Utilissimo e affascinante il contributo di Lorenzo ❤️❤️ si è beccato l’invidia di tutta la community per aver solleticato così tanto la curiosità è l’ ammirazione di babbo Gualtiero 😅🙋♂️
Questo commento è per me bellissimo soprattutto per aver scoperto quanto affetto suscita Gualtiero in questa community, e non posso che essere d'accordo: #soffritemi ✌️❤️
Mi fa molto sorridere come gualtiero in questa live non abbia perso tempo a riconoscere il riferimento alla bella addormentata come a rimediare a quando ha toppato quello a cenerentola nella live da cavernadiplatone su dragonball :)
Sentire parlare Gualtiero di Miyazaki è sempre piacevolissimo. Con gli anni ho anche compreso molto alcune sue scelte per quanto riguarda il suo lavoro sugli adattamenti dei film. Continuo a non condividere alcune sue scelte, ma se parliamo di conoscenza e di divulgazione, c'è solo da sedersi e ascoltare.
Questa live è stata a dir poco incredibile. Sarebbe bellissimo applicare il lavoro fatto da Lorenzo su Cagliostro a tutta l'opera di Miyazaki, compresi i corti, le opere a fumetti, le storie brevi come Il viaggio di Shuna o i primi concept degli anni '80 di Mononoke o Totoro, di cui personalmente sono riuscito a trovare qualcosa solo in relazione al significato e alle fonti letterarie ma non riguardo l'aspetto visivo e legato all'immaginario (per esempio, per il primissimo concept di Mononoke Miyazaki si ispirò alla Bella e la Bestia della de Beaumont, ma non ho mai capito come abbia lavorato per ciò che riguarda l'aspetto grafico). Mi viene anche in mente il Miyazaki cyberpunk del tutto estemporaneo e cattivissimo di On Your Mark e all'iconografia quasi da fanatismo religioso, con icone di occhi giganti che fanno sia da stilema degli interni che da elemento delle architetture e dei palazzi (a tratti sembra di vedere qualcosa a metà fra l'amico di Urasawa e alcune rappresentazioni bibliche degli angeli). Così come anche le scelte delle inquadrature che sono un po' atipiche per Miyazaki, come quella iniziale del carro arancione con l'inquadratura posta sotto l'asfalto, una cosa abbastanza inusuale per lui; o quella sempre in On Your Mark dove uno dei protagonisti è visto quasi da uno spioncino, anche questo un tipo di sguardo molto particolare per Miyazaki. Sarebbe un lavoro incredibile ma secondo me come diceva Lorenzo servirebbe a render giustizia della continuità visiva che c'è fra il modo di concepire lo sguardo e la messa in scena ieri e oggi. In ogni caso complimenti a tutti e tre, un vero piacere ascoltarvi. Per Gualtiero e Angelo quasi inutile aggiungere nulla, mentre a Lorenzo davvero tanti complimenti.
Ti ringrazio tantissimo dei tuoi complimenti, che ho apprezzato davvero oltre misura, e che voglio immediatamente ricambiare in merito al tuo commento così dettagliato e pieno di spunti di riflessione! Difatti, ci ho tenuto a risponderti subito perché a conti fatti fin dall'inizio di questo progetto, maturato ormai qualche mese fa assieme a Gualtiero, c'è stata l'intenzione di poter continuare a fare altre live simili sempre sui lavori di Miyazaki. La primissima idea, ovvero fare tutto in una sola live, è stata subito scartata perché il materiale, come puoi ben immaginare, è sconfinato. In questo momento, anche se con mio grande dispiacere, sto lavorando molto saltuariamente alla seconda parte che sarà su Nausicaa. Purtroppo non posso dirti quando si terrà perché dipenderà molto anche dagli impegni miei, di Angelo e di Gualtiero, ma ti assicuro che sarà fatta. Intanto, annoto gli spunti da te suggeriti! Grazie ancora per la tua attenzione e per i tuoi apprezzamenti, spero potrai apprezzare anche la seconda parte. Un carissimo saluto!
Grazie della tua segnalazione e soprattutto dell'attenzione 😁❤️ In effetti, il mito della "civiltà potente e perduta" è un topos letterario molto diffuso e molto antico, e va letto secondo me sempre nell'ottica del monito morale: ogni civiltà, pur grande che sia, è destinata a sparire (compresa la nostra), e un'altra ne prenderà il posto
Io ho una domanda per Gualtiero, anche se so di essere un po' in ritardo, quindi magari gliela rifarò in un altro modo se non dovesse vederla: in un altro video hai citato (perdonami se ti do del tu) alcuni testi fondamentali per comprendere la carriera di Miyazaki, Ghibli e Suzuki, ovvero Starting Point, Turning Point e Mixing Work with Pleasure, che sono di fatto i testi dove i protagonisti parlano in prima persona, quindi i più indicati per capire il loro lavoro e il relativo pensiero a proposito. Volevo chiederti - dato che sto cercando di approfondire la cosa al meglio - se hai letto e consigli testi come Jidai no kazaoto e Nani ga eigaka: "Shinchinin no samurai", che da quanto ho capito sono i soli altri testi dove è Miyazaki a parlare in prima persona, ma che mi pare di capire essere editi solo in giapponese (che non conosco e che quindi purtroppo mi taglia fuori). Inoltre volevo sapere se conosci anche i due testi di Takahata che adottano lo stesso principio (ovvero autore che si esprime in prima persona), Eiga wo tsukuri nagara kangaeta koto 1 e 2, anche questi editi solo in giapponese; e anche Sharing a House with the Never-Ending Man, libro su Miyazaki e Ghibli di Steve Alpert, ex membro del CdA dello Studio. E proprio in relazione a questo volevo chiedere anche: è possibile che vedremo mai questi testi in italiano? Ho letto altri libri su questi autori nella nostra lingua, ma nulla mi ha colpito come la coppia Starting Point/Turning Point dove sembra di stare dentro la testa di Miyazaki e si capisce per davvero tanto sul suo lavoro e sulle sue scelte. Con la presa che ha avuto e continua ad avere il lavoro di questi autori sul nostro pubblico, secondo te tradurre tutti questi testi dall'inglese e dal giapponese non potrebbe essere una grande opera di divulgazione e documentazione storica, visto che alcuni testi italiani purtroppo non sono fonti così accurate? Aiuterebbe di sicuro a fare una sorta di debunking su tanti argomenti, oltre al fatto che si parla di libri meravigliosi anche solo da leggere: hai davvero la sensazione di dialogare con gli autori, di parlare con loro. Chiedo scusa se mi sono un po' allungato, ma la questione mi interessa molto e sarebbe davvero interessante approfondirla. Grazie!
Se andate allo studio Gibli a Tokyo troverete tutti i libri che hanno usato per la preparazione dei film di animazione. E troverete anche questi riferimenti!
Grazie per questa live meravigliosa! Complimenti vivissimi a Lorenzo per il suo lavoro di ricerca così approfondito, spero di vederne presto la continuazione. PS: l'edificio mostrato al minuto 1:23:00 mi ha ricordato molto anche l'abbazia di San Galgano in Toscana, soprattutto il fatto che sia senza tetto.
Grazie tantissimo del tuo interessamento e per i complimenti! Non saprei dirti quando, ma sicuramente ci sarà una continuazione, anche perché è un progetto che è nato con questo scopo e cioè di parlare di tutti i film di Miyazaki (e in generale dello Studio Ghibli), non solo di Lupin. Perciò, abbi fede! La tua osservazione è molto apprezzabile: in effetti l'abbazia di San Galgano ne può ricordare le fattezze in alcuni punti, soprattutto il fatto che sia priva della copertura, ma ci sono alcune piccole differenze di stile e di struttura che, seppure non fosse esplicitato nel cartone animato stesso, farebbero immediatamente intuire che si tratta di una abitazione civile (villa o palazzo che dir si voglia) e soprattutto non di epoca medievale. Ma apprezzo tantissimo la citazione, e ti faccio i complimenti per la tua intuizione. A presto! ☺️
Direi più una sorta di "storia illustrata", come in effetti molta della storia dell'arte dimostra fosse l'arte sacra. In questo senso, persino le "teorie medioevali", e prima ancora i fregi delle colonne romane, essendo narrativi e mostrando un trascorrere del tempo narrativo, sono "protofumetti" (anzi, protofilm) tanto quanto gli emakimono giapponesi. :-)
Bel video. Immenso come sempre Gualtiero. Se siete appassionati di storia antica, dovete assolutamente conoscere Immanuel Velikovsky : grandissimo storico ebreo, ha dimostrato nel 1950, con una serie di studi, concretizzatisi in diversi libri tra cui il famoso Worlds in Collision, che nell antichità la terra ha subito diverse catastrofi causate perlopiù dall incrocio delle orbite di pianeti(visti dagli antichi come dei). Ciò ha causato la scomparsa subitanea di popoli quali Sumeri, Minoici, Etruschi eccetera. Le ultime 2 catastrofi risalgono al 700 AC circa (tanto che Numa Pompilio dovette modificare il calendario), e da qui in poi le civiltà hanno iniziato una storia ininterrotta fino ad oggi. Profondo conoscitore di Velikovsky e di storia antica é il prof Emilio Spedicato, che conosco personalmente.
Spiegatemj se fanno una serie live berserk cosa cambia con im signore degli anelli .. Oppure se si scrivesse come libro berserk che differenza ce con trono di spade
Questa live è stata magnifica!
Grazie mille per il tuo apprezzamento! 🥰
Utilissimo e affascinante il contributo di Lorenzo ❤️❤️ si è beccato l’invidia di tutta la community per aver solleticato così tanto la curiosità è l’ ammirazione di babbo Gualtiero 😅🙋♂️
Questo commento è per me bellissimo soprattutto per aver scoperto quanto affetto suscita Gualtiero in questa community, e non posso che essere d'accordo: #soffritemi ✌️❤️
Mi fa molto sorridere come gualtiero in questa live non abbia perso tempo a riconoscere il riferimento alla bella addormentata come a rimediare a quando ha toppato quello a cenerentola nella live da cavernadiplatone su dragonball :)
Meraviglioso! Grandi contenuti!!! Sommo alla rai!
Grazie mille! RAI Buta suona bene in effetti...
bravissimo Lorenzo sei proprio esperto di storia dell'arte!
Ti ringrazio davvero di cuore del complimento, per me significa molto ☺
Che contenuti di qualità Sommo, grazie mille a tutti e tre davvero
Ma grazie mille a te per il tuo apprezzamento! ❤️
Sentire parlare Gualtiero di Miyazaki è sempre piacevolissimo. Con gli anni ho anche compreso molto alcune sue scelte per quanto riguarda il suo lavoro sugli adattamenti dei film. Continuo a non condividere alcune sue scelte, ma se parliamo di conoscenza e di divulgazione, c'è solo da sedersi e ascoltare.
Concordo pienamente!
Bellissima live complimenti
Grazie mille! ☺️
Questa live è stata a dir poco incredibile. Sarebbe bellissimo applicare il lavoro fatto da Lorenzo su Cagliostro a tutta l'opera di Miyazaki, compresi i corti, le opere a fumetti, le storie brevi come Il viaggio di Shuna o i primi concept degli anni '80 di Mononoke o Totoro, di cui personalmente sono riuscito a trovare qualcosa solo in relazione al significato e alle fonti letterarie ma non riguardo l'aspetto visivo e legato all'immaginario (per esempio, per il primissimo concept di Mononoke Miyazaki si ispirò alla Bella e la Bestia della de Beaumont, ma non ho mai capito come abbia lavorato per ciò che riguarda l'aspetto grafico).
Mi viene anche in mente il Miyazaki cyberpunk del tutto estemporaneo e cattivissimo di On Your Mark e all'iconografia quasi da fanatismo religioso, con icone di occhi giganti che fanno sia da stilema degli interni che da elemento delle architetture e dei palazzi (a tratti sembra di vedere qualcosa a metà fra l'amico di Urasawa e alcune rappresentazioni bibliche degli angeli). Così come anche le scelte delle inquadrature che sono un po' atipiche per Miyazaki, come quella iniziale del carro arancione con l'inquadratura posta sotto l'asfalto, una cosa abbastanza inusuale per lui; o quella sempre in On Your Mark dove uno dei protagonisti è visto quasi da uno spioncino, anche questo un tipo di sguardo molto particolare per Miyazaki. Sarebbe un lavoro incredibile ma secondo me come diceva Lorenzo servirebbe a render giustizia della continuità visiva che c'è fra il modo di concepire lo sguardo e la messa in scena ieri e oggi.
In ogni caso complimenti a tutti e tre, un vero piacere ascoltarvi. Per Gualtiero e Angelo quasi inutile aggiungere nulla, mentre a Lorenzo davvero tanti complimenti.
Ti ringrazio tantissimo dei tuoi complimenti, che ho apprezzato davvero oltre misura, e che voglio immediatamente ricambiare in merito al tuo commento così dettagliato e pieno di spunti di riflessione! Difatti, ci ho tenuto a risponderti subito perché a conti fatti fin dall'inizio di questo progetto, maturato ormai qualche mese fa assieme a Gualtiero, c'è stata l'intenzione di poter continuare a fare altre live simili sempre sui lavori di Miyazaki. La primissima idea, ovvero fare tutto in una sola live, è stata subito scartata perché il materiale, come puoi ben immaginare, è sconfinato. In questo momento, anche se con mio grande dispiacere, sto lavorando molto saltuariamente alla seconda parte che sarà su Nausicaa. Purtroppo non posso dirti quando si terrà perché dipenderà molto anche dagli impegni miei, di Angelo e di Gualtiero, ma ti assicuro che sarà fatta. Intanto, annoto gli spunti da te suggeriti! Grazie ancora per la tua attenzione e per i tuoi apprezzamenti, spero potrai apprezzare anche la seconda parte. Un carissimo saluto!
@@lorenzaccio86 Non vedo l'ora! Un saluto!
21:00, seppur in modo molto più esplicito, abbiamo lo stesso approccio ai "segni di una potente civiltà perduta" nelle mini avventure di Ener
Grazie della tua segnalazione e soprattutto dell'attenzione 😁❤️ In effetti, il mito della "civiltà potente e perduta" è un topos letterario molto diffuso e molto antico, e va letto secondo me sempre nell'ottica del monito morale: ogni civiltà, pur grande che sia, è destinata a sparire (compresa la nostra), e un'altra ne prenderà il posto
Video stupendo
Grazie di cuore ❤️
bella bella live!
E grazie a te per il complimento! 😊
Io ho una domanda per Gualtiero, anche se so di essere un po' in ritardo, quindi magari gliela rifarò in un altro modo se non dovesse vederla: in un altro video hai citato (perdonami se ti do del tu) alcuni testi fondamentali per comprendere la carriera di Miyazaki, Ghibli e Suzuki, ovvero Starting Point, Turning Point e Mixing Work with Pleasure, che sono di fatto i testi dove i protagonisti parlano in prima persona, quindi i più indicati per capire il loro lavoro e il relativo pensiero a proposito.
Volevo chiederti - dato che sto cercando di approfondire la cosa al meglio - se hai letto e consigli testi come Jidai no kazaoto e Nani ga eigaka: "Shinchinin no samurai", che da quanto ho capito sono i soli altri testi dove è Miyazaki a parlare in prima persona, ma che mi pare di capire essere editi solo in giapponese (che non conosco e che quindi purtroppo mi taglia fuori).
Inoltre volevo sapere se conosci anche i due testi di Takahata che adottano lo stesso principio (ovvero autore che si esprime in prima persona), Eiga wo tsukuri nagara kangaeta koto 1 e 2, anche questi editi solo in giapponese; e anche Sharing a House with the Never-Ending Man, libro su Miyazaki e Ghibli di Steve Alpert, ex membro del CdA dello Studio.
E proprio in relazione a questo volevo chiedere anche: è possibile che vedremo mai questi testi in italiano? Ho letto altri libri su questi autori nella nostra lingua, ma nulla mi ha colpito come la coppia Starting Point/Turning Point dove sembra di stare dentro la testa di Miyazaki e si capisce per davvero tanto sul suo lavoro e sulle sue scelte. Con la presa che ha avuto e continua ad avere il lavoro di questi autori sul nostro pubblico, secondo te tradurre tutti questi testi dall'inglese e dal giapponese non potrebbe essere una grande opera di divulgazione e documentazione storica, visto che alcuni testi italiani purtroppo non sono fonti così accurate? Aiuterebbe di sicuro a fare una sorta di debunking su tanti argomenti, oltre al fatto che si parla di libri meravigliosi anche solo da leggere: hai davvero la sensazione di dialogare con gli autori, di parlare con loro.
Chiedo scusa se mi sono un po' allungato, ma la questione mi interessa molto e sarebbe davvero interessante approfondirla. Grazie!
Se andate allo studio Gibli a Tokyo troverete tutti i libri che hanno usato per la preparazione dei film di animazione. E troverete anche questi riferimenti!
Grazie mille, sarebbe in effetti stupendo poter andare lì e vedere tutto questo tesoro di fonti ❤️
@@lorenzaccio86 , ciao. Mi sa che vi siete persi il Castello del conte di Cagliostro in provincia di Rimini!
Grazie per questa live meravigliosa! Complimenti vivissimi a Lorenzo per il suo lavoro di ricerca così approfondito, spero di vederne presto la continuazione.
PS: l'edificio mostrato al minuto 1:23:00 mi ha ricordato molto anche l'abbazia di San Galgano in Toscana, soprattutto il fatto che sia senza tetto.
Grazie tantissimo del tuo interessamento e per i complimenti! Non saprei dirti quando, ma sicuramente ci sarà una continuazione, anche perché è un progetto che è nato con questo scopo e cioè di parlare di tutti i film di Miyazaki (e in generale dello Studio Ghibli), non solo di Lupin. Perciò, abbi fede! La tua osservazione è molto apprezzabile: in effetti l'abbazia di San Galgano ne può ricordare le fattezze in alcuni punti, soprattutto il fatto che sia priva della copertura, ma ci sono alcune piccole differenze di stile e di struttura che, seppure non fosse esplicitato nel cartone animato stesso, farebbero immediatamente intuire che si tratta di una abitazione civile (villa o palazzo che dir si voglia) e soprattutto non di epoca medievale. Ma apprezzo tantissimo la citazione, e ti faccio i complimenti per la tua intuizione. A presto! ☺️
@@lorenzaccio86 ti ringrazio, aspetto con ansia le prossime live e ancora complimenti!
Lorenzo ❤️ trasuda passione e conoscenza da tutti i pori
Sì, è davvero così.
E detto da due delle persone che stimo di più al mondo, rende questi complimenti ancora più importanti: grazie ❤️❤️❤️❤️❤️
Le stazioni della via Crucis vero protofumetto
Direi più una sorta di "storia illustrata", come in effetti molta della storia dell'arte dimostra fosse l'arte sacra. In questo senso, persino le "teorie medioevali", e prima ancora i fregi delle colonne romane, essendo narrativi e mostrando un trascorrere del tempo narrativo, sono "protofumetti" (anzi, protofilm) tanto quanto gli emakimono giapponesi. :-)
@@gualtierocannarsi7735 grazie mille
Bel video. Immenso come sempre Gualtiero. Se siete appassionati di storia antica, dovete assolutamente conoscere Immanuel Velikovsky : grandissimo storico ebreo, ha dimostrato nel 1950, con una serie di studi, concretizzatisi in diversi libri tra cui il famoso Worlds in Collision, che nell antichità la terra ha subito diverse catastrofi causate perlopiù dall incrocio delle orbite di pianeti(visti dagli antichi come dei). Ciò ha causato la scomparsa subitanea di popoli quali Sumeri, Minoici, Etruschi eccetera. Le ultime 2 catastrofi risalgono al 700 AC circa (tanto che Numa Pompilio dovette modificare il calendario), e da qui in poi le civiltà hanno iniziato una storia ininterrotta fino ad oggi. Profondo conoscitore di Velikovsky e di storia antica é il prof Emilio Spedicato, che conosco personalmente.
Che coraggio ad avere relazioni assidue con i Professori
Spiegatemj se fanno una serie live berserk cosa cambia con im signore degli anelli ..
Oppure se si scrivesse come libro berserk che differenza ce con trono di spade
video preso a "32 secondi fa". Lol Il mio primo "primo Like" in un video
C'è sempre una prima prima volta 😁❤️