Fornovo Taro adesione progetto "Piattaforma Legalità" mozione del consigliere Gianluca Prisco

Comune di Fornovo di Taro
Oggetto: Mozione
Attività di promozione alla Legalità, adesione al progetto “Piattaforma Legalità”
PREMESSO CHE:
- la presenza delle organizzazioni criminali, crea condizioni di arretramento sia culturale che
sociale, condizionando la vita della comunità nazionale attraverso meccanismi di violenza e
soprusi, inquinando l’economia reale e società
- l’italia è all’avanguardia sulla normativa antimafia che negli anni ha promosso e valorizzato azioni
di contrasto al proliferarsi delle organizzazioni criminali e non solo repressivi, ma valorizzando il
riuso dei beni e la promozione della legalità.
-In vaste zone della Nazione le organizzazioni criminali esercitano il proprio dominio sui più deboli
attraverso l'uso della violenza, negando alle proprie vittime il diritto di condurre una vita serena,
spesso tentando di piegare ai propri scopi gli uomini delle istituzioni, inquinando la società e
l'economia;
- l'influenza delle organizzazioni criminali non è più limitata alle tradizionali zone d'insediamento,
ma le enormi fortune acquisite con i traffici illegali hanno fatto in modo che tali organizzazioni
spostassero i loro giri di affari nei luoghi ove vengono investiti i grandi capitali, reinserendo i
guadagni illeciti nei circuiti finanziari e facendoli penetrare nell'economia legale, alimentando in
maniera smodata il sistema della corruzione;
- Anche il nostro territorio ha visto numerosi processi che hanno confermato nella provincia di
Parma l’infiltrazione di organizzazione malavitose. In modo particolare da parte del cosiddetto
“Clan dei Casalesi” che forti di capacità economica, hanno tentato di subentrare nel tessuto
produttivo della nostra Regione
- Le mafie non sono dunque solo un problema di ordine pubblico, né costituiscono un pericolo
solo per le regioni meridionali, bensì rappresentano la più forte insidia alla convivenza civile, alla
saldezza e alla credibilità delle istituzioni, al corretto funzionamento dell'economia ed
impediscono il pieno esercizio dei diritti dei cittadini;
- I più basilari diritti civili non potranno essere goduti se non si sconfigge l'illegalità organizzata. In
prima fila in questa battaglia contro le mafie, vi sono i corpi dello Stato, impegnati nell'azione di
repressione, ma da ormai qualche decennio è sorta la necessità di coinvolgere al loro fianco in
questa battaglia la società civile e le parti politiche, a prescindere dallo schieramento ideologico;
RICONOSCENDO CHE:
- Ogni istituzione deve fare la propria parte, e tanto più devono farla le istituzioni più vicine ai
cittadini (Comuni, Province, Regioni, Comunità Montane), in quanto gli amministratori più di tutti,
al di là dell'appartenenza politico - ideologica, sono capaci di collocare il bene comune al di sopra
delle proprie posizioni, di instaurare un dialogo con i cittadini e di sollecitarne la partecipazione; a
tale classe dirigente spetta oggi il compito di tessere una rete in grado di offrire ai cittadini le
occasioni e gli strumenti per contrastare la criminalità;
PRESO ATTO CHE:
ll progetto “Piattaforma Legalità” ha l’intento di riunire in una rete stabile includendo EE.LL.,
Regioni ed organizzazioni del terzo settore oltre che a personalità della società civile impegnati nel
diffondere i valori della legalità e del contrasto alla criminalità organizzata;
Per quanto in premessa, anche la nostra comunità deve contribuire alla creazione degli anticorpi
verso le organizzazioni criminali.
Ciò detto, IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
- A dare immediata adesione al progetto Piattaforma Legalità, e di predisporre la delibera di
indirizzo
- A favorire la più ampia ed agevole conoscenza da parte dei cittadini e di chiunque vi abbia
interesse a partecipare al Progetto Piattaforma Legalità, al fine di promuovere quella
coscienza civica da contrapporre alle organizzazioni criminali
- A dare ogni opportuna disposizione agli Uffici affinché si proceda con gli atti amministrativi
ed il relativo impegno economico per l’adesione al progetto Piattaforma Legalità
Fornovo di Taro 20.07.2020 Il Consigliere comunale
Prisco Gianluca