Utilissimo per capire bene il senso speciale con cui la Arendt parla di "Mondo", " pluralità", "azione"... senza le interferenze del significato comune. Grazie mille dalla Spagna.
Bellissima relazione ,chiara ed espressa con un linguaggio accessibile, ma corrispondente al pensiero di Hannah Arendt , con una dialettica degna di un vero oratore, e "il ben parlare" è arte degnamente filosofica. Vorrei fare alcune osservazioni : già è stato detto quanto la Arendt deve al marito Gunter Anders, ma molto di più , senza entrare nei rapporti affettivi, deve a Martin Heidegger, al quale, peraltro, deve molto anche Anders. Nulla da dire sull'homo laborans , anche se i Manoscritti Economici Filosofici del 1844 di Marx, tanto avrebbero da dire su questo punto. Mi fermo sull'uomo faber ; a parte la formula (falsa) del "quisque faber fortunae suae" del Rinascimento, criticata anche da Machiavelli con la fortuna(vox media : sorte) e , recentemente da Massimo Cacciari e e Raphael Ebgi in "Pensiero e destino ", il concetto non è negativo, in quanto nel concetto di faber è implicita non solo l'idea dell'artigianato ( che contiene già la parola arte), ma l'arte stessa che essendo ,per natura senza finalità ( Critica del giudizio di Kant) non solo produce "l'aura" , cara a Benjamin, ma produce bellezza e contemplazione. Quindi rivaluterei il concetto di faber e , personalmente, assumo anche la posizione di Maurizio Ferraris che vede nella tecnica non un elemento solo negativo( la bomba atomica), ma un momento di liberazione dell'uomo nella modernità. Grazie infinite per la bellissima lezione
Sono d'accordo. Io ho fame di sapere come Hannah Arendt potrebbe leggere il nostro tempo. Vorrei la sua lucidità ad essere faro del mio oggi. Dr.sa Pulcini, lei si è fatta un'idea, a partire dai suoi studi? Come potrebbe la Harendt leggere e interpretare il 2020, il 2021 e l'anno appena iniziato?
Grazie infinite, spiegazione cristallina e concisa. Uno dei pochi meriti della rete è quello di rendere partecipi tutti della cultura
Bellissima lezione, affascinante chiarezza
Utilissimo per capire bene il senso speciale con cui la Arendt parla di "Mondo", " pluralità", "azione"... senza le interferenze del significato comune. Grazie mille dalla Spagna.
Bravissima, chiara senza essere semplice. Brava brava brava
meraviglioso intervento!
Bellissima relazione ,chiara ed espressa con un linguaggio accessibile, ma corrispondente al pensiero di Hannah Arendt , con una dialettica degna di un vero oratore, e "il ben parlare" è arte degnamente filosofica. Vorrei fare alcune osservazioni : già è stato detto quanto la Arendt deve al marito Gunter Anders, ma molto di più , senza entrare nei rapporti affettivi, deve a Martin Heidegger, al quale, peraltro, deve molto anche Anders. Nulla da dire sull'homo laborans , anche se i Manoscritti Economici Filosofici del 1844 di Marx, tanto avrebbero da dire su questo punto. Mi fermo sull'uomo faber ; a parte la formula (falsa) del "quisque faber fortunae suae" del Rinascimento, criticata anche da Machiavelli con la fortuna(vox media : sorte) e , recentemente da Massimo Cacciari e e Raphael Ebgi in "Pensiero e destino ", il concetto non è negativo, in quanto nel concetto di faber è implicita non solo l'idea dell'artigianato ( che contiene già la parola arte), ma l'arte stessa che essendo ,per natura senza finalità ( Critica del giudizio di Kant) non solo produce "l'aura" , cara a Benjamin, ma produce bellezza e contemplazione. Quindi rivaluterei il concetto di faber e , personalmente, assumo anche la posizione di Maurizio Ferraris che vede nella tecnica non un elemento solo negativo( la bomba atomica), ma un momento di liberazione dell'uomo nella modernità. Grazie infinite per la bellissima lezione
Bell'intervento
Vorrei la sua voce oggi in pieno totalitarismo tecno-sanitario
Sono d'accordo. Io ho fame di sapere come Hannah Arendt potrebbe leggere il nostro tempo. Vorrei la sua lucidità ad essere faro del mio oggi. Dr.sa Pulcini, lei si è fatta un'idea, a partire dai suoi studi? Come potrebbe la Harendt leggere e interpretare il 2020, il 2021 e l'anno appena iniziato?
Rivalutare, eh? Fare, mm? Giusto, eh? Eh? Ah?