«Il coraggio, uno se lo può dare». Il Discorso alla Città dell’Arcivescovo di Milano, mons. Delpini
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- เผยแพร่เมื่อ 17 ต.ค. 2024
- «Il coraggio, uno se lo può dare», il titolo del Discorso di quest’anno, che ribalta la celebre massima di don Abbondio, personaggio dei Promessi Sposi, nell’anno in cui si sono celebrati i 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni.
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Nel suo pronunciamento l’Arcivescovo mette in guardia dalla paura che si diffonde come un virus, aiutata da chi la “semina” a tutto vantaggio di pochi interessati, e che condiziona scelte personali e vita sociale. Invita credenti e non a riscoprire la pratica di una virtù che passa attraverso il dialogo e il confronto tra idee diverse, per costruire alleanze davanti alle sfide di oggi: crisi demografica, emergenza educativa e migrazioni.
«Riconosciamo che la fiducia è la virtù doverosa di coloro che interpretano la vita come una vocazione. È un dovere per noi tutti e in modo speciale per coloro che hanno responsabilità per il bene comune. La fiducia è un dono che chiede di essere reciprocamente offerto. Significa: volgere lo sguardo con benevolenza verso l’altro. Fidarsi, avvicinandosi all’altro, mettere nelle mani dell’altro la propria speranza. Esprimere gratitudine, credere alla promessa che l’altro è per te». L’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, conclude così il Discorso alla Città, pronunciato nella Basilica di Sant’Ambrogio il 6 dicembre, alla vigilia della festa del Santo patrono
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Discorso magistrale grazie
Grazie non manchi il coraggio a noi tutti❤
Grande Mons.Delpini⭐...il mondo ha bisogno della sua incredibile dolcezza e semplicità...grazie di 💜..
Grazie Arcivescovo Mario ,
ha toccato punti fondamentali di speranza e cambiamento .
Grazie Mons.Delpini..♥️
Stupendo!
Eccellenza reverendissima - anzi carissima! - grazie di cuore per un' omelia che trascende il perimetro delle navate di una chiesa per farsi poesia di Verità! Nelle sue parole vibra il ricordo di epoche lontane - il coraggio di S.Ambrogio di fronte alla protervia di Teodosio -, ma anche vicine (25 ottobre 1978 : "Non abbiate paura!!.."). Mi piacerebbe saperla alla guida della Chiesa Cattolica tra qualche tempo, perché è così difficile in questo tempo essere "cooperator Veritatis". Abbiamo bisogno di vescovi "cardinali dentro", príncipi coraggiosi e autorevoli, che ci facciano sentire presente il messaggio salvifico di quello stendardo troppo dimenticato che è la croce di Cristo! Buon S.Ambrogio da un bolognese inquieto!
Grazie Mons.Delpini per la Sua saggia omelia❤
Caro arcivescovo, grazie per averci dato ancora una volta una parola di speranza.
Gloria a Dio, un discorso veramente centrato sul problema del qui e oggi. Un suggerimento al canale ChiesadiMilano: i sottotitoli fatti così è molto meglio evitarli! Bravo il nostro vescovo.
Grande padre pastore umile semplice di grande vita interiore grande vescovo spero presto cardinale merita lab
Grazie Padre! Sempre è comunque a me caro😊
Grazie Monsignor Delpini, il suo discorso, preceduto dalla relazioni del Censis. La è la diagnosi, Lei ci indica la cura, con sapienza e coraggio! Grazie!
Bel discorso, ispirato, rendiamo grazie a Dio.
Grazie...alla fine della fiducia che è fede, alla fine del dialogo, come Cristo insegna c'è il martirio per testimoniare la Verità...
Bravo Vescovo .❤
Grazie Mons Arcivescovo.
Parole coraggiose che richiamano alla responsabilità di ognuno di noi e non scaricare le colpe sugli altri. Grazie.
🙏🔥❤️
Grandissimo mons. Delpini. Meriterebbe la porpora cardinalizia!
Sono venuto a cercare questa bellissima omelia su indicazione di don Minutella. Bellissima veramente. Peccato per il riferimento a papa francesco. Sembra alle omelie di bergoglio. Gliela avrà scritta lui?
Delpini non ha bisogno di essere cardinale. E' un grande.
Anzi è molto meglio !!....
Grazie Mons. Delpini. Ora tocca a noi
Difficile in questo momento avere fiducia in questa platea di amministratori…ma ho fiducia nella Missione di fare tutto il possibile. Senza paura.
Ottimo discorso
Grazie Padre! Non diamo la nostra città ai mercanti e alla sfiducia. Una grande chiamata a lavorare. Missione sostenuta dal Signore, per non sentirci solo degli individui senza forze. Grazie Padre!
bravo
Perche' la presenza di mons.Delpini in Sant'Ambrongio giorno 06 e non giorno della festa 07 ? Gradirei capire il perche' grazie !
Come ogni solennità cristiana, anche la festa di S. Ambrogio si apre coi Vespri la sera prima. Per tradizione, l'Arcivescovo rivolge il suo "Discorso alla città" in questa occasione. Esso non è semplicemente l'omelia di una messa, ma per l'appunto un messaggio per tutti i cittadini ambrosiani; non una semplice catechesi ma piuttosto un'esortazione più ampia a tutti coloro che si sentono parte di una comunità, al di là di quanto ognuno si riconosca negli insegnamenti della Chiesa militante.
Un applauso caro Arcivescovo del suo discorso
speriamo che il suo caloroso invito di essere seminatori a di fiducia venga da tutti noi
raccolto compreso , accettato e messo 'in opera" nell'ambito delle nostre capacità.GRAZIE e non ci abbandoni abbiamo bisogno
delle sue parole e incoraggiamenti.
@@MattiaColombo-x7k 👍
Passata l incazzatura per non essere stato nominato cardinale?
Mah.