È da circa due anni che seguo e visiono i tutorial di Luciano Boschetti. Nel corso di questi anni, parallelamente, ho frequentato per ben due volte un corso di fotografia digitale di base e studiato alcuni fotografi importanti che mi hanno emozionato. È chiaro che un corso, a livello teorico e pratico, serve ed è indispensabile, ma per quanto riguarda la mia esperienza la comprensione di Photoshop per me sarebbe stata impossibile senza i tutorial di Daniele Cordelli e di Luciano Boschetti. Con estrema professionalità e competenza, e soprattutto chiarezza, ho potuto davvero capire, padroneggiare e usare uno strumento che pensavo inavvicinabile. Luciano Boschetti, inoltre, è stato molto utile per quanto riguarda dritte, suggerimenti, spunti, stimoli dell'uso sul campo della reflex. Le sue spiegazioni chiaramente vanno integrate ad uno studio sempre costante o a un corso. Nulla e nessuno puó affermare di aver capito tutto, ci si deve sempre documentare e confrontare non solo per apprendere ma per crescere, non solo in fotografia. Ogni tutorial di Boschetti raggiunge l'obiettivo del titolo e quindi non riesco a capire il commento di Straken22. Il signor Boschetti non deve dimostrare quanto sia bravo o decantare la sua professionalità o esporre narcisisticamente le sue foto, lo scopo di questi tutorial è insegnare ad altri e spiegare: è implicito che è bravo altrimenti non starebbe davanti a una fotocamera a girare video per tutti questi anni. Se Straken22 è tanto curioso andasse a Ferrara allo studio del signor Luciano. Le foto inserite sono degli esempi, delle dimostrazioni base e soprattutto facilmente comprensibili e vicine all'utente principiante. Se vedendo dei tutorial didattici fossero inserite delle foto stupende e meravigliose credo che l'utente che è agli inizi sarebbe scoraggiato e finirebbe per non fotografare più. Inserire delle foto modeste serve a far vedere il risultato a cui molto probabilmente si avvicinerà l'utente che vorrà mettere in pratica quel genere di foto. Tutti agli inizi approcciando la Street sforniamo foto di quel tipo. Bresson stesso diceva che dopo 10.000 scatti si raggiungono foto decenti...e se la Street rientra nei nostri interessi sta a noi studiare e documentarci a riguardo, provare e riprovare sul campo. Detto questo, io di mio ringrazio di cuore il signor Boschetti per ció che mi ha insegnato e continua ad insegnarmi, per la sua passione per la fotografia che trasmette costantemente e inoltre ritengo che debba ignorare questi sterili commenti, continui così sempre e vedrà che le risposte verranno dai risultati che ogni suo utente raggiunge! Grazie ancora!! Francesca
grazie! Secondo la mia "filosofia" un tutorial (o micro-lezione) deve insegnare qualcosa ... sennò a cosa serve? A far vedere quanto si è bravi? Sicuramente tanti mirano più a questo, un po' meno a trasmettere il reale "come si fa", oppure non sanno proprio insegnare!
Chapeau! con questi 16 minuti chiunque potrebbe diventare un fotografo di strada anche senza aver mai toccato una fotocamera.Io nel mio piccolo ho usato il vecchio 35 f2 e 20 f4 Ai su D700 impostando l'iperfocale. Grazie
Complimenti, ottimo tutorial. Si capisce quanto l'autore sia molto professionale e preparato, ottimo il video finale con i momenti di scatto. Complimenti ancora.
+antonio taccone ..grazie Antonio, mi fa piacere che i video ti siano di aiuto ! Non perdermi di vista, a breve ne arriveranno altri con argomenti molto particolari ;)
Complimenti per il video, molto interessante. Volevo chiederti se per la street fotography puo essere utilizzato anche il classico 18-55 dato in dotazione da Canon.
ottimo video pieno di consigli utili, tra le mie vecchie macchine analogiche ho trovato un accessorio (attacco filtro 52mm) che ha uno specchio inclinato all'interno a 45 gradi che mi permette di inquadrare in una direzione e scattare in un'altra. Credo sia il migliore modo per non farsi notare in qualsiasi posto.
bel video come tutti i tuoi del resto grazie a te ho imparato molte cose ... volevo chiederti se per il prossimo video sarebbe possibile vedere come si può fare qlk effetto particolare per le foto da mettere su un'album di matrimonio grazie mille ci conto saluti..
+Michy lilla ... grazie Michy, beh per quanto mi occupi poco e niente della fotografia di matrimonio, penso che tra le centinaia di miei tutorial ce ne siano un sacco adattbili a quel tipo di esigenza, sicuramente particolari, dipende dalla propria fantasia saperli sfruttare ;)
grazie mille si infatti alcune tecniche le ho già usate nelle mie foto x sperimentare ma l'album è lungo e non vorrei ritrovarmi a fare sempre le stesse tecniche se mai un gg dovessi riuscire a farlo.. quindi pensavo ne conoscevi di nuovi aggiornati cmq grazie Anche perché rispondi sempre
..ciao Chiara, un 35 mm su aps equivale più o meno ad un 50 mm. Può comunque andare bene se non vuoi "entrare" troppo nella scena (come si dice in gergo). Invece, gli scatti realizzati con grandangolari più spinti, es 20 mm, 16 mm, 10 mm descrivono meglio le persone con l'ambiente che le circonda, però bisogna avvicinarsi molto ai soggetti perchè occupino una porzione rilevante dell'inquadratura
Ciao Luciano, un piccolo chiarimento. Ho ascoltato con attenzione questo tuo video, trovandolo molto utile. Ad un certo suggerisci di prefocheggiare con l'autofocus e poi attivare il focus manuale per fare in modo di scattare senza avere la macchina agli occhi. La domanda è: questa tecnica vale solo per reflex che hanno il motore di messa a fuoco nel corpo macchina e quindi il passaggio a fuoco manuale va fatto tramite apposito pulsante nella reflex giusto? Io attualmente dispongo di una Nikon D3300 (sprovvista, come tutte le entry level Nikon, di motore autofocus nel corpo macchina) e provando a farlo con le levette presenti nell'obiettivo non funziona: l'autofocus non viene mantenuto. In attesa di una tua risposta, ti ringrazio in anticipo. Francesca
+Darksoul ..ciao Francesca, ho solo spostato il selettore sull'obbiettivo da autofocus a manual focus (dopo avere messo a fuoco) e in teoria il punto di messa a fuoco dovrebbe rimanere in quella posizione. Esempio: se metto a fuoco un soggetto a 2 metri e dopo sposto i selettore sull'obbiettivo su fuoco manuale, la messa a fuoco rimane a 2 metri di distanza, con l'avvertenza di non toccare la ghiera di messa a fuoco che in genere si trova vicino alla lente frontale
bravo, hai cercato situazioni meno imbarazzanti,anche i nonni che parlavano hanno fatto poco caso a te.hai colto il significato alle immagini,ossia di condivisione,spensieratezza,gioco ,riflessione,e amore !! . la ragazza dai capelli biondi ,spontanea e molto graziosa.saluti
Grazie e complimenti per la chiarezza! molto utile, ho una 600d e non me ne vorrei staccare per la street ph. .. tutti consigliano il mirrorless perchè meno invasivo ma mi prende male..
Ottimo, queste regole mi mancavano, l'esperienza conta bravo Luciano per condividere queste tue conoscenze, PS: i non mi piace non sono produttivi e dir poco maleducato mancanza di rispetto per gli autori, da apprezzare moltissimo la disponibilità di Luciano. Grazie è buona luce :)
Grazie Marco, c'è sempre qualcosina da imparare e parlo anche per me stesso, mantenere una certa modestia favorisce la curiosità, l'apprendimento e la crescita .. per crescere non è mai tardi ! Qualche non mi piace purtroppo va messo in conto, non è possibile soddisfare tutti e la mancanza di rispetto al giorno d'oggi è sempre in agguato.
+Giovanni Noe' ... grazie per il tuo intervento Giovanni. Beh intanto puoi provare e fare esercizio per te stesso. Per pubblicare servirebbe una liberatoria, non serve nel caso di pubblicazioni a scopo artistico o didattico (per esempio il mio caso). Più in basso c'è qualche commento approfondito sul tema privacy
Bel video Luciano e grazie per i preziosi consigli... Una info che è anche un annoso dilemma: per la privacy??? Potremmo avere problemi? Che dice la legge a riguardo?
La legge 633 è quella che regola la questione privacy in questo campo. Per quanto riguarda la ripresa, in ambienti pubblici chiunque può fotografare o videoriprendere qualsiasi cosa, sia i professionisti che non. La pubblicazione, trattata nell'articolo 97 la riporto qui pari pari: Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritrattata. ... nel mio caso, il video è a scopo didattico e rientra tra i casi in cui non è richiesta l'autorizzazione alla pubblicazione.
Salve! Innanzitutto complimenti per il video :) davvero chiaro, pieno di spunti utili e piacevole da seguire. Volevo farle una domanda: sono un ragazzo appassionato di fotografia e ultimamente mi sto avvicinando alla street photography; giusto stamattina sono uscito per provare qualche scatto e di un paio di foto, con tutti i loro difetti, sono comunque soddisfatto :) quello che mi chiedo è per quanto riguarda la pubblicazione ad esempio online delle foto scattate, su siti di fotografia più o meno professionali, occorre il consenso del soggetto fotografato? bisogna far firmare una liberatoria? Grazie in anticipo per la risposta e ancora complimenti! :)
.. ciao Stefano e grazie per il tuo intervento, per la pubblicazione ci vorrebbe sempre una liberatoria a parte qualche caso, come nel mio, dove le immagini sono utilizzate a scopo didattico e la liberatoria non è obbligatoria. Più sotto trovi alcuni commenti in merito
Io Luciano ho provato a fare fotografia di strada,ma un giorno mi sono corsi a dietro degli extracomunitari perchè pensavano che stavo facendo delle foto a loro,e ho avuto paura che mi prendessero la macchina fotografica e addirittura mi dessero botte,me la sono passata veramete male,quindi ho iniziato a usare un controllo remoto con il pulsante in tasca e tenendo la macchina fotografica al collo con un 50 mm fisso usando la priorità di diaframma con un iso 200,non è facilissimo perchè devi sempre considerare che su un formato dx il 50 mm equivale a un 75 mm nel mio caso che ho una nikon 3100,però qualche scatto buono l'ho fatto.Ciao Roberto
certo qualche rischio ci può essere e alcune reazioni possono averle anche i non extracomunitari. Sicuramente insegna a evitare certe situzioni, chissà cosa sarebbe successo se tu avessi avuto una mappa turistica in vista, ahahaha. Magari con un obbittivo grandangolare fai meglio, il 50 mm tende ad essere già un po' troppo stretto per le riprese alla cieca.
+roberto caforio Ma dov'eri? Se in un centro storico trovi diversi poliziotti, quindi li chiami poi voglio vedere chi scappa. Se eri in periferia l'unica è armarsi di due fedeli rottweiler. A me è capitato solo una volta che un africano non volesse farsi fotografare ma non mi ha insultato, s'è solo coperto il volto. I magrebini invece non li ho mai ripresi: non mi piacciono e secondo me questi si arrabbiano e sono più pericolosi di molti altri, poi dipende dove sono, ripeto, se sono in centro sono sicuro di trovare la protezione da parte dello Stato molto più velocemente che in periferia, anche se conta comunque molto l'atteggiamento: se ti mostri sicuri la gente ci pensa 2 o 3 volte prima di dirti qualcosa (l'ho imparato analizzando i cani: se un loro simile o un umano si mostra titubante e pauroso loro lo sanno e attaccano perché pensano che nascondano qualcosa, che abbiano giusti motivi per essere tali, eheh)
+Photours di Daniele Comoglio A loro discolpa devo però affermare che quando mi feci molto male da piccolo l'unico a tirarmi sù da terra fu un marocchino :)
Mi sto avventurando in questo genere fotografico. Personalmente trovo difficile trovare il coraggio di affrontare il soggetto a quattrocchi. Io amo il genere di street dove l'uomo è frontale, quindi il rischio di vedermi è molto alto. Comunque continuerò a provare, e sperimentare questo genere che mi piace molto.
+La tua motivazione è qui Ciao, non è detto che sia la soluzione migliore. Se ti piace ma non riesci a farla puoi sempre otpare per foto molto ambientate o dove segui linee, segni, ecc.
posso chiederti come hai fatto a pubblicare dei volti senza chiedere il consenso ai soggetti ripresi? io pensavo servisse la liberatoria firmata per una questione di privacy
..ciao Jonny, in effetti serve una liberatoria, a meno che le immagini siano utilizzate a scopo didattico come nel caso del mio tutorial. Ci sono vari commenti sull'argomento scorrendo in basso
Bel tutorial, spiegata molto bene la filosofia della street photografy, con i vari trucchetti. Io però come fotocamera vedo molto più indicata una compatta o una mirrorless (io uso una FujiX100T), molto meno invasiva e più "accettata" dalla gente, ho notato che con una fotocamera cosi non ti notano neanche :-)
+Michele Martinelli ... Ciao Michele, giustissimo quello che dici, infatti sperimentando sulla propria "pelle" si trovano le soluzioni migliori per essere più trasparenti possibile, infatti, nel video spiego proprio come usare una reflex in modo non proprio convenzionale per non farsi notare.
Una domanda te la faccio per le implicazioni legali della street photography, pubblicare foto di persone sconosciute scattate per strada senza il loro consenso può portare a complicazioni legali?? Il genere mi interessa ma violare la privacy delle persone no, cosa che un po mi frena nello scattare. Il tuo parere a riguardo?
+Vincenzo Battista Posso rispondere io? :) Dipende da varie cose: se chiedi il permesso di fare un ritratto e ti dicono di sì, le foto le potrai stampare e pubblicare, ma non usare per pubblicità (a meno che non ti abbiano firmato il model release); se fai un ritratto senza chiedere il permesso non puoi neanche pubblicarle e per ritratto intendo il fatto che si veda solo un volto; se fai una foto dove c'è più di un soggetto e non hai il model r. puoi cmq pubblicarla perché diventa una foto documentaria, ma anche se tutte le persone inquadrature ti firmassero il model rel non potresti cmq usarla per pubblicità perché sicuramente nella foto compariranno loghi di aziende.
+Vincenzo Battista .. mi era scappato questo tuo intervento. C'è una risposta esaustiva ad un commento sul tema di "Heisenberg" (più in basso) oltre a quella qui sotto di Daniele Comoglio
+Photours di Daniele Comoglio, Grazie mi serviva per capire meglio, la questione della privacy è molto complicata ed ho notato spesso che troppa gente si appella ad una legge sulla privacy interpretata a spanne
Ciao! Veramente i miei più grandi complimenti! Io sono un fotoamatore, appassionato di ritratti. Purtroppo è difficile trovare persone sempre disposte a farsi fotografare. Gli scatti che si fanno in street photography non vanno a ledere la privacy del soggetto ripreso? Complimenti anche per i tutorial su Ps. PS: La domanda non la pongo per mettere in dubbio il tuo lavoro
grazie Alessandro, ora più che mai le persone diffidano di chi le fotografa, anche se poi si ritrovano magari su facebook inserite da amici con foto orribili, spesso lesive, senza che gli sia stato chiesto niente .. per la questione privacy vedi la risposta più sotto a Heisenberg ;)
...ciao Valerio, i Tokina sono noti per essere obiettivi di qualità, però non li ho mai provati personalmente. Prova a dare un'occhiata qui : www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&page=obiettivi_tokina ... trovi delle recensioni ben fatte
Mi chiedo se per il rispetto della privacy non si incorre in sanzioni fotografando terze persone ignare della foto. Mi viene sempre il dubbio quando devo farlo.
..ciao Giuseppe, se scorri in basso ci sono diversi commenti in merito a ciò che hai chiesto. In teoria potremmo fotografare qualsiasi cosa in un ambiente pubblico. E' la pubblicazione delle foto che non sarebbe consentita se non autorizzata dai soggetti. La questione è molto controversa , considerando poi i tempi attuali dove con i telefoni vengono scattate e condivise pubblicamente milioni di immagini .... non si capisce più cosa si può fare e cosa no.
Sicuramente hai trattato l'argomento molto bene ma hai tralasciato una cosa fondamentale per ogni streetphotographer, il gear. Con una Reflex + obbiettivo gigante come quella che hai nel video prima di tutto ti stanchi facilmente per via di peso e ingombro (e su strada cammini delle ore), secondo dai enormemente nell'occhio in un tipo di fotografia in cui essere il quanto piú invisibili possibile è determinante. Quindi mirrorless o compatte con lenti fisse e poco ingombranti sono enormemente consigliate, anche perché al contrario di altri generi la tecnica e la perfezione stlistica sono secondarie rispetto allo storytelling. Ho comunque apprezzato la puntualizzazione sulla necessità di non ledere la dignità dei soggetti ripresi. Saluti
Complimenti per il video! Vorrei entrare nello specifico della questione pubblicabile si o no. Ho letto la sua risposta ad Heisenberg e devo dire che si lei lo fa a scopo didattico ma un comune fotoamatore non c'è scopo didattico tanto meno posso affermare che sia a sfondo culturale (da vari articoli ho potuto capire che lo scopo culturale premette una commissione da un ente qualificabile come "culturale"; esempio, il comune che ti richiede uno spaccato sul degrado urbano) Certo di un chiarimento le porgo ancora i miei auguri.
..ciao Marco, la questione (e la norma) ha diversi risvolti controversi , penso non ci sia una risposta matematica .. è un po' ad "interpretazione variabile". Lo scopo culturale potrebbe anche essere una mostra, ma le recenti leggi sulla privacy cozzano con questa norma che persiste da decenni .. quindi che fare ? Purtroppo non ho una risposta esauriente se non di rischiare, cercando comunque di non pubblicare immagini lesive
oggi ho voluto anch' io sperimentare questo tipo di fotografia da strada,ebbene 2 ore 3 scatti,per fortuna tutti e tre buoni.!! insomma luciano le na brutta bestia !! ore 11/12 corso vittorio emanuele di avellino.la gente non era tanta ,sin dall'inizio ho subito percepito un distacco ,la paura soltanto a vedere la macchina .pensa avevo pure montato il flash con la speranza di riempire un po' , ma forse e' stato oltremodo un errore, perche' la macchina con uno zoom 24-120 f/4 era enorme. pazzesco, ho chiesto ad alcuni ragazzi di colore,se potevo azzardare uno scatto,fossi matto, no secco !! un signore dal viso interessante ,passava in bicicletta ed io col sorriso gli ho fatto capire se potevo,altro no,poi pero' c'ha ripensato e mi ha fatto delle domande dopo di che' ha accettato e addirittura di sua sponte,di farsi immortalare in movimento.ebbene e' venuto fuori un bello scatto . di seguito una ragazza giovane dal viso che sembrava di seta,mai visto prima una roba del genere ,gli ho chiesto uno scatto,ma col sorriso mi fa , niente da fare . insomma avevo il mal di collo ,di spalla, per via della borsa ,finche' dopo aver sentito tanti vaffa... che si dicevano per telefono,oltre a d altro,mi son buttato in una mostra di tombolo (una pregiata tecnica di ricamo) nella quale c'era una composizione di statuine artistiche ,e soltanto li,previo permesso mi son divertito con calma a fare le mie regolazioni per un buono scatto finale. certo per strada ho evitato la tecnica della macchina lontana dagli occhi ,ma soltanto perche' ho capito subito che il rumore, peraltro bello dell'otturatore della d 700 faceva si che le persone si girassero insospettite e non di buon grado. in sintesi ,una pessima giornata di foto da strada . tu invece sei stato un maestro
..ciao Rossano, la tua esperienza meglio di così non potevi descriverla e sicuramente potrà essere utile anche a qualcun''altro (che la legge). Hai potuto toccare con mano quanto sia difficile fronteggiare la street, non tanto per la tecnica ma proprio per l'approccio con le persone che il più delle volte non sono bendisposte. Se dovessi innamorarti di questo genere sicuramente la tecnica si affinerebbe e in 2 ore magari gli scatti buoni potranno essere di più. Grazie per il maestro .... sabato carico un tut sul light painting, potrà essere interessante provare anche questa tecnica (molto meno pericolosa ;)
E' gia non facile,il bello pero' e che se ti trovi nel posto giusto si possono realizzare degli scatti fantastici poiche del tutto impreparati. se ci riprovo,1 usero come te il grandangolo.ho un 14-24 f/2.8 .due,no flash ed in compagnia di qualcuno ,poiche ritengo sia utile per destreggiarsi meglio.insomma cio' che mostri nel video ,per quanto semplice a vedersi ,caratterizza una preparazione,non avventata la tua, quindi da seguire.resta inteso che a mio avviso talvolta e' piu facile, e' bello, fotografare bambini ed anziani, ,raccontano certo di piu' ,solo che i primi ,coi tempi che corrono come minimo i genitori ti scambiano per un pedofilo,mentre gli anziani ,se in gruppo sono piu disponibili, ad ogni modo se pur con rifiuto,chiedere lo scatto con gentilezza,e' sempre un buon fare.
..sicuramente la tua seconda volta sarà migliore della prima. Non avrei predilezione sui soggetti, a prescindere dall'età, possono essere tutti interessanti. Con i bambini è meglio lasciar perdere ...rischi veramente troppo
Complimenti per tutorial...per le foto di città ....ho sempre usato il 50- 35 e 85 mm Canon serie L ...posseggo una 5d M3 ......Il 24-105 ...mi è sempre sembrato troppo dispersivo.....Delle volte ho usato il 70-200 ...nn ti dico ....Tutti mi guardavano....era imbarazzante..... Ho molte foto di Ferrara ...Considera che ho abitato per 12 anni a San Giorgio di Piano.....
Ciao Antonio, sicuramente più è discreta l'attrezzatura e meno ci si fa notare. C'è anche chi vieterebbe l'uso dei tele per la street, ma credo che se si ottengono buoni risultati ognuno possa crearsi le proprie "regole". Effettivamente Ferrara è un salottino, si presta molto bene per diversi generi fotografici.
Molto bella la foto della cameriera, ricorda lontanamente una storica foto di Robert Frank, anzi no, la tua è più bella. Anche quella dei 3 signori anziani che discutono è interessante. Quelle col tele invece non le digerisco, non perché le hai fatte male, ma proprio perché secondo me quell'obiettivo è fatto per altro: principalmente sport il 70-200 e un po' animali, ma street no perché ti notano, perché sei lontano dal soggetto, perché il soggetto è troppo staccato dal contesto che neanche si nota molto spesso, io invece quando guardo una foto di street voglio vedermi quella persona vicina.. come dice Bruce Gilden una foto street è quella dove senti l'odore della strada :)
+Photours di Daniele Comoglio ..grazie del tuo intervento Daniele, effettivamente gli scatti con il tele non hanno la caratteristica di "entrare" in scena come quelli eseguiti con un grandangolo
Ciao io amo molto la foto Street e ti invito a vedere la mia pagina di Yutube e se vuoi a iscriverti, vedo i tuoi tutorial e spieghi molto bene, faccio foto da quando ero un ragazzo e vengo dal 35mm che conservo ancora con affetto la mia cara Canon A1 se ricordo bene, hai parlato di portare con sé una cartina ottima scelta, io uso molti obiettivi secondo quello che voglio ottenere, e riaffacciandomi alla bella pensata della cartina, io uso il cellulare facendo finta di navigare su una nternet e con le mie belle Canon 60D e 80D secondo con quale decido di uscire riesco anche ad avvicinarmi al soggetto, passando addirittura inosservato grazie al display orientabile, ho voluto dire questo per dare uno spunto a tutti gli appassionati di Street nel provare questo piccolo trucchetto. Saluti
...sicuramente uno spunto in più per dare meno nell'occhio, le ultimissime tecnologie possono essere sfruttate anche per questi scopi. Grazie Nunzio per il tuo suggerimento
Tutto corretto salvo il fatto che non sia stato detto e sottolineato il divieto di pubblicazione delle immagini "rubate" di soggetti non consenzienti, ovvero senza produrre la liberatoria.
Giustissimo... Probabilmente se tutti gli street photographer facessero così sparirebbe la street photography. Pensa solo a Steeve Mc. Curry, il suo celebrissimo ritratto della ragazza con il velo, fino a pochi tempo fa neanche sapeva che esistesse.
Ciao Luciano...! Beh...che posso dire...! dopo aver letto il commento postato da questo illustre fotografo , mi e' scappato un po' da ridere pensando al fatto che possa essere con ogni probabilità' l'ennesimo provocatore (se non erro ne avevi già' incontrato uno circa un tutorial per photoshop) , in cerca di attenzioni mediatiche o chissà che altro. Ovviamente sarebbe stata più seria e professionale una analisi critica (eventualmente) agli scatti da te proposti per il tutorial , ma evidentemente , non trattandosi di un fotografo professionista - questo personaggio ha banalizzato rispondendo in maniera davvero pacchiana e arrogante.! Contrariamente , se invece fosse un fotografo di professione , lo invito personalmente a confrontarsi SERIAMENTE a riguardo , fornendo la sua personale visione sulla fotografia , il suo linguaggio e il suo stile scenico narrativo. Ma considerato che cosi non sara' , suggerisco a questo cretino di cercarsi altro con cui occuparsi il tempo...!
ciao. interessante. personalmente non ritengo il non portare la macchina all'occhio una regola; talvolta il dover passare inosservati non ti consente di prendere buoni scatti. magari a tal fine sarebbe preferibile una macchina più compatta al posto della reflex, credo aiuti più del camouflage. nella street, se veramente ti appassiona, bisogna provare ad osare, sempre chiaramente nel rispetto dell'altrui dignità. anche sugli obiettivi c'è da dir molto; i tele avvicinano si i soggetti.. ma ti fanno perdere il contatto umano con il soggetto che ritengo fondamentale in questo genere fotografico. chiaramente sono opinioni personali, sulla street c'è da dir molto ed è sempre interessante parlarne.
..ciao Cristina, hai tutte le ragioni, niente da ridire sulle tue considerazioni. I miei sono più suggerimenti che regole, magari adatti a chi non ha ancora esperienza e può iniziare a fronteggiare il genere (che spesso all'inizio spaventa) per poi perfezionarsi con la pratica e con approcci più vicini a quelli giustissimi che hai suggerito tu. Grazie per il tuo intervento ;)
Con tutto il rispetto: io non ci vedo della vera street photography in questo video. Foto da paparazzi.. Forse ci vorrebbe un pó di coraggio in più e fiducia nel prossimo. (Lo dico io che non capisco niente, ma l'arte della SP la affronto da anni con una yashica mat 124g )
+hitackGio .. grazie per l'intervento Gio, nel video ci sono solo suggerimenti per i primi approcci, nessuna pretesa da premio awords, accorgimenti per SP della domenica . Sicuramente per risultati di alto livello occorre molto di più .
ciao Andrea, grazie per il tuo intervento, però mi tocca ribattere e hai detto anche troppo ;) .. per uso didattico, come ho fatto io , si può fare. La legge 633 è quella che regola la questione privacy in questo campo. Per quanto riguarda la ripresa, in ambienti pubblici chiunque può fotografare o videoriprendere qualsiasi cosa, sia i professionisti che non. La pubblicazione, trattata nell'articolo 97 la riporto qui pari pari: Non occorre il consenso della persona ritratta quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritratta. ... nel mio caso, il video è a scopo didattico e rientra tra i casi in cui non è richiesta l'autorizzazione alla pubblicazione.
Caro signore, io la scuola l ho finita qualche anno fa, invece credo debba andare lei a scuola a studiare un po' di storia della fotografia. Le immagini che ha proposto sono scarse compositivamente, prive di qualsiasi costruzione narrativa e di poco gusto. E comunque il mio commento è solamente un parere, sono stanco di vedere immagini vuote senza nessun tipo di emozione. Buona giornata!
adesso si che il commento è costruttivo ! Ti ricordo che questo è un tutorial, non una mostra fotografica. Le immagini proposte sono a scopo didattico senza nessuna pretesa da Oscar , utilizzate per completare la spiegazione del tema ... aggiungo che tengo da anni corsi di fotografia alla facoltà di architettura di Ferrara .. e non perchè sono bello! Aggiungo ancora: "Sono stanco di leggere commenti superficiali e spocchiosi come il tuo, prima di esprimere un parere bisognerebbe andare un po' più a fondo su cosa e chi stiamo sparando sentenze"
risposta a Straken22 -questo è un commento secondo me poco attinente, io se insegno disegno a un bimbo delle elementari uso un sistema, se insegno al DAMS ne uso altri...all'istituto tecnico industriale un altro ancora, non esistono dei dogmi in fotografia...cmq al di là che io possa farle capire che la sua critica non mi pare sia da prendere in considerazione, affermo che le prime scuole che ho affrontato sono quelle di Boschetti perchè mi risulta chiaro, preciso, non lacunoso del tipo che se seguo un suo tutorial so di arrivare in fondo con il risultato premesso, mentre, ce ne sono centinaia sul web, vai e non arrivi dove volevi arrivare, manca sempre qualcosa, io personalmente lo trovo : chiaro,conciso,pacato,esauriente per quello che sta trattando in quel momento, mai prolisso,con voce gradevole e non si mangia mai le parole....può sembrare stupido ma è molto importante, per quello che ho visto io ha un repertorio di immagini bellissime, se tu hai trovato il contenuto non adatto a te, cercane altri perchè ne ha puublicati tanti, .....ciao e buona luce!!!
Nella vita si ha la possibilità di scegliere...se non trovi utili questi video non guardarli, nessuno ti obbliga...io personalmente li trovo utili, intuitivi e semplici...ma poi lo scopo è fornirci una tecnica non uno stile fotografico, quello è personale, di conseguenza la foto in se conta poco. La seconda:mi potresti gentilmente mostrare qualche tuo tutorial dove ci insegni qualcosa? Secondo me tu sei come quei tanti fotografi gelosi del proprio lavoro che non ti darebbe un consiglio buono neanche a pagarlo...apprezza chi divulga le sue conoscenze ed esperienze senza filtri.
QUI, *NOVITA'* da non perdere su fotografia e photoshop: goo.gl/Hh4EBW
È da circa due anni che seguo e visiono i tutorial di Luciano Boschetti. Nel corso di questi anni, parallelamente, ho frequentato per ben due volte un corso di fotografia digitale di base e studiato alcuni fotografi importanti che mi hanno emozionato. È chiaro che un corso, a livello teorico e pratico, serve ed è indispensabile, ma per quanto riguarda la mia esperienza la comprensione di Photoshop per me sarebbe stata impossibile senza i tutorial di Daniele Cordelli e di Luciano Boschetti. Con estrema professionalità e competenza, e soprattutto chiarezza, ho potuto davvero capire, padroneggiare e usare uno strumento che pensavo inavvicinabile. Luciano Boschetti, inoltre, è stato molto utile per quanto riguarda dritte, suggerimenti, spunti, stimoli dell'uso sul campo della reflex. Le sue spiegazioni chiaramente vanno integrate ad uno studio sempre costante o a un corso. Nulla e nessuno puó affermare di aver capito tutto, ci si deve sempre documentare e confrontare non solo per apprendere ma per crescere, non solo in fotografia. Ogni tutorial di Boschetti raggiunge l'obiettivo del titolo e quindi non riesco a capire il commento di Straken22. Il signor Boschetti non deve dimostrare quanto sia bravo o decantare la sua professionalità o esporre narcisisticamente le sue foto, lo scopo di questi tutorial è insegnare ad altri e spiegare: è implicito che è bravo altrimenti non starebbe davanti a una fotocamera a girare video per tutti questi anni. Se Straken22 è tanto curioso andasse a Ferrara allo studio del signor Luciano. Le foto inserite sono degli esempi, delle dimostrazioni base e soprattutto facilmente comprensibili e vicine all'utente principiante. Se vedendo dei tutorial didattici fossero inserite delle foto stupende e meravigliose credo che l'utente che è agli inizi sarebbe scoraggiato e finirebbe per non fotografare più. Inserire delle foto modeste serve a far vedere il risultato a cui molto probabilmente si avvicinerà l'utente che vorrà mettere in pratica quel genere di foto. Tutti agli inizi approcciando la Street sforniamo foto di quel tipo. Bresson stesso diceva che dopo 10.000 scatti si raggiungono foto decenti...e se la Street rientra nei nostri interessi sta a noi studiare e documentarci a riguardo, provare e riprovare sul campo. Detto questo, io di mio ringrazio di cuore il signor Boschetti per ció che mi ha insegnato e continua ad insegnarmi, per la sua passione per la fotografia che trasmette costantemente e inoltre ritengo che debba ignorare questi sterili commenti, continui così sempre e vedrà che le risposte verranno dai risultati che ogni suo utente raggiunge! Grazie ancora!! Francesca
Ma grande.....! Non vedevo l'ora di vedere un tutoria come questo....bellissimo....!
e l'ora è arrivata !! Ciao Max
Che dire come sempre competente, semplice, ed utilissimo !
grazie Gennaro, magari non eccessivamente preciso o tecnico, ma credo siano comunque suggerimenti utili
complimenti per il video ma soprattutto per gli ottimi consigli pratici, cosa che spesso molti che realizzano tutorial, omettono.
grazie! Secondo la mia "filosofia" un tutorial (o micro-lezione) deve insegnare qualcosa ... sennò a cosa serve? A far vedere quanto si è bravi? Sicuramente tanti mirano più a questo, un po' meno a trasmettere il reale "come si fa", oppure non sanno proprio insegnare!
è un piacere ascoltarti vedendoti in queste lezioni di fotografia.........
Chapeau! con questi 16 minuti chiunque potrebbe diventare un fotografo di strada anche senza aver mai toccato una fotocamera.Io nel mio piccolo ho usato il vecchio 35 f2 e 20 f4 Ai su D700 impostando l'iperfocale. Grazie
purtroppo l'iperfocale è sparita negli obbiettivi moderni, certo sarebbe l'ideale per garantirsi la messa a fuoco. Grazie Daniele
Complimenti, ottimo tutorial. Si capisce quanto l'autore sia molto professionale e preparato, ottimo il video finale con i momenti di scatto. Complimenti ancora.
+Claudio Iacono .. grazie Claudio, ho visto anche l'altro tuo messaggio, appena riesco rispondo anche a quello
complimenti, video ottimo e consigli con un taglio pratico che mai nessuno pensa di dare a un principiante... e invece sono preziosissimi!
sono le piccole cose che fanno la differenza ... grazie !!!
Bello e utile questo video, grazie dei consigli
La street é un duro scoglio da superare ma anche una palestra che può dare molte soddisfazioni
Complimenti per i tutorial chiari ed efficaci , auguro un Buon Natale e Felice Anno Nuovo
..grazie Alessandra, augurissimi anche a te !!
Sei un grande della fotografia e sopratutto un docente bravissimo.
...quello è un grosso scoglio per tante persone, i fulcro dei suggerimenti in questo video è proprio focalizzato su questo problema
è da circa 7 mesi che ho acquistato una reflex...grazie per i vostri video chiari e utili!!!
+antonio taccone ..grazie Antonio, mi fa piacere che i video ti siano di aiuto ! Non perdermi di vista, a breve ne arriveranno altri con argomenti molto particolari ;)
Grazie per la spiegazione ed anche per il video, guardando il quale ho scoperto che siamo concittadini :)
chissà che non capiti di incontrarsi per strada, fammi un fischio se mi vedi in giro .. un caffè ci può sempre stare
Grazie dei consigli, ne ho scoperto uno che assolutamente non avevo mai sentito. Te lo dirò di persona, ciao a presto.
ok .... così poi lo rigiro al grande pubblico ahahahaha, ciao !!!
belle le foto...come mai tanta gente per strada cosi era un giorno di festa?... sempre bravo luciano
grazie !!! a fine agosto, per una settimana, in centro a Ferrara c'è il buskers festival che attira una marea di persone
Complimenti per il video, molto interessante. Volevo chiederti se per la street fotography puo essere utilizzato anche il classico 18-55 dato in dotazione da Canon.
Ferrara, bellissima, ci vado spesso. complimenti per il video.
grazie Marco, quando capiti vieni a trovarmi, sono in pieno centro storico !!
ottimo video pieno di consigli utili, tra le mie vecchie macchine analogiche ho trovato un accessorio (attacco filtro 52mm) che ha uno specchio inclinato all'interno a 45 gradi che mi permette di inquadrare in una direzione e scattare in un'altra. Credo sia il migliore modo per non farsi notare in qualsiasi posto.
grazie Framar, conosco quell'accessorio e credo che non lo facciano più, custodiscilo gelosamente !!!
I miei scatti preferiti, bellissimo video saluti
Daniele
grande come sempre.......grazieeeeee
;)
bel video come tutti i tuoi del resto grazie a te ho imparato molte cose ... volevo chiederti se per il prossimo video sarebbe possibile vedere come si può fare qlk effetto particolare per le foto da mettere su un'album di matrimonio grazie mille ci conto saluti..
+Michy lilla ... grazie Michy, beh per quanto mi occupi poco e niente della fotografia di matrimonio, penso che tra le centinaia di miei tutorial ce ne siano un sacco adattbili a quel tipo di esigenza, sicuramente particolari, dipende dalla propria fantasia saperli sfruttare ;)
grazie mille si infatti alcune tecniche le ho già usate nelle mie foto x sperimentare ma l'album è lungo e non vorrei ritrovarmi a fare sempre le stesse tecniche se mai un gg dovessi riuscire a farlo.. quindi pensavo ne conoscevi di nuovi aggiornati cmq grazie Anche perché rispondi sempre
Ciao Luciano, un 35mm montato su APS-C può andare bene per la street photography? O mi consigli ad ogni modo un 50mm?
..ciao Chiara, un 35 mm su aps equivale più o meno ad un 50 mm. Può comunque andare bene se non vuoi "entrare" troppo nella scena (come si dice in gergo). Invece, gli scatti realizzati con grandangolari più spinti, es 20 mm, 16 mm, 10 mm descrivono meglio le persone con l'ambiente che le circonda, però bisogna avvicinarsi molto ai soggetti perchè occupino una porzione rilevante dell'inquadratura
Ciao Luciano, un piccolo chiarimento. Ho ascoltato con attenzione questo tuo video, trovandolo molto utile. Ad un certo suggerisci di prefocheggiare con l'autofocus e poi attivare il focus manuale per fare in modo di scattare senza avere la macchina agli occhi. La domanda è: questa tecnica vale solo per reflex che hanno il motore di messa a fuoco nel corpo macchina e quindi il passaggio a fuoco manuale va fatto tramite apposito pulsante nella reflex giusto? Io attualmente dispongo di una Nikon D3300 (sprovvista, come tutte le entry level Nikon, di motore autofocus nel corpo macchina) e provando a farlo con le levette presenti nell'obiettivo non funziona: l'autofocus non viene mantenuto. In attesa di una tua risposta, ti ringrazio in anticipo. Francesca
+Darksoul ..ciao Francesca, ho solo spostato il selettore sull'obbiettivo da autofocus a manual focus (dopo avere messo a fuoco) e in teoria il punto di messa a fuoco dovrebbe rimanere in quella posizione. Esempio: se metto a fuoco un soggetto a 2 metri e dopo sposto i selettore sull'obbiettivo su fuoco manuale, la messa a fuoco rimane a 2 metri di distanza, con l'avvertenza di non toccare la ghiera di messa a fuoco che in genere si trova vicino alla lente frontale
Che meraviglia Ferrara!!!!
eh si, Ferrara è proprio un gioiellino .. ciao Marco
praticamente è l'unico che guardo, oltre la sua bravura, spiega il tutto in modo ineccepibile
grazie Daniele, onorato di essere "l'unico"
beh, è solo merito tuo / suo
bravo, hai cercato situazioni meno imbarazzanti,anche i nonni che parlavano hanno fatto poco caso a te.hai colto il significato alle immagini,ossia di condivisione,spensieratezza,gioco ,riflessione,e amore !! . la ragazza dai capelli biondi ,spontanea e molto graziosa.saluti
ciao Rossano e grazie, nelle immagini del video sei riuscito a vedere "oltre" l'immagine stessa ... non è da tutti ;)
Grazie e complimenti per la chiarezza! molto utile, ho una 600d e non me ne vorrei staccare per la street ph. .. tutti consigliano il mirrorless perchè meno invasivo ma mi prende male..
..anche a me prendono male le mirrorless, se riesci con la reflex , puoi anche farne a meno. Grazie Emiliano per il tuo intervento
Salve, molti usano la mirrorless, come mai? E quali consiglieresti anche usata?
ciao, non utilizzo le mirror quindi non ti so elencare i pregi, però credo che sia l'ingombro ridotto a renderle preferibili rispetto alle reflex
Ottimo, queste regole mi mancavano, l'esperienza conta bravo Luciano per condividere queste tue conoscenze,
PS: i non mi piace non sono produttivi e dir poco maleducato mancanza di rispetto per gli autori, da apprezzare moltissimo la disponibilità di Luciano.
Grazie è buona luce
:)
Grazie Marco, c'è sempre qualcosina da imparare e parlo anche per me stesso, mantenere una certa modestia favorisce la curiosità, l'apprendimento e la crescita .. per crescere non è mai tardi ! Qualche non mi piace purtroppo va messo in conto, non è possibile soddisfare tutti e la mancanza di rispetto al giorno d'oggi è sempre in agguato.
Veramente interessante, ho intenzione di provare ma ho un dubbio, come la mettiamo con le autorizzazioni per poter pubblicare ?
Grazie ciao
+Giovanni Noe' ... grazie per il tuo intervento Giovanni. Beh intanto puoi provare e fare esercizio per te stesso. Per pubblicare servirebbe una liberatoria, non serve nel caso di pubblicazioni a scopo artistico o didattico (per esempio il mio caso). Più in basso c'è qualche commento approfondito sul tema privacy
Bel video Luciano e grazie per i preziosi consigli... Una info che è anche un annoso dilemma: per la privacy??? Potremmo avere problemi? Che dice la legge a riguardo?
La legge 633 è quella che regola la questione privacy in questo campo. Per quanto riguarda la ripresa, in ambienti pubblici chiunque può fotografare o videoriprendere qualsiasi cosa, sia i professionisti che non. La pubblicazione, trattata nell'articolo 97 la riporto qui pari pari: Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritrattata. ... nel mio caso, il video è a scopo didattico e rientra tra i casi in cui non è richiesta l'autorizzazione alla pubblicazione.
Salve! Innanzitutto complimenti per il video :) davvero chiaro, pieno di spunti utili e piacevole da seguire. Volevo farle una domanda: sono un ragazzo appassionato di fotografia e ultimamente mi sto avvicinando alla street photography; giusto stamattina sono uscito per provare qualche scatto e di un paio di foto, con tutti i loro difetti, sono comunque soddisfatto :) quello che mi chiedo è per quanto riguarda la pubblicazione ad esempio online delle foto scattate, su siti di fotografia più o meno professionali, occorre il consenso del soggetto fotografato? bisogna far firmare una liberatoria?
Grazie in anticipo per la risposta e ancora complimenti! :)
.. ciao Stefano e grazie per il tuo intervento, per la pubblicazione ci vorrebbe sempre una liberatoria a parte qualche caso, come nel mio, dove le immagini sono utilizzate a scopo didattico e la liberatoria non è obbligatoria. Più sotto trovi alcuni commenti in merito
La tecnica della mappa stradale e' una vera "mandrakata" , sicuramente la addottero'
...e funziona davvero ;) ... buon divertimento, ciao Vittorio
Scusa se ti disturbo....bel video...domanda: hai un profilo FB o un contatto per farti qualche domanda???
su fb ci sono come Luciano Boschetti ;)
Io Luciano ho provato a fare fotografia di strada,ma un giorno mi sono corsi a dietro degli extracomunitari perchè pensavano che stavo facendo delle foto a loro,e ho avuto paura che mi prendessero la macchina fotografica e addirittura mi dessero botte,me la sono passata veramete male,quindi ho iniziato a usare un controllo remoto con il pulsante in tasca e tenendo la macchina fotografica al collo con un 50 mm fisso usando la priorità di diaframma con un iso 200,non è facilissimo perchè devi sempre considerare che su un formato dx il 50 mm equivale a un 75 mm nel mio caso che ho una nikon 3100,però qualche scatto buono l'ho fatto.Ciao Roberto
certo qualche rischio ci può essere e alcune reazioni possono averle anche i non extracomunitari. Sicuramente insegna a evitare certe situzioni, chissà cosa sarebbe successo se tu avessi avuto una mappa turistica in vista, ahahaha. Magari con un obbittivo grandangolare fai meglio, il 50 mm tende ad essere già un po' troppo stretto per le riprese alla cieca.
+roberto caforio Ma dov'eri? Se in un centro storico trovi diversi poliziotti, quindi li chiami poi voglio vedere chi scappa. Se eri in periferia l'unica è armarsi di due fedeli rottweiler. A me è capitato solo una volta che un africano non volesse farsi fotografare ma non mi ha insultato, s'è solo coperto il volto. I magrebini invece non li ho mai ripresi: non mi piacciono e secondo me questi si arrabbiano e sono più pericolosi di molti altri, poi dipende dove sono, ripeto, se sono in centro sono sicuro di trovare la protezione da parte dello Stato molto più velocemente che in periferia, anche se conta comunque molto l'atteggiamento: se ti mostri sicuri la gente ci pensa 2 o 3 volte prima di dirti qualcosa (l'ho imparato analizzando i cani: se un loro simile o un umano si mostra titubante e pauroso loro lo sanno e attaccano perché pensano che nascondano qualcosa, che abbiano giusti motivi per essere tali, eheh)
+Photours di Daniele Comoglio A loro discolpa devo però affermare che quando mi feci molto male da piccolo l'unico a tirarmi sù da terra fu un marocchino :)
Mi sto avventurando in questo genere fotografico.
Personalmente trovo difficile trovare il coraggio di affrontare il soggetto a quattrocchi. Io amo il genere di street dove l'uomo è frontale, quindi il rischio di vedermi è molto alto. Comunque continuerò a provare, e sperimentare questo genere che mi piace molto.
Certo il frontale è più complicato, il coraggio aumenta con la pratica e la pratica affina i risultati .. e le soddisfazioni! Grazie Jacopo
+La tua motivazione è qui Ciao, non è detto che sia la soluzione migliore. Se ti piace ma non riesci a farla puoi sempre otpare per foto molto ambientate o dove segui linee, segni, ecc.
posso chiederti come hai fatto a pubblicare dei volti senza chiedere il consenso ai soggetti ripresi? io pensavo servisse la liberatoria firmata per una questione di privacy
..ciao Jonny, in effetti serve una liberatoria, a meno che le immagini
siano utilizzate a scopo didattico come nel caso del mio tutorial. Ci
sono vari commenti sull'argomento scorrendo in basso
Bel tutorial, spiegata molto bene la filosofia della street photografy, con i vari trucchetti. Io però come fotocamera vedo molto più indicata una compatta o una mirrorless (io uso una FujiX100T), molto meno invasiva e più "accettata" dalla gente, ho notato che con una fotocamera cosi non ti notano neanche :-)
+Michele Martinelli ... Ciao Michele, giustissimo quello che dici, infatti sperimentando sulla propria "pelle" si trovano le soluzioni migliori per essere più trasparenti possibile, infatti, nel video spiego proprio come usare una reflex in modo non proprio convenzionale per non farsi notare.
Una domanda te la faccio per le implicazioni legali della street photography, pubblicare foto di persone sconosciute scattate per strada senza il loro consenso può portare a complicazioni legali??
Il genere mi interessa ma violare la privacy delle persone no, cosa che un po mi frena nello scattare.
Il tuo parere a riguardo?
+Vincenzo Battista Posso rispondere io? :) Dipende da varie cose: se chiedi il permesso di fare un ritratto e ti dicono di sì, le foto le potrai stampare e pubblicare, ma non usare per pubblicità (a meno che non ti abbiano firmato il model release); se fai un ritratto senza chiedere il permesso non puoi neanche pubblicarle e per ritratto intendo il fatto che si veda solo un volto; se fai una foto dove c'è più di un soggetto e non hai il model r. puoi cmq pubblicarla perché diventa una foto documentaria, ma anche se tutte le persone inquadrature ti firmassero il model rel non potresti cmq usarla per pubblicità perché sicuramente nella foto compariranno loghi di aziende.
+Vincenzo Battista .. mi era scappato questo tuo intervento. C'è una risposta esaustiva ad un commento sul tema di "Heisenberg" (più in basso) oltre a quella qui sotto di Daniele Comoglio
+ellebi62 - I Love Photoshop Grazie risposta molto utile :)
+Photours di Daniele Comoglio, Grazie mi serviva per capire meglio, la questione della privacy è molto complicata ed ho notato spesso che troppa gente si appella ad una legge sulla privacy interpretata a spanne
+Vincenzo Battista ..come una sacco di altre cose in Italia ahahahaah, ciao Vincenzo
Ciao!
Veramente i miei più grandi complimenti! Io sono un fotoamatore, appassionato di ritratti. Purtroppo è difficile trovare persone sempre disposte a farsi fotografare. Gli scatti che si fanno in street photography non vanno a ledere la privacy del soggetto ripreso?
Complimenti anche per i tutorial su Ps.
PS: La domanda non la pongo per mettere in dubbio il tuo lavoro
grazie Alessandro, ora più che mai le persone diffidano di chi le fotografa, anche se poi si ritrovano magari su facebook inserite da amici con foto orribili, spesso lesive, senza che gli sia stato chiesto niente .. per la questione privacy vedi la risposta più sotto a Heisenberg ;)
Che ne pensi del 11-16/11-20 tokina ? Oppure del 14-26 tokina 2.8 tutti ? Li conosci ?
...ciao Valerio, i Tokina sono noti per essere obiettivi di qualità, però non li ho mai provati personalmente. Prova a dare un'occhiata qui : www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&page=obiettivi_tokina ... trovi delle recensioni ben fatte
ellebi62 - I Love Photoshop grazie
Mi chiedo se per il rispetto della privacy non si incorre in sanzioni fotografando terze persone ignare della foto. Mi viene sempre il dubbio quando devo farlo.
..ciao Giuseppe, se scorri in basso ci sono diversi commenti in merito a ciò che hai chiesto. In teoria potremmo fotografare qualsiasi cosa in un ambiente pubblico. E' la pubblicazione delle foto che non sarebbe consentita se non autorizzata dai soggetti. La questione è molto controversa , considerando poi i tempi attuali dove con i telefoni vengono scattate e condivise pubblicamente milioni di immagini .... non si capisce più cosa si può fare e cosa no.
ellebi62 - I Love Photoshop grazie molto gentile. L ansia rimane.
..per l'ansia, purtroppo non ho suggerimenti ;)
Sicuramente hai trattato l'argomento molto bene ma hai tralasciato una cosa fondamentale per ogni streetphotographer, il gear. Con una Reflex + obbiettivo gigante come quella che hai nel video prima di tutto ti stanchi facilmente per via di peso e ingombro (e su strada cammini delle ore), secondo dai enormemente nell'occhio in un tipo di fotografia in cui essere il quanto piú invisibili possibile è determinante. Quindi mirrorless o compatte con lenti fisse e poco ingombranti sono enormemente consigliate, anche perché al contrario di altri generi la tecnica e la perfezione stlistica sono secondarie rispetto allo storytelling. Ho comunque apprezzato la puntualizzazione sulla necessità di non ledere la dignità dei soggetti ripresi. Saluti
Ciao "prigioniero" ;) ... hai tutte le ragioni, spero che in tanti leggano questo tuo prezioso commento!
Complimenti per il video!
Vorrei entrare nello specifico della questione pubblicabile si o no. Ho letto la sua risposta ad Heisenberg e devo dire che si lei lo fa a scopo didattico ma un comune fotoamatore non c'è scopo didattico tanto meno posso affermare che sia a sfondo culturale (da vari articoli ho potuto capire che lo scopo culturale premette una commissione da un ente qualificabile come "culturale"; esempio, il comune che ti richiede uno spaccato sul degrado urbano)
Certo di un chiarimento le porgo ancora i miei auguri.
..ciao Marco, la questione (e la norma) ha diversi risvolti controversi , penso non ci sia una risposta matematica .. è un po' ad "interpretazione variabile". Lo scopo culturale potrebbe anche essere una mostra, ma le recenti leggi sulla privacy cozzano con questa norma che persiste da decenni .. quindi che fare ? Purtroppo non ho una risposta esauriente se non di rischiare, cercando comunque di non pubblicare immagini lesive
ellebi62 - I Love Photoshop Grazie per la disponibilità
Grazie
+Alessandro Bellizzi ... anche a te Alessandro ;)
oggi ho voluto anch' io sperimentare questo tipo di fotografia da strada,ebbene 2 ore 3 scatti,per fortuna tutti e tre buoni.!! insomma luciano le na brutta bestia !! ore 11/12 corso vittorio emanuele di avellino.la gente non era tanta ,sin dall'inizio ho subito percepito un distacco ,la paura soltanto a vedere la macchina .pensa avevo pure montato il flash con la speranza di riempire un po' , ma forse e' stato oltremodo un errore, perche' la macchina con uno zoom 24-120 f/4 era enorme.
pazzesco, ho chiesto ad alcuni ragazzi di colore,se potevo azzardare uno scatto,fossi matto, no secco !! un signore dal viso interessante ,passava in bicicletta ed io col sorriso gli ho fatto capire se potevo,altro no,poi pero' c'ha ripensato e mi ha fatto delle domande dopo di che' ha accettato e addirittura di sua sponte,di farsi immortalare in movimento.ebbene e' venuto fuori un bello scatto .
di seguito una ragazza giovane dal viso che sembrava di seta,mai visto prima una roba del genere ,gli ho chiesto uno scatto,ma col sorriso mi fa , niente da fare .
insomma avevo il mal di collo ,di spalla, per via della borsa ,finche' dopo aver sentito tanti vaffa... che si dicevano per telefono,oltre a d altro,mi son buttato in una mostra di tombolo (una pregiata tecnica di ricamo) nella quale c'era una composizione di statuine artistiche ,e soltanto li,previo permesso mi son divertito con calma a fare le mie regolazioni per un buono scatto finale.
certo per strada ho evitato la tecnica della macchina lontana dagli occhi ,ma soltanto perche' ho capito subito che il rumore, peraltro bello dell'otturatore della d 700 faceva si che le persone si girassero insospettite e non di buon grado.
in sintesi ,una pessima giornata di foto da strada . tu invece sei stato un maestro
..ciao Rossano, la tua esperienza meglio di così non potevi descriverla e sicuramente potrà essere utile anche a qualcun''altro (che la legge). Hai potuto toccare con mano quanto sia difficile fronteggiare la street, non tanto per la tecnica ma proprio per l'approccio con le persone che il più delle volte non sono bendisposte. Se dovessi innamorarti di questo genere sicuramente la tecnica si affinerebbe e in 2 ore magari gli scatti buoni potranno essere di più. Grazie per il maestro .... sabato carico un tut sul light painting, potrà essere interessante provare anche questa tecnica (molto meno pericolosa ;)
E' gia non facile,il bello pero' e che se ti trovi nel posto giusto si possono realizzare degli scatti fantastici poiche del tutto impreparati.
se ci riprovo,1 usero come te il grandangolo.ho un 14-24 f/2.8 .due,no flash ed in compagnia di qualcuno ,poiche ritengo sia utile per destreggiarsi meglio.insomma cio' che mostri nel video ,per quanto semplice a vedersi ,caratterizza una preparazione,non avventata la tua, quindi da seguire.resta inteso che a mio avviso talvolta e' piu facile, e' bello, fotografare bambini ed anziani, ,raccontano certo di piu' ,solo che i primi ,coi tempi che corrono come minimo i genitori ti scambiano per un pedofilo,mentre gli anziani ,se in gruppo sono piu disponibili,
ad ogni modo se pur con rifiuto,chiedere lo scatto con gentilezza,e' sempre un buon fare.
..sicuramente la tua seconda volta sarà migliore della prima. Non avrei predilezione sui soggetti, a prescindere dall'età, possono essere tutti interessanti. Con i bambini è meglio lasciar perdere ...rischi veramente troppo
Complimenti per tutorial...per le foto di città ....ho sempre usato il 50- 35 e 85 mm Canon serie L ...posseggo una 5d M3 ......Il 24-105 ...mi è sempre sembrato troppo dispersivo.....Delle volte ho usato il 70-200 ...nn ti dico ....Tutti mi guardavano....era imbarazzante.....
Ho molte foto di Ferrara ...Considera che ho abitato per 12 anni a San Giorgio di Piano.....
Ciao Antonio, sicuramente più è discreta l'attrezzatura e meno ci si fa notare. C'è anche chi vieterebbe l'uso dei tele per la street, ma credo che se si ottengono buoni risultati ognuno possa crearsi le proprie "regole". Effettivamente Ferrara è un salottino, si presta molto bene per diversi generi fotografici.
me sempre....graziee
sempre grazie anche a te Giuliano
Giusto Heisenberg, e per la privacy? Attendiamo la risposta del prof...
ciao Ugo, vedi la risposta a Heisenberg
Molto bella la foto della cameriera, ricorda lontanamente una storica foto di Robert Frank, anzi no, la tua è più bella. Anche quella dei 3 signori anziani che discutono è interessante.
Quelle col tele invece non le digerisco, non perché le hai fatte male, ma proprio perché secondo me quell'obiettivo è fatto per altro: principalmente sport il 70-200 e un po' animali, ma street no perché ti notano, perché sei lontano dal soggetto, perché il soggetto è troppo staccato dal contesto che neanche si nota molto spesso, io invece quando guardo una foto di street voglio vedermi quella persona vicina.. come dice Bruce Gilden una foto street è quella dove senti l'odore della strada :)
+Photours di Daniele Comoglio ..grazie del tuo intervento Daniele, effettivamente gli scatti con il tele non hanno la caratteristica di "entrare" in scena come quelli eseguiti con un grandangolo
Ora sto usando con soddisfazione il 24mm (non su FF), ciao!
Accidenti e accipiccicchia, il Lucian nazionale non perde un colpo, sa tutto. ;-)
Ciao io amo molto la foto Street e ti invito a vedere la mia pagina di Yutube e se vuoi a iscriverti, vedo i tuoi tutorial e spieghi molto bene, faccio foto da quando ero un ragazzo e vengo dal 35mm che conservo ancora con affetto la mia cara Canon A1 se ricordo bene, hai parlato di portare con sé una cartina ottima scelta, io uso molti obiettivi secondo quello che voglio ottenere, e riaffacciandomi alla bella pensata della cartina, io uso il cellulare facendo finta di navigare su una nternet e con le mie belle Canon 60D e 80D secondo con quale decido di uscire riesco anche ad avvicinarmi al soggetto, passando addirittura inosservato grazie al display orientabile, ho voluto dire questo per dare uno spunto a tutti gli appassionati di Street nel provare questo piccolo trucchetto. Saluti
...sicuramente uno spunto in più per dare meno nell'occhio, le ultimissime tecnologie possono essere sfruttate anche per questi scopi. Grazie Nunzio per il tuo suggerimento
il tempo di sicurezza con una 7d a 200mm è 1/320 di secondo
grazie per la precisazione Michele, spero la leggano anche gli altri !
Tutto corretto salvo il fatto che non sia stato detto e sottolineato il divieto di pubblicazione delle immagini "rubate" di soggetti non consenzienti, ovvero senza produrre la liberatoria.
Giustissimo... Probabilmente se tutti gli street photographer facessero così sparirebbe la street photography. Pensa solo a Steeve Mc. Curry, il suo celebrissimo ritratto della ragazza con il velo, fino a pochi tempo fa neanche sapeva che esistesse.
Ciao Luciano...! Beh...che posso dire...! dopo aver letto il commento postato da questo illustre fotografo , mi e' scappato un po' da ridere pensando al fatto che possa essere con ogni probabilità' l'ennesimo provocatore (se non erro ne avevi già' incontrato uno circa un tutorial per photoshop) , in cerca di attenzioni mediatiche o chissà che altro. Ovviamente sarebbe stata più seria e professionale una analisi critica (eventualmente) agli scatti da te proposti per il tutorial , ma evidentemente , non trattandosi di un fotografo professionista - questo personaggio ha banalizzato rispondendo in maniera davvero pacchiana e arrogante.! Contrariamente , se invece fosse un fotografo di professione , lo invito personalmente a confrontarsi SERIAMENTE a riguardo , fornendo la sua personale visione sulla fotografia , il suo linguaggio e il suo stile scenico narrativo. Ma considerato che cosi non sara' , suggerisco a questo cretino di cercarsi altro con cui occuparsi il tempo...!
... grazie Max, parole su cui riflettere ... comunque spero, anche se ne dubito, che le bastonate prese nei vari commenti servano a qualcosa
Grazie.... Credo mi risolverai un grande problema... L imbarazzo a fotografare le persone....
ciao. interessante. personalmente non ritengo il non portare la macchina all'occhio una regola; talvolta il dover passare inosservati non ti consente di prendere buoni scatti. magari a tal fine sarebbe preferibile una macchina più compatta al posto della reflex, credo aiuti più del camouflage. nella street, se veramente ti appassiona, bisogna provare ad osare, sempre chiaramente nel rispetto dell'altrui dignità. anche sugli obiettivi c'è da dir molto; i tele avvicinano si i soggetti.. ma ti fanno perdere il contatto umano con il soggetto che ritengo fondamentale in questo genere fotografico. chiaramente sono opinioni personali, sulla street c'è da dir molto ed è sempre interessante parlarne.
..ciao Cristina, hai tutte le ragioni, niente da ridire sulle tue considerazioni. I miei sono più suggerimenti che regole, magari adatti a chi non ha ancora esperienza e può iniziare a fronteggiare il genere (che spesso all'inizio spaventa) per poi perfezionarsi con la pratica e con approcci più vicini a quelli giustissimi che hai suggerito tu. Grazie per il tuo intervento ;)
Con tutto il rispetto: io non ci vedo della vera street photography in questo video. Foto da paparazzi.. Forse ci vorrebbe un pó di coraggio in più e fiducia nel prossimo. (Lo dico io che non capisco niente, ma l'arte della SP la affronto da anni con una yashica mat 124g )
+hitackGio .. grazie per l'intervento Gio, nel video ci sono solo suggerimenti per i primi approcci, nessuna pretesa da premio awords, accorgimenti per SP della domenica . Sicuramente per risultati di alto livello occorre molto di più .
Un altro furbo....fotografare persone senza il loro consenso e un reato!mettici pure che siamo in Italia.Ho detto tutto!!
ciao Andrea, grazie per il tuo intervento, però mi tocca ribattere e hai detto anche troppo ;) .. per uso didattico, come ho fatto io , si può fare.
La legge 633 è quella che regola la questione privacy in questo campo. Per quanto riguarda la ripresa, in ambienti pubblici chiunque può fotografare o videoriprendere qualsiasi cosa, sia i professionisti che non. La pubblicazione, trattata nell'articolo 97 la riporto qui pari pari: Non occorre il consenso della persona ritratta quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritratta. ... nel mio caso, il video è a scopo didattico e rientra tra i casi in cui non è richiesta l'autorizzazione alla pubblicazione.
Foto orrende!
Grazieee !!!! Commento molto costruttivo, se mi dici dove stai vengo a scuola da te ;)
Caro signore, io la scuola l ho finita qualche anno fa, invece credo debba andare lei a scuola a studiare un po' di storia della fotografia. Le immagini che ha proposto sono scarse compositivamente, prive di qualsiasi costruzione narrativa e di poco gusto. E comunque il mio commento è solamente un parere, sono stanco di vedere immagini vuote senza nessun tipo di emozione. Buona giornata!
adesso si che il commento è costruttivo ! Ti ricordo che questo è un tutorial, non una mostra fotografica. Le immagini proposte sono a scopo didattico senza nessuna pretesa da Oscar , utilizzate per completare la spiegazione del tema ... aggiungo che tengo da anni corsi di fotografia alla facoltà di architettura di Ferrara .. e non perchè sono bello! Aggiungo ancora: "Sono stanco di leggere commenti superficiali e spocchiosi come il tuo, prima di esprimere un parere bisognerebbe andare un po' più a fondo su cosa e chi stiamo sparando sentenze"
risposta a Straken22 -questo è un commento secondo me poco attinente, io se insegno disegno a un bimbo delle elementari uso un sistema, se insegno al DAMS ne uso altri...all'istituto tecnico industriale un altro ancora, non esistono dei dogmi in fotografia...cmq al di là che io possa farle capire che la sua critica non mi pare sia da prendere in considerazione, affermo che le prime scuole che ho affrontato sono quelle di Boschetti perchè mi risulta chiaro, preciso, non lacunoso del tipo che se seguo un suo tutorial so di arrivare in fondo con il risultato premesso, mentre, ce ne sono centinaia sul web, vai e non arrivi dove volevi arrivare, manca sempre qualcosa, io personalmente lo trovo : chiaro,conciso,pacato,esauriente per quello che sta trattando in quel momento, mai prolisso,con voce gradevole e non si mangia mai le parole....può sembrare stupido ma è molto importante, per quello che ho visto io ha un repertorio di immagini bellissime, se tu hai trovato il contenuto non adatto a te, cercane altri perchè ne ha puublicati tanti, .....ciao e buona luce!!!
Nella vita si ha la possibilità di scegliere...se non trovi utili questi video non guardarli, nessuno ti obbliga...io personalmente li trovo utili, intuitivi e semplici...ma poi lo scopo è fornirci una tecnica non uno stile fotografico, quello è personale, di conseguenza la foto in se conta poco.
La seconda:mi potresti gentilmente mostrare qualche tuo tutorial dove ci insegni qualcosa? Secondo me tu sei come quei tanti fotografi gelosi del proprio lavoro che non ti darebbe un consiglio buono neanche a pagarlo...apprezza chi divulga le sue conoscenze ed esperienze senza filtri.