Se vogliamo capire tutto con la ragione, non capiremo!anch'io come LEI E COME TANTI, STO ATTRAVERSANDO LA MALATTIA;NON DICO SIA FACILE, MA ABBANFONARSI AL SUO VOLERE, VIVO TUTTO COME GRAZIA E NON COME DISGRAZIA ❤GRAZIE DON ,PER LE SUE PAROLE, GRAZIE ❤
In effetti, rimango male, quando mi giro per dare il segno della pace:e invece di darmi la mano mi fanno l inchino, oppure dopo si disinfettano!!siamo messi proprio male 😢
Non la penso come lei. Se viviamo nell'ottica di Gesù, che rispettava la unicità di ogni suo fratello, accettiamo anche che ci facciano l'inchino, senza pensare che le loro intenzioni non siano pari alle nostre nel porgere la pace. Chi si disinfetta lo rispettiamo nella loro esigenza di disinfettare. Se mettessimo meno malafede(e sto parlando soprattutto di me), faremmo un passo in più nella are il prossimo. A me a volte non la danno la pace, e gli voglio bene, non ci resto male,. Se non aderisco più a movimenti o aderisco ad una parrocchia, è perché restavo sempre male nel sentire critiche oltremodo fuori luogo, se non sfottò o cose indélicate, verso quello o quell'altro. Seguo molto don Fabio, ma quel riferimento alla signora che si mette i guanti poteva evotarselo. Mica è detto che si indossano i guanti per disprezzo la signora è schizzinosa, che fa di male? Se don Fabio conoscesse meglio i disturbi ossessivi compulsivo, come quello di un ragazzo del mio palazzo che esce con i guanti in lattice, ma è un ragazzo amabile, gentile, che i guanti le persone intelligenti, ma soprattutto buone, non vanno a guardare, cosa direbbe ? Lo eticherebbe come strano, come fanno i tanti "normali" che si sentono sempre a posto? Una sera mi trovai a messa in una chiesa di Roma vicino il circo massimo, accanto a me c'era un senza tetto da una parte, ed una anziana tenerissima, anche lei senza tetto, perché poi avevano varie cose con loro, e si vedeva, comunqje:alla pace non sapevano come darmi baci, la mano,abbracciarmi. Però non vado a vedere chi fa lo stesso e chi non lo fa. Mi dispiace quando le persone manifestano disprezzo verso il prossimo, però anche loro sono fratelli da amare, da non giudicare severamente. C'è modo e modo di sopperire al disprezzo, Dio ci dà la sensibilità e il modo per fare noi al posto degli altri, senza ergerci a migliori di loro. Anche la questione solitudine:conosco persone che sono molto più buone di me, magari non sventolano le loro opere caritatevoli o postano video in cui abbracciano i senzatetto, portano il cibo o compagnia agli anziani, non frequentano comitive, all'occorrenza sanno ascoltare, aiutano nella discrezione, ma vivono una sana solitudine. Meno male che non c'è uno standard, che Gesù in primis, penso e spero, non fa tutti questi distinguo. Questa volta ho visto omologare in modo più netto certe categorie umane, con dettagli che francamente descrivono atteggiamenti delle persone che potrebbero nascondere una profondità che non immaginiamo:) l'anziano metodico, la persona fissata, etc. Mi scuso molto per essere stata eventualmente inopportuna, stupida nei mie pensieri, e lunga. A lei auguro un Nuovo Anno sereno e finisco di ascoltare don Fabio, ragionando su me stessa.
Lo scambio della pace si potrebbe anche togliere perché distrae dal momento importante dell'Eucarestia e non porta ad alcuna comunione con gli altri. Diventa una formalità
Io apprezzo il segno della pace fa parte della funzione e ama il prossimo tuo come te stesso e allora perché fare i conti del tempo ! Quando è una comunione di credenti insieme verso ....il Signore ❤
@@gioirenatabrandi2406 perdonami ma adempiere ad una formalità sarebbe amare il prossimo tuo come te stesso? Il prossimo dobbiamo amarlo fuori dalla funzione Eucaristica, dove il protagonista è Gesù con il suo sacrificio sulla croce che si perpetua sull'altare
non credo che la solitudine uno se la scelga; la solitudine di patisce, come una malattia, come una condizione di sè. Sta dentro di noi e ci tiene dentro di essa, anche quando siamo capaci di ascoltare gli altri, rimane in noi una voragine di silenzio che nessuna parola (nessuna) potrà mai colmare. Dunque, un po' di rispetto.
Oggi sperimentiamo, nella chiesa, il fallimento dì Gesù , l'escluso dai cristiani c'è ancora fede? Tanta retorica dimenticandosi i fondamenti cristiani buona giornata
Il telefono che squilla durante la messa è una mancanza di rispetto. Può succedere "accidentalmente" che ci si dimentichi di spegnerlo ma il più delle volte si sente anche la vibrazione, quindi si capisce che il telefono è sempre acceso. Questo vale per tutti, anche per i sacerdoti, che durante la confessione interrompono il penitente per rispondere al messaggio.
Nulla da dire sui contenuti, ma permettetemi una nota marginale: questo prete non aveva una sedia? questo trespolo non è un gran che, più adatto al bar che ad una chiesa.
GraziecDon Fabio, mi ha passato molto su cui riflettere, soprattutto su me stessa❤🙏🌟🌾
Se non cambio muoio.... è bello sentire tutti gli esempi di Don Fabio.. Grazie!
Se vogliamo capire tutto con la ragione, non capiremo!anch'io come LEI E COME TANTI, STO ATTRAVERSANDO LA MALATTIA;NON DICO SIA FACILE, MA ABBANFONARSI AL SUO VOLERE, VIVO TUTTO COME GRAZIA E NON COME DISGRAZIA ❤GRAZIE DON ,PER LE SUE PAROLE, GRAZIE ❤
Grazie caro don Fabio!
Grazie don Fabio❤️🙏
In effetti, rimango male, quando mi giro per dare il segno della pace:e invece di darmi la mano mi fanno l inchino, oppure dopo si disinfettano!!siamo messi proprio male 😢
Male proprio 😢
@@agnesebicelli6691 infatti a questo punto sarebbe meglio abolirlo
Hai ragione! E mi chiedo dove sia la fede in questi atteggiamenti, quando la paura schiaccia il messaggio evangelico.
Non la penso come lei. Se viviamo nell'ottica di Gesù, che rispettava la unicità di ogni suo fratello, accettiamo anche che ci facciano l'inchino, senza pensare che le loro intenzioni non siano pari alle nostre nel porgere la pace. Chi si disinfetta lo rispettiamo nella loro esigenza di disinfettare. Se mettessimo meno malafede(e sto parlando soprattutto di me), faremmo un passo in più nella are il prossimo. A me a volte non la danno la pace, e gli voglio bene, non ci resto male,. Se non aderisco più a movimenti o aderisco ad una parrocchia, è perché restavo sempre male nel sentire critiche oltremodo fuori luogo, se non sfottò o cose indélicate, verso quello o quell'altro. Seguo molto don Fabio, ma quel riferimento alla signora che si mette i guanti poteva evotarselo. Mica è detto che si indossano i guanti per disprezzo la signora è schizzinosa, che fa di male? Se don Fabio conoscesse meglio i disturbi ossessivi compulsivo, come quello di un ragazzo del mio palazzo che esce con i guanti in lattice, ma è un ragazzo amabile, gentile, che i guanti le persone intelligenti, ma soprattutto buone, non vanno a guardare, cosa direbbe ? Lo eticherebbe come strano, come fanno i tanti "normali" che si sentono sempre a posto? Una sera mi trovai a messa in una chiesa di Roma vicino il circo massimo, accanto a me c'era un senza tetto da una parte, ed una anziana tenerissima, anche lei senza tetto, perché poi avevano varie cose con loro, e si vedeva, comunqje:alla pace non sapevano come darmi baci, la mano,abbracciarmi. Però non vado a vedere chi fa lo stesso e chi non lo fa. Mi dispiace quando le persone manifestano disprezzo verso il prossimo, però anche loro sono fratelli da amare, da non giudicare severamente. C'è modo e modo di sopperire al disprezzo, Dio ci dà la sensibilità e il modo per fare noi al posto degli altri, senza ergerci a migliori di loro. Anche la questione solitudine:conosco persone che sono molto più buone di me, magari non sventolano le loro opere caritatevoli o postano video in cui abbracciano i senzatetto, portano il cibo o compagnia agli anziani, non frequentano comitive, all'occorrenza sanno ascoltare, aiutano nella discrezione, ma vivono una sana solitudine. Meno male che non c'è uno standard, che Gesù in primis, penso e spero, non fa tutti questi distinguo. Questa volta ho visto omologare in modo più netto certe categorie umane, con dettagli che francamente descrivono atteggiamenti delle persone che potrebbero nascondere una profondità che non immaginiamo:) l'anziano metodico, la persona fissata, etc. Mi scuso molto per essere stata eventualmente inopportuna, stupida nei mie pensieri, e lunga. A lei auguro un Nuovo Anno sereno e finisco di ascoltare don Fabio, ragionando su me stessa.
Muchas gracias Don Fabio. Qué Dios la bendiga y proteja siempre Amén 💙❤️
❤❤❤❤
Troppo forte sei Don! Grazieeeeee
Buon pomeriggio grazie Don Fabio per questa catechesi Amen Ave Maria
Grazie don 🙏
bellissima catechesi
Grazie
Mi piaci moltissimo
Che Dio ti benedica
Bravissimo
vero grazie
Magistrale
Caro Don Fabio mi hai rimbambito di parola ma ti voglio bene lo stesso.
❤❤❤🙏🏻🙏🏻🙏🏻 AMEN
Lo scambio della pace si potrebbe anche togliere perché distrae dal momento importante dell'Eucarestia e non porta ad alcuna comunione con gli altri. Diventa una formalità
Io apprezzo il segno della pace fa parte della funzione e ama il prossimo tuo come te stesso e allora perché fare i conti del tempo ! Quando è una comunione di credenti insieme verso ....il Signore ❤
@@gioirenatabrandi2406 perdonami ma adempiere ad una formalità sarebbe amare il prossimo tuo come te stesso? Il prossimo dobbiamo amarlo fuori dalla funzione Eucaristica, dove il protagonista è Gesù con il suo sacrificio sulla croce che si perpetua sull'altare
non credo che la solitudine uno se la scelga; la solitudine di patisce, come una malattia, come una condizione di sè. Sta dentro di noi e ci tiene dentro di essa, anche quando siamo capaci di ascoltare gli altri, rimane in noi una voragine di silenzio che nessuna parola (nessuna) potrà mai colmare. Dunque, un po' di rispetto.
Che ha detto ?
La solitudine è il deserto dove tu puoi ritrovarti. Non siamo mai soli Gesù Cristo è sempre con noi
Amo stare fra la gente ma amo anche stare da sola con le mie letture e i miei lavori all'uncinetto
Oggi sperimentiamo, nella chiesa, il fallimento dì Gesù , l'escluso dai cristiani c'è ancora fede? Tanta retorica dimenticandosi i fondamenti cristiani buona giornata
❤
Il telefono che squilla durante la messa è una mancanza di rispetto. Può succedere "accidentalmente" che ci si dimentichi di spegnerlo ma il più delle volte si sente anche la vibrazione, quindi si capisce che il telefono è sempre acceso. Questo vale per tutti, anche per i sacerdoti, che durante la confessione interrompono il penitente per rispondere al messaggio.
Ho da poc segiito
Quale è la Parrocchia?
S. Fabiano e Venanzio
Dv trovo le puntate precedenti?
Cerca gli altri..non stare da solo..da solo sei già all inferno
Non è vero. A volte non si è in condizioni di cercare gli altri.
La preghiera e la ricerca del Signore sono consolazione e aiuto e speranza.
Nulla da dire sui contenuti, ma permettetemi una nota marginale: questo prete non aveva una sedia? questo trespolo non è un gran che, più adatto al bar che ad una chiesa.
Ma lascia la scelta !! Ma che ti importa è la parola che ci dona essenziale e. Noi ascoltiamo , proviamoci ❤
L'ha detto in un altro incontro che aveva un problema alla gamba che non gli consente di stare seduto su una sedia
Se è così, prendo atto
Grazie
❤
Grazie