Flop 10 2019
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Quando fai questi video mi sembri tipo una specie di eroina, "Demolition Woman".
Approvo! Demolition woman, mi piace
ila ti andrebbe di fare la top dei libri del decennio?
"È come parlare con un pesce" adoro
Solo io penso lei dia il suo meglio nel parlare di cose che non le piacciono?
Video fantastico complimenti. Concordo su M davvero sopravvalutato, è estremamente tedioso.
Secondo me Ilenia mette lo stesso impegno sia nei video di recensioni positive, sia nei video delle recensioni di melma o negative. In trasparenza potrebbe apparire un suo divertimento nello smontare i libri brutti, ma questa è un'opinione soggettiva non mia. Bisognerebbe chiederlo a lei. Per me Ile fa video di solito belli. Per questo li guardo.
Ilenia Zodiaco being a mood for 14:42 minutes straight
Quando il "Ja, ma per piacere!" è dietro l'angolo...
Come iniziare l’anno nuovo polemicamente 😂💕
Flop personali direi testamenti di Atwood, ma soprattutto cercami di Aciman, che ha rovinato una storia perfetta e sublime con un “sequel” inutile che non aggiunge niente di nuovo o utile.
Pensavo avresti aggiunto pure fedeltà di Missiroli, io l’ho odiato.
Non ti lasci intimorire da un premio Strega. Brava.
Negli ultimi anni, i premi Strega sono stati veramente osceni. Hanno premiato o libri banalissimi, oppure robe illeggibili. È un peccato che il premio letterario italiano più prestigioso non sappia premiare (o addirittura trovare) i veri talenti: è tutta un'impresa marketing delle grandi case editrici, un magna-magna spudorato. Ben lontani i tempi in cui venivano premiati Bufalino, Volponi, Pavese, la Morante, Buzzati, Landolfi, Eco e Natalia Ginzburg. Negli ultimi anni hanno premiato oscenità letterarie come La Solitudine dei Numeri Primi, Le Otto Montagne, Il Desiderio di Essere come Tutti... ma che libri sono? Poi, M di Scurati, o anche La Ragazza con la Leica, di Helena Janeczek: scritti male, tediosi, illeggibili. Per non parlare dello "Strega Giovani" dato all'orrido Missiroli...
@@vins1979 Ilenia è cosciente di questo. E noi la seguiamo
Chi si ricorda lo sclero di Ilenia su Lux nel video delle letture estive?😂 Presente🙋
Adoro il modo in cui cerchi sempre di sviscerare un libro nella sua interezza anche quando si tratta di qualcosa che non ti piace. E' così che si dovrebbe analizzare un'opera anche e soprattutto per farla comprendere al pubblico. Volevo chiederti se ci sono invece dei libri (saggi o non) che trattano il tema del fascismo e consiglieresti. Purtroppo è un periodo storico che si conosce sempre meno (io stessa al liceo l'ho studiato MALISSIMO) e mi piacerebbe leggere qualcosa al riguardo. Ti faccio tanti complimenti e ti auguro un felice anno nuovo
Il fascismo eterno, di Eco.
Io "M il figlio del secolo" sono obbligata a leggerlo per scuola. Dimmi se la mia impressione è corretta, ma anche quando succede qualcosa pare che non accada nulla. Lo trovo davvero noioso, ma sono costretta a portarlo a termine
Non supereremo mai King of Scars. Io sono entrata nella fase di negazione: non esiste
Concordo
Assolutamente sorpresa dal titolo finale! Vorrei recuperare tutti i libri di quest'autrice perciò mi farò sicuramente una mia idea, ma mi ha proprio sorpresa trovarla qui!
Per il resto ho scansato praticamente tutti i titoli da te citati, non so come 😅
Quest'anno ho letto davvero poco...
P.s. commento frivolo, ma che bello il tuo rossetto!!
Dei libri citati ho letto solo Il censimento dei radical chic, che in realtà mi è piaciuto. Col senno di poi mi rendo conto effettivamente di tanti difetti nella storia, però l'ho apprezzato molto lo stesso soprattutto perché è riuscito a sbloccare il mio blocco del lettore :D
"Non mi piace Garcia Marquez" soffro, Ilenia, soffro tantissimo.
Comunque la cosa migliore de Il Censimento dei Radical Chic sono le note, bellissime e divertentissime
Si sente che Ilenia è una lettrice da come acquisisce e fa propri termini per nulla popolari come "livore". La trovo una cosa meravigliosa!
Povera Marangoni, l'hai demolita :D diciamo che tutto quello che ha aleggiato attorno allo Strega non entra nelle tue grazie
Ma a questo punto mi vien da dire che Il racconto dell'ancella sia stato un colpo di fortuna perché su qualsiasi altro libro della Atwood sento solo pareri negativi😅o sbaglio?
io retweetto un commento visto qua sotto: Top 10 libri del decennio (in questo caso libri che hai letto megli ultimi 10 anni e che è uscito negli ultimi 10 anni) sarebbe davvero interessante 💌
I miei Flop del 2019 sono stati "i testamenti" della Atwood insieme a "cercami" di Aciman. Due libri scritti solo per accontentare i fan e per un tornaconto economico (che entrambi sapevano sarebbe stato senza precedenti)
Infatti Cercami vorrei evitare proprio di leggerlo proprio per non rovinarmi il bel ricordo di Call me by your name (che non è chissà che capolavoro, ma ci sono affezionata, forse più per la bellissima trasposizione cinematografica)
@@francescasantomassimo8086 esatto, non leggerlo proprio perché ti intossichi proprio il ricordo che avevi sul primo libro.
È stata una perdita di tempo assurda quella lettura.
@@francescasantomassimo8086 Io ho trovato la trasposizione banale e deludente, invece il libro, soprattutto per la scrittura estremamente introspettiva di Aciman, lo trovo un capolavoro.
Non me ne parlare! Io ancora sputo veleno per il fatto che abbiano assegnato il Booker Prize ex aequo, trascinati dalla notorietà della Atwood. Ma la Atwood aveva GIÀ vinto il Booker Prize anni fa e di certo non aveva bisogno di quest'ennesimo riconoscimento. Ma, si sa: per una volta che vince una scrittrice nera, perché darle il premio intero? Meglio smezzarlo per dare l'altra metà a una bianca ricca e famosa.
Lux: stop maschi etero
Per leggere "M" devi essere uno storico. La professoressa di storia delle istituzioni giudiziarie ce ne ha parlato come uno dei primi tentativi di ricostruire storicamente la sua figura, ma se non stai studiando il periodo è una mazzata in fronte
Oltretutto contiene degli errori storici grossolani
@@pneumaticoinvernale2370 infatti. Gli storici la consultano con ragionevoli riserve e tenendo a mente documenti più attendibili
@@lapersianaperta diciamo che un romanzo storico non è fatto per essere consultato dagli storici. Però per esser tale quantomeno deve essere privo di errori come quelli contenuti in M. Tralasciando il fatto che, se un libro del genere è passato in pubblicazione con questi errori, significa che nell'editoria basta avere un nome grosso per non essere nemmeno revisionati
@@pneumaticoinvernale2370 È un lavoro datato. Si legge per completezza e per essere consapevoli del suo contenuto, nessuno la usa come fonte
@@pneumaticoinvernale2370 ah però capisco che non si capisce che intendevo. Per leggerla devi essere uno storico perché se studi Mussolini devi avere tutto il materiale possibile e almeno conoscere tutti quelli che hanno affrontato già l'argomento, e devi essere uno storico perché solo uno storico può essere tanto masochista da imbarcarsi in letture che sono, per dirla terra terra, simili mazzate là sotto
Devo dire che sei bravissima
Zero patata. Zero patata. 🍠
nòòò... i testamenti avrei voluto leggerli..( aspettandomi tantissimo) T^T ..
Madonna ci sta ancora Zoya in King of Scars? Già ho sopportato appena appena che ci fosse in Crooked Kingdom ma vabbè, alla larga ci poteva stare, ma basta vi prego. King of Scars era il prossimo che pianificavo di leggere ma se ne vale così poco la pena non so :c
Ho letto Almarina come compito per le vacanze estive, e l'ho odiato veramente. È una storia che dovrebbe avere come trama la relazione di amicizia tra una insegnante di matematica e una detenuta di un carcere minorile di Napoli. E dico " dovrebbe" perché poi per tutto il libro c'è la protagonista che ripercorre i momenti difficili della sua vita. Inoltre, penso proprio che nelle intenzioni dell'autrice questo avrebbe dovuto essere anche un romanzo critico verso il sistema (?), anche se poi non lo è affatto. Veramente l'idea poteva essere sviluppata e portare ad un bel romanzo, ma tra le frasi fatte e tra quelle che non hanno senso (o che hanno termini così ampollosi che manco Alessandro Manzoni), sto libro non mi è piaciuto affatto. I personaggi in pratica sono più piatti di un foglio di carta velina. L'ho trovato anche difficile da seguire, visto che, come hai detto anche tu, non esiste una vera trama.
Secondo me M può suscitare anche interesse anche presso quelle persone che detestano Mussolini. Il fatto poi che sia così lungo e, da quanto dici, didascalico, beh, questi sono aspetti mi inducono sì, un po' di diffidenza.
Di questi ho iniziato a leggere solo M, Che mi sto trascinando da mesi perché effettivamente non è che tenga incollati alle pagine 😅. Però da come ne parli tu sembra che possa piacere solo ai fascistoni o ai salviniani.
Adoro l'agitazione furente contro KoS, riesci sempre ad essere squisitamente concreta e professionale nello spiegare il perché non ti è piaciuto ma qua si percepisce proprio quella rabbia da non solo aspettative alte non rispettate, ma proprio calpestate con violenza! E mi trovi, sfortunatamente, assolutamente concorde, che grossissima delusione
Nemmeno io ho letto M però credo che l'intento dell'autore fosse quello di criticare Mussolini e il fascismo, non certo di esaltarlo. Almeno questo è ciò che avevo capito informandomi sul libro, mentre dalle tue parole sembra il contrario.
King of Scars.... big no,no. Non la perdonerò mai...
Ciao! Anche a me non ha entusiasmato M: mi aspettavo un romanzo , non un mero saggio di storia. Avrei preferito una posizione netta da parte dell'autore e/o partecipazione emotiva, non un resoconto di fatti. Lieta di sapere che finalmente qualcuno la pensi circa come me!
Ma io onestamente, tutto questa chiarificazione del mondo di Gilead non l'ho vista: ok, si spiega bene il sistema delle Zie ma stop. Le parti di Agnes e Nicole sono povere sia narrativamente, sia rispetto alla spiegazione del mondo di Gilead. Personalmente non ho visto alcun arricchimento sulle origini, sul sistema dei Comandanti, la stanza dei bottoni in sé... Mi aspettavo qualcosa di diverso dal Racconto dell'ancella, una fiction più pregna di spiegazioni rispetto a Gilead, invece mi sembra quasi fan service.
Ilenia, ti ho fatto un ritratto!
Più sento pareri su King of scars più ho paura. Comunque sto ancora cercando di capire se il momento migliore di questo video è "zero patata" o il rant finale su KoS.
Completamente d’accordo su Almarina. Su “I testamenti” ho aspettative ancora abbastanza alte e prevedo cocente delusione 😅
Spill all the tea honey
Ma con l'espressione "troppo retorico" che intendi di preciso?
Penso intenda che c'è un eccesso di parole e di poetica non giustificato. Le figure retoriche, considera, sono quelle che dovrebbero rafforzare ed abbellire un concetto, ma se usate impropriamente possono risultare superficiali e pompose...
La più grande delusione dell’anno per me è stata La bussola d’oro. Dopo averne sempre sentito parlare per anni e in preparazione alla serie tv ho deciso di iniziare la trilogia ma non fa proprio per me. L’unico personaggio che non mi ha fatto passare la voglia di vivere è Mrs Coulter, tutti gli altri per me erano o inutili o fastidiosi (sì mi sono ritrovata a fare il tifo per quella stronza considerato quanto poco sopportavo tutti gli altri). Ho trovato tremendamente noiosa tutta la storia e non mi piace la scrittura. Le uniche parti che mi sono piaciute sono state quelle più filosofiche e meno legate alla trama.
Guarderò la serie perchè continua a interessarmi ma direi che i libri non fanno per me.
Io l'ho letta e non mi è dispiaciuta, anche se dal secondo al terzo la qualità è scesa.
Spoiler
Per dire, la morte dell'Autorità è totalmente anticlimatica e quasi senza senso. Ma se era così decrepito che se lo tocchi si sbriciola non serviva tutto il marasma che è successo, è come ammazzare un nonnetto ultracentenario per ereditare i soldi: invece guerra interdimensionale, enormi forze in gioco, gente uccisa e la morte di Dio viene sbrigata in massimo dieci-quindici righe....
Poi vabbé, anche i mulefa mi hanno lasciato basita.
Non avendo Sky, credo che recupererò la serie tramite mezzi dubbiamente leciti, sono curiosa
Avevo iniziato a leggere la Saga di Terramare, e l'ho trovato sì classico ma anche un po' confuso sul sistema magico e sulla filosofia di fondo.
Comunque sei bellissima 😍
In un paio di momenti ho rischiato di strozzarmi con la caramella XD
Domanda: di base se io mi collego al sito dove voglio acquistare tramite i link di affiliazione indipendentemente dal libro che prendo ti sostengo? Vale anche per gli ebook?
yes, vale per tutto ;) Grazie mille!
@@IleniaZodiaco Bene, buono a sapersi. Grazie a te per i tuoi video :)
Si, una volta che passi dal link di affiliazione dovrebbe venire riconosciuta una % indipendentemente da quello che acquisti. La % cambia a seconda del tipo di articolo ma non credo si offenda se qualcuno usasse il link per comprare un tv da 10.000 € 😁
Diabolicosergione ahahaha lo terrò presente XD
Ahhh non sono l’unica che ha quel problema con Ali Smith
Ottimo! Di questi ho solo M che però devo ancora leggere. Zero patata 🥔
A me "I testamenti" della Atwood è piaciuto, però si io sono una super fan della serie per cui è stato come leggere un proseguo della serie anni dopo e mi son gasata per questo. Sono invece d'accordo su "Almarina" perché mi aspettavo un romanzo che mi colpisse a livello emotivo e invece non mi ha lasciato proprio nulla di nulla.
Ti capisco, non sei una storica anzi te ne freghi, un libro come M piace di più a chi deve approfondire meglio la figura del Duce e ricostruire stoiograficamente il Ventennio. Non l'ho letto ma lo farò, per ora sto leggendo la biografia Mussoliniana di De Felice per fare una tesi
La mia flop 10 del 2019:
10. Cecità, di José Saramago (non è che il libro mi sia dispiaciuto, ma non lo ritengo il capolavoro di cui si parla tanto)
9. L'Erba delle Notti, di Patrick Modiano (stesso discorso: non un libro spiacevole, ma al di sotto delle aspettative create dalla fama del Nobel)
8. Nottetempo, casa per casa, di Vincenzo Consolo (uno che scrive benissimo, ma troppo compiaciuto nel suo barocchismo)
7. Lux, di Eleonora Marangoni (sopravvalutato, inspiegabile vittoria del Premio Neri Pozza)
6. Pseudo-Paolo. Lettera di san Paolo apostolo a san Pietro, di Davide Brullo (esperimento letterario trito e ritrito di Davide Brullo, che scrive bene, ma scrive sempre allo stesso modo)
5. Un alfabeto nella neve, di Davide Brullo (peggio del numero 5)
4. Il senso di una fine, di Julian Barnes (è piaciuto a tutto il mondo, ma evidentemente io non sono di questo mondo)
3. Serotonina, di Michel Houellebecq (quando la finiranno di dire 'a priori' che Houellebecq scrive capolavori? Houellebecq ha scritto alcuni capolavori, ok, ma questo romanzo è un piattume noioso, superficiale, pieno di cose trite e ritrite, di indigeribili banalità)
2. Atti osceni in luogo privato, di Marco Missiroli (catastrofico fumetto porno-soft scritto da un bimbominkia che se la tira)
1. Benevolenza Cosmica, di Fabio Bacà (l'autore ha esordito con Adelphi e spero che non scriverà mai più).
Oh, io M, il figlio del secolo non ho mai desiderato un secondo di leggerlo. Sarà che quando tutti, ma proprio tutti leggono un libro mi passa la voglia.
Per Ali Smith invece mi sta passando la voglia, vedo tante recensioni negative.
Per il libro di Ali Smith, discussi a lungo con Gaetano Pagano sul suo canale. A lui piacque molto, a me manco per niente. Sono d'accordo con Ilenia. Se ti va, leggi la mia recensione dove dimostro che la Smith, al di là delle buone intenzioni, ha scritto un romanzo sessista ed anti-europeista: www.goodreads.com/review/show/2200871211
@@vins1979 grazie, darò un'occhiata. Se poi mi dici che nell'opera è percepibile pure sessismo e anti-europeismo possiamo tranquillamente passare oltre senza il minimo rimpianto.
@@deliamascellani7608 ma guarda, io credo veramente che la cara Ali Smith volesse scrivere un romanzo che fosse, in realtà, femminista e europeista. Del resto, lei ha sempre messo personaggi femminili (e anche le questioni riguardanti la condizione della donna) al centro dei suoi romanzi. In più, è sempre stata apertamente pro-EU. Paradossalmente, le sue buone intenzioni hanno partorito qualcosa che, riflettendoci e analizzando molto, mi hanno inquietato. Per questo ti invito a dare un'occhiata alla recensione, perché lì ne parlo meglio. Poi, magari, molti lettori che si sono fermati a un livello un po' più superficiale sono convinti di aver letto un romanzo femminista e pro-EU (e sono certo che ne sia convinta anche la stessa Ali Smith), ma il testo, in sé, 'dice' un'altra cosa.
@@vins1979 ho letto la tua recensione intelligente, e sì, mi butto su qualcos'altro. Com'è sempre faticoso orientarsi nella letteratura contemporanea e trovare le perle.
@@deliamascellani7608 hai ragione, ma non demordere: ci sono tante ciofeche travestite da 'capolavori post-moderni che ribaltano il linguaggio della letteratura' (eccetera), ma in mezzo trovi anche le perle vere. E non dimenticare la letteratura italiana, che è tanto bella (checché ne dicano gli italiani che se la tirano facendo gli esterofili)! :-)
Appena comprato il giorno del giudizio non ci posso credere
😂
Tra i libri peggiori usciti per me Fedeltà, una schifezza
I miei flop del 2019 sono stati:
"Divorare il cielo" di Giordano, una bruttezza imbarazzante con personaggi tremendi, brutto quasi quanto La solitudine dei numeri primi;
"Il Censimento dei Radical Chic" molto bella la parte linguistica e le note, deludente tutto il resto;
"Gli anni al contrario" di Nadia Terranova, boh libro super inutile non mi ricordo nemmeno di che parlava;
"L'universo Matematico" di. Ax Tegmark mi aspettavo grandi cose da un saggio così conosciuto e invece la noia, ma probabilmente chi non conosce l'argomento potrebbe anche apprezzare.
Della Le Guin sono meglio i romanzi di science fiction, quelli sull'ecumene. Io consiglio sempre La mano sinistra delle tenebre, ma anche La salvezza di Aka.
Bene ! Sono pronta ad essere delusa 😂
Ho letto parecchi libri nel 2019, ma alcuni mi hanno veramente deluso. Tra questi vi è "Il pittore fulminato" di Cesar Aira: molti lo hanno amato, ma io non sono tra quelli. Anche io continuavo a dimenticare quello che avevo letto nella pagina precedente e non riuscivo a capire la storia: stavo cercando di finirlo visto che è un libricino, ma ho abbandonato in corso d'opera. Per me è un gigantesco no. Un altro immenso e mastodontico no è per "Franca Viola. La ragazza che disse no. Semplicemente eroi" di Katja Centomo: nel 2019 mi sono avvicinata ai graphic novel sia di fiction sia biografie e quando ho saputo dell'esistenza di un fumetto su Franca Viola, la donna che non acconsentì al matrimonio riparatore con il suo stupratore, non vedevo l'ora di leggerlo. CHE DELUSIONE! La storia viene citata qua e là proprio di sfuggita, la scrittura fa sembrare le protagoniste delle deficienti con il cervello formato lenticchia e alla fine non è nemmeno un graphic novel. Se potevi dare -38374837 stelle su Goodreads l'avrei fatto. Dopo ci sarebbero altri 3 o 4 titoli, ma non sono stati così deludenti come i due citati. Spero che il 2020 sia pieno di sole buone lettur-
Brilluuccicuuusaaa!!!!!!😖
Evvai... tanti libri di melma!