Un’intervista bellissima e chiarificatrice di molti aspetti cruciali. La mancanza di un percorso esperienzale l’ho sempre sentita fin dal catechismo, tutto era sempre su un piano esteriore, fatto di codici di condotta sorretti e mantenuti dal regime del giudizio. Tutto ciò mi ha portato a detestare la chiesa fino ad allontanarmene. Non capivo, per esempio, la vergogna che provavo durante la confessione, non credevo nelle preghiere recitate a memoria, odiavo gli occhi addosso che giudicavano la forma. Da adulto mi sono riavvicinato ma ancora soffro ogni volta che durante la messa non c’è un secondo di silenzio, ma solo parole e musica… Grazie Specchio Vuoto, é bello vedere dei giovani così belli e centrati.
Grazie ragazzi, bellissima intervista, mi auguro che andrete avanti su questo tipo di interviste. Avere risposta alle domande dei giovani oggi é fondamentale, bisogna riaprire un dialogo che porti pian piano a riaprire le porte alla Vera Spiritualità e non a quella formalistica e rigida ma priva di reale potere di catarsi.
Grazie per questo bellissimo video. Parla proprio di tutto quello di cui noi occidentali abbiamo bisogno e che in questo momento è difficile da trovare. Momenti come questo sono un grande passo verso la giusto direzione. Grazie al professor Marletta e ai giovanissimi intervistatori che dimostrano come i giovani siano probabilmente i primi ad avere bisogno del recupero della vera Spiritualità.
Bellissima intervista Specchio Vuoto, sarei stato ad ascoltare per ore, davvero complimenti! Un ringraziamento particolare al Professor Marletta per la sua disponibilità e per aver condiviso parte della sua sapiente conoscenza.
Bellissima intervista. Oggi è necessario, più che mai, il recupero di cui parla Marletta. Un ritorno all'Essenza, a ciò che E', e che non può mai allontanarsi veramente. Siamo noi occidentali ad esserci allontananti da questa Essenza oroginaria, mai lei da noi, dunque un recupero è possibile. Grazie mille.
Che meraviglia, intervista stupenda! È molto bello vedere giovani attenti e interessati come voi a queste tematiche, le vostre domande arricchite dalla profondità di Gianluca Marletta sono davvero una grandissima ricchezza! Video davvero profondo, che invita alla riflessione. Grazie di cuore a tutti voi!
Intervista meravigliosa, grazie infinite al prof Marletta che è riuscito a mostrarmi una visione della spiritualità ampia ma allo stesso tempo anche approfondita con dei dettagli specifici, che non avevo mai visto. Vi ringrazio ragazzi per aver permesso tutto ciò, siete speciali !
Grazie mille a tutti voi quattro per questa splendida intervista. Penso sia importantissima per molti che vorranno capire quanto spiegato dal professore in maniera chiara e coinvolgente. Già le sue stesse parole dissipano dubbi e indicano un percorso. Poi ci sarà sempre chi non è pronto e non è in grado di recepire perché incastrato nei sillogismi, moralismi e catechismi citati dal professore. Continuate così. Gradirei tantissimo un'altra puntata. ❤
Intervista bellissima e interessantissima grazie ai ragazzi dello specchio vuoto e a Gianluca Marletta per l'intervento. Spero che le persone riescano a trovare un vero padre spirituale che li possa accompagnare in questo percorso di ricongiungimento con il sacro dentro ognuno di noi. Auguro ad ognuno di non perdere la speranza nel senso più profondo di questo termine
Molto bello vedere dei giovani che si pongono queste domande per cercare di vivere i propri tempi alla luce dello Spirito Cristiano e delle proprie tradizioni. Sono fondamentali delle risposte sapienti e illuminate dall'esperienza.
Bellissima intervista. Ringrazio il professore Marletta per la sua disponibilità e la dissertazione su quelli che sono i temi fondamentali per l'uomo. Un ringraziamento particolare ai giovani intervistatori che hanno posto domande interessanti, profonde e ben articolate. Faccio loro i miei più sinceri complimenti, a dispetto di quanti, generalizzando, etichettano i giovani di oggi con termini non tanto lusinghieri. Sarebbe veramente molto bello dar seguito a quest'intervista con altre. Grazie a Lo Specchio Vuoto.
Spero che questo incontro sia solo il primo di una serie: è molto più di una intervista. È un invito a cogliere l'importanza del cammino spirituale necessario all'uomo. Al di là di tutta la confusione religiosa che regna da troppo tempo ormai, si può riscoprire, come brace che arde sotto alla cenere, un cammino autentico e incontaminato alla portata di tutti. Grazie di cuore.
Grazie professore, è stata un'esperienza bellissima. "Bussate e vi sarà aperto". Noi giovani viviamo in un mondo difficile, il ritorno alla spiritualità è una questione fondamentale del nostro tempo.
Profondissimo. Complimenti a tutti. Il Cattolicesimo è in putrefazione perchè è impermanente come ogni cosa, fatta eccezione per la sua Trascendente Essenza. Ogni cosa è soggetta ad una Nemesi (Karma), nel complesso intreccio di cause ed effetti che creano certe condizioni, e le innumerevoli ombre del Cattolicesimo hanno creato le condizioni affinchè si verifichi il suo inevitabile crollo, quantomeno in questa sua attuale forma. Pazienza. Interessantissimo l'accenno ai cinque passaggi della realizzazione spirituale in chiave cattolica che ho colto intuitivamente. Mi piacerebbe che il professore approfondisse l'argomento.
Siete stati straordinari ragazzi ! Complimenti per questa magnifica intervista! Complimenti anche al professore , intervento davvero eccellente! Condividerò questo video. Un grandissimo e fortissimo abbraccio a tutti voi ragazzi ! Vi auguro Buon anno! Grazie Specchio vuoto. 🙋❤️😘❤️👍
Intervista incredibile, la fluidità sia dell'ospite che dei conduttori la rende veramente piacevole. Il punto di vista di Marletta è molto ampio ed equilibrato.
Grazie per questa bellissima intervista, piena di spunti e di approfondimenti... C'è proprio bisogno di parlare di questi argomenti, sono di grande stimolo, nello spingerci a intraprendere un cammino profondo nello spirito... Molto interessante il tema della sessualità, oggi molto sentito dai giovani che veramente necessiterebbero di una guida O di punti di vista che veramente li aiutino a fare esperienza di sé e conoscersi... Spero ne farete altre di queste interviste, complimenti! Alla prossima
Grazie mille! Grazie al prof. Marletta per le risposte esaustive ed illuminanti, e grazie allo Specchio Vuoto per aver dato l'occasione di intervistarlo.
Bellissimi! Questa intervista mi ha lasciato senza parole, con tre domande si è andati diretti all'essenziale e si è fatta molta chiarezza sulla situazione che viviamo. Spero ne farete altre con Marletta.
Intervista, bellissima che tocca punti importanti del cammino verso la Verità. Bello vedere dei ragazzi che si interrogano su questi livelli di profondità, uno scambio molto profondo... si percepisce anche da parte di Marletta, una grande disponibilità e rispetto per il Sacro. Grazie Specchio Vuoto, ormai ogni video è una garanzia! ❤🔥
Intervista bellissima, con esposizione semplice e chiara e con spunti interessantissimi e molto profondi. Grazie al professor Marletta e grazie agli intervistatori e alle loro domande.
Bellissima e importante conversazione. Alla fine cosa cerca l'uomo se non il Centro di se stesso? Rumi disse: non sei una goccia nell'oceano, sei l'oceano in una goccia. Grazie a tutti e complimenti
Intervista meravigliosa. Grazie per i mille spunti che avete portato. Complimenti ragazzi per l’esposizione e per aver trattato argomenti di cui si parla troppo poco.
Grazie, del video e degli spunti di riflessione; seppure condivisibile il destino dell'architettura attuale, del suo motore interno, che effettivamente la ha scissa di ogni aspetto simbolico, trovo un po troppo tranciati e squilibrati i pesi tra l'architettura barocca e quella gotica. Vedere le cattedrali gotiche, come Notre Dame, come luogo che custodisce una grandezza misteriosa percepibile da persone di qualunque credo e Sant'Ivo alla Sapienza o la Cupola della Sindone alla stregua di una balera, frutto di un "effetto speciale" tutto umano, segna un fraintendimento, o un giudizio estetico che si ferma alla forma esteriore. Rimangono le ossature misteriose in entrambe, come lo sono presenti sia nell'architetture Romanica che in quella Greca, sebbene distanti secoli. Queste architetture seppure diverse nell'apparenza, sono la manifestazione di una visione, di un sentire, che potremmo definire "a-umano". Entrambe frutto di una ispirazione che seppure plasma la forma veicola il "mistero" e il simbolo ; diverso, in effetti, il caso dell'architettura contemporanea che per lo più veicola la speculazione mentale, il razionalismo, il funzionalismo, che per l'appunto interrompono qualsiasi collegamento al simbolo.
Personalmente la cosa che mi spaventa di più dell'epoca attuale è la condizione di deserto interiore che l'umanità, collettivamente e senza esclusione dei giovani, sta' attraversando. L'unica via d'uscita sta in un ritorno all'essenza mistica della vita ed in una reale trasformazione interiore, evento che non si può verificare ove la ricerca si limiti alla sola speculazione teologica del senso dell'esistenza, o peggio ancora alla mera credenza di precetti morali eteroimposti, subiti dall'anima, piuttosto che realizzati e fatti propri.
Come buddista condivido la visione cristiana del Professore e nel buddismo è così da sempre. Penso che con una struttura di potere come quella vaticana la realizzazione del cristianesimo sia impossibile.
Grazie per il commento. Il parallelo col buddhismo, che mai deve scadere nel sincretismo, è per noi interessante e giusto. Vorremmo però ricordare che, al netto di qualsiasi altra considerazione, la Chiesa Cattolica ha preservato il patrimonio spirituale cristiano in occidente, e ci ha consentito, attraverso il filtro di quest'ultimo, di conoscere anche l'antichità classica. Senza Chiesa Cattolica, non ci sarebbe potuto essere alcun Cristianesimo.
@LoSpecchioVuoto più che il vaticano, che personalmente distinguo dal cristianesimo, direi che chi ha costruito e permesso l'esperienza cristiana sono stati i santi, quelli veri, che sono intoccabili e sempre contrastati dal vaticano.
Il cattolicesimo ha perso il senso della metafisica e quindi il significato dei simboli del Vangelo e dell'Antico Testamento. Grazie per questa intervista molto importante per ritornare nella Tradizione religiosa del cristianesimo.
Buongiorno. Al min 0:42 mi stava già partendo il commento impulsivo. L intervistatore dice: quello di cui si parla di meno è il Cattolicesimo. Sarebbe stato opportuno dire “si parla meno di Cristianesimo” e lo dico con serenità. La Chiesa Cattolica oggi dovrebbe proprio ripartire dalla riscoperta del Cristianesimo, dovrebbe ripartire dalle sue radici, annaffiare nuovamente il suo giardino che oramai è un deserto. Fortunatamente Marletta ha spiegato bene come stanno le cose e ha riaddrizzato la discussione. Misticismo altro punto! Il Misticismo è una pratica passiva a differenza dell Iniziazione che è una pratica attiva: volontariamente si intraprende un cammino anche Rituale per conoscere se stessi e capire, comprendere o quanto meno avvicinarsi ai Misteri. La Chiesa Cattolica dovrebbe riprendere a parlare di Iniziazione. Anche qui Marletta riaddriza il tiro e definisce bene i concetti ed i tempi. I Simboli e Simbolismo: qui si apre un mondo. Simboli sono strumenti interiori che ci permettono di comprendere ( nb non conoscere) noi stessi in rapporto a ciò che ci circonda. Ci aiutano a comprendere come agiamo o come dovremmo agire o vivere. Grazie allo Specchio Vuoto per questa bella intervista ed un Fraterno Abbraccio 🤗🤗🤗 al Prof Marletta.
Dispiace vedere già negli argomenti iniziali la non conoscenza del cattolicesimo. Segue una comparazione degradante ad altre religioni. "Lo specchio vuoto" si prefigge di indagare in più direzioni ma se volete trattare della tradizione cattolica senza mettere in scena un falso confronto teologico è consigliabile almeno un contraddittorio per esempio con Don Curzio Nitoglia che è a vostra disposizione. Riguardo all'assenza della pratica ascetica, quale percorso avrebbe seguito l'autore per dire che non esiste? Si fidi che esiste e si informi. Un saluto cordiale.
Non sono d’accordo laddove dice che la penitenza non sarebbe necessaria e che non servono mortificazioni: schiere di santi di tutti i tempi hanno patito volontariamente sofferenze di ogni genere offrendole a Dio in espiazione dei peccati propri e del mondo intero, ed è quello che continua a chiedere anche la Vergine: penitenza. Non è una semplice conversione del cuore. Il professor Marletta è bravo e colto, ma molto incline a certe argomentazioni spiritualistiche che nulla hanno a che vedere con il Vangelo. Non sono neanche d’accordo quando dice che la “rigidità” che avrebbe avuto prima la Chiesa Cattolica adesso non sarebbe più necessaria: al contrario, di questi tempi occorre essere ancora più stretti, altrimenti si finisce per dire “che male c’è?” ad ogni cosa, allontanandosi sempre di più da Cristo.
Errore molto grave, l'uomo non è Dio, non è essenza divina, non è scintilla divina: l'uomo non ha nulla di Dio. E' uomo, appunto: è creatura e non Creatore! Non entro nel merito del piano dottrinale della Chiesa Cattolica ma mi rimetto esclusivamente alla razionalità ed al buon senso che appartiene a tutti noi. Come fa un Dio ad essere Dio senza saperlo? Basterebbe questo semplice ragionamento a far sobbalzare sulla sedia. Nell'antico testamento gli DEI sono un sinonimo di GIUDICI e più in generale, di persone che esercitano una autorità in Terra.
Premettendo che Lo Specchio Vuoto non si identifica con le opinioni degli intervistati, è comunque opportuno contestualizzare un'affermazione prima di fare valutazioni affrettate. L'idea di "divinizzare" sé stessi tramite la pratica spirituale è stata anzitutto proposta dal professor Marletta attribuendola al Cristianesimo Ortodosso, in opposizione alla più netta distinzione presente nel Cattolicesimo tra Creatore e creatura; in ogni caso si parla di "diventare immagine di Cristo", non di fare di sé stessi un Dio, concezione luciferina alla quale sia noi che il professore siamo completamente estranei. È stato poi da noi chiarificato che il "diventare Cristo" di cui sopra non significhi voler elevare la propria umanità oltre i limiti che le sono concessi per sua natura, ma accedere alla Verità che abita in ognuno di noi: "in interiore homine habitat veritas", citando Agostino. "L'uomo non ha nulla di Dio" è un'affermazione dubbia e discutibile. L'uomo possiede una sovranatura, che lo accomuna agli angeli, e che è immagine di Dio stesso; questo lo si può affermare anche solo riferendosi alla comune teologia, senza timore di essere tacciati di gnosticismo (consigliamo a proposito il Compendio di Teologia Ascetica e Mistica di Adolphe Tanquerey, e la playlist relativa ad esso presente sul nostro canale). Quanto alla sua domanda: "come fa un Dio ad essere un Dio senza saperlo?", da una parte rimandiamo a quanto scritto poc'anzi; dall'altra, le facciamo notare che, lungi dall'essere questa una inoppugnabile prova argomentativa, essa consiste in un artificio retorico basato unicamente sulle parole. Ci limitiamo ad indicare nel Silenzio l'unica risposta a questa, e, se vogliamo, a tutte le domande. Grazie del commento, buona giornata
Ho ascoltato solo l'inizio della vostra.... conferenza la quale,sulla base del ...libro,in pratica, nel suo modo dà consigli x come migliorare....spiritualmente la Chiesa e il mondo.Ma,vi prego ! In questo tempo di caos universale l'unica consapevolezza indispensabile da fare propria è quella della necessità di Impegnarsi tutti uniti ,oltre con la preghiera e suppliche allo SS.,formare seminari x riflettere sul modo x Attirarlo nuovamente sulla Chiesa come ai tempi dei primi Apostoli con una nuova Pentecoste di Fuoco .Con il Sinodo Universale potrebbe avverarsi tutto questo e allora dopo,il caos piano piano scomparirà x lasciare il posto al Regno promesso
Grazie mille al professore al canale a voi tutti.ho iniziato il primo ascolto dell anno con voi e ne sono molto nutrita e grata.❤
Un’intervista bellissima e chiarificatrice di molti aspetti cruciali. La mancanza di un percorso esperienzale l’ho sempre sentita fin dal catechismo, tutto era sempre su un piano esteriore, fatto di codici di condotta sorretti e mantenuti dal regime del giudizio. Tutto ciò mi ha portato a detestare la chiesa fino ad allontanarmene. Non capivo, per esempio, la vergogna che provavo durante la confessione, non credevo nelle preghiere recitate a memoria, odiavo gli occhi addosso che giudicavano la forma. Da adulto mi sono riavvicinato ma ancora soffro ogni volta che durante la messa non c’è un secondo di silenzio, ma solo parole e musica…
Grazie Specchio Vuoto, é bello vedere dei giovani così belli e centrati.
Grazie ragazzi, bellissima intervista, mi auguro che andrete avanti su questo tipo di interviste.
Avere risposta alle domande dei giovani oggi é fondamentale, bisogna riaprire un dialogo che porti pian piano a riaprire le porte alla Vera Spiritualità e non a quella formalistica e rigida ma priva di reale potere di catarsi.
Ragazzi, questa intervista è FANTASTICA!!! Fa pulizia, è chiarificatrice. Da diffondere ovunque!
Grazie per questo bellissimo video. Parla proprio di tutto quello di cui noi occidentali abbiamo bisogno e che in questo momento è difficile da trovare.
Momenti come questo sono un grande passo verso la giusto direzione.
Grazie al professor Marletta e ai giovanissimi intervistatori che dimostrano come i giovani siano probabilmente i primi ad avere bisogno del recupero della vera Spiritualità.
Bellissima intervista Specchio Vuoto, sarei stato ad ascoltare per ore, davvero complimenti! Un ringraziamento particolare al Professor Marletta per la sua disponibilità e per aver condiviso parte della sua sapiente conoscenza.
Bellissima intervista. Oggi è necessario, più che mai, il recupero di cui parla Marletta. Un ritorno all'Essenza, a ciò che E', e che non può mai allontanarsi veramente. Siamo noi occidentali ad esserci allontananti da questa Essenza oroginaria, mai lei da noi, dunque un recupero è possibile. Grazie mille.
Che meraviglia, intervista stupenda! È molto bello vedere giovani attenti e interessati come voi a queste tematiche, le vostre domande arricchite dalla profondità di Gianluca Marletta sono davvero una grandissima ricchezza! Video davvero profondo, che invita alla riflessione. Grazie di cuore a tutti voi!
Ragazzi delle specchio vuoto se volete far arrivare certe tematiche a tanti, continuate con queste interviste
Io vi seguo... Bravi
Grazie a tutti! Attendevo questo video da tempo.
Intervista meravigliosa, grazie infinite al prof Marletta che è riuscito a mostrarmi una visione della spiritualità ampia ma allo stesso tempo anche approfondita con dei dettagli specifici, che non avevo mai visto. Vi ringrazio ragazzi per aver permesso tutto ciò, siete speciali !
Grazie mille a tutti voi quattro per questa splendida intervista. Penso sia importantissima per molti che vorranno capire quanto spiegato dal professore in maniera chiara e coinvolgente. Già le sue stesse parole dissipano dubbi e indicano un percorso. Poi ci sarà sempre chi non è pronto e non è in grado di recepire perché incastrato nei sillogismi, moralismi e catechismi citati dal professore. Continuate così. Gradirei tantissimo un'altra puntata. ❤
Intervista bellissima e interessantissima grazie ai ragazzi dello specchio vuoto e a Gianluca Marletta per l'intervento.
Spero che le persone riescano a trovare un vero padre spirituale che li possa accompagnare in questo percorso di ricongiungimento con il sacro dentro ognuno di noi.
Auguro ad ognuno di non perdere la speranza nel senso più profondo di questo termine
Molto bello vedere dei giovani che si pongono queste domande per cercare di vivere i propri tempi alla luce dello Spirito Cristiano e delle proprie tradizioni.
Sono fondamentali delle risposte sapienti e illuminate dall'esperienza.
Bellissima intervista. Ringrazio il professore Marletta per la sua disponibilità e la dissertazione su quelli che sono i temi fondamentali per l'uomo. Un ringraziamento particolare ai giovani intervistatori che hanno posto domande interessanti, profonde e ben articolate. Faccio loro i miei più sinceri complimenti, a dispetto di quanti, generalizzando, etichettano i giovani di oggi con termini non tanto lusinghieri. Sarebbe veramente molto bello dar seguito a quest'intervista con altre. Grazie a Lo Specchio Vuoto.
Spero che questo incontro sia solo il primo di una serie: è molto più di una intervista. È un invito a cogliere l'importanza del cammino spirituale necessario all'uomo.
Al di là di tutta la confusione religiosa che regna da troppo tempo ormai, si può riscoprire, come brace che arde sotto alla cenere, un cammino autentico e incontaminato alla portata di tutti.
Grazie di cuore.
Grazie professore, è stata un'esperienza bellissima. "Bussate e vi sarà aperto".
Noi giovani viviamo in un mondo difficile, il ritorno alla spiritualità è una questione fondamentale del nostro tempo.
Profondissimo. Complimenti a tutti.
Il Cattolicesimo è in putrefazione perchè è impermanente come ogni cosa, fatta eccezione per la sua Trascendente Essenza.
Ogni cosa è soggetta ad una Nemesi (Karma), nel complesso intreccio di cause ed effetti che creano certe condizioni, e le innumerevoli ombre del Cattolicesimo hanno creato le condizioni affinchè si verifichi il suo inevitabile crollo, quantomeno in questa sua attuale forma. Pazienza.
Interessantissimo l'accenno ai cinque passaggi della realizzazione spirituale in chiave cattolica che ho colto intuitivamente. Mi piacerebbe che il professore approfondisse l'argomento.
Siete stati straordinari ragazzi ! Complimenti per questa magnifica intervista! Complimenti anche al professore , intervento davvero eccellente! Condividerò questo video. Un grandissimo e fortissimo abbraccio a tutti voi ragazzi ! Vi auguro Buon anno! Grazie Specchio vuoto. 🙋❤️😘❤️👍
Intervista incredibile, la fluidità sia dell'ospite che dei conduttori la rende veramente piacevole. Il punto di vista di Marletta è molto ampio ed equilibrato.
Grazie per questa bellissima intervista, piena di spunti e di approfondimenti... C'è proprio bisogno di parlare di questi argomenti, sono di grande stimolo, nello spingerci a intraprendere un cammino profondo nello spirito... Molto interessante il tema della sessualità, oggi molto sentito dai giovani che veramente necessiterebbero di una guida O di punti di vista che veramente li aiutino a fare esperienza di sé e conoscersi... Spero ne farete altre di queste interviste, complimenti! Alla prossima
Grazie mille! Grazie al prof. Marletta per le risposte esaustive ed illuminanti, e grazie allo Specchio Vuoto per aver dato l'occasione di intervistarlo.
Contenuti di altissimo livello. Grazie Specchio Vuoto.
Bellissimi! Questa intervista mi ha lasciato senza parole, con tre domande si è andati diretti all'essenziale e si è fatta molta chiarezza sulla situazione che viviamo. Spero ne farete altre con Marletta.
Intervista, bellissima che tocca punti importanti del cammino verso la Verità. Bello vedere dei ragazzi che si interrogano su questi livelli di profondità, uno scambio molto profondo... si percepisce anche da parte di Marletta, una grande disponibilità e rispetto per il Sacro. Grazie Specchio Vuoto, ormai ogni video è una garanzia! ❤🔥
Intervista bellissima, con esposizione semplice e chiara e con spunti interessantissimi e molto profondi. Grazie al professor Marletta e grazie agli intervistatori e alle loro domande.
Intervista molto interessante e stimolante.
Grazie allo Specchio Vuoto e al Professore Marletta.
Grazie . Questa intervista è una cosa bellissima .
Questa intervista è un'opera d'Arte com la A maiuscola, grazie mille a tutti !!
Bellissima e importante conversazione. Alla fine cosa cerca l'uomo se non il Centro di se stesso? Rumi disse: non sei una goccia nell'oceano, sei l'oceano in una goccia.
Grazie a tutti e complimenti
Bellissimo video!! Grazie ❤
Intervista meravigliosa. Grazie per i mille spunti che avete portato. Complimenti ragazzi per l’esposizione e per aver trattato argomenti di cui si parla troppo poco.
Questa è bellezza.
Grazie.
Grazie, intervista molto stimolante
Ringrazio vivamente Gianluca Marletta e gli amici de Lo Specchio Vuoto, per l'interessantissima intervista.
Grandi ragazzi!
Grazie, del video e degli spunti di riflessione; seppure condivisibile il destino dell'architettura attuale, del suo motore interno, che effettivamente la ha scissa di ogni aspetto simbolico, trovo un po troppo tranciati e squilibrati i pesi tra l'architettura barocca e quella gotica. Vedere le cattedrali gotiche, come Notre Dame, come luogo che custodisce una grandezza misteriosa percepibile da persone di qualunque credo e Sant'Ivo alla Sapienza o la Cupola della Sindone alla stregua di una balera, frutto di un "effetto speciale" tutto umano, segna un fraintendimento, o un giudizio estetico che si ferma alla forma esteriore. Rimangono le ossature misteriose in entrambe, come lo sono presenti sia nell'architetture Romanica che in quella Greca, sebbene distanti secoli. Queste architetture seppure diverse nell'apparenza, sono la manifestazione di una visione, di un sentire, che potremmo definire "a-umano". Entrambe frutto di una ispirazione che seppure plasma la forma veicola il "mistero" e il simbolo ; diverso, in effetti, il caso dell'architettura contemporanea che per lo più veicola la speculazione mentale, il razionalismo, il funzionalismo, che per l'appunto interrompono qualsiasi collegamento al simbolo.
Personalmente la cosa che mi spaventa di più dell'epoca attuale è la condizione di deserto interiore che l'umanità, collettivamente e senza esclusione dei giovani, sta' attraversando. L'unica via d'uscita sta in un ritorno all'essenza mistica della vita ed in una reale trasformazione interiore, evento che non si può verificare ove la ricerca si limiti alla sola speculazione teologica del senso dell'esistenza, o peggio ancora alla mera credenza di precetti morali eteroimposti, subiti dall'anima, piuttosto che realizzati e fatti propri.
Come buddista condivido la visione cristiana del Professore e nel buddismo è così da sempre.
Penso che con una struttura di potere come quella vaticana la realizzazione del cristianesimo sia impossibile.
Grazie per il commento.
Il parallelo col buddhismo, che mai deve scadere nel sincretismo, è per noi interessante e giusto.
Vorremmo però ricordare che, al netto di qualsiasi altra considerazione, la Chiesa Cattolica ha preservato il patrimonio spirituale cristiano in occidente, e ci ha consentito, attraverso il filtro di quest'ultimo, di conoscere anche l'antichità classica.
Senza Chiesa Cattolica, non ci sarebbe potuto essere alcun Cristianesimo.
@LoSpecchioVuoto più che il vaticano, che personalmente distinguo dal cristianesimo, direi che chi ha costruito e permesso l'esperienza cristiana sono stati i santi, quelli veri, che sono intoccabili e sempre contrastati dal vaticano.
Il cattolicesimo ha perso il senso della metafisica e quindi il significato dei simboli del Vangelo e dell'Antico Testamento. Grazie per questa intervista molto importante per ritornare nella Tradizione religiosa del cristianesimo.
Buongiorno. Al min 0:42 mi stava già partendo il commento impulsivo. L intervistatore dice: quello di cui si parla di meno è il Cattolicesimo. Sarebbe stato opportuno dire “si parla meno di Cristianesimo” e lo dico con serenità. La Chiesa Cattolica oggi dovrebbe proprio ripartire dalla riscoperta del Cristianesimo, dovrebbe ripartire dalle sue radici, annaffiare nuovamente il suo giardino che oramai è un deserto. Fortunatamente Marletta ha spiegato bene come stanno le cose e ha riaddrizzato la discussione. Misticismo altro punto! Il Misticismo è una pratica passiva a differenza dell Iniziazione che è una pratica attiva: volontariamente si intraprende un cammino anche Rituale per conoscere se stessi e capire, comprendere o quanto meno avvicinarsi ai Misteri. La Chiesa Cattolica dovrebbe riprendere a parlare di Iniziazione. Anche qui Marletta riaddriza il tiro e definisce bene i concetti ed i tempi. I Simboli e Simbolismo: qui si apre un mondo. Simboli sono strumenti interiori che ci permettono di comprendere ( nb non conoscere) noi stessi in rapporto a ciò che ci circonda. Ci aiutano a comprendere come agiamo o come dovremmo agire o vivere. Grazie allo Specchio Vuoto per questa bella intervista ed un Fraterno Abbraccio 🤗🤗🤗 al Prof Marletta.
Dispiace vedere già negli argomenti iniziali la non conoscenza del cattolicesimo. Segue una comparazione degradante ad altre religioni.
"Lo specchio vuoto" si prefigge di indagare in più direzioni ma se volete trattare della tradizione cattolica senza mettere in scena un falso confronto teologico è consigliabile almeno un contraddittorio per esempio con Don Curzio Nitoglia che è a vostra disposizione.
Riguardo all'assenza della pratica ascetica, quale percorso avrebbe seguito l'autore per dire che non esiste?
Si fidi che esiste e si informi.
Un saluto cordiale.
Ma questo Marletta non è forse un sufista, cioè uno gnostico dell'islam? se si perché parla sempre di Chiesa Cattolica? parlasse di islam una volta
E' cattolico.
Non sono d’accordo laddove dice che la penitenza non sarebbe necessaria e che non servono mortificazioni: schiere di santi di tutti i tempi hanno patito volontariamente sofferenze di ogni genere offrendole a Dio in espiazione dei peccati propri e del mondo intero, ed è quello che continua a chiedere anche la Vergine: penitenza. Non è una semplice conversione del cuore. Il professor Marletta è bravo e colto, ma molto incline a certe argomentazioni spiritualistiche che nulla hanno a che vedere con il Vangelo. Non sono neanche d’accordo quando dice che la “rigidità” che avrebbe avuto prima la Chiesa Cattolica adesso non sarebbe più necessaria: al contrario, di questi tempi occorre essere ancora più stretti, altrimenti si finisce per dire “che male c’è?” ad ogni cosa, allontanandosi sempre di più da Cristo.
Errore molto grave, l'uomo non è Dio, non è essenza divina, non è scintilla divina: l'uomo non ha nulla di Dio.
E' uomo, appunto: è creatura e non Creatore!
Non entro nel merito del piano dottrinale della Chiesa Cattolica ma mi rimetto esclusivamente alla razionalità ed al buon senso che appartiene a tutti noi.
Come fa un Dio ad essere Dio senza saperlo? Basterebbe questo semplice ragionamento a far sobbalzare sulla sedia.
Nell'antico testamento gli DEI sono un sinonimo di GIUDICI e più in generale, di persone che esercitano una autorità in Terra.
Premettendo che Lo Specchio Vuoto non si identifica con le opinioni degli intervistati, è comunque opportuno contestualizzare un'affermazione prima di fare valutazioni affrettate.
L'idea di "divinizzare" sé stessi tramite la pratica spirituale è stata anzitutto proposta dal professor Marletta attribuendola al Cristianesimo Ortodosso, in opposizione alla più netta distinzione presente nel Cattolicesimo tra Creatore e creatura; in ogni caso si parla di "diventare immagine di Cristo", non di fare di sé stessi un Dio, concezione luciferina alla quale sia noi che il professore siamo completamente estranei.
È stato poi da noi chiarificato che il "diventare Cristo" di cui sopra non significhi voler elevare la propria umanità oltre i limiti che le sono concessi per sua natura, ma accedere alla Verità che abita in ognuno di noi: "in interiore homine habitat veritas", citando Agostino.
"L'uomo non ha nulla di Dio" è un'affermazione dubbia e discutibile. L'uomo possiede una sovranatura, che lo accomuna agli angeli, e che è immagine di Dio stesso; questo lo si può affermare anche solo riferendosi alla comune teologia, senza timore di essere tacciati di gnosticismo (consigliamo a proposito il Compendio di Teologia Ascetica e Mistica di Adolphe Tanquerey, e la playlist relativa ad esso presente sul nostro canale).
Quanto alla sua domanda: "come fa un Dio ad essere un Dio senza saperlo?", da una parte rimandiamo a quanto scritto poc'anzi; dall'altra, le facciamo notare che, lungi dall'essere questa una inoppugnabile prova argomentativa, essa consiste in un artificio retorico basato unicamente sulle parole.
Ci limitiamo ad indicare nel Silenzio l'unica risposta a questa, e, se vogliamo, a tutte le domande.
Grazie del commento, buona giornata
A me piacciono le chiese barocche. Non sono d' accordo su questa analisi dell' arte cristiana.
Ho ascoltato solo l'inizio della vostra.... conferenza la quale,sulla base del ...libro,in pratica, nel suo modo dà consigli x come migliorare....spiritualmente la Chiesa e il mondo.Ma,vi prego ! In questo tempo di caos universale l'unica consapevolezza indispensabile da fare propria è quella della necessità di Impegnarsi tutti uniti ,oltre con la preghiera e suppliche allo SS.,formare seminari x riflettere sul modo x Attirarlo nuovamente sulla Chiesa come ai tempi dei primi Apostoli con una nuova Pentecoste di Fuoco .Con il Sinodo Universale potrebbe avverarsi tutto questo e allora dopo,il caos piano piano scomparirà x lasciare il posto al Regno promesso