finalmente si sente parlare dei narcisi geopolitici, facciamocene una ragione il mondo è multipolare ! è tempo di una giustizia mondiale senza narcisi, siam tutti nella stessa barca, questo pianeta. grazie
@@ultracritical2997 la giustizia basata sulla forza ? non vede dove ci stà portando ? mondo orwelliano è dir poco, mi piace più pensare che quel che deve accadere accadrà a prescindere da quello che faremo per evitarlo, grazie comunque per l'intersezione, siamo solo : informazione, memoria compressa e comunicazione, that'it
Potrei capire quella verso gli usa,capisco meno (ma appunto non ho polemica,solo perche non la capisco non essendo dentro queste dinamiche) quella verso la uk ,che mi pare sempre più marginale ogni decennio che passa sullo scenario mondiale ,anche prima della brexit. Quella verso gli usa invece la intuisco molto più facilmente.
Incredibile che nell'esposizione dell'analista tedesco non si faccia cenno alle responsabilità della distruzione del North Stream: loro la chiamano alleanza, io la definirei in altro modo
Però l'ospite francese ha chiarito prima molto bene. Ha detto che l'allargamento della NATO e dell'Europa è stato appoggiato dalla Germania. Una Germania che quindi giocava su un doppio tavolo, quello energetico (alleata della Russia) e quello espansivo (alleata della NATO). Naturalmente la NATO (gli USA) sapevano tutto e avevano avvisato i vertici tedeschi: se la Russia ferma l'espansione europea, allora l'alleanza sul gas salta in aria (nel vero senso della frase). E così è stato.
Il debito con gli States lo abbiamo pagato con interessi del 100%... ed'è giunta l'ora di dire basta! Ma come farlo senza innescare ulteriori meccanismi ritorsivi?? ....
Che la guerra sia stata provocata da USA-UK per soddisfare i loro interessi strategici e egemonici è un dato di fatto: la Nato si è già di fatto allargata e rafforzata sul fianco nord e orientale. La Francia rischia di essere marginalizzata, in Europa dalla Polonia ed in Africa dalla Russia stessa. La Germania e l'Italia sono tutt'ora occupate militarmente. l'Europa è funzionale agli USA solo come proxi contro la Cina, per il resto, come disse una funzionaria americana, "può farsi fottere", ed è quello che sta accadendo.
L'emozione delle chiacchiere Tanto per schiarirsi le idee in più lingue La scenografia dei grandi eventi una propaganda di un'ora e venti minuti senza una convergenza sul da fare Il relatore italiano conclude che l'Italia deve continuare a servire l'America perciò mettiamoci l'anima in pace perché il nostro ruolo é quello della pecora Insomma si continua a buttare fumo negli occhi, tanto per non vedere lontano L'imprenditoria fiorente delle chiacchiere con analisi fine a se stesse e seminari interminabili di nozioni per dar spazio alle successive analisi più speranzose L'immobilità dell'Europa è patologica invece di cogliere l'attimo e saltare il fosso ci accontentiamo di respirare aria contaminata, nessuno ha il coraggio di staccare la spina sarà anche perché ai luminari non butta male
Vecchio stalinista nostalgico, é un incontro teorico analitico di competenti osservatori, non un laboratorio operativo di eversivi sobillatori anti occidentali. Ed il relatore é quanto c'é di meglio oggi a Limes... Ovunque non ci sia divinizzazione del Fantabosco putiniano, per voi é propaganda.
Vecchio stalinista nostalgico, é un incontro teorico analitico di competenti osservatori, non un laboratorio operativo di eversivi sobillatori anti occidentali. Ed il relatore é quanto c'é di meglio oggi a Limes... Ovunque non ci sia divinizzazione del Fantabosco putiniano, per voi é propaganda.
Noi siamo dalla parte giusta? Chi dice così, significa che siamo già in guerra! Chi fa geopolitica, non dà valori etici o morali alle proprie azioni, ma spiega quali siano le proprie mire e quali i propri competitori o antagonisti! Ma ci prendiamo per i fondelli?
Non ha dato nessun giudizio etico o morale. Cito testualmente "Nella politica occidentale noi PENSIAMO che la posizione dell'occidente e' una posizione morale e che siamo dalla parte giusta della storia, noi siamo a favore dei valori, dei diritti dell'uomo le liberta' eccetera.". Non ha espresso un giudizio, ha descritto come l'Occidente si identifica in contrasto agli altri attori geopolitici, e ha anzi criticato il giudizio moralista quando si fa geopolitica. Nessuno ti prende per i fondelli. Semplicemente non hai capito niente e non ti poni neanche il dubbio se hai capito bene o meno. Come lo user qui sotto, che nel torto di non aver capito, crede che gli altri siano pecore.
@@samuelelupinacci6769 affermare che la posizione occidentale sia una posizione "morale", implica che le posizioni non occidentali siano amorali, stessa guisa vale per gli aggettivi che contrassegnano la PARTE ovvero Giusta, significa che le parti altre non siano giuste in toto o in parte. Qundi già si dà un giudizio di valore. Per quanto riguarda i diritti, secondo me, sarebbbe più corretto parlare di privilegi. Se il diritto viene offerto a una platea maggiore non si svaluta e non perde di valore, viceversa i privilegi sì. Da qui la gara per ottenere le cittadinanze più agognate e le regole sempre più restrittive x donarle... La nostra è inflazionata, quella americana no... E per mantenere i propri diritti-privilegi non sono forse dispisti a tutto? Circa la parte giusta, lo pensava anche Hitler di stare quella parte... Come fanno emergere con limpida impotenza, francesi, tedesch e, italiani non possono più stare ognuno dalla propria parte, ma sono tutti costretti a stare dalla parte giusta, ovvero quella americana, anche quando va palesemente contro i loro interessi. Per quanto riguarda i non alleati degli americani, crediamo veramente che pensino fermamente di stare dalla parte sbagliata ogni qualvolta divergano i loro interessi da quelli americani? Gli americani con tutti i loro alleati formano solo la decima parte della popolazione mondiale, quando in America ne prenderanno coscienza, la prenderemo anche noi...
@@piervettori2233 il professore non ha espresso nessun giudizio. Non ha detto che quello che pensiamo sia vero. Ha espresso un dato di fatto, ovvero che la narrazione occidentale batte sul fatto che siamo dalla parte giusta, quella morale ed etica giusta mentre gli altri sbagliano. Non ha detto che la nostra narrazione è giusta o sbagliata. Ogni civilità ha l'ansia narrazione. Il professore ha solo detto quale è quella occidentale. Ha solo sottolineato un dato oggettivo. Sottolineando poi che questo ragionamento non dovrebbe entrare in una discussione geopolitica. Quindi, non ha espresso alcun giudizio. Ha solo descritto quale è la narrazione occidentale.
L'Europa ha un destino geografico con la RUSSIA Nazione importante ed essenziale del Continente Europeo come il blocco culturale, storico piu' importante del vecchio pianeta Terra. Perche' lottare contro il destino ? Gli Stati Uniti hanno pacificato ed unito il loro continente MESSICO - USA - CANADA.
@@francesconik perché secondo la sua "visione", plasmata dalla Propaganda, la Bielorussia é una terra di ignoranza e arretratezza. Non credo che ció corrisponda al livello culturale e di civiltá di quel paese. E ci sarebbero anche grandi margini di sviluppo economico, come del resto ci sono per la Russia, ma sarebbe necessario che l´Occidente cessasse di mettere i bastoni tra le ruote a quei paesi che esso considera suoi "rivali".
Per gli Usa è importante che le sue ifabbruche di armi vendano. Quindi non c'è alcun pensiero, rufkessione etc che si possa avere nel mondo più Cooperazione che conflitto. Per l'Europa un pessimo partner.
Mamma mia, livelli altissimi. Ho apprezzato molto l'intervento del Gen. Cucchi e la riflessione sul nostro concetto romantico di Democrazia, tantopiù quando vogliamo esportarla fuori dall' Europa.
Mah, insomma, nella seconda parte ne ha dette parecchie di cose... poi lo svedese sta vicino vicino alla Russia... Da lì la minaccia (potenziale) si percepirà sicuramente moltiplicata.
@@UTJK. Si lo so che in Svezia hanno la russofobia. Però pensavo che Limes invitasse qualcuno a parlare di geopolitica e quindi obiettivo, non un semplice cittadino svedese incontrato al bar.
Se posso dare un suggerimento, preferirei ascoltare i relatori parlare nella lingua originale e avere la traduzione con i sottotitoli in italiano. Per inglese e francese direi che si può fare, chi si interessa di relazioni internazionali almeno una delle 2 la sa
Allora, per il prossimo anno spero ingaggerete dei traduttori più capaci, o quantomeno spieghiate agli ospiti di dare il tempo ai traduttori di parlare, perché altrimenti esce una schifezze il dibattito. In altri panel è stato anche peggio.
Cari signori,nonostante vi sia stato fatto notare da tutti noi utenti,che queste traduzioni simultanee creano una confusione incredibile ,voi continuate ancora a riproporre gli stessi traduttori. Non metto in dubbio la preparazioni di questi,ma evidentemente non hanno capacità per tradurre simultáneamente, non è possibile che si debba ascoltare una traduzione che neanche in italiano è corretta ..
Finalmente un relatore che analizza i fatti geopolitici senza frasi propagandistiche e segnalando solo fatti documentati. Ce ne è voluto di tempo prima di portare un analisi seria. Geopolitica non vuol dire tifo, vuol dire analisi imparziale e tecnica dei comportamenti delle nazioni sullo scacchiere mondiale. Ammettere che gli americani siano al tracollo e allo stesso tempo cerchino di distrarre tutti da ciò iniziando guerre ovunque, non è fare propaganda, è attenersi ai fatti.
Ma il francese non si accorge che l'Europa non può accerchiare un paese come la Russia mentre questa accerchia l'Europa attraverso i paesi dell'ex Jugoslavia la turchia e giù fino ai paesi dell'Africa
Sta combattendo in via indiretta contro la Nato nella sua interezza. Se avesse affrontato l'Ucraina senza aiuti starebbe già campeggiando a Leopoli da più di un anno. Lo scenario di riferimento è quello. Un conflitto senza interventi extra.
Ma invitare un Russo e un Cinese? Questa è propaganda NATO con paroloni. Ma quando il vostro editore è lo stesso di Repubblica non ci si aspetta nulla. Il dibattito poi? Ma quale?
Orsini ha deciso di riciclarsi come opinionista e questo non gli giova. Ha avuto anche tanti scivoloni mediatici. E comunque era un esperto di terrorismo, non di geopolitica in senso stretto.
@@fiorinosmeraldi7134 e certo, ma se una rivista specializzata lo chiama, è più facile che lo chiama per la sua materia di studio, non per analisi collaterali.
Mi rispondo da solo, in effetti dopo viene detto che gli USA vorrebbero una leadership, ma solo in chiave anti Russia. Per cui ci sarà una gara a chi si dimostrerà più antirusso
non esiste nessuna politica di accerchiamento nei confronti della Russia, la quale tra l'altro fisiologicamente ha da difendere un territorio molto vasto, quindi è invitabile che sia circondata. Non esiste nessun allargamento Nato, e non conviene a nessuno, che abbia l'obiettivo di minacciare in alcun modo la Russia con chissà quali armi di cui l'UE non dispone. Negli ultimi 30 anni di storia economica, l'UE non ha fatto che aprirsi e rendersi sempre più dipendente dalla Russia in termini di Gas e quant'altro, senza nemmeno rispettare gli obiettivi di spesa minimi imposti dalla Nato stessa. Perciò ad oggi certamente gli USA si sono stufati di farci scudo con l'ombrello nucleare (e forse è un bluff, forse), laddove vedono un continente completamente inerte, non incline a difendere nemmeno se stesso e il proprio sistema di valori fondamentali su cui si fonda l'Europa del dopo guerra. Anzi si cerca in tutti i modi di mantenere in piedi un sistema economico che favorisce gli affari Europei e Russi attraverso un commercio di ogni tipo. Nel frattempo la Russia ricambia con minacce armate, invasioni e cosi via. Imperialismo nella sua forma più subdola. Loro giocano a fare i bulli per davvero, gli USA ci abbandonano e l'UE rimane indifesa, vittima di un paese che ci vuole divisi per poter comandare.
Totalmente in disaccordo. Argomenta come l'espansione della Nato non abbia costituito una minaccia verso la Russia e in altri frangenti e con altri attori, verso la Cina. Parli come se la Russia fosse stata pronta ad invadere l'intera Europa se fosse mancata la Nato, tutto ciò è risibile.
Sarebbe meglio cambiare la traduttrice perché con questa non si capisce niente, verbi, soggetti, plurali è tutto un casino. Alla fine non si sa che opinione ha espresso questa gente, per quanto brava e importante che sia.
@@paulwhite8879 La verità! Infatti mister Sputin (Assassino, Dittatore) nelle interviste che rilascoa in ruzzia dichiara di voler riprendere i confini zaristi, nel suo libro c'è scritto. Tu preferisci chi fa assas.sinare i proprio dissidenti?
@@paulwhite8879 beh sono 10anni che la russia cerca di influenzare l'opinione pubblica occidentale attraverso i social e i partiti amici, i paesi non si assoggettano solo con le armi....
Bello il taglio di capelli del moderatore, primo saccente relatore. Però per quanto volto giovane di Limes, per quanto preparato non potrà mai sostituire Fabbri. Non basta sapere, bisogna saper dare
Tutti bravissimi, il nostro generale umanista mi ha letteralmente entusiasmato! Perché certe notizie che ha dato non sono note al grande pubblico? Perché le sue idee non pervadono e sovrastano un dibattito scialbo e miope?
Anche se fosse la Nato ad attaccare per prima, in modo da disarticolare la reazione russa, se facessero scoppiare i missili balistici nei silos a kaliningrad quali sarebbero le conseguenze x tutta l'Europa?
La NATO ad attaccare? Cioè chi? Americani? Europei? Sentito Putin? Ha detto che potrebbe usare lo stesso metodo dei paesi NATO e più precisamente fornire le armi russe ai paesi non proprio amici dell' Occidente e si sa per cosa...
Non capisco perché nei commenti questo astio verso gli Usa, forse molta gente avrebbe preferito stare nel campo dell'URSS? Inoltre l'indipendenza dell'Italia col debito che ha oppure della UE la vedremo forse nel 2245. 😊
Gli USA sono cambiati molto nel corso dell'ultimo mezzo secolo. Ora sono solo lobby, lobby e lobby. Prima, almeno, c'erano politici con le palle, gente che sapeva il fatto suo. Ora, per dirla alla Travaglio, gli USA devono decidere tra un rincoglionito ed un criminale. Ecco il perche' di tutto questo astio.
finalmente si sente parlare dei narcisi geopolitici, facciamocene una ragione il mondo è multipolare ! è tempo di una giustizia mondiale senza narcisi, siam tutti nella stessa barca, questo pianeta. grazie
La giustizia si basa sulla forza, quindi se nessuno può imporre la propria forza sul mondo non può esserci giustizia mondiale.
@@ultracritical2997 la giustizia basata sulla forza ? non vede dove ci stà portando ? mondo orwelliano è dir poco, mi piace più pensare che quel che deve accadere accadrà a prescindere da quello che faremo per evitarlo, grazie comunque per l'intersezione, siamo solo : informazione, memoria compressa e comunicazione, that'it
Magari Italia potesse fare a meno della sudditanza verso Stati Uniti e (soprattutto) Regno Unito. Utopia purtroppo
l'America è stata la nostra Fortuna fino agli anni 2000.
Ora è diventata la nostra Rovina.
Potrei capire quella verso gli usa,capisco meno (ma appunto non ho polemica,solo perche non la capisco non essendo dentro queste dinamiche) quella verso la uk ,che mi pare sempre più marginale ogni decennio che passa sullo scenario mondiale ,anche prima della brexit. Quella verso gli usa invece la intuisco molto più facilmente.
mi apre che UK e francia si stiano italianizzando a tappe forzate e cosi l'europa
Preferisci altre sudditanze?
@@matteom4233 quindi si deve essere necessariamente sudditi? Siamo in un film di Fantozzi?
Incredibile che nell'esposizione dell'analista tedesco non si faccia cenno alle responsabilità della distruzione del North Stream: loro la chiamano alleanza, io la definirei in altro modo
Però l'ospite francese ha chiarito prima molto bene. Ha detto che l'allargamento della NATO e dell'Europa è stato appoggiato dalla Germania. Una Germania che quindi giocava su un doppio tavolo, quello energetico (alleata della Russia) e quello espansivo (alleata della NATO).
Naturalmente la NATO (gli USA) sapevano tutto e avevano avvisato i vertici tedeschi: se la Russia ferma l'espansione europea, allora l'alleanza sul gas salta in aria (nel vero senso della frase).
E così è stato.
@@ValerioBlanco-ip3ku come dire, se non fai come diciamo noi salti. Mi sa tanto di un film anni '60
Il debito con gli States lo abbiamo pagato con interessi del 100%... ed'è giunta l'ora di dire basta! Ma come farlo senza innescare ulteriori meccanismi ritorsivi?? ....
si definisce mafia
I video in lingua originale verranno caricati?
Che la guerra sia stata provocata da USA-UK per soddisfare i loro interessi strategici e egemonici è un dato di fatto: la Nato si è già di fatto allargata e rafforzata sul fianco nord e orientale. La Francia rischia di essere marginalizzata, in Europa dalla Polonia ed in Africa dalla Russia stessa. La Germania e l'Italia sono tutt'ora occupate militarmente. l'Europa è funzionale agli USA solo come proxi contro la Cina, per il resto, come disse una funzionaria americana, "può farsi fottere", ed è quello che sta accadendo.
L'emozione delle chiacchiere
Tanto per schiarirsi le idee in più lingue
La scenografia dei grandi eventi
una propaganda di un'ora e venti minuti
senza una convergenza sul da fare
Il relatore italiano conclude che l'Italia deve continuare a servire l'America
perciò mettiamoci l'anima in pace perché il nostro ruolo é quello della pecora
Insomma si continua a buttare fumo negli occhi, tanto per non vedere lontano
L'imprenditoria fiorente delle chiacchiere con analisi fine a se stesse e seminari
interminabili di nozioni per dar spazio alle successive analisi più speranzose
L'immobilità dell'Europa è patologica invece di cogliere l'attimo e saltare il fosso
ci accontentiamo di respirare aria contaminata, nessuno ha il coraggio di staccare la spina
sarà anche perché ai luminari non butta male
Vecchio stalinista nostalgico, é un incontro teorico analitico di competenti osservatori, non un laboratorio operativo di eversivi sobillatori anti occidentali.
Ed il relatore é quanto c'é di meglio oggi a Limes...
Ovunque non ci sia divinizzazione del Fantabosco putiniano, per voi é propaganda.
Vecchio stalinista nostalgico, é un incontro teorico analitico di competenti osservatori, non un laboratorio operativo di eversivi sobillatori anti occidentali.
Ed il relatore é quanto c'é di meglio oggi a Limes... Ovunque non ci sia divinizzazione del Fantabosco putiniano, per voi é propaganda.
Noi siamo dalla parte giusta? Chi dice così, significa che siamo già in guerra!
Chi fa geopolitica, non dà valori etici o morali alle proprie azioni, ma spiega quali siano le proprie mire e quali i propri competitori o antagonisti!
Ma ci prendiamo per i fondelli?
Sono certi di trovare il terreno adatto per potere prendere tanti per i fondelli😅
Non ha dato nessun giudizio etico o morale. Cito testualmente "Nella politica occidentale noi PENSIAMO che la posizione dell'occidente e' una posizione morale e che siamo dalla parte giusta della storia, noi siamo a favore dei valori, dei diritti dell'uomo le liberta' eccetera.". Non ha espresso un giudizio, ha descritto come l'Occidente si identifica in contrasto agli altri attori geopolitici, e ha anzi criticato il giudizio moralista quando si fa geopolitica. Nessuno ti prende per i fondelli. Semplicemente non hai capito niente e non ti poni neanche il dubbio se hai capito bene o meno. Come lo user qui sotto, che nel torto di non aver capito, crede che gli altri siano pecore.
@@samuelelupinacci6769 affermare che la posizione occidentale sia una posizione "morale", implica che le posizioni non occidentali siano amorali, stessa guisa vale per gli aggettivi che contrassegnano la PARTE ovvero Giusta, significa che le parti altre non siano giuste in toto o in parte. Qundi già si dà un giudizio di valore.
Per quanto riguarda i diritti, secondo me, sarebbbe più corretto parlare di privilegi. Se il diritto viene offerto a una platea maggiore non si svaluta e non perde di valore, viceversa i privilegi sì. Da qui la gara per ottenere le cittadinanze più agognate e le regole sempre più restrittive x donarle... La nostra è inflazionata, quella americana no...
E per mantenere i propri diritti-privilegi non sono forse dispisti a tutto?
Circa la parte giusta, lo pensava anche Hitler di stare quella parte...
Come fanno emergere con limpida impotenza, francesi, tedesch e, italiani non possono più stare ognuno dalla propria parte, ma sono tutti costretti a stare dalla parte giusta, ovvero quella americana, anche quando va palesemente contro i loro interessi.
Per quanto riguarda i non alleati degli americani, crediamo veramente che pensino fermamente di stare dalla parte sbagliata ogni qualvolta divergano i loro interessi da quelli americani?
Gli americani con tutti i loro alleati formano solo la decima parte della popolazione mondiale, quando in America ne prenderanno coscienza, la prenderemo anche noi...
@@piervettori2233 il professore non ha espresso nessun giudizio. Non ha detto che quello che pensiamo sia vero. Ha espresso un dato di fatto, ovvero che la narrazione occidentale batte sul fatto che siamo dalla parte giusta, quella morale ed etica giusta mentre gli altri sbagliano. Non ha detto che la nostra narrazione è giusta o sbagliata. Ogni civilità ha l'ansia narrazione. Il professore ha solo detto quale è quella occidentale. Ha solo sottolineato un dato oggettivo. Sottolineando poi che questo ragionamento non dovrebbe entrare in una discussione geopolitica. Quindi, non ha espresso alcun giudizio. Ha solo descritto quale è la narrazione occidentale.
L'Europa ha un destino geografico con la RUSSIA Nazione importante ed essenziale del Continente Europeo come il blocco culturale, storico piu' importante del vecchio pianeta Terra. Perche' lottare contro il destino ?
Gli Stati Uniti hanno pacificato ed unito il loro continente
MESSICO - USA - CANADA.
Non paragonerei il Canada e il Messico alla Bielorussia.
@@francesconik perché secondo la sua "visione", plasmata dalla Propaganda, la Bielorussia é una terra di ignoranza e arretratezza. Non credo che ció corrisponda al livello culturale e di civiltá di quel paese. E ci sarebbero anche grandi margini di sviluppo economico, come del resto ci sono per la Russia, ma sarebbe necessario che l´Occidente cessasse di mettere i bastoni tra le ruote a quei paesi che esso considera suoi "rivali".
UE dell'Atlantico agli Urali e anglosassoni go home ,come ha preconizzato il geh De Gaulle. 😅😅😅
Per gli Usa è importante che le sue ifabbruche di armi vendano. Quindi non c'è alcun pensiero, rufkessione etc che si possa avere nel mondo più Cooperazione che conflitto. Per l'Europa un pessimo partner.
Mamma mia, livelli altissimi. Ho apprezzato molto l'intervento del Gen. Cucchi e la riflessione sul nostro concetto romantico di Democrazia, tantopiù quando vogliamo esportarla fuori dall' Europa.
L'ospite svedese mi sembra alquanto impreparato e certamente di categoria inferiore rispetto agli altri ospiti
Si, anche a me. Da un panel tecnico uno si aspetta analisi non ideologizzate, mentre lo svedese e' ancora a "Putin vuole conquistare l'Europa".
Mah, insomma, nella seconda parte ne ha dette parecchie di cose... poi lo svedese sta vicino vicino alla Russia... Da lì la minaccia (potenziale) si percepirà sicuramente moltiplicata.
@@UTJK. Si lo so che in Svezia hanno la russofobia. Però pensavo che Limes invitasse qualcuno a parlare di geopolitica e quindi obiettivo, non un semplice cittadino svedese incontrato al bar.
Se posso dare un suggerimento, preferirei ascoltare i relatori parlare nella lingua originale e avere la traduzione con i sottotitoli in italiano. Per inglese e francese direi che si può fare, chi si interessa di relazioni internazionali almeno una delle 2 la sa
Non ci ho capito una mazza della traduzione in tempo reale che parte al minuto 11.07 - ad un certo punto, la traduttrice perde proprio la bussola.
Non è un lavoro semplice. Cerchiamo di essere un filo comprensivi
Ottimo l'intervento tedesco!!
Allora, per il prossimo anno spero ingaggerete dei traduttori più capaci, o quantomeno spieghiate agli ospiti di dare il tempo ai traduttori di parlare, perché altrimenti esce una schifezze il dibattito. In altri panel è stato anche peggio.
Cari signori,nonostante vi sia stato fatto notare da tutti noi utenti,che queste traduzioni simultanee creano una confusione incredibile ,voi continuate ancora a riproporre gli stessi traduttori.
Non metto in dubbio la preparazioni di questi,ma evidentemente non hanno capacità per tradurre simultáneamente, non è possibile che si debba ascoltare una traduzione che neanche in italiano è corretta ..
L'Armata Rossa non esiste da tempo e non può marciare su Berlino, già usare il termine "armata rossa" è fuorviante per non dire peggio...
In Russia le chiamano così, anche se lo fanno solo per abitudine, perchè il nome ufficiale è Forze armate della Federazione Russa.
Cos'è? Una confessione in diretta di quanto già si sapeva?
Senza USA? Impossibile🎉🎉
Bella Davide.... aspetto con ansia i prossimi commenti
Complimenti sempre
Ottimo ragionamento sulla geopolitica attuale. Un saluto a tutti qui dal Brasile.
Magari senza Usa stiamo più tranquilli ⚔️❤️🔥🔥
Finalmente un relatore che analizza i fatti geopolitici senza frasi propagandistiche e segnalando solo fatti documentati. Ce ne è voluto di tempo prima di portare un analisi seria. Geopolitica non vuol dire tifo, vuol dire analisi imparziale e tecnica dei comportamenti delle nazioni sullo scacchiere mondiale. Ammettere che gli americani siano al tracollo e allo stesso tempo cerchino di distrarre tutti da ciò iniziando guerre ovunque, non è fare propaganda, è attenersi ai fatti.
Non e' chiaro, ne' convincente l'ospite svedese..
Si sono accorti di essersi venduti la sovranità e la sicurezza e non sanno come giustificarsi...
La traduzione é orribile. Ma non sarebbe stato meglio ascoltare dall'inglese direttamente???
Lo può fare, c'è il link in descrizione
Ma il francese non si accorge che l'Europa non può accerchiare un paese come la Russia mentre questa accerchia l'Europa attraverso i paesi dell'ex Jugoslavia la turchia e giù fino ai paesi dell'Africa
L'Armata Rossa in più di 2 anni non si schioda dal Donbass come farebbe ad arrivare a Berlino?😂😂😂
Sta combattendo in via indiretta contro la Nato nella sua interezza. Se avesse affrontato l'Ucraina senza aiuti starebbe già campeggiando a Leopoli da più di un anno. Lo scenario di riferimento è quello. Un conflitto senza interventi extra.
o a Lisbona, per parafrasare un famigerato giornalaio italiota.
Putin mi sembra sia stato chiaro….
Con le truppe di terra non è pensabile invadere l Europa stessa cosa che dice Orsini da 2 anni a questa parte
Calenda ebbe il coraggio di dire che, se non fermati, i russi sarebbero arrivati a Kaliningrad (sic!)
Ma invitare un Russo e un Cinese? Questa è propaganda NATO con paroloni. Ma quando il vostro editore è lo stesso di Repubblica non ci si aspetta nulla.
Il dibattito poi? Ma quale?
Guarda che hanno parlato tre giorni interi. Ci sono altri video in cui compaiono. Uno interamente dedicato alla Cina addirittura.
Non c’è soltanto la stupidità che supera l’infinito…ma la follia umana è andata oltre!
Ma che caspita? Il francese sta dicendo le stesse cose che Orsini dice da due anni ed a lui nn lo avete mai invitato? Ma fate sul serio?
Orsini ha deciso di riciclarsi come opinionista e questo non gli giova. Ha avuto anche tanti scivoloni mediatici. E comunque era un esperto di terrorismo, non di geopolitica in senso stretto.
@@UTJK. Come se il terrorismo non fosse esattamente quello.. Tutti i gruppi terroristici sono ONG, per dirla alla Limes.
@@UTJK. peró ci ha preso
@@fiorinosmeraldi7134 e certo, ma se una rivista specializzata lo chiama, è più facile che lo chiama per la sua materia di studio, non per analisi collaterali.
Che meraviglia!
Su quali basi pensiamo che gli USA vogliano una leadership europea dato che sono intervenuti pesantemente per rompere il legame Germania Russia?
Mi rispondo da solo, in effetti dopo viene detto che gli USA vorrebbero una leadership, ma solo in chiave anti Russia. Per cui ci sarà una gara a chi si dimostrerà più antirusso
lLAmerica non è un monolite e ci sono anime e desideri diversi anche nell'establishment. Si alternano momenti di lucidità e momenti di stupidità.
non esiste nessuna politica di accerchiamento nei confronti della Russia, la quale tra l'altro fisiologicamente ha da difendere un territorio molto vasto, quindi è invitabile che sia circondata. Non esiste nessun allargamento Nato, e non conviene a nessuno, che abbia l'obiettivo di minacciare in alcun modo la Russia con chissà quali armi di cui l'UE non dispone. Negli ultimi 30 anni di storia economica, l'UE non ha fatto che aprirsi e rendersi sempre più dipendente dalla Russia in termini di Gas e quant'altro, senza nemmeno rispettare gli obiettivi di spesa minimi imposti dalla Nato stessa. Perciò ad oggi certamente gli USA si sono stufati di farci scudo con l'ombrello nucleare (e forse è un bluff, forse), laddove vedono un continente completamente inerte, non incline a difendere nemmeno se stesso e il proprio sistema di valori fondamentali su cui si fonda l'Europa del dopo guerra. Anzi si cerca in tutti i modi di mantenere in piedi un sistema economico che favorisce gli affari Europei e Russi attraverso un commercio di ogni tipo. Nel frattempo la Russia ricambia con minacce armate, invasioni e cosi via. Imperialismo nella sua forma più subdola. Loro giocano a fare i bulli per davvero, gli USA ci abbandonano e l'UE rimane indifesa, vittima di un paese che ci vuole divisi per poter comandare.
Totalmente in disaccordo. Argomenta come l'espansione della Nato non abbia costituito una minaccia verso la Russia e in altri frangenti e con altri attori, verso la Cina.
Parli come se la Russia fosse stata pronta ad invadere l'intera Europa se fosse mancata la Nato, tutto ciò è risibile.
È tutto assolutamente assurdo. Quanta distruzione e sconvolgimenti nel mondo hanno provocato questi stati uniti. Guidare il mondo?
Gen. Cucchi a braccio vale da solo il prezzo del biglietto!
Sarebbe meglio cambiare la traduttrice perché con questa non si capisce niente, verbi, soggetti, plurali è tutto un casino. Alla fine non si sa che opinione ha espresso questa gente, per quanto brava e importante che sia.
Buongiorno, ottantenne in cerca di SPERANZE credibili , grazie . BUONAVITA.
Molto interessante il dibattito è stato veramente stupendo e utile.
Non senza America ma come superamento migliorativo della Democrazia
Non si possono mettere pezze vecchie su un vestito nuovo. Nuova Costituente Europea e nuovo Soggetto...e via si parte...immediatamente
Andando alle radici della nostra coscienza e civiltà umana
Ma il francese è un il inviato del cremlino? Ha fatto un'analisi a senso unico.
Un po tutti
@@mircus3358 immagino preferiate il tizio svedese.. che arriva dicendo che la russia voleva assoggettare l'europa fin dal 2005 😂😂
@@paulwhite8879 La verità! Infatti mister Sputin (Assassino, Dittatore) nelle interviste che rilascoa in ruzzia dichiara di voler riprendere i confini zaristi, nel suo libro c'è scritto. Tu preferisci chi fa assas.sinare i proprio dissidenti?
@@paulwhite8879 beh sono 10anni che la russia cerca di influenzare l'opinione pubblica occidentale attraverso i social e i partiti amici, i paesi non si assoggettano solo con le armi....
"Provocatorio", non "provocativo". 0:22
Che però sono stati traditi, i trattati di Minsk, ma non dalla Russia.
Con la possibilità permanente dell’incidente sempre dietro l’angolo…prospettiva rassicurante
L'ospite svedese si capisce che e cosi sottomesso da fare una analisi come conviene a lui dicendo un mare di fesserie.
😊
Il livello degli ospiti stranieri è assai basso.
Bello il taglio di capelli del moderatore, primo saccente relatore. Però per quanto volto giovane di Limes, per quanto preparato non potrà mai sostituire Fabbri. Non basta sapere, bisogna saper dare
Tutti bravissimi, il nostro generale umanista mi ha letteralmente entusiasmato! Perché certe notizie che ha dato non sono note al grande pubblico? Perché le sue idee non pervadono e sovrastano un dibattito scialbo e miope?
“Provocativo”? Provocatorio, semmai
si dice anche provocativo
@@KinoglazLulu si usa in ambito medico per indicare un farmaco che provoca degli effetti, ad esempio il vomito. Non c’entra nulla in quel contesto
“ sentire un tedesco che parla di interesse nazionale fa sempre un certo effetto”
Commento decisamente inappropriato .
Imbarazzante
Ma è un congresso di moscoviti?
La voce di Papa Francesco è suono di verità.
Sarebbe ora di emanciparsi
Lo scandinavo sembra più atlantista di uno statunitense, buon pro gli faccia! Ma oramai è una retorica fuori tempo massimo.
Quale armata rossa?
Le forze armate russe,volesse dire....
Anche se fosse la Nato ad attaccare per prima, in modo da disarticolare la reazione russa, se facessero scoppiare i missili balistici nei silos a kaliningrad quali sarebbero le conseguenze x tutta l'Europa?
La NATO ad attaccare? Cioè chi? Americani? Europei?
Sentito Putin? Ha detto che potrebbe usare lo stesso metodo dei paesi NATO e più precisamente fornire le armi russe ai paesi non proprio amici dell' Occidente e si sa per cosa...
Introiettato?Mah...
Inviarti ottimi
Orsini docet
Ma cosa è la satira dell ONU. ?
Non capisco perché nei commenti questo astio verso gli Usa, forse molta gente avrebbe preferito stare nel campo dell'URSS? Inoltre l'indipendenza dell'Italia col debito che ha oppure della UE la vedremo forse nel 2245. 😊
Gli USA sono cambiati molto nel corso dell'ultimo mezzo secolo. Ora sono solo lobby, lobby e lobby. Prima, almeno, c'erano politici con le palle, gente che sapeva il fatto suo. Ora, per dirla alla Travaglio, gli USA devono decidere tra un rincoglionito ed un criminale. Ecco il perche' di tutto questo astio.
Io, per esempio, vorrei stare in Europa.
@@oscarcastri già ci stai....🤗
@@gianlucablengio magari, ci sono più basi americane che Francesi o Tedesche o Italiane...
@@oscarcastri Ovvio, abbiamo perso la guerra del 45. Se fossero basi russe sarebbe assai peggio...
"L'Europa senza America"
Suona meglio il contrario.
Forse bisogna un po' andare avanti rispetto alle ultime cose successe...
Io direi...Fentanyl EU...welcome to America. !!! Ma che vinca Putin. Oh....!!! Magari non me ne frega più niente..
Finalmente l'Europa potrà affrancarsi.
Magari l' Europa potesse essere senza America, ogni nazione sarebbe padrona di sè stessa e non chiavarese degli USA
... piu' AIRBUS per l'Europa ...
Siamo colonia americana....non ci si scappa.....
Ospite italino faceva meglio andare,a casa per merito suo siamo finiti sotto l,america.
Ma la Russia è nostra amica
Non ci tutti purtroppo.
dal 2014 non lo è più, dal 2022 è diventato proprio un nemico.
@@antimopuca8459 e sempre nostra amica siamo noi e la meloni che e vogliamo fsre il nemico di un nistro amico
@@tvtam2023 chi si comporta da nemico è nemico.
mai Putin si è comportato da nemico con Italua gluYsa e ka Gb invece SIIII
Ma il francese è un il inviato del cremlino? Ha fatto un'analisi a senso unico.