Libri autori e bouganville edizione 25 - Luciano Mirone presenta il suo libro IL CASO MARTOGLIO

IL CASO MARTOGLIO di Luciano Mirone
Morte casuale o assassinio? Storia banale o banalizzazione della storia per occultare movente e mandanti? Cosa c'entra la fine di Nino Martoglio con il delitto Matteotti?
Intellettuale scomodo, socialista intransigente, fondatore del teatro siciliano, maestro di palcoscenico di Pirandello, pioniere del cinema "muto" e ispiratore del neorealismo di Visconti, De Sica e Rossellini, Martoglio e amato dal popolo e odiato dai "poteri forti".
In questo libro, gli inconfessabili retroscena nascosti per oltre cento anni.
LUCIANO MIRONE, gioralnsta, ha lavorato anche con il Giornale di Sicilia, I Siciliani di Giuseppe Fava, La Repubblica, il Venerdì di Repubblica, Left e Diario.
Fondatore del periodico giovanile Lo Scarabeo, dirige il quotidiano online L'Informaziane.
Ha realizzato quattordici libri, fra cui Gli insabbiati, A Palermo per morire, Un "suicidio" di mafia (Castelvecchi), Le città della luna (Rubbettino), L'antiquario di Greta Garbo (A&B), Il futuro è adesso (con Leoluca Orlando, Melampo editore), / set delle meraviglie e Itaca (L'Informazione). Ha redatto itesti della graphic novel (con disegni di Antonio Bonanno) Cosimo Cristina. Il "cronista ragazzino" ucciso dalla mafia (Round Robin).
È autore del monologo Uno scandalo italiano
(da L'informazione.eu)
Scrive Giacomo Pilati:
Con Luciano Mirone e il suo "Caso Martoglio è calato il sipario ieri sera sulla
venticinquesima edizione della rassegna letteraria che anche quest'anno ha visto uno straordinario coinvolgimento di villeggianti, turisti e residenti. Paolo Graziano, Giuseppe Prima, Santo Graziano e uno strepitoso Bartolo Sieli protagonisti da 50 anni del teatro sanvitese, si sono avvicendati sul palco, ciascuno con I proprio bagaglio di Martoglio, a scandire le vicende misteriose sulla morte del grande commediografo siciliano narrate da Mirone. Mai come in questo caso i ringraziamenti sono parte integrante del successo del festival. Filippa Pellegrino che insieme a me da 25 anni costruisce pezzo per pezzo l'organizzazione della manifestazione e lo fa con professionalità e amore. E poi Francesco La Sala Sindaco di San Vito Lo Capo sempre presente e primo supporter della squadra, ieri sera ha voluto incidere in una targa la gratitudine del paese per il contributo dato dalla rassegna e questo gesto mi ha
commosso.' L'assessora alla cultura Francesca Vultaggio ,partner prezioso di tutta la manifestazione il suo sostegno non è mancato mai. Paolo Graziano presidente della Pro loco, anche lui sulla scena del festival fin dall'inizio,
organizzatore e soprattutto primo tifoso dalla rassegna. Un rinaraziamanto particotare ar consigito comunale e alla giunta per l'adesione appassionata al progetto. E poi un grazie a Mario Piazza, che guida gli ospiti fra le bellezze della costa, E grazie a Santo Graziano, Ciccio Graziano, Leonardo Sieli per la loro puntuale disponibilità, a Santino Graziano per i vini della cantina Chitarra, ai ristoratori sponsor, Taham, Rais, Trionfo di gola, 50 passi, Il cozzaro, Amuri', Azzurra Macari. La loro cucina è un valore aggiunto. Grazie alla libreria del Corso di Teresa Stefanetti per il supporto. E grazie a chi crede al potere salvifico dei libri e delle parole. Arrivederci al prossimo anno