Ottima fotocamera da più di 2000€ 😉😉 Grazie sempre per tutti i tuoi tutorial e pillole di saggezza. Sapevo della Lab Box da circa un anno e volevo prenotarla per l'acquisto, poi non volevo più aspettare e ho iniziato a sviluppare alla vecchia maniera. Ciao!
@@3rdeye75 ma con LAB-BOX si possono usare anche tutti i chimici tradizionali, non nasce per il monobagno. Per usare i prodotti tradizionali meglio 490ml e una rotazione ogni 30 secondi. Se si usano 300 ml e rotazione continua bisogna accorciare di conseguenza e in proporzione soprattutto i tempi di sviluppo.
@@IlGerardone Credevo che avesse come unico scopo il mono bagno one shot. A me piace la Lab Box ma, la trovo troppo costosa in confronto a una tank di sviluppo. È vero che non bisogna usare la changing bag, forbici e estrattore pellicola però rimangono la soluzione più economica. Sicuramente la Lab Box porterà un aumento degli appassionati della pellicola per la facilità d'uso e trasportabilità. Sicuramente l'uso dell'opzione manovella mi sembra più pratico. Suppongo ci farai vedere l'uso della L.B. con altra chimica e tempi di sviluppo diversi. Attendo i tuoi video con impazienza. Buon lavoro come sempre.
@@3rdeye75 nei prossimi giorni la userò con gli sviluppi tradizionali. Concordo sulla differenza di costo rispetto a una tank tradizionale, ma è un'esperienza diversa, quasi ludica, a volte il daylight è interessante e se aggiungi il monobagno ti ritrovi con uno sviluppo perfetto senza le oscurità e le alchimie a cui siamo abituati
Buonasera, ma con il Monobagno è possibile “tirare” una pellicola? Sarebbe interessante un video in merito, ovviamente se possibile. Grazie per i suoi video che sono perle di saggezza. Cordiali saluti
Salve Sig. Bonomo, ha fatto altri video di sviluppo 120 dove non si sia presentato il problema della bruciatura del primo tratto? Non l'ho trovato e sarei intenzionato a prendere il prodotto con la certezza che era stato un problema di maneggio della pellicola. Grazie in anticipo
Mi scusi per il ritardo della mia risposta. Se legge tutti i miei articoli su LAB BOX vedrà che il problema l'ho aggirato. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Buongiorno Sig. Gerardo, ho acquistato la Lab Box per 35 mm e per 120, con entrambe ho un problema: quando arrotolo la pellicola sul rocchetto la stessa non si spirala ma viene tutta attorcigliata su di sé. Cosa sbaglio ? Grazie e Buon anno
Buongiorno sig. Cesare, non ha montato correttamente la spirale nè per il formato 135 nè per il formato 120. Rispetti le frecce di ingaggio stampigliate sia sulle due parti di ciascuna spirale che sul mozzo e controlli che il ponticello grigio sia correttamente distanziato. Cordialmente. Gerardo Bonomo
@@cesareborrometi9224 Buona Anno Cesare. Bene. E' di fondamentale importanza, ripeto, il corretto assemblaggio della spirale e del ponticello grigio. Se gradisce possiamo trovarci su Skype e mi fa vedere come ha montato la spirale e il ponticello. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Buona sera Sig. Gerardo, grazie per la disponibilità ma io non uso Skype. Comunque credo di aver capito come montare la spirale della Labbox ed individuato in tale montaggio l'errore da me commesso sin qui. Le farò sapere appena avrò provato a sviluppare il prossimo rullino. Buona serata. Cesare Borrometi
@@cesareborrometi9224 Benissimo Sig. Cesare, problema risolto, diversamente può mostrarmi come lavora collegandoci in videochiamata con WhatsApp. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Buongiorno Gerardo. ho visto un altro video dove utilizzi gli stessi prodotti e non li diluisci in acqua, dove il Monobath a/b vengono assimilati insiemi , in questo video il Monobath A/B invece utilizzi in % l'acqua. l'obbiettivo lo si raggiunge dello sviluppo mi chiedo quale sia il metodo esatto grazie e complimenti
50% acqua, 50% monobagno. Se il Monobagno è in bottiglia singola 150 ml di acqua e 150 ml di Monobagno. Se il Monobagno è in due flaconi, A e B, 150 ml di acqua, 75ml di A e 75ml di B. In questo caso è one shot, ovvero se diluito in acqua non è più riutilizzabile. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Scusami di nuovo , nel video dove unisci A+B realizzando un litro di prodotto chimico , non devo aggiungere acqua che dovrò solo utilizzare solo per il lavaggio pellicola esatto grazie di nuovo .@@IlGerardone
Ho appena acquistato una mamiya rb 67 pro sd....la amo....peccato che da ars imago non si trovano più le loro pellicole ....Buonasera Gerardo....hai provato le pellicole Film Washi ?
Buonasera con il Monobath solo agitazione continua per 8 minuti. In un altro post le ho spiegato che il modo migliore sono 200ml di acqua + 50ml di parte A e 50 ml di parte B, ritazione continua per 10 minuti in questo caso e lo sviluppo qui è a perdere. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Come sempre video ben fatto e i miei complimenti. Sarà che il primo fotogramma è sempre quello, diciamo, per sciogliere un po' il ghiaccio ma, considerato il prezzo al pubblico, correre il rischio di una bruciatura dovuta al caricamento è una pecca costruttiva grave a mio parere. Molto utili i consigli nell'articolo ma purtroppo questo modulo di sviluppo non mi convince: spero che adottino delle soluzioni per risolvere questo problema.
in questo sviluppo sono comparsi difetti solo sul bordo di due fotogrammi, a differenza degli sviluppi fatti da p.f.g.; ha già avuto modo di approfondire la causa di quel "nero" e/o ci saranno articoli in merito?
Probabilmente la causa è in una ossidazione causata dell'impiego con 300ml di soluzione che fanno sì che la spirale a ogni rotazione venga per metà a contatto con l'aria. Il difetto sparisce se la pellicola dopo il monobagno viene fissata con un normale fissaggio. Sperimenterò il monobagno con 490ml di soluzione, ovvero con la spirale completamente e perennemente immersa nella chimica del monobagno3. Grazie per la sua costruttiva osservazione.
Ma se si volessero utilizzare dei bagni "normali (ad esempio sviluppo Rodinal, stop e fissaggio) bisognerebbe usare 490 ml di soluzione per avere gli stessi risultati che si hanno con 300 ml nella spirale tradizionale (parlo di 35 mm)?
Se non fai rotazione continua ma una rotazione ogni 30 secondi devi usare 490ml. Se fai rotazione continua 300ml ma devi accorciare di conseguenza i tempi di sviluppo. Per arresto e fissaggio è indifferente, anche se andrebbero accorciati anche loro.
C’è un modo in cui ti posso contattare in privato? Ho un problema con il monobagno o la lab box, mi ha già mangiato tre negativi. Volevo mandarti la foto di come li sviluppa
Ti ringrazio, ma come ho scritto nell'articolo, nei giorni successivi a questo videotutorial ho sviluppato altre quattro pellicole 120: NESSUNA SFIAMMATURA. E poi, sempre nell'articolo, troverai dei suggerimenti per scongiurare le sfiammature
Dopo il lavaggio finale, come di consueto, bisogna fare un passaggio finale, possibilmente depurata - si trova in farmacia - e imbibente; ma questa non è una necessità o prerogativa di LAB BOX, il passaggio finale in imbibente e possibilmente acqua depurata si fa anche con lo sviluppo in tank. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Lo so che non è il massimo ma io con il modulo 120 laab box mi regolo iniziando le foto dal secondo fotogramma e scattando a vuoto il primo. Mi capitava anche con le vecchie sviluppatrici Agfa.
E' una possibilità, ma ci sono anche altre situazioni: la Mamiya 7II; per esempio, non sfiamma neppure esponendo tutti e 10 i fotogrammi, le Rolleiflex di ultima generazione a caricamento automatico, spesso sfiammano il primo fotogramma, ma tutte le fotocamere a caricamento manuale, dove bisogna allineare le due frecce nere impresse sulla carta con i riferimenti posti all'interno della fotocamera, a seconda del tipo di fotocamera, facendo avanzare la pellicola e quindi le frecce nere di almeno un cm. oltre ai riferimenti, consentono di esporre il primo fotogramma più avanti sul negativo, in questo modo, valutando su un rullino di prova di quanto viene posposta l'esposizione dell'ultimo fotogramma, è possibile evitare che il primo fotogramma risulti parzialmente sfiammato; sono in corso prove con le principali fotocamere, sono benvenuti prove e commenti di chi possiede questa o quest'altra fotocamera medio formato per valutare con la con la community i risultati finali; grazie per il tuo contributo, Domenico. #IDEVELOPWITHLABBOX
@@IlGerardone sono morto dal ridere! Caro Gerardo non so se leggerà mai questa risposta, ma per curiosità esattamente se uso rodinal in rotazione continua a 300ml come faccio a calcolare la differenza per difetto nei tempi di sviluppo? Grazie, un saluto
@@Drewanize Buongiorno Andrea, se non si lavora con i monobagni ma con la chimica tradizionale allora è preferibile usare490ml di soluzione, sia per lo sviluppo che per l'arresto e il fissaggio.. Trovi le istruzioni d'uso sul sito Lab Box e trovi anche il numero di rotazioni, che sono simili a quelli della tank tradizionale. Se vuoi lavorare con 300ml a rotazione continua bisogna accorciare il tempo di sviluppo ma qui le tabelle sono difficili da trovare; le puoi reperire nelle istruzioni della Rondinax di Agfa. . Lo sconsiglio. Lavora a 490ml e fai delle rotazioni intermittenti. ( www.lab-box.it/user-manual ) Cordialmente. Gerardo Bonomo
La lab box non fa per me. Il fatto di non poter usare un termometro durante lo sviluppo e il fatto che prenda luce il primo fotogramma poi.... Preferisco ancora la mia buona vecchia Paterson
Monitorare lo sviluppo è essenziale quando il locale non è a 20°C. Per quanto riguarda la perdita del primo fotogramma nel 120: ho fatto svariate prove successive a questo tutorial e posso davvero garantire che il primo fotogramma NON si sfiamna.
Sinceramente non capisco un prodotto che costa 200 euro e alla fine sviluppa solo una reel alla volta. Solo per evitare di inserire la pellicola nella sacca nera? Sarebbe stato interessante se avessero pensato ad una resistenza, termostato in modo da poter controllare la temperatura dei liquidi.. utili per il colore. Cosi per me non ha senso.
Buongiorno Flavio. LAB BOX è una rivisitazione di Rondinax Agfa che è stata concepita per chi non vuole o non è capace di bobinare al buio. Per tutti gli altri ci sono le tank tradizionali. Non posso dare un giudizio sul prezzo e sul rapporto prezzo/prestazioni rispetto a una tank tradizionale. Ritengo che quando un prodotto non ha senso per qualcuno, quel qualcuno non acquista il prodotto, e il problema è risolto a monte. Io lo faccio spesso. Cordialmente. Gerardo Bonomo
La mamiya 7ii è davvero stupenda 😍 ottima spiegazione della lab box!
Ti ringrazio!
gerardo bonomo grazie a te!
Ottima fotocamera da più di 2000€ 😉😉 Grazie sempre per tutti i tuoi tutorial e pillole di saggezza. Sapevo della Lab Box da circa un anno e volevo prenotarla per l'acquisto, poi non volevo più aspettare e ho iniziato a sviluppare alla vecchia maniera. Ciao!
Hai fatto bene, ma ti assicuro che l'esperienza LAB-BOX è unica!!!!
@@IlGerardone Immagino! Ma penso che avere la possibilità di poter sviluppare con vari prodotti sia meglio. Grazie.
@@3rdeye75 ma con LAB-BOX si possono usare anche tutti i chimici tradizionali, non nasce per il monobagno. Per usare i prodotti tradizionali meglio 490ml e una rotazione ogni 30 secondi. Se si usano 300 ml e rotazione continua bisogna accorciare di conseguenza e in proporzione soprattutto i tempi di sviluppo.
@@IlGerardone Credevo che avesse come unico scopo il mono bagno one shot. A me piace la Lab Box ma, la trovo troppo costosa in confronto a una tank di sviluppo. È vero che non bisogna usare la changing bag, forbici e estrattore pellicola però rimangono la soluzione più economica. Sicuramente la Lab Box porterà un aumento degli appassionati della pellicola per la facilità d'uso e trasportabilità. Sicuramente l'uso dell'opzione manovella mi sembra più pratico. Suppongo ci farai vedere l'uso della L.B. con altra chimica e tempi di sviluppo diversi. Attendo i tuoi video con impazienza. Buon lavoro come sempre.
@@3rdeye75 nei prossimi giorni la userò con gli sviluppi tradizionali. Concordo sulla differenza di costo rispetto a una tank tradizionale, ma è un'esperienza diversa, quasi ludica, a volte il daylight è interessante e se aggiungi il monobagno ti ritrovi con uno sviluppo perfetto senza le oscurità e le alchimie a cui siamo abituati
Buonasera, ma con il Monobagno è possibile “tirare” una pellicola? Sarebbe interessante un video in merito, ovviamente se possibile. Grazie per i suoi video che sono perle di saggezza.
Cordiali saluti
Grazie Roberto. No, non è possibile tirare una pellicola con il monobagno. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Salve Sig. Bonomo, ha fatto altri video di sviluppo 120 dove non si sia presentato il problema della bruciatura del primo tratto? Non l'ho trovato e sarei intenzionato a prendere il prodotto con la certezza che era stato un problema di maneggio della pellicola. Grazie in anticipo
Mi scusi per il ritardo della mia risposta. Se legge tutti i miei articoli su LAB BOX vedrà che il problema l'ho aggirato. Cordialmente. Gerardo Bonomo
@@IlGerardone grazie mille. Ho visto il video:,-)
@@theagoz ottimo!
Buongiorno Sig. Gerardo, ho acquistato la Lab Box per 35 mm e per 120, con entrambe ho un problema: quando arrotolo la pellicola sul rocchetto la stessa non si spirala ma viene tutta attorcigliata su di sé. Cosa sbaglio ? Grazie e Buon anno
Buongiorno sig. Cesare, non ha montato correttamente la spirale nè per il formato 135 nè per il formato 120. Rispetti le frecce di ingaggio stampigliate sia sulle due parti di ciascuna spirale che sul mozzo e controlli che il ponticello grigio sia correttamente distanziato. Cordialmente. Gerardo Bonomo
@@IlGerardone Grazie, proverò a fare come dice lei e le farò sapere.
@@cesareborrometi9224 Buona Anno Cesare. Bene. E' di fondamentale importanza, ripeto, il corretto assemblaggio della spirale e del ponticello grigio. Se gradisce possiamo trovarci su Skype e mi fa vedere come ha montato la spirale e il ponticello. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Buona sera Sig. Gerardo, grazie per la disponibilità ma io non uso Skype. Comunque credo di aver capito come montare la spirale della Labbox ed individuato in tale montaggio l'errore da me commesso sin qui. Le farò sapere appena avrò provato a sviluppare il prossimo rullino. Buona serata. Cesare Borrometi
@@cesareborrometi9224 Benissimo Sig. Cesare, problema risolto, diversamente può mostrarmi come lavora collegandoci in videochiamata con WhatsApp. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Buongiorno Gerardo. ho visto un altro video dove utilizzi gli stessi prodotti e non li diluisci in acqua, dove il Monobath a/b vengono assimilati insiemi , in questo video il Monobath A/B invece utilizzi in % l'acqua. l'obbiettivo lo si raggiunge dello sviluppo mi chiedo quale sia il metodo esatto grazie e complimenti
th-cam.com/video/HkLPegzSKbE/w-d-xo.html
50% acqua, 50% monobagno. Se il Monobagno è in bottiglia singola 150 ml di acqua e 150 ml di Monobagno. Se il Monobagno è in due flaconi, A e B, 150 ml di acqua, 75ml di A e 75ml di B. In questo caso è one shot, ovvero se diluito in acqua non è più riutilizzabile. Cordialmente. Gerardo Bonomo
grazieeeeee@@IlGerardone
Scusami di nuovo , nel video dove unisci A+B realizzando un litro di prodotto chimico , non devo aggiungere acqua che dovrò solo utilizzare solo per il lavaggio pellicola esatto grazie di nuovo .@@IlGerardone
@@salvoabc è un piacere. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Ho appena acquistato una mamiya rb 67 pro sd....la amo....peccato che da ars imago non si trovano più le loro pellicole ....Buonasera Gerardo....hai provato le pellicole Film Washi ?
Non ancora. Ma di pellicole bn in circolazione fortunatamente ci sono decine di emulsioni. NON MORIREMO DI FAME!!!!!!
Quale il tempo di rotazione: i primi trenta secondi, poi ogni trenta secondi, si agita dieci secondi ? Uso lab box e monobath.
Buonasera con il Monobath solo agitazione continua per 8 minuti. In un altro post le ho spiegato che il modo migliore sono 200ml di acqua + 50ml di parte A e 50 ml di parte B, ritazione continua per 10 minuti in questo caso e lo sviluppo qui è a perdere. Cordialmente. Gerardo Bonomo
ma se uso una pellicola FP4 ilford 125 sono sempre 9 minuti con la lab/box?
Buonasera Stefano, no, i tempi non cambiano, cordialmente. Gerardo Bonomo
Come sempre video ben fatto e i miei complimenti. Sarà che il primo fotogramma è sempre quello, diciamo, per sciogliere un po' il ghiaccio ma, considerato il prezzo al pubblico, correre il rischio di una bruciatura dovuta al caricamento è una pecca costruttiva grave a mio parere. Molto utili i consigli nell'articolo ma purtroppo questo modulo di sviluppo non mi convince: spero che adottino delle soluzioni per risolvere questo problema.
Le confermo che nei 4sviluppi 120 successivi non sono incorso in alcuna bruciatura. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Ho visto il logo Sbb Cff …eri x caso in Svizzera?
No, Guatemala...... Ciao Giorgio. Gerardo Bonomo
Non sapevo che le ferrovie svizzere avessero venduto materiale al Guatemala 🤔🤔
@@giorgio9767 Per scherzare, Giorgio, sì, ero in Svizzera, avevo finito i buchi del Gruviera.... Cordialmente, Gerardo Bonomo
Scusate l’ignoranza ma il tempo di 10 minuti è valido per tutte le sensibilità? 😔
Assolutamente sì. Non sono possibili i push e i pull. I monobagno non gradiscono le emulsioni a grana tabulate. Cordialmente. Gerardo Bonomo
gerardo bonomo grazie mille
@@gmajonchi è un piacere. Su LAB BOX faccio corsi dedicati, anche su Skype. Cordialmente. Gerardo Bonomo
in questo sviluppo sono comparsi difetti solo sul bordo di due fotogrammi, a differenza degli sviluppi fatti da p.f.g.; ha già avuto modo di approfondire la causa di quel "nero" e/o ci saranno articoli in merito?
Probabilmente la causa è in una ossidazione causata dell'impiego con 300ml di soluzione che fanno sì che la spirale a ogni rotazione venga per metà a contatto con l'aria. Il difetto sparisce se la pellicola dopo il monobagno viene fissata con un normale fissaggio. Sperimenterò il monobagno con 490ml di soluzione, ovvero con la spirale completamente e perennemente immersa nella chimica del monobagno3. Grazie per la sua costruttiva osservazione.
Ma se si volessero utilizzare dei bagni "normali (ad esempio sviluppo Rodinal, stop e fissaggio) bisognerebbe usare 490 ml di soluzione per avere gli stessi risultati che si hanno con 300 ml nella spirale tradizionale (parlo di 35 mm)?
Se non fai rotazione continua ma una rotazione ogni 30 secondi devi usare 490ml. Se fai rotazione continua 300ml ma devi accorciare di conseguenza i tempi di sviluppo. Per arresto e fissaggio è indifferente, anche se andrebbero accorciati anche loro.
@@IlGerardone Grazie
@@pierluigicapitanucci9079 figurati. Provala, è la cosa migliore per capirne features e funzionamento
C’è un modo in cui ti posso contattare in privato? Ho un problema con il monobagno o la lab box, mi ha già mangiato tre negativi. Volevo mandarti la foto di come li sviluppa
Ma certo: gerardobonomo@gmail.com. Attendo la tua mail. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Ottimo lavoro, così come con la 135.
Peccato per il primo fotogramma
Ti ringrazio, ma come ho scritto nell'articolo, nei giorni successivi a questo videotutorial ho sviluppato altre quattro pellicole 120: NESSUNA SFIAMMATURA. E poi, sempre nell'articolo, troverai dei suggerimenti per scongiurare le sfiammature
Non c’è bisogno dì imbibente?
Dopo il lavaggio finale, come di consueto, bisogna fare un passaggio finale, possibilmente depurata - si trova in farmacia - e imbibente; ma questa non è una necessità o prerogativa di LAB BOX, il passaggio finale in imbibente e possibilmente acqua depurata si fa anche con lo sviluppo in tank. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Lo so che non è il massimo ma io con il modulo 120 laab box mi regolo iniziando le foto dal secondo fotogramma e scattando a vuoto il primo. Mi capitava anche con le vecchie sviluppatrici Agfa.
E' una possibilità, ma ci sono anche altre situazioni: la Mamiya 7II; per esempio, non sfiamma neppure esponendo tutti e 10 i fotogrammi, le Rolleiflex di ultima generazione a caricamento automatico, spesso sfiammano il primo fotogramma, ma tutte le fotocamere a caricamento manuale, dove bisogna allineare le due frecce nere impresse sulla carta con i riferimenti posti all'interno della fotocamera, a seconda del tipo di fotocamera, facendo avanzare la pellicola e quindi le frecce nere di almeno un cm. oltre ai riferimenti, consentono di esporre il primo fotogramma più avanti sul negativo, in questo modo, valutando su un rullino di prova di quanto viene posposta l'esposizione dell'ultimo fotogramma, è possibile evitare che il primo fotogramma risulti parzialmente sfiammato; sono in corso prove con le principali fotocamere, sono benvenuti prove e commenti di chi possiede questa o quest'altra fotocamera medio formato per valutare con la con la community i risultati finali; grazie per il tuo contributo, Domenico. #IDEVELOPWITHLABBOX
Sembra ottima la ars imago 320
Lo penso anch'io, calcolando che è stata sviluppata in un pur ottimo monobagno......
I need an english version
Dear Aquarian, hopefully very soon. Thank you. Gerard Goodman.......
@@IlGerardone sono morto dal ridere! Caro Gerardo non so se leggerà mai questa risposta, ma per curiosità esattamente se uso rodinal in rotazione continua a 300ml come faccio a calcolare la differenza per difetto nei tempi di sviluppo? Grazie, un saluto
@@Drewanize Buongiorno Andrea, se non si lavora con i monobagni ma con la chimica tradizionale allora è preferibile usare490ml di soluzione, sia per lo sviluppo che per l'arresto e il fissaggio.. Trovi le istruzioni d'uso sul sito Lab Box e trovi anche il numero di rotazioni, che sono simili a quelli della tank tradizionale. Se vuoi lavorare con 300ml a rotazione continua bisogna accorciare il tempo di sviluppo ma qui le tabelle sono difficili da trovare; le puoi reperire nelle istruzioni della Rondinax di Agfa. . Lo sconsiglio. Lavora a 490ml e fai delle rotazioni intermittenti. ( www.lab-box.it/user-manual ) Cordialmente. Gerardo Bonomo
La lab box non fa per me. Il fatto di non poter usare un termometro durante lo sviluppo e il fatto che prenda luce il primo fotogramma poi.... Preferisco ancora la mia buona vecchia Paterson
Monitorare lo sviluppo è essenziale quando il locale non è a 20°C. Per quanto riguarda la perdita del primo fotogramma nel 120: ho fatto svariate prove successive a questo tutorial e posso davvero garantire che il primo fotogramma NON si sfiamna.
Sinceramente non capisco un prodotto che costa 200 euro e alla fine sviluppa solo una reel alla volta. Solo per evitare di inserire la pellicola nella sacca nera? Sarebbe stato interessante se avessero pensato ad una resistenza, termostato in modo da poter controllare la temperatura dei liquidi.. utili per il colore. Cosi per me non ha senso.
Buongiorno Flavio. LAB BOX è una rivisitazione di Rondinax Agfa che è stata concepita per chi non vuole o non è capace di bobinare al buio. Per tutti gli altri ci sono le tank tradizionali. Non posso dare un giudizio sul prezzo e sul rapporto prezzo/prestazioni rispetto a una tank tradizionale. Ritengo che quando un prodotto non ha senso per qualcuno, quel qualcuno non acquista il prodotto, e il problema è risolto a monte. Io lo faccio spesso. Cordialmente. Gerardo Bonomo