Scusami per le tante domande volevo chiederti un ultima cosa, per capire se la diagonale di trotto è giusta, io mi devo alzare quando la gamba del cavallo va avanti, o alzarmi quando la gamba va in dietro, dopo che mi dirai ciò volevo sapere se c'era un altro metodo per vedere se sei giusto di diagonale, perché io ho una cavallina che ha il trotto talmente veloce che non riesco mai a capire
Sì, ma senza pensare troppo alle due cose, nel senso che è importante restare centrali con l’assetto. Pochissima flessione basta. La gamba esterna va portata indietro a partire dall’anca (non solo la parte sotto) e quella che da il comando per avanzare e quindi per partire è quella interna (quindi destra - vicino a sottopancia).
io non ci capisco niente!! ho 50 anni monto da due anni, adesso ho acquistato un cavallo di 20 anni!! lui è molto molto collaborativo lui va!! è molto generoso!! lo monto con un filetto niente frustino niente speroni...ma ho un paio di problemini: il primo è che prima e dopo i salti si carica, addirittura dopo i salti è una molla!! anche se sono principiante capisco la sua esuberanza è identica alla mia, sposto il peso in dietro e lo rallento. lui rallenta ma continua a voler andare, non molla!! personalmente mi diverto un casino!! l'istruttore dice rallenta!!! io ho le redini cortissime!! sento che ha voglia e di allungare ma lo trattengo... (io lo lascerei andare!)) cosa è giusto fare? problema due, ogni tanto specie dal galoppo destro vede i fantasmi ed inizia a correre, si spaventa per niente è sensibilissimo!! a volte preferisco galoppare sulle staffe per mantenermi equilibrato!! ora; so di non avere esperienza ma ho montato prima di lui atri cavalli.... io mi diverto come un bambino quando parte e lo riprendo!! la questione rimane nei salti, se lo rallento troppo mi sembra di arrivare corto e se lo lascio andare mi sgridano!! esiste un modo, un comando davanti al salto se corto, che mi dia una padronanza di staccarlo da terra? uso gli aiuti? do gamba? o è sempre una questione di distanze? scusate lui ha 20 anni ma non perde mai il galoppo anche su virate strette!! cambia da solo galoppo non spinge come un puledro ma fa le 100 è comodo non sgroppa e non scarta!! poi un altra domanda girando i cavalli della scuola ho capito che nella sua santa esuberanza comunque rimango sicuro con lui...è amore???? ahahah tralasciando che morde quando gli chiudi il sottopancia e che scalcia anke lateralmente lo amo da morire!! consigli?
Solitamente, se tutto va come deve, le transizioni galoppo-passo si iniziano a fare nel secondo anno di addestramento... serve già una certa capacità di riunione... quindi 5 anni (ma dipende molto dal percorso e da quanto bene sono state curate le basi )
Grazie come sempre per i tuoi preziosi chiarimenti!
Grazie! Grandiosa 😊
😘😘 spero ti sia utile e sono curiosa poi di sapere come andrà!!
bel video! metto subito like! continua cosi
Ti ringrazio 🙏🏼
Scusami per le tante domande volevo chiederti un ultima cosa, per capire se la diagonale di trotto è giusta, io mi devo alzare quando la gamba del cavallo va avanti, o alzarmi quando la gamba va in dietro, dopo che mi dirai ciò volevo sapere se c'era un altro metodo per vedere se sei giusto di diagonale, perché io ho una cavallina che ha il trotto talmente veloce che non riesco mai a capire
Volevo chiedere quando si deve fare una partenza di galoppo a mano destra, devo portare indietro la gamba sinistra/esterna e flessione interna?
Sì, ma senza pensare troppo alle due cose, nel senso che è importante restare centrali con l’assetto. Pochissima flessione basta. La gamba esterna va portata indietro a partire dall’anca (non solo la parte sotto) e quella che da il comando per avanzare e quindi per partire è quella interna (quindi destra - vicino a sottopancia).
@@accademiaequestreonline grazie mille sei davvero gentilissima
io non ci capisco niente!! ho 50 anni monto da due anni, adesso ho acquistato un cavallo di 20 anni!! lui è molto molto collaborativo lui va!! è molto generoso!! lo monto con un filetto niente frustino niente speroni...ma ho un paio di problemini: il primo è che prima e dopo i salti si carica, addirittura dopo i salti è una molla!! anche se sono principiante capisco la sua esuberanza è identica alla mia, sposto il peso in dietro e lo rallento. lui rallenta ma continua a voler andare, non molla!! personalmente mi diverto un casino!! l'istruttore dice rallenta!!! io ho le redini cortissime!! sento che ha voglia e di allungare ma lo trattengo... (io lo lascerei andare!)) cosa è giusto fare? problema due, ogni tanto specie dal galoppo destro vede i fantasmi ed inizia a correre, si spaventa per niente è sensibilissimo!! a volte preferisco galoppare sulle staffe per mantenermi equilibrato!! ora; so di non avere esperienza ma ho montato prima di lui atri cavalli.... io mi diverto come un bambino quando parte e lo riprendo!! la questione rimane nei salti, se lo rallento troppo mi sembra di arrivare corto e se lo lascio andare mi sgridano!! esiste un modo, un comando davanti al salto se corto, che mi dia una padronanza di staccarlo da terra? uso gli aiuti? do gamba? o è sempre una questione di distanze? scusate lui ha 20 anni ma non perde mai il galoppo anche su virate strette!! cambia da solo galoppo non spinge come un puledro ma fa le 100 è comodo non sgroppa e non scarta!! poi un altra domanda girando i cavalli della scuola ho capito che nella sua santa esuberanza comunque rimango sicuro con lui...è amore???? ahahah tralasciando che morde quando gli chiudi il sottopancia e che scalcia anke lateralmente lo amo da morire!! consigli?
A quanti anni si può introdurre galoppo passo
Solitamente, se tutto va come deve, le transizioni galoppo-passo si iniziano a fare nel secondo anno di addestramento... serve già una certa capacità di riunione... quindi 5 anni (ma dipende molto dal percorso e da quanto bene sono state curate le basi )
Sei brava ma ti perdi troppo e divaghi, i video sono troppo lunghi.