Concordo con te su tutto tranne sui gocciolati ripetuti 2 o 3 volte. Le api verrebbero danneggiate e dobbiamo tener conto che sono ormai api che devono superare l'inverno e abbiamo tutto l'interesse che siano più sane possibile. Salute a te.
certo Antonio, infatti concordo..... sebbene le situazioni sono diverse.... nel video infatti si consigliava un gocciolato magari anticipato e seguito da un sublimato.... con un solo gocciolato, seppure in assenza di covata, può restare ancora troppa varroa...
Ciao grande Vito ti faccio i complimenti per la meraviglia dei tuoi alveari, sono in gran salute, bravissimo è un complimento da un dilettante ma sempre valido. Se mi permetti vorrei chiederti la causa dell'abbandono del nido da parte delle api, è uno strano comportamento e direi inaspettato, questo anno tanti alveari sono scappati fosse che gli sono "antipatico"🤔. Cavolo Vito sto investendo più soldi in sciami che acquistare una squadra di calcio. So proprio de coccio. Grazie per i tuoi video sono sempre al top. 👋.
Caro buon pomeriggio, purtroppo la causa principale della sciamatura "fuori periodo" resta la varroa. È infatti una delle strategie "naturale" che le api utilizzano per far fronte all'invadenza di questo parassita "estraneo" ai nostri ambienti.
Ciao molto chiaro Volevo chiederti alle famiglie che hanno ancora covata ripeto il gocciolato ogni 5giorni per 4volte va bene ugualmente secondo te ....grazie
troppi gocciolati in autunno inverno con temperature minime basse non sono consigliabili, perciò meglio a distanza di 7 10 giorni con dose acida leggermente più bassa tipo intorno al 5 6 %
Ciao Vito. Sempre belli ed istruttivi i tuoi video. Anche io ho controllato le mie api per vedere se potevo fare i trattamenti ed ho trovato varie sorprese, la prima è che ancora, visto il clima, c'è covata opercolata, la seconda è che ho trovato 8 celle reali in una nucleo ed una regina vergine anche se bella grossa. Chissà cosa è successo alla regina precedente che tra le altre cose lavorava benissimo. A tal proposito voglio chiederti un consiglio, visto che nella mia breve esperienza di apicoltore hobbista è la prima volta che mi succede di perdere una regina in autunno: che ne pensi provo ad aspettare primavera per vedere se la regina si feconda (poco probabile) o uso il nucleo per rafforzare gli altri sciami (9) che ho? Grazie
Ciao Michele, riguardo al nucleo con celle reali se hai dubbi sul fatto che sia una vergine e non una regina feconda puoi lasciare anche tutto così, stringendo sui favi coperti dalle api. Se invece sei certo che si tratti di una famiglia orfana e cioè senza una regina feconda, senza covata, con poche api, allora non è facile che arrivino alla primavera del prossimo anno. Per affrontare l'inverno necessitano di muoversi ordinate ed a ciò occorre una regina.
Oggi 29/10/22 Zona collina Materana, 400slm, visitate oggi c'è ancora covata in tutte le famiglie, addirittura è nata una regina il 12 Ottobre e sta deponendo.
ti tocca riguardarle tra qualche settimana, quest'anno poi c'è una stagione autunnale calda, se intorno ci sono montagne facile che vanno in blocco seppure con le classiche variabili
Salve Vito volevo chiederti un consiglio. Ho quasi tutte le arnie con covata abbondante ed anche scorte abbondanti. Siccome questo caldo dicono che durerà ancora come posso trattare ? Volevo fare un gocciolato con glicerolo ....che mi dici ?
Salve, come sai la varroa è in gran parte nascosta sotto gli opercoli della covata quindi occorrerebbe procedere con un trattamento a lunga durata tipo quelli con principio attivo chimico che riescano a colpirla man mano che esce dalla covata. In alternativa, come si diceva nel video, si può valutare di effettuare un blocco di covata autunnale o un'asportazione di covata e quindi un bel gocciolato.
Salve Vito, volevo chiederti cosa ne pensi dell'ingabbio a inizio novembre per poi sgabbiare i primi di gennaio, e in che date a tuo parere sarebbe meglio ingabbiare e sgabbiare le regine
Buongiorno, meglio questo tipo di ingabbio, più naturale, che quello estivo. Come si può approfondire, seguendo il consiglio di chi lo pratica, è importante che la regina venga posizionata nella zona medio alta, al centro del glomere, per non finirne fuori, così come è poi utile fare più di qualche sublimato. Lo sgabbio può essere fatto anche inizio anno nuovo, quando il tempo permette volo, prime importazioni di polline ed apertura dei glomeri.
Buongiorno grazie per i consigli, sono al mio primo invernamento e primi trattamenti! Domanda, c’è una temperatura minima in cui se ne sconsiglia l’uso? Io sono a 800 mt e la notte scendo sotto i 10gradi. Grazie mille
Buongiorno, è preferibile gocciolare a glomere aperto e cioè con temperature almeno sui 10 gradi, possibilmente con soluzione tiepida.... se proprio non si può fare diversamente....
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura grazie mille! Ne approfitto per un altra domanda...in estate ho fatto gocciolato con blocco di covata. Se ora faccio gocciolato (con blocco naturale) posso evitare il sublimato? Non ho ancora l’attrezzatura necessaria. Grazie
@@mauraborgna9222 certo che si può, magari guardi la caduta sui fondi e ti rendi conto della reinfestazione che c'è stata, poi se hai modo, specie se il blocco naturale dura, dopo qualche settimana potresti ripetere il gocciolato
Ciao Vito, io ho iniziato stamattina a ingabbiare le regine.. purtroppo devo fare per forza così perché dalle mie parti non fa mai troppo freddo quindi sono costretto a ingabbiare. Ogni anno di questo periodo vado in ansia per questo motivo perché ho paura che le regine vengano eliminate dalle api.. fin'ora non è mai successo.. a te è mai successo? Oppure ingabbiando le regine è sempre andato tutto bene? Ciao grazie
in generale l'ingabbio autunnale si può considerare più naturale di quello estivo. va cmq fatta attenzione nella manipolazione delle regine affinché non vengano danneggiate. al pari va messo in conto che una piccola percentuale di regine non riesce più a ripartire, percentuale trascurabile, simile a quella delle regine che si fermano o periscono anche senza l'ingabbio
Ciao complimenti per come gestisci le tue api.ti domando se tratto ogni 3 giorni per 7volte con sublimatore..riesco a pulirle per bene?senza blocco di covata
Salve Vito, volevo farti una domanda in merito ad un altro argomento, oggi visitando le mie arnie ho notato che in alcune famiglie vi è ancora la presenza di fuchi, è normale per questo periodo? grazie
Salve, in parte può dipendere dalla presenza di telaini vecchi o regine di qualche anno.... ma in generale è un indice di buona salute degli alveari e della presenza di un buon raccolto di polline....
Ciao dalla vostra esperienza può essere pericoloso visitare la famiglia qualche giorno dopo aver sublimato per probabili residui rimasti? La tuta che indossiamo nel sublimare va poi lavata tutte le volte che si sublima? Grazie
Ciao Vito, da me la meta delle casse ha ancora un po di covata ho pensato di trattare tra una quindicina di giorni tutte insieme, o mi conviene trattare quelle in blocco, il blocco quanto può durare mica tra quindici giorni potrei trovare covata da quelle che sono in blocco adesso. Grazie
Ciao Giuseppe, per il gocciolato in generale conviene aspettare e trattare insieme, se però le hai guardate tutte puoi procedere anche in maniera differenziata. Poi andando avanti verso dicembre qualche sublimato conviene farlo a tutte.
Io ho due nuclei su 4 telaini. Sono in una zona interna della Calabria, a 250 - 300 m di altitudine. Siccome ho da poco le api e non mi sento di fare un blocco di covata artificiale, posso usare un gocciolato ripetuto per coprire l'intero ciclo di covata qualora non si dovesse verificare un blocco naturale? Mi piacerebbe usare l'Apibioxal con glicerolo perchè più tollerato e non soluzione zuccherina.
Capisco, tieni cmq presente che il punto debole dell'ossalico è proprio la presenza di covata opercolata. Se vuoi ripetere l'ossalico gocciolato a cicli meglio non esagerare, specie in inverno, ne va della buona salute degli alveari. Valuta cmq di intervenire con la rimozione della covata opercolata "definitivamente o per il periodo dello sfarfallamento", qualora questa si riduca ad esempio ad un solo telaino.
@@lf648 è impegnativo ma si può fare, così come puoi valutare di portate le api in montagna a settembre per il blocco di covata e poi le riscendi. fin quando sono un paio di famigliole tutte è più gestibile
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ci sono due bustine, ma per sciogliere le bustine va riscaldata la confezione di acido giusto ?oppure basta solo mescolare?
complimenti vito concordo i pieno e l'unico modo per pulire bene le api blocco autunnale
👌
Grande Vitò
Sempre chiarissimo con il tu modo di spiegare
Ho imparato a prendere cura delle 🐝 grazie hai tuoi consigli 👏
grazie
Concordo con te su tutto tranne sui gocciolati ripetuti 2 o 3 volte. Le api verrebbero danneggiate e dobbiamo tener conto che sono ormai api che devono superare l'inverno e abbiamo tutto l'interesse che siano più sane possibile. Salute a te.
certo Antonio, infatti concordo..... sebbene le situazioni sono diverse.... nel video infatti si consigliava un gocciolato magari anticipato e seguito da un sublimato.... con un solo gocciolato, seppure in assenza di covata, può restare ancora troppa varroa...
Grazie Vito 👋👍
di niente, buona serata 👌
السلام عليكم فضلا لا امرا شارك في القناة اخي العزيز عالم النحل الله يفتح الباب عليك
Ciao grande Vito ti faccio i complimenti per la meraviglia dei tuoi alveari, sono in gran salute, bravissimo è un complimento da un dilettante ma sempre valido. Se mi permetti vorrei chiederti la causa dell'abbandono del nido da parte delle api, è uno strano comportamento e direi inaspettato, questo anno tanti alveari sono scappati fosse che gli sono "antipatico"🤔. Cavolo Vito sto investendo più soldi in sciami che acquistare una squadra di calcio. So proprio de coccio. Grazie per i tuoi video sono sempre al top. 👋.
Caro buon pomeriggio, purtroppo la causa principale della sciamatura "fuori periodo" resta la varroa. È infatti una delle strategie "naturale" che le api utilizzano per far fronte all'invadenza di questo parassita "estraneo" ai nostri ambienti.
Ciao molto chiaro
Volevo chiederti alle famiglie che hanno ancora covata ripeto il gocciolato ogni 5giorni per 4volte va bene ugualmente secondo te ....grazie
troppi gocciolati in autunno inverno con temperature minime basse non sono consigliabili, perciò meglio a distanza di 7 10 giorni con dose acida leggermente più bassa tipo intorno al 5 6 %
Ciao Vito.
Sempre belli ed istruttivi i tuoi video.
Anche io ho controllato le mie api per vedere se potevo fare i trattamenti ed ho trovato varie sorprese, la prima è che ancora, visto il clima, c'è covata opercolata, la seconda è che ho trovato 8 celle reali in una nucleo ed una regina vergine anche se bella grossa. Chissà cosa è successo alla regina precedente che tra le altre cose lavorava benissimo.
A tal proposito voglio chiederti un consiglio, visto che nella mia breve esperienza di apicoltore hobbista è la prima volta che mi succede di perdere una regina in autunno: che ne pensi provo ad aspettare primavera per vedere se la regina si feconda (poco probabile) o uso il nucleo per rafforzare gli altri sciami (9) che ho?
Grazie
Ciao Michele, riguardo al nucleo con celle reali se hai dubbi sul fatto che sia una vergine e non una regina feconda puoi lasciare anche tutto così, stringendo sui favi coperti dalle api. Se invece sei certo che si tratti di una famiglia orfana e cioè senza una regina feconda, senza covata, con poche api, allora non è facile che arrivino alla primavera del prossimo anno. Per affrontare l'inverno necessitano di muoversi ordinate ed a ciò occorre una regina.
Oggi 29/10/22 Zona collina Materana, 400slm, visitate oggi c'è ancora covata in tutte le famiglie, addirittura è nata una regina il 12 Ottobre e sta deponendo.
ti tocca riguardarle tra qualche settimana, quest'anno poi c'è una stagione autunnale calda, se intorno ci sono montagne facile che vanno in blocco seppure con le classiche variabili
Salve Vito volevo chiederti un consiglio. Ho quasi tutte le arnie con covata abbondante ed anche scorte abbondanti. Siccome questo caldo dicono che durerà ancora come posso trattare ? Volevo fare un gocciolato con glicerolo ....che mi dici ?
Salve, come sai la varroa è in gran parte nascosta sotto gli opercoli della covata quindi occorrerebbe procedere con un trattamento a lunga durata tipo quelli con principio attivo chimico che riescano a colpirla man mano che esce dalla covata. In alternativa, come si diceva nel video, si può valutare di effettuare un blocco di covata autunnale o un'asportazione di covata e quindi un bel gocciolato.
Salve Vito, volevo chiederti cosa ne pensi dell'ingabbio a inizio novembre per poi sgabbiare i primi di gennaio, e in che date a tuo parere sarebbe meglio ingabbiare e sgabbiare le regine
Buongiorno, meglio questo tipo di ingabbio, più naturale, che quello estivo. Come si può approfondire, seguendo il consiglio di chi lo pratica, è importante che la regina venga posizionata nella zona medio alta, al centro del glomere, per non finirne fuori, così come è poi utile fare più di qualche sublimato. Lo sgabbio può essere fatto anche inizio anno nuovo, quando il tempo permette volo, prime importazioni di polline ed apertura dei glomeri.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura Grazie vito sempre disponibile
Ciao Vito, ma cosa ne pensi del sublimato ?
Forse non è meglio ?
funziona un pò di meno, ma va bene lo stesso anche perchè si può ripetere senza problemi, maschera di protezione a parte
Buongiorno grazie per i consigli, sono al mio primo invernamento e primi trattamenti! Domanda, c’è una temperatura minima in cui se ne sconsiglia l’uso? Io sono a 800 mt e la notte scendo sotto i 10gradi. Grazie mille
Buongiorno, è preferibile gocciolare a glomere aperto e cioè con temperature almeno sui 10 gradi, possibilmente con soluzione tiepida.... se proprio non si può fare diversamente....
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura grazie mille! Ne approfitto per un altra domanda...in estate ho fatto gocciolato con blocco di covata. Se ora faccio gocciolato (con blocco naturale) posso evitare il sublimato? Non ho ancora l’attrezzatura necessaria. Grazie
@@mauraborgna9222 certo che si può, magari guardi la caduta sui fondi e ti rendi conto della reinfestazione che c'è stata, poi se hai modo, specie se il blocco naturale dura, dopo qualche settimana potresti ripetere il gocciolato
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura grazie ☺️
@@mauraborgna9222 di niente 👌
Ciao Vito, io ho iniziato stamattina a ingabbiare le regine.. purtroppo devo fare per forza così perché dalle mie parti non fa mai troppo freddo quindi sono costretto a ingabbiare. Ogni anno di questo periodo vado in ansia per questo motivo perché ho paura che le regine vengano eliminate dalle api.. fin'ora non è mai successo.. a te è mai successo? Oppure ingabbiando le regine è sempre andato tutto bene? Ciao grazie
in generale l'ingabbio autunnale si può considerare più naturale di quello estivo. va cmq fatta attenzione nella manipolazione delle regine affinché non vengano danneggiate. al pari va messo in conto che una piccola percentuale di regine non riesce più a ripartire, percentuale trascurabile, simile a quella delle regine che si fermano o periscono anche senza l'ingabbio
Grazie per la risposta Vito, gentilissimo e presente come sempre. Ti stimo molto
Ciao quanto e il massimo di arnie che puoi mettere in una postazione?
non ci sono regole ma valutazioni da fare, cmq che sappia massimo un centinaio
Ciao come fai ad avere tute queste postazioni di apiari compri i terreni o teli prestano ?
più che altro per conoscenza, in cambio di un pò di miele e della pulizia e cura del terreno interessato, insomma chi cerca... trova....
Ciao complimenti per come gestisci le tue api.ti domando se tratto ogni 3 giorni per 7volte con sublimatore..riesco a pulirle per bene?senza blocco di covata
Ciao, grazie. È impegnativo, ma alla fine le pulisci bene. Purtroppo anche col blocco di covata non si arriva mai al 100% di pulizia.
Salve Vito,
volevo farti una domanda in merito ad un altro argomento, oggi visitando le mie arnie ho notato che in alcune famiglie vi è ancora la presenza di fuchi, è normale per questo periodo? grazie
Salve, in parte può dipendere dalla presenza di telaini vecchi o regine di qualche anno.... ma in generale è un indice di buona salute degli alveari e della presenza di un buon raccolto di polline....
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura in effetti c'è un abbondante importazione di polline, grazie per la risposta, saluti
Ciao dalla vostra esperienza può essere pericoloso visitare la famiglia qualche giorno dopo aver sublimato per probabili residui rimasti?
La tuta che indossiamo nel sublimare va poi lavata tutte le volte che si sublima?
Grazie
no, non ci sono problemi, anche perchè il tempo di "caduta" dell'ossalico sublimato è molto breve, entro uno due giorni
Ciao Vito, da me la meta delle casse ha ancora un po di covata ho pensato di trattare tra una quindicina di giorni tutte insieme, o mi conviene trattare quelle in blocco, il blocco quanto può durare mica tra quindici giorni potrei trovare covata da quelle che sono in blocco adesso. Grazie
Ciao Giuseppe, per il gocciolato in generale conviene aspettare e trattare insieme, se però le hai guardate tutte puoi procedere anche in maniera differenziata. Poi andando avanti verso dicembre qualche sublimato conviene farlo a tutte.
Io ho due nuclei su 4 telaini. Sono in una zona interna della Calabria, a 250 - 300 m di altitudine. Siccome ho da poco le api e non mi sento di fare un blocco di covata artificiale, posso usare un gocciolato ripetuto per coprire l'intero ciclo di covata qualora non si dovesse verificare un blocco naturale? Mi piacerebbe usare l'Apibioxal con glicerolo perchè più tollerato e non soluzione zuccherina.
Capisco, tieni cmq presente che il punto debole dell'ossalico è proprio la presenza di covata opercolata. Se vuoi ripetere l'ossalico gocciolato a cicli meglio non esagerare, specie in inverno, ne va della buona salute degli alveari. Valuta cmq di intervenire con la rimozione della covata opercolata "definitivamente o per il periodo dello sfarfallamento", qualora questa si riduca ad esempio ad un solo telaino.
Io comunque spero di avere un blocco naturale, magari in dicembre. In caso contrario, quando è ridotta al minimo, si può sforchettare quella residua?
@@lf648 è impegnativo ma si può fare, così come puoi valutare di portate le api in montagna a settembre per il blocco di covata e poi le riscendi. fin quando sono un paio di famigliole tutte è più gestibile
Salve, se ingabbio la regina in questo periodo c'è il rischio che qualche regina al momento dello sgabbio venga uccisa dalla famiglia?
È un rischio trascurabile, intorno al 2 3 %. Più importante stare attenti a non danneggiare le regine nell'operazione di ingabbio e sgabbio.
Ciao Vito come si prepara oxybee?
Oxybee è formato da ossalico intorno al 4%, acqua, glicerolo ed oli essenziali di timolo ed eucalipto
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura si però vanno messe tutte e due le bustine ?
eh si, come indicato, non ricordo se dentro ogni confezione c'è solo una o due buste
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ci sono due bustine, ma per sciogliere le bustine va riscaldata la confezione di acido giusto ?oppure basta solo mescolare?
@@vittorioargiro9299 si scioglie uguale, meglio però se la soluzione è tiepido-calda