Complimenti Vittorio, mi sto recuperando tanti tuoi video e sono stupefatto dalla tua conoscenza della mitologia mondiale (a me per esempio appassionano estremamente greca e anche un pochino norrena, ma tu sei un esperto abbastanza di tutte). Nonostante qualche piccola inesattezza questo video (come tutti gli altri) è fatto davvero molto bene, continua così
Debbo, da principio, complimentarmi per l’idea del tuo canale. Ben pochi ce ne sono, da quel che ho visto, in merito alla mitologia, argomento che credo interessi sempre più la gente, pertanto ripeto i complimenti. Tuttavia ritengo necessario farti alcuni appunti riguardo non poche e non minime imprecisioni. Stante la premessa che tu hai posto all’inizio del video, cioè che avresti fatto riferimento prevalentemente ai miti esiodei (Theogonia e Erga kài Hemérai) debbo dirti che in merito ad essi hai commesso diversi errori, non so se dovuti ad una frettolosa lettura del testo o a confusione generata dalla sovrapposizione di altre versioni da te non citate (ma di queste io stesso ne ignoro la natura giacché talune tue affermazione mia le ho riscontrate altrove). In tal caso sarei lieto tu mi dicessi dove hai reperito le informazioni sì da poter arricchire meglio il mio bagaglio culturale sui miti greci (mio principale argomento di studio insieme ai mitologemi di stampo orientale -entro cui anche quelli greci io includo-). Veniamo al sodo, punto per punto. 1) Affermi che all’inizio esisteva il caos dal quale poi sorsero Gea, Eros, Abisso (cioè Tartaro) ed in fine Erebo (l’oscurità). Qui compaiono almeno due errori, uno particolarmente “grave” e l’altro un po’ meno ma che confonde di più le idee di chi, bianco di mitologia, s’accosta all’argomento: stando ad Esiodo noi non sappiamo cosa vi fosse all’inizio, egli non ne fa menzione, il che lascia pensare che vi fosse il nulla (inteso alla maniera greca quale non-essere, forse). Da cosa lo si evince? Dall’affermazione con cui la narrazione vera e propria principia (vv. 114-116) «Questo cantatemi o Muse, che abitatele olimpie dimore, fin dal principio, e ditemi quale per primo nacque di loro. Dunque, per primo fu Caos». Esiodo par lasciare intendere -in accordo anche con l’intera forma di mantenuta nell’opera secondo cui nulla nasce dal nulla e che tutto si origina in qualche modo con una nascita/generazione, nulla è preesistente- che anche Caos abbia avuto un inizio. Inoltre, ma questa è una sottigliezza, è errato parlare di Caos come “del caos” quasi che esso rappresenti una situazione di mescolamento e confusione contrapposta all’ordine (Kosmos); tal visione è tarda e figlia di un pensiero filosofico e prescientifico ben sviluppato. Stando alla filologia (rimando al Dizionario oxfordiano delle Antichità Classiche), Chàos significa “voragine” o “abisso”, l’idea di una “bocca che si spalanca e pronta ad inghiottire”. Da ciò ha meglio da intendersi il perché della sua prolifica e particolare genealogia. Da quanto detto mi collego all’errore più “grave” che hai compiuto ponendo Erebos fra i quattro autogeni. In realtà egli, stando alla Teogonia, è primo figlio di Chaos assieme a Nyx “Notte” con la quale si accoppierà generando i rispettivi opposti, Aithḗr (Etere) e Hēméra (Giorno). Noterai che, da un punto di vista logico, primo e secondo punto si sposano adeguatamente; tra l’altro, se ti interessa, ti rimando al testo di Paula Philipson “Origini e forme del mito greco”. 2) Dici che Urano divora i propri figli costringendo Gea a nascondere il neonato Kronos. Qui commetti un altro errore grave giacché inserisci nella narrazione un accadimento che non si verifica confondendo le acque già di per sé non proprio limpide. Rimando al testo (vv154-160) «Ma quanti da Gaia e da Urano nacquero ed erano i più tremendi dei figli, furono presi in odio dal padre fin dall’inizio, e appena uno di loro nasceva tutti li nascondeva, e non li lasciava venire alla luce, nel seno di Gaia; e si compiaceva della malvagia sua opera, Urano, ma dentro si doleva Gaia prodigiosa, stipata». Come puoi vedere, Urano non fagocita affatto i propri figli, tutt’altro. Non li lascia proprio venire alla luce ma “li nasconde, e non li lascia venire alla luce, nel seno di Gaia” cioè nel ventre della madre/consorte. Figurativamente e provando a immaginare la scena come doveva averla in mente un greco, assumendo che il cielo era una lastra materiale sulla quale stavano attaccate le stelle e gli astri che Gea genererà “simile a sé perché la avvolgesse tutta”, cioè dire che era pari in estensione alla terra (che si considerava piatta). Tenendo questo a mente si può immaginare che nell’eterno atto copulativo (infatti il testo fa ben comprendere che i due erano uniti in una eterna copula e per puro volere di Urano) non v’era alcuno spazio fisico fra i due che potesse permettere il sorgere della vita, ma ogni cosa che Gea generava restava chiuso nel suo ventre (= immagine di grotte e spelonche). Sul perché, poi, Urano non permettesse la nascita dei figli io ho una mia teoria, ma non mi dilungo troppo. Ne consegue che Gea non nasconde Krono (di fatto non sta scritto da nessuna parte) e l’illogicità che tu sottolinei (come faceva Kronos a comunicare con i fratelli se questi eran nella pancia del padre?) cade, visto che stavano tutti insieme nel seno della terra. 3) Cade altresì l’aiuto dei fratelli nell’agguato di Kronos (vv. 160-182). Alla richiesta di Gaia, nessuno dei figli, colti da timore, risponde, ma solo Kronos si fa avanti e solo e soltanto lui tenderà l’agguato, aiutato dalla madre, evirando il padre nel modo più ovvio e logico (cioè durante la penetrazione, visto che è l’unica cosa da afferrare ed anche l’unico motivo per cui i Titani non potevano venire alla luce). Nessuno dei fratelli intervene, nessuno bloccò il Cielo (anche perché non v’era modo di farlo). Anche in questo, a suo modo, Esiodo è abbastanza logico. Dunque non eviscera né fa vomitare il padre né, men che meno, uccide il genitore (il cielo lo vediamo bello che luminoso, ebbene distante -e distante è proprio perché si staccò da Gea dopo l’evirazione, maledicendo i figli e chiamandoli, per spregio, Titani [etim. sconosciuto]-). 4) Più avanti dici che Kronos viene eviscerato o vomita durante un banchetto. Qui ci vuole un “ni”, cioè un mezzo sì ed un mezzo no. In verità Esiodo non ci dice che cosa accadde nel dettaglio, afferma soltanto (vv. 492-500) che Zeus, divenuto forte abbastanza, riuscì con l’inganno a far vomitare al padre tutti gli altri figli, dall’ultimo al primo in ordine di inghiottimento. Altri mitologemi, esterni alla Teogonia, ci riferiscono che fu con l’aiuto della sua prima moglie, Methis la “sapienza”, che Zeus riuscì a far bere un emetico al padre. Non si parla, però, di un banchetto e meno che mai di un eviscerazione. 5) Appunto linguistico: Kratos sarebbe, ad esser precisi, “Il potere esercitato con dispotismo e violenza” tipico del tyrannos e non la forza bruta (essa è la sorella Bias) benché essa lo accompagni sempre, ovviamente. 6) Errore dettato dalla confusione, presumo. I giganti liberati forgiano le armi agli Olimpi. No. I giganti arriveranno dopo (sebbene, in alcune versioni fra di essi furono annoverati i Centimani o Ecantonchiri da te giustamente nominati tra i figli di Gaia). Quelli che forgiarono le armi agli dei furono i Ciclopi (non la progenie di Poseidone, che è successiva, ma i figli di Gaia) che erano Bronte, Sterope ed Arge, personificazione del Tuono, della Folgore e del Lampo. Da qui si comprende perché proprio loro, e non i Centimani, forgiarono le tre armi di Zeus (appunto folgore, tuono e lampo). I Ciclopi saranno in seguito uccisi da Apollo per vendetta nei confronti del padre (che gli aveva ucciso il figlio Asclepio). 7) Kronos fatto a pezzi. Nella Teogonia non risulta da alcuna parte un simile accadimento. Egli viene sì sconfitto e gettato nel Tartaro, ma mai ucciso o smembrato (cosa che capitò solo a Zagreo/Dioniso fra tutti gli dei), tant’è vero che ne Le Opere e i Giorni Esiodo racconta di come i Titani furono perdonati e Kronos viene eletto a signore delle Isole dei Beati, sede delle anime degli Eroi. 8) Hai parlato della Gigantomachia dicendo, giustamente, che si mostra cronologicamente incongruente. L’incongruenza deriva da un fatto solo: non è assolutamente presente nella Teogonia. Non è citata da nessuna parte come accadimento interno e funzionale al mito. È del tutto assente. 9) Gea genera Tifone per vendicare la sorte subita dai figli (giganti). Assumendo che non è presente nella Teogonia alcuna gigantomachia, sul perché Gea generò un mostro come Tifeo/Tifone s’è creato un non piccolo dibattito. Volendo tuttavia restare legati al testo, da nessuna parte sta scritto che ella lo generò per volontà di vendicare un affronto subito (da sé o dalla prole). In realtà par compiere il gesto in modo automatico, in linea con le azioni sue e di Urano. Evidentemente Gea non genera per questo o quel motivo, non pone scopi nell’atto generativo, bensì compie il tutto meccanicamente poiché è la necessità (ananke) o la sua natura (physis) ad esigerlo. Gaia partorisce Tifone semplicemente perché ella non può far altro che generare, così come naturalmente genera piante ed animali ed ogni cosa noi vediamo sorgere in essa. Detto questo penso di poter chiudere. Di per sé temo d’esser stato impreciso in alcuni passaggi, ma la stringatezza non è il mio forte e il luogo mi impone d’esercitare una capacità di sintesi che non possiedo. Ripeto: questa è la versione offerta da Esiodo e non un'altra. Se tu però hai fatto ricorso ad altre versioni, magari a me ignote, ti sarei grato seme lo comunicassi. Una buona occasione, per me, di imparare dell’altro. Per il resto spero continuerai col tuo lavoro, interessante e divertente. Chissà se tanti altri non si appassioneranno a quella che, comprendo è una passione che già io e te condividiamo. Di mio provvederò a visionare gli altri tuoi video Buona continuazione e spero apprezzerai le mie puntualizzazioni. Ps. perdona eventuali errori, ma l'influenza mi sta rincoglionendo XD
Fantastico video! Anche se non sapevo della presenza di Eros e Erebo. E poi sapevo della presenza di Ponto, il mare infinito! E poi se non sbaglio era Crono a divorare i figli (infatti era Zeus a far vomitare i fratelli al padre), Urano legava i figli e li buttava nel Tartaro. Comunque, video fantastico!
ok, ora sono più confuso di prima! ahahah! no dai scherzo, è stato molto interessante! Bravo! mi piacerebbe vedere qualche tuo video nel quale approfondisci questo argomento ed anche dei video dove parli di un "personaggio" (tinatano, gigante, dio ecc...) in particolare. p.s.: che ne pensi di Percy Jackson? p.p.s.: se ti interessa io ho un canale dove, per il momento, consiglio dei libri. se ti va vieni pure a farci un salto e, perchè no, dammi quelche dritta. :-)
ma fai bene ad essere più confuso non ti preoccupare! XD Purtroppo il mito non ti dai mai la certezza! Si, magari ci tornerò prendendo in esame i singoli personaggi, non voglio fare troppi focus on ma comunque alcuni sono da fare. Per Percy Jackson, guarda qua! th-cam.com/video/yhop0gRZku4/w-d-xo.html E poi, passerò appena possibile dal tuo canale, ora starei lavorando! XD
Bel video complimenti! Se posso permettermi cito un altra versione che avevo sentito tempo fa (altrimenti censurala pure) Caos era una specie di dio primordiale che dopo un pò genera la terra (da cui si forma gea come hai detto tu) Successivamente ci prende gusto e crea altri titani primordiali quali: - Urano - Ponto (associato al mare) - tartaro (gli inferi + profondi) e forse nix (il nome dovrebbe essere questo) la notte. poi da qui continuò tutto il resto. Piccola domanda non fu solo crono a divorare i suoi figli per evitare di essere spodestato come gli era stato predetto (forse dal padre?) Se mi sono allargato troppo chiedo scusa, complimenti per l'argomentazione molto originale!
Grazie! :D Si, hai ragione, in alcune occasioni Caos diventa un dio, si parla perlopiù di tradizioni più antiche di quelle che ho raccontato, perchè la mia è quella di Esiodo, che ha dovuto fare una bella cernita tra varie versione per fornire quella che da allora in poi divenne "ufficiale" (parliamo comunque del 1200 a.C.). Hai anche ragione sugli altri figli del caos, alcuni li ho conosciuti successivamente a questo video, ma mi sono reso anche conto che spesso questi sono diventati dei minori e robe simili, quindi è un mezzo casino stare a riprenderli tutti! XD Poi, no, non è stato solo Crono, Urano mangiava i suoi figli, Crono mangiava i suoi figli e secondo alcuni miti anche Zeus avrebbe voluto inghiottire alcuni suoi figli divini, tutti avevano paura di essere spodestati, penso sia una metafora per i genitori! E non ti sei allargato troppo, figurati! Mi fa piacre discutere civilmente con qualcuno! XD
Su urano mi è completamente nuova, ma quella su zeus no XD anzi c'è un altro mito che racconta che dopo la guerra con i titani una delle titanesse (non ricordo quale) diventò la prima (o una delle prime) delle spose di zeus, peccato che dopo un pò se ne stufò ed in un momento di stizza la rinchiuse in un vortice, che poi andò a rimpicciolirsi a tal punto che zeus potè inghiottirla. Successivamente onde evitare un altra guerra zeus fece un penitenza (non so quale) ed intanto la titanessa continuava a vivere all'interno di zeus. In un... secondo atto diciamo, del mito si aggiunge il dettaglio che la titana fosse incinta quanto fu inghiottita così partorì sempre all'interno di zeus e si viene a sapere che la bambina non era altro che atena. Quando fu abbanstanza grande la madre escogitò una piccola "vendetta" spiego alla figlia come uscire da zeus (e proseguire il mito che tutti conosciamo) mentre la madre preferì dissolversi in zeus e diventare quella piccola e fasidiosa voce che oggi potremmo chiamare "coscienza" (o almeno penso che questa sia la radice greca XD) quindi che zeus stesse per seguire le orme di nonno e padre (e finire anche come loro ci sta tuttoi XD) Perdona il commento chilomentrico, magari prenderai il tutto per una cavolata ma dato che l'ha raccontato Riordan in un suo libro (Percy Jackson racconta gli dei greci) lo ritengo piuttosto attendibile. Ciao!
BeijingrenChannel Non è una cavolata, l'hanno detta anche in numerosi documentari, io purtroppo quel libro di Riordan ancora non l'ho ancora recuperato, sto attualmente leggendo l'ultimo uscito in Italia della serie Eroi dell'Olimpo! XD
Ciao Vittorio complimenti per il video Ti posso fare una domanda Grazie Tu hai detto che Afrodite Venere è nata con il pipino di quel Titano quindi Afrodite Era dea più Antica di tutti
onestamente io sono cresciuto sapendo che anche urano li mangiasse e che quelli rinchiusi fossero solo i ciclopi e i centimani, ma ultimamente ho scoperto anche questa versione! XD
molto affascinante, ma che casino xD...ma eros non era mica figlio di afrodite? come fa a esistere prima di tutti insieme a tartaro, gea e urano? mi hai fatto venire un sacco di domande :P
Silverdrago1 E Eracle non sarebbe dovuto nascere qualche secolo più tardi della gigantomachia? XD Versioni diverse, miti diversi, per alcuni eros era una forza primordiale, per altri una parte dell'Amore... cose da non dormirci la notte XD
Non ricordo, Urano mangiava anche lui i suoi figli? Credevo che invece li tenesse imprigionati nel grembo della madre, mah... Cmq chissà, magari Ercole ha viaggiato nel tempo per sconfiggere i Giganti E parlando del fatto che i Titani non sembrano riuscire ad uccidere i figli che divorano, sarà perché o perché devono essere uccisi in qualche modo particolare, perché sono immortali, oppure non hanno davvero un sistema digerente e questa cosa quindi viene presa anche in Shingeki no Kyojin, ossia l'Attacco dei Giganti, in quanto nemmeno i giganti possono digerire le loro vittime, anche se queste però muoiono di sicuro, e come se muoiono :P
qua mi sa che hai fatto un piccolo casino: Urano non divorò i suoi figli ma li fece rientrare nello stomaco d Gea, segregandoli quindi nel Tartaro e nemmeno Crono scampò alla rabbia del padre, Gea contattò allora Crono nel tartaro e gli donò una falce d'argento o d'oro, evase dal tartaro evitando la mostruosa Campe che li custodiva e uscirono allo scoperto, alleandosi con la madre e, al moento dell'accoppiamento tra Gea e Urano, Giapeto, Crio, Ceo e Iperione tennero Urano per gli arti mentre Crono lo evirò. riguardo alle guerre degli dei posso dire che la Titanomachia risale a un periodo appena conseguente alla costruzione della dimora degli dei, sul Monte Olimpo e dopo la quale Zeus e gli altri Olimpi daranno lentamente origine alla seconda generazione fin che, in un periodo di autentici scombussolamenti terrestri (eruzioni, terremoti, maremoti, frane apocalittiche, morte e distruzione) Gea darà poi vita a Tifone che verrà a marciare contro gli dei per poi essere rispedito sotto l'Etna. Gea allora, più incazzata che mai, osse i suoi figli più pericolosi, i Giganti, contro l'olimpo. si sa quindi che tra la Titanomachia e la Gigantomachia sono presenti svariati millenni di differenza (alla cui metà dovrebbe trovarsi l'attacco di Tifone) perido nel quale l'uomo ea ormai civilizzato e potente. la Gigantomachia quindi si verifica proprio nel periodo parallelo alla vita post fatiche di Eracle, Eracle quindi si ritrovò ad affrontare i Giganti e li battè aiutando ciascuno degli olimpi a scacciare la propria nemesi ristbilendo la definitiva pace tra gli dei e madre Terra.
Ho sempre cercato uno che facesse video sulle mitologie del mondo perché è un argomento che mi intriga veramente molto. Quindi grazie continua così.
prego! :D
Complimenti Vittorio, mi sto recuperando tanti tuoi video e sono stupefatto dalla tua conoscenza della mitologia mondiale (a me per esempio appassionano estremamente greca e anche un pochino norrena, ma tu sei un esperto abbastanza di tutte). Nonostante qualche piccola inesattezza questo video (come tutti gli altri) è fatto davvero molto bene, continua così
Debbo, da principio, complimentarmi per l’idea del tuo canale. Ben pochi ce ne sono, da quel che ho visto, in merito alla mitologia, argomento che credo interessi sempre più la gente, pertanto ripeto i complimenti.
Tuttavia ritengo necessario farti alcuni appunti riguardo non poche e non minime imprecisioni.
Stante la premessa che tu hai posto all’inizio del video, cioè che avresti fatto riferimento prevalentemente ai miti esiodei (Theogonia e Erga kài Hemérai) debbo dirti che in merito ad essi hai commesso diversi errori, non so se dovuti ad una frettolosa lettura del testo o a confusione generata dalla sovrapposizione di altre versioni da te non citate (ma di queste io stesso ne ignoro la natura giacché talune tue affermazione mia le ho riscontrate altrove). In tal caso sarei lieto tu mi dicessi dove hai reperito le informazioni sì da poter arricchire meglio il mio bagaglio culturale sui miti greci (mio principale argomento di studio insieme ai mitologemi di stampo orientale -entro cui anche quelli greci io includo-).
Veniamo al sodo, punto per punto.
1) Affermi che all’inizio esisteva il caos dal quale poi sorsero Gea, Eros, Abisso (cioè Tartaro) ed in fine Erebo (l’oscurità).
Qui compaiono almeno due errori, uno particolarmente “grave” e l’altro un po’ meno ma che confonde di più le idee di chi, bianco di mitologia, s’accosta all’argomento: stando ad Esiodo noi non sappiamo cosa vi fosse all’inizio, egli non ne fa menzione, il che lascia pensare che vi fosse il nulla (inteso alla maniera greca quale non-essere, forse). Da cosa lo si evince? Dall’affermazione con cui la narrazione vera e propria principia (vv. 114-116) «Questo cantatemi o Muse, che abitatele olimpie dimore, fin dal principio, e ditemi quale per primo nacque di loro. Dunque, per primo fu Caos». Esiodo par lasciare intendere -in accordo anche con l’intera forma di mantenuta nell’opera secondo cui nulla nasce dal nulla e che tutto si origina in qualche modo con una nascita/generazione, nulla è preesistente- che anche Caos abbia avuto un inizio. Inoltre, ma questa è una sottigliezza, è errato parlare di Caos come “del caos” quasi che esso rappresenti una situazione di mescolamento e confusione contrapposta all’ordine (Kosmos); tal visione è tarda e figlia di un pensiero filosofico e prescientifico ben sviluppato. Stando alla filologia (rimando al Dizionario oxfordiano delle Antichità Classiche), Chàos significa “voragine” o “abisso”, l’idea di una “bocca che si spalanca e pronta ad inghiottire”. Da ciò ha meglio da intendersi il perché della sua prolifica e particolare genealogia.
Da quanto detto mi collego all’errore più “grave” che hai compiuto ponendo Erebos fra i quattro autogeni. In realtà egli, stando alla Teogonia, è primo figlio di Chaos assieme a Nyx “Notte” con la quale si accoppierà generando i rispettivi opposti, Aithḗr (Etere) e Hēméra (Giorno).
Noterai che, da un punto di vista logico, primo e secondo punto si sposano adeguatamente; tra l’altro, se ti interessa, ti rimando al testo di Paula Philipson “Origini e forme del mito greco”.
2) Dici che Urano divora i propri figli costringendo Gea a nascondere il neonato Kronos. Qui commetti un altro errore grave giacché inserisci nella narrazione un accadimento che non si verifica confondendo le acque già di per sé non proprio limpide.
Rimando al testo (vv154-160) «Ma quanti da Gaia e da Urano nacquero ed erano i più tremendi dei figli, furono presi in odio dal padre fin dall’inizio, e appena uno di loro nasceva tutti li nascondeva, e non li lasciava venire alla luce, nel seno di Gaia; e si compiaceva della malvagia sua opera, Urano, ma dentro si doleva Gaia prodigiosa, stipata». Come puoi vedere, Urano non fagocita affatto i propri figli, tutt’altro. Non li lascia proprio venire alla luce ma “li nasconde, e non li lascia venire alla luce, nel seno di Gaia” cioè nel ventre della madre/consorte. Figurativamente e provando a immaginare la scena come doveva averla in mente un greco, assumendo che il cielo era una lastra materiale sulla quale stavano attaccate le stelle e gli astri che Gea genererà “simile a sé perché la avvolgesse tutta”, cioè dire che era pari in estensione alla terra (che si considerava piatta). Tenendo questo a mente si può immaginare che nell’eterno atto copulativo (infatti il testo fa ben comprendere che i due erano uniti in una eterna copula e per puro volere di Urano) non v’era alcuno spazio fisico fra i due che potesse permettere il sorgere della vita, ma ogni cosa che Gea generava restava chiuso nel suo ventre (= immagine di grotte e spelonche).
Sul perché, poi, Urano non permettesse la nascita dei figli io ho una mia teoria, ma non mi dilungo troppo.
Ne consegue che Gea non nasconde Krono (di fatto non sta scritto da nessuna parte) e l’illogicità che tu sottolinei (come faceva Kronos a comunicare con i fratelli se questi eran nella pancia del padre?) cade, visto che stavano tutti insieme nel seno della terra.
3) Cade altresì l’aiuto dei fratelli nell’agguato di Kronos (vv. 160-182). Alla richiesta di Gaia, nessuno dei figli, colti da timore, risponde, ma solo Kronos si fa avanti e solo e soltanto lui tenderà l’agguato, aiutato dalla madre, evirando il padre nel modo più ovvio e logico (cioè durante la penetrazione, visto che è l’unica cosa da afferrare ed anche l’unico motivo per cui i Titani non potevano venire alla luce).
Nessuno dei fratelli intervene, nessuno bloccò il Cielo (anche perché non v’era modo di farlo).
Anche in questo, a suo modo, Esiodo è abbastanza logico.
Dunque non eviscera né fa vomitare il padre né, men che meno, uccide il genitore (il cielo lo vediamo bello che luminoso, ebbene distante -e distante è proprio perché si staccò da Gea dopo l’evirazione, maledicendo i figli e chiamandoli, per spregio, Titani [etim. sconosciuto]-).
4) Più avanti dici che Kronos viene eviscerato o vomita durante un banchetto. Qui ci vuole un “ni”, cioè un mezzo sì ed un mezzo no. In verità Esiodo non ci dice che cosa accadde nel dettaglio, afferma soltanto (vv. 492-500) che Zeus, divenuto forte abbastanza, riuscì con l’inganno a far vomitare al padre tutti gli altri figli, dall’ultimo al primo in ordine di inghiottimento. Altri mitologemi, esterni alla Teogonia, ci riferiscono che fu con l’aiuto della sua prima moglie, Methis la “sapienza”, che Zeus riuscì a far bere un emetico al padre. Non si parla, però, di un banchetto e meno che mai di un eviscerazione.
5) Appunto linguistico: Kratos sarebbe, ad esser precisi, “Il potere esercitato con dispotismo e violenza” tipico del tyrannos e non la forza bruta (essa è la sorella Bias) benché essa lo accompagni sempre, ovviamente.
6) Errore dettato dalla confusione, presumo.
I giganti liberati forgiano le armi agli Olimpi. No. I giganti arriveranno dopo (sebbene, in alcune versioni fra di essi furono annoverati i Centimani o Ecantonchiri da te giustamente nominati tra i figli di Gaia).
Quelli che forgiarono le armi agli dei furono i Ciclopi (non la progenie di Poseidone, che è successiva, ma i figli di Gaia) che erano Bronte, Sterope ed Arge, personificazione del Tuono, della Folgore e del Lampo. Da qui si comprende perché proprio loro, e non i Centimani, forgiarono le tre armi di Zeus (appunto folgore, tuono e lampo). I Ciclopi saranno in seguito uccisi da Apollo per vendetta nei confronti del padre (che gli aveva ucciso il figlio Asclepio).
7) Kronos fatto a pezzi.
Nella Teogonia non risulta da alcuna parte un simile accadimento. Egli viene sì sconfitto e gettato nel Tartaro, ma mai ucciso o smembrato (cosa che capitò solo a Zagreo/Dioniso fra tutti gli dei), tant’è vero che ne Le Opere e i Giorni Esiodo racconta di come i Titani furono perdonati e Kronos viene eletto a signore delle Isole dei Beati, sede delle anime degli Eroi.
8) Hai parlato della Gigantomachia dicendo, giustamente, che si mostra cronologicamente incongruente.
L’incongruenza deriva da un fatto solo: non è assolutamente presente nella Teogonia. Non è citata da nessuna parte come accadimento interno e funzionale al mito. È del tutto assente.
9) Gea genera Tifone per vendicare la sorte subita dai figli (giganti).
Assumendo che non è presente nella Teogonia alcuna gigantomachia, sul perché Gea generò un mostro come Tifeo/Tifone s’è creato un non piccolo dibattito.
Volendo tuttavia restare legati al testo, da nessuna parte sta scritto che ella lo generò per volontà di vendicare un affronto subito (da sé o dalla prole). In realtà par compiere il gesto in modo automatico, in linea con le azioni sue e di Urano. Evidentemente Gea non genera per questo o quel motivo, non pone scopi nell’atto generativo, bensì compie il tutto meccanicamente poiché è la necessità (ananke) o la sua natura (physis) ad esigerlo.
Gaia partorisce Tifone semplicemente perché ella non può far altro che generare, così come naturalmente genera piante ed animali ed ogni cosa noi vediamo sorgere in essa.
Detto questo penso di poter chiudere.
Di per sé temo d’esser stato impreciso in alcuni passaggi, ma la stringatezza non è il mio forte e il luogo mi impone d’esercitare una capacità di sintesi che non possiedo.
Ripeto: questa è la versione offerta da Esiodo e non un'altra. Se tu però hai fatto ricorso ad altre versioni, magari a me ignote, ti sarei grato seme lo comunicassi. Una buona occasione, per me, di imparare dell’altro.
Per il resto spero continuerai col tuo lavoro, interessante e divertente. Chissà se tanti altri non si appassioneranno a quella che, comprendo è una passione che già io e te condividiamo.
Di mio provvederò a visionare gli altri tuoi video
Buona continuazione e spero apprezzerai le mie puntualizzazioni.
Ps. perdona eventuali errori, ma l'influenza mi sta rincoglionendo XD
Molto interessante, iscritto e campanella da oggi vedrò tutti i video, sono un appassionato del genere storico mitologico 👍🏽
Bellissimo video!!continua così!!
ILaria94 grazie! :D
Fantastico video! Anche se non sapevo della presenza di Eros e Erebo. E poi sapevo della presenza di Ponto, il mare infinito! E poi se non sbaglio era Crono a divorare i figli (infatti era Zeus a far vomitare i fratelli al padre), Urano legava i figli e li buttava nel Tartaro. Comunque, video fantastico!
Necròs Channel Grazie, e si, le versioni che ho preso io è un po' diversa da quella più conosciuta diffusa da rick riordan XD
In realtà me lo raccontava la mia maestra, anche se, Rick Riordan ci ha messo lo zampino xD
+Mitologicamente... Grivitt! a me me lo ha raccontato Esiodo, uno scapestrato
ok, ora sono più confuso di prima! ahahah!
no dai scherzo, è stato molto interessante! Bravo!
mi piacerebbe vedere qualche tuo video nel quale approfondisci questo argomento ed anche dei video dove parli di un "personaggio" (tinatano, gigante, dio ecc...) in particolare.
p.s.: che ne pensi di Percy Jackson?
p.p.s.: se ti interessa io ho un canale dove, per il momento, consiglio dei libri.
se ti va vieni pure a farci un salto e, perchè no, dammi quelche dritta. :-)
ma fai bene ad essere più confuso non ti preoccupare! XD Purtroppo il mito non ti dai mai la certezza! Si, magari ci tornerò prendendo in esame i singoli personaggi, non voglio fare troppi focus on ma comunque alcuni sono da fare.
Per Percy Jackson, guarda qua! th-cam.com/video/yhop0gRZku4/w-d-xo.html
E poi, passerò appena possibile dal tuo canale, ora starei lavorando! XD
Innanzitutto grazie per avermi risposto e grazie per il video, appena riesco guarderò.
Bel video complimenti!
Se posso permettermi cito un altra versione che avevo sentito tempo fa (altrimenti censurala pure)
Caos era una specie di dio primordiale che dopo un pò genera la terra (da cui si forma gea come hai detto tu)
Successivamente ci prende gusto e crea altri titani primordiali quali:
- Urano
- Ponto (associato al mare)
- tartaro (gli inferi + profondi) e forse nix (il nome dovrebbe essere questo) la notte.
poi da qui continuò tutto il resto.
Piccola domanda non fu solo crono a divorare i suoi figli per evitare di essere spodestato come gli era stato predetto (forse dal padre?)
Se mi sono allargato troppo chiedo scusa, complimenti per l'argomentazione molto originale!
Grazie! :D
Si, hai ragione, in alcune occasioni Caos diventa un dio, si parla perlopiù di tradizioni più antiche di quelle che ho raccontato, perchè la mia è quella di Esiodo, che ha dovuto fare una bella cernita tra varie versione per fornire quella che da allora in poi divenne "ufficiale" (parliamo comunque del 1200 a.C.). Hai anche ragione sugli altri figli del caos, alcuni li ho conosciuti successivamente a questo video, ma mi sono reso anche conto che spesso questi sono diventati dei minori e robe simili, quindi è un mezzo casino stare a riprenderli tutti! XD
Poi, no, non è stato solo Crono, Urano mangiava i suoi figli, Crono mangiava i suoi figli e secondo alcuni miti anche Zeus avrebbe voluto inghiottire alcuni suoi figli divini, tutti avevano paura di essere spodestati, penso sia una metafora per i genitori!
E non ti sei allargato troppo, figurati! Mi fa piacre discutere civilmente con qualcuno! XD
Su urano mi è completamente nuova, ma quella su zeus no XD anzi c'è un altro mito che racconta che dopo la guerra con i titani una delle titanesse (non ricordo quale) diventò la prima (o una delle prime) delle spose di zeus, peccato che dopo un pò se ne stufò ed in un momento di stizza la rinchiuse in un vortice, che poi andò a rimpicciolirsi a tal punto che zeus potè inghiottirla. Successivamente onde evitare un altra guerra zeus fece un penitenza (non so quale) ed intanto la titanessa continuava a vivere all'interno di zeus. In un... secondo atto diciamo, del mito si aggiunge il dettaglio che la titana fosse incinta quanto fu inghiottita così partorì sempre all'interno di zeus e si viene a sapere che la bambina non era altro che atena. Quando fu abbanstanza grande la madre escogitò una piccola "vendetta" spiego alla figlia come uscire da zeus (e proseguire il mito che tutti conosciamo) mentre la madre preferì dissolversi in zeus e diventare quella piccola e fasidiosa voce che oggi potremmo chiamare "coscienza" (o almeno penso che questa sia la radice greca XD) quindi che zeus stesse per seguire le orme di nonno e padre (e finire anche come loro ci sta tuttoi XD)
Perdona il commento chilomentrico, magari prenderai il tutto per una cavolata ma dato che l'ha raccontato Riordan in un suo libro (Percy Jackson racconta gli dei greci) lo ritengo piuttosto attendibile.
Ciao!
BeijingrenChannel Non è una cavolata, l'hanno detta anche in numerosi documentari, io purtroppo quel libro di Riordan ancora non l'ho ancora recuperato, sto attualmente leggendo l'ultimo uscito in Italia della serie Eroi dell'Olimpo! XD
In realtà era crono che mangiava i suoi figli per paura, e il figlio nascosto era zeus
Ciao Vittorio complimenti per il video Ti posso fare una domanda Grazie Tu hai detto che Afrodite Venere è nata con il pipino di quel Titano quindi Afrodite Era dea più Antica di tutti
È sbagliato visualizzare la morte di tifone come una jojo reference con Zeus che lancia un rullo compressore montagna?
Dio
Chaos is a ladder..
Ma con la serie animata di Hercules Ti riferisci a quella in cui lui senza l'anello è una pippa?
Urano rinchiuse i suoi figli nel Tartaro, non li mangiava, quello era Crono.
onestamente io sono cresciuto sapendo che anche urano li mangiasse e che quelli rinchiusi fossero solo i ciclopi e i centimani, ma ultimamente ho scoperto anche questa versione! XD
Crono mangiava i figli e Zeus era riuscito a scappare
Taco 2404 non proprio, non è che Zeus è scappato, più che altro è stato nascosto da Rea :/
molto affascinante, ma che casino xD...ma eros non era mica figlio di afrodite? come fa a esistere prima di tutti insieme a tartaro, gea e urano? mi hai fatto venire un sacco di domande :P
th-cam.com/video/ZwhxJS9-Eks/w-d-xo.html
Due versioni di Eros. Un po ' come l' Horus egiziano, ne esiste uno fratello e uno figlio di Iside
14:55 poi l'altro dubbio ha che età è morto ed poi promosso al rango di Divinità
Eracle?
Nessuno lo specifica
Sarebbero state più adatte le immagini di Age of mithology.
+Gaetano Terzo sono difficili da trovare in definizioni decenti, ed è un vero peccato u_u
ma eros non era figlio di afrodite?
Silverdrago1 E Eracle non sarebbe dovuto nascere qualche secolo più tardi della gigantomachia? XD Versioni diverse, miti diversi, per alcuni eros era una forza primordiale, per altri una parte dell'Amore... cose da non dormirci la notte XD
comunque per quanto riguarda lo stomaco dei titani, forse non hanno bisogno di mangiare, come in attak on titan.
anche se lo fosse afrodite non penso ammetterebbe di essere stata grassa ( Pollon insegna).
Carlo Cumino
Che poi suo figlio era pure brutto, nel cartone XD
gg
Non ricordo, Urano mangiava anche lui i suoi figli? Credevo che invece li tenesse imprigionati nel grembo della madre, mah...
Cmq chissà, magari Ercole ha viaggiato nel tempo per sconfiggere i Giganti
E parlando del fatto che i Titani non sembrano riuscire ad uccidere i figli che divorano, sarà perché o perché devono essere uccisi in qualche modo particolare, perché sono immortali, oppure non hanno davvero un sistema digerente e questa cosa quindi viene presa anche in Shingeki no Kyojin, ossia l'Attacco dei Giganti, in quanto nemmeno i giganti possono digerire le loro vittime, anche se queste però muoiono di sicuro, e come se muoiono :P
In questo video ci sono molte inesattezze, tante, ci sono video più recenti che sistemano tutto :)
Hestia Danmachi
La Titanide Teti non è la madre di Achille, sua madre è una Nereide che si chiama sempre Teti
Ma sei napoletano?? Perche a me sembra cosi
Sono di Barletta, Puglia
@@MitologicamenteGrivitt aaaaaahhh ok
qua mi sa che hai fatto un piccolo casino: Urano non divorò i suoi figli ma li fece rientrare nello stomaco d Gea, segregandoli quindi nel Tartaro e nemmeno Crono scampò alla rabbia del padre, Gea contattò allora Crono nel tartaro e gli donò una falce d'argento o d'oro, evase dal tartaro evitando la mostruosa Campe che li custodiva e uscirono allo scoperto, alleandosi con la madre e, al moento dell'accoppiamento tra Gea e Urano, Giapeto, Crio, Ceo e Iperione tennero Urano per gli arti mentre Crono lo evirò.
riguardo alle guerre degli dei posso dire che la Titanomachia risale a un periodo appena conseguente alla costruzione della dimora degli dei, sul Monte Olimpo e dopo la quale Zeus e gli altri Olimpi daranno lentamente origine alla seconda generazione fin che, in un periodo di autentici scombussolamenti terrestri (eruzioni, terremoti, maremoti, frane apocalittiche, morte e distruzione) Gea darà poi vita a Tifone che verrà a marciare contro gli dei per poi essere rispedito sotto l'Etna. Gea allora, più incazzata che mai, osse i suoi figli più pericolosi, i Giganti, contro l'olimpo. si sa quindi che tra la Titanomachia e la Gigantomachia sono presenti svariati millenni di differenza (alla cui metà dovrebbe trovarsi l'attacco di Tifone) perido nel quale l'uomo ea ormai civilizzato e potente. la Gigantomachia quindi si verifica proprio nel periodo parallelo alla vita post fatiche di Eracle, Eracle quindi si ritrovò ad affrontare i Giganti e li battè aiutando ciascuno degli olimpi a scacciare la propria nemesi ristbilendo la definitiva pace tra gli dei e madre Terra.
aggiusterò il tiro poi, l'ho detto nel video sui protogenoi
ah okl ottio
erano,immortali,per,questo,non,morivano.nella,pancia(scusate,non,mi,funziona,la,bar
ra,spaziatrice)
Quindi Atlante regge Gea/Gaia?
Forse è più corretto dire che regge il cadavere di suo padre morto XD
Quante cazzate