Bellissimo, complimenti. La posizione di Deleuze è unica. Da una parte appartiene a quell'ondata poststrutturalista (che guarda prima alla crepa intrinseca alla struttura, e poi alla struttura, come hai detto meravigliosamente); dall'altra le sue costruzioni concettuali sono hyperstrutturate e sistematiche (dunque guarda alla struttura in una maniera molto attenta): i suoi libri sul cinema ne sono l'esempio più lampante.
![Microcorso su Differenza e ripetizione di Deleuze - Introduzione [1/7]](http://i.ytimg.com/vi/AIw__8JSgJA/mqdefault.jpg)
![Microcorso su Differenza e ripetizione di Deleuze - Introduzione [1/7]](/img/tr.png)
![Microcorso su Differenza e ripetizione di Deleuze - Differenza e ripetizione [7/7]](http://i.ytimg.com/vi/-A4NlEJHVvc/mqdefault.jpg)
![Microcorso su Differenza e ripetizione di Deleuze - La differenza in sé [2/7]](http://i.ytimg.com/vi/bolhLG_PSLg/mqdefault.jpg)
![Microcorso su La piega. Leibniz e il Barocco di Deleuze - Introduzione [1/10]](/img/n.gif)
Una spiegazione magistrale ! Finalmente ho capito lo strutturalismo !!
Grazie. Gentilissimo 🙏
Lezione esauriente . Struttura come dispositivo focultiano?
@@claudiosarto1381 Chiaramente ci si può ragionare. Grazie per l'ascolto.
Metti sempre tante cose nel ragionamento, come sempre magistrale
Grazie per la stima
Bellissimo, complimenti. La posizione di Deleuze è unica. Da una parte appartiene a quell'ondata poststrutturalista (che guarda prima alla crepa intrinseca alla struttura, e poi alla struttura, come hai detto meravigliosamente); dall'altra le sue costruzioni concettuali sono hyperstrutturate e sistematiche (dunque guarda alla struttura in una maniera molto attenta): i suoi libri sul cinema ne sono l'esempio più lampante.
Grazie mille per l'ascolto e sì, un punto potrebbe essere quello di rintracciare questo movimento in Deleuze