Comunque gli Hootie and the Blowfish sono stati moderatamente famosi anche in Italia a metà anni 90. Li passavano nelle radio mainstream di continuo, sopratutto Radio Deejay.
No es comparable a la industria del sur estadounidense en cuanto a impacto (y no digamos en cuanto a volumen de producción), pero aquí en Andalucía sí tenemos una industria propia y bastante autosuficiente de folclore festivo y canción pop con influencia del flamenco; y algunos de estos artistas, como El Barrio o Manuel Carrasco, tienen un éxito enorme en el conjunto de España. Ahora, además, se están sumando los artistas de "música urbana" (hip hop, trap y derivados) también muy influenciados por el flamenco, la rumba y los estilos gitanos en general.
Caro Andy...apprezzo veramente tanto la tua profonda cultura musicale e io mi sono imposto di ascoltare tutti i dischini proposti che non conosco....che non sono tanti, ma sono diversi.. Io musicalmente cresciuto con rock hard rock e metal, un po' mi stupisco del tuo stupore su Shania Twain. Quell'album è un mio guilty pleasure...lo trovo perfetto per il genere proposto. Poi...dietro c'è Mutt Lange (che ha scritto canzoni con Aerosmith e Bon Jovi) e marito della reginetta di bellezza CANADESE. E' inoltre il terzo album...i primi due sono smaccatamente country questo lo trovo infinitamente più internazionale. E' stato per 11 settimane alla posizione numero 1 in REGNO UNITO. Uno degli album più venduti in Australia....19 settimane in testa alla classifica... è arrivato al numero 1 in tantissimi paesi...anche in Europa.... Insieme ai Roxette trovo che soddisfi sempre la mia voglia...assolutamente occasionale...di pop
Per carità, non è un voler andare contro il mainstream pop a tutti i costi, ma se proprio devo scegliere aveva persin più senso l'Analis Morisette, Mariah Carey, Janet Jackson...
Gli album di elton john degli anni 70, i primi 6,7 erano davvero di grande pop o rock piano. Forse dopo ha deluso, dagli anni 80 in poi...ma in quel periodo era top.
Ciao Andy! Commento prima di ascoltare tutta la parte dedicata alla musica per chiederti: hai mai assaggiato il Drambuie? Non è Bourbon come il Jack, ma un liquore a base Scotch Whisky, ed è scozzese anziché americano, però, se ti piace l'Honey Jack (che per me, come tutti i Jack, è bleah rispetto a molti Bourbon entry level) potresti apprezzare parecchio.
considerando che prima che possa vedere la luce un dischini sul Doom/Sludge Metal ci vorranno almeno altri 2 anni, per ingannare l'attesa, dato che è parecchio che non fai video su argomenti come "la scala blues" il Frigio, il Dorico etc...., cosa ne diresti di un video sul "Basso di Lamento" ?? ed il suo uso nella storia della musica fino ai giorni nostri, come in diversi pezzi dei Led Zeppelin o in alcuni brani creati per Harry Potter, arrivando fino ai Radiohead in Paranoid Android.....?? Grazie
Visti alcuni indignati per Carole King, oggi me lo sono sentito in macchina: non è malvagio come disco, quantomeno all'inizio e in particolare la deliziosa "It's Too Late", certo rimane del Piano Pop un po' acqua e sapone e dopo metà scaletta tende a ripetersi un po' negli intenti. Sull'andazzo di un Al Stewart, giù di lì. Premesso ciò, annoverabilissimo con gli altri best seller "inspiegabili"; un Hunky Dory di David Bowie, un Songs In The Key Of Life di Stevie Wonder, un McCartney solista avevan molte più glorie. Già che ci sono, preciso: sul Cantautoriale son più "Socratico".
@@AndyCale mi spiace ma questa deriva scaruffiana proprio non la capisco. A me dispiace tirar su tutta questa polemica ma si capisce che proprio non sai di cosa stai parlando. E questo non va tanto bene perché la gente che ti legge e che ha fiducia per quello che scrivi pensa veramente che la King sia una che se la gioca con Cristina D'Avena. Insomma eviterei di tranciare giudizi su cose che non conosci anche perché questa è solo la più eclatante di una serie di cose discutibili che dici in questo video.
Di Carole King preferisco Rhymes and Reasons, nonostante sia molto meno conosciuto. In ogni caso, il problema non è questo. Il problema è che si parla qui di Carole King solo in funzione del fatto che un suo album abbia venduto milioni di copie e da cui un'attenzione tardiva, critica, basata su un'ignoranza di anni/decenni su una cantautrice che non era decenni fa certamente vista come una figura di secondo piano nè negli USA ma neanche in Italia. Non è che siamo ai livelli di ipoteticamente ignoranza su Neil Young, CSN&Y, Van Morrison...ma poco ci manca. L'unica differenza è che su questi siamo su un piano nettamente più rock (perlomeno come origine o impostazione) mentre su Carole King si è sul cantautorato più tradizionale. Sia pure di spessore non indifferente.
11:50 per piacere Andy, non cadere pure tu nella trappola del "piuttosto che" usato ad minkiam... sta cosa si sta diffondendo a macchia d'olio negli ultimi anni, ma rimane un errore da matita blu nella lingua italiana.
@@lain--se parli male pensi male. E oggi in Italia troppi parlano male. Le parole sono importanti, disse qualcuno. L'italia negli ultimi 30 anni è diventato il paese più ignorante d'Europa. Non è questione di nazi grammar. Ma di un minimo di cura nel linguaggio. Ancora di più va sottolineato a uno come Andy, che parla un ottimo italiano e ha grande cura per il linguaggio. Cosa che in lui ho sempre ammirato al di là dei contenuti.
@@lain--nessuno pontifica. Amo la mia lingua e la rispetto. Mi piace parlare e sentire parlare correttamente. Poi ognuno è libero di parlare come vuole, ci mancherebbe. Ma questa deriva di ignoranza spacciata per libertà e spontaneità non la condivido, come non condivido l'arroganza e la maleducazione dei cafoni spacciata per "carattere". La penso così.
A me Just Feel Better di Santana con Steven Tyler piace ancora moltissimo. Secondo me è un ottimo pezzo pop, e l'unica traccia dell'album che ascolto volentieri. Certo, parliamo appunto di "pop", ma tant'è...
Li hai saltati a pié pari... Ma almeno per me hanno tirato fuori dal cilindro una delle più belle canzoni degli ultimi 70 anni... Magari solo quella ma per me degna di nota... "Don't stop believing" dei Journey... Magari da compilation da auto americana, magari paracula... Ma sicuramente degna di nota per quella sensazione che riesce sempre a darti ogni volta che la ascolti... 😉 Sarei curioso di sapere cosa ne pensi... Su Supernatural di Santana invece, per come la vedo io operazione furba ma intelligente dal mio punto di vista... Ha permesso alle nuove generazioni di conoscere e poter approfondire la musica del buon Carlos... Ottimo ma non eccelso chitarrista, che ha saputo trovare sempre degli assoli relativamente semplici.. Ma con note decisamente azzeccate, che rimangono impresse nel passare dei lustri e a lasciare sempre delle emozioni dentro chi le ascolta....
Beh, perchè dei Journey ne avevo parlato ampiamente nel dischini AOR 🙃 Comunque confermo, i Journey sono - entro il loro ecosistema - assolutamente onesti e tutt'al più preferisco un Escape perchè un po' più avventuroso.
Sono capitato su questo video per puro caso, ignorando del tutto il canale, ma incuriosito dal titolo ho iniziato a dargli un'occhiata pensando fosse un video di divulgazione e spessore musicale...poi appena ho sentito "Chi è questa Carole King?" ho cambiato canale! 😂🤦♂
Crispa, mi serve quella strato bionda che hai dietro…devo incrociarla con la mia per fare due ibridi.ma tu sei più un tipo da Under The CherryMoon (Prince)
Shania Twain ha fatto un sacco d' album prima di Come on over, che di fatto è il suo disco "pop" più di successo, in quanto il suo genere nativo resta il country.
Muoio un po' dentro a notificartelo, ma "One" dei Beatles è del 2000, mi ricordo che lo acquistai verso Natale e facevo seconda superiore. Sì, siamo vecchi... 😢
Strano che nella lista non ci sia il primo album dei The Cars, qui da noi poco considerati, mentre negli States arrivarono tranquillamente nel mainstream
Come si vede che sei giovane, beato te. Whitney Houston e’ stata leggendaria negli anni Ottanta, e con la colonna sonora di “Guardia del corpo” fece un botto che Taylor Swift le spiccia casa
Carole King????? Ma stai scherzando vero??? Tapestry è stato uno degli album più venduti di sempre. Lei con il marito, Gerry Goffin, sono la coppia di autori che hanno avuto più successi in classifica in tutti gli anni '60. Sì può dire che Carole King sia il prototipo della cantautrice americana, parte tutto da lei. Potrei scriverti per ore tipo le cose che ha scritto, che la Oh Carol di Neil Sedaka sia a lei dedicata ma mi fermo qui. Ad ogni modo è stata popolarissima anche in Italia. Andy... ora mi torna anche quella bruttissima selezione di dischini "blues".
avrà avuto successo in America...neanch'io l'ho mai sentita nominare. e visto che qui si parla di popolarità l'ignoranza non c'entra: voglio dire, mai ascoltata la neomelodica ma chi sia D'alessio lo so perchè ha avuto successo in Italia.
E' questione di età. Chi è over 50 non può non conoscerla, anche in Italia, perchè negli anni 70 si sentiva a palla nelle radio. Chi è più giovane può anche non conoscerla perchè di fatto non ha superato quel lasso di anni. Però sorprende tantissimo che non la conosca Andy perchè lui è uno che studia a 360 gradi in tutte le epoche e in tutti i generi.
@@Crismont22 lascia stare che c'entra. Il fatto che tu non conosca Carole King ma conosca invece Gigi D'Alessio ci dice molto della cultura musicale di questo paese. Ti chiedo scusa ma me l'hai proprio tirata fuori.
@@costagliolasandro che Andy vada vedere su Wikipedia che sia mi ha fatto saltare sulla sedia questa mattina. Il disco in questione contiene, tra le altre cose, due canzonette della minchia come You've got a friend e A natural woman, da lei composte ovviamente.
@@festinalente8489 eh, vedo che hai colto bene il senso del messaggio... qui non si parla di cultura ma solo di popolarità. anzi di commerciabilità nei diversi mercati. e per quanto scandalizzi la tua sensibilità e i tuoi gusti la realtà è questa. sarà una grandissima artista e piacerà tantissimo agli appassionati, ma se neanche l'ha sentita nominare uno come Andy Cale la dice lunga. non sulla sua validità come artista, ma sulla sua popolarità in Europa. bah...
Comunque gli Hootie and the Blowfish sono stati moderatamente famosi anche in Italia a metà anni 90. Li passavano nelle radio mainstream di continuo, sopratutto Radio Deejay.
No es comparable a la industria del sur estadounidense en cuanto a impacto (y no digamos en cuanto a volumen de producción), pero aquí en Andalucía sí tenemos una industria propia y bastante autosuficiente de folclore festivo y canción pop con influencia del flamenco; y algunos de estos artistas, como El Barrio o Manuel Carrasco, tienen un éxito enorme en el conjunto de España. Ahora, además, se están sumando los artistas de "música urbana" (hip hop, trap y derivados) también muy influenciados por el flamenco, la rumba y los estilos gitanos en general.
Caro Andy...apprezzo veramente tanto la tua profonda cultura musicale e io mi sono imposto di ascoltare tutti i dischini proposti che non conosco....che non sono tanti, ma sono diversi.. Io musicalmente cresciuto con rock hard rock e metal, un po' mi stupisco del tuo stupore su Shania Twain. Quell'album è un mio guilty pleasure...lo trovo perfetto per il genere proposto. Poi...dietro c'è Mutt Lange (che ha scritto canzoni con Aerosmith e Bon Jovi) e marito della reginetta di bellezza CANADESE. E' inoltre il terzo album...i primi due sono smaccatamente country questo lo trovo infinitamente più internazionale. E' stato per 11 settimane alla posizione numero 1 in REGNO UNITO. Uno degli album più venduti in Australia....19 settimane in testa alla classifica... è arrivato al numero 1 in tantissimi paesi...anche in Europa.... Insieme ai Roxette trovo che soddisfi sempre la mia voglia...assolutamente occasionale...di pop
Per carità, non è un voler andare contro il mainstream pop a tutti i costi, ma se proprio devo scegliere aveva persin più senso l'Analis Morisette, Mariah Carey, Janet Jackson...
Gli album di elton john degli anni 70, i primi 6,7 erano davvero di grande pop o rock piano. Forse dopo ha deluso, dagli anni 80 in poi...ma in quel periodo era top.
Andy ti hò conosciuto con i dischini , x me saranno sempre immortali.
Ciao Andy!
Commento prima di ascoltare tutta la parte dedicata alla musica per chiederti: hai mai assaggiato il Drambuie? Non è Bourbon come il Jack, ma un liquore a base Scotch Whisky, ed è scozzese anziché americano, però, se ti piace l'Honey Jack (che per me, come tutti i Jack, è bleah rispetto a molti Bourbon entry level) potresti apprezzare parecchio.
Da come me lo descrivi, sembra un equivalente Scotch del Southern Comfort; proverò!
considerando che prima che possa vedere la luce un dischini sul Doom/Sludge Metal ci vorranno almeno altri 2 anni, per ingannare l'attesa, dato che è parecchio che non fai video su argomenti come "la scala blues" il Frigio, il Dorico etc...., cosa ne diresti di un video sul "Basso di Lamento" ?? ed il suo uso nella storia della musica fino ai giorni nostri, come in diversi pezzi dei Led Zeppelin o in alcuni brani creati per Harry Potter, arrivando fino ai Radiohead in Paranoid Android.....?? Grazie
Visti alcuni indignati per Carole King, oggi me lo sono sentito in macchina: non è malvagio come disco, quantomeno all'inizio e in particolare la deliziosa "It's Too Late", certo rimane del Piano Pop un po' acqua e sapone e dopo metà scaletta tende a ripetersi un po' negli intenti. Sull'andazzo di un Al Stewart, giù di lì.
Premesso ciò, annoverabilissimo con gli altri best seller "inspiegabili"; un Hunky Dory di David Bowie, un Songs In The Key Of Life di Stevie Wonder, un McCartney solista avevan molte più glorie.
Già che ci sono, preciso: sul Cantautoriale son più "Socratico".
Songs in the key of life è inspiegabile? Perché?
@@AndyCale mi spiace ma questa deriva scaruffiana proprio non la capisco. A me dispiace tirar su tutta questa polemica ma si capisce che proprio non sai di cosa stai parlando. E questo non va tanto bene perché la gente che ti legge e che ha fiducia per quello che scrivi pensa veramente che la King sia una che se la gioca con Cristina D'Avena. Insomma eviterei di tranciare giudizi su cose che non conosci anche perché questa è solo la più eclatante di una serie di cose discutibili che dici in questo video.
@@consulentecomunicazionestr3072 cè un punto e virgola. L'aggettivo 'inspiegabili' non credo si riferisca ai quei tre album
Di Carole King preferisco Rhymes and Reasons, nonostante sia molto meno conosciuto. In ogni caso, il problema non è questo. Il problema è che si parla qui di Carole King solo in funzione del fatto che un suo album abbia venduto milioni di copie e da cui un'attenzione tardiva, critica, basata su un'ignoranza di anni/decenni su una cantautrice che non era decenni fa certamente vista come una figura di secondo piano nè negli USA ma neanche in Italia.
Non è che siamo ai livelli di ipoteticamente ignoranza su Neil Young, CSN&Y, Van Morrison...ma poco ci manca. L'unica differenza è che su questi siamo su un piano nettamente più rock (perlomeno come origine o impostazione) mentre su Carole King si è sul cantautorato più tradizionale. Sia pure di spessore non indifferente.
11:50 per piacere Andy, non cadere pure tu nella trappola del "piuttosto che" usato ad minkiam... sta cosa si sta diffondendo a macchia d'olio negli ultimi anni, ma rimane un errore da matita blu nella lingua italiana.
Sottoscrivo in toto.
Grammar Schutzst@ffell sull'attenti!!!!
@@lain--se parli male pensi male. E oggi in Italia troppi parlano male. Le parole sono importanti, disse qualcuno. L'italia negli ultimi 30 anni è diventato il paese più ignorante d'Europa. Non è questione di nazi grammar. Ma di un minimo di cura nel linguaggio. Ancora di più va sottolineato a uno come Andy, che parla un ottimo italiano e ha grande cura per il linguaggio. Cosa che in lui ho sempre ammirato al di là dei contenuti.
@@consulentecomunicazionestr3072 anche se pontifichi pensi male
@@lain--nessuno pontifica. Amo la mia lingua e la rispetto. Mi piace parlare e sentire parlare correttamente. Poi ognuno è libero di parlare come vuole, ci mancherebbe. Ma questa deriva di ignoranza spacciata per libertà e spontaneità non la condivido, come non condivido l'arroganza e la maleducazione dei cafoni spacciata per "carattere". La penso così.
A me Just Feel Better di Santana con Steven Tyler piace ancora moltissimo. Secondo me è un ottimo pezzo pop, e l'unica traccia dell'album che ascolto volentieri. Certo, parliamo appunto di "pop", ma tant'è...
Li hai saltati a pié pari... Ma almeno per me hanno tirato fuori dal cilindro una delle più belle canzoni degli ultimi 70 anni... Magari solo quella ma per me degna di nota... "Don't stop believing" dei Journey... Magari da compilation da auto americana, magari paracula... Ma sicuramente degna di nota per quella sensazione che riesce sempre a darti ogni volta che la ascolti... 😉 Sarei curioso di sapere cosa ne pensi... Su Supernatural di Santana invece, per come la vedo io operazione furba ma intelligente dal mio punto di vista... Ha permesso alle nuove generazioni di conoscere e poter approfondire la musica del buon Carlos... Ottimo ma non eccelso chitarrista, che ha saputo trovare sempre degli assoli relativamente semplici.. Ma con note decisamente azzeccate, che rimangono impresse nel passare dei lustri e a lasciare sempre delle emozioni dentro chi le ascolta....
Beh, perchè dei Journey ne avevo parlato ampiamente nel dischini AOR 🙃 Comunque confermo, i Journey sono - entro il loro ecosistema - assolutamente onesti e tutt'al più preferisco un Escape perchè un po' più avventuroso.
@@AndyCale devo recuperare i dischini AOR allora.. me lo sono perso😁
Sono capitato su questo video per puro caso, ignorando del tutto il canale, ma incuriosito dal titolo ho iniziato a dargli un'occhiata pensando fosse un video di divulgazione e spessore musicale...poi appena ho sentito "Chi è questa Carole King?" ho cambiato canale! 😂🤦♂
Crispa, mi serve quella strato bionda che hai dietro…devo incrociarla con la mia per fare due ibridi.ma tu sei più un tipo da Under The CherryMoon (Prince)
La Morissette è canadese, ti dirò che all'epoca fece un bel botto con quell'album anche qui da noi. La ascoltava mia mamma :D
Shania Twain ha fatto un sacco d' album prima di Come on over, che di fatto è il suo disco "pop" più di successo, in quanto il suo genere nativo resta il country.
Muoio un po' dentro a notificartelo, ma "One" dei Beatles è del 2000, mi ricordo che lo acquistai verso Natale e facevo seconda superiore. Sì, siamo vecchi... 😢
Madò, mi ricordo che si vedeva in giro il CD a fine anni zero, che ansia in effetti! 😅
@@AndyCale anni dopo avevano fatto anche la versione con la copertina gialla! 😬
Urge un Dischini tutto dedicato a Carole King per espiare !!! 😂😂😂
Sugli Eagles sono perfettamente d'accordo 👍
La penso esattamente al contrario riguardo gli Eagles e gli America (che sono inglesi)
Strano che nella lista non ci sia il primo album dei The Cars, qui da noi poco considerati, mentre negli States arrivarono tranquillamente nel mainstream
che è questo disprezzo per il Kentucki? ;-)
Rumors è in realtà un ottimo disco, con una quantità di hits esagerata.
Come si vede che sei giovane, beato te. Whitney Houston e’ stata leggendaria negli anni Ottanta, e con la colonna sonora di “Guardia del corpo” fece un botto che Taylor Swift le spiccia casa
Pensavo che di Carole King conoscessi solo I Feel the Earth move, che è abbastanza famosa
Il sophisti pop attendiamo
Ci sarà, penso già nella prossima stagione 😉
Carole King????? Ma stai scherzando vero??? Tapestry è stato uno degli album più venduti di sempre. Lei con il marito, Gerry Goffin, sono la coppia di autori che hanno avuto più successi in classifica in tutti gli anni '60. Sì può dire che Carole King sia il prototipo della cantautrice americana, parte tutto da lei. Potrei scriverti per ore tipo le cose che ha scritto, che la Oh Carol di Neil Sedaka sia a lei dedicata ma mi fermo qui. Ad ogni modo è stata popolarissima anche in Italia. Andy... ora mi torna anche quella bruttissima selezione di dischini "blues".
avrà avuto successo in America...neanch'io l'ho mai sentita nominare. e visto che qui si parla di popolarità l'ignoranza non c'entra: voglio dire, mai ascoltata la neomelodica ma chi sia D'alessio lo so perchè ha avuto successo in Italia.
E' questione di età. Chi è over 50 non può non conoscerla, anche in Italia, perchè negli anni 70 si sentiva a palla nelle radio.
Chi è più giovane può anche non conoscerla perchè di fatto non ha superato quel lasso di anni.
Però sorprende tantissimo che non la conosca Andy perchè lui è uno che studia a 360 gradi in tutte le epoche e in tutti i generi.
@@Crismont22 lascia stare che c'entra. Il fatto che tu non conosca Carole King ma conosca invece Gigi D'Alessio ci dice molto della cultura musicale di questo paese. Ti chiedo scusa ma me l'hai proprio tirata fuori.
@@costagliolasandro che Andy vada vedere su Wikipedia che sia mi ha fatto saltare sulla sedia questa mattina. Il disco in questione contiene, tra le altre cose, due canzonette della minchia come You've got a friend e A natural woman, da lei composte ovviamente.
@@festinalente8489 eh, vedo che hai colto bene il senso del messaggio... qui non si parla di cultura ma solo di popolarità. anzi di commerciabilità nei diversi mercati. e per quanto scandalizzi la tua sensibilità e i tuoi gusti la realtà è questa. sarà una grandissima artista e piacerà tantissimo agli appassionati, ma se neanche l'ha sentita nominare uno come Andy Cale la dice lunga. non sulla sua validità come artista, ma sulla sua popolarità in Europa. bah...
Sicuramente il country è quello meno esportabile