La dedico a tutti i piccoli grandi poeti della Canzone italiana vera, quella anni 60. Parola di un vecchio 68ino che è stato davvero sulla breccia a Milano! Un abbraccio a tutti i vecchi compagni e compagne che sono rimasti...pochi ma ancora buoni! Ciao!
Ciao Paolo Gherardini, sono un 68ttardo irredento anche io, da Avanguardia Operaia a Democrazia Proletaria, anche a Milano. questa è la mia canzone preferita
Grandissimo cantautore.Sottovalutato.Immensa persona che benche' colpita da una patologia "carogna" ha giocato sulla stessa contonuando a onorarci del suo talento e regalandoci dolcezza in musica incomparabile.W le farfalle.Corrado 72
Alla sera al caffè con gli amici Si parlava di donne e motori Si diceva: "Son gioie e dolori" Lui piangeva e parlava di te Se si andava in provincia a ballare Si cercava di aver le più belle Lui restava a contare le stelle Sospirava e parlava di te Alle carte era un vero campione Lo chiamavano "Il ras del quartiere" Ma una sera giocando a scopone Perse un punto parlando di te Ed infine una notte si uccise Per la gran confusione mentale Fu un peccato perché era speciale Proprio come parlava di te Ora dicono, fosse un poeta Che sapesse parlare d'amore Cosa importa se in fondo uno muore E non può più parlare di te
Lauzi, il più grande e il più coraggioso, l'unico eroe che al tempo compose e cantò "Io canterò politico", in faccia ai falsi colleghi che facean rivoluzioni seduti sopra sacchi di autentici milioni.
Mio padre adorava questa canzone. Bruno Lauzi, grandissimo artista, ingiustamente sottovalutato.
Capolavoro malinconico e molto ispirato. Splendida e molto emozionante, grande Lauzi dimenticato poeta e cantautore
Quando papà mi cantava questa canzone avevo tre anni, e io l'ho cantata come ninna nanna ai miei figli - le cose belle non passano mai
Un grande musicista e un grande poeta assolutamente non valorizzato. Peggio per chi se lo è perso.
Era piuttosto osteggiato. Potremmo dire oggi..."era contro corrente" libero e anticonformista. Lo era anche Gaber ma gli è andata meglio...
Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente🤗🤗🤗
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Grandissimo cantautore. Ascoltate questa canzone di circa 50 anni fa. Anche di piu'
La dedico a tutti i piccoli grandi poeti della Canzone italiana vera, quella anni 60. Parola di un vecchio 68ino che è stato davvero sulla breccia a Milano! Un abbraccio a tutti i vecchi compagni e compagne che sono rimasti...pochi ma ancora buoni! Ciao!
Ciao Paolo Gherardini, sono un 68ttardo irredento anche io, da Avanguardia Operaia a Democrazia Proletaria, anche a Milano. questa è la mia canzone preferita
Ciao grande uomo sei un poeta resterai sempre il ricciolino resterai nel mio cuore
Grazie,toccante il tuo commento.Buonanotte
Qui a Genova chi è sentimentale ricorda questo periodo con i nostri cantautori che han sfornato pezzi senza tempo
Poesia in musica, con passaggi sublimi come il verso "E alla fine una notte s'uccise / per la gran confusione mentale": semplice e perfetto.
BELLISSIMISSIMA X ME ,AGGIUNTA ALLA MIA LUNGHISSIMISSIMA PLAYLIST
Struggente meravigliosa interpretazione del l indimenticabile bruno lauzi
Lauzi "il cantautore delle malinconiche parole"...
Poesia.... che poesia....brividi da poesia....poesia da brividi❤
La vita si può misurare in tanti modi, uno è questo....
Grandissimo cantautore.Sottovalutato.Immensa persona che benche' colpita da una patologia "carogna" ha giocato sulla stessa contonuando a onorarci del suo talento e regalandoci dolcezza in musica incomparabile.W le farfalle.Corrado 72
Grande autore e cantante
Infatti
Canzone sconvolgente
Lauzi grandissimo poeta e cantautore ha scritto per le migliori cantanti italiane. Questa canzone l’ha cantata Mina
Meravigliosa.. Única.. Alla vigilia dei miei 58 anni.. Questa canzone esprime me
Alla sera al caffè con gli amici
Si parlava di donne e motori
Si diceva: "Son gioie e dolori"
Lui piangeva e parlava di te
Se si andava in provincia a ballare
Si cercava di aver le più belle
Lui restava a contare le stelle
Sospirava e parlava di te
Alle carte era un vero campione
Lo chiamavano "Il ras del quartiere"
Ma una sera giocando a scopone
Perse un punto parlando di te
Ed infine una notte si uccise
Per la gran confusione mentale
Fu un peccato perché era speciale
Proprio come parlava di te
Ora dicono, fosse un poeta
Che sapesse parlare d'amore
Cosa importa se in fondo uno muore
E non può più parlare di te
Scritta pensando all'amico Tenco. Meravigliosa poesia di un immenso artista❤
La canzone è stata pubblicata nel 1963, quasi 5 anni prima della tragica morte dei Tenco. O Lauzi è stato un profeta o Tenco non c'entra niente.
Lauzi, il più grande e il più coraggioso, l'unico eroe che al tempo compose e cantò "Io canterò politico", in faccia ai falsi colleghi che facean rivoluzioni seduti sopra sacchi di autentici milioni.
Poesia pura ❤❤❤💪💪💪🙏🙏🙏
Bellissima canzone molto emozionante!
Circondato dai ricordi si spense dal dolore.
Grande grazie
Bellissima!!!❤
Poesia pura
Grande poeta
Poesia Pura
Un vero poeta.
Lui piangeva e parlava di te...
Formidabile poesia
❤️
Ora scopro lui..ho 30 anni
..cosa ho ascoltato fino ad ora?..
grazie!
🇬🇧🇬🇧
Cosa dice una zanzara dopo aver punto e assaggiato Bruno Lauzi?
"Sa di tappo...".
Invece, dopo aver punto te, direbbe : " Sa di ........."
Finiscila tu❗
@@zodiaco5526 Di château lafite del '39...