Buona domenica amici value investor, è da comprare Kering dopo il crollo? ✅ Entra nel Circolo dei Value Investor supportando il mio lavoro su Patreon: bit.ly/circolodeivalueinvestor
Su Kering c'è Marshall Wace che shorta come i pazzi da gennaio. Se la top line migliorerà, cosa che ritengo probabile dato il futuro taglio tassi che aiuterà i clienti aspirazionali (sulla Cina ci vorrà più tempo), da inizio 2025, complice una comp base soft, potremmo vedere nettissimi miglioramenti. Io seguo il titolo da svariati anni: quando Gucci inizierà a camminare (non è questione di se ma di quando) non escludo una risalita molto notevole. Mi ricordo attorno ai 700 euro delle botte di volumi paurose, se la strappavano letteralmente di mano. Non escludo neanche che gli arabi di Mayhoola a breve possano iniziare ad accumulare di nascosto. Solo il 25% degli articoli presenti nei negozi è del nuovo designer. Fonti di settore mi informano di grosse investimenti e animation in arrivo a settembre su Gucci. Agosto e settembre mesi pessimi statisticamente nell'azionario, fine settembre/ottobre miglior periodo per gli acquisti. Se la si trova ad un prezzo depresso in quel periodo per me a lungo termine è un buy piuttosto convinto come tanta altra roba del settore e dei consumi discrezionali che è stata massacrata (Burberry, Ferragamo, Remy Cointreau, Pernod Ricard, Carl Zeiss per citare qualche europea). Sul lusso: ogni discesa è sempre stata opportunità come nel 2008 o nel 2018. La demografica mondiale è dalla sua. L'ETF Amundi a questi prezzi e con prudenza nell'allocation è comprabilissimo
Ho lavorato nel lusso, in Prada in particolare. 6 anni fa, Gucci era il top e Prada era nella stessa situazione di Gucci e rincorreva. Incredibile come le mode cambino radicalmente in pochi anni.
Ciao Davide e complimenti per i contenuti e gli interessi spunti di riflessione. Io sono investito con una piccola parte del mio portafoglio in Burberry che vive le stesse angoscie se non peggio di Kering, sono entrato consapevole di quello che stava succedendo e credo che queste aziende essendo come giustamente hai detto tu marchi del Lusso di serie B , seguono l'andamento ciclico dell'economia o meglio, del sentiment sul momento economico, e ne amplificano i crolli nei momenti di debolezza, io li vedo così come marchi Ciclici che hanno bisogno di un sentimento positivo verso l'economia e di una buona gestione sia aziendale che artistica, il problema per Gucci, Burberry, Ferragamo ecc...e che questa fase negativa probabilmente durerà diversi mesi/ anni, chi è dentro deve sapere che per vedere dei risultati positivi bisogna aspettare un bel po' di tempo
infatti la mia impressione è che il marchio gucci sembra stia passando di moda e questo è il vero problema (meno gente nei negozi) e il nuovo stilista arrivato pochi mesi fa non mi pare che riesca a cambiare le cose. Anche i veri titoli del lusso sono in difficoltà in questo momento ok, ma lvmh e soprattutto hermes sembrano assai più resilienti. Per rispondere quindi alla domanda del video mia personalissima opinione è che kering sia una value trap
Comunque basta farsi un giro nei negozi Gucci e Louis Vuitton, toccare bene i capi, sentire i tessuti e le cuciture per vedere che Gucci non è per niente lusso di Serie B rispetto a Louis Vuitton, anzi ultimamente è nettamente migliorata come qualità e per me chiaramente superiore. Tra l'altro LV è un marchio non più esclusivo e la holding sta diluendo diversi suoi brand. Le borse di Louis Vuitton ce l'hanno cani e porci. Esclusività meno di zero. La sciura borghese spende 1.8K per la borsa poi la rivede in braccio alla filippina
Il Quiet Luxury non lo vedrei come un problema irreversibile, anche Louis Vuitton faceva collezioni eccentriche quando andava lo stile Hypebeast con Virgil Abloh. Il problema di Kering forse sta nel management che ci sta mettendo più tempo di LVMH ad adattarsi alle nuove mode ma onestamente credo che si riprenderà, d'altronde il cambiamento dello stile fa parte della definizione della moda stessa, sarebbe assurdo il contrario.
Volevo soltanto aggiungere che comunque secondo me il miglior marchio per il Lusso è Hermes insieme a Ferrari, anche LVMH è una bellissima realtà ma secondo me pur essendo più diversificata è un mezzo gradino sotto Hermes
Risalita ai livelli pre crisi (per modo di dire, le crisi vere non si vende nulla) quando si rimetterà la cina. In occidente miglioramenti appena taglieranno i tassi in USA (settembre, effetto sui consumi entro 3 mesi).
Settore del lusso e dei consumi discrezionali che ha subito un crollo generale, adesso andare a fa una buy su kering é come prendere un coltello che crolla
Dal mio punto di vista è meglio vendere le azioni del lusso, soprattutto quelle esposte in misura importante alla Cina, che a mio avviso non si riprenderà più. Meglio in ottica di lungo periodo puntare su aziende di cosmetica e bellezza come L'Oréal soprattutto con la crescita dell'India e del resto dell'Asia dove vedrà un aumento dei consumi sul lungo periodo e con una spesa più elevata che altrove. Per il lusso invece è bene attendere prezzi da saldo e soprattutto una stabilità di prezzi. Preferisco Lvmh che è ben diversificata di brand sia di prodotti. La discesa non è conclusa, ma proseguirà con la decrescita cinese fino all'abbandono graduale di parte del mercato cinese verso nuovi mercati e solo allora ci saranno opportunità interessanti.
Guarda che L'Oreal è mega esposta sulla Cina.. Se prevedi recessione e crisi economica in Cina è meglio che stai lontano dall'azionario in generale fidati.
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Buona domenica amici value investor, è da comprare Kering dopo il crollo?
✅ Entra nel Circolo dei Value Investor supportando il mio lavoro su Patreon: bit.ly/circolodeivalueinvestor
Non è da comprare, Gucci è ben lungi dal riprendersi
Su Kering c'è Marshall Wace che shorta come i pazzi da gennaio.
Se la top line migliorerà, cosa che ritengo probabile dato il futuro taglio tassi che aiuterà i clienti aspirazionali (sulla Cina ci vorrà più tempo), da inizio 2025, complice una comp base soft, potremmo vedere nettissimi miglioramenti. Io seguo il titolo da svariati anni: quando Gucci inizierà a camminare (non è questione di se ma di quando) non escludo una risalita molto notevole. Mi ricordo attorno ai 700 euro delle botte di volumi paurose, se la strappavano letteralmente di mano. Non escludo neanche che gli arabi di Mayhoola a breve possano iniziare ad accumulare di nascosto.
Solo il 25% degli articoli presenti nei negozi è del nuovo designer. Fonti di settore mi informano di grosse investimenti e animation in arrivo a settembre su Gucci.
Agosto e settembre mesi pessimi statisticamente nell'azionario, fine settembre/ottobre miglior periodo per gli acquisti. Se la si trova ad un prezzo depresso in quel periodo per me a lungo termine è un buy piuttosto convinto come tanta altra roba del settore e dei consumi discrezionali che è stata massacrata (Burberry, Ferragamo, Remy Cointreau, Pernod Ricard, Carl Zeiss per citare qualche europea).
Sul lusso: ogni discesa è sempre stata opportunità come nel 2008 o nel 2018. La demografica mondiale è dalla sua. L'ETF Amundi a questi prezzi e con prudenza nell'allocation è comprabilissimo
Ho lavorato nel lusso, in Prada in particolare. 6 anni fa, Gucci era il top e Prada era nella stessa situazione di Gucci e rincorreva. Incredibile come le mode cambino radicalmente in pochi anni.
Bisogna anche dire che hanno fatto scelte estetiche abbastanza discutibili ....
Ciao Davide e complimenti per i contenuti e gli interessi spunti di riflessione.
Io sono investito con una piccola parte del mio portafoglio in Burberry che vive le stesse angoscie se non peggio di Kering, sono entrato consapevole di quello che stava succedendo e credo che queste aziende essendo come giustamente hai detto tu marchi del Lusso di serie B , seguono l'andamento ciclico dell'economia o meglio, del sentiment sul momento economico, e ne amplificano i crolli nei momenti di debolezza, io li vedo così come marchi Ciclici che hanno bisogno di un sentimento positivo verso l'economia e di una buona gestione sia aziendale che artistica, il problema per Gucci, Burberry, Ferragamo ecc...e che questa fase negativa probabilmente durerà diversi mesi/ anni, chi è dentro deve sapere che per vedere dei risultati positivi bisogna aspettare un bel po' di tempo
Grazie mille Matteo 🙏
Si, non sappiamo quanto durerà questo ciclo negativo…
Analisi ineccepibile
Concordo sul fatto che lvmh a marchi di lusso di livello più elevato
kering soffre tantissimo la questione Gucci
infatti la mia impressione è che il marchio gucci sembra stia passando di moda e questo è il vero problema (meno gente nei negozi) e il nuovo stilista arrivato pochi mesi fa non mi pare che riesca a cambiare le cose. Anche i veri titoli del lusso sono in difficoltà in questo momento ok, ma lvmh e soprattutto hermes sembrano assai più resilienti. Per rispondere quindi alla domanda del video mia personalissima opinione è che kering sia una value trap
Nei negozi Gucci solo il 25% degli articoli è del nuovo designer.
Comunque basta farsi un giro nei negozi Gucci e Louis Vuitton, toccare bene i capi, sentire i tessuti e le cuciture per vedere che Gucci non è per niente lusso di Serie B rispetto a Louis Vuitton, anzi ultimamente è nettamente migliorata come qualità e per me chiaramente superiore. Tra l'altro LV è un marchio non più esclusivo e la holding sta diluendo diversi suoi brand. Le borse di Louis Vuitton ce l'hanno cani e porci. Esclusività meno di zero. La sciura borghese spende 1.8K per la borsa poi la rivede in braccio alla filippina
Presente sia su LVMH che su Moncler. ❤🎉❤ Ho incrementato LVHM prima della trimestrale. Purtroppo decisione "punita" dal mercato. Per ora ovviamente. 🤣
video interessante , grazie !!
🙏💙💙
Ottime considerazioni, grazie Davide
Grazie a te 🙏
Se la papperà Lvhm con un opa al prezzo giusto !?
Impossibile a questi prezzi. Capitalizza 32 miliardi e nessuno ti lascia l'azienda sui minimi da 8 anni.
Il Quiet Luxury non lo vedrei come un problema irreversibile, anche Louis Vuitton faceva collezioni eccentriche quando andava lo stile Hypebeast con Virgil Abloh. Il problema di Kering forse sta nel management che ci sta mettendo più tempo di LVMH ad adattarsi alle nuove mode ma onestamente credo che si riprenderà, d'altronde il cambiamento dello stile fa parte della definizione della moda stessa, sarebbe assurdo il contrario.
Volevo soltanto aggiungere che comunque secondo me il miglior marchio per il Lusso è Hermes insieme a Ferrari, anche LVMH è una bellissima realtà ma secondo me pur essendo più diversificata è un mezzo gradino sotto Hermes
Concordo su tutto 👍bel video grazie 🤩
Grazie 🙏
Ciao Davide, anche se non é un titolo assolutamente value potresti fare un'analisi su Supermicro Computer? Il prezzo sta diventando molto interessante
Ciao, difficile da valutare secondo me visto che è un’azienda molto ciclica
Io lavoro in una diretta competitor (capri H) e soffriamo della stessa crisi, sinceramente non saprei quando aspettarmi una risalita, se mai succederà
Risalita ai livelli pre crisi (per modo di dire, le crisi vere non si vende nulla) quando si rimetterà la cina. In occidente miglioramenti appena taglieranno i tassi in USA (settembre, effetto sui consumi entro 3 mesi).
Settore del lusso e dei consumi discrezionali che ha subito un crollo generale, adesso andare a fa una buy su kering é come prendere un coltello che crolla
Vale massimo 200 euro questa ciofeca
Ci entrerei solo a 150.
A 150 se mai ci andrà compro tutte quelle che trovo
Dal mio punto di vista è meglio vendere le azioni del lusso, soprattutto quelle esposte in misura importante alla Cina, che a mio avviso non si riprenderà più.
Meglio in ottica di lungo periodo puntare su aziende di cosmetica e bellezza come L'Oréal soprattutto con la crescita dell'India e del resto dell'Asia dove vedrà un aumento dei consumi sul lungo periodo e con una spesa più elevata che altrove.
Per il lusso invece è bene attendere prezzi da saldo e soprattutto una stabilità di prezzi.
Preferisco Lvmh che è ben diversificata di brand sia di prodotti.
La discesa non è conclusa, ma proseguirà con la decrescita cinese fino all'abbandono graduale di parte del mercato cinese verso nuovi mercati e solo allora ci saranno opportunità interessanti.
Guarda che L'Oreal è mega esposta sulla Cina..
Se prevedi recessione e crisi economica in Cina è meglio che stai lontano dall'azionario in generale fidati.