LIBERALISMO, SOCIALISMO, DEMOCRAZIA ● Umberto Cerroni

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  • เผยแพร่เมื่อ 31 ม.ค. 2025
  • 1993 - Enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche
    Il giurista italiano Umberto Cerroni (Lodi, 5 aprile 1926 - Roma, 27 aprile 2007) spiega che con i tre termini in gioco, liberalismo, socialismo e democrazia, sottintendiamo una serie differenti di oggetti e problemi, essendo per un verso sistemi ideali, per un altro movimenti di uomini e sistemi di organizzazione degli stati, premessa fondamentale per chiarire che siamo di fronte a intrecci di piani differenti che si integrano o si accavallano nei differenti periodi storici. La distinzione, dunque, è pensata a scopo prevalentemente concettuale.
    La nascita del liberalismo è il momento emergente della modernizzazione sociale, a cavallo tra il ‘700 e l’800, e in quel periodo storico si assiste alla messa in crisi degli stati assolutistici, alla critica di una concezione secolare del mondo e al rilancio dei temi della razionalità come principio ispiratore dei comportamenti sociali.
    La fiducia nella ragione spinge il liberalismo a lasciare nell’oscurità temi che successivamente saranno sollevati da movimenti socialisti che atterranno alle situazioni sociali determinate in cui l’individuo viene calato. Il liberalismo dunque debutta come una teoria generale di un mondo in competizione mentre la successiva critica socialista sottolinea il momento della solidarietà di gruppi umani legati dai medesimi interessi.
    Ovviamente, spiega Cerroni, anche il liberalismo contempla, in nuce, alcuni temi sociali che coinvolgono masse crescenti di uomini e popoli. Lo stato di diritto kantiano è lo stato in cui la ragione domina in via esclusiva e in cui la legge è l’incarnazione della ragione, da qui un’attenzione prevalente alla elaborazione razionale dei comandi giuridici e una minore attenzione alla motivazione di tali comportamenti. Il primato della ragione per Kant è ottenuto eludendo le componenti della sensibilità individuale.
    In Tocqueville, successivamente, la riflessione liberale sarà incentrata sul tema dell’associazionismo, del tutto assente in Kant. Nelle costituzioni liberali europee dunque, per lungo tempo si continua a mettere al bando quell’associazionismo che invece sarà al centro dell’organismo nazionale americano. La cosa più affascinante è che la macchina statale, nell’800, va modificandosi attraverso le grandi organizzazioni di massa che fanno capo a movimenti di matrice socialista e democratica. La sovranità non deriverà più da Dio ma dal popolo, divenendo un punto centrale della moderna organizzazione liberale.
    Riferimenti bibliografici:
    Cerroni Umberto, Individuo e persona nella democrazia, Milano, Giuffrè, 1959.
    Cerroni Umberto, Teoria della società di massa, Editori Riuniti, 1983.
    Cerroni Umberto, Globalizzazione e democrazia, Lecce, Manni, 2002.

ความคิดเห็น • 7

  • @andreafedeli8532
    @andreafedeli8532 2 ปีที่แล้ว

    Grazie Andrea di aver condiviso questo video

    • @AndreaCirla
      @AndreaCirla  2 ปีที่แล้ว

      Prego, non c'è di che!

  • @rossellapera1821
    @rossellapera1821 ปีที่แล้ว +2

    Mi permetto di segnalare delle imprecisioni, abbastanza rilevanti. Il pensiero liberale nasce esattamente un secolo prima di quanto indicato, ovvero tra XVII e XVIII secolo, in Inghilterra. L'esponente principale è John Locke, il cui pensiero pervaso di giusnaturalismo va ad opporsi a quello di Hobbes e del suo stato Leviatano.
    E' metodologicamente scorretto comparare socialismo e liberalismo con la democrazia: i primi riguardano la sfera del pensiero, la seconda è invece una forma di Stato che può esistere sia in presenza di uno stato socialista, sia in presenza di uno stato liberale.
    Non è grazie alla diffusione del pensiero socialista che avviene l'emancipazione da Dio, questa è infatti frutto del pensiero illuminista e liberale, come è dimostrato dai motti e dagli sviluppi successivi alla Rivoluzione Americana prima e Francese poi.
    Alexis de Tocqueville nelle due "Democrazie" tratta il tema dell'associazionismo ma, specifica anche che esso può risultare funzionale solo in territorio statunitense. E' importante differenziare l'associazionismo di stampo anglosassone, dalle società di mutuo soccorso che, frutto di una tradizione strettamente europea, fungeranno da precursori dei movimenti socialisti. L'associazionismo di cui parla Tocqueville rifugge la politica e la sua analisi; potremmo dire che è più affine a tutti quei movimenti della "società civile" che hanno iniziato a diffondersi in Italia dagli anni 90, e che hanno contribuito in maniera non marginale all'allontanamento dei cittadini dalla politica.
    Il socialismo andrebbe poi declinato. Nasce naturalmente bifido: da una parte il socialismo riformista, che prende le distanze dalla violenza e dal determinismo storico di stampo marxista (in Italia rappresentato dal PSI), dall'altra il socialismo massimalista, la cui evoluzione è il comunismo. Nel comunismo prevalgono le idee rivoluzionarie, dove il potere può essere preso attraverso la forza e la violenza dal momento che, per gli esponenti di questa categoria, " il fine giustifica i mezzi". L'eliminazione della religiosità avviene nei paesi comunisti non in nome di una emancipata libertà, bensì per il timore che possano esserci differenze e spinte di emancipazione che porterebbero il popolo lontano a non uniformarsi al pensiero più diffuso, ovvero al principio del "centralismo democratico".
    Concludo facendo notare che se possono lavorare insieme liberalismo e democrazia, socialismo e democrazia, in quanto fondati sui principio di libertà oltre cha a quello di uguaglianza, lo stesso non vale per il comunismo, che si basa su oppressione e limitazione di ogni forma di libertà individuale. Il comunismo è infatti realizzabile solo adottando regimi totlitari
    Dr. Rossella Pera, giornalista e docente di storia
    Laureata alla Statale di Milano
    Specializzata in Storie delle Categorie e Storia del pensiero politico contemporaneo

  • @rdcb1057
    @rdcb1057 2 ปีที่แล้ว +1

    Grazie

  • @andreafedeli8532
    @andreafedeli8532 2 ปีที่แล้ว

    È stato il mio professore

  • @willbl6185
    @willbl6185 ปีที่แล้ว +1

    studiato all'Università