Estremamente interessante....poi io da appassionato di storia archeologia etnologia adoro queste trasmissioni che cercano di gettare luce sul passato più antico e quindi più scarsamente conosciuto circa la origine delle nostre genti..... Grazie infinite al prof e a tutti.....
Video alquanto avvincente e stimolante......vorrei pero' chiedere allo studioso intervistato qual'e' il significato del termine veneto" ekupetaris" ( che da diversi anni non riesco a tradurre); quanto poi alla definizione di ubriaconi che sarebbe stata affibbiata ai Veneti, e' vero che quando da preadolescente trascorsi le vacanze estive ad Asiago sentivo spesso i baristi chiedere agli avventori che ordinavano il caffe' " un bicierin de grappa?" A mio parere mi sembra un po' poco per arrivare a definire i Veneti " ubriaconi"( anche se esprimo una considerazione personale da pugliese che, in quanto" non indigeno", non sa se poi ci sia o meno l'abitudine ad " alzare il gomito".....un saluto di apprezzamento da Saverio di Cisternino(Brindisi) .
@@saveriograndolfo6484 senti perché tiri fuori i greci a sproposito? Ma che vuoi te .. tu non sei veneto e non sai nulla e neanche puoi comprendere nulla della loro mentalità e psicologia
A tutti quelli che contestano quanto detto in questo video non fa altro che evidenziare l'ottusità mentale di rifiutare una visione alternativa a quella espressa dal potere.
In realtà queste cose le dicevano già anche Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato). La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero; e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera fra gli indoeuropei. Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
Queste cose le dicevano già Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato). La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero; e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera fra gli indoeuropei. Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
Terramare, non é da pronunciare dice ,scrive , Zorzi: ma "Palafitte". Le città erano ISOLE. Contadini: sic. Leggasi come era il paesaggio con "Castagnetti". I Veneti vincevano coi commerci. Gli apologi dei veneti combattenti traviano le fonti storiche archeologiche geopolitiche.
i Veneti erano grandi commercianti sì ma anche guerrieri e cavalieri, lo hanno dimostrato più volte soprattutto i Veneti dell'Adriatico, i Veneti dell'Armorica, i Veneti del Galles e i Veneti del Baltico
ho visto questo video molto tempo fa, ora lo sto riguardando per curiosità e devo dire che l'unica cosa su cui sono poco d'accordo è la questione degli indoeuropei e della lingua, fossi io non mi fiderei della lingua ricostruita (per non dire campata in aria) dagli studiosi...
Ho scoperto anche che queste cose le dicevano già Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato). La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero; e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera degli indoeuropei. Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
In realtà queste cose le dicevano già anche Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato). La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero; e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera fra gli indoeuropei. Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
mah... teorie confermate? mai sentite... invece sento altre origini e considerazioni.. se bastasse il VENET... sloVEN... non è.. e allora... sVENEVolo...? avVENENTe? ecc
Se avessi visto bene la fattura di quelle spade ti saresti accorto, come il Lazzarini giustamente descrive, che sono spade tipiche della Cultura di Halstatt, quindi ben antecedenti a quelle usate dai popoli celtiberi. Si tratta di realizzazioni tipiche delle culture e dei popoli indoeuropei che, specie per quanto riguarda l'area alpina e mitteleuropea, vennero mutuate da quasi tutte le culture uscite dalla culla halstattiana. I Veneti dell'area alpina, che influenzarono in maniera pesante le civiltà uscite dall'altopiano del Saltzkammergut, usavano abitualmente quel tipo di strumenti, dato che sono stati loro i primi a fabbricarli e importarli in Europa, unitamente ai Calibi/Hittiti nell'area del Mediterraneo Orientale (i Veneti sono comunemente riconosciuti come i portatori del bronzo, del ferro, dei cavalli e dell'ambra in tutta Europa). Speri ti basti...
@@dennismartelli3220 perché cos'altro ha fatto "mamma" Italia?? I veneti hanno dato vita ad una grande civiltà ammirata, rispettata ed invidiata da tutto il mondo! Gli italiani inventati ieri cos'hanno fatto di meritevole? Prendere una penisola che era un gioiello e trasformarla in una grande cloaca? Che bravi! Viva l'Italia!
@@tonyblanco6798 forse l'Europa intera no ma l'Europa dell'est, la Russia europea, l'Europa centrale fino al Triveneto, parte della Germania, con colonie fino in Bretagna e nel Galles sì. Di sicuro l'Europa non è mai stata celtica o germanica, è stata però Romana, e senza i Veneti che salvarono Roma da Brenno forse neanche l'impero romano sarebbe mai esistito
@@dennismartelli3220 concordo, peccato che a plagiare la storia siano i panceltisti ed i pangermanisti, nonché gli italiani che credono ai miti quali il Risorgimento e all'Italia che si "cinge la chioma dell'elmo di Scipio" (puro revisionismo storico!)
I veneti non hanno assolutamente invaso il centro europa a malapena sono riusciuti a mantenere i loro villaggi integri sulla pianura padana per il non interesse di altri popoli celti gia' insediati nel centro europa che preferivano abitare sulle zone alpine fino a quando non sono avanzati i romani. Che il popolo veneto provenga dalla russia sud urale e' molto probabile ma si insinua nella pianura padana transitando dall' attuale slovenia. Ma a chi avrebbe mai dovuto interessare abitare sulla pianura padana migliaia di anni fa ? A nessuno ,perche' era una zona paludosa freddissima colma di nebbia fitta zanzare e malaria priva di alberi e di vegetazione dove si rischiava di finire sotto le sabbie mobili... Perfino i romani costruivano i loro castrum lungo le pendici degli appennini per non inoltrarsi nella pianura da ariminum fino a motina per poi continuare lungo la via franchigena . Ora visto che siete imbattibili vedete di costituire una repubblica veneta al + presto possibile e prendetevi con la forza una rivincita contro i romani che vi hanno massacrato ripetute volte.
E qui arriva l'altro, ma iniziamo con ordine: innanzitutto col termine "Veneti" si deve intendere l'antico nome con cui erano conosciute le popolazioni indoeuropee nel loro complesso, quindi è abbastanza chiaro che di Veneti se ne può tranquillamente parlare in tutto il Vecchio Continente. Forse confondi gli attuali abitanti della Regione Veneto, inteso come concetto puramente geopolitico, con gli Antichi Veneti che, a partire dalla Cultura di Unetice (2300-1700 A.C.) passando per le quasi coeve Cultura dei Campi di Urne e Cultura Lusaziana Superiore (1300-750 A.C. e 1300-500 A.C) e concludendo con la Cultura di Halstatt (1200-500 A.C.), hanno semplicemente colonizzato e culturalmente costituito il futuro assetto identitario europeo, come la maggior parte degli antropologi, archeologi e storici hanno già ampiamente documentato. Ovviamente, se non fosse ancora chiaro, stiamo parlando dei Veneti Antichi, dei quali gli attuali Veneti del Nord Est sono gli unici rappresentanti al mondo (probabilmente) a portarne ancora il nome e il retaggio storico-culturale! Se non ti è ancora noto, non stiamo parlando di migliaia di anni fa, come inusitatamente stavi asserendo ( mah...), bensì del II° Millennio A.C., periodo nel quale si può tranquillamente identificare l'humus culturale e linguistico dei Popoli Indoeuropei (definiti col loro nome tradizionale di "Veneti"). Tieni inoltre presente che di popolazioni venetiche, o con nomi molto simili, il Vecchio Mondo ne era pieno: Venetulani nel Lazio ma anche Veneti nell'aera celto-britannica (Bretagna, Armorica, Francia Centrale, Galles e Scozia), nella parte Continentale dell'Europa come in Area Baltico/Scandinava e in Russia tutti noti col nome di Vennonetes, Venelli, Vindelici Vangioni, Venedi Wendi, Wendr/Wenderen, Vinni, Venedi e molto altro. I Finlandesi chiamano ancora oggi i Russi (ma non i russi slavi) col nome di "Vene", mentre i tedeschi chiamano "Wendi" le popolazioni alto-germaniche che abitano la Slesia e la Lusazia (i quali parlano una lingua ben diversa dallo slavo, pur se con evidenti infiltrazioni slaviche). Vienna? Vindobona, ovvero città dei "Venedi/Veneti"! La vecchia capitale del Galles? Venedotia, città dei Venedi! L'antica città baltica oggi scomparsa? Vindonissa, città portuale dei Veneti e centro per il commercio delle pelli e dell'ambra! Monaco di Baviera? Augusta VINDELICORUM! Devo andare avanti??? Dovresti conoscere che, ma non credo, in Europa, durante l'Età del Bronzo Media, si è verificato un brusco cambiamento climatico che ha determinato un drastico peggioramento delle condizioni climatiche continentali, costringendo (come detto giustamente dal Lazzarini) le popolazioni indoeuropee ad una migrazione forzata verso Sud e Ovest, ovvero in area mediterranea e atlantica, determinando quel gran rimescolamento di popoli che andarono a colonizzare e dominare aree disabitate o popolate da civiltà ormai scomparse, quindi non parliamo di aree paludose freddissime o abitata da zanzare grosse come elicotteri (pur fastidiosamente presenti) tipiche della Pianura Padana! I romani non avanzarono mai oltre Ariminum/Rimini??? Ma sei serio??? Ma il Vallo Adriano e il Vallo Antonino non ti dicono niente??? Sono al confine in Scozia e Inghilterra, sai? Con un clima un pochettino più severo che quello dolce e amabile della Pianura Padana... Ma hai mai letto un libro di Storia? Non credo! Veneti massacrati dai Romani? Mi daresti qualche fonte o dato storico che ciò sia mai avvenuto? Lo sapevi che la X° Legio era formata da soldati Veneti? Lo sapevi che Concordia Sagittaria, già importante centro di industria militare di epoca venetica e poi romana, divenne uno dei principali luoghi in cui si forgiavano armi proprio per i romani e successivamente per i bizantini? E che la flotta romana era costituita per una buona metà da navi ed equipaggi provenineti dalle lagune (oltre che da ciò che rimaneva della flotta cartaginese, ovvio)??? Che i romani divennero famosi per le loro legioni grazie al ferro e ai cavalli dei Veneti? Che Veneti e Romani erano sempre vissuti in rapporti amichevoli e di reciproco sostegno? Lo sai, vero, cosa è successo alla Battaglia di Clastidium ( 222 A.C.)? Successe che 20000 cavalieri veneti, più qualche migliaio dei loro alleati Cenomani, sconfissero i Celti per salvare le "culatte" dei romani, in caso contrario altro che "oche del Campidoglio"! Studia, dammi retta, che ne hai bisogno! Quindi, quand'è che i Veneti sarebbero stati massacrati dai Romani? Lo sapevi, vero, che i Veneti erano integrati nell'Impero Romano NON come sudditi, bensì come "Foederati"??? Ripeto, vatti a leggere la Storia così com'è e cerca di farti una Cultura, forse...
@@sebastianovenier964 hai letto un lbro farneticante che spaccia per storia delle ricostruzioni assuede e lo ripeti a menadito. La storia è un altra cosa, queste manie di grandezza sproporzionata quando non le hai avute e sinonomo di frustrazione collettiva.
Grande, il tuo è un commento serio, molto interessante il discorso riguardo alla pianura Padana, sapevo già che fosse una palude, sarebbe da approfondire il discorso. Per il resto, la teoria veneta è oggi portata avanti da pochi, ma in passato i migliori indoeuropeisti tra cui Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, considerati da tutti dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato) dicevano essenzialmente le stesse cose. La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero; e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera degli indoeuropei. Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora. E sulle inesattezze storiche che hai detto ti hanno già risposto..
Estremamente interessante....poi io da appassionato di storia archeologia etnologia adoro queste trasmissioni che cercano di gettare luce sul passato più antico e quindi più scarsamente conosciuto circa la origine delle nostre genti.....
Grazie infinite al prof e a tutti.....
Video alquanto avvincente e stimolante......vorrei pero' chiedere allo studioso intervistato qual'e' il significato del termine veneto" ekupetaris" ( che da diversi anni non riesco a tradurre); quanto poi alla definizione di ubriaconi che sarebbe stata affibbiata ai Veneti, e' vero che quando da preadolescente trascorsi le vacanze estive ad Asiago sentivo spesso i baristi chiedere agli avventori che ordinavano il caffe' " un bicierin de grappa?" A mio parere mi sembra un po' poco per arrivare a definire i Veneti " ubriaconi"( anche se esprimo una considerazione personale da pugliese che, in quanto" non indigeno", non sa se poi ci sia o meno l'abitudine ad " alzare il gomito".....un saluto di apprezzamento da Saverio di Cisternino(Brindisi)
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No sono dicerie , però si produce ed esporta molto vino quindi da qui la diceria
@@elisagrossi9973 Ed allora mi spieghi tu perché i Greci li denominavano "Oenetoi"?
@@saveriograndolfo6484 se ti fa star bene dare degli ubriaconi fallo pure ma non e' la realtà
@@elisagrossi9973 Dare degli ubriaconi? Ed a chi? Ma sei fuori? Mah......sono senza parole!
@@saveriograndolfo6484 senti perché tiri fuori i greci a sproposito? Ma che vuoi te .. tu non sei veneto e non sai nulla e neanche puoi comprendere nulla della loro mentalità e psicologia
A tutti quelli che contestano quanto detto in questo video non fa altro che evidenziare l'ottusità mentale di rifiutare una visione alternativa a quella espressa dal potere.
Giovanni Cieci
Visione alternativa mitico- delirante di tipo facista !
Grande Leo
Di fantasia questo signore sa ben volare
Infatti
In realtà queste cose le dicevano già anche Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato).
La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero;
e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera fra gli indoeuropei.
Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
Siamo in pieno delirio identitario !
Molto molto interessante
Puoi unire i enetri coi i eneti ,i enetri diventati con il loro re italoi o italici da cui nasce vitalia e i vitaliani
Evropanqva... fa un video molto diverso... ed è un ninin più affidabile
e poi non è vero che SOLO I VENETI mantengono il nome originario = idem per LIGURI... SICULI... SARDANA...ecc
😂😂😂😂😂
Queste cose le dicevano già Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato).
La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero;
e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera fra gli indoeuropei.
Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
Terramare, non é da pronunciare dice ,scrive , Zorzi: ma "Palafitte".
Le città erano ISOLE.
Contadini: sic. Leggasi come era il paesaggio con "Castagnetti".
I Veneti vincevano coi commerci.
Gli apologi dei veneti combattenti traviano le fonti storiche archeologiche geopolitiche.
le Terramare non c'entrano con i Veneti antichi però
i Veneti erano grandi commercianti sì ma anche guerrieri e cavalieri, lo hanno dimostrato più volte soprattutto i Veneti dell'Adriatico, i Veneti dell'Armorica, i Veneti del Galles e i Veneti del Baltico
ho visto questo video molto tempo fa, ora lo sto riguardando per curiosità e devo dire che l'unica cosa su cui sono poco d'accordo è la questione degli indoeuropei e della lingua, fossi io non mi fiderei della lingua ricostruita (per non dire campata in aria) dagli studiosi...
Ho scoperto anche che queste cose le dicevano già Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato).
La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero;
e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera degli indoeuropei.
Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
Danilo n1
Pan-venetista
In realtà queste cose le dicevano già anche Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, due indoeuropeisti fondamentali per l'accademia, dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato).
La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero;
e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera fra gli indoeuropei.
Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
mah... teorie confermate? mai sentite... invece sento altre origini e considerazioni.. se bastasse il VENET... sloVEN... non è.. e allora... sVENEVolo...? avVENENTe? ecc
Non dai le classificcazioni delle spade. Che spade non sono, troppo corte, sembra copie del gladio ispanico
Se avessi visto bene la fattura di quelle spade ti saresti accorto, come il Lazzarini giustamente descrive, che sono spade tipiche della Cultura di Halstatt, quindi ben antecedenti a quelle usate dai popoli celtiberi. Si tratta di realizzazioni tipiche delle culture e dei popoli indoeuropei che, specie per quanto riguarda l'area alpina e mitteleuropea, vennero mutuate da quasi tutte le culture uscite dalla culla halstattiana. I Veneti dell'area alpina, che influenzarono in maniera pesante le civiltà uscite dall'altopiano del Saltzkammergut, usavano abitualmente quel tipo di strumenti, dato che sono stati loro i primi a fabbricarli e importarli in Europa, unitamente ai Calibi/Hittiti nell'area del Mediterraneo Orientale (i Veneti sono comunemente riconosciuti come i portatori del bronzo, del ferro, dei cavalli e dell'ambra in tutta Europa). Speri ti basti...
É imbarazzante
Potrebbe esser stato intetessante ma chiaramente settario. Con la frase che l'Europa era veneta ha proprio raggiunto il limite.
Plagiare la storia per autocelebrarsi é imbarazzante, nel vero senso della parola
@@dennismartelli3220 perché cos'altro ha fatto "mamma" Italia??
I veneti hanno dato vita ad una grande civiltà ammirata, rispettata ed invidiata da tutto il mondo!
Gli italiani inventati ieri cos'hanno fatto di meritevole?
Prendere una penisola che era un gioiello e trasformarla in una grande cloaca?
Che bravi! Viva l'Italia!
@@tonyblanco6798 forse l'Europa intera no ma l'Europa dell'est, la Russia europea, l'Europa centrale fino al Triveneto, parte della Germania, con colonie fino in Bretagna e nel Galles sì.
Di sicuro l'Europa non è mai stata celtica o germanica, è stata però Romana, e senza i Veneti che salvarono Roma da Brenno forse neanche l'impero romano sarebbe mai esistito
@@dennismartelli3220 concordo, peccato che a plagiare la storia siano i panceltisti ed i pangermanisti, nonché gli italiani che credono ai miti quali il Risorgimento e all'Italia che si "cinge la chioma dell'elmo di Scipio" (puro revisionismo storico!)
E no ti ga capio un caso!
I veneti non hanno assolutamente invaso il centro europa a malapena sono riusciuti a mantenere i loro villaggi integri sulla pianura padana per il non interesse di altri popoli celti gia' insediati nel centro europa che preferivano abitare sulle zone alpine fino a quando non sono avanzati i romani. Che il popolo veneto provenga dalla russia sud urale e' molto probabile ma si insinua nella pianura padana transitando dall' attuale slovenia. Ma a chi avrebbe mai dovuto interessare abitare sulla pianura padana migliaia di anni fa ?
A nessuno ,perche' era una zona paludosa freddissima colma di nebbia fitta zanzare e malaria priva di alberi e di vegetazione dove si rischiava di finire sotto le sabbie mobili...
Perfino i romani costruivano i loro castrum lungo le pendici degli appennini per non inoltrarsi nella pianura da ariminum fino a motina per poi continuare lungo la via franchigena . Ora visto che siete imbattibili vedete di costituire una repubblica veneta al + presto possibile e prendetevi con la forza una rivincita contro i romani che vi hanno massacrato ripetute volte.
E qui arriva l'altro, ma iniziamo con ordine: innanzitutto col termine "Veneti" si deve intendere l'antico nome con cui erano conosciute le popolazioni indoeuropee nel loro complesso, quindi è abbastanza chiaro che di Veneti se ne può tranquillamente parlare in tutto il Vecchio Continente. Forse confondi gli attuali abitanti della Regione Veneto, inteso come concetto puramente geopolitico, con gli Antichi Veneti che, a partire dalla Cultura di Unetice (2300-1700 A.C.) passando per le quasi coeve Cultura dei Campi di Urne e Cultura Lusaziana Superiore (1300-750 A.C. e 1300-500 A.C) e concludendo con la Cultura di Halstatt (1200-500 A.C.), hanno semplicemente colonizzato e culturalmente costituito il futuro assetto identitario europeo, come la maggior parte degli antropologi, archeologi e storici hanno già ampiamente documentato. Ovviamente, se non fosse ancora chiaro, stiamo parlando dei Veneti Antichi, dei quali gli attuali Veneti del Nord Est sono gli unici rappresentanti al mondo (probabilmente) a portarne ancora il nome e il retaggio storico-culturale! Se non ti è ancora noto, non stiamo parlando di migliaia di anni fa, come inusitatamente stavi asserendo ( mah...), bensì del II° Millennio A.C., periodo nel quale si può tranquillamente identificare l'humus culturale e linguistico dei Popoli Indoeuropei (definiti col loro nome tradizionale di "Veneti"). Tieni inoltre presente che di popolazioni venetiche, o con nomi molto simili, il Vecchio Mondo ne era pieno: Venetulani nel Lazio ma anche Veneti nell'aera celto-britannica (Bretagna, Armorica, Francia Centrale, Galles e Scozia), nella parte Continentale dell'Europa come in Area Baltico/Scandinava e in Russia tutti noti col nome di Vennonetes, Venelli, Vindelici Vangioni, Venedi Wendi, Wendr/Wenderen, Vinni, Venedi e molto altro. I Finlandesi chiamano ancora oggi i Russi (ma non i russi slavi) col nome di "Vene", mentre i tedeschi chiamano "Wendi" le popolazioni alto-germaniche che abitano la Slesia e la Lusazia (i quali parlano una lingua ben diversa dallo slavo, pur se con evidenti infiltrazioni slaviche). Vienna? Vindobona, ovvero città dei "Venedi/Veneti"! La vecchia capitale del Galles? Venedotia, città dei Venedi! L'antica città baltica oggi scomparsa? Vindonissa, città portuale dei Veneti e centro per il commercio delle pelli e dell'ambra! Monaco di Baviera? Augusta VINDELICORUM! Devo andare avanti??? Dovresti conoscere che, ma non credo, in Europa, durante l'Età del Bronzo Media, si è verificato un brusco cambiamento climatico che ha determinato un drastico peggioramento delle condizioni climatiche continentali, costringendo (come detto giustamente dal Lazzarini) le popolazioni indoeuropee ad una migrazione forzata verso Sud e Ovest, ovvero in area mediterranea e atlantica, determinando quel gran rimescolamento di popoli che andarono a colonizzare e dominare aree disabitate o popolate da civiltà ormai scomparse, quindi non parliamo di aree paludose freddissime o abitata da zanzare grosse come elicotteri (pur fastidiosamente presenti) tipiche della Pianura Padana! I romani non avanzarono mai oltre Ariminum/Rimini??? Ma sei serio??? Ma il Vallo Adriano e il Vallo Antonino non ti dicono niente??? Sono al confine in Scozia e Inghilterra, sai? Con un clima un pochettino più severo che quello dolce e amabile della Pianura Padana... Ma hai mai letto un libro di Storia? Non credo! Veneti massacrati dai Romani? Mi daresti qualche fonte o dato storico che ciò sia mai avvenuto? Lo sapevi che la X° Legio era formata da soldati Veneti? Lo sapevi che Concordia Sagittaria, già importante centro di industria militare di epoca venetica e poi romana, divenne uno dei principali luoghi in cui si forgiavano armi proprio per i romani e successivamente per i bizantini? E che la flotta romana era costituita per una buona metà da navi ed equipaggi provenineti dalle lagune (oltre che da ciò che rimaneva della flotta cartaginese, ovvio)??? Che i romani divennero famosi per le loro legioni grazie al ferro e ai cavalli dei Veneti? Che Veneti e Romani erano sempre vissuti in rapporti amichevoli e di reciproco sostegno? Lo sai, vero, cosa è successo alla Battaglia di Clastidium ( 222 A.C.)? Successe che 20000 cavalieri veneti, più qualche migliaio dei loro alleati Cenomani, sconfissero i Celti per salvare le "culatte" dei romani, in caso contrario altro che "oche del Campidoglio"! Studia, dammi retta, che ne hai bisogno! Quindi, quand'è che i Veneti sarebbero stati massacrati dai Romani? Lo sapevi, vero, che i Veneti erano integrati nell'Impero Romano NON come sudditi, bensì come "Foederati"??? Ripeto, vatti a leggere la Storia così com'è e cerca di farti una Cultura, forse...
@@sebastianovenier964 a concordia fabbricavano frecce che forgiassero metalli non lo sapevo e non mi risulta
Augusta non e' Monaco ma Ausburg di li passava la claudia augusta militare
@@sebastianovenier964 hai letto un lbro farneticante che spaccia per storia delle ricostruzioni assuede e lo ripeti a menadito. La storia è un altra cosa, queste manie di grandezza sproporzionata quando non le hai avute e sinonomo di frustrazione collettiva.
Grande, il tuo è un commento serio, molto interessante il discorso riguardo alla pianura Padana, sapevo già che fosse una palude, sarebbe da approfondire il discorso.
Per il resto, la teoria veneta è oggi portata avanti da pochi, ma in passato i migliori indoeuropeisti tra cui Giacomo Devoto e Maria Gimbutas, considerati da tutti dei mostri sacri (anche se secondo me Devoto era troppo spinto dall'ideologia europeista e la Gimbutas era fissata con la questione del matriarcato) dicevano essenzialmente le stesse cose.
La Gimbutas diceva che tutti i popoli Veneti erano collegati fra loro, inclusi gli Eneti citati da Omero;
e Giacomo Devoto proponeva proprio l'etimologia di "guerrieri" o "conquistatori", anche se li riteneva popoli diversi ma legati da vincoli sociali e discendenti dall'antica "casta" guerriera degli indoeuropei.
Quindi non serve prodigarsi per dimostrare le proprie teorie, agli storici piacciono Giacomo Devoto e Maria Gimbutas? Bene, che li ascoltino allora.
E sulle inesattezze storiche che hai detto ti hanno già risposto..