un po' al suo primo ascolto, ma è progressivo anche il suo apprezzamento. Non sarà il mio nuovo brano preferito, ma è tanta roba, specie sul lato delle percussioni.
Mr. Black è un gran bel pezzo, e se si è fan del gruppo si sa che per comprendere bene i brani sono necessari diversi ascolti, quindi non sono saltato a conclusioni subito.
Non sono riuscito ad avere il biglietto per il pit come lo scorso anno per Judas Priest/Ozzy (gli Avenged Sevenfold mi hanno sempre fatto stracagare), ma credo mi sia andata bene: ho letto commenti di gente che si è lamentata di come nel pit la qualità del suono non sia stata il massimo.
Personalmente credo che il problema non sia tanto il fatto che la gente compra oppure no, anzi. Noi metallari siamo quelli più devoti di tutti quando si tratta di supportare un artista. Io ho 20 anni e le poche persone che conosco che ascoltano metal e che da soli comprano più dischi e magliette delle centinaia di ragazzi "non rock/metal" che ho conosciuto. Il problema è che la gente è fissata coi soliti 4 nomi, non si rende conto che esistono decine di gruppi che si possono ascoltare. Trovi gente che magari ha tutta la discografia dei metallica, degli iron maiden, dei judas priest che però non conosce magari gli havok, i voivod, i vektor o gli strapping young lad. Supportare tutti significherebbe dilapidare un patrimonio, ma un pò alla volta si può comunque cercare di accumulare più acquisti possibile. Personalmente ho scelto di non acquistare più album dei grandi nomi, siano essi della vecchia scuola (per esempio slayer o megadeth) o della nuova guardia (ad esempio slipknot o avenged sevenfold) in modo da poter usare i miei fondi per investire in queste band più sconosciute. Vorrei tanto poter comprare tutto, ma non essendo berlusconi e di conseguenza dovendo scegliere, scelgo i meno fortunati. Secondo me è tutto là il discorso. Il metallaro è il fan più devoto verso i gruppi che ama. Deve solo imparare ad amare più gruppi.
Concordo. Io compro dischi di band che ho visto live e mi sono piaciuti, dopo il concerto. Parlo di band metal italiane. Compro dischi e merchandising per supportare qualcosa che ho gradito, per premiare i loro sforzi. Perché ce ne vuole di motivazione e di impegno per suonare metal in Italia.
Da insider della musica e fan del metal non posso che farti i complimenti. Il mercato discografico è in risalita grazie allo streaming (per capirci non avevamo picchi del genere dal 1999). Il potere però è nelle mani dei milioni di fan in ogni paese, più ascoltano, più gli artisti crescono e scalano le classifiche. Questa settimana un’altra dimostrazione di ciò arriva dagli Slipknot che in America hanno spodestato Drake e in UK Ed Sheeran. Grazie solo ai loro fan che hanno acquistato/streammato senza sosta!
Condivido completamente il tuo approccio. Rimane il fatto che sui Tool non riesco ad essere oggettiva, anche se facessero un mega bloooooooughh a me piacerebbe (e lo comprerei), sono gli unici che mi fanno questo effetto. Ciao Danny!
Premetto che non sono una gran fan dei Tool però apprezzo la loro "unicità". Condivido la tua opinione riguardo la differenza che farebbe un comportamento attivo rispetto a uno passivo. Amo, vivo e cerco di conoscere sempre di più i varii "volti" che si possono dare alla musica (attraverso i generi, come: metal, jazz e la classica). Per pura passione personale, nata grazie alla mia famiglia; ho iniziato a collezionare CD e LP (anche uguali tra loro). Dopo questo video sono sempre più convinta e felice di aver continuato a far crescere questa mia "piccola" collezione. Ho trovato il tuo video molto interessante, e per quello che mi riguarda mi avrebbe fatto piacere sentirti parlare molto più a lungo. Spero che prenderai in considerazione la possibilità di fare altri video di questo tipo in maniera più approfondita. Ti seguo sempre, sei molto simpatico e spero un giorno di diventare brava come te a suonare la chitarra! Sei fortissimo! Un saluto 😉🍻😎👋 Ps: spero di non averti annoiato con questo papiro ....e di aver scritto in maniera decente (la punteggiatura non è il mio forte) 😂🙌😅🤔👍
Ciao Danny, ti seguo da poco ma apprezzo molto le tue riflessioni. Io mi sono innamorato dei Tool ormai otto anni fa e nel tempo ho comprato tutti i loro cd (tranne Salival che ahimè è introvabile). Li ho visti dal vivo a Firenze e per me è stato il coronamento di un sogno covato per tantissimi anni, un'esperienza a dir poco mistica. Capisco benissimo la tua riflessione sul loro nuovo singolo e posso comprendere che qualcuno possa definirlo "piatto", ma credo che ciò sia dovuto ad una scelta stilistica della stessa formazione: difficilmente puoi fare una canzone grintosa e aggressiva quando il tuo intento è sedurre e ipnotizzare l'ascoltatore. Ciononostante rimane un pezzo di tutto rispetto e confido nel fatto che le altre canzoni siano ancora più avvincenti, come hanno dimostrato nel live con Descending e Invincible. La penso come te: il loro ingresso su Billboard è stata una vittoria, soprattutto per una band come i Tool che ha sempre fatto dell'anticonformismo il loro marchio di fabbrica. E' davvero raro ai giorni d'oggi trovare band che sfornano canzoni di 13 minuti e riuscire comunque a raggiungere orecchie appassionate a gusti parecchio divergenti gli uni dagli altri. L'unica vera rogna che provo è il prezzo esorbitante della confezione deluxe. Sicuramente ha dei contenuti di ottima fattura ma io sono uno che non si perde troppo in fronzoli. Spero che un giorno facciano una versione "base" dato che sono povero :''D
Grande Danny bellissimo video complimenti, ascolto i Tool da quando sono bambino e a 15 anni mi rendo conto che con questo Fear Inocolum i Tool hanno raggiunto una visibilità che non hanno mai avuto grazie alla loro musica disponibile su i servizi di streaming musicale, tutti i meme e i record di quanti anni senza farsi sentire. In quanto all'ultimo argomento trattato hai ragione, continuerà così per farti capire quest'anno a vedere i Metallica ci sono andate 50mila persone (record importante per il metal) e nonostante sia stato reso epico dalla pioggia e dai 50enni che pogavano, nessuno ne ha parlato di come dopo tanti anni una band Metal riesce ad unire migliaia di italiani.
Anche a Firenze a giugno c'erano state più di 50'000 persone e, a vedere anche solo com'è andato via tutto (ma tutto!) il loro merchandising, la presenza di tanta gente non era dovuta certo alla presenza degli Smashing Pumpkins o dei Dream Theatre.
Questo video è il massimo.Come hai spiegato i tuoi punti di vista,tutta la vicenda mi ha illuminato. Tendenzialmente io preferisco spendere dei soldi x comprare i brani o/e gli album dei miei artisti preferiti,soprattutto x rispetto nei loro confronti.Cacchio si sono fatti un culo della madonna e io nn dovrei spendere qualcosina?Col cazzo.Se li meritano i soldi.Poi come hai detto tu,se noi ascoltatori nn ci facciamo sentire,nn compriamo gli album poi nn possiamo lamentarci se il nostro idolo preferito scarta come meta l'Italia o altre cose È ora di alzare il culo e fare quello che dev'essere fatto Spero che questo tuo video possa illuminare le menti di tanta gente,xkè ce n'è bisogno Grazie ancora💙🤘🏻
Credo che tu abbia preso in pieno il significato della svolta che hanno voluto dare i TOOL a livello commerciale. Condivido ciò che hai detto, ma purtroppo credo che non si riesca mai ad arrivare ad una situazione come quella da te descritta. Qui in Italia non cambierà secondo me, continueremo a lamentarci del fatto che non passino certi gruppi in radio e continueremo a non comprare i lavori di quest'ultimi. Non dimentichiamoci che la musica è si arte, svago, ma per chi ci investe tempo e denaro è anche un lavoro e se non ci guadagna un minimo, con il tempo la situazione non può che peggiorare. E comunque io ho già preacquistato il nuovo dei TOOL, indipendentemente dal fatto che mi piaccia il nuovo disco o meno, ma per supportare un gruppo che non ha nulla da dover dimostrare. Anche se non mi piacerà il disco (quasi impossibile) ma sicuramente ci sarà un messaggio, una prospettiva sonora da ascoltare e comprendere.
Danny hai ragione, sono anche io un musicista e quando vado a sentire anche gruppi emergenti sono il primo che si va a comprare cd o t-shirt del caso. Purtroppo la gente qui non lo capisce che per ribaltare una situazione bisogna agire e non lamentarsi a cazzo. Quando sento opinioni di persone che dicono " eh questo gruppo non è da radio" cazzo no! Perché no? Perché quel gruppo non può essere inserito in una radio popolare... Questi inetti non si stancheranno mai di lamentarsi.
Potrò sembrare imparziale ma io non mi accorgerò mai se una canzone dei tool fa schifo, il mio cervello non è capace di distinguere un bel brano da una cilecca. Ho un approccio così devoto verso questa band che abbraccio ogni concetto ogni suono e ogni parola, e ogni brano mi ha insegnato qualcosa (motivo per cui posso solo essergli grato). Per molti capisco che potrebbe essere un approccio un po' estremo, ma chi come me deve trattenere le lacrime quando ascolta un frase che sembra quasi avvolgerti, mi capirà perfettamente. Per chi non ha mai ascoltato i tool così: non sapete cosa vi perdete. 🤘
Sul brano dei tool: mi trovo perfettamente in armonia con quanto detto da te. Sinceramente apprezzo la qualità sonora(ai livelli di 10000 days, forse qualcosa di più) ma il brano in sé non mi ha fatto impazzire( anche se proverò a riascoltarlo, magari quando esce il disco, per metterlo nell'ottica del concept). Per quanto riguarda la situazione musicale mondiale in generale e italiana in particolare, ci sarebbero un botto di cose da dire, a partire da Spotify stesso,che sta raccogliendo tutto il materiale musicale, divenendo di fatto una possibile mega etichetta discografica. Di fatto questa piattaforma ci impone delle regole di suono,di durata delle canzoni, di volume e tra l'altro ci propone tutta roba che potenzialmente può piacerci. Il risultato è un enorme mcdonald's musicale per chi sa e chi non sa ascoltare (con le dovute eccezioni, anche perché, se lo sai usare, scopri tanta bella roba anche indipendente). Tutto questo per dirti che si, dobbiamo imparare (devo imparare) in quanto italiani a supportare un artista in tutto e per tutto, dobbiamo imparare ( devo imparare) ad ascoltare meglio e più cose. Tutto questo almeno per imparare a selezionare le cose con la nostra testa e chissà, magari cambiare le carte in tavola ed aiutare gli artisti che ci piacciono ed emergere di più. P.s: bellissimo video ;)
Anche il tuo video mi ha fatto riflettere, come così noi fan supportiamo i nostri beniamini della musica, io come tuo iscritto supporto te con tanto di like e commento. E non perché mi sento figo, ma perché ero così preso nell'ascoltarti che per me i 16 minuti sono volati in niente. Sono una persona che mette in discussione molte cose, ma nella tua analisi non posso farlo, sono davvero d'accordo in tutto. Continua a fare video così!
Danny, se ricordi i miei post, sono stato uno dei primi iscritti al tuo canale; ti ammiro per tanti motivi e la tua schiettezza è uno di quelli. I Tool sono uno dei miei gruppi preferiti, amo il metal, anche quello estremo e soprattutto quello che in vari modi riesce ad essere progressivo, cioè a sfidare e superare i limiti posti fino a quel momento (vedi atheist, toxik, coroner, VOIVOD...) e quindi anche i Tool. Essere prog non è di moda, non lo è dal 1975, quando hanno cominciato ad emergere i primi gruppi punk. Ancora adesso i critici snobbano il prog, ma per qualche ragione i Tool sono rispettati da molto critici. Beh... Sono rimasto molto deluso dal nuovo singolo dei Tool perché dopo 13 anni non mi aspettavo un gran pezzo ma mi aspettavo qualcosa di nuovo da parte loro. E invece trovo un pezzo che fatica a decollare e che unisce riff di Lateralus e 10 000 days senza troppi sforzo. Eh si un po' poco, sono d'accordo con te
"Argomentazione come we ne vedono poche". Penso che questo argomento sia riconducibile alla Soglia di attenzione citata da Danny e per alcuni mi pare di riconoscere ancemhe una mancanza di livello di comprensione. Detto ciò grazie Dan
Ben fatto (e detto), complimenti per il discorso, l'ho apprezzato. L'impressione che il singolo (e gli altri due pezzi di cui abbiamo per ora solo le versioni live) possa risultare un po' piatto l'ho avuta anche io all'inizio, ma ascolto dopo ascolto sta scomparendo; penso che questa impressione sia dovuta al fatto che i Tool abbiano dovuto abbassare quei picchi di intensità che nei loro pezzi coincidevano con un cantato potente e presente, cosa che riesce meno adesso complice il fatto che Maynard ha l'età che ha e per forza di cose non può cantare più a cannone come un tempo. Detto ciò secondo me si tratta solo di abituarsi a un modo diverso di gestire i brani, non per forza peggiore.
La cosa positiva è che hanno creato una limited edition per fear Inoculum, è uno tra i primi CD tecnologici, una trovata fantastica sia dal punto del business che dal punto di vista della "conservazione" della copia fisica, si guadagna benissimo anche online ma secondo me se la loro musica è uscita dopo anni negli store e nei siti di streaming una ragione sotto sotto c'é, oltre all'essere alternativo da parte della band, anche se hanno capito che introducendosi nei portali streaming avrebbero fatto un grande regalo ai fan (che è così). La band è un simbolo della musica metal, ogni canzone è un viaggio, un'esperienza...ti do completamente ragione sull'approccio della musica coi giovani e i tempi che si usano per far diventare "virale" o per lo meno che rispetti i canoni una canzone. Grande Denny!
Io sono uno di quelli che aspettava l album da una decina di anni. Avevo paura di sentire ciò che ne pensavi perché quando sei un fan così sfegatato sentire un parere mi fa venire quel pizzicorino, tipo quando cerchi un dolore su google ed è sempre un cancro. Detto questo il pezzo l ho ascoltato una 20ina di volte. Ma non potrei essere mai obiettivo anche se l ultimo degli a perfect mi ha deluso. Tranne la loro stessa cover di "by and down" e qualche altro pezzo. Aspettimo fine mese e vediamo. Detto ciò, bel video. Bravo , ti tengo d occhio 😎
A me piace, la tiro lì, la sparo grossa, il sound mi ricorda un po' i Massive Attack ai tempi di Mezzanine 😱, detto questo, sul resto d'accordo su tutta la linea, vale anche il discorso che facevi nel podcast di Chitarra Facile, molti metallari, soprattutto de noartri, tendono ad essere bipolari, schiavi dell'ossessione di voler rappresentare un'elite caduta in disgrazia🤦🏻♂️.
Ciao Danny, non ti seguo, ma ho messo con piacere il like, non perché l'abbia chiesto ma perché hai tirato fuori un bel discorso. Ritornando ai Tool, le mie prime impressioni sul nuovo singolo sono "meh". Però per esperienza, sempre parlando di Tool, ho apprezzato i loro pezzi in un secondo momento, con ascolti più "attenti", come fu con 10.000 days, in cui tutte le tracce tranne Vicarious e The Pot non mi dicevano nulla. Oppure riscoprire in Lateralus un easter egg (ovvero il corretto ascolto del mixaggio delle tracce), oppure la bellezza delle tracce di "pausa" tra una canzone e l'altra in Aenima (senza parlare delle tracce in sé, che sono bestiali). Forse l'unico cd che mi colpì subito fu Undertow, con canzoni più "semplici" come Sober, Prison sex e Bottom. Dal punto di vista del passaggio al digitale dico ok, è buono, e i numeri gli hanno dato ragione, ma se avete mai avuto un disco dei Tool tra le mani (a parte Undertow che era normalissimo) vi troverete davanti dei capolavori, dal packaging al booklet alle copertine, con illustrazioni ricercate, effetti ottici, olografici e 3D. Spero che anche questo non faccia eccezione, e vada come vada mi sento di poter dare fiducia ai Tool e comprare anche questo album.
grazie Danny bel video sono molto d'accordo su ciò che dici. io ho comprato il CD fisico dei Tool a 103 euro, ho fatto anche un "umboxing" fatto male, sul mio canale. Sicuramente questo è un album che richiede tempo in un era dove il tempo è molto più veloce. Poi anche ovviamente è soggettivo, ma come hai detto anche tu, la troppa attesa mi sta facendo ascoltare questo lavoro con un pizzico di "delusione" per carità ottimo album e devo ancora ascoltarlo bene, ma forse mi aspettavo qualcos'altro. La cosa che non ho accettato meno è la scelta di mettere alcune tracce solo digitali, per quanto siano solo pezzi "riempitivi". ma avendo speso 103 euro volevo l'album completo. Cmq come hai detto siamo in un era dove la musica viene sia scritta che ascoltata in un modo molto diverso rispetto gli anni passati. E poi la gente si sa..... se c'è da lamentarsi, non perde l'occasione
Complimenti per il video, mi hai strappato più di una riflessione sul mio approccio alla musica. Tuttavia mi rimane una domanda, tu hai parlato della vivace scena metal statunitense ma un qualcosa di simile (per il metal o anche per il rock) si può trovare pure in Europa in paesi diversi dall'Italia?
I tool vanno oltre sono qualcosa di magico ......io ascolto tantissimo metal anche estremo adoro sia il death svedese che statunitense adoro il trash insomma adoro il metal estremo.......ma una volta che ascolti i tool qualunque band non regge il confronto pezzi come reflection descendig euology jambi e tantissimi altri sono qualcosa che ti entra nell anima....non ci sarà mai nessuna band che possa minimamente reggere il confronto.
Sei un grande bro ! Condivido pienamente tutto quello che dici !! Per quanto riguarda il brano dei tool che dire, la loro musica storicamente non ti stende mai al primo ascolto ma cresce in te lentamente fino a portarti nel loro mondo!!!
più ascolto questi tuoi pensieri, più mi accorgo che seppur di musica diversa, tu riesca non solo a dire ciò che penso, ma pure a parlare del generale e beccare i punti giusti.. anche se non mi trovo in due punti: ciò che hai fatto intorno al terzo minuti (e che hai usato come immagine di copertina) - anche se li si parla di mentalità, e quello delle tracce in "top", bisogna stare molto attenti e dividere le due cose, tra chi, come me per esempio, acquista le canzoni che gli piacciono (anche se ne ho molte acquistate che nemmeno mi piacciono) e alcuni "artisti" che sono in top ten per quello che dj matrix chiama "autobuy" (so che ascolti di tutto, quindi se non la conosci mi piacerebbe che l'ascoltassi, più il testo che la melodia)
La prima volta che ho ascoltato "Fear Inocolum" l'ho fatto dal telefono senza cuffie e ho pensato "molto bella, non si sentono proprio i 10 minuti, però mi manca un attacco bello cazzuto". Il giorno dopo ho riascoltato leggendo il testo e ho pensato "non ci sarà un attacco cazzuto ma il testo è figo". Quando l'ho ascoltata con le cuffie ho pensato che la canzone fosse una figata. Non so, i Tool hanno questo potere, più li ascolti e più ti piacciono, è come se la loro musica ti ipnotizzasse e a volte durante il giorno la senti dentro la tua testa senza neanche accorgertene. Hanno fatto una cosa molto intelligente, hanno reinterpretato il loro mood. Anche se la canzone non somiglia a quelle degli anni passati è sempre riconoscibile il loro timbro. Aspetto il disco per poter capire il tutto ma le premesse sono quelle di un gran bel prodotto
"la nostra soglia dell'attenzione è diventata totalmente diversa" finalmente uno che ha capito perchè ora le cose sono cambiate e non "i gruppi degli ultimi dieci anni fanno tutti cagare mentre quelli degli anni '80 erano leggendari e arrivavano in orario"
Che poi anche su questo ci sarebbe da discutere. Trovo che le produzioni moderne spesso incorporino molti più dettagli/tracce/particolarità rispetto a quelle degli anni '80. E allo stesso tempo esistono moltissime band che di commerciale o ascoltabile hanno poco rispetto a quelle degli anni 80, ma sono comunque famose.
@@t.p.4683 Esatto, difatti ci sono molte band (oltre agli stessi Tool anche Blind Guardian, Slipknot, Behemoth, Kreator, ecc) che ci hanno guadagnato secondo me dalle produzioni moderne visto che nella loro seconda fase hanno composto cose meno d'impatto e più articolate
Grande Danny! Ci siamo incontrati per caso in metropolitana sulla M2 qualche settimana fa e ricordo di averti chiesto 2 cose: se fossi andato a vedere gli Slipknot e se fossi in fibrillazione per il nuovo disco dei Tool e ricordo mi avessi risposto che, appunto, non sono tra i tuoi ascolti preferiti ma che comunque fossi curioso di sentire cos'hanno combinato dopo 13 anni di attesa. Personalmente ho apprezzato molto "Fear Inoculum" e mi piacciono le atmosfere che richiamano "Disposition" e "Right In Two", motivo per il quale, personalmente, non lo reputo un pezzo debole - sebbene sia normalissimo pensarlo trattandosi del primo singolo in 13 anni ed è normale pensare "mmm, forse dovevano proporre qualcosa di più incisivo come primo estratto dal disco". Staremo a vedere ciò che sarà l'album. Per quanto riguarda il discorso delle band intoccabili mi trovi totalmente d'accordo: a me, ad esempio, non sono mai piaciuti i Queen ma, nonostante sia il primo a riconoscerne la grandezza, se parli con un fan dei Queen e provi a dirgli che non fanno parte dei tuoi gusti, vieni visto come un eretico che non capisce un cazzo. La Musica è sempre soggettiva per quanto riguarda i gusti, poi ovviamente c'è la parte oggettiva che un ascoltatore maturo dev'essere in grado di vedere (come la grandezza di certi nomi che hanno fatto la storia), ma questo non può essere visto come l'unico metro di paragone anche per il gusto e la propria percezione con la quale la Musica la si ascolta. Per quanto riguarda il supporto, ti porto il mio esempio: ogni volta che a un concerto sento una band emergente che fa da opener, se mi piacciono gli compro il disco al banchetto del merchandising (soprattutto se in vinile) e ne approfitto per scambiarci anche quattro chiacchiere. Come mi piace dire spesso, è un approccio molto più "analogico" che continuo a preferire e che spero non vada mai a morire.
Ciao Danny, sono un ragazzo che si è appassionato al mondo del metal da qualche anno e amo andare ad ascoltare le mie band preferite dal vivo sia in Italia che all'estero. Da questi miei viaggi per ascoltare le mie band preferite dal vivo mi sono reso conto che, come dici tu, in Italia c'è una certa passività da parte dei fan nei confronti della musica che loro amano ascoltare e anche l'ambiente e il coinvolgimento delle persone cambia dall'Italia ad un qualsiasi altro Paese. Il mio pensiero su questa faccenda è che gli italiani oramai danno ben poca importanza alla musica e a tutte le altre forme d'arte esistenti. A mio avviso, come dici tu, bisogna far capire alle persone che per cambiare le cose basta ben poco, solamente un piccolo contributo da ognuno di noi.
Ciao Danny, comprendo bene il tuo punto di vista, tuttavia personalmente preferisco supportare le band che mi piacciono comprando il biglietto del loro concerto o con acquisti online di musica, forse perchè preferisco che le band evolvano vendendo la loro musica direttamente dal loro sito (e addio case discografiche che ti dicano come fare musica per vendere )e non perdano mai il contatto con il pubblico. Dico questo anche perché personalmente vedo il cd obsoleto per noi fan.
Ciao mitico!!! concordo in pieno con la tua osservazione sul "pagare" per la musica...non possiamo lamentarci se poi non supportiamo il nostro genere preferito e poi alla radio sentiamo solo banalità tutte uguali. Dove però non mi trovi daccordo è sulla lunghezza o complessità dei brani....tu dici che i discografici italiani di oggi predicano la standardizzazione dei brani...mah infatti vediamo in che condizioni è il marcato musicale del nostro paese...questo puo valere per il pop ma gruppi come dream theater o steven wilson o altri di vari generi non pop vendono ancora centinaia di copie nel nostro paese e fanno il pienone ad ogni concerto..la domanda è perche noi italiani non riserviamo lo stesso trattamento a gruppi nostrani affini? il metal/rock di vario genere è l unico che fa ancora un certo fatturato...visto la fascia 30-45 che interessa di piu è quella numericamente piu nomerosa e attiva economicamente...i giovani sono sempre meno visto la natalità negativa...ma anche tra i millenians ci sono generi particolari che vanno vedi il fenomeno djent...che è nato negli ultimi anni e creato da gruppi giovanissimi
Dovessi dire che nemmeno in gioventù ho mai avuto musica pirata nel mio lettorino mp3 sarei un'ipocrita, col tempo però l'ho iniziata a pensare come te e anzi ho sviluppato una certa passione per l'oggetto fisico più che per la musica online, amo quel piccolo cofanetto trasparente, il libretto con i testi e le foto, il dischetto lucido, insomma tutti questi piccoli dettagli un po' vecchia scuola. Lo so, lo so, sono vecchia dentro... 😅
Comunque diciamo che è i metallari ormai sono tra i pochi che sostengono il mercato discografico perché poi certi sanno che senza comprare dischi non riesce a mangiare una band però anche se non si compra ma a si ascolta online si fa una parte di pubblico che combatte con il resto del pubblico con mentalità più moderna che esclude comprare il disco come sta succedendo con wanyk
Amo lateralus e schism li ho scoperti tardi, una decina di anni fa e mi sono piaciuti subito dal primo input. Una cosa voglio chiederti perché non fai un video sui king Crimson?
Ottima riflessione Danny. A prescindere dal fatto che Fear Inoculum sia piaciuta o meno (io sono piacevolmente estasiato da come comincia questo nuovo album), trovo che, come hai fatto notare, le aspettative giochino un ruolo chiave anche nell'ascolto di questo nuovo progetto. Ricordo che da parte di amici che seguono il genere metal e Prog, c'erano molte perplessità legate alle 2 nuove canzoni presentate nel tour, perplessità che son state poi smontate totalmente nel momento in cui a Firenze son state udite dal vivo. Con questo dico che, probabilmente ci vorrà tempo per comprendere il nuovo album, tempo per mettere da parte le aspettative e abbandonarsi alle emozioni. Ancora oggi i vari Opiate, Undertown, AEnima, Lateralus, Salival e 10000 Days si rivelano una continua scoperta per me, anche dopo più di 15 anni d'ascolto. "Reaching out to embrace the random Reaching out to embrace whatever may come"
strasante parole! finalmente qualcuno che la pensa giusta riguardo tutti quelli che parlano tanto e agiscono poco! siamo noi la vera rovina di questo mondo
Concordo. Sostengo questa tesi da vario tempo e sono felice di sapere che qualcuno con molta più conoscenza di me in questo ambiente abbia un'idea simile. Almeno ho l'impressione che in effetti possa risultare giusta.
Io mi lamento moltissimo della musica mainstream che va in giro oggi, ma per migliorare la situazione almeno porto pezzi sperimentali che propongono un nuovo sound...Secondo me il maggiore problema di tutti noi è che sprechiamo tanto tempo ad accanirci sulla musica che non ci piace piuttosto che supportare gli artisti emergenti...Io continuerò, non so se rimarrò qui in italia ma continuerò...Non sarà per niente facile e molto probabilmente rimarrò uno dei tanti rimasti con le ali storpiate dalla classica mentalità italiana ma chi lo sà...Forse un giorno sarò qualcuno...Mi piace crederci anche se è quasi surreale nel nostro scenario. Un saluto danny, te se vuole bene. Bella rega da Mr. Pssxd qua è tutto.
Danny, grande! Apprezzabile, anzi, ammirevole la riflessione. Grqnde e Grazie! Sono stato al concerto dei Tool a Firenze e han suonato 4 brani nuovi e ci saranno delle sorprese positive 🤙😁
I Tool sono il mio gruppo preferito! E hai ragione bisogna ascoltare davvero... come anche n altro gruppo tipo i Neurosis, li devi ascoltare. Grande ciao
Ciao Danny, ti ho conosciuto grazie al podcast di chitarra facile. Innanzitutto complimenti per il tuo approccio sia alle cover che al tuo pensiero musicale. Il tuo modo di spiegare le cose ai non addetti come me, rende tutto molto facile . Continua così e una richiesta, potresti fare : dj got fallin in love di Usher ? Secondo me si presta alla tua dote ! Grazie mille da un 47 enne.
Ciao Danny! In accordo su tutto quanto riguarda la questione al di là di Fear Inocolum!!!! Venedo al brano, a mio modesto parere il singolo (come gli altri proposti in anteprima live) manca della voce di Maynard di 13 anni fa, lacuna che rende la canzone un po' piatterella. Senza le tuonate di Maynard anche gli altri hanno dovuto tenere bassa la potenza. Spero non sia così tutto l'album, che domani appena apre la Feltrinelli vado a comprare!!!!! (non lo faccio perché IO SONO QUELLO CHE, lo faccio perché è una tradizione da Lateralus in poi)
É per questo che a me piace supportare molto la scena underground che vale soprattutto Doom e sottogeneri e Black e i suoi sottogeneri. Per provare a spezzare sta passività che oltre alla vendita di dischi riguarda anche la Non ricerca nel sottobosco del metal che molta gente purtroppo non fa.. concordo su tutto.
ovviamente ascoltato e apprezzato molto Fear Inoculum, non la trovo innovativa ma completamente in linea con quello che hanno sempre fatto, non so se speravo in qualcosa di più sperimentale ,per quanto riguarda la durata della canzone a me non dispiace, perchè i tool li ho sempre ascoltati con attenzione mentre dipingevo, o per addormentarmi o quando ho un determinato umore, sui tool non ci si può dire nulla di negativo, può non piacere a chi non li capisce , concordo con tutto quello che dice Danny, ogni generazione ha il suo suono e il suo linguaggio, fatemi sapere cosa ne pensate
Concordo con il modo di ascoltare i Tool, non sono certamente il gruppo da fischiettare mentre stendi i panni! Per fear inoculum mi aspettavo che esplodesse stile lateralus ma niente, rimane piatta, nonostante ciò mi piace e l'ho ascoltata comunque 10'000 volte (si, il 10'000 è voluto). D'accordo anche con il discorso del diverso linguaggio generazionale, per dire, io ho 20 anni e a Firenze al loro concerto ho trovato pochissimi coetanei, proprio perché la musica è vissuta in modo diverso, molto più marginale, le canzoni sono diventate roba che metti in macchina a palla e non il disco che ascolti seduto sul divano per rilassarti/viaggiare/essere triste ecc..
@@MrDEMO98 vabè dai non si può dire che rimane piatta, cioè l'ho pensato anche io all'inizio, ma adesso quando parte il ritornello con "exhale ..." , mi esalto a bestia, anche perché il testo è incredibile. E sull' assolo finale, pur sembrando un poco "già sentito" , emozioni pure
Penso il discorso più sensato che ho sentito negli ultimi due anni. Ps il meglio lo tengono per dopo, visti dal vivo a Firenze, hanno suonato un paio di brani nuovi. Se vi é piaciuto 100.000 Days vi piacerà anche questo
I maiden si cagano addosso di fare qualcosa di nuovo da Fear of the dark, forse prima. Se li conosci bene e suoni un minimo la chitarra non puoi non notare che si autoplagiano i riff e li ripropongono nei dischi piu' recenti.
non sono d'accordo su parecchie cose che dici, ma comunque per quanto riguarda i Tool, Fear Inoculum non è che non sia un buon brano, ma è tremendamente poco per una band che ha impiegato 13 anni a fare un nuovo disco
Vivo a Londra da 2 anni e sono stato a 11 concerti metal, ho visto Gojira, Metallica, Behemoth, Slayer, Sepultura e molti altri e tutti sold out. Persone che acquistavano merchandise, dischi agli stand fuori dalle arene, insomma di persone attive ce ne sono ancora molte; purtroppo in italia ancora si dorme.
grazie Danny ascolterò sempre Tool, Rush, Genesis, ELP. musica che richiede attenzione. adoro Motley Crue, Ac/Dc, Van Halen ma ... tornerò sempre al progressive anni '70 *anche italiano*
I Tool una volta che ti entrano in testa non ti lasciano più. Anche se è stata una lunghissima attesa, anche se questo singolo non è Lateralus comunque già lo amo! E comunque Radio Rock a Roma li trasmette tutti i giorni..
13 anni sono una vita di questi tempi, a me incuriosisce molto questo aspetto nel loro caso. Il disco l'ho preso a scatola chiusa, 80€ senza pensarci due volte, sembra comunque che abbiano puntato più sul digitale che sul fisico date le "poche" copie disponibili. Chi ascolta da sempre i Tool lo farà in qualunque modo sia disponibile.
Grandissima recensione, hai assolutamente ragione e tutti dovremmo fare come hai detto tu "supportare e acquistare". Fear Inoculum mi è piaciuta molto come tutte le canzoni dei Tool ma ovviamente non è da mettere "in macchina per andare in spiaggia". Stima e supporto verso di te! Ps. Mi diresti il nome della canzone a 9:50?
i Tool hanno pochi EGUALI. li ho visti a Roma nel 2006 e poi Firenze. Fear Inoculum come i DESCENDING LIVE E INVINCIBLE spaccano di brutto. Questo SARÀ un lavoro epocale, PEZZI articolati, complessi per pochi eletti. Oggi sono il top, ormai leggendarii
Il discorso che fai da 13.29 lo ripeto da tempo a chi mi conosce ma sono anche consapevole che la cultura e i retaggi che abbiamo qui in Italia sono duri a morire o anche a cambiare leggermente. Poi è chiaro che se qui in Italia è una "nicchia" di persone che ascoltano una determinata musica è relativo che negli stati uniti quella "nicchia" diventa grande quanto l'Italia o anche più e porta giustamente determinati artisti ad esibirsi nei tv shows e ad essere pubblicizzati in grande stile-
Ottimi da ascoltare quando ci si vuole rilassare con musica particolare Io sono del 96 e ho conosciuto con piacere questo gruppo dal tuo video Io sono abituato ad ascoltare la musica degli slipknot, marilyn manson, dope e i bullet for my valentine Variare con questo gruppo ci sta
Ottima analisi, condivido! Sono la mia band preferita cazzo, aspetto da 13 anni... non ho volutamente voluto ascoltare un secondo del singolo, la loro dimensione è l'album, proprio per quello che hai detto prima... Ciao!
@@simonemorra6839 bwhahahaha e c'hai ragione!!! Ma che vuoi che siano una sparuta manciata di giorni quando hai aspettato 13 anni???? No no, voglio godermelo da nuovo tutto d'un fiato e ancora e ancora...come una TROMBATA cazzo! E poi la qualità di youtube non è adatta dai...
Io ho comprato il primo CD dei tool in un negozio di dischi a 35 km da casa mia e ancora avevo il motorino. Era lateralus. Da allora ogni volta che gli ascolto trovo sempre un suono diverso che nell ascolto precedente non avevo notato. Cmq per me sempre i migliori
Concordo pienamente su tutto Danny! Continua così! Ma soprattutto concordo pienamente sul fatto che se la musica di merda é in cima alle classifiche dobbiamo farci un bel "mea culpa", perché chi ascolta MUSICA non la supporta come si deve!
A me Fear Inoculum piaciuto da morire, album di sintesi, maturo, per nulla eccessivo ma misurato.. capisco che per i vecchissimi fan il sound può apparire meno grezzo, ma io ci vedo maturità, non borghesia Invincible da solo vale l'intero CD ❤
hai perfettamente ragione, io sono il singer di un gruppo cover dei Maiden....fatto sta che all' interno del gruppo qualunque brano suonato da loro è eccelso e credimi non è cosi, mentre solos album di Dickinson l' arte dei concept degli Aireon, chi dice di ascoltare e conoscere metal senza passare dal movimento che lo ha dato alla luce, Van Halen, Jetrho trull, Led Zeppelin, e poi slayer, megadeth. il ricordo della vera trasformazione e ancor di più allacciandomi a quello che ho dette all' inizio e ho lasciato perchè il cervello mi funonzia in modo frammentato non cè cazzo. Probabilmente essendo un pianista uscito da Bellino in pianoforte e poi Tastierista ho leccato più fi....gure artistiche poiche sai il lavoro di un tastierista non si svolge suonando Nine inch Nails, Cradle of Filth o anche solo un rock più frattale ovvero fatto dell' essenza di questo mondo bestia, tipo i doors che su richiesta con la mia roland g-800 gm/gs workstation con sequencer e la possibilità di importare vere campionature di guitars ed Drums faceva pogare pure i ramarri sull' edera fuori, con suoni che ad oggi starebbero bene bei primi film di Dario Argento con i , scusate la lacrimuccia i Goblin band che trasudava gia la sceneggiatura e poi i Vangelis...e nessuno a mai messo orecchio sui gli album delle orme, PFM,Banco del mutuo soccorso la nozze chimiche Italiane....riuscite meravigliosamentemente e la classica.Tutta sta manfrina per dire come nella vita l' esperienza di un individuo comporta la pasta che ne verra fuori spiritualmente ed umanamente cosi per un ascoltatore di musica che non può far a meno delle sue 4 orette quotidiane 8 se ha la fortuna di lavorare e guadagnare con quello che ti fa felice si forgia con quantie più gocce della marea musicale è entrato in contatto, questo è quello che crea la magia in certi gruppi, poi come ben sappiamo le label vogliono mangiare proprio fisicamente i loro giocattoli, pochi ne escono ma saranno non più le pedine ma gli alfieri coloro che hanno la responsabilità di possedere come un demone il propio fruitore e quelli che ci credono nella musica autoprodotta che dovremmo almeno ascoltare di più e magari comprare nel caso le nostre orecchie percepiscano una figata nascente invece che acquistare l' ennesima merdata ascoltata gia da tre dischi della propria band preferita, quello lasciatelo fare ai folli ed ai collezionisti.Cari saluti se e vero come dici tu questo commento non sarà letto da nessuno per punuria di attenzione e per UALLERA dello scrivente...(uallera=in sycili condizione refrattaria a compiere un gesto a costo della propia vita oggi non mi muovo che la porzione vescica, pene, coglionera tutto quanto segue un prolasso di diversi centimetri a causa noia.
ma guarda che un abbassamento dei tempi di attenzione non è per niente evoluzione..... ma involuzione. Non è neanche un problema esclusivo della musica .... è proprio una questione di instupidimento generale
Ciao Danny! Di solito non scrivo mai commenti, non mi sembrano utili, ma sono stato sorpreso in modo così positivo da quello che hai detto che spero questo commento tu lo legga. Hai assolutamente ragione rispetto a tutto quello che hai detto, comprare i dischi è un grande segno di cambiamento nella nostra persona e in quello che vogliamo sia la musica e il mercato. Io sono una di quelle persone che ha bisogno di ascoltare musica dal mattino alla sera e per ragioni economiche non potrei comprare tutti i dischi che voglio ascoltare. Però, come dici tu, se quell'album ti ha colpito e sei veramente una persona che apprezza il duro lavoro della band compri tutti i dischi. Io ho fatto così con i system of a down, led zeppelin, pink floyd, snarky Puppy e i tool. L'album è costato 80 euro, sono i soldi meglio spesi per un album che potessi fare. Hanno fatto un lavoro minuzioso in tutto e per tutto. Dalla copertina, allo schermo con il video, alle illustrazioni ecc... Ti immergono nel loro mondo e hanno la speranza che tu possa comprendere a fondo il duro lavoro fatto in questi anni. Se qualcuno crede veramente nella musica bisogna sopportarlo in ogni caso. Spero diventi così nell'immaginario comune. Continueremo a migliorare in tutti gli aspetti della vita quotidiana e riusciremo a rendere la musica un luogo dove esprimere apertamente le proprie emozioni. Grazie ancora per il video, spero tu legga il commento anche se lungo. Un abbraccio da un tuo nuovo fan
Anni fa, prima che uscisse 10.000 days, feci ascoltare ad un mio amico metallarro, che non conosceva i Tool, alcuni brani di Lateralus. La sua risposta fu terrificante; mi disse: "be' sì, sono una specie di System of a Down.". Tirai un bestemmione epico, e gli risposi che "per voi metallari se non c'è un assolo di 130 note al secondo non è musica, perché non capite un cazzo!". E in parte ciò che dissi allora è vero. Molti metallari hanno i paraocchi, e rifiutano qualsiasi cosa al di sotto di 220 BPM e senza un assolo da 3000 note!
Io non sono riuscito ad ascoltarla subito, non ero dell umore giusto. Sta sera me la sono sparata 3 volte consecutive e mi è entrata dentro in una maniera atomica. Ma spero che arrivi l'album anche in vinile.
Io concordo in pieno, ma c'e' anche musica piu' " portata" ad essere passata in radio, o creata ad arte per essere facilmente ascoltata e venduta". In Italia, con la nostra "cultura" musicale, un brano come quelli dei Tool, la vedo difficile che possa essere passato in radio ( Intendo "radio di massa", non le piccole "Indie". io vivo in Australia e qui i tool li passano, ma e' anche una questiona di "cultura". Detto questo, aspetto il 30 Agosto 2019 da 13 anni.... E per mia fortuna, qui a Hobart, ho un bellissimo negozio di dischi che vende vinili, e mi prendero' un gg per ascoltarmi il loro disco. Non vedo l'ora!
I tool sono un libro Adoro il border Line che hai fatto Libro-film Credo che non potevi usare metafora migliore Complimenti per il video Tutti al giorno d’oggi hanno paura di parlare dei tool o di band di questo tipo, non voglio andare contro la massa. Ancora complimenti per il video
Nn conoscete i Green Jelly? The three Little pigs??? Cereal Killer???Bill Hicks???? Nn capirete mai l essenza che alimenta l ATTREZZO!🤘👁🤘P.s Hooker with a Penis !
Ragazzi mancano 10 giorni...e poi avremo la verita su questa lunga attesa...questo é un gran bel pezzo tooliano al 100% e come dice danny forse manca quel effetto "ignorante" che lo fa arrivare al suo massimo potenziale MA non siate prevenuti nella totalitá dell album: pensate a 10000 days se avessero rilasciato wings for marie come lead track pezzo unico e spettacolare ma, in confronto a the pot vicarius jambi ne vogliamo parlare?
@@Johnny-14 tranquillo ero a firenze e ti posso garantire che specialmente su invicible hanno creato una cosa che ogni volta che la ascolta mi fa venire la pelle d'oca...in quell 11 min sono racchiusi i quasi 30 anni della loro musica
Radio Capital li passava i TOOL. Ruggeri su Radio 24 ha parlato dei Pantera ,la morte d Diamond Darrell. Diciamo che le radio, certi generi nn li vogliono passare . Sui social trovi tutto ,scelta libera ! Vai a guardare le tendenze italiane >. Niente Capossela,zero Cripple Bastrad. Concerto tutto esaurito dei Rammstein a Torino ( dov'è stava sta gente nel 2011,2013,2016?). Che perdano lo smartphone ,si godano il concerto Dio San Bernardo!
I tool sono l unica band che ti cambia il corso della vita non ci sono aggettivi per descrivere la loro maestosità
Tool sono mostri sacri
Io dopo una giornata di lavoro me li ascolto in cuffia sdraiato sul letto e li trovo terapeutici come leggere un bel libro o fissare il mare.cancellano i pensieri, riuscendo a farti immergere in un viaggio dentro se stessi.
Non ho ancora ascoltato il nuovo lavoro ma col tempo ci arriverò..
Non ho fretta..
Assaporare l'arte è arte stessa..
Grazie di cuore Danny sei bravissimo e saranno le persone come te che faranno la differenza.🤟🤟
Già ordinati 2 cd fisici ( 70 euro l'uno ) uno ovviamente resterà sempre chiuso, come quello di 10000 days. Ovviamente comprerò anche l'album da i tunes per ascoltarlo in macchina. Ma io sono malato, dei tool ho tutto sia fisico che digitale. Devo essere onesto, io dopo 10000 days non sono più risuscito ad ascoltare nulla. Ho solo continuato ad aspettare questo cd. Sia chiaro è colmo di gruppi e di artisti che ammiro e che spaccano il culo tecnicamente, ma a mio avviso i tool sono qualcosa che va veramente oltre, mi sono fatto il concerto a Firenze nel pit sotto al palco, sembrava di stare ad un concerto jazz, sono davvero allucinanti. Per quel che riguarda il nuovo brano non ho voluto ascoltarlo di proposito, voglio ascoltarlo in studio dal cd. Perché sono convinto che vada assolutamente contestualizzato a tutto l'album. E poi scusate se cago il cazzo, ma la musica buona va ascoltata su impianti che spaccano il culo e in ambienti trattati ( a meno che non si abbiamo delle cuffie tipo focal utopia o sennheiser hd 800s spinte a dovere ) cmq minimo con casse studio valide tipo Genelec o Focal ( beato chi ha le Barefoot ) ma in certi ambienti e SOLO in studio capisci bene il lavoro che è stato fatto sull'album. il resto sono ascolti che vanno bene ma lasciano il tempo che trovano.
Dopo che ascolti e comprendi album del calibro di Ænima, Lateralus e 10.000 days, tutto ciò che non é dei Tool é merda.
@@Johnny-14 no dai, è esagerato. Ma sicuramente è come scopare con miss universo. Dopo fai fatica a scender di livello almeno per il primo mese :D hahahahhahahah cmq io e da 10.000 Days che aspetto :D Ad ogni modo, male che vada, esiste anche il jazz :D
@@IlSantoneDelloSvapo beh si, il Jazz oppure gruppi prog come i Rush
Santone 6 un grande...sono la mia band preferita e ho più di 8.000 album, ci vivo di musica ma loro sono i numeri uno.
P.s. Per le cuffie, le mie Grado RS1 vanno bene lo stesso (eheheheh)???
@@heavendreamful paurose! ma meglio non intripparsi nell'audio ( le ultime parole famose :D ) altrimenti si finisce male come me che comprerei tutto hahahhahahaha
Io sono un fan sfegattato dei Tool, praticamente sono la mia religione. Ti posso dire che Fear Inoculum mi ha convinto al 90%, é un brano che piu lo ascolti e piu ne capisci la sua genialità, come ogni brano dei Tool del resto... tuttavia non é a livello dei brani degli album Ænima, Lateralus e 10.000 Days. Ma attenzione, gli altri due brani del nuovo album, che per adesso hanno suonato solo in live e non ce una versione studio, ovvero "Invincible" e "Descending", beh quelli sono devastanti, entrano a mani basse nella mia Top 10 dei Tool. Quindi questo mi crea aspettative altissime per quello che sarà l'album completo, e sono sicuro che sarà pienamente all'altezza.
Ps: quel tuo amico che ha fatto una figura di merda, senza offesa ma evidentemente non capisce un cazzo dei Tool e dice di ascoltarli solo per farsi figo xD
io l'ho trovata molto in linea con quello che hanno sempre suonato, mi è piaciuta tanto ma ovviamente nulla supererà gli album precedenti , ovviamente mi aspetto qualità e già la sento e mi reputo soddisfatta
@@ss_artist assolutamente anch'io.
Verissimo. Il brano può spiazzare o deludere un po' al suo primo ascolto, ma è progressivo anche il suo apprezzamento.
Non sarà il mio nuovo brano preferito, ma è tanta roba, specie sul lato delle percussioni.
Si condivido le tue idee è una figata e basta non c'è altro da aggiungere!!!!
Mr. Black è un gran bel pezzo, e se si è fan del gruppo si sa che per comprendere bene i brani sono necessari diversi ascolti, quindi non sono saltato a conclusioni subito.
Li seguo da quando uscì Stinkfist su MTV, ma, dopo averli visti a Firenze, I know the pieces fit.
Quanto è stato figo quel concerto
E ci aggiungo anche i NIN (3 volte). I Tool son davvero tanta roba.
FIRENZA HEY
Non sono riuscito ad avere il biglietto per il pit come lo scorso anno per Judas Priest/Ozzy (gli Avenged Sevenfold mi hanno sempre fatto stracagare), ma credo mi sia andata bene: ho letto commenti di gente che si è lamentata di come nel pit la qualità del suono non sia stata il massimo.
@Nic TheCow davvero? Dioporco.
Va beh, ero a 10 metri dalle transenne... Non mi lamento lo stesso.
Personalmente credo che il problema non sia tanto il fatto che la gente compra oppure no, anzi. Noi metallari siamo quelli più devoti di tutti quando si tratta di supportare un artista. Io ho 20 anni e le poche persone che conosco che ascoltano metal e che da soli comprano più dischi e magliette delle centinaia di ragazzi "non rock/metal" che ho conosciuto. Il problema è che la gente è fissata coi soliti 4 nomi, non si rende conto che esistono decine di gruppi che si possono ascoltare. Trovi gente che magari ha tutta la discografia dei metallica, degli iron maiden, dei judas priest che però non conosce magari gli havok, i voivod, i vektor o gli strapping young lad. Supportare tutti significherebbe dilapidare un patrimonio, ma un pò alla volta si può comunque cercare di accumulare più acquisti possibile. Personalmente ho scelto di non acquistare più album dei grandi nomi, siano essi della vecchia scuola (per esempio slayer o megadeth) o della nuova guardia (ad esempio slipknot o avenged sevenfold) in modo da poter usare i miei fondi per investire in queste band più sconosciute. Vorrei tanto poter comprare tutto, ma non essendo berlusconi e di conseguenza dovendo scegliere, scelgo i meno fortunati. Secondo me è tutto là il discorso. Il metallaro è il fan più devoto verso i gruppi che ama. Deve solo imparare ad amare più gruppi.
Concordo. Io compro dischi di band che ho visto live e mi sono piaciuti, dopo il concerto. Parlo di band metal italiane. Compro dischi e merchandising per supportare qualcosa che ho gradito, per premiare i loro sforzi. Perché ce ne vuole di motivazione e di impegno per suonare metal in Italia.
@@exitplanetduster Grandissimo!
Da insider della musica e fan del metal non posso che farti i complimenti. Il mercato discografico è in risalita grazie allo streaming (per capirci non avevamo picchi del genere dal 1999). Il potere però è nelle mani dei milioni di fan in ogni paese, più ascoltano, più gli artisti crescono e scalano le classifiche. Questa settimana un’altra dimostrazione di ciò arriva dagli Slipknot che in America hanno spodestato Drake e in UK Ed Sheeran. Grazie solo ai loro fan che hanno acquistato/streammato senza sosta!
Non so quante volte ho stremmato wanyk ormai
Potresti fare un video sugli opeth?
Porcupine Tree.
Condivido completamente il tuo approccio. Rimane il fatto che sui Tool non riesco ad essere oggettiva, anche se facessero un mega bloooooooughh a me piacerebbe (e lo comprerei), sono gli unici che mi fanno questo effetto. Ciao Danny!
The Pot
Premetto che non sono una gran fan dei Tool però apprezzo la loro "unicità". Condivido la tua opinione riguardo la differenza che farebbe un comportamento attivo rispetto a uno passivo.
Amo, vivo e cerco di conoscere sempre di più i varii "volti" che si possono dare alla musica (attraverso i generi, come: metal, jazz e la classica).
Per pura passione personale, nata grazie alla mia famiglia; ho iniziato a collezionare CD e LP (anche uguali tra loro).
Dopo questo video sono sempre più convinta e felice di aver continuato a far crescere questa mia "piccola" collezione.
Ho trovato il tuo video molto interessante, e per quello che mi riguarda mi avrebbe fatto piacere sentirti parlare molto più a lungo. Spero che prenderai in considerazione la possibilità di fare altri video di questo tipo in maniera più approfondita.
Ti seguo sempre, sei molto simpatico e spero un giorno di diventare brava come te a suonare la chitarra!
Sei fortissimo!
Un saluto 😉🍻😎👋
Ps: spero di non averti annoiato con questo papiro ....e di aver scritto in maniera decente (la punteggiatura non è il mio forte) 😂🙌😅🤔👍
Vorrei sapere che ne pensi dei PUSCIFER... tanto per rimanere in tema Mynard
Ciao Danny, ti seguo da poco ma apprezzo molto le tue riflessioni. Io mi sono innamorato dei Tool ormai otto anni fa e nel tempo ho comprato tutti i loro cd (tranne Salival che ahimè è introvabile). Li ho visti dal vivo a Firenze e per me è stato il coronamento di un sogno covato per tantissimi anni, un'esperienza a dir poco mistica. Capisco benissimo la tua riflessione sul loro nuovo singolo e posso comprendere che qualcuno possa definirlo "piatto", ma credo che ciò sia dovuto ad una scelta stilistica della stessa formazione: difficilmente puoi fare una canzone grintosa e aggressiva quando il tuo intento è sedurre e ipnotizzare l'ascoltatore. Ciononostante rimane un pezzo di tutto rispetto e confido nel fatto che le altre canzoni siano ancora più avvincenti, come hanno dimostrato nel live con Descending e Invincible. La penso come te: il loro ingresso su Billboard è stata una vittoria, soprattutto per una band come i Tool che ha sempre fatto dell'anticonformismo il loro marchio di fabbrica. E' davvero raro ai giorni d'oggi trovare band che sfornano canzoni di 13 minuti e riuscire comunque a raggiungere orecchie appassionate a gusti parecchio divergenti gli uni dagli altri.
L'unica vera rogna che provo è il prezzo esorbitante della confezione deluxe. Sicuramente ha dei contenuti di ottima fattura ma io sono uno che non si perde troppo in fronzoli. Spero che un giorno facciano una versione "base" dato che sono povero :''D
Grande Danny bellissimo video complimenti, ascolto i Tool da quando sono bambino e a 15 anni mi rendo conto che con questo Fear Inocolum i Tool hanno raggiunto una visibilità che non hanno mai avuto grazie alla loro musica disponibile su i servizi di streaming musicale, tutti i meme e i record di quanti anni senza farsi sentire.
In quanto all'ultimo argomento trattato hai ragione, continuerà così per farti capire quest'anno a vedere i Metallica ci sono andate 50mila persone (record importante per il metal) e nonostante sia stato reso epico dalla pioggia e dai 50enni che pogavano, nessuno ne ha parlato di come dopo tanti anni una band Metal riesce ad unire migliaia di italiani.
Anche a Firenze a giugno c'erano state più di 50'000 persone e, a vedere anche solo com'è andato via tutto (ma tutto!) il loro merchandising, la presenza di tanta gente non era dovuta certo alla presenza degli Smashing Pumpkins o dei Dream Theatre.
Questo video è il massimo.Come hai spiegato i tuoi punti di vista,tutta la vicenda mi ha illuminato.
Tendenzialmente io preferisco spendere dei soldi x comprare i brani o/e gli album dei miei artisti preferiti,soprattutto x rispetto nei loro confronti.Cacchio si sono fatti un culo della madonna e io nn dovrei spendere qualcosina?Col cazzo.Se li meritano i soldi.Poi come hai detto tu,se noi ascoltatori nn ci facciamo sentire,nn compriamo gli album poi nn possiamo lamentarci se il nostro idolo preferito scarta come meta l'Italia o altre cose
È ora di alzare il culo e fare quello che dev'essere fatto
Spero che questo tuo video possa illuminare le menti di tanta gente,xkè ce n'è bisogno
Grazie ancora💙🤘🏻
Credo che tu abbia preso in pieno il significato della svolta che hanno voluto dare i TOOL a livello commerciale. Condivido ciò che hai detto, ma purtroppo credo che non si riesca mai ad arrivare ad una situazione come quella da te descritta. Qui in Italia non cambierà secondo me, continueremo a lamentarci del fatto che non passino certi gruppi in radio e continueremo a non comprare i lavori di quest'ultimi. Non dimentichiamoci che la musica è si arte, svago, ma per chi ci investe tempo e denaro è anche un lavoro e se non ci guadagna un minimo, con il tempo la situazione non può che peggiorare. E comunque io ho già preacquistato il nuovo dei TOOL, indipendentemente dal fatto che mi piaccia il nuovo disco o meno, ma per supportare un gruppo che non ha nulla da dover dimostrare. Anche se non mi piacerà il disco (quasi impossibile) ma sicuramente ci sarà un messaggio, una prospettiva sonora da ascoltare e comprendere.
Danny hai ragione, sono anche io un musicista e quando vado a sentire anche gruppi emergenti sono il primo che si va a comprare cd o t-shirt del caso. Purtroppo la gente qui non lo capisce che per ribaltare una situazione bisogna agire e non lamentarsi a cazzo. Quando sento opinioni di persone che dicono " eh questo gruppo non è da radio" cazzo no! Perché no? Perché quel gruppo non può essere inserito in una radio popolare... Questi inetti non si stancheranno mai di lamentarsi.
Potrò sembrare imparziale ma io non mi accorgerò mai se una canzone dei tool fa schifo, il mio cervello non è capace di distinguere un bel brano da una cilecca. Ho un approccio così devoto verso questa band che abbraccio ogni concetto ogni suono e ogni parola, e ogni brano mi ha insegnato qualcosa (motivo per cui posso solo essergli grato). Per molti capisco che potrebbe essere un approccio un po' estremo, ma chi come me deve trattenere le lacrime quando ascolta un frase che sembra quasi avvolgerti, mi capirà perfettamente. Per chi non ha mai ascoltato i tool così: non sapete cosa vi perdete. 🤘
metafora libro/film sui Tool....boomm hai centrato!
Sul brano dei tool: mi trovo perfettamente in armonia con quanto detto da te. Sinceramente apprezzo la qualità sonora(ai livelli di 10000 days, forse qualcosa di più) ma il brano in sé non mi ha fatto impazzire( anche se proverò a riascoltarlo, magari quando esce il disco, per metterlo nell'ottica del concept). Per quanto riguarda la situazione musicale mondiale in generale e italiana in particolare, ci sarebbero un botto di cose da dire, a partire da Spotify stesso,che sta raccogliendo tutto il materiale musicale, divenendo di fatto una possibile mega etichetta discografica. Di fatto questa piattaforma ci impone delle regole di suono,di durata delle canzoni, di volume e tra l'altro ci propone tutta roba che potenzialmente può piacerci. Il risultato è un enorme mcdonald's musicale per chi sa e chi non sa ascoltare (con le dovute eccezioni, anche perché, se lo sai usare, scopri tanta bella roba anche indipendente). Tutto questo per dirti che si, dobbiamo imparare (devo imparare) in quanto italiani a supportare un artista in tutto e per tutto, dobbiamo imparare ( devo imparare) ad ascoltare meglio e più cose. Tutto questo almeno per imparare a selezionare le cose con la nostra testa e chissà, magari cambiare le carte in tavola ed aiutare gli artisti che ci piacciono ed emergere di più.
P.s: bellissimo video ;)
Anche il tuo video mi ha fatto riflettere, come così noi fan supportiamo i nostri beniamini della musica, io come tuo iscritto supporto te con tanto di like e commento. E non perché mi sento figo, ma perché ero così preso nell'ascoltarti che per me i 16 minuti sono volati in niente.
Sono una persona che mette in discussione molte cose, ma nella tua analisi non posso farlo, sono davvero d'accordo in tutto. Continua a fare video così!
Danny, se ricordi i miei post, sono stato uno dei primi iscritti al tuo canale; ti ammiro per tanti motivi e la tua schiettezza è uno di quelli. I Tool sono uno dei miei gruppi preferiti, amo il metal, anche quello estremo e soprattutto quello che in vari modi riesce ad essere progressivo, cioè a sfidare e superare i limiti posti fino a quel momento (vedi atheist, toxik, coroner, VOIVOD...) e quindi anche i Tool. Essere prog non è di moda, non lo è dal 1975, quando hanno cominciato ad emergere i primi gruppi punk. Ancora adesso i critici snobbano il prog, ma per qualche ragione i Tool sono rispettati da molto critici. Beh... Sono rimasto molto deluso dal nuovo singolo dei Tool perché dopo 13 anni non mi aspettavo un gran pezzo ma mi aspettavo qualcosa di nuovo da parte loro. E invece trovo un pezzo che fatica a decollare e che unisce riff di Lateralus e 10 000 days senza troppi sforzo. Eh si un po' poco, sono d'accordo con te
Discorso da applausi, complimenti davvero, un’argomentazione come se ne vedono poche
"Argomentazione come we ne vedono poche". Penso che questo argomento sia riconducibile alla Soglia di attenzione citata da Danny e per alcuni mi pare di riconoscere ancemhe una mancanza di livello di comprensione. Detto ciò grazie Dan
Ben fatto (e detto), complimenti per il discorso, l'ho apprezzato. L'impressione che il singolo (e gli altri due pezzi di cui abbiamo per ora solo le versioni live) possa risultare un po' piatto l'ho avuta anche io all'inizio, ma ascolto dopo ascolto sta scomparendo; penso che questa impressione sia dovuta al fatto che i Tool abbiano dovuto abbassare quei picchi di intensità che nei loro pezzi coincidevano con un cantato potente e presente, cosa che riesce meno adesso complice il fatto che Maynard ha l'età che ha e per forza di cose non può cantare più a cannone come un tempo. Detto ciò secondo me si tratta solo di abituarsi a un modo diverso di gestire i brani, non per forza peggiore.
La cosa positiva è che hanno creato una limited edition per fear Inoculum, è uno tra i primi CD tecnologici, una trovata fantastica sia dal punto del business che dal punto di vista della "conservazione" della copia fisica, si guadagna benissimo anche online ma secondo me se la loro musica è uscita dopo anni negli store e nei siti di streaming una ragione sotto sotto c'é, oltre all'essere alternativo da parte della band, anche se hanno capito che introducendosi nei portali streaming avrebbero fatto un grande regalo ai fan (che è così). La band è un simbolo della musica metal, ogni canzone è un viaggio, un'esperienza...ti do completamente ragione sull'approccio della musica coi giovani e i tempi che si usano per far diventare "virale" o per lo meno che rispetti i canoni una canzone. Grande Denny!
Io sono uno di quelli che aspettava l album da una decina di anni. Avevo paura di sentire ciò che ne pensavi perché quando sei un fan così sfegatato sentire un parere mi fa venire quel pizzicorino, tipo quando cerchi un dolore su google ed è sempre un cancro. Detto questo il pezzo l ho ascoltato una 20ina di volte. Ma non potrei essere mai obiettivo anche se l ultimo degli a perfect mi ha deluso. Tranne la loro stessa cover di "by and down" e qualche altro pezzo. Aspettimo fine mese e vediamo. Detto ciò, bel video. Bravo , ti tengo d occhio 😎
A me piace, la tiro lì, la sparo grossa, il sound mi ricorda un po' i Massive Attack ai tempi di Mezzanine 😱, detto questo, sul resto d'accordo su tutta la linea, vale anche il discorso che facevi nel podcast di Chitarra Facile, molti metallari, soprattutto de noartri, tendono ad essere bipolari, schiavi dell'ossessione di voler rappresentare un'elite caduta in disgrazia🤦🏻♂️.
Ciao Danny, non ti seguo, ma ho messo con piacere il like, non perché l'abbia chiesto ma perché hai tirato fuori un bel discorso. Ritornando ai Tool, le mie prime impressioni sul nuovo singolo sono "meh". Però per esperienza, sempre parlando di Tool, ho apprezzato i loro pezzi in un secondo momento, con ascolti più "attenti", come fu con 10.000 days, in cui tutte le tracce tranne Vicarious e The Pot non mi dicevano nulla. Oppure riscoprire in Lateralus un easter egg (ovvero il corretto ascolto del mixaggio delle tracce), oppure la bellezza delle tracce di "pausa" tra una canzone e l'altra in Aenima (senza parlare delle tracce in sé, che sono bestiali). Forse l'unico cd che mi colpì subito fu Undertow, con canzoni più "semplici" come Sober, Prison sex e Bottom. Dal punto di vista del passaggio al digitale dico ok, è buono, e i numeri gli hanno dato ragione, ma se avete mai avuto un disco dei Tool tra le mani (a parte Undertow che era normalissimo) vi troverete davanti dei capolavori, dal packaging al booklet alle copertine, con illustrazioni ricercate, effetti ottici, olografici e 3D. Spero che anche questo non faccia eccezione, e vada come vada mi sento di poter dare fiducia ai Tool e comprare anche questo album.
grazie Danny bel video sono molto d'accordo su ciò che dici. io ho comprato il CD fisico dei Tool a 103 euro, ho fatto anche un "umboxing" fatto male, sul mio canale. Sicuramente questo è un album che richiede tempo in un era dove il tempo è molto più veloce. Poi anche ovviamente è soggettivo, ma come hai detto anche tu, la troppa attesa mi sta facendo ascoltare questo lavoro con un pizzico di "delusione" per carità ottimo album e devo ancora ascoltarlo bene, ma forse mi aspettavo qualcos'altro. La cosa che non ho accettato meno è la scelta di mettere alcune tracce solo digitali, per quanto siano solo pezzi "riempitivi". ma avendo speso 103 euro volevo l'album completo.
Cmq come hai detto siamo in un era dove la musica viene sia scritta che ascoltata in un modo molto diverso rispetto gli anni passati.
E poi la gente si sa..... se c'è da lamentarsi, non perde l'occasione
Complimenti per il video, mi hai strappato più di una riflessione sul mio approccio alla musica. Tuttavia mi rimane una domanda, tu hai parlato della vivace scena metal statunitense ma un qualcosa di simile (per il metal o anche per il rock) si può trovare pure in Europa in paesi diversi dall'Italia?
Nintendomania Germania 🇩🇪 🤘🏻
@@dannymetal Grazie per la risposta :)
I tool vanno oltre sono qualcosa di magico ......io ascolto tantissimo metal anche estremo adoro sia il death svedese che statunitense adoro il trash insomma adoro il metal estremo.......ma una volta che ascolti i tool qualunque band non regge il confronto pezzi come reflection descendig euology jambi e tantissimi altri sono qualcosa che ti entra nell anima....non ci sarà mai nessuna band che possa minimamente reggere il confronto.
Sei un grande bro ! Condivido pienamente tutto quello che dici !! Per quanto riguarda il brano dei tool che dire, la loro musica storicamente non ti stende mai al primo ascolto ma cresce in te lentamente fino a portarti nel loro mondo!!!
più ascolto questi tuoi pensieri, più mi accorgo che seppur di musica diversa, tu riesca non solo a dire ciò che penso, ma pure a parlare del generale e beccare i punti giusti.. anche se non mi trovo in due punti: ciò che hai fatto intorno al terzo minuti (e che hai usato come immagine di copertina) - anche se li si parla di mentalità, e quello delle tracce in "top", bisogna stare molto attenti e dividere le due cose, tra chi, come me per esempio, acquista le canzoni che gli piacciono (anche se ne ho molte acquistate che nemmeno mi piacciono) e alcuni "artisti" che sono in top ten per quello che dj matrix chiama "autobuy" (so che ascolti di tutto, quindi se non la conosci mi piacerebbe che l'ascoltassi, più il testo che la melodia)
Danny doesn't Carey a TOOL (He Cares a TUBE ; ).
La prima volta che ho ascoltato "Fear Inocolum" l'ho fatto dal telefono senza cuffie e ho pensato "molto bella, non si sentono proprio i 10 minuti, però mi manca un attacco bello cazzuto". Il giorno dopo ho riascoltato leggendo il testo e ho pensato "non ci sarà un attacco cazzuto ma il testo è figo". Quando l'ho ascoltata con le cuffie ho pensato che la canzone fosse una figata. Non so, i Tool hanno questo potere, più li ascolti e più ti piacciono, è come se la loro musica ti ipnotizzasse e a volte durante il giorno la senti dentro la tua testa senza neanche accorgertene. Hanno fatto una cosa molto intelligente, hanno reinterpretato il loro mood. Anche se la canzone non somiglia a quelle degli anni passati è sempre riconoscibile il loro timbro. Aspetto il disco per poter capire il tutto ma le premesse sono quelle di un gran bel prodotto
"la nostra soglia dell'attenzione è diventata totalmente diversa"
finalmente uno che ha capito perchè ora le cose sono cambiate e non "i gruppi degli ultimi dieci anni fanno tutti cagare mentre quelli degli anni '80 erano leggendari e arrivavano in orario"
Che poi anche su questo ci sarebbe da discutere. Trovo che le produzioni moderne spesso incorporino molti più dettagli/tracce/particolarità rispetto a quelle degli anni '80. E allo stesso tempo esistono moltissime band che di commerciale o ascoltabile hanno poco rispetto a quelle degli anni 80, ma sono comunque famose.
@@t.p.4683 Esatto, difatti ci sono molte band (oltre agli stessi Tool anche Blind Guardian, Slipknot, Behemoth, Kreator, ecc) che ci hanno guadagnato secondo me dalle produzioni moderne visto che nella loro seconda fase hanno composto cose meno d'impatto e più articolate
Grande Danny! Ci siamo incontrati per caso in metropolitana sulla M2 qualche settimana fa e ricordo di averti chiesto 2 cose: se fossi andato a vedere gli Slipknot e se fossi in fibrillazione per il nuovo disco dei Tool e ricordo mi avessi risposto che, appunto, non sono tra i tuoi ascolti preferiti ma che comunque fossi curioso di sentire cos'hanno combinato dopo 13 anni di attesa. Personalmente ho apprezzato molto "Fear Inoculum" e mi piacciono le atmosfere che richiamano "Disposition" e "Right In Two", motivo per il quale, personalmente, non lo reputo un pezzo debole - sebbene sia normalissimo pensarlo trattandosi del primo singolo in 13 anni ed è normale pensare "mmm, forse dovevano proporre qualcosa di più incisivo come primo estratto dal disco". Staremo a vedere ciò che sarà l'album. Per quanto riguarda il discorso delle band intoccabili mi trovi totalmente d'accordo: a me, ad esempio, non sono mai piaciuti i Queen ma, nonostante sia il primo a riconoscerne la grandezza, se parli con un fan dei Queen e provi a dirgli che non fanno parte dei tuoi gusti, vieni visto come un eretico che non capisce un cazzo. La Musica è sempre soggettiva per quanto riguarda i gusti, poi ovviamente c'è la parte oggettiva che un ascoltatore maturo dev'essere in grado di vedere (come la grandezza di certi nomi che hanno fatto la storia), ma questo non può essere visto come l'unico metro di paragone anche per il gusto e la propria percezione con la quale la Musica la si ascolta. Per quanto riguarda il supporto, ti porto il mio esempio: ogni volta che a un concerto sento una band emergente che fa da opener, se mi piacciono gli compro il disco al banchetto del merchandising (soprattutto se in vinile) e ne approfitto per scambiarci anche quattro chiacchiere. Come mi piace dire spesso, è un approccio molto più "analogico" che continuo a preferire e che spero non vada mai a morire.
Ciao Danny, sono un ragazzo che si è appassionato al mondo del metal da qualche anno e amo andare ad ascoltare le mie band preferite dal vivo sia in Italia che all'estero. Da questi miei viaggi per ascoltare le mie band preferite dal vivo mi sono reso conto che, come dici tu, in Italia c'è una certa passività da parte dei fan nei confronti della musica che loro amano ascoltare e anche l'ambiente e il coinvolgimento delle persone cambia dall'Italia ad un qualsiasi altro Paese. Il mio pensiero su questa faccenda è che gli italiani oramai danno ben poca importanza alla musica e a tutte le altre forme d'arte esistenti. A mio avviso, come dici tu, bisogna far capire alle persone che per cambiare le cose basta ben poco, solamente un piccolo contributo da ognuno di noi.
Già ordinato il cd su Amazon io li ho tutti i loro cd sono fantastici
Ciao Danny, comprendo bene il tuo punto di vista, tuttavia personalmente preferisco supportare le band che mi piacciono comprando il biglietto del loro concerto o con acquisti online di musica, forse perchè preferisco che le band evolvano vendendo la loro musica direttamente dal loro sito (e addio case discografiche che ti dicano come fare musica per vendere )e non perdano mai il contatto con il pubblico. Dico questo anche perché personalmente vedo il cd obsoleto per noi fan.
Ciao mitico!!! concordo in pieno con la tua osservazione sul "pagare" per la musica...non possiamo lamentarci se poi non supportiamo il nostro genere preferito e poi alla radio sentiamo solo banalità tutte uguali. Dove però non mi trovi daccordo è sulla lunghezza o complessità dei brani....tu dici che i discografici italiani di oggi predicano la standardizzazione dei brani...mah infatti vediamo in che condizioni è il marcato musicale del nostro paese...questo puo valere per il pop ma gruppi come dream theater o steven wilson o altri di vari generi non pop vendono ancora centinaia di copie nel nostro paese e fanno il pienone ad ogni concerto..la domanda è perche noi italiani non riserviamo lo stesso trattamento a gruppi nostrani affini? il metal/rock di vario genere è l unico che fa ancora un certo fatturato...visto la fascia 30-45 che interessa di piu è quella numericamente piu nomerosa e attiva economicamente...i giovani sono sempre meno visto la natalità negativa...ma anche tra i millenians ci sono generi particolari che vanno vedi il fenomeno djent...che è nato negli ultimi anni e creato da gruppi giovanissimi
Dovessi dire che nemmeno in gioventù ho mai avuto musica pirata nel mio lettorino mp3 sarei un'ipocrita, col tempo però l'ho iniziata a pensare come te e anzi ho sviluppato una certa passione per l'oggetto fisico più che per la musica online, amo quel piccolo cofanetto trasparente, il libretto con i testi e le foto, il dischetto lucido, insomma tutti questi piccoli dettagli un po' vecchia scuola. Lo so, lo so, sono vecchia dentro... 😅
Comunque diciamo che è i metallari ormai sono tra i pochi che sostengono il mercato discografico perché poi certi sanno che senza comprare dischi non riesce a mangiare una band però anche se non si compra ma a si ascolta online si fa una parte di pubblico che combatte con il resto del pubblico con mentalità più moderna che esclude comprare il disco come sta succedendo con wanyk
Amo lateralus e schism li ho scoperti tardi, una decina di anni fa e mi sono piaciuti subito dal primo input.
Una cosa voglio chiederti perché non fai un video sui king Crimson?
Io letteralmente impazzisco per i TOOL
Ottima riflessione Danny. A prescindere dal fatto che Fear Inoculum sia piaciuta o meno (io sono piacevolmente estasiato da come comincia questo nuovo album), trovo che, come hai fatto notare, le aspettative giochino un ruolo chiave anche nell'ascolto di questo nuovo progetto. Ricordo che da parte di amici che seguono il genere metal e Prog, c'erano molte perplessità legate alle 2 nuove canzoni presentate nel tour, perplessità che son state poi smontate totalmente nel momento in cui a Firenze son state udite dal vivo. Con questo dico che, probabilmente ci vorrà tempo per comprendere il nuovo album, tempo per mettere da parte le aspettative e abbandonarsi alle emozioni. Ancora oggi i vari Opiate, Undertown, AEnima, Lateralus, Salival e 10000 Days si rivelano una continua scoperta per me, anche dopo più di 15 anni d'ascolto.
"Reaching out to embrace the random
Reaching out to embrace whatever may come"
E comunque Fear Inoculum, 9.1 milioni di visualizzazioni. Chapeau
strasante parole! finalmente qualcuno che la pensa giusta riguardo tutti quelli che parlano tanto e agiscono poco! siamo noi la vera rovina di questo mondo
Concordo. Sostengo questa tesi da vario tempo e sono felice di sapere che qualcuno con molta più conoscenza di me in questo ambiente abbia un'idea simile. Almeno ho l'impressione che in effetti possa risultare giusta.
Gran video e messaggio danny che descrive anche il paese pultroppo...
Io mi lamento moltissimo della musica mainstream che va in giro oggi, ma per migliorare la situazione almeno porto pezzi sperimentali che propongono un nuovo sound...Secondo me il maggiore problema di tutti noi è che sprechiamo tanto tempo ad accanirci sulla musica che non ci piace piuttosto che supportare gli artisti emergenti...Io continuerò, non so se rimarrò qui in italia ma continuerò...Non sarà per niente facile e molto probabilmente rimarrò uno dei tanti rimasti con le ali storpiate dalla classica mentalità italiana ma chi lo sà...Forse un giorno sarò qualcuno...Mi piace crederci anche se è quasi surreale nel nostro scenario. Un saluto danny, te se vuole bene. Bella rega da Mr. Pssxd qua è tutto.
Grazie mille Danny, davvero.
Danny, grande! Apprezzabile, anzi, ammirevole la riflessione. Grqnde e Grazie!
Sono stato al concerto dei Tool a Firenze e han suonato 4 brani nuovi e ci saranno delle sorprese positive 🤙😁
Veramente erano 2, non 4
Grande danny! Mi piacciono i tuoi video! 🤘🏻
D’accordissimo con te!!in Italia non supportiamo come dovremmo!
Analisi perfetta! grande
I Tool sono il mio gruppo preferito! E hai ragione bisogna ascoltare davvero... come anche n altro gruppo tipo i Neurosis, li devi ascoltare. Grande ciao
Ciao Danny, ti ho conosciuto grazie al podcast di chitarra facile. Innanzitutto complimenti per il tuo approccio sia alle cover che al tuo pensiero musicale. Il tuo modo di spiegare le cose ai non addetti come me, rende tutto molto facile . Continua così e una richiesta, potresti fare : dj got fallin in love di Usher ? Secondo me si presta alla tua dote ! Grazie mille da un 47 enne.
Mi hai fatto davvero riflettere, grazie
Ciao Danny! In accordo su tutto quanto riguarda la questione al di là di Fear Inocolum!!!! Venedo al brano, a mio modesto parere il singolo (come gli altri proposti in anteprima live) manca della voce di Maynard di 13 anni fa, lacuna che rende la canzone un po' piatterella. Senza le tuonate di Maynard anche gli altri hanno dovuto tenere bassa la potenza. Spero non sia così tutto l'album, che domani appena apre la Feltrinelli vado a comprare!!!!! (non lo faccio perché IO SONO QUELLO CHE, lo faccio perché è una tradizione da Lateralus in poi)
É per questo che a me piace supportare molto la scena underground che vale soprattutto Doom e sottogeneri e Black e i suoi sottogeneri. Per provare a spezzare sta passività che oltre alla vendita di dischi riguarda anche la Non ricerca nel sottobosco del metal che molta gente purtroppo non fa.. concordo su tutto.
ovviamente ascoltato e apprezzato molto Fear Inoculum, non la trovo innovativa ma completamente in linea con quello che hanno sempre fatto, non so se speravo in qualcosa di più sperimentale ,per quanto riguarda la durata della canzone a me non dispiace, perchè i tool li ho sempre ascoltati con attenzione mentre dipingevo, o per addormentarmi o quando ho un determinato umore, sui tool non ci si può dire nulla di negativo, può non piacere a chi non li capisce , concordo con tutto quello che dice Danny, ogni generazione ha il suo suono e il suo linguaggio, fatemi sapere cosa ne pensate
Ringrazio di non avere "il linguaggio" trap!
Concordo con il modo di ascoltare i Tool, non sono certamente il gruppo da fischiettare mentre stendi i panni! Per fear inoculum mi aspettavo che esplodesse stile lateralus ma niente, rimane piatta, nonostante ciò mi piace e l'ho ascoltata comunque 10'000 volte (si, il 10'000 è voluto). D'accordo anche con il discorso del diverso linguaggio generazionale, per dire, io ho 20 anni e a Firenze al loro concerto ho trovato pochissimi coetanei, proprio perché la musica è vissuta in modo diverso, molto più marginale, le canzoni sono diventate roba che metti in macchina a palla e non il disco che ascolti seduto sul divano per rilassarti/viaggiare/essere triste ecc..
s.s. Secondo me hanno fatto questo tipo di canzone per avere nuovi fan, fear inoculm è molto diversa dalle vecchie dei tool è vero, ma è stupenda
Stra d'accordo. Ma manca qualcosa. Voglio il resto.
@@MrDEMO98 vabè dai non si può dire che rimane piatta, cioè l'ho pensato anche io all'inizio, ma adesso quando parte il ritornello con "exhale ..." , mi esalto a bestia, anche perché il testo è incredibile. E sull' assolo finale, pur sembrando un poco "già sentito" , emozioni pure
Penso il discorso più sensato che ho sentito negli ultimi due anni. Ps il meglio lo tengono per dopo, visti dal vivo a Firenze, hanno suonato un paio di brani nuovi. Se vi é piaciuto 100.000 Days vi piacerà anche questo
I maiden si cagano addosso di fare qualcosa di nuovo da Fear of the dark, forse prima. Se li conosci bene e suoni un minimo la chitarra non puoi non notare che si autoplagiano i riff e li ripropongono nei dischi piu' recenti.
Bella spiegazione.. Grande
non sono d'accordo su parecchie cose che dici, ma comunque per quanto riguarda i Tool, Fear Inoculum non è che non sia un buon brano, ma è tremendamente poco per una band che ha impiegato 13 anni a fare un nuovo disco
esattamente :) siamo la causa di noi stessi...
Vivo a Londra da 2 anni e sono stato a 11 concerti metal, ho visto Gojira, Metallica, Behemoth, Slayer, Sepultura e molti altri e tutti sold out. Persone che acquistavano merchandise, dischi agli stand fuori dalle arene, insomma di persone attive ce ne sono ancora molte; purtroppo in italia ancora si dorme.
Ma non è vero! In Italia mi sono visto i migliori concerti metal maiden candlemass morbid angel slayer ecc...
@@pablito528 beh allora probabilmente mi sbaglio, ma io non ho mai visto gran seguito in generale. Meglio così
grazie Danny
ascolterò sempre Tool, Rush, Genesis, ELP.
musica che richiede attenzione.
adoro Motley Crue, Ac/Dc, Van Halen ma ... tornerò sempre al progressive anni '70
*anche italiano*
Oggi ricorre il compleanno di Francesco di Giacomo!
I Tool una volta che ti entrano in testa non ti lasciano più. Anche se è stata una lunghissima attesa, anche se questo singolo non è Lateralus comunque già lo amo! E comunque Radio Rock a Roma li trasmette tutti i giorni..
Ciao Danny, a me i tool piacciono molto, e la penso esattamente come te?
13 anni sono una vita di questi tempi, a me incuriosisce molto questo aspetto nel loro caso. Il disco l'ho preso a scatola chiusa, 80€ senza pensarci due volte, sembra comunque che abbiano puntato più sul digitale che sul fisico date le "poche" copie disponibili. Chi ascolta da sempre i Tool lo farà in qualunque modo sia disponibile.
A proposito di nuove uscite, so che già è passato un po' ma sarei curioso di una recensione sul nuovo album dei Rammstein.
Grandissima recensione, hai assolutamente ragione e tutti dovremmo fare come hai detto tu "supportare e acquistare". Fear Inoculum mi è piaciuta molto come tutte le canzoni dei Tool ma ovviamente non è da mettere "in macchina per andare in spiaggia". Stima e supporto verso di te!
Ps. Mi diresti il nome della canzone a 9:50?
Tutta la musica che amo...solo in versione fisica...L arte va premiata assolutamente...
i Tool hanno pochi EGUALI. li ho visti a Roma nel 2006 e poi Firenze. Fear Inoculum come i DESCENDING LIVE E INVINCIBLE spaccano di brutto. Questo SARÀ un lavoro epocale, PEZZI articolati, complessi per pochi eletti. Oggi sono il top, ormai leggendarii
Danny ascolta Invincible, per adesso c’è solo la versione live e spacca. Quella studio sono sicuro che sarà una bomba
Il discorso che fai da 13.29 lo ripeto da tempo a chi mi conosce ma sono anche consapevole che la cultura e i retaggi che abbiamo qui in Italia sono duri a morire o anche a cambiare leggermente. Poi è chiaro che se qui in Italia è una "nicchia" di persone che ascoltano una determinata musica è relativo che negli stati uniti quella "nicchia" diventa grande quanto l'Italia o anche più e porta giustamente determinati artisti ad esibirsi nei tv shows e ad essere pubblicizzati in grande stile-
Ottimi da ascoltare quando ci si vuole rilassare con musica particolare
Io sono del 96 e ho conosciuto con piacere questo gruppo dal tuo video
Io sono abituato ad ascoltare la musica degli slipknot, marilyn manson, dope e i bullet for my valentine
Variare con questo gruppo ci sta
Ottima analisi, condivido!
Sono la mia band preferita cazzo, aspetto da 13 anni... non ho volutamente voluto ascoltare un secondo del singolo, la loro dimensione è l'album, proprio per quello che hai detto prima...
Ciao!
Come hai fatto? Ahahahaha. Ci stavo pensando anche io. Poi 10 minuti dopo l'uscita di Fear inoculum ci ho ripensato ahah
@@simonemorra6839 bwhahahaha e c'hai ragione!!! Ma che vuoi che siano una sparuta manciata di giorni quando hai aspettato 13 anni????
No no, voglio godermelo da nuovo tutto d'un fiato e ancora e ancora...come una TROMBATA cazzo!
E poi la qualità di youtube non è adatta dai...
Io ho comprato il primo CD dei tool in un negozio di dischi a 35 km da casa mia e ancora avevo il motorino. Era lateralus. Da allora ogni volta che gli ascolto trovo sempre un suono diverso che nell ascolto precedente non avevo notato. Cmq per me sempre i migliori
Concordo pienamente su tutto Danny! Continua così! Ma soprattutto concordo pienamente sul fatto che se la musica di merda é in cima alle classifiche dobbiamo farci un bel "mea culpa", perché chi ascolta MUSICA non la supporta come si deve!
I tuoi tutorial sul canto estremo mi stanno aiutando tantissimo.
Ed ho 13 anni. Sksk!
A me Fear Inoculum piaciuto da morire, album di sintesi, maturo, per nulla eccessivo ma misurato.. capisco che per i vecchissimi fan il sound può apparire meno grezzo, ma io ci vedo maturità, non borghesia
Invincible da solo vale l'intero CD
❤
Esatto, d'accordissimo con te.
Aggiungo 7empest e Pneuma
Anche avendo Spotify premium si supportano gli artisti vero? Non c'è bisogno di comprare i dischi se non sbaglio
Ti voglio tanto bene sei bravissimo
hai perfettamente ragione, io sono il singer di un gruppo cover dei Maiden....fatto sta che all' interno del gruppo qualunque brano suonato da loro è eccelso e credimi non è cosi, mentre solos album di Dickinson l' arte dei concept degli Aireon, chi dice di ascoltare e conoscere metal senza passare dal movimento che lo ha dato alla luce, Van Halen, Jetrho trull, Led Zeppelin, e poi slayer, megadeth. il ricordo della vera trasformazione e ancor di più allacciandomi a quello che ho dette all' inizio e ho lasciato perchè il cervello mi funonzia in modo frammentato non cè cazzo.
Probabilmente essendo un pianista uscito da Bellino in pianoforte e poi Tastierista ho leccato più fi....gure artistiche poiche sai il lavoro di un tastierista non si svolge suonando Nine inch Nails, Cradle of Filth o anche solo un rock più frattale ovvero fatto dell' essenza di questo mondo bestia, tipo i doors che su richiesta con la mia roland g-800 gm/gs workstation con sequencer e la possibilità di importare vere campionature di guitars ed Drums faceva pogare pure i ramarri sull' edera fuori, con suoni che ad oggi starebbero bene bei primi film di Dario Argento con i , scusate la lacrimuccia i Goblin band che trasudava gia la sceneggiatura e poi i Vangelis...e nessuno a mai messo orecchio sui gli album delle orme, PFM,Banco del mutuo soccorso la nozze chimiche Italiane....riuscite meravigliosamentemente e la classica.Tutta sta manfrina per dire come nella vita l' esperienza di un individuo comporta la pasta che ne verra fuori spiritualmente ed umanamente cosi per un ascoltatore di musica che non può far a meno delle sue 4 orette quotidiane 8 se ha la fortuna di lavorare e guadagnare con quello che ti fa felice si forgia con quantie più gocce della marea musicale è entrato in contatto, questo è quello che crea la magia in certi gruppi, poi come ben sappiamo le label vogliono mangiare proprio fisicamente i loro giocattoli, pochi ne escono ma saranno non più le pedine ma gli alfieri coloro che hanno la responsabilità di possedere come un demone il propio fruitore e quelli che ci credono nella musica autoprodotta che dovremmo almeno ascoltare di più e magari comprare nel caso le nostre orecchie percepiscano una figata nascente invece che acquistare l' ennesima merdata ascoltata gia da tre dischi della propria band preferita, quello lasciatelo fare ai folli ed ai collezionisti.Cari saluti se e vero come dici tu questo commento non sarà letto da nessuno per punuria di attenzione e per UALLERA dello scrivente...(uallera=in sycili condizione refrattaria a compiere un gesto a costo della propia vita oggi non mi muovo che la porzione vescica, pene, coglionera tutto quanto segue un prolasso di diversi centimetri a causa noia.
ma guarda che un abbassamento dei tempi di attenzione non è per niente evoluzione..... ma involuzione. Non è neanche un problema esclusivo della musica .... è proprio una questione di instupidimento generale
Ciao Danny! Di solito non scrivo mai commenti, non mi sembrano utili, ma sono stato sorpreso in modo così positivo da quello che hai detto che spero questo commento tu lo legga.
Hai assolutamente ragione rispetto a tutto quello che hai detto, comprare i dischi è un grande segno di cambiamento nella nostra persona e in quello che vogliamo sia la musica e il mercato.
Io sono una di quelle persone che ha bisogno di ascoltare musica dal mattino alla sera e per ragioni economiche non potrei comprare tutti i dischi che voglio ascoltare.
Però, come dici tu, se quell'album ti ha colpito e sei veramente una persona che apprezza il duro lavoro della band compri tutti i dischi. Io ho fatto così con i system of a down, led zeppelin, pink floyd, snarky Puppy e i tool. L'album è costato 80 euro, sono i soldi meglio spesi per un album che potessi fare. Hanno fatto un lavoro minuzioso in tutto e per tutto. Dalla copertina, allo schermo con il video, alle illustrazioni ecc...
Ti immergono nel loro mondo e hanno la speranza che tu possa comprendere a fondo il duro lavoro fatto in questi anni.
Se qualcuno crede veramente nella musica bisogna sopportarlo in ogni caso. Spero diventi così nell'immaginario comune. Continueremo a migliorare in tutti gli aspetti della vita quotidiana e riusciremo a rendere la musica un luogo dove esprimere apertamente le proprie emozioni.
Grazie ancora per il video, spero tu legga il commento anche se lungo.
Un abbraccio da un tuo nuovo fan
Danny, quando non fai le versioni metal delle canzoni meme mi piacciono i tuoi video, apprezzo come ragioni
I Tool sono di un altro pianeta..punto.
Di saturno per essere precisi
il preambolo al minuto 5.45..da brividi
Guarda non mi ha convinto appieno il brano ma aspetto L intero disco
Anni fa, prima che uscisse 10.000 days, feci ascoltare ad un mio amico metallarro, che non conosceva i Tool, alcuni brani di Lateralus. La sua risposta fu terrificante; mi disse: "be' sì, sono una specie di System of a Down.".
Tirai un bestemmione epico, e gli risposi che "per voi metallari se non c'è un assolo di 130 note al secondo non è musica, perché non capite un cazzo!".
E in parte ciò che dissi allora è vero. Molti metallari hanno i paraocchi, e rifiutano qualsiasi cosa al di sotto di 220 BPM e senza un assolo da 3000 note!
Io non sono riuscito ad ascoltarla subito, non ero dell umore giusto. Sta sera me la sono sparata 3 volte consecutive e mi è entrata dentro in una maniera atomica. Ma spero che arrivi l'album anche in vinile.
Io concordo in pieno, ma c'e' anche musica piu' " portata" ad essere passata in radio, o creata ad arte per essere facilmente ascoltata e venduta". In Italia, con la nostra "cultura" musicale, un brano come quelli dei Tool, la vedo difficile che possa essere passato in radio ( Intendo "radio di massa", non le piccole "Indie". io vivo in Australia e qui i tool li passano, ma e' anche una questiona di "cultura". Detto questo, aspetto il 30 Agosto 2019 da 13 anni.... E per mia fortuna, qui a Hobart, ho un bellissimo negozio di dischi che vende vinili, e mi prendero' un gg per ascoltarmi il loro disco. Non vedo l'ora!
I tool sono un libro
Adoro il border Line che hai fatto
Libro-film
Credo che non potevi usare metafora migliore
Complimenti per il video
Tutti al giorno d’oggi hanno paura di parlare dei tool o di band di questo tipo, non voglio andare contro la massa.
Ancora complimenti per il video
Nn conoscete i Green Jelly? The three Little pigs??? Cereal Killer???Bill Hicks???? Nn capirete mai l essenza che alimenta l ATTREZZO!🤘👁🤘P.s Hooker with a Penis !
Bellissimo discorso, complimenti.
Ragazzi mancano 10 giorni...e poi avremo la verita su questa lunga attesa...questo é un gran bel pezzo tooliano al 100% e come dice danny forse manca quel effetto "ignorante" che lo fa arrivare al suo massimo potenziale MA non siate prevenuti nella totalitá dell album: pensate a 10000 days se avessero rilasciato wings for marie come lead track pezzo unico e spettacolare ma, in confronto a the pot vicarius jambi ne vogliamo parlare?
Ma infatti... Fear Inoculum nonostante sia tanta roba, probabilmente sarà la meno bella dell'album. Basti sentire "Invincible" e "Descending".
@@Johnny-14 tranquillo ero a firenze e ti posso garantire che specialmente su invicible hanno creato una cosa che ogni volta che la ascolta mi fa venire la pelle d'oca...in quell 11 min sono racchiusi i quasi 30 anni della loro musica
@@PickaBass esatto, idem per Descending. Io davvero non oso pensare come saranno le versioni studio...
Radio Capital li passava i TOOL. Ruggeri su Radio 24 ha parlato dei Pantera ,la morte d Diamond Darrell. Diciamo che le radio, certi generi nn li vogliono passare . Sui social trovi tutto ,scelta libera ! Vai a guardare le tendenze italiane >. Niente Capossela,zero Cripple Bastrad. Concerto tutto esaurito dei Rammstein a Torino ( dov'è stava sta gente nel 2011,2013,2016?). Che perdano lo smartphone ,si godano il concerto Dio San Bernardo!
Pagare spotify basta ?