Veneziani una garanzia per potersi arricchire. Il punto sostanziale in cui si è superato è l'approfondire il non essere con i propri paragoni. Per fare questo ci vuole una calma interiore che si acquisisce con la conoscenza che molti pensatori si sono sforzati di trasmetterci. Grande Veneziani, complimenti.
Ridurre le aspettative per diminuire lo scontento, ci può anche stare (che poi di solito è sempre la parte che tocca al popolo), ma per ritornare ad alti livelli di scontentezza è un attimo e subito arriva in soccorso l'ingiustizia sociale e uno spudorato mal costume politico. Quindi essere scontenti, per molti, può generare costruttività e per pochi di contento benessere. Complimenti.
Complimenti all'intellettuale e filosofo che con originalità ed argomentazioni personali ha colto tanto 'comune sentire' della nostra contemporanea condizione.
Vero!! E io che sono di sinistra lo stimo e ascolto perché il pensiero, le riflessioni, non hanno un colore politico ma sguardi diversi. Sfumature. A molte quando sono superficiali, bianche o nere, non mi interessano. Ma Veneziani è profondo e non banale
La scontentezza secondo me è dovuta alla netta sensazione basata soprattutto alla prospettiva della caduta di tutte le aspettative . Le ragioni sono varie ma si possono capire come è stato possibile che si manifestasse questa sensazione molto diffusa unita all'incertezza del futuro . AscoltandoLa comprendo che siamo sulla stessa linea nel considerare le ragioni dell'inverno del nostro scontento . Bisogna prevedere per rimediare ad esso cosa si potrà ritrovare alla fine della discesa se continuerà in fondo al nostro scontento . 😊😊😊
La continua creazione di stereotipi di successo che il mercato usa come strumento per vendere (sfruttando come dice Bauman “il nostro bisogno di sentirci amati”) ci allontana dalle nostre reali necessità, nutrendo invece quell’identità (ego) che ingenuamente consideriamo importante. Questa distanza genera un senso di insoddisfazione (un senso di colpa verso il proprio sè come direbbe Recalcati), che gli individui cercano di annegare nel mare di brevi piaceri che il mercato ci procura (essenzialmente dopamina sotto forma di zucchero, consumo compulsivo, droghe varie…ecc).
Il questo bellissimo cammino condotto in mirabile linguaggio, oggi quanto mai raro, mi chiedo perché non è additato un grande rimedio all'oppressione del Vero, del Reale, attraverso il Riso di chi si sottrae al giogo della quotidiana violenza, ridendo anche della propria identità ...
Molto ben esposta, in un italiano piacevole come ritmo e suono, e con delle metafore molto suggestive; l'idea dell'amor fati come possibile antidoto mi seduce. Tuttavia non mi è chiaro su quali fatti e osservazioni siano basate affermazioni così definitive di Marcello Veneziani tipo: "viviamo nell'epoca dello scontento!" o molte altre a seguire. Comunque grazie, finalmente qualcosa di sensato.
Mi chiedo spesso come mai nei commenti a questo tipo di comunicazioni (conferenze, dialoghi, lezioni, ecc.) ci sia quasi sempre un coro di lodi. Forse dipende dalla "chiave di lettura" di cui parla Veneziani all'inizio. "Chiave di lettura" è di solito equivalente a "punto di vista" a "orientamento ideologico", per cui l'oratore parla alla sua gente, la quale sente quel che vuol sentire. Ciò premesso devo dire che, pur condividendo abbastanza le idee esposte da Veneziani, mi si presentano alcune domande: "A chi parla? A un popolo di scontenti? Agli Italiani scontenti? Sono tutti così scontenti gli Italiani adulti? E gli anziani distratti e rassegnati? E i giovani con diversa "chiave di lettura"? E la massa che i problemi li subisce passivamente, cioè li ignora, ma si entusiasma per le vittorie di Sinner (oggi, poi domani chissà)?" Non vado oltre nel domandare, ma non posso trascurare l'esistenza di gente operosa e ottimista (per esempio i Cinesi) o immersa in realtà drammatiche ( Ucraini, Israeliani, Palestinesi ... e gli emigranti). Certo dipende dal punto di vista, ma bisogna dirlo che si parla a quelli chiusi in una stanza metaforica alla quale si accede con l'altrettanto metaforica "chiave di lettura".
Marcello Veneziani e e un filosofo un filosofo molto anziano di destraquesto è assolutamente vero è assolutamente vero veneziani èun filosofo un filosofo un filosofo molto anziano molto molto anziano molto anziano di destra è vero senza ombra di dubbio eh sì è la verità ma io mi chiedo se Marcello Veneziani è contento di che essere un vecchio anziano tutto nero con la faccia che sembra si sia bruciato da qualche parte ma che siecosa vuoi essere contento dei tuoi 85 anni
1955 Marcello Veneziani dice di essere del nato nel, 1955 dichiara la sua età va bene le idee e per me sono alla rovescia sì sì perché Marcello Venezianinon è di centro destra cioè non è una destra moderata no no Marcello Veneziani e di sostenitore del fascismo del fascismo io sono una sostenitrice del comunismo sì proprio ascolto con interesse e speranza Putin che parla di pace tregua il giorno che Putin decide veramente di chiudere la guerra con ucraina ha vinto
Se penso alla realtà del mio lavoro ospedaliero in mezzo alla sofferenza abbandonata dalle istituzione che ho contribuito a mantenere negli anni. I dati di realtà per vivere sono anche questo. Anche questo è filosofia della realta
Se una persona è del 1955 davvero davvero speriamo che lo sia davvero che sia davvero del 1955 perché c'è scritto 1955 nessuno può capire se è vero oppure no questo no non lo so se è la verità comunque. Non sono in grado di stabilire se è 1955 oppure no io non lo posso stabilire no no comunque è un uomo molto grande questo senz'altro quello che per me è inaccettabile è la difesa del fascismo no sulle questioni filosofiche è un altro discorso ma il tema del fascismo il fascismo è fascismo sono una comunista feroce assoluta assolutadoveva nemmeno cadere il muro di Berlino no nosono assolutamente a favore della della speranza che torni un blocco dell'est lo spero fortemente perché Israele è il mostro è il mostro è il mostro è alimentato dagli Stati Uniti blocco di paesi una forza che torni a esserecontraria e almeno riesco a bilanciare questo mostro di Israele alimentato dagli Stati Uniti perché altrimenti se c'è solo se ci sono solo gli Stati Uniti in uno strapotere totale e poi gli Stati Uniti sono completamente a fianco di Israele e va a finire come sta andando adesso ed è no questo non deve accadere questa situazione questo questa cosa mostruosa che stanno facendo contro contro la Palestina deve finire deve finire assolutamente assolutamente
mi sono accorta che ci sono diverse persone che di solito hanno un sentimento piuttosto di destra che però non sono contrarie alla Russia io lo sarei favorevole nel momento in cui fossero tutti in pace cioè io sono veramente contro le guerre contro contro questa guerra non doveva cominciare no non doveva cominciare assolutamente no no assolutamente no no assolutamente no e deve finire assolutamente sì però deve finire in un modo che possa andare bene per tutti e due perché la tregua si fa laddove ci sono due persone che stabiliscono di farla finita a tutti e due cioè non è che uno fa finito e quell'altro no se no non è una tregua è una presa in giro no ci deve essere una tregua ci devono essere delle potenze che fanno da mediatore altrimenti questa tregua non può non può essere non può cominciare e figuriamoci durare
Io direi checi sono delle persone forse non hanno capito tanto bene che effettivamente forse perché si sentono più intelligenti forse perché si sentono più anticonformiste che si dichiarano del centro-destra ma non sono sfavorevoli a un eventuale blocco a est che bilanci La forza degli Stati Uniti è di Israele pare di no per me non hanno capito nulla però no secondo me no si danno solo delle aree delle aree un po' rockettare sì rockettare per me non è vero se uno non è vero però siccome questo comunque sarebbe utile siccome poi questi la pensassero proprio come gli pare e quindi se questo può essere ben venga ben venga sempre nell'idea che ci sia davvero una tregua è una pace vera duratura durevole tra Russia e Ucraina sarebbe molto auspicabile molto auspicabile per loro e non solo per loro per loro è per tutti per
una famiglia di persone prima di tutto che hanno l'età che hanno cioè nessuno è del 1940 mia madre del 1940 ma non fa finta di essere del 74 non le passa nemmeno per l'anticamera del cervello mia madre non pensa di essere eterna perché Gianni Morandi pensa di essere eterno Gianni Morandi è nato nel 1940 giù di lì ma pensa di essere nato nel 1980 giù di lì giù di
sentenza ce l'hanno le persone che sono nate negli anni 40 e fanno finta di essere nata negli anni 70 questa è scontentezza perché sono convinte di essere eterne i loro soldi secondo loro gli hanno permesso di comprare Prima di tutto comprare la laurea a comprarla comprarla ma io non so neanche dove sono andati a comprarla poi di fare del male a tutti quelli che la volevano fare davvero e poi si sono dichiarati nati nel 1970 quattro 84 94 tra un po' diventano del 2004 convinti di essere eterni si mettono delle maschere e si mettono delle parrucche maschere parrucche maschere parrucche hanno comprato tutto magari dichiarano no ma io ho la quinta elementare mi sono comprato tutto Ecco no ma mi raccomando dillo che ci fai una gran bella figura
ma una persona scontenta è una persona che è nata negli anni quaranta e fa finta di essere nata negli anni 70 io però ho letto alcune dichiarazioni di Renato vallanzasca che mi sembrano interessanti continuerò la lettura se compatibilmente a tutte le macchie causate dalle lesioni oculari che mi ha procurato Gianni Morandi l'amico tuo l'amico tuo l'amico tuo
In base a che cosa veneziani giudica, descrive, mostra l’umanità come essa è? Con quale criterio scientifico permea le sue opinioni a proposito dei sentimenti degli umani occidentali? Rifacendosi a Hegel (più volte citato)? Noto per la sua ferrea logica sperimentale… Con quale legittimità parla a nome degli abitanti del cosiddetto “Occidente”? Mi inorridisce questo speculare a briglia sciolta su temi diversissimi buttati lì uno dietro l’altro senza alcuna successione razionale o ragionevole. Narcisismo, egocentrismo, psicologismo… tutte vuote parole per descrivere sensazioni e percezioni. In alte parole: fuffa purissima. Cercherò altri umani più concreti di questo ectoplasmatico “ragionare”.
Veneziani una garanzia per potersi arricchire. Il punto sostanziale in cui si è superato è l'approfondire il non essere con i propri paragoni. Per fare questo ci vuole una calma interiore che si acquisisce con la conoscenza che molti pensatori si sono sforzati di trasmetterci. Grande Veneziani, complimenti.
Molto bravo.
Analisi di grande lucidità! Grazie ❤
Bravissimo..come sempre... spunti notevoli di riflessione dall'ovvia (ma non scontata) semplicità
Grande, grazie
Che meraviglia! Grazie
Un grande Marcello Veneziani!
non siamo quello che vorremmo essere, tutto qui, bravissimo dott. veneziani
Minuto?
Grande Marcello Veneziani
Da ascoltare e riascoltre perché è un autorevole voce fuori dal coro e dal Sistema.
Ottimo ragionamento condivisibile di Marcello Veneziani
Molto interessante e ispirante, grazie!
Brillante
Furia, Necessità & Talento trasformano lo Scontento in Creativo, Utile & Libero Elemento 🕊️
Condivido quanto afferma Veneziani. Filosofo e scrittore libero
Meglio di molti altri.
Pensiero molto lucido e preciso sui temi più importanti che innervano la nostra società...
Sempre troppo pochi e brevi i contributi, necessari, di Marcello Veneziani.
Grazie
Ridurre le aspettative per diminuire lo scontento, ci può anche stare (che poi di solito è sempre la parte che tocca al popolo), ma per ritornare ad alti livelli di scontentezza è un attimo e subito arriva in soccorso l'ingiustizia sociale e
uno spudorato mal costume politico. Quindi essere scontenti, per molti, può generare costruttività e per pochi di contento benessere. Complimenti.
Complimenti all'intellettuale e filosofo che con originalità ed argomentazioni personali ha colto tanto 'comune sentire' della nostra contemporanea condizione.
Ottimo intervento
Grande Marcello Veneziani molto lucido e moderno
Io ho idee di sx ma gli dò atto di grandi cultura e capacità espositive.
Condivido in pieno ma di questo ci si può beare ma non mangiare e vivere dignitosamente come sinistra detterebbe
Uno dei pochi validi pensatori di destra!
Vero!! E io che sono di sinistra lo stimo e ascolto perché il pensiero, le riflessioni, non hanno un colore politico ma sguardi diversi. Sfumature. A molte quando sono superficiali, bianche o nere, non mi interessano. Ma Veneziani è profondo e non banale
La scontentezza secondo me è dovuta alla netta sensazione basata soprattutto alla prospettiva della caduta di tutte le aspettative . Le ragioni sono varie ma si possono capire come è stato possibile che si manifestasse questa sensazione molto diffusa unita all'incertezza del futuro . AscoltandoLa comprendo che siamo sulla stessa linea nel considerare le ragioni dell'inverno del nostro scontento . Bisogna prevedere per rimediare ad esso cosa si potrà ritrovare alla fine della discesa se continuerà in fondo al nostro scontento . 😊😊😊
❤
La continua creazione di stereotipi di successo che il mercato usa come strumento per vendere (sfruttando come dice Bauman “il nostro bisogno di sentirci amati”) ci allontana dalle nostre reali necessità, nutrendo invece quell’identità (ego) che ingenuamente consideriamo importante. Questa distanza genera un senso di insoddisfazione (un senso di colpa verso il proprio sè come direbbe Recalcati), che gli individui cercano di annegare nel mare di brevi piaceri che il mercato ci procura (essenzialmente dopamina sotto forma di zucchero, consumo compulsivo, droghe varie…ecc).
lo scontento...e le mille sfumature della pesantezza dell' ego..
Direi epoca pure del lamento
60 milioni di cattedratici!rimasticando il trito e ritrito,siamo i geni del banale.
Veneziani è tra i migliori saggisti Italiani. Parteciperà allo sviluppo della Quarta Teoria Politica? Spero e penso proprio di si.
Il questo bellissimo cammino condotto in mirabile linguaggio, oggi quanto mai raro, mi chiedo perché non è additato un grande rimedio all'oppressione del Vero, del Reale, attraverso il Riso di chi si sottrae al giogo della quotidiana violenza, ridendo anche della propria identità ...
finalmente un intervento in cui qualcuno ha qualcosa da dire "di suo"
Molto ben esposta, in un italiano piacevole come ritmo e suono, e con delle metafore molto suggestive; l'idea dell'amor fati come possibile antidoto mi seduce. Tuttavia non mi è chiaro su quali fatti e osservazioni siano basate affermazioni così definitive di Marcello Veneziani tipo: "viviamo nell'epoca dello scontento!" o molte altre a seguire.
Comunque grazie, finalmente qualcosa di sensato.
Mi chiedo spesso come mai nei commenti a questo tipo di comunicazioni (conferenze, dialoghi, lezioni, ecc.) ci sia quasi sempre un coro di lodi. Forse dipende dalla "chiave di lettura" di cui parla Veneziani all'inizio.
"Chiave di lettura" è di solito equivalente a "punto di vista" a "orientamento ideologico", per cui l'oratore parla alla sua gente, la quale sente quel che vuol sentire. Ciò premesso devo dire che, pur condividendo abbastanza le idee esposte da Veneziani, mi si presentano alcune domande: "A chi parla? A un popolo di scontenti? Agli Italiani scontenti? Sono tutti così scontenti gli Italiani adulti? E gli anziani distratti e rassegnati? E i giovani con diversa "chiave di lettura"? E la massa che i problemi li subisce passivamente, cioè li ignora, ma si entusiasma per le vittorie di Sinner (oggi, poi domani chissà)?"
Non vado oltre nel domandare, ma non posso trascurare l'esistenza di gente operosa e ottimista (per esempio i Cinesi) o immersa in realtà drammatiche ( Ucraini, Israeliani, Palestinesi ... e gli emigranti).
Certo dipende dal punto di vista, ma bisogna dirlo che si parla a quelli chiusi in una stanza metaforica alla quale si accede con l'altrettanto metaforica "chiave di lettura".
Marcello Veneziani e e un filosofo un filosofo molto anziano di destraquesto è assolutamente vero è assolutamente vero veneziani èun filosofo un filosofo un filosofo molto anziano molto molto anziano molto anziano di destra è vero senza ombra di dubbio eh sì è la verità ma io mi chiedo se Marcello Veneziani è contento di che essere un vecchio anziano tutto nero con la faccia che sembra si sia bruciato da qualche parte ma che siecosa vuoi essere contento dei tuoi 85 anni
Stirner, Stirner, Stirner, Max Stirner. Veneziani, non hai detto abbastanza.
Evviva il medio evo.
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1955 Marcello Veneziani dice di essere del nato nel, 1955 dichiara la sua età va bene le idee e per me sono alla rovescia sì sì perché Marcello Venezianinon è di centro destra cioè non è una destra moderata no no Marcello Veneziani e di sostenitore del fascismo del fascismo io sono una sostenitrice del comunismo sì proprio ascolto con interesse e speranza Putin che parla di pace tregua il giorno che Putin decide veramente di chiudere la guerra con ucraina ha vinto
Hai la salute? Gioisci di ciò che hai.
Se penso alla realtà del mio lavoro ospedaliero in mezzo alla sofferenza abbandonata dalle istituzione che ho contribuito a mantenere negli anni. I dati di realtà per vivere sono anche questo. Anche questo è filosofia della realta
Se una persona è del 1955 davvero davvero speriamo che lo sia davvero che sia davvero del 1955 perché c'è scritto 1955 nessuno può capire se è vero oppure no questo no non lo so se è la verità comunque. Non sono in grado di stabilire se è 1955 oppure no io non lo posso stabilire no no comunque è un uomo molto grande questo senz'altro quello che per me è inaccettabile è la difesa del fascismo no sulle questioni filosofiche è un altro discorso ma il tema del fascismo il fascismo è fascismo sono una comunista feroce assoluta assolutadoveva nemmeno cadere il muro di Berlino no nosono assolutamente a favore della della speranza che torni un blocco dell'est lo spero fortemente perché Israele è il mostro è il mostro è il mostro è alimentato dagli Stati Uniti blocco di paesi una forza che torni a esserecontraria e almeno riesco a bilanciare questo mostro di Israele alimentato dagli Stati Uniti perché altrimenti se c'è solo se ci sono solo gli Stati Uniti in uno strapotere totale e poi gli Stati Uniti sono completamente a fianco di Israele e va a finire come sta andando adesso ed è no questo non deve accadere questa situazione questo questa cosa mostruosa che stanno facendo contro contro la Palestina deve finire deve finire assolutamente assolutamente
mi sono accorta che ci sono diverse persone che di solito hanno un sentimento piuttosto di destra che però non sono contrarie alla Russia io lo sarei favorevole nel momento in cui fossero tutti in pace cioè io sono veramente contro le guerre contro contro questa guerra non doveva cominciare no non doveva cominciare assolutamente no no assolutamente no no assolutamente no e deve finire assolutamente sì però deve finire in un modo che possa andare bene per tutti e due perché la tregua si fa laddove ci sono due persone che stabiliscono di farla finita a tutti e due cioè non è che uno fa finito e quell'altro no se no non è una tregua è una presa in giro no ci deve essere una tregua ci devono essere delle potenze che fanno da mediatore altrimenti questa tregua non può non può essere non può cominciare e figuriamoci durare
Io direi checi sono delle persone forse non hanno capito tanto bene che effettivamente forse perché si sentono più intelligenti forse perché si sentono più anticonformiste che si dichiarano del centro-destra ma non sono sfavorevoli a un eventuale blocco a est che bilanci La forza degli Stati Uniti è di Israele pare di no per me non hanno capito nulla però no secondo me no si danno solo delle aree delle aree un po' rockettare sì rockettare per me non è vero se uno non è vero però siccome questo comunque sarebbe utile siccome poi questi la pensassero proprio come gli pare e quindi se questo può essere ben venga ben venga sempre nell'idea che ci sia davvero una tregua è una pace vera duratura durevole tra Russia e Ucraina sarebbe molto auspicabile molto auspicabile per loro e non solo per loro per loro è per tutti per
una famiglia di persone prima di tutto che hanno l'età che hanno cioè nessuno è del 1940 mia madre del 1940 ma non fa finta di essere del 74 non le passa nemmeno per l'anticamera del cervello mia madre non pensa di essere eterna perché Gianni Morandi pensa di essere eterno Gianni Morandi è nato nel 1940 giù di lì ma pensa di essere nato nel 1980 giù di lì giù di
sentenza ce l'hanno le persone che sono nate negli anni 40 e fanno finta di essere nata negli anni 70 questa è scontentezza perché sono convinte di essere eterne i loro soldi secondo loro gli hanno permesso di comprare Prima di tutto comprare la laurea a comprarla comprarla ma io non so neanche dove sono andati a comprarla poi di fare del male a tutti quelli che la volevano fare davvero e poi si sono dichiarati nati nel 1970 quattro 84 94 tra un po' diventano del 2004 convinti di essere eterni si mettono delle maschere e si mettono delle parrucche maschere parrucche maschere parrucche hanno comprato tutto magari dichiarano no ma io ho la quinta elementare mi sono comprato tutto Ecco no ma mi raccomando dillo che ci fai una gran bella figura
ma una persona scontenta è una persona che è nata negli anni quaranta e fa finta di essere nata negli anni 70 io però ho letto alcune dichiarazioni di Renato vallanzasca che mi sembrano interessanti continuerò la lettura se compatibilmente a tutte le macchie causate dalle lesioni oculari che mi ha procurato Gianni Morandi l'amico tuo l'amico tuo l'amico tuo
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😅😅😅😅😅😂😂😂😂😂
In base a che cosa veneziani giudica, descrive, mostra l’umanità come essa è?
Con quale criterio scientifico permea le sue opinioni a proposito dei sentimenti degli umani occidentali?
Rifacendosi a Hegel (più volte citato)? Noto per la sua ferrea logica sperimentale…
Con quale legittimità parla a nome degli abitanti del cosiddetto “Occidente”?
Mi inorridisce questo speculare a briglia sciolta su temi diversissimi buttati lì uno dietro l’altro senza alcuna successione razionale o ragionevole.
Narcisismo, egocentrismo, psicologismo… tutte vuote parole per descrivere sensazioni e percezioni. In alte parole: fuffa purissima.
Cercherò altri umani più concreti di questo ectoplasmatico “ragionare”.
Che personaggio.🤦♂️🤦♂️
Il tuo è l'unico commento negativo che è stato scritto
@@herxole Se vuoi te ne scrivo un altro.