ADHD & Disforia Sensibile al Rifiuto (RSD)
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- เผยแพร่เมื่อ 7 ก.ย. 2024
- In questo video andiamo a vedere come l'ADHD è connesso alla Disforia Sensibile al Rifiuto (Rejection Sensitive Dysphoria, RSD).
Link alla mia pagina Instagram: / ambrabuccipsychologist
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Questa si che mi appartiene come ADHD. Grazie
Lei ha descritto in parte me e in parte mio marito. Noi sospettiamo di avere entrambi ADHD ma non abbiamo mai ricevuto una diagnosi ufficiale. Abbiamo 30 anni. C'è da dire che ci siamo innamorati anche perché, oltre a condividere gli hobby, condividiamo un po' anche le nostre "stranezze". In alcune cose siamo complementari e ci aiutamo molto a vicenda nella vita quotidiana.
Stupendo!!
Come sempre grazie per questi preziosi chiarimenti
Argomento molto interessante e spiegato benissimo.
Tutto vero 🥲 team perfezionismo ed evitamento 😂
Grazie della chiara spiegazione.
Bravissima! Molto interessante e chiaro 😀
Grazie! Davvero utilissimo.
Ciao, mi piacerebbe che facessi un video sulla comorbilità tra ADHD e dislessia. Grazie mille!!
Ciao, certo! Bellissima idea.
Grazie.
Brava....!!!!!!!! importante.!!!!!!!!
Come fare a sapere se l RSA è causato dall' Adhd o dalle altre condizioni che ha citato? In teoria dovrebbe essere una condizione che è sempre stata costante nella vita, fin dall'infanzia in tutti i casi?
Salve, grazie per il commento.
Un RSD deriva da ripetute esperienze negative, fallimento e rifiuto, quindi non è presente dalla nascita (al contrario dell’ADHD). Se la diagnosi principale è di ADHD, allora probabilmente questo ha scatenato un RSD.
Buona sera...la fonica è molto bassa.... grazie mille di tutte l'informazioni..
Grazie, Paola, per l'informazione.
Wow, che bella ragazza che sei! Un abbraccio
Complimenti, tema molto interessante e spiegato con grande chiarezza. Una domanda. Dove è possibile fare le test per valutare se si ha l’ADHD? grazie
La ringrazio! Le consiglio di rivolgersi ad un centro specializzato in diagnosi e trattamento dell'ADHD.
Ciao sono un ragazzo di 16 anni ADHD da sempre sono stato rifiutato dagli altri e messo da parte nonostante io sia una persona buona sensibile e a detta di molto davvero intelligente non capisco perché succeda quest..non ho nulla da fare tutto il giorno è la cosa più semplice da fare sembra la droga ma so che è la strada sbagliata ti prego aiutami. Effettivamente quando venivo rifiutato dagli altri provavo un intenso dolore è questo mi ha portato ad avere un autostima sotto zero e ora purtroppo sono isolato probabilmente l’ho fatto inconsciamente per non espormi nuovamente al rifiuto. (Ho la diagnosi ma mi sono rifiutato di prendere il ritalin perché c’è la voglio fare da solo)
Ehilà, se accetti un consiglio da una vecchia di 30 anni che ha passato periodi di cacca a scuola per colpa del mio modo di essere, cerca di farti forza intanto. Adesso il mondo scolastico ti sembra tutto il mondo ma quando sarai fuori dalla bolgia del liceo potrai sceglierti i tuoi amici e troverai persone che ti apprezzeranno così come sei. Anche io mi buttavo giù, ho attraversato veramente mesi orribili ma mi sono messa in testa un chiodo fisso: "non sono io sbagliata devo solo ancora trovare le persone giuste" . Stringi i denti e lasciali perdere. Quando incontri gente nuova cerca di capire se puoi avere qualcosa in comune con loro e attendi pazientemente gli amici che ti accompagneranno per una vita. Fidati. C'è una vita là fuori piena di potenzialità anche per te. Questo è solo un periodo che passerà. Manca poco.
Spero che hai trovato strada giusta per te . Droga non è quello che hai bisogno e solo un illusione che ti fa stare meglio . Circondati di persone che ti vogliono bene sincero e fatti aiutare da chi è veramente capace . Prenditi cura di te stesso e teoverquello che ti farà stare alla grande
💚
I farmaci sono consigliati anche per i sintomi internalizzanti negli adulti?
Ciao Claudia, di solito usiamo la psicoterapia per questo tipo di sintomi.
Come si fa?
succede a tutti di avere narratori multipli del pensiero?
Cosa intendi per “narratori multipli del pensiero”?
@@ambrabuccipsicologaclinica io ho un narratore in testa, che è la mia voce che parla, ma questa ha più livelli, come una scrittura automatica delle emozioni, una bozza del discorso e poi la mia voce che sceglie che parole usare tra quelle che ha sentito dalle altre due voci, ma è sempre la mia voce, hanno volumi diversi e un piccolo dilay..
@@danielerizzo9739 Grazie. È sicuramente interessante il modo in cui percepisci i tuoi pensieri. Spesso, le persone con l’ADHD hanno un dialogo interiore molto attivo, e questo si manifesta come una ‘voce narrante’ che aggiunge dettagli a ciò che si pensa. Un esempio è una persona che pensa qualcosa e poi si ritrova a parlare con se stessa di quell’argomento.