Grazie per avermi fatto scoprire questa casa produttrice e della presentazione di questo meraviglioso coltello! Buon fine settimana a te Alex e grazie!
Gran bel regalo direi!!! Garcia è un grande, seguo sempre con interesse i suoi video professionali, spontanei e veritieri. Da un pò non posta video, infatti mi stavo preoccupando! Ragazzi posso diventare anche io amico vostro?? 😀😀✌ Comunque come al solito splendido video complimenti! Sei forse il solo che spiega tanti piccoli particolari interessanti soprattutto sull'acciao che fanno indubbiamente la differenza! Questa tipologia di coltelli è particolarmente affascinante...unica cosa secondo me il manico deve essere il legno, forzosamente in legno... Buona Vita
BEL COLTELLO, ALEX, EHHH, QUESTI PUKKO FINLANDESI E LE LORO MITICHE FORESTE !!! CONOSCO VARUSTELEKA, MITICI , HANNO DI TUTTO X IL SURVIVAL,OUTDOOR...SALUTONI !
Ciao , assolutamente vero , il loro magazzino di Helsinki pullula di lame ed attrezzature per il bushcraft e il survival , a prezzi tra l' altro molto competitivi ...grazie per il commento e a presto...
Ciao Nicola , si , un carbon davvero da usare senza riguardi particolari , salvo ovviamente la pulizia da tracce vegetali e l' asciugatura , onde evitare l' inevitabile comparsa di tracce ossidative spiacevoli.....grazie per il commento e a presto , Alex steel .
Buona domenica Alex 😊👋🏻. Bentornato🤙🏻Personalmente preferisco il Terävä Jääkäripuukko 140 in acciaio inossidabile Prezzo 49,99 - 82,98 EUR IVA inclusa circa. Jääkäripuukko 140 potrebbe essere un po' meno maneggevole del modello Jääkäripuukko 110. D'altra parte, la lama lunga lo rende un po' più idoneo a tagliare alberelli e legna da ardere e meno lavoretti fini. Concordo👍🏻 per il commento sul generoso, disponibile, di compagnia e amichevole Enry Garcia ✌🏻🙂 buona giornata. Prezzo decisamente competitivo!
Ciao , se mi segui da un pò sai quanto io sia orientato verso le lame inox , tuttavia in questo caso ritengo che l' acciaio inossidabile utilizzato per queste versioni , non sia qualitativamente competitivo con questo " carbon " che del tutto carbon , tra l' altro , non è ....l' 1.41.10 utilizzato , per quanto ben trattato termicamente a mio avviso , non ha caratteristiche metallurgiche sufficienti a garantire la stessa incisività e resistenza in termini di resilienza , a mio avviso l' unico vantaggio può essere determinato solamente da una maggiore resistenza a livello di resistenza all' ossidazione , infatti oltre l' 80/85 % delle lame della Varusteleka vengono vendute con l' 80crv2....ma ovviamente si tratta di scelte assolutamente personali....ciao e grazie per il tuo intervento .
Ciao Daniele , anche a persone più esperte a mio avviso , si tratta di coltelli assolutamente affidabili in qualunque condizione nella quale si trovino ad operare , costruiti per funzionare da chi le lame le usa in situazioni ambientali estreme ....
Una domanda se posso: vedo dei video che forgiano dei coltelli da delle barre d'acciaio. Quando preparano la costruzione arroventano l'acciaio. A che serve visto che la barra è già forgiata. Non basta solo ricavate il coltello dalla stessa e rifinirla? Grazie. Ciao
Ciao Roberto , certo che puoi , ci mancherebbe , sono quì anche per i vostri quesiti ....non tutti i customisti / artigiani lavorano le barre di acciaio uscite di fabbrica e laminate per asportazione meccanica , limitandosi poi a trattarle termicamente a lavorazioni ultimate , i forgiatori preferiscono conferire foggie , dimensioni e spessori , utilizzando forge , magli o , più tradizionalmente , incudini e martelli , sopratutto quando si vogliono realizzare acciai multistrato o a pacchetto ( detti anche San Mai dalla tradizione giapponese... ) , oppure semplicemente se si vogliono realizzare lame da lasciare in brutto di forgia , conferendo un' aspetto estetico volutamente grezzo , questo procedimento è ancora più utilizzato nella realizzazione di acciai damasco , realizzati sempre ripiegando il blocchetto di acciaio e ribattendolo ogni volta moltiplicando gli strati innumerevoli volte , successivamente si faranno emergere di solito mediante acidatura , conferendo un' aspetto estetico davvero appagante , da questo processo prenderanno " vita " ad esempio le meravigliose lame in damasco denominato " piuma " a causa della stupefacente somiglianza con le penne dei volatili ....ti auguro una buona settimana e a presto , Alex steel .
Ciao , assolutamente no , innanzitutto si tratta di full tang a codolo esposto , con una notevole larghezza interna in secondo luogo il polimero con cui sono realizzate le manicature è termofuso e ha una densità pazzesca , questi Terava sono davvero attrezzi da usare senza risparmio e testati nelle condizioni più severe , dove l' affidabilità fa la differenza davvero tra la vita o la morte....grazie per il tuo commento , a presto...
Ciao Andrea...beh..si tratta di due coltelli piuttosto diversi , lo Jakkaripuukko 140 e' uno scandi dotato di microbeavel per rendere il filo maggiormente robusto rispetto ad uno scandi a 0 , coltello adattissimo per il bushcraft che con questa misura , potrebbe gia' essere considerato lama primaria , ottimo per il carving , si presta bene a quasi tutte le attivita' da bosco...l' acciaio e' un carbon puro , quindi da manutenere con cura , l' Explorator di Blackfox e' di fatto un coltello da escursione , campeggio essenziale , prepping...si presta maggiormente a lavori leggeri e di intaglio , l' acciaio e' un buon inox 440 C , che permette una maggiore disinvoltura manutentiva , coltello certamente pratico , ma meno incisivo , anche in virtu' delle dimensioni , grazie per il commento e alla prossima , Alex steel
@@alexsteel561 Ti ringrazio per la celere risposta. Perdona la domanda da inesperto ma ero indeciso proprio tra questi due coltelli (l'explorator e il jaakaripuukko) per attività di escursionismo e campeggio. Il jakaripuukko mi sembra veramente solido, soprattutto alla luce della tua descrizione. Penso che anche un explorator possa andare bene per le mie necessità (intaglio, cucinare, lavorare cordame e legna per il campo) anche se la lama clip point mi fa esitare un po'. Temo che con uno stress particolare possa rovinarsi (il mio pensiero era rivolto al batoning occasionale). Il jaakaripuukko penso che mi farebbe sentire molto più sicuro sotto questo aspetto..
@@andreacumbo9600 per gli usi che dovresti farne tu , a questo punto sceglierei certamente un ' inox , i coltelli in acciaio al carbonio semplice non sono molto raccomandabili con il cibo , inoltre possono macchiarsi in modo indelebile , quindi l' Explorator e' da considerare certamente una scelta migliore , per quanto riguarda la punta clip point di questo modello e' piuttosto robusta , eccezzion fatta per lavori di punta particolarmente gravosi....
@@andreacumbo9600 al limite lo puoi abbinare ad una buona accetta da trekking , molto buone quelle della Mora o della Shrade , piccole e leggere...al piu' anche un segaccio di tipo chiudibile Fiskars o similari....
@@alexsteel561 Ti ringrazio veramente di cuore per i tuoi consigli. A questo punto credo che andrò decisamente sull'explorator, abbinato come hai suggerito tu a una buona accetta. Non smettere di condividere contenuti di qualità sul tuo canale, che per me e per molti appassionati rimane un riferimento!
Grazie per avermi fatto scoprire questa casa produttrice e della presentazione di questo meraviglioso coltello!
Buon fine settimana a te Alex e grazie!
Ciao Franco , mi fa piacere che tu l' abbia apprezzato , coltelli davvero eccellenti da usare senza risparmio , la vera essenza del bushcraft ....
Bello mi piace. Ben costruito. Buona domenica.
Gran bel regalo direi!!! Garcia è un grande, seguo sempre con interesse i suoi video professionali, spontanei e veritieri. Da un pò non posta video, infatti mi stavo preoccupando!
Ragazzi posso diventare anche io amico vostro?? 😀😀✌
Comunque come al solito splendido video complimenti! Sei forse il solo che spiega tanti piccoli particolari interessanti soprattutto sull'acciao che fanno indubbiamente la differenza!
Questa tipologia di coltelli è particolarmente affascinante...unica cosa secondo me il manico deve essere il legno, forzosamente in legno...
Buona Vita
BEL COLTELLO, ALEX, EHHH, QUESTI PUKKO FINLANDESI E LE LORO MITICHE FORESTE !!! CONOSCO VARUSTELEKA, MITICI , HANNO DI TUTTO X IL SURVIVAL,OUTDOOR...SALUTONI !
Ciao , assolutamente vero , il loro magazzino di Helsinki pullula di lame ed attrezzature per il bushcraft e il survival , a prezzi tra l' altro molto competitivi ...grazie per il commento e a presto...
Che acciaio stupendo !!
Ciao Nicola , si , un carbon davvero da usare senza riguardi particolari , salvo ovviamente la pulizia da tracce vegetali e l' asciugatura , onde evitare l' inevitabile comparsa di tracce ossidative spiacevoli.....grazie per il commento e a presto , Alex steel .
Buona domenica Alex 😊👋🏻. Bentornato🤙🏻Personalmente preferisco il Terävä Jääkäripuukko 140 in acciaio inossidabile
Prezzo 49,99 - 82,98 EUR IVA inclusa circa.
Jääkäripuukko 140 potrebbe essere un po' meno maneggevole del modello Jääkäripuukko 110. D'altra parte, la lama lunga lo rende un po' più idoneo a tagliare alberelli e legna da ardere e meno lavoretti fini. Concordo👍🏻 per il commento sul generoso, disponibile, di compagnia e amichevole Enry Garcia ✌🏻🙂 buona giornata.
Prezzo decisamente competitivo!
Ciao , se mi segui da un pò sai quanto io sia orientato verso le lame inox , tuttavia in questo caso ritengo che l' acciaio inossidabile utilizzato per queste versioni , non sia qualitativamente competitivo con questo " carbon " che del tutto carbon , tra l' altro , non è ....l' 1.41.10 utilizzato , per quanto ben trattato termicamente a mio avviso , non ha caratteristiche metallurgiche sufficienti a garantire la stessa incisività e resistenza in termini di resilienza , a mio avviso l' unico vantaggio può essere determinato solamente da una maggiore resistenza a livello di resistenza all' ossidazione , infatti oltre l' 80/85 % delle lame della Varusteleka vengono vendute con l' 80crv2....ma ovviamente si tratta di scelte assolutamente personali....ciao e grazie per il tuo intervento .
Ottime lame a prezzi contenuti! Il marchio che consiglierei a un neofita
Ciao Daniele , anche a persone più esperte a mio avviso , si tratta di coltelli assolutamente affidabili in qualunque condizione nella quale si trovino ad operare , costruiti per funzionare da chi le lame le usa in situazioni ambientali estreme ....
@@alexsteel561 pechè in ambito outdoor si hanno un miliardo di spese per tutto l'equipaggiamento, delle lame come queste sono proprio l'ideale
@@blallo462 assolutamente d'accordo , strumenti alla portata di tutti e con una reale capacità sul campo ....
Una domanda se posso: vedo dei video che forgiano dei coltelli da delle barre d'acciaio. Quando preparano la costruzione arroventano l'acciaio. A che serve visto che la barra è già forgiata. Non basta solo ricavate il coltello dalla stessa e rifinirla? Grazie. Ciao
Ciao Roberto , certo che puoi , ci mancherebbe , sono quì anche per i vostri quesiti ....non tutti i customisti / artigiani lavorano le barre di acciaio uscite di fabbrica e laminate per asportazione meccanica , limitandosi poi a trattarle termicamente a lavorazioni ultimate , i forgiatori preferiscono conferire foggie , dimensioni e spessori , utilizzando forge , magli o , più tradizionalmente , incudini e martelli , sopratutto quando si vogliono realizzare acciai multistrato o a pacchetto ( detti anche San Mai dalla tradizione giapponese... ) , oppure semplicemente se si vogliono realizzare lame da lasciare in brutto di forgia , conferendo un' aspetto estetico volutamente grezzo , questo procedimento è ancora più utilizzato nella realizzazione di acciai damasco , realizzati sempre ripiegando il blocchetto di acciaio e ribattendolo ogni volta moltiplicando gli strati innumerevoli volte , successivamente si faranno emergere di solito mediante acidatura , conferendo un' aspetto estetico davvero appagante , da questo processo prenderanno " vita " ad esempio le meravigliose lame in damasco denominato " piuma " a causa della stupefacente somiglianza con le penne dei volatili ....ti auguro una buona settimana e a presto , Alex steel .
@@alexsteel561 grazie sempre disponibile e gentile e soprattutto ben informato. Ciao
@@robertomazzoni1955 ciao Roberto...di nulla...buona serata..
Con un pò di batoning non c'è il rischio che il codolo inizi a muoversi nella gomma?
Ciao , assolutamente no , innanzitutto si tratta di full tang a codolo esposto , con una notevole larghezza interna in secondo luogo il polimero con cui sono realizzate le manicature è termofuso e ha una densità pazzesca , questi Terava sono davvero attrezzi da usare senza risparmio e testati nelle condizioni più severe , dove l' affidabilità fa la differenza davvero tra la vita o la morte....grazie per il tuo commento , a presto...
Meglio di un BlackFox Explorator?
Ciao Andrea...beh..si tratta di due coltelli piuttosto diversi , lo Jakkaripuukko 140 e' uno scandi dotato di microbeavel per rendere il filo maggiormente robusto rispetto ad uno scandi a 0 , coltello adattissimo per il bushcraft che con questa misura , potrebbe gia' essere considerato lama primaria , ottimo per il carving , si presta bene a quasi tutte le attivita' da bosco...l' acciaio e' un carbon puro , quindi da manutenere con cura , l' Explorator di Blackfox e' di fatto un coltello da escursione , campeggio essenziale , prepping...si presta maggiormente a lavori leggeri e di intaglio , l' acciaio e' un buon inox 440 C , che permette una maggiore disinvoltura manutentiva , coltello certamente pratico , ma meno incisivo , anche in virtu' delle dimensioni , grazie per il commento e alla prossima , Alex steel
@@alexsteel561 Ti ringrazio per la celere risposta. Perdona la domanda da inesperto ma ero indeciso proprio tra questi due coltelli (l'explorator e il jaakaripuukko) per attività di escursionismo e campeggio. Il jakaripuukko mi sembra veramente solido, soprattutto alla luce della tua descrizione. Penso che anche un explorator possa andare bene per le mie necessità (intaglio, cucinare, lavorare cordame e legna per il campo) anche se la lama clip point mi fa esitare un po'. Temo che con uno stress particolare possa rovinarsi (il mio pensiero era rivolto al batoning occasionale). Il jaakaripuukko penso che mi farebbe sentire molto più sicuro sotto questo aspetto..
@@andreacumbo9600 per gli usi che dovresti farne tu , a questo punto sceglierei certamente un ' inox , i coltelli in acciaio al carbonio semplice non sono molto raccomandabili con il cibo , inoltre possono macchiarsi in modo indelebile , quindi l' Explorator e' da considerare certamente una scelta migliore , per quanto riguarda la punta clip point di questo modello e' piuttosto robusta , eccezzion fatta per lavori di punta particolarmente gravosi....
@@andreacumbo9600 al limite lo puoi abbinare ad una buona accetta da trekking , molto buone quelle della Mora o della Shrade , piccole e leggere...al piu' anche un segaccio di tipo chiudibile Fiskars o similari....
@@alexsteel561 Ti ringrazio veramente di cuore per i tuoi consigli. A questo punto credo che andrò decisamente sull'explorator, abbinato come hai suggerito tu a una buona accetta. Non smettere di condividere contenuti di qualità sul tuo canale, che per me e per molti appassionati rimane un riferimento!