Grazie molto. I tuoi video supportano la convinzione di un incontro precoce con l'Italia. Ero a Chioggia, ma poi la cattedrale è stata chiusa. Chioggia è bellissima. Google ha aiutato a tradurre dal russo.
Complimenti, una mano felice. Nel settembre 1796 Ugo Foscolo sostò davanti alla lapide del suo amico Giuseppe Olivi (minuti 5.40 segg.), naturalista di genio e valente poeta, morto di tisi a ventisei anni nel 1795. L'Olivi, non lo sa ancora nessuno, divenne fonte di ispirazione per le opere maggiori del Foscolo ("Josephi Olivii", tra l'altro, ha le stesse iniziali di Jacopo Ortis). Si ispirò a lui anche Giacomo Leopardi, che conobbe la storia del giovane attraverso l' "Elogio dell'abate G. O.", una commemorazione funebre, opera di Melchiorre Cesarotti, letterato allora famoso. Anche questo non lo sa nessuno, ma Leopardi si rifece all' "Elogio" nei suoi canti più famosi, A Silvia fra tutti, ma non solo ('Silvia' e 'Olivi' combaciano quattro lettere su cinque ecc.). Forse avrebbe meritato una didascalia anche la lapide.
Bellissima e bellissima Chioggia...quanti ricordi ...
Bella armoniosa e luminosa. Grazie
Grazie a te ciao
Video di incantevole bellezza,complimenti Massimo Nalli
Grazie mille Antonella 😘
Capolavori irrepetibili!!!! Incanto infinito, l'Italia grandiosa.♥️♥️♥️♥️☺️
Grazie! Ciao 🖐
Guten morgen Massimo und einen schönes wochenende :)☀ super schön video danke grazie ❤🍷
Grazie Erika ciao 🖐😘
Nice video!!! thanks for sharing.
Hi Marcela thanks a lot
Another treasure exposed! Sad times have made superb filming opportunities for you Massimo! You are a champion with your lens...
Thanks a lot Sydney!
Grazie molto. I tuoi video supportano la convinzione di un incontro precoce con l'Italia. Ero a Chioggia, ma poi la cattedrale è stata chiusa. Chioggia è bellissima. Google ha aiutato a tradurre dal russo.
Grazie tante a te. Ciao
Complimenti, una mano felice.
Nel settembre 1796 Ugo Foscolo sostò davanti alla lapide del suo amico Giuseppe Olivi (minuti 5.40 segg.), naturalista di genio e valente poeta, morto di tisi a ventisei anni nel 1795. L'Olivi, non lo sa ancora nessuno, divenne fonte di ispirazione per le opere maggiori del Foscolo ("Josephi Olivii", tra l'altro, ha le stesse iniziali di Jacopo Ortis). Si ispirò a lui anche Giacomo Leopardi, che conobbe la storia del giovane attraverso l' "Elogio dell'abate G. O.", una commemorazione funebre, opera di Melchiorre Cesarotti, letterato allora famoso. Anche questo non lo sa nessuno, ma Leopardi si rifece all' "Elogio" nei suoi canti più famosi, A Silvia fra tutti, ma non solo ('Silvia' e 'Olivi' combaciano quattro lettere su cinque ecc.).
Forse avrebbe meritato una didascalia anche la lapide.
@@hq11111 salve. Grazie per il commento
@@MassimoNalli Mi permetto di insistere: una didascalia non ci starebbe? Grazie.
@@hq11111 salve, grazie per l'interessante commento