Sciopero nazionale alla Decathlon

I lavoratori della catena sportiva si sono riuniti anche in piazza Cordusio per far sentire la loro voce. Hanno incrociato le braccia per 8 ore sabato scorso per chiedere un contratto integrativo che garantisca migliori condizioni di lavoro e per dire basta a così tanti inquadramenti part time con orari flessibili imposti, piani ferie rigidi e mancati riconoscimenti. Reclamando un lavoro dignitoso e un'azienda che ascolti le loro richieste.
Di fatto la situazione è insostenibile. L'azienda, nonostante i profitti, si rifiuta di negoziare un contratto che tuteli i loro diritti.Il 75 per cento dei dipendenti Decathlon in Italia è part time.. in Lombardia si parla di 2000 dipendenti coinvolti che chiedono orari più prevedibili, un piano ferie che rispetti le loro esigenze, e un riconoscimento economico adeguato al loro impegno.

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Non mollate fatevi sentire è pagare il giusto!