Solo oggi ho recuperato questa tuo video (ti seguo da circa un mese e i video vecchi non li ho ancora visti tutti). La Chimera me lo fece leggere l'insegnante di italiano in prima media (Sì a 11 anni...). Rimasi sconvolta. Rileggendolo da grande, lo apprezzai di più. Grazie Sara per la tua recensione...
Si, La Chimera me lo avevano fatto leggere alle superiori. Mentre lo leggevo ho avuto l'impressione un paio di volte che Vassalli volesse fare il verso a Manzoni (Storia della colonna infame in particolare) e avevo anche notato un riferimento dantesco "oca bianca più che burro" è un espressione usata per uno degli usurai nell'inferno. Il capitolo che più mi era piaciuto era quello intitolato "Il Camminante". Si concordo, la sensazione che lascia è di frustrazione e rabbia, è una tragedia che si poteva evitare, i paesani sono dei bugiardi invidiosi e Antonia in mancanza di aiuto non ha voluto dire che si pentiva (anche se la sua colpa è di essere stata fatta girare da un lanzichenecco). Un paio di scene avrei voluto dimenticarle, ma ogni tanto ritornano: la castrazione dello scemo, la scena di stupro e il rogo. Non tanto per il personaggio che subisce quanto per la descrizione dei personaggi che compiono le azioni (conzatore, carceriere e boia).
Ombrello Sdegnoso vero, quelle parti ti rimangono molto. Mi sono tornate in mente anche girando il video, e saranno almeno 6-7 anni che non lo rileggo...
Anche il mondo moderno fa venire voglia di urlare ma a squarciagola , penso che quando nel mondo non avverranno più certe cose sarà il momento di non rinascere più
Lo lessi alle superiori e ci feci anche un "piccolo seminario" davanti a più classi parlando del fenomeno della stregoneria e delle torture ecc ecc. Questo capolavoro me lo divorai e condivisi tutti i sentimenti che hai provato anche tu alla fine del libro! Davvero bello ma allo stesso tempo straziante.
Penso sia la storia, splendidamente raccontata, della costruzione di una strega, che potrebbe essere qualsiasi strega, come necessario era agli interessi dei poteri dell'epoca, più o meno come si costruiscono i capri espiatori da sempre.
ispirazione !!! oggi vagavo come un anima in pena per non avere un libro sotto mano e ancora peggio, nessuno in progetto di leggere e ho fatto una capatina nella tua playlist libri e mi sono rianimata.... :)) lo so, sono in ritardo ma ti ho scoperta nell'enorme calderone del tubo da poco e sto cercando di recuperare !!!!!
Letto molti anni fa e (contrariamente a quanto leggo di solito) devo dire che non mi è piaciuto molto: forse perché la trama è inframezzata da capitoli con lunghe trattazioni storiche (molto precise come già detto da Sara, ma allo stesso tempo molto noiose) e si ha l'impressione di un continua denuncia alla corruzione della Chiesa (lecita, sia chiaro, ma ostentata per quasi tutto il libro). Resta comunque un libro che va letto per i motivi che ha spiegato Sara nel video ;)
Scusa ma non riesco a non notare che dal colore dei tuoi capelli e dei tuoi vestiti sembri troppo la ragazzina sulla destra dello schermo sullo scaffale.
Abitando anche io in provincia di Novara come Antonia ne ho sentito molto parlare, ritrovare questo titolo dopo tanti anni pare suggerirmi che il destino vuole che io lo legga. Come dargli torto?
Ugh! Sai, ho letto anch'io questo libro, sono pure io del novarese, ma devo ammettere che non mi è piaciuto tantissimo... principalmente perché le parte necessariamente inventata, la fiction, è un po' troppo esagerata, gratuitamente esagerata... e anche dal punto di vista storico non è che sia perfettissimo... cioè, l'autore ha fatto effettivamente un buon lavoro di ricerca su quel singolo caso, e i dati riguardanti questo sono accurati, ma l'autore non è uno storico professionista e si vede, gli manca totalmente la visione d'insieme necessaria a dare giudizi, se proprio uno vuole dare giudizi, cosa che lui fa... Scusatemi, sono un po' cacacazzo su ste cose, ma all'uni mi hanno fatto una testa così sulla caccia alle streghe all'esame di Storia Moderna ^^''' Però ammetto che il libro vale la pena di leggerlo, anche solo per la cronaca del processo, che levata la parte evidentemente romanzata, è in buona parte un'importante testimonianza di un fatto poco conosciuto. Sai, ultimamente ero tentato di provare a fare anch'io qualche video su youtube, e se dovessi mai iniziare una recensione su questo libro era praticamente già in programma...
Emmett MT a dire il vero dai miei ricordi dei pippotti sulle streghe all'esame di storia moderna e dalle letture che ho fatto sull'argomento, non mi sembra affatto che piazzi strafalcioni tali da non potersi permettere di dare giudizi. O per lo meno, nulla di così campato in aria da far scattare sulla sedia due lettori la cui conoscenza dell'argomento si limita a una parte dell'esame di storia moderna ;) i suoi giudizi, anzi, mi sembrano molto puntuali.
Bèh, non lo so... forse mi ricordo male io... Mi ricordo per esempio che in un passaggio accenna tipo al fato che "alcuni processi vennero fatti anche in Germania"... in realtà è abbastanza noto che la stragrande maggioranza dei processi alle streghe sono stati fatti in Germania, in Italia ne avranno fatti, boh, una decina? (ma questo lo dice pure lui, che in Italia non erano tanti, mi pare...) Che detto così sembra na cavolata, ma dato che all'epoca in Germania c'erano i protestanti e in Italia i cattolici, lo scenario cambia parecchio, le motivazioni, le cause e le conseguenze... In Italia si processavano molto di più gli eretici che le streghe, e per quanto si tratti in buona parte di processi a gente spesso ugualmente innocente, anche lì, cambia molto... No, comunque, pure io sono uno che salta sulla sedia per poco, lo ammetto XP
Emmett MT e quali suoi giudizi espressi nel libro sono compromessi dal fatto che usi la parola "alcuni" invece di "la maggior parte" parlando dei processi in Germania ;)? Descrive un fenomeno globale attraverso un caso italiano...
Sara Boero La differenza sta nel fatto che se un fenomeno del genere accade in Italia è un conto, se accade in Germania è un altro... nello specifico, sembra che le cosiddette caccie alle streghe sono un fenomeno sociale che parte dal basso, gli studi confermano che era il popolo in primis a chiedere questi processi, le autorità, di qualunque tipo, li osteggiavano... solo che nella Germania protestante non c'era un'autorità religiosa forte che potesse opporsi decentemente a queste pressioni, in Italia, con la sua forte tradizione cattolica e il peso spesso anche politico che avevano vescovi e papa, la maggior parte dei processi si sono impediti... la Chiesa osteggiava queste cose, non gli servivano a nulla... il caso di Antonia è interessante proprio perché è un raro caso in cui la poveretta ha beccato uno che avesse interesse a strumentalizzare il suo caso... quindi non è nemmeno un "tipico processo alla strega" come potrebbe pensare un lettore... Poi, oh, dal punto di vista umano invece, penso che sì, vada bene.,.
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Solo oggi ho recuperato questa tuo video (ti seguo da circa un mese e i video vecchi non li ho ancora visti tutti). La Chimera me lo fece leggere l'insegnante di italiano in prima media (Sì a 11 anni...). Rimasi sconvolta. Rileggendolo da grande, lo apprezzai di più. Grazie Sara per la tua recensione...
Chiara Maffe' grazie a te!
Si, La Chimera me lo avevano fatto leggere alle superiori. Mentre lo leggevo ho avuto l'impressione un paio di volte che Vassalli volesse fare il verso a Manzoni (Storia della colonna infame in particolare) e avevo anche notato un riferimento dantesco "oca bianca più che burro" è un espressione usata per uno degli usurai nell'inferno. Il capitolo che più mi era piaciuto era quello intitolato "Il Camminante". Si concordo, la sensazione che lascia è di frustrazione e rabbia, è una tragedia che si poteva evitare, i paesani sono dei bugiardi invidiosi e Antonia in mancanza di aiuto non ha voluto dire che si pentiva (anche se la sua colpa è di essere stata fatta girare da un lanzichenecco).
Un paio di scene avrei voluto dimenticarle, ma ogni tanto ritornano: la castrazione dello scemo, la scena di stupro e il rogo. Non tanto per il personaggio che subisce quanto per la descrizione dei personaggi che compiono le azioni (conzatore, carceriere e boia).
Ombrello Sdegnoso vero, quelle parti ti rimangono molto. Mi sono tornate in mente anche girando il video, e saranno almeno 6-7 anni che non lo rileggo...
grazie mille :)
Cara Sara, non conoscevo questo libro ma grazie al tuo video l'ho appena acquistato e lo leggerò presto. Grazie di questo video
Ho conosciuto questo libro meraviglioso grazie a questo video. Grazie di cuore. ^^
Anche a me è piaciuto molto.. lo lessi anni fa!!!!!
Anche il mondo moderno fa venire voglia di urlare ma a squarciagola , penso che quando nel mondo non avverranno più certe cose sarà il momento di non rinascere più
Lo lessi alle superiori e ci feci anche un "piccolo seminario" davanti a più classi parlando del fenomeno della stregoneria e delle torture ecc ecc. Questo capolavoro me lo divorai e condivisi tutti i sentimenti che hai provato anche tu alla fine del libro! Davvero bello ma allo stesso tempo straziante.
Uno dei miei libri preferiti in assoluto....secondo attualissimo su molti fronti, lo consiglio sempre a tutti
Grazie bellissima
Un bacio
Penso sia la storia, splendidamente raccontata, della costruzione di una strega, che potrebbe essere qualsiasi strega, come necessario era agli interessi dei poteri dell'epoca, più o meno come si costruiscono i capri espiatori da sempre.
caspita! devo assolutamente leggere questo libro!
però non so perchè ma mi da l'impressione di essere un libro pesante!
ispirazione !!! oggi vagavo come un anima in pena per non avere un libro sotto mano e ancora peggio, nessuno in progetto di leggere e ho fatto una capatina nella tua playlist libri e mi sono rianimata.... :)) lo so, sono in ritardo ma ti ho scoperta nell'enorme calderone del tubo da poco e sto cercando di recuperare !!!!!
Antonella V. grazie, piacere di conoscerti allora :)!
Sara Boero grazie a te che condividi le tue passioni!.... ....e il piacere è tutto mio Sara :))
Letto molti anni fa e (contrariamente a quanto leggo di solito) devo dire che non mi è piaciuto molto: forse perché la trama è inframezzata da capitoli con lunghe trattazioni storiche (molto precise come già detto da Sara, ma allo stesso tempo molto noiose) e si ha l'impressione di un continua denuncia alla corruzione della Chiesa (lecita, sia chiaro, ma ostentata per quasi tutto il libro).
Resta comunque un libro che va letto per i motivi che ha spiegato Sara nel video ;)
Devo averlo letto alle superiori ma siccome ne ho letti molti sull' argomento non ricordo esattamente
Scusa ma non riesco a non notare che dal colore dei tuoi capelli e dei tuoi vestiti sembri troppo la ragazzina sulla destra dello schermo sullo scaffale.
Abitando anche io in provincia di Novara come Antonia ne ho sentito molto parlare, ritrovare questo titolo dopo tanti anni pare suggerirmi che il destino vuole che io lo legga. Come dargli torto?
Ugh!
Sai, ho letto anch'io questo libro, sono pure io del novarese, ma devo ammettere che non mi è piaciuto tantissimo... principalmente perché le parte necessariamente inventata, la fiction, è un po' troppo esagerata, gratuitamente esagerata... e anche dal punto di vista storico non è che sia perfettissimo... cioè, l'autore ha fatto effettivamente un buon lavoro di ricerca su quel singolo caso, e i dati riguardanti questo sono accurati, ma l'autore non è uno storico professionista e si vede, gli manca totalmente la visione d'insieme necessaria a dare giudizi, se proprio uno vuole dare giudizi, cosa che lui fa...
Scusatemi, sono un po' cacacazzo su ste cose, ma all'uni mi hanno fatto una testa così sulla caccia alle streghe all'esame di Storia Moderna ^^'''
Però ammetto che il libro vale la pena di leggerlo, anche solo per la cronaca del processo, che levata la parte evidentemente romanzata, è in buona parte un'importante testimonianza di un fatto poco conosciuto.
Sai, ultimamente ero tentato di provare a fare anch'io qualche video su youtube, e se dovessi mai iniziare una recensione su questo libro era praticamente già in programma...
Emmett MT a dire il vero dai miei ricordi dei pippotti sulle streghe all'esame di storia moderna e dalle letture che ho fatto sull'argomento, non mi sembra affatto che piazzi strafalcioni tali da non potersi permettere di dare giudizi. O per lo meno, nulla di così campato in aria da far scattare sulla sedia due lettori la cui conoscenza dell'argomento si limita a una parte dell'esame di storia moderna ;) i suoi giudizi, anzi, mi sembrano molto puntuali.
Bèh, non lo so... forse mi ricordo male io...
Mi ricordo per esempio che in un passaggio accenna tipo al fato che "alcuni processi vennero fatti anche in Germania"... in realtà è abbastanza noto che la stragrande maggioranza dei processi alle streghe sono stati fatti in Germania, in Italia ne avranno fatti, boh, una decina? (ma questo lo dice pure lui, che in Italia non erano tanti, mi pare...)
Che detto così sembra na cavolata, ma dato che all'epoca in Germania c'erano i protestanti e in Italia i cattolici, lo scenario cambia parecchio, le motivazioni, le cause e le conseguenze...
In Italia si processavano molto di più gli eretici che le streghe, e per quanto si tratti in buona parte di processi a gente spesso ugualmente innocente, anche lì, cambia molto...
No, comunque, pure io sono uno che salta sulla sedia per poco, lo ammetto XP
Emmett MT e quali suoi giudizi espressi nel libro sono compromessi dal fatto che usi la parola "alcuni" invece di "la maggior parte" parlando dei processi in Germania ;)? Descrive un fenomeno globale attraverso un caso italiano...
Sara Boero La differenza sta nel fatto che se un fenomeno del genere accade in Italia è un conto, se accade in Germania è un altro... nello specifico, sembra che le cosiddette caccie alle streghe sono un fenomeno sociale che parte dal basso, gli studi confermano che era il popolo in primis a chiedere questi processi, le autorità, di qualunque tipo, li osteggiavano... solo che nella Germania protestante non c'era un'autorità religiosa forte che potesse opporsi decentemente a queste pressioni, in Italia, con la sua forte tradizione cattolica e il peso spesso anche politico che avevano vescovi e papa, la maggior parte dei processi si sono impediti... la Chiesa osteggiava queste cose, non gli servivano a nulla... il caso di Antonia è interessante proprio perché è un raro caso in cui la poveretta ha beccato uno che avesse interesse a strumentalizzare il suo caso... quindi non è nemmeno un "tipico processo alla strega" come potrebbe pensare un lettore...
Poi, oh, dal punto di vista umano invece, penso che sì, vada bene.,.
Emmett MT Quest'ultimo commento che hai lasciato è molto interessante.