Mi ricorcorda Amleto di Sakespeare Morire, dormire. Forse sognare ... Ma Giordano Bruno ha un grande coraggio, che manca nell'Amleto. Molto bello. Bisognerebbe impararlo a memoria th-cam.com/video/8vsyDwxECcY/w-d-xo.htmlsi=UiJF4pHQXSj97Gnv
Grazie Fabrizio per il tuo contributo. Dopo 11 anni dal "passaggio di Giordano Bruno" attraverso Krystal, siamo affezionati ad alcuni video in particolare, come anche questo che dà dettagli interessantissimi sulla sua adolescenza th-cam.com/video/gMu5uIIC_mA/w-d-xo.htmlsi=Hd_s0tCvpH_f3MgF Oltreché ancora più interessanti per chi vuole approfondire un percorso di crescita interiore sono i 4 manoscritti che ci ha lasciato. Non sono ancora in rete però. Siete interessati?
Domanda interessante. Krystal ha caratteristiche di medium sin dalla nascita. Con il tempo ha sviluppato la capacità di chiarocoscienza. Una capacità ancora poco usata ma che permette ricevere comunicazioni dall'essenza in evoluzione della coscienza stessa, tralasciando quelle aree ancora incompiute che ogni trapassato, nella maggior parte dei casi, ha. Questo ha a che fare con uno scambio reciproco, che consente anche all'essere di continuare a conoscersi ed evolvere attraverso il tramite, in quanto trova uno specchio di se stesso e dei suoi stessi insegnamenti che il tramite riesce a elaborare.
@@IlRitornoDiGiordanoBruno grazie per la risposta. Credo che il vostro lavoro porterà a conoscenze importanti e sconvolgenti,in quanto la maggior parte di noi vive nella sua piccola caverna pensando che il mondo sia tutto lì. ...io non credo,sono convinta che ci sia molto di più, per cui vi seguirò con molto interesse. Complimenti e buon lavoro🤗
@@IlRitornoDiGiordanoBruno attenzione perché chi va ad infierire nell'aldilà quando ha in sé ancora l'influenza della mente e del corpo viene quasi sempre contaminato ed ingannato da energie arcontiche non veritiere....
La reincarnazione è un fenomeno un po' più complesso di quanto si possa credere. Più persone possono rappresentare una stessa individualità archetipica che non ha portato a maturazione completamente le sue memorie, così altri dovranno soddisfare l'esigenza evolutiva di quella coscienza. Quindi va bene, quella persona ha continuato una parte della sua opera, come possono averlo fatto contemporaneamente altre persone incarnate. Nel nostro caso parla la parte spirituale di Giordano Bruno che viene canalizzata attraverso Krystal. Qui puoi ricevere il piccolo manuale scritto da lui. ilnuovogiordano.it/ A destra, inserendo la mail e cliccando il pulsante verde.
Chiara spiegazione, ma permettimi di dire anche molto triste. È come un rimpianto...se non vivi coscientemente l'attimo presente, poi nello spirito ti rimane solo un ricordo delle emozioni vissute che però non è adeguato, non è uguale a quello che i sensi ti davano! Sembra che esalti la vita terrena e sminuisca quella spirituale ! Senza la dualità non c'è più emozione, diventa tutto piatto...
Esattamente. Complimenti per la comprensione e grazie per il commento. Faccio alcune precisazioni. La vita in condizione di disincarnazione si caratterizza nel non avere la 'chimica' (corpo fisico), quindi nemmeno la trasformazione rapida anche di vissuti emozionali. La crescita, e il cambiamento in generale, viene di conseguenza molto rallentato in questa condizione. Si è portati a vedere semplicemente la realtà da un diverso punto di vista. Non migliore, non c'è un salto evolutivo, non c'è un chissà quale cambio di qualità vibrazionale. Questo lo dicono tutti i percorsi spirituali che si prefiggono un cambiamento interiore e un evoluzione, a differenza di chi parla da un pulpito per tranquillizzare le masse (e ce ne sono tanti). Ciò detto è questa la vera 'vita spirituale', nella materia, con un corpo che è uno strumento straordinario, ci aiuta a tenerci stabili nella nostra oscillazione emozionale e ci dà come dicevo anche la possibilità di trasformare, elaborare con una certa velocità. La condizione che si vive da disincarnati cambia da caso a caso, in base soprattutto al 'sentire' interiore che crea la percezione della realtà e ci fa vivere in alcuni regni piuttosto che altri (sia da incarnati che da disincarnati). Ecco perché è importante lavorare sul proprio sentire, con la Psico Sistemica Emozionale, ad esempio. Perché questo determina l'esperienza che si farà in spirito rivivendo di nuovo i vissuti della propria esperienza terrena.
@@IlRitornoDiGiordanoBruno si, molto chiaro. Infatti penso spesso tra me e me che questo fatto di non sentire emozioni vive e contrastanti, possa essere la causa della nostra caduta come angeli, se è veramente esistita. La vita troppo facile e agiata può appiattire lo spirito...grazie. Sento molta affinità con Giordano Bruno, pur avendone letto poco del suo scritto. Ti ringrazio per la risposta.
@@SoniaMZara Incarnarsi o "cadere" per fare esperienza dei sensi? Ritengo anche io sia un assoluta verità. Altro vasto argomento è il "cadere dove". :) Questo grande maestro in questi tempi ci racconta di come sia stato in un altro luogo, un altro universo, dove la relazione con l'altro è ben diversa. Lo incollo qui sotto, è un estratto di un libro che sta per uscire. E in tema di sensi anche qui si possono assaporare le Sue parole e sentire che è veramente lui. ----------------------------------------------------------------------------------------------------- L’essere umano non termina il suo viaggio dopo la sua morte fisica né il suo viaggio è mai iniziato all’interno del suo corpo fisico. Il viaggio va in ogni luogo dove esso esiste attraverso vibrazioni e conseguenze della propria coscienza. Quando si prende coscienza di sé stessi e del proprio universo attraverso il quale ci si esprime si può intraprendere il viaggio nei meandri della propria coscienza, sin da subito, in qualsiasi luogo un essere si trovi, se si trova in un corpo umano o in qualsiasi altro luogo gli viene concesso dalla sua stessa coscienza. Dunque per tessere una coscienza non ci vuole una vita fisica, non ci vogliono altre vite, ci vogliono migliaia e migliaia di vite. E’ quello il viaggio per conoscere il proprio universo per conoscere la realtà. Qualora però voi riusciste a toccare l’essenza, anche per un attimo, del vostro essere, è questo il mio intento. L’essere che va oltre l’universo, perché l’universo si è creato dopo. Se andate oltre ogni creazione dell’universo, semplicemente ragionando, semplicemente stando al centro di voi, semplicemente riuscendo ad aprire il vostro cartiglio e leggervi all’interno così come io feci in maniera grossolana e istintiva, e capii, capii perché vedevo e dicevo quello che vedevo. Non abbandonai mai quella modalità, lì scoprii chi sono, chi ero e chi fui, sempre lo stesso, in una staticità di forma dove il fiume non si muove. Tuttavia è necessario che il fiume si muova per creare un dinamismo tale che l’essere possa evolversi. E or dunque io ho scelto il mio universo e ho scelto la modalità di movimento attraverso la quale io mi esprimo. E quella modalità è semplice e chiara così come ve l’ho narrata: Sono archetipi che vibrano su un unica onda e che comunicano se stessi, uno negli altri, lasciando una semenza dentro l’altro affinché l’altro possa avere disponibilità sempre di ogni forma di visione che completa totalmente l’essere. Ecco che io mi sento completo, pieno, senza necessità alcuna di ricerca e di completarmi attraverso qualcun’altro, poiché l’altro mi ha già completato. E in ciò noi ci espandiamo costantemente toccandoci l’un l’altro e creando costantemente schemi di onda. E’ questo l’universo di cui parlo poiché la vostra modalità, nel vostro universo, non vi lascia mai la sensazione di pienezza. Quando si dialoga anche con menti aperte, con menti attive non si trova comunque la pienezza, c’è sempre quel retrogusto amaro che vi lascia un vuoto e che non vi ha permesso di entrare in contatto profondamente l’uno con l’altro, è quella sensazione del condivisibile ma non l’abbracciare il tutto dell’altro. Anche se si ha la sensazione che il tutto sia composto da tanti frammenti e questi frammenti sono nel vostro universo ma purtroppo restano tali e non si arriva mai alla completezza di una filosofia che abbraccia ogni cosa e dà una visione altra del luogo in cui ci si trova. Ecco la definizione del nuovo Giordano, nuovo non perché è nuovo ma perché voi possiate veramente vedere attraverso schemi diversi, attraverso la procedura di un’entrata di energia differente attraverso la quale voi possiate vedere l’altro veramente per quello che è e come è. Rileggendo i miei testi, rivedendo anche le mie cose più antiche, vecchie e consumate dal tempo, potrete trovare il nuovo e trovate il nuovo soltanto perché è il vostro pensiero che ha trovato nuova struttura, un nuovo universo. Giordano Bruno 2019 Dettato a Krystal in canalizzazione. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------
@@IlRitornoDiGiordanoBruno grazie Kristal! Magnifico...la completezza, il multiverso. Dicono che il nostro sé superiore sia presente contemporaneamente in molti universi paralleli con le sue 144.000 anime...vero secondo te? Quindi la completezza la possiamo trovare solo dopo che le varie coppie si siano riunite? Oppure già prima? E poi, "l'universo è stato creato dopo"...vuol significare che La Divina Sorgente si è prima scissa in una moltitudine di anime, e poi ha creato i pianeti, soli e stelle? E tutte queste anime poi hanno vissuto, sperimentato la vita in tutte le forme più incredibili, creando l'intreccio infinito che tutto connette? Anche noi cerchiamo sempre quel senso di completezza ... e quando ci scontriamo con muri di incomprensione, o con menti chiuse tra feritoie, imprigionate in concetti rigidi predefiniti, rimaniamo scoraggiati, delusi e facciamo difficoltà a ripartire alla ricerca di nuova consapevolezza. Di nuova conoscenza, di illuminazione. Ecco, forse ti annoio con le mie continue domande...perdonami. Ma sono assetata in un deserto di anime prese solo da occupazioni materiali e nient'altro. E così raro trovare con chi parlare, discernere, capire, condividere...per questo ti ringrazio sentitamente. 🙏🥰💞
@@SoniaMZara Cara Sonia, il suo dire è così importante e meritevole di approfondimento che a questo punto lascio la palla a voi: Ne possiamo parlare sia in pubblico in questa pagina (che ho appena aperto) fb.me/ilnuovogiordano.it Oppure in privato, se non si è su FB, a: nahel1984(chiocciola)gmail.com "E poi, "l'universo è stato creato dopo"...vuol significare che La Divina Sorgente si è prima scissa in una moltitudine di anime, e poi ha creato i pianeti, soli e stelle?" E' senz'altro quello che voleva intendere il testo. Ma nella molteplicità delle forme scaturite non tutto è stato creato da uno stato di coscienza e completezza. Non tutti gli esseri hanno Anima e dei sensi tali da sentirsi un uno con la Divina Sorgente, da qui il deserto di anime in cui molti di noi si trovano. Krystal per fortuna o purtroppo (io credo per fortuna) è molto lontana dai canali social, lei scrive di continuo, ma è sempre disponibile per rispondere a richieste sincere di approfondimento, tramite me, che glie le passo. Il 144 è un numero importante tant'è che esiste la cosiddetta rete 144 di cui abbiamo anche parlato nei nostri testi. Ti aspetto dunque per approfondire così che sia utile anche ad altri, su FB o altrove.
Bruno a tutte le caratteristiche di persone che anno avuto una profonda NDE infatti il cambiamento e uguale parlano uguali a Bruno specialmente persone molto istruite dopo un NDE nde esperienze di premorte afterlife fb
Grazie infinite Bruno Filippo sono concetti universali ed edificanti per l anima
grazie Cristal ,amo Giordano Bruno 💓🌹
Mi ricorcorda Amleto di Sakespeare
Morire, dormire. Forse sognare ...
Ma Giordano Bruno ha un grande coraggio, che manca nell'Amleto.
Molto bello. Bisognerebbe impararlo a memoria
th-cam.com/video/8vsyDwxECcY/w-d-xo.htmlsi=UiJF4pHQXSj97Gnv
Grazie Fabrizio per il tuo contributo.
Dopo 11 anni dal "passaggio di Giordano Bruno" attraverso Krystal, siamo affezionati ad alcuni video in particolare, come anche questo che dà dettagli interessantissimi sulla sua adolescenza th-cam.com/video/gMu5uIIC_mA/w-d-xo.htmlsi=Hd_s0tCvpH_f3MgF
Oltreché ancora più interessanti per chi vuole approfondire un percorso di crescita interiore sono i 4 manoscritti che ci ha lasciato.
Non sono ancora in rete però. Siete interessati?
bellissimo!!!
Molto interessante. Come ricevete i messaggi di Giordano?
Domanda interessante.
Krystal ha caratteristiche di medium sin dalla nascita. Con il tempo ha sviluppato la capacità di chiarocoscienza.
Una capacità ancora poco usata ma che permette ricevere comunicazioni dall'essenza in evoluzione della coscienza stessa,
tralasciando quelle aree ancora incompiute che ogni trapassato, nella maggior parte dei casi, ha.
Questo ha a che fare con uno scambio reciproco, che consente anche all'essere di continuare a conoscersi ed evolvere attraverso il tramite, in quanto trova uno specchio di se stesso e dei suoi stessi insegnamenti che il tramite riesce a elaborare.
@@IlRitornoDiGiordanoBruno grazie per la risposta. Credo che il vostro lavoro porterà a conoscenze importanti e sconvolgenti,in quanto la maggior parte di noi vive nella sua piccola caverna pensando che il mondo sia tutto lì. ...io non credo,sono convinta che ci sia molto di più, per cui vi seguirò con molto interesse. Complimenti e buon lavoro🤗
@@maddalenaraccio3732 Scrivici su nahel1984@gmail.com , ti potrei orientare su alcuni contenuti che già abbiamo. Va bene anche "Ciao sono Maddalena".
@@IlRitornoDiGiordanoBruno attenzione perché chi va ad infierire nell'aldilà quando ha in sé ancora l'influenza della mente e del corpo viene quasi sempre contaminato ed ingannato da energie arcontiche non veritiere....
....Giordano Bruno si era reincarnato in Eugenio Siragusa....per proseguire la sua missione .....trovate online il sito e il libro l'Acquila d'oro :)
La reincarnazione è un fenomeno un po' più complesso di quanto si possa credere. Più persone possono rappresentare una stessa individualità archetipica che non ha portato a maturazione completamente le sue memorie, così altri dovranno soddisfare l'esigenza evolutiva di quella coscienza. Quindi va bene, quella persona ha continuato una parte della sua opera, come possono averlo fatto contemporaneamente altre persone incarnate.
Nel nostro caso parla la parte spirituale di Giordano Bruno che viene canalizzata attraverso Krystal.
Qui puoi ricevere il piccolo manuale scritto da lui.
ilnuovogiordano.it/
A destra, inserendo la mail e cliccando il pulsante verde.
Chiara spiegazione, ma permettimi di dire anche molto triste. È come un rimpianto...se non vivi coscientemente l'attimo presente, poi nello spirito ti rimane solo un ricordo delle emozioni vissute che però non è adeguato, non è uguale a quello che i sensi ti davano! Sembra che esalti la vita terrena e sminuisca quella spirituale ! Senza la dualità non c'è più emozione, diventa tutto piatto...
Esattamente. Complimenti per la comprensione e grazie per il commento.
Faccio alcune precisazioni.
La vita in condizione di disincarnazione si caratterizza nel non avere la 'chimica' (corpo fisico), quindi nemmeno la trasformazione rapida anche di vissuti emozionali.
La crescita, e il cambiamento in generale, viene di conseguenza molto rallentato in questa condizione.
Si è portati a vedere semplicemente la realtà da un diverso punto di vista. Non migliore, non c'è un salto evolutivo, non c'è un chissà quale cambio di qualità vibrazionale.
Questo lo dicono tutti i percorsi spirituali che si prefiggono un cambiamento interiore e un evoluzione, a differenza di chi parla da un pulpito per tranquillizzare le masse (e ce ne sono tanti).
Ciò detto è questa la vera 'vita spirituale', nella materia, con un corpo che è uno strumento straordinario, ci aiuta a tenerci stabili nella nostra oscillazione emozionale e ci dà come dicevo anche la possibilità di trasformare, elaborare con una certa velocità.
La condizione che si vive da disincarnati cambia da caso a caso, in base soprattutto al 'sentire' interiore che crea la percezione della realtà e ci fa vivere in alcuni regni piuttosto che altri (sia da incarnati che da disincarnati).
Ecco perché è importante lavorare sul proprio sentire, con la Psico Sistemica Emozionale, ad esempio.
Perché questo determina l'esperienza che si farà in spirito rivivendo di nuovo i vissuti della propria esperienza terrena.
@@IlRitornoDiGiordanoBruno si, molto chiaro. Infatti penso spesso tra me e me che questo fatto di non sentire emozioni vive e contrastanti, possa essere la causa della nostra caduta come angeli, se è veramente esistita. La vita troppo facile e agiata può appiattire lo spirito...grazie. Sento molta affinità con Giordano Bruno, pur avendone letto poco del suo scritto. Ti ringrazio per la risposta.
@@SoniaMZara
Incarnarsi o "cadere" per fare esperienza dei sensi?
Ritengo anche io sia un assoluta verità.
Altro vasto argomento è il "cadere dove".
:)
Questo grande maestro in questi tempi ci racconta di come sia stato in un altro luogo, un altro universo, dove la relazione con l'altro è ben diversa.
Lo incollo qui sotto, è un estratto di un libro che sta per uscire.
E in tema di sensi anche qui si possono assaporare le Sue parole e sentire che è veramente lui.
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L’essere umano non termina il suo viaggio dopo la sua morte fisica né il suo viaggio è mai iniziato all’interno del suo corpo fisico. Il viaggio va in ogni luogo dove esso esiste attraverso vibrazioni e conseguenze della propria coscienza. Quando si prende coscienza di sé stessi e del proprio universo attraverso il quale ci si esprime si può intraprendere il viaggio nei meandri della propria coscienza, sin da subito, in qualsiasi luogo un essere si trovi, se si trova in un corpo umano o in qualsiasi altro luogo gli viene concesso dalla sua stessa coscienza.
Dunque per tessere una coscienza non ci vuole una vita fisica, non ci vogliono altre vite, ci vogliono migliaia e migliaia di vite.
E’ quello il viaggio per conoscere il proprio universo per conoscere la realtà.
Qualora però voi riusciste a toccare l’essenza, anche per un attimo, del vostro essere, è questo il mio intento. L’essere che va oltre l’universo, perché l’universo si è creato dopo. Se andate oltre ogni creazione dell’universo, semplicemente ragionando, semplicemente stando al centro di voi, semplicemente riuscendo ad aprire il vostro cartiglio e leggervi all’interno così come io feci in maniera grossolana e istintiva, e capii, capii perché vedevo e dicevo quello che vedevo. Non abbandonai mai quella modalità, lì scoprii chi sono, chi ero e chi fui, sempre lo stesso, in una staticità di forma dove il fiume non si muove.
Tuttavia è necessario che il fiume si muova per creare un dinamismo tale che l’essere possa evolversi. E or dunque io ho scelto il mio universo e ho scelto la modalità di movimento attraverso la quale io mi esprimo.
E quella modalità è semplice e chiara così come ve l’ho narrata: Sono archetipi che vibrano su un unica onda e che comunicano se stessi, uno negli altri, lasciando una semenza dentro l’altro affinché l’altro possa avere disponibilità sempre di ogni forma di visione che completa totalmente l’essere. Ecco che io mi sento completo, pieno, senza necessità alcuna di ricerca e di completarmi attraverso qualcun’altro, poiché l’altro mi ha già completato. E in ciò noi ci espandiamo costantemente toccandoci l’un l’altro e creando costantemente schemi di onda.
E’ questo l’universo di cui parlo poiché la vostra modalità, nel vostro universo, non vi lascia mai la sensazione di pienezza. Quando si dialoga anche con menti aperte, con menti attive non si trova comunque la pienezza, c’è sempre quel retrogusto amaro che vi lascia un vuoto e che non vi ha permesso di entrare in contatto profondamente l’uno con l’altro, è quella sensazione del condivisibile ma non l’abbracciare il tutto dell’altro.
Anche se si ha la sensazione che il tutto sia composto da tanti frammenti e questi frammenti sono nel vostro universo ma purtroppo restano tali e non si arriva mai alla completezza di una filosofia che abbraccia ogni cosa e dà una visione altra del luogo in cui ci si trova.
Ecco la definizione del nuovo Giordano, nuovo non perché è nuovo ma perché voi possiate veramente vedere attraverso schemi diversi, attraverso la procedura di un’entrata di energia differente attraverso la quale voi possiate vedere l’altro veramente per quello che è e come è.
Rileggendo i miei testi, rivedendo anche le mie cose più antiche, vecchie e consumate dal tempo, potrete trovare il nuovo e trovate il nuovo soltanto perché è il vostro pensiero che ha trovato nuova struttura, un nuovo universo.
Giordano Bruno 2019
Dettato a Krystal in canalizzazione.
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@@IlRitornoDiGiordanoBruno grazie Kristal! Magnifico...la completezza, il multiverso. Dicono che il nostro sé superiore sia presente contemporaneamente in molti universi paralleli con le sue 144.000 anime...vero secondo te? Quindi la completezza la possiamo trovare solo dopo che le varie coppie si siano riunite? Oppure già prima?
E poi, "l'universo è stato creato dopo"...vuol significare che La Divina Sorgente si è prima scissa in una moltitudine di anime, e poi ha creato i pianeti, soli e stelle? E tutte queste anime poi hanno vissuto, sperimentato la vita in tutte le forme più incredibili, creando l'intreccio infinito che tutto connette?
Anche noi cerchiamo sempre quel senso di completezza ... e quando ci scontriamo con muri di incomprensione, o con menti chiuse tra feritoie, imprigionate in concetti rigidi predefiniti, rimaniamo scoraggiati, delusi e facciamo difficoltà a ripartire alla ricerca di nuova consapevolezza. Di nuova conoscenza, di illuminazione.
Ecco, forse ti annoio con le mie continue domande...perdonami. Ma sono assetata in un deserto di anime prese solo da occupazioni materiali e nient'altro. E così raro trovare con chi parlare, discernere, capire, condividere...per questo ti ringrazio sentitamente. 🙏🥰💞
@@SoniaMZara Cara Sonia, il suo dire è così importante e meritevole di approfondimento che a questo punto lascio la palla a voi:
Ne possiamo parlare sia in pubblico in questa pagina (che ho appena aperto)
fb.me/ilnuovogiordano.it
Oppure in privato, se non si è su FB, a: nahel1984(chiocciola)gmail.com
"E poi, "l'universo è stato creato dopo"...vuol significare che La Divina Sorgente si è prima scissa in una moltitudine di anime, e poi ha creato i pianeti, soli e stelle?"
E' senz'altro quello che voleva intendere il testo.
Ma nella molteplicità delle forme scaturite non tutto è stato creato da uno stato di coscienza e completezza.
Non tutti gli esseri hanno Anima e dei sensi tali da sentirsi un uno con la Divina Sorgente, da qui il deserto di anime in cui molti di noi si trovano.
Krystal per fortuna o purtroppo (io credo per fortuna) è molto lontana dai canali social, lei scrive di continuo, ma è sempre disponibile per rispondere a richieste sincere di approfondimento, tramite me, che glie le passo.
Il 144 è un numero importante tant'è che esiste la cosiddetta rete 144 di cui abbiamo anche parlato nei nostri testi.
Ti aspetto dunque per approfondire così che sia utile anche ad altri, su FB o altrove.
Bruno a tutte le caratteristiche di persone che anno avuto una profonda NDE infatti il cambiamento e uguale parlano uguali a Bruno specialmente persone molto istruite dopo un NDE nde esperienze di premorte afterlife fb