L'archivio di Rallymagazine l'ho acquistato io nel 2008. Se oggi potete vedere questi filmati è grazie alla Pro-Bike Videoproduzioni che ha acquistato, pagandolo profumatamente, molto profumatamente, tutto il loro materiale conservandolo e digitalizzandolo. Un lavoro immenso, costoso, che richiede competenze e sacrificio, ma soprattutto tanta, tanta passione. E comunque queste immagini provengono dai Betacam di Rallymagazine che adesso è un marchio di Pro-Bike Videoproduzioni. Così, per puntualizzare. Oltretutto ho sempre detto quale era la provenienza, ma se non era per me tutto questo sarebbe finito in discarica e sarebbe stato un sacrilegio.
Gli spettatori fanno parte dei rally. Ogni tanto si esagerava, ma l'atmosfera che si creava era da festa. Se poi ogni tanto qualcuno prendeva una macchina nei denti doveva essere una cosa che fa parte del gioco e non farne una tragedia. Purtroppo la stampa ci ha sempre marciato sulle tragedie dei rally e, soprattutto in Italia, le federazioni non hanno mai fatto niente perchè questo non succedesse. Anche in montagna la gente muore, ma non per questo hanno smesso di andarci. A me tutti questi divieti e protezionismi non piacciono per niente.
Ypres❤..
cosa mancava a queste auto????? miglior era dei rally!
Ypres è tosto ma quelle erano auto
Vhs solo rally by RALLYMAGAZINE
L'archivio di Rallymagazine l'ho acquistato io nel 2008. Se oggi potete vedere questi filmati è grazie alla Pro-Bike Videoproduzioni che ha acquistato, pagandolo profumatamente, molto profumatamente, tutto il loro materiale conservandolo e digitalizzandolo. Un lavoro immenso, costoso, che richiede competenze e sacrificio, ma soprattutto tanta, tanta passione. E comunque queste immagini provengono dai Betacam di Rallymagazine che adesso è un marchio di Pro-Bike Videoproduzioni. Così, per puntualizzare. Oltretutto ho sempre detto quale era la provenienza, ma se non era per me tutto questo sarebbe finito in discarica e sarebbe stato un sacrilegio.
Pure lì, c'era San Rally, protettore degli spettatori bordo strada, in gran forma...😁
Gli spettatori fanno parte dei rally. Ogni tanto si esagerava, ma l'atmosfera che si creava era da festa. Se poi ogni tanto qualcuno prendeva una macchina nei denti doveva essere una cosa che fa parte del gioco e non farne una tragedia. Purtroppo la stampa ci ha sempre marciato sulle tragedie dei rally e, soprattutto in Italia, le federazioni non hanno mai fatto niente perchè questo non succedesse. Anche in montagna la gente muore, ma non per questo hanno smesso di andarci. A me tutti questi divieti e protezionismi non piacciono per niente.
@@massimusella
Si..capisco e concordo...ma il mio commento voleva essere leggero, non polemico 😉