Complimenti per non aver demonizzato i carboidrati. Per tutto il resto bisognerebbe iniziare a dire a chiare lettere che ogni persona è diversa da un' altra e ciò che fa bene a me può fare male ad un altro esattamente come dice Lei Dott. Gindro in questo Video...io per esempio sono allergica ai latticini e formaggi, solo l' odore mi fa rimettere... forse sarebbe bene che ognuno si regolasse in base ai propri "problemi" di salute. Regole uguali per tutti non esistono, molto dipende dalla natura di ciascuno di noi e dalla vita che si conduce, se si è sportivi o sedentari, e molte moltissime altre cose....Complimenti Dott. Gindro e grazie👍🏻👍🏻👌🏻👌🏻💪🏻💪🏻💖💖 cordiali saluti👋🏻👋🏻 Anna e Luigi.
Grazie per il suo equilibrio, della sua capace di rendere semplice cose complesse.e esporre i fatti senza pregiudizi. É sempre moltto piacevole ascoltare le sue argomentazioni. Come dice, ogniuno è diverso e la conoscenza è l'equilibrio sono indispensabili. Grazie Dott.
Metto mi piace sui tuoi video prima di vederli! Io credo che i carboidrati in eccesso siano pericolosi solo in caso di sedentarietà. Un conto è far parte di una tribù di cacciatori un conto è fare il collaudatore di divani 😄
" È un video in cui, chi ne sa più di me..." : ecco un particolare che aumenta la mia fiducia nelle informazioni che ci trasmette, oltre alle varie citazioni di altre fonti nel corso di tutti i suoi video che ho potuto seguire nel poco tempo da cui li ho scoperti 😊 N. B. Sono infermiera da trent'anni, mi preoccupo di aggiornare per quanto possibile le mie conoscenze in merito alla prevenzione e cura, ma di rado trovo le fonti e, soprattutto, gli studi su cui si basano. Grazie per l'immane lavoro che c'è dietro ai suoi video 👏🏻👏🏻👏🏻
Sempre molto interessante e ben documentato. Ma già solo per la scelta di presentare questi argomenti con la felpa Best Company meriti tutta la mia stima e simpatia!
Salve Dottore e grazie x l'esposizione del video in maniera divertente e inusuale. Io personalmente sono contraria a diete drastiche, fatte solo con pochi alimenti. Se poi ci accorgiamo che siamo intolleranti, evitiamoli.
Ottime informazioni, molto ma molto utili che mi confermano la mia assunzione dei carboidrati da molta frutta durante il giorno come spuntini e mix di cereali integrali al mattino a colazione, e anche qualche buon piatto di pasta integrale all'olio di oliva grezzo preso direttamente dalla Sicilia aglio rosso di Rovigo e pepe biologico macinato al momento, una delizia 😊
Avrei anche una curiosità, pratico sport aerobico e anaerobico, la mia domanda: quanto è il tempo minimo, quanto tempo prima potrei assumere carboidrati per avere già la disponibilità metabolica dell'energia ai fini della pratica sportiva, o aldilà del tempo minimo quale sarebbe il tempo ideale, insomma come ci si comporta per l'assunzione di carboidrati utili per attività sportive. Le sarei molto ma molto grato anche Per una risposta sintetica Grazie ancora
@@flaviopelloso6248 La ringrazio per la fiducia, ma non sono la persona più adatta a cui chiederlo... Se parliamo di agonismo NON ho le competenze per rispondere e, in ogni caso, la strategia cambierebbe non solo in base allo sport praticato (aerobico o non aerobico, durata, tipo di sforzo, ...), ma anche in base all'obiettivo del momento (mi è capitato di fare allenamenti di running con scorte volutamente a zero o quasi di glicogeno, per allenare il metabolismo dei grassi, poi in realtà adesso ci si sta di nuovo spostando sull'idea che anche sulle lunghe distanze bisognerebbe riuscire a pianificare una strategia basata solo sugli zuccheri... insomma, dipende). Se invece parliamo di NON agonismo a mio avviso il problema quasi non si pone e consiglierei di procedere in modo empirico per capire cosa, quando e come la fa sentire meglio, sapendo che comunque anche un allenamento svolto in condizioni non ideali dal punto di vista alimentare può avere un senso.
Ciao ti seguo da pochissimo sono un personal trainer e cultore autodidatta di alimentazione e nutrizione umana , ho una passione davvero importante per questi temi . Ti volevo fare i miei complimenti per come spieghi in modo semplice questi temi . Curiosità, quanti anni hai?
Grazie di cuore! Come dico sempre a tutti i professionisti che mi seguono non farti mai nessun problema a segnalarmi eventuali errori o imprecisioni (m'interessa di più il contenuto che non l'orgoglio😉). Ahimé, quasi 44 anni
D'accordo con lei Dottore, purtroppo non tutti i suoi colleghi sono " morbidi " . Io soffro di diabete ma, con un'alimentazione attenta sui carboidrati, cioè limitandoli un pochino, diciamo dal 60%, al 35%, riesco a tenere la situazione sotto controllo per quanto riguarda la glicata. Molti dottori però sono rigidi su questa cosa e dicono che seguendo una dieta del genere una persona aumenti di molto le probabilità di morire per qualsiasi causa.
Ciao Roberto intanto grazie per le ricerche che hai fatto da cui è uscito questo video interessante! Su questo argomento c'è un dibatto anche tra esperti. Ci sono medici e ricercatori che affermano una cosa altri che affermano altro oppure che confutano i primi etc. Ognuno dice la sua e porta i suoi dati per comprovare i propri ragionamenti. Sicuramente oltre ad una alimentazione corretta (con anche carboidrati) c'è bisogno anche della giusta attività fisica. Le popolazioni (longeve) a cui facevi riferimento hanno anche uno stile di vita attivo e non sedentario (non mi addentro in questo perchè il punto che vorrei toccare è un altro). Facendo ricerche in questo ultimo periodo sono arrivato a una mia idea: ci sono carboidrati e carboidrati e non sono tutti uguali. Ok la famiglia è quella dei carboidrati ma la fonte è diversa (per cui i carboidrati della frutta sono diversi da quelli delle patate, dei legumi, delle farine, del riso ect). Prendiamo ad esempio la pasta derivata da farine con glutine.. ecco che dal mio punto di vista è qui il punto chiave. La quantità di glutine che si assume è da monitorare: infatti il glutine è capace di causare/generare stati di infiammazione anche cronici. La cattiva digeribilità/assimilazione del glutine non è solo un problema di chi è celiaco (caso estremo), in tutti chi più chi meno il glutine va ad impattare sulle pareti dell'intestino e di conseguenza a generare malesseri. Nel corso della storia l'uomo coltivando i cereali (graminacee) ha selezionato una linea genetica della pianta, quella più resistente, quella più produttiva. Sta di fatto che noi ad oggi non consumiamo i cereali che mangiavano gli antichi romani (che avevano una più bassa percentuale di glutine) ma noi coltivatori odierni per far fronte alle guerre mondiali e poi alla crescente domanda di mercato i cereali abbiamo selezionato la linea di cereali che come dicevo sono più resistenti e più produttivi (più facili anche da coltivare) che guarda caso hanno una più alta percentuale di glutine per parità di peso. L'aumento del glutine nella pianta non è un male assoluto perchè se avessimo l'apparato digerente di un erbivoro non ci sarebbero problemi , ma siccome noi non ci siamo ancora adattati geneticamente a dover digerire una grandi % di glutine poi vengono i problemi... Io personalmente consumo ancora i carboidrati (riso, quinoa, etc cioè cereali che non hanno glutine) ma ho praticamente tolto/rimosso del tutto dalla mia alimentazione tutto ciò che contenga glutine (anche se non sono celiaco) e posso per dire per esperienza provata su pelle che non ho più una sensazione di stanchezza cronica o sensazioni di indolenzimenti diffusi nel corpo. Sarebbe interessante se affrontassi questo tema. Sperando di aver dato qualche spunto di riflessione e di aiuto ad altri linko qui un video molto divulgativo (tik tok, ma a mio avviso non va denigrato) dove si parla in generale del glutine www.tiktok.com/@dr.larosa07/video/7112849441031245061 (lo so è in spagnolo, spero comunque che il senso per chi non sapesse lo spagnolo riesca comunque a coglierlo)
Grazie mille, spunti interessantissimi! Condivido praticamente tutta l'analisi, ma un po' meno le conclusioni, nel senso che ad oggi (come dici giustamente celiaci a parte e forse alcuni soggetti ipersensibili, ma la questione è dibattuta) non ci sono grandi evidenze di un vero rischio associato al glutine.
Si trasformano tutti in glucosio, TUTTI. Hai tolto il glutine ed hai tenuto le saponine, bravo. Acido fitico..bene..ossalati mmhh. Un genio. Causano TUTTI il leaky gut TUTTI.
Certo che mia nonna mangiava i carboidrati, ma sicuro non era la farina 00. e non stava mai ferma e di solito La giornata iniziava alle cinque il pomeriggio nell orto. La cena alle 19.30 leggerissima. Entro le 22.00 nanna. Ah dimenticavo cosa mangiava verdura di stagione frutta idem moltissime uova e noci. . pane fatto a casa. e la pasta fatta a casa solo la domenica carne da cortile.🐇🦃🐓. 😘
A volte le basi sono le più utili da ripassare 😁 la cosa degli eschimesi l'avevo già sentita da un podcast che promuoveva gli omega 3 ma l'avevo rimossa, è parecchio interessante. Per il resto viva i porridge, i paninazzi e soprattutto i legumi 😍
Ciao Roberto, io seguo molto i tuoi video, però questo mi ha confuso un pó dato che in altri video hai evidenziato l importanza di limitare i carboidrati raffinati e i dolci e zuccheri , cosa che io sto facendo con regolarità.
Chiedo scusa se non sono riuscito ad esprimere in modo chiaro il messaggio che, semplificando, era qualcosa del tipo: "limita i carboidrati raffinati e i dolci e zuccheri", ma al contrario i carboidrati provenienti da cereali integrali (e la frutta) sono la base della nostra alimentazione (insieme alla verdura).
Salve Roberto, a proposito di carboidrati, una crostata fatta in casa con farina integrale, olio al posto del burro, eritritolo invece dello zucchero e magari con tante fragole fresche sopra, è da considerarsi un dolce sano? Così come biscotti ecc. Senza zucchero, burro e solo con farine integrali?
È più o meno come me le faccio io. Anch'io continuo a chiamarla torta, anche se in realtà non so se un pasticcere la penserebbe allo stesso modo... Scherzi a parte, a mio avviso sì, è assolutamente sano, ma non dimentichiamo che in uno stile di vita corretto c'è comunque posto anche per dolci più tradizionali, anche se magari occasionali (lo sto ricordando anche a me stesso... 😉).
Farina perchè integrale? Sicuro che sia meglio inttegrale? Non mi risulta. Cos'ha il buro che nn va? Perchè è meglio l'olio? Sicuro sicuro? Fragole in inverno? Sicuro? Dolci sani..sicuro che esistano o vuoi farli esistere tu? Conosci gli antinutrienti? Sistema di difesa delle piante?
@@superluci58 Quante domande! 🙂 Mi perdoni la sintesi nelle risposte: 1. Farina integrale perché mi piace evitare di consumare calorie vuote e perché senza la fibra dei cereali è complesso arrivare alle dosi minime consigliate. 2. Il burro non ha nulla che non vada, diciamo che l'olio EVO è preferibile in termini di composizione grassa, ma come sempre tutto dipende dalle quantità e dal resto del bilanciamento della propria dieta. 3. Fragole in inverno preferibilmente no. 4. Non mi piace usare l'aggettivo "sano" di fronte agli alimenti, perché sono dell'idea che sia molto più importante l'equilibrio della dieta che il singolo alimento. Diciamo che un dolce preparato con farina integrale e frutta fresca è più maneggiabile di quelli tradizionali. 5. Conosco gli antinutrienti e non mi preoccupano: th-cam.com/video/ROgd48-EVPk/w-d-xo.html
Purtroppo...come sempre.....si sente dire tutto e il contrario di tutto. Io cerco di mangiare un po' di tutto cercando di variare. Prendevo omega 3 e ho sentito da poco che non sono poi così salubri..... Non so se continuare a prenderli o no... Alla fine cerco di sentire me stesso e decido ....amo una cucina semplice.. Evito certamente cibi spazzatura. Non credo a tutte l'etichette "bio" delle quali 9 su 10 servono solo ad attirare e svuotare il portafogli... Cerco di comprare alimenti locali (Sicilia). Comunque ho grande stima per lei😊
Ti seguo da poco non so se hai fatto un video sui carnivori ,cioe coloro che sostengono che bisogna mangiare solo carne,altrimenti potresti trattare argomento? Grazie
Grazie di cuore per il suggerimento. Ad oggi nessun video, ma non potrei mai fare meglio di questi: th-cam.com/play/PLDyEaK9yoYZsuJuRRdE3R-6BtbgP_neI6.html
@@sallye.5051 Assolutamente contrario. Io sono vegano (in realtà quasi, non sono ancora riuscito a togliermi due dita di latte fieno montate a schiuma al mattino), ma non contro la carne in senso assoluto da un punto di vista di longevità sana (lo sono da un punto di vista animalista, ma è un altro discorso). Ritengo tuttavia siano assolutamente schiaccianti le evidenze a sostegno di una dieta povera di carne: poca carne, ma che sia di assoluta qualità.
Ritengo che possa essere una strategia interessante per alcuni. Come spesso accade (sempre?) ho la sensazione che la verità stia cioè nel mezzo, non si tratti di una bacchetta magica, ma possa essere un utile tassello in alcuni approcci e, forse più ancora, uno strumento prezioso da giocarsi quando altre strategie dietetiche non abbiano funzionato (a volte aderire ad una regola semplice come "mangia solo dalle ore x alle ore y" è più facile che attenersi ad una dieta più strutturata). Dal punto di vista biochimico gli effetti sono comunque estremamente interessanti.
Beh da corridore come te, io sono grande tifoso per i carboidrati! Benone, finalmente persone come te e Biasci, ci capiscono. Non sto si certo con Panzironi e Life120! Ma poi dico io, da italiano se non ho il mio piatto di pasta integrale a pranzo divento una belva! Ok scherzi a parte. Quando si parla di dieta sana, “mangia tanta frutta e verdura” ci viene in mente. Tutto fantastico, ma frutta e verdura non hanno molte energie, e il corpo andrà a ricercare queste energie. Da dove devono venire le calorie allora? Dall’ amido. Da cereali INTEGRALI e legumi. Si , i carboidrati non solo producono più energia a parità di ossigeno, ma sono energie pulite ovvero dal punto di vista metabolico non rilasciano scarti come grassi e proteine, le popolazioni più longeve del pianeta vivono di carboidrati, come diceva mia nonna…senza mai eccedere. Il corpo semplicemente funziona meglio con l’amido, e da amante della corsa, lo sappiamo bene! Stamattina dopo la mia corsa mi sono fiondato sul pane integrale, mi è venuto benissimo, ti senti volare ! No alla bistecca, mi tengo il pane pure io mi mi mangio un altra fetta va! Ciao!
Mah.. C'è una dipendenza pazzesca dai carboidrati. Tutto hanno in bocca prodotti industriali da forno. Oggi chi fa vita sedentaria non può mangiare tagliatelle tutti i giorni. Aspetta 10 anni. Se non ti fai 20 km al giorno di bicicletta.
@@vannacollina2721 infatti basta pesarli e comunque muoversi durante il giorno, anche con semplici camminate.....ovvio non bisogna mangiare brioche e carboidrati zuccherati, ma bensì pane, pasta e cereali, ancor meglio se integrali
Sono sardo e posso assicurarti che la Sardegna ha uno dei più alti tassi di malattie neurodegerative e metaboliche al mondo, tassi allucinanti di sclerosi multipla e sla. I centenari che si trovano in uno stretto luogo montagnoso hanno la stessa dieta che hanno gli altri. Se chiedi loro il segreto della longevità c'è chi risponde che è il mirto appena sveglio, chi il formaggio con i bachi, chi il sigaro prima di dormire... È semplicemente la genetica che conta
Grazie mille per la testimonianza! In realtà non è tanto le risposte che danno alla domanda, ma quanto emerge da una raccolta dati più obiettiva. Nel video ho ovviamente semplificato e banalizzato molto, ma quella sarda è semplicemente una declinazione del modello mediterraneo, che vanta tonnellate di letteratura a dimostrazione dei positivi effetti sulla longevità.
@@yurisvekachuk8970 sicuramente bene non fa... Però credo che abbia più a che fare con i tantissimi casi di leucemie e tumori in genere. C'è uno studio da cui sembra che una spiegazione del tasso assurdo di sclerosi multipla possa essere dovuta ad una mutazione genetica avvenuta durante il periodo della malaria. In Sardegna è durato di più rispetto al resto d'Europa e questo cambiamento ha portato a difendersi meglio dalla malaria ma ha prodotto malattie come thalassemia, sm, sla ecc
Ti dico solo che mia nonna va avanti a pane bianco e carne, non mi ricordo di averla mai vista mangiare la verdura e sta molto meglio di me che ne ho 40 e sto attento a tutto... Si chiama genetica
Genetica sicuramente, ma in alcuni casi anche e forse ancora di più stile di vita. Ho in mente un caso molto simile, di un'arzilla 97enne che cura ancora l'orto. Nel suo caso la differenza è proprio lì.
Le proteine saziano (a parità di calorie) più dei carboidrati, per questo motivo è più "facile" perdere peso con una dieta sbilanciata verso le proteine, questo però a scapito di un maggiore carico su reni e fegato, minore assorbimento di calcio, maggiore rischio di carcinomi..
A quanto ho capito seguendo il dott Mozzi e la dott.ssa De Fazio è la problematica del GLUTINE quella da attenzionare. Glutine che è tremendamente aumentato da quando sono cambiate le tecniche di coltura, negli anni 50. Se così è, mi sembra che molte argomentazioni del video vengano meno.
"Glutine che è tremendamente aumentato da quando sono cambiate le tecniche di coltura, negli anni 50" Questo è verissimo, ma non c'è invece alcuna evidenza solida che porti a confermare un qualche reale problema per il soggetto NON celiaco.
@@RobertoGindro vabbé ma sai com'è.. a volte la scienza ha i suoi tempi (vedi vicenda dell'amianto) e le persone comuni non è che possono aspettare decenni ;)
Ciaoooo carissima Tiziana 🙋. Come va!? Individualità e quantità concordo.., ma anch'esse sono valori variabili che cambiano nel corso della vita anche... 20 - 30 -40 e 50. a 55 poi... non ne parliamo proprio... Uno sparti acque... tra tutto concesso e nulla concesso...
@@andymagicfly1781 ciaooo chi si rivede!! Io sto bene.. e tu come procede la dieta? Che noia tutti questi discorsi sui carboidrati, come se fossimo tutti uguali. Non solo, ma non siamo neanche uguali a noi stessi durante tutto il corso della nostra vita. Appunto 20-30-40- ecc ecc Senza considerare la candida …😂🤣
@@tiziana327 😀. Si appunto. Candida compresa, tutto cambia, che si è trasformata da saprofita a tossica nel mio intestino... A li mooortacci... Io gonfiori non ne ho più, alvo stabile, simtomi quasi scomparsi, ma non aumento di un grammo di peso purtroppo, per la dieta a stecca tengo duro... ho iniziato da quasi un mese il protocollo del dott. lozio.... sto riuscendo a introdurre senza evidenti problemi per ora, e con cautela, frutta e verdura per i batteri buoni... chissà che con i fermenti l'intestino cominci a ruotare... mah... Speremo ben..., d'altra parte non ho trovato un solo medico in tutto il Veneto che mi possa dare un consiglio un parere... Niente... Tutto fai da te... Le problematiche legate a disbiosi manco sanno che esistono. A fine gennaio ho un appuntamento con una gastroenterologa, che nel suo curriculum ha scritto disbiosi... Speriamo in questa... Ovviamente consulenza in privato... Nel pubblico l'avrei avuta nel 2070.
@@andymagicfly1781 non vorrei scoraggiarti, ma non farci troppo la bocca con la dottoressa che cura la disbiosi perché non ci capiscono una mazza!!! Considera che io sono andata da uno dei maggiori esperti dell’argomento, ricercatore e primario del policlinico Gemelli considerata la prima università ospedaliera in Europa. E dopo 3500 analisi cosa mi ha dato? Normix+ fermenti abbinati al l’Inulina. Dieta senza latte né glutine. Questo è il massimo che sanno. 😩😩 Siamo più esperti noi che loro. Comunque vale la pena tentare. Perché piano piano vinceremo!🏆 Io sto prendendo la lattoferrina con all’interno vari tipi di fermenti tra cui anche il Baulardi, e devo dire che mi sento meglio. Molto più sgonfia.
@@tiziana327 ma che sintomi hai? Io ero gonfio come una palla con eruttazioni problemi digestivi e una miriade di sintomi. Da candida come ho sempre sostenuto. Ora il mio intestino non si gonfia nn ho euttazioni dopo i pasti e i sintomi extraintestinali quasi assenti. Ma è da mesi che non mangio carboidrati a go go... Gira gira... È tutta questione di sovracrescita da candida... Per SIBO è una miriade di problemi intestinali ed extra... Così la penso io...
Comungue mia mamma a visto 96 anni mangiando carboidrati penso che ce una babilonia sui carboidrati. E molte contraddizioni. Comungue. Sono come dice il detto. Bisogna mangiare poco e di tutto. Ok del video.
Io no ho ancora chiaro quanto ne devo mangiare ,secondo i miei aprossimativi calcoli non supero i 150 gr al giorno non so se bastano.io mi sento bene .
Beh certo se sta scritto sul libro sarà sicuramente vero.. eccezionale dottore veramente eccezionale. Un altro che mangia pane e volpe La sai lunga tu dottore🤑
In condizioni di eubiosi intestinale certamente sì. Il problema è che farine non sono più quelle di in tempo, e il glutine in esse contenute pure... E a 50 anni ci si gonfia come dirigibili. basta guardare le pubblicità alla TV.
Ascolti Cecilia, non ESISTE NESSUNA dieta al Mondo che vada bene o che faccia bene proprio a tutti! Il FULCRO CONCETTUALE della questione argomentata è sempre SOGGETTIVO e aldilà delle linee guida internazionali che danno dei consigli generali per un'alimentazione sana, si può tranquillamente affermare che oggi salvo poche eccezioni l'aspettativa di vita non differisce di molto tra una popolazione ed un'altra, difatti si trovano centenari un po' in tutti i luoghi della Terra addirittura in quei paesi che mangiano quotidianamente le cosiddette "schifezze", naturalmente vale un discorso a parte per le micro zone in varie parti del Mondo che sono famose proprio per un ingente numero di ultracentenari! Tuttavia la LONGEVITÀ È determinata non solo dal cibo che si mangia, ma da un insieme di fattori tra cui alla base di questi c'è la GENETICA! Nonostante gli studi ultimamente dicano il contrario spingendo la vera causa più verso gli stili di vita, io rimango estremamente convinto che la GENETICA la faccia comunque da padrona, perché in primis quello che conta è come si parte, ovvero se ci vengono trasmessi dei geni centenari siamo comunque avvantaggiati, ovviamente poi sono importanti anche gli stili di vita, il luogo in cui si vive, gli strapazzi in generale e soprattutto bisogna avere anche tanto "CULO"! Battute a parte, tutto il cibo in generale se si sta bene in salute, non fa assolutamente male se mangiato nelle giuste quantità e variando spesso la propria dieta, perché ciò che determina lo stato infiammatorio cellulare dovuto all'alimentazione è soprattutto l'abbondante quantità dello stesso cibo mangiato spesso e volentieri, altrimenti se così non fosse vorrebbe dire che patologicamente si sia innescata una vera e propria Pandemia alimentare considerato l'aumento esponenziale in questi ultimi anni di allergie ed intolleranze alimentari, insomma vanno calcolate anche tutte le varianti e le variabili che in alcuni casi sono assolutamente fondamentali. Tuttavia non è detto che se uno mangia "sano" togliendo anche del tutto i carboidrati cosa tra l'altro sbagliatissimo, che sicuramente viva in salute e più a lungo, perché nonostante tutt'ora si continui a studiare ricercando le motivazioni per cui ci ammaliamo per colpa del cibo, non esiste attualmente nessun elisir alimentare di lunga vita...! Ad oggi infatti non esistono spiegazioni scientificamente attendibili che siano in grado di dinapare i più che leciti dubbi sul perché alcune persone nonostante abbiano fatto una vita piena di "BRUTTI VIZI" siano tanto vissute o comunque riescano a diventare anch'esse dei CENTENARI! Quindi basta usare il buon senso e affidarsi alla divina provvidenza...
Basta guardare la dentatura umana per capire cosa dovremmo mangiare. Ci siamo evoluti per essere onnivori... Ma i carboidrati di oggi e le farine.... Uumh... Per non parlare del glutine modificato... Uumh... Ma infondo vale lo stesso concetto per carne pesce... i nostri nonni mangiavano più sano.
Grazie mille per l'intervento. Mi piace molto l'italiano, ma ci sono certi termini che purtroppo o per fortuna sono entrati nel linguaggio corrente e possono comunque rendere più leggero il discorso (dire low-carb più e più volte risulta probabilmente più snello che non "a basso tenore di carboidrati").
L'errore sta proprio qui, a forza di fare entrare termini inglesi nella lingua corrente italiana, va a finire che questa col tempo scompare. Piuttosto che fare entrare tali espressioni, meglio fare l'incontrario, e farle uscire...
L'aspetto più interessante di Wikipedia (soprattutto inglese a dire il vero, ma dipende dagli articoli) è che si tratta della fonte delle fonti, ovvero consente di avere sotto mano una prima sintesi dell'argomento con i rimandi ai singoli paper (e questo consente di valutare, al bisogno, ogni singola affermazione).
@@RobertoGindro wikipedia era originariamente un sito di materiale pornografico che si chiamava "bormis", pare perfino con una sezione pedopornografica; una storia bizzarra, gestita da non si sa bene chi, contiene informazioni corrette ma anche una marea di fesserie.
Complimenti per non aver demonizzato i carboidrati. Per tutto il resto bisognerebbe iniziare a dire a chiare lettere che ogni persona è diversa da un' altra e ciò che fa bene a me può fare male ad un altro esattamente come dice Lei Dott. Gindro in questo Video...io per esempio sono allergica ai latticini e formaggi, solo l' odore mi fa rimettere... forse sarebbe bene che ognuno si regolasse in base ai propri "problemi" di salute. Regole uguali per tutti non esistono, molto dipende dalla natura di ciascuno di noi e dalla vita che si conduce, se si è sportivi o sedentari, e molte moltissime altre cose....Complimenti Dott. Gindro e grazie👍🏻👍🏻👌🏻👌🏻💪🏻💪🏻💖💖 cordiali saluti👋🏻👋🏻 Anna e Luigi.
Sì, sostanzialmente condivido, grazie a lei!
Grazie per il suo equilibrio, della sua capace di rendere semplice cose complesse.e esporre i fatti senza pregiudizi. É sempre moltto piacevole ascoltare le sue argomentazioni. Come dice, ogniuno è diverso e la conoscenza è l'equilibrio sono indispensabili. Grazie Dott.
Grazie a lei per l'interesse e la fiducia!
AMO il modo in cui scegli di spiegare certe informazioni! Illuminante e simpatico come sempre, grazie🙏🙂
Grazie a lei per la fiducia!
Metto mi piace sui tuoi video prima di vederli! Io credo che i carboidrati in eccesso siano pericolosi solo in caso di sedentarietà. Un conto è far parte di una tribù di cacciatori un conto è fare il collaudatore di divani 😄
😄 Verissimo!
" È un video in cui, chi ne sa più di me..." : ecco un particolare che aumenta la mia fiducia nelle informazioni che ci trasmette, oltre alle varie citazioni di altre fonti nel corso di tutti i suoi video che ho potuto seguire nel poco tempo da cui li ho scoperti 😊 N. B. Sono infermiera da trent'anni, mi preoccupo di aggiornare per quanto possibile le mie conoscenze in merito alla prevenzione e cura, ma di rado trovo le fonti e, soprattutto, gli studi su cui si basano. Grazie per l'immane lavoro che c'è dietro ai suoi video 👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie di cuore per le sue parole e per la fiducia!
Sempre molto interessante e ben documentato. Ma già solo per la scelta di presentare questi argomenti con la felpa Best Company meriti tutta la mia stima e simpatia!
😄 Nostalgia anni '80...
Salve Dottore e grazie x l'esposizione del video in maniera divertente e inusuale. Io personalmente sono contraria a diete drastiche, fatte solo con pochi alimenti. Se poi ci accorgiamo che siamo intolleranti, evitiamoli.
Assolutamente d'accordo.
Finalmente un po’ di chiarezza! Io mi stavo perdendo in questa giungla low carb 😢
Dottore!!!!
Complimenti che dire ,chiarissimo...
Chi ha orecchie x intendere intenda.
Ottime informazioni, molto ma molto utili che mi confermano la mia assunzione dei carboidrati da molta frutta durante il giorno come spuntini e mix di cereali integrali al mattino a colazione, e anche qualche buon piatto di pasta integrale all'olio di oliva grezzo preso direttamente dalla Sicilia aglio rosso di Rovigo e pepe biologico macinato al momento, una delizia 😊
🔝
Avrei anche una curiosità, pratico sport aerobico e anaerobico, la mia domanda: quanto è il tempo minimo, quanto tempo prima potrei assumere carboidrati per avere già la disponibilità metabolica dell'energia ai fini della pratica sportiva, o aldilà del tempo minimo quale sarebbe il tempo ideale, insomma come ci si comporta per l'assunzione di carboidrati utili per attività sportive.
Le sarei molto ma molto grato anche
Per una risposta sintetica
Grazie ancora
@@flaviopelloso6248 La ringrazio per la fiducia, ma non sono la persona più adatta a cui chiederlo... Se parliamo di agonismo NON ho le competenze per rispondere e, in ogni caso, la strategia cambierebbe non solo in base allo sport praticato (aerobico o non aerobico, durata, tipo di sforzo, ...), ma anche in base all'obiettivo del momento (mi è capitato di fare allenamenti di running con scorte volutamente a zero o quasi di glicogeno, per allenare il metabolismo dei grassi, poi in realtà adesso ci si sta di nuovo spostando sull'idea che anche sulle lunghe distanze bisognerebbe riuscire a pianificare una strategia basata solo sugli zuccheri... insomma, dipende).
Se invece parliamo di NON agonismo a mio avviso il problema quasi non si pone e consiglierei di procedere in modo empirico per capire cosa, quando e come la fa sentire meglio, sapendo che comunque anche un allenamento svolto in condizioni non ideali dal punto di vista alimentare può avere un senso.
Ciao ti seguo da pochissimo sono un personal trainer e cultore autodidatta di alimentazione e nutrizione umana , ho una passione davvero importante per questi temi . Ti volevo fare i miei complimenti per come spieghi in modo semplice questi temi . Curiosità, quanti anni hai?
Grazie di cuore! Come dico sempre a tutti i professionisti che mi seguono non farti mai nessun problema a segnalarmi eventuali errori o imprecisioni (m'interessa di più il contenuto che non l'orgoglio😉).
Ahimé, quasi 44 anni
Come al solito chiaro e pazzesco il video ,,
Grazie mille! ☺️
D'accordo con lei Dottore, purtroppo non tutti i suoi colleghi sono " morbidi " . Io soffro di diabete ma, con un'alimentazione attenta sui carboidrati, cioè limitandoli un pochino, diciamo dal 60%, al 35%, riesco a tenere la situazione sotto controllo per quanto riguarda la glicata. Molti dottori però sono rigidi su questa cosa e dicono che seguendo una dieta del genere una persona aumenti di molto le probabilità di morire per qualsiasi causa.
Grazie mille per la testimonianza!
Che ridere... 😂😂
Sei molto simpatico 👍
Grazie, bravissimo come sempre 🤗
Grazie mille!
Ciao Roberto intanto grazie per le ricerche che hai fatto da cui è uscito questo video interessante!
Su questo argomento c'è un dibatto anche tra esperti. Ci sono medici e ricercatori che affermano una cosa altri che affermano altro oppure che confutano i primi etc. Ognuno dice la sua e porta i suoi dati per comprovare i propri ragionamenti.
Sicuramente oltre ad una alimentazione corretta (con anche carboidrati) c'è bisogno anche della giusta attività fisica. Le popolazioni (longeve) a cui facevi riferimento hanno anche uno stile di vita attivo e non sedentario (non mi addentro in questo perchè il punto che vorrei toccare è un altro).
Facendo ricerche in questo ultimo periodo sono arrivato a una mia idea: ci sono carboidrati e carboidrati e non sono tutti uguali. Ok la famiglia è quella dei carboidrati ma la fonte è diversa (per cui i carboidrati della frutta sono diversi da quelli delle patate, dei legumi, delle farine, del riso ect). Prendiamo ad esempio la pasta derivata da farine con glutine.. ecco che dal mio punto di vista è qui il punto chiave. La quantità di glutine che si assume è da monitorare: infatti il glutine è capace di causare/generare stati di infiammazione anche cronici. La cattiva digeribilità/assimilazione del glutine non è solo un problema di chi è celiaco (caso estremo), in tutti chi più chi meno il glutine va ad impattare sulle pareti dell'intestino e di conseguenza a generare malesseri.
Nel corso della storia l'uomo coltivando i cereali (graminacee) ha selezionato una linea genetica della pianta, quella più resistente, quella più produttiva. Sta di fatto che noi ad oggi non consumiamo i cereali che mangiavano gli antichi romani (che avevano una più bassa percentuale di glutine) ma noi coltivatori odierni per far fronte alle guerre mondiali e poi alla crescente domanda di mercato i cereali abbiamo selezionato la linea di cereali che come dicevo sono più resistenti e più produttivi (più facili anche da coltivare) che guarda caso hanno una più alta percentuale di glutine per parità di peso. L'aumento del glutine nella pianta non è un male assoluto perchè se avessimo l'apparato digerente di un erbivoro non ci sarebbero problemi , ma siccome noi non ci siamo ancora adattati geneticamente a dover digerire una grandi % di glutine poi vengono i problemi...
Io personalmente consumo ancora i carboidrati (riso, quinoa, etc cioè cereali che non hanno glutine) ma ho praticamente tolto/rimosso del tutto dalla mia alimentazione tutto ciò che contenga glutine (anche se non sono celiaco) e posso per dire per esperienza provata su pelle che non ho più una sensazione di stanchezza cronica o sensazioni di indolenzimenti diffusi nel corpo.
Sarebbe interessante se affrontassi questo tema. Sperando di aver dato qualche spunto di riflessione e di aiuto ad altri
linko qui un video molto divulgativo (tik tok, ma a mio avviso non va denigrato) dove si parla in generale del glutine www.tiktok.com/@dr.larosa07/video/7112849441031245061
(lo so è in spagnolo, spero comunque che il senso per chi non sapesse lo spagnolo riesca comunque a coglierlo)
Grazie mille, spunti interessantissimi! Condivido praticamente tutta l'analisi, ma un po' meno le conclusioni, nel senso che ad oggi (come dici giustamente celiaci a parte e forse alcuni soggetti ipersensibili, ma la questione è dibattuta) non ci sono grandi evidenze di un vero rischio associato al glutine.
Salve a tutti, premesso che Roberto è sempre un passo avanti nel condurci alla retta via, il glutine vado
Si trasformano tutti in glucosio, TUTTI. Hai tolto il glutine ed hai tenuto le saponine, bravo. Acido fitico..bene..ossalati mmhh. Un genio. Causano TUTTI il leaky gut TUTTI.
Certo che mia nonna mangiava i carboidrati, ma sicuro non era la farina 00.
e non stava mai ferma
e di solito La giornata iniziava alle cinque il
pomeriggio nell orto.
La cena alle 19.30 leggerissima. Entro le 22.00 nanna.
Ah dimenticavo cosa mangiava verdura di stagione frutta idem
moltissime uova e noci.
. pane fatto a casa.
e la pasta fatta a casa solo la domenica carne da cortile.🐇🦃🐓.
😘
È incredibile come spesso la tradizione sia la perfetta sintesi di idee solo apparentemente moderne. Grazie mille per la sua testimoniianza.
@@RobertoGindro sei troppo intelligente x nn capire da quale parte sta
La giusta.. da fare
cos'ha di diverso il pane fatto in casa e fuori di casa?
A volte le basi sono le più utili da ripassare 😁 la cosa degli eschimesi l'avevo già sentita da un podcast che promuoveva gli omega 3 ma l'avevo rimossa, è parecchio interessante. Per il resto viva i porridge, i paninazzi e soprattutto i legumi 😍
🔝 😁
Divertente e interessantissimo, grazie Roberto! Una dieta moderata e varia è sempre il pilastro principale di una buona salute.
Sono d'accordo al 100%!
Spiega il significato di moderata e varia.
Ciao Roberto, io seguo molto i tuoi video, però questo mi ha confuso un pó dato che in altri video hai evidenziato l importanza di limitare i carboidrati raffinati e i dolci e zuccheri , cosa che io sto facendo con regolarità.
Chiedo scusa se non sono riuscito ad esprimere in modo chiaro il messaggio che, semplificando, era qualcosa del tipo:
"limita i carboidrati raffinati e i dolci e zuccheri", ma al contrario i carboidrati provenienti da cereali integrali (e la frutta) sono la base della nostra alimentazione (insieme alla verdura).
Grazie infinite per il chiarimento, tu spieghi benissimo, probabilmente non avevo compreso bene.
Salve Roberto, a proposito di carboidrati, una crostata fatta in casa con farina integrale, olio al posto del burro, eritritolo invece dello zucchero e magari con tante fragole fresche sopra, è da considerarsi un dolce sano? Così come biscotti ecc. Senza zucchero, burro e solo con farine integrali?
È più o meno come me le faccio io. Anch'io continuo a chiamarla torta, anche se in realtà non so se un pasticcere la penserebbe allo stesso modo... Scherzi a parte, a mio avviso sì, è assolutamente sano, ma non dimentichiamo che in uno stile di vita corretto c'è comunque posto anche per dolci più tradizionali, anche se magari occasionali (lo sto ricordando anche a me stesso... 😉).
Farina perchè integrale? Sicuro che sia meglio inttegrale? Non mi risulta. Cos'ha il buro che nn va? Perchè è meglio l'olio? Sicuro sicuro? Fragole in inverno? Sicuro? Dolci sani..sicuro che esistano o vuoi farli esistere tu? Conosci gli antinutrienti? Sistema di difesa delle piante?
@@superluci58 Quante domande! 🙂 Mi perdoni la sintesi nelle risposte:
1. Farina integrale perché mi piace evitare di consumare calorie vuote e perché senza la fibra dei cereali è complesso arrivare alle dosi minime consigliate.
2. Il burro non ha nulla che non vada, diciamo che l'olio EVO è preferibile in termini di composizione grassa, ma come sempre tutto dipende dalle quantità e dal resto del bilanciamento della propria dieta.
3. Fragole in inverno preferibilmente no.
4. Non mi piace usare l'aggettivo "sano" di fronte agli alimenti, perché sono dell'idea che sia molto più importante l'equilibrio della dieta che il singolo alimento. Diciamo che un dolce preparato con farina integrale e frutta fresca è più maneggiabile di quelli tradizionali.
5. Conosco gli antinutrienti e non mi preoccupano: th-cam.com/video/ROgd48-EVPk/w-d-xo.html
Sei fantastico la tua ironia è devastante
😁 Grazie di cuore!
Complimenti!💯
Grazie mille!
Purtroppo...come sempre.....si sente dire tutto e il contrario di tutto.
Io cerco di mangiare un po' di tutto cercando di variare.
Prendevo omega 3 e ho sentito da poco che non sono poi così salubri.....
Non so se continuare a prenderli o no...
Alla fine cerco di sentire me stesso e decido ....amo una cucina semplice..
Evito certamente cibi spazzatura.
Non credo a tutte l'etichette "bio" delle quali 9 su 10 servono solo ad attirare e svuotare il portafogli...
Cerco di comprare alimenti locali (Sicilia).
Comunque ho grande stima per lei😊
Grazie di cuore per l'apprezzamento e per la testimonianza!
Ti seguo da poco non so se hai fatto un video sui carnivori ,cioe coloro che sostengono che bisogna mangiare solo carne,altrimenti potresti trattare argomento? Grazie
Grazie di cuore per il suggerimento. Ad oggi nessun video, ma non potrei mai fare meglio di questi: th-cam.com/play/PLDyEaK9yoYZsuJuRRdE3R-6BtbgP_neI6.html
@@RobertoGindro grazie conosco vendrame e lo seguo ,ma mi piacerebbe sapere un altro parere in questo caso il tuo😁
@@sallye.5051 Assolutamente contrario. Io sono vegano (in realtà quasi, non sono ancora riuscito a togliermi due dita di latte fieno montate a schiuma al mattino), ma non contro la carne in senso assoluto da un punto di vista di longevità sana (lo sono da un punto di vista animalista, ma è un altro discorso). Ritengo tuttavia siano assolutamente schiaccianti le evidenze a sostegno di una dieta povera di carne: poca carne, ma che sia di assoluta qualità.
Molto interessante mi piacciono molto i tuoi video 👍👏
Grazie di cuore!
Mi scusi ma lei cosa ne pensa del digiuno intermittente? Grazie dei suoi video molto interessanti
Purtroppo sì e no
Ritengo che possa essere una strategia interessante per alcuni. Come spesso accade (sempre?) ho la sensazione che la verità stia cioè nel mezzo, non si tratti di una bacchetta magica, ma possa essere un utile tassello in alcuni approcci e, forse più ancora, uno strumento prezioso da giocarsi quando altre strategie dietetiche non abbiano funzionato (a volte aderire ad una regola semplice come "mangia solo dalle ore x alle ore y" è più facile che attenersi ad una dieta più strutturata).
Dal punto di vista biochimico gli effetti sono comunque estremamente interessanti.
Beh da corridore come te, io sono grande tifoso per i carboidrati! Benone, finalmente persone come te e Biasci, ci capiscono. Non sto si certo con Panzironi e Life120! Ma poi dico io, da italiano se non ho il mio piatto di pasta integrale a pranzo divento una belva! Ok scherzi a parte. Quando si parla di dieta sana, “mangia tanta frutta e verdura” ci viene in mente. Tutto fantastico, ma frutta e verdura non hanno molte energie, e il corpo andrà a ricercare queste energie. Da dove devono venire le calorie allora? Dall’ amido. Da cereali INTEGRALI e legumi. Si , i carboidrati non solo producono più energia a parità di ossigeno, ma sono energie pulite ovvero dal punto di vista metabolico non rilasciano scarti come grassi e proteine, le popolazioni più longeve del pianeta vivono di carboidrati, come diceva mia nonna…senza mai eccedere. Il corpo semplicemente funziona meglio con l’amido, e da amante della corsa, lo sappiamo bene! Stamattina dopo la mia corsa mi sono fiondato sul pane integrale, mi è venuto benissimo, ti senti volare ! No alla bistecca, mi tengo il pane pure io mi mi mangio un altra fetta va! Ciao!
Mi riconosco "in parola per parola".
Mah.. C'è una dipendenza pazzesca dai carboidrati. Tutto hanno in bocca prodotti industriali da forno. Oggi chi fa vita sedentaria non può mangiare tagliatelle tutti i giorni. Aspetta 10 anni. Se non ti fai 20 km al giorno di bicicletta.
@@vannacollina2721 infatti basta pesarli e comunque muoversi durante il giorno, anche con semplici camminate.....ovvio non bisogna mangiare brioche e carboidrati zuccherati, ma bensì pane, pasta e cereali, ancor meglio se integrali
Ciao, ci scrivi per piacere la ricetta del banana bread?
theplantbasedschool.com/banana-bread/?lang=it
Bravo dottore! 👏👏👏😜👍
Grande 🎉😂❤👏👏👏
Sono sardo e posso assicurarti che la Sardegna ha uno dei più alti tassi di malattie neurodegerative e metaboliche al mondo, tassi allucinanti di sclerosi multipla e sla. I centenari che si trovano in uno stretto luogo montagnoso hanno la stessa dieta che hanno gli altri. Se chiedi loro il segreto della longevità c'è chi risponde che è il mirto appena sveglio, chi il formaggio con i bachi, chi il sigaro prima di dormire... È semplicemente la genetica che conta
Grazie mille per la testimonianza! In realtà non è tanto le risposte che danno alla domanda, ma quanto emerge da una raccolta dati più obiettiva. Nel video ho ovviamente semplificato e banalizzato molto, ma quella sarda è semplicemente una declinazione del modello mediterraneo, che vanta tonnellate di letteratura a dimostrazione dei positivi effetti sulla longevità.
Sarà quirra ? L'ex base Usa alla Maddalena?
@@yurisvekachuk8970 sicuramente bene non fa... Però credo che abbia più a che fare con i tantissimi casi di leucemie e tumori in genere. C'è uno studio da cui sembra che una spiegazione del tasso assurdo di sclerosi multipla possa essere dovuta ad una mutazione genetica avvenuta durante il periodo della malaria. In Sardegna è durato di più rispetto al resto d'Europa e questo cambiamento ha portato a difendersi meglio dalla malaria ma ha prodotto malattie come thalassemia, sm, sla ecc
Ti dico solo che mia nonna va avanti a pane bianco e carne, non mi ricordo di averla mai vista mangiare la verdura e sta molto meglio di me che ne ho 40 e sto attento a tutto... Si chiama genetica
Genetica sicuramente, ma in alcuni casi anche e forse ancora di più stile di vita. Ho in mente un caso molto simile, di un'arzilla 97enne che cura ancora l'orto. Nel suo caso la differenza è proprio lì.
Il giusto sta sempre nel mezzo e tutto dipende se fai lo sport del divano oppure no
Be' alcuni " sport " si devono fare sul divano ahahahah.. scherzo eh 😂😂🎉🎉🎉
Le proteine saziano (a parità di calorie) più dei carboidrati, per questo motivo è più "facile" perdere peso con una dieta sbilanciata verso le proteine, questo però a scapito di un maggiore carico su reni e fegato, minore assorbimento di calcio, maggiore rischio di carcinomi..
A quanto ho capito seguendo il dott Mozzi e la dott.ssa De Fazio è la problematica del GLUTINE quella da attenzionare. Glutine che è tremendamente aumentato da quando sono cambiate le tecniche di coltura, negli anni 50. Se così è, mi sembra che molte argomentazioni del video vengano meno.
"Glutine che è tremendamente aumentato da quando sono cambiate le tecniche di coltura, negli anni 50"
Questo è verissimo, ma non c'è invece alcuna evidenza solida che porti a confermare un qualche reale problema per il soggetto NON celiaco.
@@RobertoGindro vabbé ma sai com'è..
a volte la scienza ha i suoi tempi (vedi vicenda dell'amianto) e le persone comuni non è che possono aspettare decenni ;)
@@maridefranceschi4851 Verissimo, ma in questo caso a mio avviso disponiamo già di evidenze di innocuità.
RIASSUMENDO: “quantità”ed “individualità” riguardo ai carboidrati… questa è la verità che nessuno potrà mai smentire.
Ciaoooo carissima Tiziana 🙋. Come va!?
Individualità e quantità concordo.., ma anch'esse sono valori variabili che cambiano nel corso della vita anche... 20 - 30 -40 e 50. a 55 poi... non ne parliamo proprio... Uno sparti acque... tra tutto concesso e nulla concesso...
@@andymagicfly1781 ciaooo chi si rivede!! Io sto bene.. e tu come procede la dieta?
Che noia tutti questi discorsi sui carboidrati, come se fossimo tutti uguali. Non solo, ma non siamo neanche uguali a noi stessi durante tutto il corso della nostra vita. Appunto 20-30-40- ecc ecc
Senza considerare la candida …😂🤣
@@tiziana327 😀. Si appunto. Candida compresa, tutto cambia, che si è trasformata da saprofita a tossica nel mio intestino... A li mooortacci... Io gonfiori non ne ho più, alvo stabile, simtomi quasi scomparsi, ma non aumento di un grammo di peso purtroppo, per la dieta a stecca tengo duro... ho iniziato da quasi un mese il protocollo del dott. lozio.... sto riuscendo a introdurre senza evidenti problemi per ora, e con cautela, frutta e verdura per i batteri buoni... chissà che con i fermenti l'intestino cominci a ruotare... mah... Speremo ben..., d'altra parte non ho trovato un solo medico in tutto il Veneto che mi possa dare un consiglio un parere... Niente... Tutto fai da te... Le problematiche legate a disbiosi manco sanno che esistono. A fine gennaio ho un appuntamento con una gastroenterologa, che nel suo curriculum ha scritto disbiosi... Speriamo in questa... Ovviamente consulenza in privato... Nel pubblico l'avrei avuta nel 2070.
@@andymagicfly1781 non vorrei scoraggiarti, ma non farci troppo la bocca con la dottoressa che cura la disbiosi perché non ci capiscono una mazza!!!
Considera che io sono andata da uno dei maggiori esperti dell’argomento, ricercatore e primario del policlinico Gemelli considerata la prima università ospedaliera in Europa. E dopo 3500 analisi cosa mi ha dato? Normix+ fermenti abbinati al l’Inulina. Dieta senza latte né glutine. Questo è il massimo che sanno. 😩😩
Siamo più esperti noi che loro. Comunque vale la pena tentare. Perché piano piano vinceremo!🏆
Io sto prendendo la lattoferrina con all’interno vari tipi di fermenti tra cui anche il Baulardi, e devo dire che mi sento meglio. Molto più sgonfia.
@@tiziana327 ma che sintomi hai? Io ero gonfio come una palla con eruttazioni problemi digestivi e una miriade di sintomi. Da candida come ho sempre sostenuto. Ora il mio intestino non si gonfia nn ho euttazioni dopo i pasti e i sintomi extraintestinali quasi assenti. Ma è da mesi che non mangio carboidrati a go go... Gira gira... È tutta questione di sovracrescita da candida... Per SIBO è una miriade di problemi intestinali ed extra... Così la penso io...
Comungue mia mamma a visto 96 anni mangiando carboidrati penso che ce una babilonia sui carboidrati. E molte contraddizioni. Comungue. Sono come dice il detto. Bisogna mangiare poco e di tutto. Ok del video.
"Bisogna mangiare poco e di tutto" Pienamente d'accordo.
I legumi han carboidrati ma anche proteine chi più uno chi più l'altro o no?
È l eccesso che fa male ,di qualunque cosa .
Condivido!
Adoro project invictus
Secondo me tutto è iniziato quando hanno modificato il grano
Diciamo che alcune modifiche "spinte" non hanno aiutato e penso anche a quanto siano più zuccherini i frutti attuali.
BEL VIDEO. ANDREBBE MOSTRATO A PANZIRONI CHE DEMONIZZA I CARBO
Io no ho ancora chiaro quanto ne devo mangiare ,secondo i miei aprossimativi calcoli non supero i 150 gr al giorno non so se bastano.io mi sento bene .
Dipende dal suo fabbisogno. Se la sua dieta e ragionevolmente equilibrata ed il peso corretto probabilmente è già ora più o meno corretto.
Essendo paziente oncologica, anche se giovane, limito al massimo i carboidrati e sono integrali. Lo zucchero? Eliminato da 20 anni 😔
Grazie mille per la testimonianza!
Frutta carboidrati per eccellenza
Beh certo
se sta scritto sul libro sarà sicuramente vero.. eccezionale dottore veramente eccezionale. Un altro che mangia pane e volpe
La sai lunga tu dottore🤑
Io adoro pane pizza taralli cracker e grissini😭🤲potessi viverci con verdure crude cotte fritte sottolio e null'altro 😭🤲😅
Come stai Chiara? Scrivimi se ti va, ci siamo sentiti al telefono ricordi? Un abbraccio! 🤗
@@diegoambrosio8313 ma sei fuori usare un canale per avere informazioni 😡
@@diegoambrosio8313 ma chiama te
Ci hanno insegnato male con il "progresso ". Alimentazione scorretta dalla colazione alla cena
Purtroppo sì...
Infatti anche a me mi è stato detto che carboidrati una quantità minima ci vuole
Ascoltando non so più come fare
In condizioni di eubiosi intestinale certamente sì. Il problema è che farine non sono più quelle di in tempo, e il glutine in esse contenute pure... E a 50 anni ci si gonfia come dirigibili. basta guardare le pubblicità alla TV.
Ascolti Cecilia, non ESISTE NESSUNA dieta al Mondo che vada bene o che faccia bene proprio a tutti! Il FULCRO CONCETTUALE della questione argomentata è sempre SOGGETTIVO e aldilà delle linee guida internazionali che danno dei consigli generali per un'alimentazione sana, si può tranquillamente affermare che oggi salvo poche eccezioni l'aspettativa di vita non differisce di molto tra una popolazione ed un'altra, difatti si trovano centenari un po' in tutti i luoghi della Terra addirittura in quei paesi che mangiano quotidianamente le cosiddette "schifezze", naturalmente vale un discorso a parte per le micro zone in varie parti del Mondo che sono famose proprio per un ingente numero di ultracentenari! Tuttavia la LONGEVITÀ È determinata non solo dal cibo che si mangia, ma da un insieme di fattori tra cui alla base di questi c'è la GENETICA! Nonostante gli studi ultimamente dicano il contrario spingendo la vera causa più verso gli stili di vita, io rimango estremamente convinto che la GENETICA la faccia comunque da padrona, perché in primis quello che conta è come si parte, ovvero se ci vengono trasmessi dei geni centenari siamo comunque avvantaggiati, ovviamente poi sono importanti anche gli stili di vita, il luogo in cui si vive, gli strapazzi in generale e soprattutto bisogna avere anche tanto "CULO"! Battute a parte, tutto il cibo in generale se si sta bene in salute, non fa assolutamente male se mangiato nelle giuste quantità e variando spesso la propria dieta, perché ciò che determina lo stato infiammatorio cellulare dovuto all'alimentazione è soprattutto l'abbondante quantità dello stesso cibo mangiato spesso e volentieri, altrimenti se così non fosse vorrebbe dire che patologicamente si sia innescata una vera e propria Pandemia alimentare considerato l'aumento esponenziale in questi ultimi anni di allergie ed intolleranze alimentari, insomma vanno calcolate anche tutte le varianti e le variabili che in alcuni casi sono assolutamente fondamentali. Tuttavia non è detto che se uno mangia "sano" togliendo anche del tutto i carboidrati cosa tra l'altro sbagliatissimo, che sicuramente viva in salute e più a lungo, perché nonostante tutt'ora si continui a studiare ricercando le motivazioni per cui ci ammaliamo per colpa del cibo, non esiste attualmente nessun elisir alimentare di lunga vita...! Ad oggi infatti non esistono spiegazioni scientificamente attendibili che siano in grado di dinapare i più che leciti dubbi sul perché alcune persone nonostante abbiano fatto una vita piena di "BRUTTI VIZI" siano tanto vissute o comunque riescano a diventare anch'esse dei CENTENARI! Quindi basta usare il buon senso e affidarsi alla divina provvidenza...
@@master7883 grazie dottore mi ha sollevato di morale
@@master7883 condivido il suo discorso
@@ceciliaimprescia2823 Grazie a lei per aver condiviso il mio pensiero. Buonanotte
Basta guardare la dentatura umana per capire cosa dovremmo mangiare. Ci siamo evoluti per essere onnivori... Ma i carboidrati di oggi e le farine.... Uumh... Per non parlare del glutine modificato... Uumh... Ma infondo vale lo stesso concetto per carne pesce... i nostri nonni mangiavano più sano.
I carboidrati se li conosci li eviti
Se fai sport non nè puoi fare a meno
La pasta bollita non ingrassa.
Nessun alimento di per sé ingrassa né fa dimagrire, nessuno. Il problema è sempre la quantità. 😉
Non si dice "low carb" ma "pochi carboidrati". perché usa parole inglesi? Non le piace l'italiano?
Grazie mille per l'intervento. Mi piace molto l'italiano, ma ci sono certi termini che purtroppo o per fortuna sono entrati nel linguaggio corrente e possono comunque rendere più leggero il discorso (dire low-carb più e più volte risulta probabilmente più snello che non "a basso tenore di carboidrati").
L'errore sta proprio qui, a forza di fare entrare termini inglesi nella lingua corrente italiana, va a finire che questa col tempo scompare. Piuttosto che fare entrare tali espressioni, meglio fare l'incontrario, e farle uscire...
Io sono allergico a chi fa pubblicità con una felpa da e per pochissimi euro........
Cosa hai imparato dopo questo video......????????
?
Che assurdità
cultura con divertimento!
dottore io spero che lei non usi wikipedia come sua fonte, lo spero sopratutto per i suoi pazienti beninteso.
L'aspetto più interessante di Wikipedia (soprattutto inglese a dire il vero, ma dipende dagli articoli) è che si tratta della fonte delle fonti, ovvero consente di avere sotto mano una prima sintesi dell'argomento con i rimandi ai singoli paper (e questo consente di valutare, al bisogno, ogni singola affermazione).
@@RobertoGindro wikipedia era originariamente un sito di materiale pornografico che si chiamava "bormis", pare perfino con una sezione pedopornografica; una storia bizzarra, gestita da non si sa bene chi, contiene informazioni corrette ma anche una marea di fesserie.
CARBOIDRATI VELENO VIA DA ME