Conegliano incontra Paolo Mieli - Dall’inverno demografico alle fiamme dal passato - Parte 1
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- เผยแพร่เมื่อ 5 ก.พ. 2025
- All’incontro pubblico al Dina Orsi di Conegliano, tenutosi venerdì 18 ottobre con il giornalista, con lo storico e saggista Paolo Mieli si è parlato di:
• Inverno demografico e fertilità
• Crisi di identità donna e uomo
• Natalità e silver economy
L’evento promosso da Noi x Noi, Associazione di Mutuo Soccorso Banca Prealpi SanBiagio e patrocinato dal Comune di Conegliano, con la direzione scientifica ed organizzativa di Centro di medicina Conegliano. Sono intervenuti sul palco gli specialisti di Centro di medicina Conegliano, la ginecologa Chiara Braghin, la radiologa senologa Stefania Gava, e l’endocrinologo Marco Ghezzi.
SALUTI ISTITUZIONALI. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali da parte di Fabio Chies, Sindaco di Conegliano, Flavio Salvador, Presidente Noi x Noi, Laura Giannone, Direttore operativo Centro di medicina group.
INVERNO DEMOGRAFICO. I protagonisti hanno argomentato sulle fasi della vita di donna e uomo nell’età fertile e nella cosiddetta terza e quarta età. La lente si è posata sin dall’inizio sulla problematica oggi più urgente, ovvero quella legata alla crisi della natalità. Che non si facciano più figli o se ne facciano molti meno del secolo scorso è un dato di fatto. L’ Italia, paese col più basso tasso di natalità in Europa, nel 2023 si è arrestata intorno alle 6,8 nascite per mille abitanti. E le stime 2024 vedono 5000 nati in meno. Le donne italiane hanno 1,24 figli, ben la di sotto del tasso di sostituzione di 2,1 figli per donna.Al dato oggettivo sono state accostate ragioni di carattere medico scientifico oltre che sociali e culturali.
DOMANDE
Perché non si fanno più figli?
Quanta attenzione dedichiamo ad esempio alla nostra salute sessuale?
Siamo consapevoli dell’importanza dell’età e dello stile di vita come fattori della riproduzione?
Fino a quando l’uomo non è in grado di generare un figlio?
Quali condizioni fisiche facilitano o agevolano la gravidanza?
Che atteggiamento abbiamo rispetto al tema della prevenzione?
CRISI DI IDENTITÀ DONNA E UOMO. Nell’evoluzione della società civile donna e uomo hanno cambiato i loro rapporti di forza. La difficoltà a conciliare famiglia e carriera è una delle concause della scelta di non avere figli per le donne in età fertile. Di queste, tuttavia, un 17% si dichiara childfree, ovvero afferma di non volere figli perché la maternità non rientra nei propri progetti di vita. Una scelta consapevole, non determinata da condizioni estranee alla volontà delle donne.
DOMANDE
Fare figli comporta assumersi un rischio troppo grande?
Con l’inverno demografico che fine farà la nostra economia?
Come si preserva la fertilità nel maschio?
Quali esami sono indicatori della salute sessuale della donna e come si preserva la fertilità?
Una donna che ha avuto un tumore al seno in giovane età potrà avere un figlio?
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