Inganni della memoria: deja vu, amnesie temporanee e ruolo della memoria
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ต.ค. 2024
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Quante volte ci capita di vedere qualcosa, o sentire una frase e pensare "questo posto l'ho già visto, queste parole le ho già ascoltate", o quante volte non riusciamo a ricordare il nome di qualcuno che pure conosciamo da tempo, e abbiamo il suo nome, come si dice "sulla punta della lingua...". Sono fenomeni comuni, provati dalla maggior parte di noi almeno una volta nella vita, inganni della memoria, momenti in cui lo sterminato "archivio" della nostra memoria commette un errore. Ma come funziona la nostra memoria, come è organizzata - quella episodica a breve termine e quella ungo termine, quella semantica... - e che ruolo ha nel nostro vissuto? Ce lo spiega il Prof. Salvatore Giaquinto, Specialista in Neuropsichiatria e già Docente di Neurologia a La Sapienza Università di Roma che ci ha spiegato quali siano i più frequenti inganni della memoria, il deja vu appunto, ma anche il già vissuto, la cosiddetta "sorella cattiva", cioè quel momento in cui invece della parola che stiamo cercando - un nome, un cognome una località... - ci viene in mente un altro nome che ha qualche legame anche inconscio con la parola che stiamo cercando - e poi l'amnesia globale transitoria, una sorta di black out che può essere legato ad uno shock emotivo - che cancella alcuni momenti della nostra vita e che difficilmente potremo mai ricordare in seguito. Il Professore ci spiega poi il ruolo della memoria, ci parla della memoria episodica a breve termine che ha una capacità limitata , è sensibile alle interferenze, è soggetta a distorsioni e diminuisce con il passare degli anni, della memoria a lungo termine, che riesce a volte a resistere anche dopo moltissimi anni e si mantiene anche in chi avverte i primi segni di declino cognitivo e della memoria semantica, quella legata allo scibile, alla collettività, che beneficia di associazioni che ci permettono di ricordare nozioni e notizie. E se è vero che talvolta la memoria ci inganna e ci disorienta, resta la funzione più complessa e ancestrale del nostro cervello, e ci permette ogni giorno di avere coscienza di noi e degli altri. - วิทยาศาสตร์และเทคโนโลยี
Un canale eccezionale! Il Professore è magnifico ed è un onore ascoltarlo.
Ascolto con grande piacere contenuti caratterizzati da così spiccata qualità, sostanza ed eleganza. Complimenti al Professore Giaquinto.
Grazie PROFESSORE delle interessanti esperienze di vita della memoria ricca di ricordi e di quella episodica che credo di imbatterci spesso. Parla così bene così veloce ma rende grande l' idea . Grazie
Il prof. Giaquinto ti riconcilia con i medici che hanno la M maiuscola! Non tutto va male: a volte incontri in tutte le professioni galantuomini come lui! Grazie
A me succede di vedere qualcosa che poi non c'è,e io sono sicura di aver visto
Ho vissuto una esperienza di sdoppiamento del mio corpo. È successo molti anni fa e non ho mai dimenticato. Il mio corpo era nel letto di notte che dormiva. Io ero in cucina che dal frigo prendevo dell'acqua fresca. Tornando nel mio letto per dormire. Allora mi accorsi che v'era il mio corpo nel letto
Rimasi di stucco chiedendomi come fare, ma con grande stupore mi adagiai sul fianco del mio corpo e scivolai in questo corpo come se fosse fatto di burro. Mi piacerebbe sapere cos'è successo nella mia testa. Grazie professore.
@@giovannabrotto6784 o
.
Quanta ricchezza. Un uomo eccezionale! E' un onore ascoltarlo.
Professore di grande spessore intellettuale .
È un piacere ascoltarLa professore. Mi piacerebbe incontrarLa e parlarLe dei miei fenomeni extra sensoriali che hanno riempito la mia vita. Grazie
Io soffro di amnesie, capita spesso che non mi ricordo cosa ho fatto negli ultimi 15/20 min, momento in cui la mia mente è come se fosse “disattivata”, come se fosse andata in cortocircuito. Purtroppo a 24 anni sono costretto a terapia per emicrania emiplegica. Ho assunto Topamax 2 anni fa circa ed è da allora che ci soffro. Non ne posso più
Io ho vissuto diversi deja vu, uno in particolare modo manifestatosi in auto con altre tre persone . Eravamo in auto
E stavamo passando per una via milanese ad un certo punto descrissi a voce alta , cosa ci sarebbe stato al di là di quella via , e rimasero tutti a bocca aperta , preserva dire tu sei stata da questa parte e quindi la conosci già . Ma ripetei loro che non ero mai stata da quelle parti; eppure , tutto quello che io avevo descritto , era lì davanti ai loro occhi .
È un messaggio positivo della mente, il dejavu va a smentire una nostra paura una nostra preoccupazione o indecisione che nell' attimo prima di avere il dejavu noi abbiamo, ed ci fa capire che non è come pensavamo e che invece andrà per il "meglio" sarà una situazione positiva,vincente,rilassante e soddisfacente. Un buon Augurio a tutti!
Appena iscritta. Bravissimo e simpaticissimo il professore!! Io ho vissuto il deja vu.
È un piacere ascoltarla.Grazie
Grazie Professore🙏
Il fenomeno della "sorella cattiva" e della distrazione come soluzione si può applicare anche a chi traduce dal greco o dal latino. A volte, quando non si riesce a tradurre una frase, è bene lasciarla in sospeso, andare avanti nella traduzione, e poi ritornarci più tardi. Spesso distrarsi, fare un reset del cervello , permette di vedere le cose con un'ottica diversa e quindi di riuscire a tradurre ciò che prima non si capiva!
Grande medico, non ne fanno più così. Conferma quello che intuii: odiavo la scuola ed amavo la musica. Sono stato fortunato. I medici che ho incontrato erano e sono dei macellai. Può essere che qualcuno di essi si differenzi dal resto ma fino a che potrò me ne terrò ben distante. Anche dagli insegnanti di musica, comunque. Artisti si nasce e nessuno può dire cosa sia l’arte. Non siamo macchine, per nostra grazia. Buona vita a tutti. Forse esistono dei bravi medici e dei bravi insegnanti, non lo metto in dubbio. Per ora sto bene così. Faccio il tecnico del suono e produco anche musica elettronica. Qualche soldo lo guadagno...altroché licei ed accademie...Quelli ti fanno odiare anche ciò che ci differenzia dagli animali, la creatività e l’autostima. Poi fate quello che volete, io non sono nessuno. Leggetevi il giuramento di ippocrate e capirete meglio. Ciao.
Io li ho quando sono stressatissima. Quando succede mi viene persino nausea è una cosa bruttissima
Interessante ed anche molto ben spiegato capibile da tutti
dottore sei strordinario mi incanto alla sua siegazzione
Per Gesu'non esiste il presente e passato e futuro Tutto e'al presente
rem tene verba sequentur credo fosse di catone, ma è giusto per dire, il professor Giaquinto è davvero un maestro con il dono del maestro, .......il professore che tutti avremmo voluto avere all'università e al quale tutti vorremmo affidare la salute dei figli
A me capita spesso e molte volte dirà anche tanto tempo. L’ultima volta è arrivato a durare per forse 30 secondi sono stato malissimo mi mancava il respiro e avevo tanto ansia
Interessante si vive anche di ascolto e conoscenza
Alla sera voi mi date pace 💋💕👏🏽❤️🙏🏽
Cordiali saluti Prof. un ricamo telefonico? Grazie
A me capita di non ricordare, là per là, chi sono le persone che incontro e che conosco…. ma che non ho visto molto spesso o di recente
Questo modo di esporre elementi di psichiatria è piuttosto inquietante e troppo pieno di cognizioni accademiche che sanno tanto di intromissioni assicurative e giudiziare che intralciano anziché aiutare un genuino rapporto medico-paziente (ammesso che questa persona abbia effettivamente bisogno di un parere psichiatrico)
Ma io nn credo io sono sicura che avvolte mi capita di rivivere delle cose anche se e la prima volta e come se sono già stata lì e come se conosco già quelle persone quei posti anche se e la prima volta
Grazie mille
Mi piacerebbe tanto conoscere questo signore di persona anche per parlare dei miei problemini. Non riceve veramente più 😢?
Avrei bisogno di parlare con lui anch’io. Hai avuto modo di contattarlo?
@@martinadistefano8186 Dicono tutti che è andato in pensione.
Eppure ho sognato un luogo una situazione specifica e quando L ho vissuto ho capito che lo avevo sognato prima
Ecco un esempio di errore della memoria: nella scena del capretto, la protagonista non era una bambina ma una giovane donna.
La Quantistica sta facendo dei passi in avanti
Pier Giorgio carica
Io prendo la lamotrigina perché sono dejavu
Interessante
Lo
Che bello
Non mi sembra molto in salute il prof....